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REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 0262821 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO
CHAMPIONS ORE 20.45: A TORINO UNA SFIDA CHE PUO ESSERE DECISIVA
GRUPPO E GRUPPO F GRUPPO G GRUPPO H DOMANI (ORE 20.45)
DOPO INTERCAGLIARI
VAI JUVE
Arriva il Chelsea, ma la missione non impossibile: Pirlo&C. creano pi palle gol del Bara e gli inglesi sono fragili dietro. I numeri danno coraggio
BIANCHIN, FROSIO, GARLANDO, GRAZIANO, LAUDISA, OLIVERO DA PAGINA 2 A PAGINA 9. COMMENTO DI VERONESI A PAGINA 23
SENZA PAURA
3 Adriano Galliani, 68 anni e Massimo Moratti, 67 MILAN UN MITO ROSSONERO GIUDICA EL SHAARAWY
3 Claudio
Marchisio, 26 anni e Arturo Vidal, 25
IL ROMPI PALLONE
DI GENE GNOCCHI
Sembra lontana la pace Juve-Inter. Ieri Agnelli ha inserito nellorganigramma bianconero lex capo della Cia Petraeus.
EXTRATIME LO CORTEGGIANO IN 5
QUANTO CREANO
QUANTO SPRECANO
Se si volta a riguardare il suo recente passato di Champions, la Juventus vede un muro inglese. La potente armata di Capello ci ha sbattuto contro in due edizioni consecutive (2004-05, 2005-06): 0-0 nel ritorno dei quarti a Torino contro Liverpool e Arsenal. Due assalti vani. Eppure allora i top-player in attacco cerano: Trezeguet, Ibrahimovic, Del Piero... Nel ritorno torinese degli ottavi 2008-09 non bast alla Juve andare in vantaggio due volte. Drogba ed Essien ricucirono gli strappi e trascinarono ai quarti il Chelsea. Tre precedenti non esattamente incoraggianti visto che anche stavolta serve vincere ed il pari pi che pericolso. Non meno sconfortante il modo in cui il Chelsea ha conquistato lultima Champions: con barricate impermeabili. Sia a Londra che a Barcellona a Guardiola non bast il 78% di palla tra i piedi per guadagnare la qualificazione alla finalissima. Che il Chelsea, chiuso come una cozza, vinse in casa del Bayern Monaco.
Forte Chelsea vacilla Significa che questa Juve dallattacco sterile condannata a sbattere contro il muro come Capello? No. Per molte buone ragioni. La prima: il Chelsea non pi il bunker di un anno fa. Ha cambiato filosofia tattica. Dopo aver fatto fortuna, si concesso il lusso del bel calcio, ma il 4-2-3-1 dei tanti giocolieri non offre la stessa copertura alla difesa. Nelle 20 partite ufficiali, solo 6 volte il Chelsea ha chiuso senza gol al passivo; una sola volta negli
QUANTO CONCEDONO
Andrea Barzagli, 31 anni, contro il belga Eden Hazard, 21: uno dei tanti confronti che accenderanno la sfida REUTERS
OCCHIO AGLI INGLESI JUVE MAI VITTORIOSA NEGLI ULTIMI PRECEDENTI IN CHAMPIONS
2004-05 K.o. con il Liverpool Quarti di finale Champions League: 1-2 in Inghilterra, 0-0 al Delle Alpi REUTERS
2005-06 Vince lArsenal Quarti di finale: 0-2 (segna anche Henry) a Londra e 0-0 al ritorno LAPRESSE
2008-09 Fatale il Chelsea Ottavi di finale: 1-0 Chelsea a Londra, 2-2 a Torino (nella foto Drogba) LAPRESSE
DATI OPTA-DARCO
ultimi 11 match: col mini-Nordsjaelland. Nella graduatoria dei tiri concessi in questa Champions, il Chelsea al 21 posto: 66. La Juve ne ha permessi agli avversari quasi la met: 37. Anche la classifica dei contrasti vinti dimostra che la Juve si difende meglio: 72 per i mastini di Conte, 53 per quelli di Di Matteo. Terry, capo delle barricate, infortunato; David Luiz soffre di amnesie brasiliane. Il fortino inossidabile di una Champions fa oggi unaltra cosa, pieno di spifferi.
Pi del Bara Altra ragione che
alimenta lottimismo: questa Juve crea tantissimo. Alcune graduatorie di Champions brillano come medaglie. In quella delle occasioni create, la banda Conte (66) seconda solo al Real Madrid (75) e sta davanti al Barcellona (64). Idem per le conclusioni: Real 72, Juve 62, Bara 58, Chelsea staccato al 13 posto con 45. Morale: il Chelsea
concede molto, la Juve costruisce tanto e tira spesso. Ci sono quindi ampi margini per limpresa. A una condizione: che la mira sia migliore del solito. Se invece del totale dei tiri, esaminiamo solo quelli tra i pali, la classifica infatti si trasfigura. La Juve sprofonda al 7 posto con 25 tiri nello specchio, mentre al 2 risale il Chelsea con 29. La Juve tira di pi, il Chelsea meglio. Con 45 tiri Di Matteo ha segnato 10 gol; con 62 Conte solo 8. Per fare un gol al Chelsea bastano 4,5 tiri; la Juve ne ha bisogno 7,7. Giovinco, che arriva spesso al tiro, ma raramente al gol, il simbolo. Pi Cicala che Formica.
Pi precisi Il rientrante Vucinic, Quagliarella e chi attaccher la porta di Cech dovranno avere una concentrazione feroce. E anche chi rifinir lazione perch c unaltra statistica che penalizza la Juve, quella dei passaggi sbagliati nelle trequarti avversaria. Solo Galatasaray (238) e Re-
al (212) ne hanno sbagliati pi dei bianconeri (209). Senza precisione di tiro e di assist, difficile fare gol. Il ritorno di Pirlo, in questo senso, una benedizione. Ma feroce dovr essere anche la concentrazione in fase di non possesso. Se il cambiamento tattico ha indebolito il fortino, ha irrobustito le ripartenze: Hazard, Oscar e Mata hanno gambe e talento per scatenare linferno negli spazi. Abbiamo visto quanto siano temibili le percentuali realizzative di Torres e c. In 20 partite ufficiali il Chelsea una sola volta non ha segnato. Inutile fare due gol e poi prenderne un paio come lultima volta a Torino. Pressing alto e squadra corta per soffocare nella culla le ripartenze inglesi. La Juve ha tutto per essere felice, basta che faccia ogni cosa per bene. Inutile che si volti indietro a ricordare il muro inglese del pianto. Coraggio, Signora, avanti. Si pu.
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domande a...
PIERLUIGI CASIRAGHI
di ALEX FROSIO
sce bene anche i due allenatori: ha giocato sia con Conte, alla Juve, sia con Di Matteo, alla Lazio e al Chelsea. Due giocatori tatticamente intelligenti, lo sono diventati anche da allenatori. Avevano lo stesso ruolo, ma interpretato con caratteri opposti. Lo stesso che hanno ora in panchina, ed proprio vero che le squadre riflettono chi le guida: la Juve pi aggressiva, il Chelsea ragiona di pi.
per segnano poco. Ma la squadra gioca bene, crea tanto. Magari questa loccasione buona perch si possano sbloccare. Il Chelsea ha qualcosa in pi come esperienza, ma la Juve fatta per le competizioni internazionali, per gioco e interpreti.
