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ESERCITAZIONI DEL CORSO

DI
ECONOMIA POLITICA 1
(Microeconomia)

(a cura del prof. Mario Sportelli)

2a Facoltà di Economia
(sede di Taranto)

Capitolo 6: Il mercato dei fattori.


(Testo di riferimento: R. S. Pindyck & D. L. Rubinfeld “MICROECONOMIA”, (7a ediz.) Pearson-Prentice Hall, 2009).

Anno accademico 2009/2010.



Economia Politica 1 

ESERCIZI

Esercizio 6.1 – Sia q = 16 L1 2 ⋅ K 1 2 la funzione di produzione di un’impresa concorrenziale.


E6.1a – Determinate in forma analitica la domanda di lavoro dell’impresa, assumendo
che, nel breve periodo, la dimensione del capitale sia fissata in K = 16.
E6.1b – Supponete ed il salario orario sia w = € 2. Quale sarà la domanda di lavoro
dell’impresa, qualora il prezzo prevalente sul mercato dell’output sia p = € 1?
E6.1c – Spiegate brevemente perché la domanda di lavoro è decrescente al crescere del
salario.

Soluzione Esercizio 6.1.

E6.1a – Poiché K = 16 ⇒ q = 64 L1 2 = funzione di produttività totale del lavoro, considerati


esogeni i prezzi w e p, il livello ottimo di utilizzazione di L richiede che p⋅MPL = w ⇔
2
1 ⎛ p⎞
p ⋅ ⋅64 ⋅ L−1 2 = w. Esplicitando L, deduciamo L* = 1024 ⎜ ⎟ che rappresenta la domanda di
2 ⎝ w⎠
lavoro dell’impresa nel breve periodo.

E6.1b – Utilizzando la funzione L* definita al punto precedente tenuto conto che w = € 2 e p = €


1, segue che il livello ottimo di utilizzazione di L, ossia la domanda di lavoro, sarà L* = 256.

E6.1c – Ricordando che la domanda di lavoro è dedotta dalla condizione di massimo profitto
p⋅MPL = w e che p e w sono esogeni, possiamo renderci conto che ogni aumento del salario
richiede che la produttività marginale del lavoro aumenti. Solo così l’uguaglianza tra valore della
produttività marginale e nuovo livello del salario sarà preservata. Poiché la produttività
marginale è decrescente nel punto di massimo profitto, per accrescerne il valore l’impresa dovrà
necessariamente ridurre il livello di utilizzazione del fattore. Ciò implica una contrazione della
domanda di lavoro.

Esercizio 6.2 – Un’impresa in concorrenza monopolistica produce il bene q combinando gli


input lavoro L e capitale K secondo la seguente funzione di produzione: q = 20 L1 2 + 5 K .
E6.2a – Supponete che, nel breve periodo, la dimensione dell’impianto sia K = 4 e che
la domanda relativa all’impresa sia q = 1120 − 8 p . Quale sarà la domanda di lavoro dell’impresa,
se il salario corrente è w = € 100?
E6.2b – Quale sarà il prezzo che l’impresa potrà applicare al suo output, nel breve
periodo?

Soluzione Esercizio 6.2.

E6.2a – Ricaviamo la funzione di produttività totale del lavoro: q = 20 L1 2 + 20 . Data la


1 1
domanda inversa relativa all’impresa, p = 140 − q , il ricavo marginale sarà: MR = 140 − q .
8 4
La domanda di lavoro dell’impresa deve soddisfare la condizione maxΠ ⇒ MR⋅MPL = w . Poiché
L

MPL = 10 L−1 2 , tenuto conto della funzione di produttività totale del lavoro, la condizione di


⎡ 1
( ⎤
)
massimo profitto diviene: ⎢140 − 20 L1 2 + 20 ⎥⋅10 L−1 2 = 100, da cui ricaviamo la domanda di
⎣ 4 ⎦
*
lavoro L = 81.

E6.2b – Sostituendo L* nella funzione di produttività totale di L, otteniamo q* = 200 che, data la
funzione di domanda dell’output, implica p* = € 115.

Esercizio 6.3 – Le preferenze di un agente tra consumo (C) e tempo libero (R) sono
rappresentate dalla seguente funzione di utilità: u = 2 R1 2 + C 1 2 . L’agente è libero di lavorare
quante ore al giorno desidera (anche 24 ore, se vuole).
E6.3a – Sia, per ipotesi, w = € 6 il salario orario e p = € 3 l’indice dei prezzi dei beni di
consumo. Indicate con L il tempo di lavoro e definite analiticamente il vincolo di bilancio
dell’agente.
E6.3b – Determinate l’ offerta di lavoro dell’agente.

Soluzione Esercizio 6.3.

E6.3a – Poiché l’agente non dispone di alcun reddito autonomo (non da lavoro), il valore dei
beni di consumo acquistabili non potrà che coincidere con il reddito percepito lavorando.
Pertanto, se L è il tempo destinato al lavoro, potremo scrivere: pC = wL . Aggiungendo ad ambo
i lati dell’equazione il reddito massimo percepibile con il lavoro, ossia wT (dove T = 24
ore), otteniamo il vincolo di bilancio pC + wT = wL + wT , da cui, pC + w(T − L) =
wT ⇔ pC + wR = wT , essendo T − L = R . Utilizzando i dati, il vincolo di bilancio sarà: 3C +
6R = 144, ossia, C = 48 − 2R.

