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Economia del Lavoro 2010

Capitolo 4 Lequilibrio del mercato del lavoro

- Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio


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Lequilibrio del mercato del lavoro


Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
Mercati

del lavoro concorrenziali: in equilibrio ogni impresa nellindustria ha lo stesso prezzo concorrenziale p e paga un salario costante w a tutti i lavoratori, indipendentemente da quanti ne assume.

Impresa price-taking

Strutture di mercato del lavoro non competitive:

monopsonio(esiste un

solo acquirente di lavoro) monopolio (esiste un solo venditore di output) Imprese price-making

Lequilibrio del mercato del lavoro


Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
Limpresa monopsonistica lunica che domanda lavoro (in una determinata zona o di un determinato tipo). Di conseguenza: non deve adeguarsi passivamente ad un salario che le imposto dal mercato, ma ha potere di mercato

In concorrenza perfetta, lofferta di lavoro per la singola impresa una retta orizzontale in corrispondenza del salario di equilibrio determinato dal mercato, perch limpresa vincolata dalla concorrenza tra tutte le imprese a pagare esattamente quel salario. Ci vuol dire che pu impiegare una quantit a piacere di lavoratori senza poter modificare il salario dato ; In monopsonio, lunica impresa presente sul mercato si confronta direttamente con la curva di offerta di lavoro di mercato, che 3 inclinata positivamente

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Limpresa monopsonistica si trova di fronte una curva di offerta di lavoro inclinata positivamente: deve pagare salari pi alti per attirare pi lavoratori.
Esempio: una citt con unazienda (una miniera di carbone in una localit remota) per convincere pi cittadini a lavorare deve aumentare il salario per raggiungere il salario di riserva dei non lavoratori.

Consideriamo due tipi di imprese monopsoniste: un monopsonista perfettamente discriminante un monopsonista non discriminante

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio 1) Monopsonista perfettamente discriminante: pu assumere lavoratori differenti a salari differenti (Fig. 4.9) Data la curva di offerta di lavoro, il monopsonista deve pagare w10 euro per attirare il decimo lavoratore e deve pagare w30 > w10 per attirare il trentesimo lavoratore.

Curva di offerta di lavoro = costo marginale per assumere i lavoratori Il monopsonista non pu influenzare i prezzi delloutput sul mercato: pu vendere la quantit di output che vuole ad un prezzo costante p.

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
Il ricavo dallassunzione di un lavoratore in pi pari al valore del prodotto marginale del lavoro (VMPE) =>

VMPE = p x MPE

per il monopsonista (come per unimpresa concorrenziale) la curva di domanda di lavoro = alla curva del VMPE. Indipendentemente dal fatto che le imprese operino in un mercato concorrenziale o no, unimpresa che massimizza il

profitto dovrebbe assumere lavoratori fino al punto in cui il valore in euro dellultimo lavoratore assunto (VMPE) uguaglia il costo di assumere lultimo lavoratore.
VMPE = p x MPE = w
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Fig. 4.9 - Mercati

del lavoro non concorrenziali: monopsonio

Fig. 4.9 MONOPSONISTA PERFETTAMENTE DISCRIMINANTE

Lequilibrio del mercato del lavoro


Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Equilibrio di mercato per monopsonista perfettamente discriminante: punto A (S = D)

occupazione E*, come in concorrenza perfetta;

salario w*, non il salario competitivo perch il salario pagato per attirare lultimo lavoratore assunto: gli altri lavoratori ricevono salari inferiori, ed ogni lavoratore riceve il suo salario di riserva.
Ma

la legge me lo permette? E plausibile ritenere che limpresa debba pagare lo stesso w a tutti i lavoratori impiegati, almeno a quelli con una certa qualifica 8

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
2) Monopsonista non discriminante: deve pagare lo stesso w a tutti i lavoratori, indipendentemente dal salario di riserva del lavoratore Quindi deve aumentare il salario a tutti i lavoratori quando desidera assumere un lavoratore in pi: curva di offerta di lavoro costo marginale di assumere.
Tab. 4.4: w = 4 (nessun lavoratore); w = 5 (1 lavoratore, costo totale 5, costo marginale 5); se impresa vuole assumere due lavoratori deve aumentare il salario a 6 (costi totali 12, costo marginale per di secondo lavoratore 7) => al crescere del numero di lavoratori occupati dall impresa il costo marginale sempre maggiore.