4 Lassenza di Conte in panchina conta? Lallenatore un punto di riferimento visivo importante, ma i giocatori bianconeri sono professionisti desperienza, non incide pi di tanto lassenza del tecnico. Conta di pi che lo stadio dia una mano. E lo far.
Pierluigi Casiraghi, 43 anni, alla Juve dal 1989 al 93, al Chelsea nel 1998
2 Saranno questi i temi della partita? Non solo. Il Chelsea davanti ha tanta qualit, giocatori fortissimi nelluno contro uno. Per dietro non d grandissime garanzie, si visto allandata: soffre le giocate in velocit, lattacco degli spazi. E la Juve ha centrocampisti che sanno inserirsi alla grande. 3 Gli attaccanti bianconeri
QUI JUVENTUS
QUI CHELSEA
Lichtsteiner sulla fascia destra, con Isla che ritorna in panchina. Per il resto, non ci dovrebbero essere grosse sorprese. Quindi, difesa tutta azzurra (con Barzagli, Bonucci e Chiellini a protezione di Buffon), A centrocampo Andrea Pirlo in regia, Vidal e Marchisio interni, Asamoah ad arare lintera fascia sinistra.
Mirko Graziano
alla difesa. Infine in attacco Torres potrebbe essere sostituito da Sturridge o Moses o addirittura da Hazard nel ruolo di finto centravanti se Di Matteo volesse impostare la partita sul palleggio. La soluzione pi probabile, comunque, la conferma della formazione-tipo con le sole assenze degli infortunati Terry e Lampard.
gb.o.
JUVENTUS - CHELSEA
1 1.80 X 3.75 2 4.00 GOL NO GOL 1.60 2.15
UNDER 1.93
OVER 1.75
ANDERLECHT - MILAN
TUTTI I NUMERI
1 2.80 X 3.30 2 2.45 GOL NO GOL 1.70 2.00
Under/Over 2.5
UNDER 1.75
OVER 1.93
La pianificazione degli eventi live potrebbe variare secondo il Programma Ufficiale Aams.
I NUMERI
4
3
I precedenti della Juve col Chelsea. Finora due pareggi per 2-2 - e una sconfitta: 0-1 a Stamford Bridge il 25 febbraio 09, rete di Drogba
Antonio Conte ritrova qualit. La vuole anzi a tutti i costi per la prima vera gara senza ritorno della sua gestione. Rispetto alla Lazio, contro il Chelsea rientra sicuramente Pirlo (94 presenze in Champions!) e verr fatto di tutto per mandare in campo dal primo minuto Vucinic, tornato a disposizione solo ieri dopo un paio di giorni di influenza intestinale. Andrea e Mirko sono gli elementi di maggiore classe ed esperienza. In questo momento c poco da calcolare o preservare: servono i migliori, i pi scafati.
Andrea il maestro Quella sera, a
I mesi trascorsi dall'ultima volta che la squadra di Di Matteo non andata a rete in Champions: 0-1 con lo United nella semifinale d'andata 2010-11; in seguito sempre in gol nelle successive 18 partite per un totale di 36 reti
19
Kiev, si sgonfi unintera nazione quando il Maestro pennell il cucchiaio che invert linerzia della sfida ai rigori fra Italia e Inghilterra, quarto di finale dellultimo Europeo. Il Maestro Andrea Pirlo. Cos lo chiamano i media britannici. Per i colleghi della Premier addirittura il Professore. E luomo pi temuto e rispettato dal Chelsea e dallInghilterra in generale. Sono stati bravi a vincere lultima Champions - dice Pirlo al Daily Mail -. Si sono imposti con la loro tattica ed il loro stile, devo per dire che quello del Chelsea non il tipo di calcio che pi mi piace. In ogni modo, quando ero al Milan sono stato molto vicino ai Blues. Avevo un legame fortissimo con Ancelotti e ci sentivamo spesso, come del resto succede anche oggi che al Psg. Iniziai cos a parlare con quelli del Chelsea del contratto, alla fine il Milan disse per di no. Sarebbe stata unesperienza diversa, bella. Sfortunatamente non stato possibile. Una chiusura di concetto che non far sicuramente piacere a dirigenti e tifosi rossoneri. In generale, mi piace il calcio inglese - continua -, molto aggressivo e divertente da vedere. Non avrei certo problemi ad adattarmi, e in futuro chiss... Prima, per, ho altri due anni con la Juve. Significative, infine, un paio di classifiche tutte personali: I compagni pi bravi di sempre?
Sopra a sinistra, Andrea Pirlo, 33 anni. A destra Mirko Vucinic, 29. Sotto, il tecnico in seconda della Juve, Angelo Alessio, 47 anni
FORTE PERUZZINI
Maldini, seguito da Baggio, Ronaldo e Shevchenko. E fra gli inglesi, dico Rooney, quindi Gerrard, Terry e Lampard.
Mirko, presente! Pronti per la
RICONOSCIMENTO FIFA
grande sfida. Mirko Vucinic celebra invece su twitter il suo rientro in gruppo dopo una serie di problemi (botta al polpaccio e poi influenza intestinale) che lo avevano tolto di mezzo nellintervallo di Juve-Inter e impedito poi di giocare contro Nordsjaelland, Pescara e Lazio. Una stagione altalenante finora, 14 presenze e appena quattro gol. Solo tre volte in campo dal primo allultimo minuto, contro Chievo, Roma e il 7 ottobre scorso in Siena-Juve. Piuttosto datato anche lultimo gol: 23 ottobre, rete dell1-1 in casa del Nordsjaelland.
Lucio 99 Fra i veterani di coppa
I precedenti per il Chelsea in casa di squadre italiane. Una sola vittoria il 24 novembre 04, 4-0 con la Lazio. Poi tre pareggi e 5 sconfitte
VINOVO (TORINO)
sconfitta per la Juve nelle ultime 28 gare europee in casa, col Bayern Monaco (1-4, l'8-12-09). Poi 9 partite interne utili (4 vittorie e 5 pari)
Antonio vuole che lo stadio sia una bolgia. Angelo Alessio presta la sua voce a Conte per chiamare a raccolta il popolo bianconero. Lo stesso Marchisio, l accanto, incita la nostra gente a farsi sentire: una serata importante, laiuto dei tifosi sar fondamentale. Gi, una fra Juventus e Chelsea rischia seriamente di lasciare lEuropa che conta, inutile nascondersi continuano in coro Alessio e Marchisio , la gara dellanno. Dentro o fuori. Ma siamo pronti. Il Principino va nei particolari: Arriviamo allappuntamento nel nostro momento migliore. Dopo la sconfitta con lInter siamo ripartiti fortissimi. Il pareggio con la Lazio? Risultato bugiardo, la nostra gara stata eccellente. E anche a livello di esperienza generale, credo che il nostro gruppo sia pronto a giocarsela alla pari con il Chelsea. Grazie alla Nazionale qui c gente che ha gi vissuto grandi partite.
Scudo per Seba Che la Juve gio-
per senso parlare di un problema attacco ammonisce Marchisio . Stiamo andando meglio dellanno scorso, tiriamo e segniamo di pi. I fischi a Giovinco? Seba sta facendo bene, deve stare tranquillo. Siamo alla Juventus, normale che ci siano sempre grandi aspettative. Ma lui un ragazzo forte, so che non se l presa, ha gi voglia di giocare e risolvere la prossima partita. Entra pure Alessio: Giovinco e Quagliarella sono stati i migliori in campo contro la Lazio. Forse esagera, ma il messaggio chiaro, e viene ulteriormente rilanciato da Marchisio: A chi mancher di pi Drogba? A noi no, ho fiducia nei nostri attaccanti. E riguardo al mercato di gennaio chiedete alla societ.
