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1- DEFINISCI L’EFFETTO ELETTROFORETICO

È una tecnica analitica separativa basata sul movimento di particelle elettricamente cariche.
Applicando un potenziale elettrico alla soluzione si ottiene la migrazione delle particelle cariche
verso gli elettrodi di segno opposto.
Catodo – negativo
Anodo – positivo
2- RELATIVAMENTE ALLA POLAROGRAFIA DEFINIRE COSA SI INTENDE PER MIGRAZIONE E DIFFUSIONE

La migrazione è il movimento causato dalla forza di attrazione del campo elettrico generato
dall’elettrodo nei confronti di ogni ione di carica opposta a quella dell’elettrodo stesso e dalla
contemporanea forza di repulsione da parte di ogni ione con la stessa carica.

La diffusione è il movimento netto spontaneo che si genera in una soluzione da parte delle specie
chimiche sottoposte ad un gradiente di concentrazione.

3- RELATIVAMENTE ALL’ELETTRODO A VETRO DEFINISCI IN COSA CONSISTE L’ERRORE ALCALINO

L’errore alcalino consiste nella competizione tra gli ioni Na+ e gli ioni H+ che, a pH alcalino sono
presenti in grande quantità. Gli ioni Na+ vanno ad otturare i pori dell’elettrodo determinando una
lettura di pH molto inferiore a quello reale.

4- COME SI DETERMINA LA COSTANTE DI CELLA IN CONDUTTIMETRIA?

La costante di cella (cm) è determinabile sperimentalmente misurando la conducibilità elettrica (S)


a temperatura ambiente di una soluzione standard di cui è nota la conducibilità specifica (S/cm).
Si procede quindi calcolando matematicamente il risultato usando la seconda legge di Ohm.

5- ENUNCIA LE CONDIZIONI PER L’ASSORBIMENTO NELL’UV

Soluzioni diluite
Lunghezze d’onda appropriate
Minime interferenze: civetta pulita, solvente che non assorbe alla stessa lunghezza d’onda
dell’analita

6- COSA SI INTENDE PER PUNTO ISOTERMICO O ISOPOTENZIALE?

È il punto posto intorno a pH 7 in un grafico E/pH in cui si incrociano tutte le rette isoterme.

7- DAI LA DEFINIZIONE DI CROMOFORO SEMPLICE E CONIUGATO

È un atomo, semplice, o un gruppo di atomi, composto, di una entità molecolare responsabile


dell’insorgere di una data banda spettrale in seguito ad una transizione elettronica.

8- SCRIVI L’ESPRESSIONE DEL POTENZIALE PER GLI ELETTRODI IONOSELETTIVI E DEFINISCI LE


GRANDEZZE IN ESSO CONTENUTE

E = K – (0,05916/n) pIone
Dove E è la tensione che si misura, n la carica dello ione con relativo segno, K la costante di
selettività e pIone è -log della concentrazione dello ione

9- DEFINISCI I GRADI DI LIBERTÀ VIBRAZIONALI E SPIEGA CHE INFORMAZIONI FORNISCE IL LORO


CALCOLO
Consideriamo una molecola composta da n atomi posta in uno spazio tridimensionale. Ognuno di
essi può muoversi nello spazio liberamente. Di conseguenza ognuno possiede 3n gradi di liberta.
Ora valutiamo come esse si possono muovere: per traslazione lungo i tre assi coordinanti (x,y e z) e
possono ruotare. Di conseguenza una molecola potrà avere 3n-5 gradi di libertà vibrazionale se è
lineare, oppure 3n-6 gradi di libertà vibrazionale se non è lineare.
I gradi di libertà vibrazionali sono collegati ai picchi di assorbimento.

10- DEFINISCI IL FENOMENO DELLA DIFFRAZIONE E SPIEGANE L’UTILITÀ IN SPETTROFOTOMETRIA

La diffrazione è la suddivisione delle radiazioni nelle varie lunghezze d’onda tramite un


monocromatore (prisma)

11- QUALI SONO I METODI PIÙ UTILIZZATI NELL’ANALISI QUANTITATIVA NELL’UV-VIS


Metodo delle aggiunge multiple e retta di taratura

12-

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