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Corso di ECONOMIA PER INGEGNERI

Ingegneria Gestionale e Informatica, Ingegneria Cibernetica

ESERCITAZIONE LEZIONE 6
Esercizio n. 1
Un imprenditore operante nel settore della cantieristica di porto opera attraverso una funzione di produzione
che è rappresentata da una mappa di isoquanti di produzione del tipo:
0,6 0,4
Q = 2,627 × K × L
Con K = fattore produttivo capitale ed L = fattore produttivo lavoro. Il fattore produttivo capitale potrà essere
misurato in termini di numero di bacini produttivi, mentre il fattore produttivo lavoro sarà misurato in numero di
operatori/anno.
Con riferimento alla funzione di produzione:

1. si calcolino le funzioni di produttività (produzione) marginali di lungo periodo di capitale e lavoro, si


commentino e se ne spieghi il significato;

Si supponga che il nostro imprenditore, nel lungo periodo abbia operato una scelta K = 4, cioè abbia installato
4 bacini di produzione. Adesso, il nostro imprenditore deve decidere, nel breve periodo, quanti operatori
effettivamente assumere. La funzione di produzione nel breve periodo è la seguente:
3 2
Q = -0,00148 · L + 0,0667 · L

2. si determini il numero di operatori che massimizzano la produzione nel breve periodo;


3. si determini il numero di operatori che massimizzano la produttività (produzione) marginale;
4. si determini il numero di operatori che massimizzano la produttività (produzione) media;

Esercizio n. 2
La funzione di costo totale di un’azienda che produce telefoni cellulari è la seguente:
2,2
CT(q) = 800 + q + 3,5 × q

Essendo q espresso in 100000 pezzi/anno e CT in €. Dire:


5. qual è la funzione di costo marginale;
6. quale sarebbe la quantità di telefoni che l’azienda dovrebbe produrre e vendere per massimizzare il
profitto nel caso il prezzo di mercato sia 100€ e la curva del MR sia orizzontale;
7. quale sarebbe il valore del profitto nel caso precedente;
8. quale sarebbe il valore minimo del prezzo di mercato che consentirebbe all’azienda di continuare ad
avere un profitto positivo;
9. quale sarebbe il valore del prezzo di mercato che indurrebbe l’azienda ad abbandonare il mercato;

Esercizio n. 3
La funzione dei costi totali di lungo periodo di un’azienda che produce telefoni è:
3 2
LTC(q) = 10 × q - 100 × q + 500 × q
Essendo q espresso in 100000 pezzi/anno e CT in €. Determinare:
10. fino a quanto è conveniente aumentare il volume di produzione per sfruttare le economie di scala? A
quanto ammonta il costo medio minimo?
11. quale sarebbe la quantità di telefoni che l’azienda dovrebbe produrre e vendere per massimizzare il
profitto nel caso in cui la funzione MR è p = -30 * q + 600;
12. se l’azienda trova conveniente rimanere nel mercato.
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SOLUZIONE LEZIONE 6
1. Le funzioni di produttività marginale si calcolano facendo la derivata della funzione di produzione
una volta rispetto a K, ottenendo la produttività marginale del fattore capitale , ed una volta
rispetto a L, ottenendo la produttività marginale del fattore lavoro .
MP k = ¶Q/¶K = 2,627· 0,6 × K-0,4 ·L0,4
MP L = ¶Q/¶L = 2,627· 0,4 × K0,6 ·L-0,6
La produttività marginale del fattore capitale mi dice di quanto aumenta la produzione per
incremento unitario del fattore capitale.
Similmente, la produttività marginale del fattore lavoro mi dice di quanto aumenta la produzione
per incremento unitario del fattore lavoro

2. Il numero di operatori che massimizza la produzione nel breve periodo si trova ponendo la
derivata della funzione di produzione nel breve periodo pari a 0. Si troverà che:
¶ Q/¶L = 0 -> L* = 30, Q* = 20 ;

3. Il numero di operatori che massimizza la produttività marginale si trova ponendo la derivata della
funzione di produttività marginale (relativa alla nuova funzione di produzione) pari a 0. Si troverà
che:
MP L = ¶Q/¶L -> ¶MP L /¶L = 0 -> L* = 15, Q* = 10