Ma quale turnover... Il Chelsea che ha fatto turnover non avr necessariamente un vantaggio spiega Marchisio . In certe gare la stanchezza non si sente, e poi gli inglesi hanno rimediato una sconfitta in campionato, e secondo me perdere prima di un appuntamento importante non fa mai bene. Chiude Alessio, che storce il naso quando gli si chiede se uneventuale eliminazione verrebbe vissuta come un fallimento: Ce la giochiamo con gioia, con orgoglio. Se saremo bravi andremo avanti, altrimenti faremo lEuropa League.
m.gra.
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c infine pure Lucio. Parte dalla panchina: gli baster per giocare anche solo un minuto per tagliare il traguardo delle 100 presenze nelle coppe europee.
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chi bene non ci sono dubbi, che sappia tenere il ritmo parecchio alto anche, ma in Europa potrebbe costare carissima la tendenza bianconera a concretizzare poco sotto porta. Proprio la gara contro la Lazio ha evidenziato lo scarso killer instinct dei bianconeri, non ha
IL PREMIO PER IL 2012 NEGLI EMIRATI ARABI UNA PARATA DI STELLE E DI OPERATORI. PRESENTI PURE PLATINI, MARADONA E FALCAO
Sar Juve-Chelsea anche a Dubai. In palio c il riconoscimento di Globe Soccer per il miglior club europeo del 2012. I campioni dItalia imbattuti contro i trionfatori di Monaco di Baviera sono i club con pi chance tra quelli designati dallECA (oltre a Bate Borisov e Atletico Madrid). E non un mistero che il verdetto del 28 dicembre dipender molto anche dallesito dellodierno con-
fronto in Champions League. Una riprova in pi della crescita del club presieduto da Andrea Agnelli, anche lui invitato alla kermesse negli Emirati Arabi.
Parata di stelle Tutto avverr
sotto gli occhi di ospiti illustri. A cominciare dal presidente Uefa, Michel Platini, per proseguire con Diego Armando Maradona (ambasciatore del Dubai Sport Council), ma anche di Jos Mourinho e Radomir Falcao. Senza trascurare le presenze di Fabio Capello, Walter Zenga e Alberto Zaccheroni. Appuntamento a fine anno nella
cornice della Dubai International Sports Conference, BC Bendoni Communication organizza (per il Dubai Sports Council) la quarta edizione di Globe Soccer, il meeting annuale dedicato ai principali operatori del calcio mercato. Gli operatori avranno unopportunit unica di confronto e relazioni proprio in vista della riapertura delle liste di trasferimento.
Gli eventi Il titolo della confe-
dello vincente dei tecnici italiani e con le preziose testimonianze di Walter Zenga, Fabio Capello e Alberto Zaccheroni. Hanno dato la loro adesione anche Sandro Rosell, presidente del Barcellona e Miguel Angel Gil Marin (a.d. e proprietario dellAtletico Madrid), Marco Villiger, capo del ufficio legale della FIFA.
Gli awards Il 28 sera, ai piedi della Burj Khalifa, la torre pi alta del mondo, avr luogo la cena di gala ufficiale per la consegna dei Globe Soccer Awards, ormai alla terza edizione. Dopo il premio allAtletico Ma-
renza di questanno Teoria e pratica delletica nel calcio professionistico. Michel Platini far il discorso dapertura. Una sessione sar incentrata sul mo-
drid seguito quello al Barcellona. E ora sar interessante vedere se in bacheca comparir anche la Juve... I giurati voteranno in diretta e il verdetto sar diffuso via twitter attraverso laccount @Globe_Soccer. Insomma tutto avviene al passo dei tempi. LAssociazione Europea degli Agenti (EEAA), e lAssociazione Europea dei Club (ECA), ne hanno accompagnato la crescita. Il premio al miglior agente, Dubai ha colmato una lacuna nel panorama internazionale degli Awards del calcio. Sono 8 i premi consegnati: miglior agente (dellanno e per la carriera); miglior giocatore; miglior club per i trasferimenti e i risultati; miglior allenatore; miglior dirigente (per la carriera). Infine la novit del premio al miglior giocatore degli Emirati Arabi Uniti.
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HA DETTO
d
S
IL CASO
La piacevole sensazione di potersi accontentare del pareggio non basta al Chelsea per scacciare lingombrante pensiero di avere tutto da perdere. I campioni dEuropa sono loro e se uscissero al primo turno il riflesso sul bilancio stagionale e sulla panchina di Roberto Di Matteo sarebbe pesantissimo. A bocce ferme nessuno si ricorderebbe pi che lo Shakhtar era di gran lunga la migliore della seconda fascia e che la Juve insieme al Psg era lavversario da evitare nella terza: resterebbe solo unenorme delusione per aver dilapidato in soli tre mesi il tesoro conquistato a Monaco.
Reazione Di Matteo, per ades-
so, evita di riflettere sul rischio personale e si concentra su quello della squadra che arriva allo Stadium pi fresca della Juve grazie al massiccio turnover di campionato, ma forse meno convinta di se stessa perch perdere non fa mai bene e le assenze di due volponi come Terry e Lampard in certe occasioni particolarmente grave. A Londra, poi, non sfuggito che il pareggio della Juve contro la Lazio sia entrato a far parte automaticamente di quelle sfide di cui si parler a lungo per la loro irripetibilit: Ti ricordi quella volta in cui la Juve gioc sempre nella met campo della Lazio ma Marchetti sembrava Batman?. Insomma, dopo il weekend le certezze del Chelsea sono meno granitiche e il tecnico cerca di trasmettere coraggio alla squadra: La sconfitta con il West Bromwich stata
r, dipende anche dal modo in cui i Blues decideranno di affrontare la gara. Che significa due cose: lo schieramento tattico e lapproccio mentale. La Juve, nel bene e nel male, quel-
la. Il Chelsea no e per questo Di Matteo decider la formazione solo poco prima della partita: Devo valutare tante cose. Di sicuro dovremo difenderci cercando di evitare gli errori commessi in campionato, ma non potremo limitarti a contenere: cercheremo di creare problemi alla Juve, che contro la Lazio ha dominato. Noi abbiamo la nostra filosofia di gioco e in questa stagione stiamo mostrando un buon calcio. E allora la Juve unavversaria pericolosa, ma anche una grande occasione: Sono fiducioso afferma Di Matteo , non penso alla sconfitta: penso alla vittoria. Anche la Juve sotto pressione. Giocare in casa pu essere un piccolo vantaggio, ma a volte meglio andare in trasferta. La realt che conta vincere: dove, importa poco.