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Salario (w) Numero di individui che vogliono lavorare a quel salario (E) wxE Costo marginale del lavoro

(curva dofferta) 4
5 6 7 8

0
1 2 3 4

0
5 12 21 32

5 7 9 11

Calcolo del costo marginale di assumere di un 10 monopsonista non discriminante


Tabella 4.4

Lequilibrio del mercato del lavoro


Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
Fig. 4.10: relazione curva di offerta di lavoro - curva del costo marginale del lavoro (MCE) di un monopsonista non discriminante. MCE laumento del costo totale per limpresa quando vuole aumentare di 1 unit la quantit di lavoro che impiega. E composto di 2 parti: 1. Salario w che limpresa deve offrire al lavoratore aggiuntivo (fino a qui, combacia con la curva di offerta); 2. Non sufficiente pagare un salario pi alto al lavoratore aggiuntivo, ma necessario portare allo stesso livello anche il salario pagato a tutti i lavoratori impiegati

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Analiticamente (Croce 2006):


Problema di massimizzazione dei profitti dellimpresa: Indichiamo con L la quantit di lavoro e con w il salario. Funzione di produzione: Q(L); curva dofferta di lavoro w(L). Nellipotesi che il prodotto venga venduto ad un prezzo dato, di valore unitario, i profitti sono: = Q(L) w(L) L In termini formali, la scelta ottima per limpresa monopsonista si realizza quando soddisfatta la seguente condizione di massimo profitto:

Q' L w w' L L prodotto marginale costo marginale


Il costo marginale si compone di due termini. Primo termine: corrisponde al salario w(L) che limpresa deve offrire al lavoratore aggiuntivo (sempre pi elevato per ogni lavoratore aggiuntivo); Secondo termine: aumento del salario corrisposto a tutti gli altri occupati fino a pareggiare il loro salario a quello pagato al lavoratore aggiuntivo.
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MCE

inclinata verso lalto: aumenta anche pi rapidamente del salario e si trova sopra la curva di offerta (riguarda non solo il salario pagato allultimo lavoratore, ma anche il fatto che tutti i lavoratori precedentemente assunti debbano essere pagati un salario maggiore). Condizione di max profitto per monoposonista non discriminante:

MCE VMPE

Se MCE < VMPE => limpresa dovrebbe assumere lavoratori in pi Se MCE > VMPE => il monopsonista monopsonista dovrebbe licenziare alcuni occupati.

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MCE=VMPE

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Fig. 4.10 MONOPSONISTA NON DISCRIMINANTE

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio

Equilibrio nel punto A: occupazione EM (da MCE= VMPE ); salario wM (su S, in corrispondenza di EM).

Due propriet importanti: 1. EM < E* (conc. perfetta): in un monopsonio esiste

2.

sottoccupazione e lallocazione delle risorse non efficiente. wM < w* (conc. perfetta); wM < VMPM : i lavoratori sono sfruttati (pagati meno del valore marginale del loro lavoro)
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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Monopsonio e salario minimo Limposizione di un salario minimo in un mercato monopsonistico pu aumentare sia i salari che loccupazione. Fig. 4.11: equilibrio iniziale di un monopsonista non discriminante nel punto A (EM , wM). _ Hip.: il governo impone un salario _ minimo w => impresa_ adesso pu assumere fino a E lavoratori al salario (perch questi volevano lavorare ad _ un salario _ w _ w w) => MCE = w (costante) per E < E

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio

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Fig. 4.11 SALARIO MINIMO E MONOPSONIO

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Se impresa vuole assumere E > E => MCE coincide con la curva originale (crescente: il monopsonista deve _ pagare di pi di w a tutti i lavoratori assunti) La curva MCE la retta spezzata in grassetto Fig.4-11 _ _ Condizione di max profitto: MCE = VMPE ( E ; w ) La legislazione del salario minimo aumenta sia il _ livello di occupazione dellimpresa (da _EM a E ) che il salario ricevuto dai lavoratori (da wM a w ) Non esiste disoccupazione (involontaria): tutti quelli che cercano un lavoro al salario minimo possono trovarlo.

