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3.Es.

2006_07_Produzione_costi

Microeconomia S

Esercizi svolti in aula il 30.3.07 dalla dr.ssa Barbara Daviero

Testi tratti dalleserciziario preparato dal prof.Giovanni Zanetti.

Esercizio 1: Funzione di produzione


Consideriamo la seguente Funzione di produzione:
N. lavoratori Qt prodotta totale Prodotto marginale 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

10 25 40 50 59 61

62 62 62 60

Disegnare la funzione di produzione. Calcolare il Prodotto marginale. Quando il prodotto marginale inizia a diminuire? Quando il prodotto marginale diventa negativo? Confrontare i due casi in termini di effetto sulla quantit prodotta totale.
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Soluzione Esercizio 1
Funzione di Produzione
70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 0 1 2 3 4 5

59

Qt prodotta

9 = incremento di prodotto dovuto ad un lavoratore in pi, quando si passa da 4 a 5 lavoratori impiegati

10

n lavoratori

15 = incremento di prodotto dovuto ad un lavoratore in pi, quando si passa da 1 a 2 lavoratori impiegati


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Segue: Soluzione Esercizio 1


N. lavoratori Qt prodotta totale Prodotto marginale 0 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

10 25 40 50 59 61 62 62 62 60 10 15 15 10 9 2 1 0 0 -2

Il prodotto marginale inizia a decrescere con limpiego del 4 lavoratore. Quando il prodotto marginale inizia a decrescere, la quantit prodotta totale continua a crescere, per a un tasso ridotto. (produttivit marginale decrescente ma ancora positiva) Il prodotto marginale, con limpiego del 10 lavoratore, diventa negativo, questo comporta una diminuzione della quantit prodotta totale. (produttivit marginale decrescente e negativa)
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Segue: Soluzione Esercizio 1


Produttivit Marginale

crescente
16 14 prodotto marginale 12 10 8 6 4 2 0 -2 -4 n lavoratori 0 1 2 3 4 5 6 7

decrescente

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Esercizio 2: Funzione di produzione


vero o falso che: a) In una funzione di produzione con un solo fattore variabile, quando il prodotto marginale di quel fattore maggiore del prodotto medio in corrispondenza di un suo livello di utilizzo, il suo prodotto medio decrescente; b) In una funzione di produzione con un solo fattore variabile, rappresentata da una retta che esce dallorigine degli assi cartesiani, il prodotto marginale di quel fattore costante in corrispondenza di qualunque suo livello di utilizzo, e il suo prodotto medio crescente; Rispondere con due grafici. Ricordarsi che in entrambi i casi il fattore necessario per produrre. Si indichi con F lammontare di fattore utilizzato, sia nel caso a) che nel caso b). b)
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Soluzione Esercizio 2: Funzione di produzione


a) La produttivit media (PM = Q/F) una media delle
produttivit marginali (P=Q/F). (P Q/ F) Se la produttivit marginale maggiore della produttivit media, la produttivit media crescente. La rappresentazione grafica lo ricorda: Laffermazione a) dunque falsa. Deve essere riscritta cos: In una funzione di produzione con un solo fattore variabile, quando il prodotto marginale di quel fattore maggiore del prodotto medio in corrispondenza di un suo livello di utilizzo, il suo prodotto medio crescente. crescente
Si noti che... P pu anche essere decrescente (intervallo F1F2, ma se maggiore di PM, la produttivit media continua a PM crescere.
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F1

F2

Segue Soluzione Esercizio 2: Funzione di produzione


b) Il grafico della funzione di produzione in questo caso :
Q

La produttivit marginale rappresentata dalla pendenza ed costante, la produttivit media il rapporto tra ordinata e ascissa, anchessa costante.

Laffermazione b) dunque parzialmente vera. Deve essere riscritta cos: In una funzione di produzione con un solo fattore variabile, rappresentata da una retta che esce dallorigine degli assi cartesiani, il prodotto marginale di quel fattore costante in corrispondenza di qualunque suo livello di utilizzo, e il suo prodotto medio costante. costante Errore grave e incomprensibile: la produttivit media crescente perch produttivit perch la funzione di produzione crescente crescente (???!!).
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Esercizio 3: Funzione di produzione


Illustrare in due grafici distinti, con luso degli isoquanti, i casi: dei rendimenti di scala costanti dei rendimenti di scala crescenti e spiegare se le funzioni: Q = 2K+2L e Q = KL hanno rendimenti di scala costanti, crescenti o decrescenti (Q la quantit prodotta, K e L sono Q K L i due fattori di produzione).

Soluzione Esercizio 3: Funzione di produzione


Il grafico seguente rappresenta il caso dei rendimenti di scala costanti e il secondo il caso dei rendimenti di scala crescenti.
Si devono leggere le combinazioni dei fattori sugli assi e in corrispondenza del doppio della prima combinazione si deve segnare una quantit doppia: 200 = 2 x 100; in corrispondenza 100 di un ammontare di K e di L triplo (60=3x20 e 45=3x15), si deve 45=3x15) segnare una quantit tripla: 300 = 3x100. Rendimenti di scala 3x100

costanti.

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Segue Soluzione Esercizio 3: Funzione di produzione

Si devono leggere le combinazioni dei fattori sugli assi e in corrispondenza del doppio della prima combinazione si deve segnare una quantit pi che doppia: 300>2x100; in 300>2x100 corrispondenza di un ammontare di K e di L triplo (60=3x20 e 45=3x15), si deve segnare una quantit pi che tripla, e 45=3x15 maggiore dei 3/2 della precedente 500>3x100; 500>3x100 500>300x1,5. Rendimenti di scala crescenti. 500>300x1,5
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Segue Soluzione Esercizio 3: Funzione di produzione


Si considerano poi le funzioni di produzione proposte: Q = 2K + 2L ha rendimenti di scala costanti, prova: si moltiplicano per un numero t K e L, e si controlla t se la quantit risulta moltiplicata per t t Q = 2tK + 2tL = t(2K + 2L) Q = KL ha rendimenti di scala crescenti prova: si moltiplicano per un numero t K e L, e si controlla t prova se la nuova quantit (Q) risulta maggiore di tQ (Q Q = (tK)(tL) = t2KL (tK)(tL) Q = t2Q >tQ >tQ
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Q = t Q

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