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Gary Cahill Di Matteo stato molto bravo con noi e anche questanno otterr grandi risultati. David Luiz un grande giocatore. A volte nello spogliatoio alcune cose vanno dette. Limportante che il Chelsea vinca
TORINO
La serenit unaltra cosa. Detto che per vincere una partita non c una ricetta precisa e che lo spogliatoio del Chelsea frequentato da gente che sa come cavarsela in ogni situazione, lapproccio degli inglesi alla sfida con la Juve non stato tranquillo. La sconfitta con il West Bromwich, oltre a complicare il cammino in Premier League proprio prima della partita con il Manchester City, ha generato qualche polemica interna. Tra gli accusati c soprattutto David Luiz, protagonista negativo col West Bromwich e gola profonda con i tabloid. Ma anche latteggiamento dei trequartisti da poco sbarcati a Stamford Bridge (Oscar e Hazard), forse pi attenti alle soddisfazioni personali che a quelle del gruppo, ha fatto arrabbiare qualcuno. Ieri Gary Cahill, sostituto di John Terry, ha trovato una buona parola per tutti: Di Matteo stato molto bravo con noi e anche questanno otterr grandi risultati. David Luiz un grande giocatore. A volte nello spogliatoio alcune cose vanno dette. E normale che i nuovi arrivati cerchino di fare una buona impressione: limportante che il Chelsea vinca. In un momento come questo, per, lassenza di Terry e Lampard vale doppio e leventuale sconfitta a Torino complicherebbe psicologicamente la stagione dei Blues che puntano al Mondiale per club ma non possono permettersi leliminazione immediata dalla Champions.
gb.o.
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COL NORDSJAELLAND
Srna scende dalla Bentley, e se scendesse da unAston Martin lo si potrebbe tranquillamente scambiare per James Bond. Luiz Adriano invece cammina rannicchiando i (tanti) muscoli nel piumone, segno che a Donetsk teme pi il freddo autunnale che i difensori. Sono rispettivamente capitano e apriscatole dello Shakhtar che stasera va in Danimarca per tre punti fondamentali in Champions, vanno a un evento benefico e regolano gi le antenne sulle frequenze Juve: la ospitano fra 2 settimane, e il risultato di stasera a Torino un crocevia anche per loro. Srna ci mette un pronostico e una speranza: Penso che la Juve ce la faccia. Il Chelsea non messo benissimo, i bianconeri giocano in casa e hanno tutto per vincere. Certo, non vorrei un pari.... Aspettativa normale: in tal caso, il 5 dicembre alla Donbass Arena i bianconeri verranno a giocarsi mezza stagione. E penso che non lo vogliano nemmeno loro, il pari continua , anche perch oggi giocare con noi difficile. Sia i Blues che la Juve hanno avuto problemi. Ci penseremo quando sar il momento, ora c da battere il Nordsjaelland, la nostra priorit quella. Luiz Adriano, che la Juve in oroscopo ce lha un pizzico di pi perch da qualche anno nella lista dei desideri bianconeri, spiega: Rispetto al Chelsea, la Juve difende me-
glio. Gioca sempre con tre centrali fissi e due esterni larghi, veramente solida. E pensando al 5 ha gi la ricetta: Fare qui la stessa gara di Torino, cercando con pazienza i varchi giusti.
Alfieri Srna, capitano anche del-
la Croazia, tra i migliori esterni destri al mondo e pure uomo dal no facile. A 16 anni rifiut il Milan, dove Baresi lo voleva a tutti i costi. A breve far 10 stagioni di Shakhtar, qui lo hanno cercato Barcellona, Tottenham, Chelsea, Bayern. Picche a tutti: Ho detto no perch credo nello Shakhtar, qui ho e abbiamo tutto quello che ci serve per essere grandi. Non stato un errore, ma una decisione di cui vado fiero. E quasi se la prende quando gli si dice che il
Luiz Adriano, Srna, Costa e Teixeira consegnano alla periferia di Donetsk una casa donata a una famiglia con 8 bambini: il club partecipa a un programma per aiutare gli orfani voluto dal presidente ucraino Akhmetov
loro forse il pi bel calcio dEuropa dopo quello del Barcellona: Perch dopo loro? Vorrei vederlo contro di noi in campo adesso, il Barcellona: non penso giochi meglio. Li abbiamo affrontati spesso, abbiamo giocato ad armi pari col Chelsea.... Da un brasiliano invece ti aspetti accenni di saudade o prospettive luccicanti, ma Luiz Adriano conferma: A Donetsk sto bene. Magari lo shopping non come a Milano o a Barcellona, ma c tutto quello che serve. Sorriso e occhioni sono spontanei, ci si pu credere. Cos come quando si parla di Seleao: Ci penso, certo che ci penso. Nel mio ruolo il Brasile ne ha tanti, ma se dovesse capitarmi loccasione me la terr stretta.
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Gazzetta.it
Gazza
T f v
RECOMMENDS
10
GRUPPO F ORE 18
X 5,00 2 1,30 1 1,95 X 3,50
35 GORBUNOV 33 21 22 18 POLYAKOV FILIPENKO SIMIC BORDACHEV 23 8 2 OLEKHNOVICH LIKHTAROVICH VOLODKO 10 15 HLEB BRESSAN 20 RODIONOV 7 PAYET 10 MARTIN 3 DIGNE 26 ROUX 8 KALOU 14 4 BARRAGAN RAMI 8 FEGHOULI 24 TINO COSTA
1 DIEGO ALVES 20 3 RICARDO CISSOKHO COSTA 10 17 BANEGA GUARDADO 7 JONAS 9 SOLDADO 9 MANDZUKIC 7 RIBERY 39 KROOS 13 RAFINHA
Leo Messi, 25 anni, nel gelo durante la rifinitura di ieri: oggi per la partita attesi zero gradi REUTERS
VIDAL 23
MARCHISIO 8 22 ASAMOAH
7 RAMIRES 24
10 BECKMANN 9 LUIZ ADRIANO MKHITARYAN 10 20 22 WILLIAN DOUGLAS COSTA 7 77 ILSINHO FERNANDINHO 44 26 5 33 RAT RAKITSKY KUCHER SRNA PYATOV 30
CAHILL IVANOVIC
14 ROZEHNAL LANDREAU 1
ARBITRO akir (Turchia) TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD; Premium Calcio. JUVENTUS Panchina 3O Storari, 2 Lucio, 24 Giaccherini, 33 Isla, 6 Pogba, 12 Giovinco, 32 Matri. Squalificati Conte (8 dicembre 2012). Diffidati Chiellini, Marchisio. Indisponibili nessuno. CHELSEA Panchina 22 Turnbull, 28 Azpilicueta, 34 Bertrand, 6 Romeu, 21 Marin, 13 Moses, 23 Sturridge. Allenatore Di Matteo. Squalificati nessuno. Diffidati Luiz. Indisponibili Terry, Lampard.
ARBITRO Gautier (Francia) TV Sky Sport 3 HD, Sky Calcio 2; Premium Calcio 1. NORDSJAELLAND Panchina 16 Villadsen, 4 Kildentoft, 19 Gundelach, 23 Ticinovic, 17 Christensen, 24 Issah, 11 Nordstrand Allenatore Hjulmand. Squal. nessuno. Diffidati Mtliga, Runje. Indisponibile nessuno. SHAKHTAR Panchina 32 Kanibolotskiy, 38 Krivtzov, 19 Gai, 14 Kobin, 6 Stepanenko, 29 Teixeira, 11 Eduardo. Allenatore Lucescu Squalificati nessuno. Diffidati Hubscmann. Indisponibili Chygrynsky, Hubscmann, Devic.