4. Il numero di operatori che massimizza la produttività media si trova ponendo la derivata della
funzione di produzione media pari a 0. La funzione di produzione media si trova facendo il
rapporto tra la funzione di produzione ed il numero di lavoratori. Si troverà che:
APL = Q/L - > ¶APL /¶L = 0 -> L* = 22,5, Q* = 17

5. La funzione di MC, ricavabile facendo la derivata della funzione di costo totale, è pari a:
CM(q) = ¶CT(q)/ ¶q = 2,2 × q 1,2 + 3,5

6. La quantità si ottiene ponendo la funzione del MR uguale alla funzione dei MC. Quest'ultima
è stata trovata nel punto precedente, mentre per quanto riguarda i MR
indipendentemente dalla quantità prodotta, il prezzo
sul mercato del bene sarà sempre pari a 100 €, pertanto la funzione di MR assumerà valore pari
100 € per ogni quantità.
q* Þp = CM(q) Þ100 = 2,2 × q 1,2 + 3,5 Þq* = 23,357 (cioè 233.570 pz/anno)

2,2
profitto(q) = r(q) – c(q) = 100·23,357 – (800 + 23,357 + 3,5 * 23,357) = 429,44 centinaia
7. di migliaia di €;

8. Il valore minimo del prezzo di mercato che consentirebbe all'azienda di avere un profitto nel
mercato è pari al costo medio. Il costo medio si trova dividendo
la funzione di CT per la quantità q:
2,2
CTM(q) = (800 + q + 3,5*q)/q
Sostituendo a q il valore trovato al punto 8, troviamo che:
CTM(23,357) = (800 + 23,357 2,2 + 3,5*23,357)/23,357= 81,614 €
Pertanto, il prezzo minimo per continuare a fare profitto è strettamente maggiore di 81,614€
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9. Il valore del prezzo che indurrebbe l'azienda ad abbandonare il mercato è quel valore del prezzo
strettamente minore dei costi medi variabili. I costi variabili sono rappresentati dalla parte
dei costi totali che dipende dalla quantità prodotta, ossia:
CV(q) = q 2,2 + 3,5 × q
I costi medi variabili si otterranno dividendo la funzione dei costi variabili per q:
CMV(q) = q 1,2 + 3,5
Sostituendo a q il valore trovato al punto 8, troviamo che:
CMV(q*) = q 1,2 + 3,5 = 23,357 1,2 + 3,5 = 47,36 €
Pertnto, il prezzo minimo che indurrebbe l'azienda ad abbandonare il mercato è
minore di 47,36 €

10. Per trovare fino a quanto è conveniente produrre, si trovi la funzione che definisce i costi medi
di lungo periodo e se ne trovi il minimo.
2
LAC(q) = LTC(q)/q = 10 ∙ q - 100 ∙ q + 500
minLAC (q) ->¶LAC(q)/¶q = 0 -> q = 5 (500000 pezzi/anno)
Il costo medio minimo si trova sostituendo alla funzione di costo medio il valore q appena trovato
minLAC = 250 €

11. Per trovare la quantità necessaria per massimizzare il profitto bisogna porre i MR uguali ad i MC.
2
MC = MR -> 300 ∙ q- 200 ∙ q + 500 = -30 ∙ q + 600
Risolvendo l'equazione si troverà che:
q = 6,2 (620000 pezzi/anno)

12. Per rispondere alla domanda, bisogna partire dal presupposto che la curva dei MR sta sempre al di sotto
della corrispondente curva di domanda, come si può evincere osservando la curva sottostante:
650 MR Domanda

600

550

500

450

400
0 1 2 3 4 5 6 7

In corrispondenza della q che massimizza il profitto (6,2) il valore del MR sarà pari a 414. Dato che la
curva di domanda si trova sempre al di sopra della curva dei MR, sicuramente il prezzo di vendita sarà
maggiore di 414.
Per trovare il costo medio corrispondente a q = 6,2 basta sostituire, nella funzione dei costi medi di lungo
periodo, a q proprio il valore 6,2, ottenendo un valore pari a 264,4.
Dato che 264,4 < 414 < prezzo di vendita, si può concludere che all'azienda conviene stare sul mercato,
in quanto nel lungo periodo fa profitti.

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