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
Se

governo definisse un salario minimo al livello w*

uguale a quello che si definirebbe in concorrenza perfetta (S=D) => monopsonista occuperebbe stesso numero di
lavoratori e pagherebbe stesso salario che in concorrenza perfetta
Un

salario minimo, se ben determinato, pu eliminare completamente il potere di mercato del monopsonista e prevenire lo sfruttamento dei lavoratori.
Evidenza empirica: nell industria del fast food (monopsonista

per loccupazione di giovani lavoratori non _qualificati, pu essere considerata come ununica azienda) w E
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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Unimpresa concorrenziale pu avere una curva di offerta di lavoro inclinata positivamente? Abbiamo visto lesempio di citt con ununica azienda per spiegare potere di monopsonio (S inclinata verso lalto, w pagati < VMPE ed extra profitti). Ma anche se in un mkt molte imprese concorrono per lo stesso tipo di lavoro, una singola impresa individuale potrebbe avere un certo potere di monopsonio (S positivamente inclinata). Es. : se il lavoratori non sono mobili sul territorio (costi di commuting o di trasferimento) o tra le imprese
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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Es: esiste un mercato degli ingegneri a livello nazionale (internazionale); Le imprese che assumono ingegneri operano tra loro in concorrenza perfetta; Imprese e ingegneri sono sparsi su tutto il territorio; Gli ingegneri che lavorano a Catania sono disposti a trasferirsi a Milano? Dove forse guadagnano di pi?

Se non sono disposti a trasferirsi ogni impresa locale pu avere potere di monopsonio sui lavoratori locali
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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio
mobilit del lavoratore permette di raggiungere lequilibrio di c.p. SSE cambiare lavoro non costoso. Se cambiare lavoro non oneroso: quando le imprese di un
La

certo mercato (per una certa qualifica) pagano salari (di c.p!) relativamente elevati, la mobilit dei lavoratori tra i mercati locali riduce il divario di salario e mette in equilibrio i salari nelleconomia (legge del prezzo unico) Ma se esistono costi di mobilit: non ha senso accettare qualsiasi lavoro solo perch pagato di pi (potrebbe essere: costi della mobilit > aumento remunerazione) => inerzia nel mercato del lavoro: impresa deve pagare un premio di salario per attrarre lavoratori gi occupati in altre imprese e fargli 22 sostenere i costi della mobilit => S inclinata positivamente!

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Mercati del lavoro non concorrenziali: monopsonio Altra spiegazione di offerta inclinata positivamente in mkt concorrenziale: il datore di lavoro fa fatica a monitorare i suoi lavoratori

quando aumenta loccupazione. maggiore la dimensione impresa maggiore la


possibilit per i lavoratori di sottrarsi alle loro responsabilit sul lavoro e non essere scoperti.
Soluzione: offrire ai lavoratori un salario pi elevato di quello

che potrebbero guadagnare in imprese pi piccole => aumentano i costi per i lavoratori se fossero sorpresi a fare i furbi e venissero licenziati => si riducono gli incentivi a fare gli scansafatiche. Infatti nelle grandi imprese i salari sono pi 23

elevati che nelle piccole.

Politiche per rimediare al monopsonio: non solo w minimo (Croce, 2006)

Politiche di apertura e liberalizzazione del mercato del lavoro, finalizzate a favorire la creazione di condizioni pi competitive, tramite lingresso di nuove imprese o ampliando le possibilit di scelta dei lavoratori, con la conseguente riduzione del potere di mercato del monopsonista. Tendono a limitare i comportamenti collusivi tra datori di lavoro e le pratiche volte a scoraggiare la mobilit dei lavoratori:
o

Se sono i costi di mobilit geografica allorigine del monopsonio, si possono attuare politiche dei trasporti (ad esempio sviluppo dellofferta di trasporti e contenimento dei prezzi) e delle abitazioni (in termini di disponibilit e prezzi). Sistema efficiente di servizi per limpiego facilita la circolazione delle informazioni e lorientamento delle persone in cerca di lavoro, e favorisce la mobilit nel mercato, sia di chi in cerca del primo impiego sia di chi vuole trovare un nuovo lavoro. La fornitura o il finanziamento di servizi di formazione sono necessari per abbattere i costi della mobilit professionale connessi alla riqualificazione del capitale umano. Introduzione di un sistema di certificazione delle esperienze e delle competenze professionali renderebbe il mercato pi trasparente e faciliterebbe la mobilit interaziendale dei lavoratori. Regolamentazione dei mercati dei beni e dei servizi o su eventuali altre cause che creano condizioni di tipo monopolistico in quei mercati e, di conseguenza, di tipo monopsonistico nel mercato del lavoro.

Costituzione di un sindacato dei lavoratori. Questo, rappresentando una parte o la totalit dei

lavoratori, acquisirebbe a sua volta un potere di mercato dal lato dellofferta e potrebbe imporre allimpresa una contrattazione collettiva del salario. 24

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