ARBITRO Strahonja (Croazia) TV Sky Sport 3 HD, Sky Calcio 2 HD, Premium Calcio 2. BATE BORISOV Panchina 30 Gutor, 5 Yurevich, 7 Kontsevoi, 77 Rudik, 78 Vasilyuk, 32 Sivakov, 6 Bogdei. Allenatore Goncharenko. Squalificati nessuno. Diffidati Bordachev, Rodionov. Indisponibili Pavlov, Mozolevski. LILLA Panchina 16 Elana, 5 Gueye, 13 Soumaoro, 15 Sidib, 28 Klonaridis, 20 Rodelin, 19 Bruno. Allenatore Rudi Garcia. Squalificati nessuno. Diffidati Digne, Mavuba, Pedretti. Indisponibili Beria, Mendes, Balmont, Chedjou, Debuchy, De Melo.
ARBITRO Webb (Inghilterra) TV Sky Sport Extra HD e Sky Calcio 3 HD; Premium Calcio 2. VALENCIA Panchina 13 Guaita, 18 Victor Ruiz, 6 Albelda, 21 Parejo, 15 Viera, 28 Bernat, 16 Valdez. Allenatore Pellegrino. Squalificati nessuno. Diffidati Soldado. Indisponibili Joao Pereira, Canales, Piatti, Mathieu. BAYERN MONACO Panchina 22 Starke, 26 Contento, 5 Van Buyten, 44 Tymoshchuk, 14 Pizarro, 25 Mller, 33 Gomez. Allenatore Heynckes. Squalificati nessuno. Diffidati Schweinsteiger. Indisponibili Robben, Luiz Gustavo, Boateng.
1 ARTUR 14 4 24 25 MAXI PEREIRA LUISO GARAY MELGAREJO 21 MATIC 18 20 8 SALVIO BRUNO CESAR GARAY 11 9 CARDOZO LIMA 11 9 SAMARAS WATT 15 21 67 33 MULGREW COMMONS WANYAMA KAYAL 2 6 FOSTER 1 4 23
31 DYKAN K.KOMBAROV ISAURRALDE 34 2 23 7 MAKEEV D.KOMBAROV KALLSTROM ROMULO 19 9 6 21 37 JURADO ARI RAFAEL 29 EMENIKE 7 VILLA 10 MESSI 17 PEDRO
25 MUSLERA 27 13 26 22 EBOUE DANY SEMIH KAYA HAKAN BALTA 4 8 10 53 H. ALTINTOP S. INAN F. MELO AMRABAT 19 UMUT 18 YOUNG 8 ANDERSON 25 17 BURAK
99 SOUGOU
25 LUIS ALBERTO
30 RUI PEDRO
45 CAMORA
27 COUSTODIO 4 SALINO
44 BETO 33
MATTHEWS WILSON
AMBROSE LUSTIG
ARBITRO Kassai (Ungheria) TV Sky Calcio 5 HD; Premium Calcio 1 in differita alle 24. BENFICA Panchina 13 Paulo Lopes, 27 M. Vtor, 33 Jardel, 17 Carlos Martins, 34 Andr Almeida, 15 Ola John, 19 Rodrigo. Allenatore Jorge Jesus. Squalificati nessuno. Diffidati Maxi Pereira. Indisponibili Aimar, Kardec, Enzo Perez. CELTIC Panchina 24 Zaluska, 16 Ledley, 28 McCourt, 7 Miku, 8 S. Brown, 49 Forrest, 88 Hopper. Allenatore Lennon. Squalificati nessuno. Diffidati Wanyama. Indisponibili Stokes, Izaguirre.
ARBITRO Bebek (Croazia) TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD; Premium Calcio 1. SPARTAK MOSCA Panchina 30 Pesyakov, 17 Suchy, 3 Bryzgalov, 20 De Zeeuw, 49 Ananidze, 11 Welliton, 22 Kozlov. Allenatore Emery. Squalificati Pareja. Diffidati Suchy. Indisponibili Parshivlyuk, Dzyuba, McGeady, Rebrov, Bilyaletdinov. BARCELLONA Panchina 13 J.Pinto, 19 Montoya, 14 Mascherano, 25 Song, 6 Xavi, 9 Sanchez, 37 Tello. Allenatore Vilanova. Squalificati nessuno. Diffidati Song. Indisponibili Bartra, Adriano, Thiago Alcantara, Cuenca, Abidal.
ARBITRO Karasev (Russia) TV Sky Calcio 6 HD; Premium Calcio 2 in differita alle 24. CLUJ Panchina 44 Stancioiu, 8 Sepsi, 19 Bjelanovic, 7 Deac, 9 Kapetanos, 10 Diogo Valente, 12 Maftei. All. Paulo Sergio. Squalificati nessuno. Diffidati Rafael Bastos. Indisponibili nessuno. SPORTING BRAGA Panchina 1 Quim, 15 Baiano, 80 Capela, 8 Mossoro, 20 Djamal, 40 Guilherme, 10 Barbosa. Allenatore Jose Peseiro. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Vinicius, Paulo Cesar.
ARBITRO Carballo (Spagna) TV Sky Calcio 4 HD; Premium Calcio 3. GALATASARAY Panchina 86 Ufuk, 3 Cris, 7 Aydin Yilmaz, 50 Engin, 52 Emre Colak, 11 Riera, 9 Elmander. Allenatore Terim. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Ujfalusi. MANCHESTER UNITED Panchina 50 Johnstone, 36 Vermijl, 25 Powell, 46 Tunnicliffe, 23 Cleverley, 41 King, 27 Macheda. Allenatore Ferguson. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Nani, Vidic, Kagawa.
Sera preso una bella paura il Barcellona con lo Spartak: primo turno di Champions al Camp Nou, 1-2 a 20 minuti dalla fine, poi Messi che ricorda dessere Messi e con due gol strapazza i russi fin l impeccabili. Allenati dallo spagnolo Unay Emery col quale, parole di Tito Vilanova, soffriamo sempre perch le sue squadre sono ordinate. Quella paura sar da monito oggi a Mosca, sul sintetico del Luzhniki, zero gradi previsti alle 21 (18 in Italia). In citt si trova per lavoro
anche Irina, la donna dellarcinemico Ronaldo, ma non tifer Bara. Nei progetti catalani doveva essere un giorno da turnover, invece la mazzata con il Celtic ha cambiato tutto: serve un pari per passare e un successo per il primo posto, sperando che gli scozzesi non battano il Benfica. In due parole, qui ci vuole ancora super Messi.
