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Dipartimento di Economia e Management – LUISS Guido Carli

Cattedra di Macroeconomia e Politica economica – Canale B

Prof. Alessandro Pandimiglio

Problem set 2

Domande a risposta chiusa

1) Una funzione di produzione ha rendimenti di scala costanti se:


(a) la produzione raddoppia in seguito a un raddoppio della quantità impiegata di tutti i
fattori produttivi
(b) la produzione rimane costante nel tempo
(c) la produttività marginale del lavoro eguaglia la produttività marginale del capitale
(d) la produttività marginale di lavoro e capitale è costante.

2) Quale tra le seguenti affermazioni è FALSA?


(a) Il rendimento aggiuntivo derivante dall’impiego di una unità aggiuntiva di capitale
eguaglia la produttività marginale del capitale moltiplicata per il prezzo del prodotto.
(b) Il rendimento aggiuntivo derivante dall’impiego di una uni- tà aggiuntiva di lavoro
eguaglia la produttività marginale del lavoro moltiplicata per il salario.
(c) La curva di domanda di lavoro di un’impresa concorrenziale coincide con la curva della
produttività marginale del lavoro, PML.
(d) Rendimenti di scala costanti e la massimizzazione del profitto implicano che i profitti
siano uguali a zero.

3) Quale delle seguenti affermazioni sul risparmio nazionale è FALSA?


(a) Il risparmio nazionale è dato dalla somma dei depositi a risparmio bancari.
(b) Il risparmio nazionale è la somma di risparmio privato e risparmio pubblico.
(c) Il risparmio nazionale è uguale al prodotto residuo, dopo che la domanda pubblica e
privata di beni di consumo è stata soddisfatta.
(d) Il risparmio nazionale eguaglia gli investimenti al tasso di interesse di equilibrio.

4) Se il risparmio nazionale dipende positivamente dal tasso di interesse, un miglioramento


tecnologico che determini un aumento della domanda di investimenti:
(a) non ha alcun effetto sul risparmio nazionale
(b) sposta a sinistra la curva di domanda di investimenti
(c) porta a un aumento sia degli investimenti sia del tasso di interesse di equilibrio
(d) non ha effetti sul consumo.

5) Supponete che la funzione di consumo sia data da C = 100 + 0,8(Y – T ), il reddito


disponibile sia uguale a 1000, e Y = 2000. Allora la propensione marginale al consumo è:
(a) 0,5
(b) 900
(c) 0,8
(d) 0,9

Esercizio

(a) Considerate la seguente funzione di produzione Cobb-Douglas:

! !
(1) 𝑌 = 𝐾 " 𝐿" = √𝐾𝐿

Calcolate il valore di Y per K = 100 e L = 25.

(b) Definite il concetto di rendimenti di scala costanti. Ora mostrate che la funzione di
produzione rappresentata dall’equazione 1 è caratterizzata da rendimenti di scala costanti
completando la tabella riportata sotto. (Avrete bisogno di una calcolatrice.)

1 2 3

! !
K L 𝑌 = 𝐾 " 𝐿"

100 25 __________

200 50 __________

2500 625 __________

Raddoppiando l’ammontare disponibile di capitale e di lavoro (rispettivamente 200 e 50), il


prodotto totale raddoppia / rimane invariato / dimezza. Aumentando di 25 volte
l’ammontare disponibile di capitale e di lavoro (rispettivamente 2500 e 625), il prodotto
totale aumenta di 25 volte / rimane invariato / diminuisce. Questo fenomeno, detto
rendimenti di scala costanti, è caratteristico di tutte le funzioni di produzione Cobb-Douglas.
Matematicamente, ciò accade perché la somma degli esponenti dei fattori di produzione
nella funzione di produzione Cobb-Douglas danno somma 1. Provate a dimostrarlo.
(c) Usando i valori originali, con K = 100 e L = 25, calcolate il prodotto marginale del lavoro in
corrispondenza di L = 25 calcolando di quanto aumenterebbe la produzione se venisse
impiegato un lavoratore addizionale. Questo può es sere fatto sostituendo L = 26 e K = 100
nella funzione di produzione e osservando l’aumento di Y. Notate che in questo esercizio,
come nel libro di testo, il PML viene calcolato come la variazione nella quantità prodotta
quando viene aggiunta 1 unità di lavoro. Questo differisce dall’esercizio 1 nel quale il PML
viene calcolato come la variazione di produzione quando viene sottratta 1 unità di lavoro.
!
(Avrete bisogno di una calcolatrice per risolvere 26" . Arrotondate la risposta al centesimo
più vicino.)