MU F R −1 2 C1 2
E6.3b – Dalla funzione di utilità ricaviamo il MRS = − =− = −2 1 2 . Risolvendo
MU C 1 −1 2 R
C
2
⎧ C1 2 w
⎪ MRS = −2 =−

12
R p
il seguente sistema, deduciamo la scelta ottima dell’agente: ⎨ , da cui
⎪C = w (24 − R )
⎪⎩ p
2
1⎛ w⎞ 1w
C= ⎜ ⎟ R⇒ R = 24 − R . Segue che R* = 16 e, di conseguenza, L* = T − R* = 8.
4⎝ p⎠ 4 p


Economia Politica 1 

DOMANDE A SCELTA MULTIPLA


Rispondete alle seguenti domande, barrando la casella corrispondente alla risposta che ritenete corretta.

dsm.145 – Il prezzo del prodotto di un’impresa in perfetta concorrenza diminuisce. Potremo


allora essere certi che la sua domanda di lavoro …
A) resterà invariata. B) aumenterà. C) diminuirà.
D) diminuirà solo se la produttività marginale del lavoro è costante.
E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm.146 – Per produrre il suo output un’impresa concorrenziale utilizza il lavoro L come unico
fattore variabile. Sia q = 8L1 2 la funzione di produttività totale di L. Se il prezzo corrente
dell’output è di 1.6 €, mentre il fattore può essere acquistato con un prezzo unitario di 0.8 €,
quale sarà la domanda di lavoro dell’impresa?
A) 8. B) 2.83. C) 64. D) 12.5. E) 46.

dsm.147 – Sia q = 12 LK la funzione di produzione di un’impresa non concorrenziale. Nel breve


periodo, la dimensione del capitale è K = 10. Posto che il salario corrente sia di € 20 e che la domanda
1
relativa al mercato dell’output sia p = 373.5 − q , quale sarà la domanda di lavoro dell’impresa?
9
A) 42. B) 24. C) 12. D) 14.
E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm.148 – Lavorando, un agente può percepire una retribuzione oraria di € 6. Egli non possiede
altri redditi. Posto che l’agente disponga di 100 ore settimanali da destinare al lavoro o al riposo,
e che le sue preferenze siano espresse dalla funzione di utilità u (C , R ) = CR , quante ore a
settimana egli lavorerà, se l’indice dei prezzi dei beni di consumo è p= € 1?
A) 51. B) 50. C) 80. D) 75.
E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm.149 – Se l’offerta di lavoro si riduce all’aumentare del salario, sarà sicuramente vero che …
A) l’effetto reddito ordinario supera l’effetto sostituzione.
B) l’effetto sostituzione è maggiore dell’effetto reddito ordinario.
C) l’effetto sostituzione compensa l’effetto reddito di dotazione.
D) l’effetto sostituzione è positivo come l’effetto reddito di dotazione.
E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm. 150 – La curva del ricavo marginale del prodotto del fattore lavoro esprime la relazione tra:
A) La quantità di lavoro domandata dalla singola impresa e il saggio di salario.
B) La quantità di lavoro domandata complessivamente nel mercato e il saggio di salario.
C) La quantità di lavoro offerta dal singolo lavoratore e il saggio di salario.
D) La quantità di lavoro offerta da tutti i lavoratori e il saggio di salario.
E) – Nessuna delle precedenti risposte.

dsm. 151 – La produttività marginale del lavoro di un’impresa che opera in un mercato
perfettamente concorrenziale è espressa dalla seguente funzione: MPL = 40 − 4 L (dove L è il
numero dei lavoratori). Posto che il prezzo nel mercato dell’output sia p = € 1,50 e che anche il
mercato del lavoro funzioni in condizioni di perfetta concorrenza, quanto dovrà essere il saggio
salariale w, affinché l’impresa assuma due lavoratori?


A) w = € 36. B) w = € 42. C) w = € 48.
D) w = € 54. E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm. 152 – Un settore industriale è dominato da un’impresa monopolista. Supponete che le


autorità antitrust decidano di attuare provvedimenti di politica industriale tali da consentire, con
l’ingresso di nuove imprese, che il mercato del prodotto, come quello del lavoro, funzioni in
condizioni perfettamente concorrenziali. Posto che le nuove imprese siano in grado di realizzare
la produzione con una tecnologia identica a quella del monopolista, come evolverà la domanda
di lavoro del settore?
A) Diminuirà. B) Aumenterà. C) Resterà invariata.
D) Non è possibile rispondere: l’evoluzione della domanda di lavoro dipende eslusivamente dal
saggio di salario.

dsm. 153 – Se il mercato del lavoro è perfettamente concorrenziale, la curva di offerta di lavoro
con cui interagisce la singola impresa è …
A) perfettamente anelastica. B) perfettamente elastica.
C) Ha pendenza positiva. D) Ha pendenza negativa.
E) Nessuna delle precedenti risposte.

dsm.154 – Un monopolista interagisce con la seguente funzione di domanda nel mercato


dell’output: p = 1000 − 2 y . Se la funzione di produttività totale del lavoro è y = 5 L ed il
mercato del lavoro è concorrenziale, quale sarà la sua domanda di lavoro?
A) w = 1000 DL . B) w = 25 − 200 DL . C) DL = 50 − (1 4) w .
D) DL = 25 − (1 80) w . E) DL = 50 − (1 100) w .

SOLUZIONI domande a scelta multipla (dsm).

dsm.145 – C).
dsm.146 – C).
dsm.147 – D).
dsm.148 – B).
dsm.149 – E).
dsm.150 – A).
dsm.151 – C).
dsm.152 – B).
dsm.153 – B).
dsm.154 – E).

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