Record Aspettando la lista dei finalisti del Pallone doro, Messi si diverte ad abbattere i record di Gerd Muller, uno dopo laltro. Nella stagione 2011-12 ha infilato 73 gol (il record del centravanti tedesco era 67, stagione 1972-73). Nellanno solare
la situazione
GRUPPO A Gi giocate Paris St Germain-Dinamo Kiev 4-1 Dinamo Zagabria-Porto 0-2 Dinamo Kiev-Dinamo Zagabria 2-0 Porto-Paris St Germain 1-0 Porto-Dinamo Kiev 3-2 Dinamo Zagabria-Paris St Germain 0-2 0-0 Dinamo Kiev-Porto Paris St Germain-Dinamo Zagabria 4-0 GRUPPO B Gi giocate Montpellier-Arsenal Olympiacos-Schalke 04 Arsenal-Olympiacos Schalke 04-Montpellier Arsenal-Schalke 04 Montpellier-Olympiacos Olympiacos-Montpellier Schalke 04-Arsenal 1-2 1-2 3-1 2-2 0-2 1-2 3-1 2-2 GRUPPO C Gi giocate Malaga-Zenit MILAN-Anderlecht Zenit-MILAN Anderlecht-Malaga Zenit-Anderlecht Malaga-MILAN Anderlecht-Zenit MILAN-Malaga 3-0 0-0 2-3 0-3 1-0 1-0 1-0 1-1 GRUPPO D Gi giocate Borussia Dortmund-Ajax 1-0 Real Madrid-Manchester City 3-2 1-4 Ajax-Real Madrid Manchester City-Borussia Dortmund 1-1 Ajax-Manchester City 3-1 Borussia Dortmund-Real Madrid 2-1 Manchester City-Ajax 2-2 Real Madrid-Borussia Dortmund 2-2 GRUPPO E Gi giocate Chelsea-JUVENTUS 2-2 Shakhtar Donetsk-Nordsjaelland 2-0 Nordsjaelland-Chelsea 0-4 JUVENTUS-Shakhtar Donetsk 1-1 Nordsjaelland-JUVENTUS 1-1 Shakhtar Donetsk-Chelsea 2-1 Chelsea-Shakhtar Donetsk 3-2 JUVENTUS-Nordsjaelland 4-0 GRUPPO F Gi giocate Bayern-Valencia Lilla-Bate Borisov Bate Borisov-Bayern Valencia-Lilla Bate Borisov-Valencia Lilla-Bayern Bayern-Lilla Valencia-Bate Borisov 2-1 1-3 3-1 2-0 0-3 0-1 6-1 4-2 GRUPPO G Gi giocate Barcellona-Spartak Mosca Celtic-Benfica Spartak Mosca-Celtic Benfica-Barcellona Spartak Mosca-Benfica Barcellona-Celtic Benfica-Spartak Mosca Celtic-Barcellona 3-2 0-0 2-3 0-2 2-1 2-1 2-0 2-1 GRUPPO H Gi giocate Braga-Cluj 0-2 Manchester United-Galatasaray 1-0 Cluj-Manchester United 1-2 Galatasaray-Braga 0-2 Galatasaray-Cluj 1-1 Manchester United-Braga 3-2 Braga-Manchester United 1-3 Cluj-Galatasaray 1-3
Pt 10 9 4 0
G 4 4 4 4
V 3 3 1 0
N 1 0 1 0
P 0 1 2 4
Gf Gs 6 2 10 2 5 7 0 10
Pt 8 7 6 1
G 4 4 4 4
V 2 2 2 0
N 2 1 0 1
P 0 1 2 3
Gf Gs 8 5 7 6 7 7 5 9
Pt 10 5 4 3
G 4 4 4 4
V 3 1 1 1
N 1 2 1 0
P 0 1 2 3
Gf Gs 8 1 4 4 1 4 3 7
Pt 8 7 4 2
G 4 4 4 4
V 2 2 1 0
N 2 1 1 2
P 0 1 2 2
Gf Gs 6 4 10 7 6 8 6 9
Pt 7 7 6 1
G 4 4 4 4
V 2 2 1 0
N 1 1 3 1
P 1 1 0 3
Gf Gs 7 5 10 6 8 4 1 11
Pt 9 9 6 0
G 4 4 4 4
V 3 3 2 0
N 0 0 0 0
P 1 1 2 4
Gf Gs 10 5 10 4 8 9 2 12
Pt 9 7 4 3
G 4 4 4 4
V 3 2 1 1
N 0 1 1 0
P 1 1 2 3
Gf Gs 8 5 6 5 3 4 6 9
Pt 12 4 4 3
G 4 4 4 4
V 4 1 1 1
N 0 1 1 0
P 0 2 2 3
Gf Gs 9 4 4 5 5 6 5 8
Prossimi turni Domani Dinamo Kiev-Paris St Germain Porto-Dinamo Zagabria 4 dicembre Paris St Germain-Porto Dinamo Zagabria-Dinamo Kiev
Prossimi turni Domani Ajax-Borussia Dortmund Manchester City-Real Madrid 4 dicembre Borussia Dortmund-Manchester City Real Madrid-Ajax
Prossimi turni Oggi Nordsjaelland-Shakhtar Donetsk JUVENTUS-Chelsea 5 dicembre Chelsea-Nordsjaelland Shakhtar Donetsk-JUVENTUS
Prossimi turni Oggi Bate Borisov-Lilla Valencia-Bayern 5 dicembre Bayern-Bate Borisov Lilla-Valencia
Prossimi turni Oggi Spartak Mosca-Barcellona Benfica-Celtic 5 dicembre Barcellona-Benfica Celtic-Spartak Mosca
Prossimi turni Oggi Cluj-Braga Galatasaray-Manchester United 5 dicembre Braga-Galatasaray Manchester United-Cluj
REGOLAMENTO: Le prime due di ciascun girone passano agli ottavi; la terza scivola in Europa League. In caso di parit sono decisivi nellordine a) gli scontri diretti; b) la differenza reti negli scontri diretti; c) i gol negli scontri diretti; d) i gol in trasferta negli scontri diretti; e) la differenza reti globale; f) i gol segnati; g) il coefficiente Uefa di luglio 2012
11
GRUPPO F
X 3,40
36 UNNERSTALL 14 23 4 32 HWEDESK. PAPADOPOULOS MATIP FUCHS 33 13 J. JONES NEUSTDTER 17 10 31 HOLTBY DRAXLER FARFAN 25 HUNTELAAR 11 MITROGLOU 5 19 93 P. MACHADO DAVID FUSTER ABDOUN 3 2 MODESTO MANIATIS 24 20 35 15 HOLEBAS MANOLAS CONTRERAS TOROSIDIS CARROLL 1
MIGUEL VELOSO VUKOJEVIC 5 4 YARMOLENHKO MILEVSKIY GUSEV 10 9 20 11 IDEYE BROWN 18 11 7 MENEZ IBRAHIMOVIC LAVEZZI 14 28 24 VERRATTI THIAGO MOTTA MATUIDI 17 MAXWELL VAN DER WIEL SAKHO 3 2 23 THIAGO SILVA SIRIGU 30
17 9 10 VARELA J. MARTINEZ J. RODRIGUEZ 90 COP 8 KOVACIC 19 PIVARIC 10 55 SAMMIR RUKAVINA 6 ADEMI 77 BROZOVIC 24 VIDA 14 VRSALIKO
14 WALCOTT
19 CAZORLA
9 PODOLSKI
12 GIROUD 9 CHARBONNIER 20 CABELLA 10 8 BELHANDA MOUNIER 13 23 ESTRADA SAIHI 21 EL KOUTARI JOURDREN 16 3 2 YANGA- BOCALY MBIWA
4 SIMUNIC KELAVA 30
5 BEDIMO
ARBITRO Stark (Germania) TV Sky Calcio Extra HD, Sky Calcio 3 HD; Premium Calcio 3. DINAMO KIEV Panchina 35 Koval, 3 Betao, 10 Milevsky, 15 Marco Ruben, 85 Raffael, 19 Garmash, 13 Mehmedi. All. Mikhailichenko. Squalificati nessuno. Diffidati Garmash, Vukojevic. Indisponibili L. Almeida. PSG Panchina 1 Douchez, 6 Camara, 13 Alex, 4 Sissoko, 25 Rabiot 10 Nen, 9 Hoarau. Allenatore Ancelotti. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Bodmer, Jallet, Menez, Gameiro.