Ricordate che, in equilibrio, le imprese assumeranno lavoratori fino a che il PML uguaglierà il
salario reale W/P. Data la vostra risposta alla prima parte del punto (c), se le imprese
nell’economia avessero deciso di assumere 25 lavoratori, quale dovrebbe essere il salario
reale di equilibrio? Iniziate nuovamente dai valori originali K = 100 e L = 25, calcolate il
prodotto marginale del lavoro in corrispondenza di K = 100 calcolando di quanto
aumenterebbe la produzione se venisse impiegata 1 unità aggiuntiva di capitale. Questo può
essere fatto sostituendo K = 101 e L = 25 nella funzione di produzione e osservando
l’aumento di Y. (Avrete ancora bisogno di una calcolatrice. Arrotondate la risposta al
centesimo più vicino.) Ricordate che, in equilibrio, le imprese acquisteranno capitale fino a
che il PMK uguaglierà la rendita reale del capitale R/P. Data la vostra risposta alla prima
parte del punto (d), se le imprese nell’economia avessero deciso di impiegare 100 unità di
capitale, quale dovrebbe essere la rendita reale del capitale di equilibrio?
Ora calcoleremo le quote di reddito distributive ai diversi fattori in questa funzione di
produzione Cobb-Douglas.
Passaggio 1 Nel punto (a) avete trovato che quando K = 100 e L = 25, Y = _____.
Passaggio 2 Nel punto (c) avete trovato che il prodotto marginale del lavoro e il salario reale
di equilibrio in L = 25 erano entrambi uguali a _____. Di conseguenza i pagamenti reali totali
al lavoro, (W/P) × L, sono pari a _____.
Passaggio 3 La quota del lavoro sul prodotto totale è pari al totale dei pagamenti al lavoro
divisi per il totale del prodotto, ovvero [(W/P) × L]/Y = _____.
Passaggio 4 Nel punto (d) avete scoperto che il prodotto marginale del capitale e la rendita
reale del capitale (co- sto del capitale) in equilibrio in K = 100 erano entrambi pari a _____.
Conseguentemente i pagamenti reali totali al capitale, (R/P) × K, sono pari a _____.
Passaggio 5 La quota del capitale sul prodotto totale è pari al totale dei pagamenti al
capitale diviso per il totale del prodotto, ovvero [(R/P) × L]/Y = _____.
Passaggio 6 Notate che in una funzione di produzione Cobb- Douglas la quota del lavoro è
sempre pari all’esponente sulla variabile che indica il fattore lavoro nella funzione di
produzione, e la quota del capitale è pari all’esponente sulla variabile che indica il fattore
capitale.
Passaggio 7 Per vedere come la funzione di produzione Cobb-Douglas conduca a quote
costanti per i redditi percepiti dai fattori anche al variare del quantitativo dei fattori,
verificate che le quote relative rimarrebbero costanti se K rimanesse uguale a 100 ma L
diventasse pari a 625. Per vedere questo è necessario ricalcolare Y, PML, W/P, PMK, R/P e i
pagamenti totali ai fattori sia per il capitale sia per il lavoro quando L = 625.

(f) Infine, sommate i pagamenti totali dei fattori dal punto (e), passaggi 2 e 4, e confrontate
la somma con la vostra risposta alla parte (a) per illustrare il teorema di Eulero. Questo
teorema afferma che se una funzione di produzione ha rendimenti di scala costanti e a ogni
fattore di produzione vie- ne pagato il suo prodotto marginale, allora la somma di questi
pagamenti ricevuti dai fattori eguaglia il prodotto totale.

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