ARBITRO Tagliavento (Italia) TV Sky Calcio 7 HD; Premium Calcio 3 in differita alle 24. PORTO Panchina 24 Fabiano, 13 M. Lopes, 14 Rolando, 6 Castro, 27 Atsu, 11 Kleber, 7 Iturbe. Allenatore V. Pereira. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Maicon, Alex Sandro, Fernando. DINAMO ZAGABRIA Panchina 33 Mitrovic; 13 Tonel, 9 Ibanez, 17 Carrasco, 5 Calello, 20 Alispahic, 21 Beqiral. Allenatore Cacic. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno.
ARBITRO Aydinus (Turchia) TV Sky Calcio 5 HD, Premium Calcio 1 in differita alle 24. ARSENAL Panchina 24 Mannone, 11 Andre Santos, 28 Gibbs, 10 Wilshere, 23 Arshavin, 15 Oxlade-Chambelain, 27 Gervinho. Allenatore Wenger. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Diaby, Rosicky. MONTPELLIER Panchina 1 Pionnier, 12 Congr, 14 Pitau, 27 Jeunechamp, 6 Marveaux, 15 Tinhan, 11 Herrera. Allenatore Ren Girard. Squalificati Camara. Diffidati nessuno. Indisponibili Hilton, Utaka, Stambouli, Ait-Fana.
ARBITRO Kuipers (Olanda) TV Sky Calcio 6 HD; Premium Calcio 2 in differita dalle 24. SCHALKE 04 Panchina 34 Hildebrand, 35 Kolasinac, 27 Barnetta, 28 Moritz, 8 Marica, 20 Pukki, 19 Obasi. Allenatore Stevens. Squalificati nessuno. Diffidati Matip, Jones. Indisponibili Uchida, Hger, Afellay, Metzelder. OLYMPIACOS Panchina 42 Megyeri, 25 Lykogiannis, 27 Greco, 23 Siovas, 7 Ibagaza, 10 Djebbour, 9 Pantelic. Allenatore Jardim. Squalificati nessuno. Diffidati Contreras, Holebas. Indisponibili A. Papadopoulos.
2012 ne ha messi dentro 78: il solito Muller arriv a 85 nel 1972, ma volete che in un mese Messi non lo superi? Messi che, lui, non riposa mai. Robot. Oggi invece la panchina potrebbe toccare a Xavi, dando cos spazio a una mediana con Fabregas, Busquets e Iniesta. Davanti, Pedro e Villa ai lati del fenomeno. E Puyol in difesa accanto a Piqu dopo il rientro di sabato nella Liga, dove il Bara vola su ritmi folli (34 punti in 12 gare).
Parole di Pep Il Madrid sempre
AJAX (4-3-3) MAN. CITY (4-2-3-1) BORUSSIA D. (4-2-3-1) REAL MADRID (4-2-3-1)
GRUPPO D ORE 20.45
1 3,85 X 3,60 2 1,83
1 PROTO 30 GILLET 45 BRUNO 16 20 14 KOUYAT NUYTINCK SAFARI 5 BIGLIA 26 PRAET 11 19 KLJESTAN JOVANOVIC
16 MALAFEEV 2 3 6 14 ANYUKOV BRUNO LOMBAERTS HUBOCAN ALVES 15 27 28 SHIROKOV DENISOV WITSEL 34 BYSTROV 11 KERZHAKOV 22 ISCO 10 DANNY
nei pensieri del Bara. Costretto a perdere tempo al controllo passaporti, Fabregas scherza: Il funzionario era un tifoso del Real. Poi uno dei pochi con Xavi, Puyol e Sergi Roberto ad allenarsi in pantaloncini, mentre gli altri indossano di tutto, tute termiche comprese. Oggi il caldo verr soltanto dagli 80mila dello Spartak. E da Emery: Sono ottimista. Siamo forti. Contro i russi serve allargare il gioco invece di ripetere lerrore visto col Celtic: palla nellimbuto centrale a Messi aggredito subito. Allandata lo Spartak si chiuse con ordine, nove uomini su due linee e lo straordinario Emunike a ripartire seminando il panico. Da tenere a mente. Meglio non ricordare invece le parole pronunciate da Pep Guardiola al suo primo allenamento al Bara e rivelate ieri da Guillem Balagu, autore della sua biografia: Perdoner ogni errore ma non chi non d il cuore e lanima per il Bara. Non chiedo risultati, solo rendimento. Oggi il contrario.
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1 VERMEER ALDERWEIRELD BLIND 24 3 4 17 MOISANDER VAN RHIJN 10 DE JONG 21 BOERRIGTER 11 REUS 5 C. POULSEN 8 ERIKSEN 20 SCHNE 39 FISCHER
1 HART 3 4 33 22 MAICON KOMPANY NASTASIC CLICHY 42 YAYA TOURE 18 BARRY 32 TEVEZ 16 AGUERO 9 BENZEMA 7 C. RONALDO 14 XABI ALONSO 5 4 CASILLAS 1 COENTRAO S.RAMOS 10 OZIL 22 DI MARIA 6 KHEDIRA 3 PEPE 17 ARBELOA 8 NASRI
25 MBOKANI 10 BOATENG 92 22 7 EL SHAARAWY BOJAN ROBINHO 34 18 DE JONG MONTOLIVO 76 28 2 5 EMANUELSON YEPES MEXES DE SCIGLIO ABBIATI 32
21 SILVA
9 LEWANDOWSKI 10 16 GOTZE BLASZCZYKOWSKI 8 6 GNDOGAN S. BENDER PISZCZEK SCHMELZER 29 15 4 26 HUMMELS SUBOTIC WEIDENFELLER 1
6 CAMACHO
8 TOULALAN
ARBITRO Skomina (Slovenia) TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD; Italia 1, Premium Calcio/HD. ANDERLECHT Panchina 13 Kaminski, 3 Deschacht, 27 Wasilewski, 10 Kanu, 21 De Sutter, 17 Iakovenko. Allenatore Van den Brom. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili nessuno. MILAN Panchina 1 Amelia, 21 Constant, 17 Zapata, 16 Flamini, 8 Nocerino, 9 Pato, 11 Pazzini. Allenatore Allegri. Squalificati nessuno. Diffidati Bonera, Mexes, Montolivo. Indisponibili Abate, Ambrosini, Antonini, Bonera.
ARBITRO Benquerena (Portogallo) TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD; Premium Calcio. ZENIT Panchina 71 Baburin, 18 Ziryanov, 77 Djordjevic, 25 Semak, 99 Kanunnikov, 29 Hulk, 20 Faizulin. Allenatore Spalletti. Squalificati nessuno. Diff. Fayzulin, Shirokov. Indisponibili Criscito, Zhevnov, Lukovic, Bukharov. MALAGA Panchina 1 Kameni, 23 Onyewu, 28 Recio, 17 Duda, 11 Seba Fernandez, 20 Buonanotte, 26 Juanmi. All. Pellegrini. Squalificati Iturra. Diffidati Demichelis, Sergio Sanchez Indisponibili Joaquin, Saviola, Julio Baptista, Sergio Sanchez.
ARBITRO Proena (Portogallo) TV Sky Calcio 4 HD; Premium Calcio 2. AJAX Panchina 22 Cillessen, 35 Dijks, 33 Veltman, 6 Enoh, 7 Sulejmani, 19 Sana, 23 Hoesen. Allenatore F. de Boer. Squalificati nessuno. Diffidati Blind. Indisponibili Babel, Serero, Sightorsson. BORUSSIA DORTMUND Panchina 20 Langerak, 27 Santana, 21 Kirch, 19 Grosskreutz, 7 Leitner, 44 Perisic, 23 Schieber. Allenatore Klopp. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Kehl.
ARBITRO Rocchi (Italia) TV Sky Sport 3 HD, Sky Calcio 2 HD e Sky 3D; Premium Calcio 1. MANCHESTER CITY Panchina 30 Pantilimon, 5 Zabaleta, 13 Kolarov, 14 Javi Garcia, 11 Sinclair, 10 Dzeko, 45 Balotelli. Allenatore Mancini. Squalificati nessuno. Diffidati Yaya Toure, Kompany. Indisponibili Milner, Rodwell, Richards. REAL MADRID Panchina 13 Adan, 2 Varane, 18 Albiol, 19 Modric, 21 Callejon, 8 Kak, 29 Morata. Allenatore Mourinho. Squalificati nessuno. Diffidati nessuno. Indisponibili Higuain, Marcelo, Essien.
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DOMANI LA CHAMPIONS
IL CAPITANO K.O. INFORTUNIO AGLI ADDUTTORI: IL CENTROCAMPISTA NON CONVOCATO PER LA CHAMPIONS
Massimo Ambrosini non sar a Bruxelles. Laltro ieri ha avuto un problema agli adduttori e il suo nome non stato inserito nella lista dei convocati per la gara con lAnderlecht. Ma la notizia peggiore che linfortunio, anche se leggero, potrebbe costringere il capitano del Milan a saltare anche la partita con la Juventus di do-
menica sera. E questo complica tutto, visto che Allegri ha bisogno della personalit e dellesperienza di Ambrosini nelle gare pi delicate.
Urby terzino Lassenza del capi-
tano rilancia Nigel de Jong, che dovrebbe partire ancora titolare accanto a Montolivo, nel 4-2-3-1 che anche a Napoli ha dimostrato di essere il sistema di gioco migliore per il Milan di questo periodo. Allegri
per ha provato anche il 4-3-3. Lallenatore ha sperimentato e mixato: fra le cose pi interessanti, la presenza di Urby Emanuelson sulla fascia sinistra, ma come terzino. Daltra parte, da mezzala e attaccante esterno Urby gi collaudato, e forse Allegri ha voluto vederlo in un altro ruolo, nel caso la soluzione fosse utile nel corso della partita.
Variazioni in attacco Soprattutto, Allegri ha voluto provare sempre il gioco con gli esterni alti. E si rivisto sulla destra dellattacco Robinho, che do-
po i pochi, preziosi minuti di Napoli si candida come uomo in pi per lanciare in rete El Shaarawy. Robinho era stato fra i protagonisti dellannata dello scudetto e Allegri lo ha pi volte sollecitato in questi giorni a impegnarsi per tornare ai livelli che competono a un giocatore del suo talento. Dopo tante prove, per, la formazione quasi tutta da decidere. In difesa, la coppia centrale favorita sembra quella formata da Mexes e Yepes. A destra, comferma per De Sciglio.
al.bo.
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Linvestitura
Sheva a Milano El Shaarawy sar un campione
Lucraino: Gioca per la squadra e vede la porta. Il Milan? Uscir da questa situazione
Cinque amici e un intruso...
voci e rumori. Il Milan uscir da questa situazione. Pi il tempo passa, meglio gioca. La squadra sta crescendo e ho fatto i complimenti a Galliani perch hanno inserito tanti giovani bravi.
Investitura Il pi bravo Ste-
v E Prandelli:
AL GALA DEL TRIVENETO
phan El Shaarawy, il capocannoniere del campionato. Sheva vinse la classifica dei marcatori 1999-2000: era pi vecchio di Stephan, aveva 23 anni, ma per uno straniero essere capocannoniere al primo tentativo impresa rarissima. Altri tempi, adesso mi dedico a osservare il calcio anzich giocarlo. Dal prossimo anno girer moltissimo (oggi Sheva, ex Chelsea, sar in tribuna a Torino, ndr). Vedr tante partite e verr pi spesso in Italia. Ma Sheva ha gi iniziato il suo periodo di studio davanti alla tv, cos ha scoperto le qualit di El Shaarawy. Fino a qualche mese fa lo conoscevo poco, ora sono colpito dal suo talento. Ho visto la partita di Napoli e i gol che ha segnato. Grandi gol. Richiesto di un paragone pi che un parere, Sheva come da copione si ritrae. Non chiedetemi se mi somiglia. Non mi piace accostare un giocatore a un altro.
Intelligenza Ma El Shaarawy gli piace. Il taglio per il secondo gol di Napoli bellissimo. E un giocatore molto mobile, sa come stare in campo ed bravo anche a difendere. Vede la porta e sa lavorare per i compagni. E molto giovane, ma se continua cos diventer un campione. Un giocatore importante per il Milan e per la vostra Nazionale. Forse un giorno El Shaarawy vincer Champions, Pallone doro, porter lItalia avanti in un Mondiale come ha fatto Sheva, che ha trascinato la sua Nazionale ai quarti nel 2006, e per lUcraina vale quasi un titolo. Era allapice allora, era il ragazzo che aveva scelto di lasciare il Milan per fare unesperienza in Inghilterra. Ma a volte Sheva ritorna, gi tornato una volta da calciatore e non stata unesperienza fortunata, eppure mai dire mai. Chiss che il futuro professionale delluomo che ha segnato pi di tutti con la maglia del Milan (Nordahl a parte) non si incroci prima o poi con quello del ragazzo che pu essere il suo erede-goleador.
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Nel giorno in cui Cesare Prandelli glissa sui temi scottanti, Cassano, Balotelli e i veleni tra Inter e Juve, arriva una sola investitura: quella di Stephan El Shaarawy. La sensazione che anche il c.t., acclamatissima guest star del Gal del Calcio Triveneto condotto da Gianni Grazioli, in cui gli unici assenti, un po ingiustificati, erano Guidolin, Di Natale e lUdinese, e che ha premiato tra gli altri Luciano del Chievo e Orsato come migliore arbitro , se ne sia innamorato e punter forte sul Faraone per il futuro della Nazionale. Sta facendo benissimo, soprattutto si caricato il Milan sulle spalle e ha qualit comportamentali importanti. Insomma dal 2013 Stephan sar la guida in attacco, perch uno che rispetta le regole e non crea problemi. Anche se il ribelle Balotelli resta nei pensieri di Prandelli e non sembra correre rischi: La sua tribuna so che dipende esclusivamente da un problema fisico.
Cassano no Molto pi in difficolt si trova il c.t.
Nostalgia di vecchio Milan, quello che vinceva scudetti e Champions League. Ieri allOsteria del Corso in centro a Milano si sono ritrovati Ibrahim Ba, Andriy Shevchenko, Paolo Maldini, Filippo Inzaghi e Angelo Carbone. E tra loro cera un infiltrato, tra laltro super interista: il cabarettista Andrea Pucci
ALESSANDRA BOCCI MILANO
Andriy Shevchenko non sar, per il momento, il c.t. dellUcraina. In futuro, chiss. In futuro per potrebbe anche tornare a lavorare per il Milan... La domanda, implicita, produce una risposta-occhiataccia. Non facciamo questi discorsi ora. Ieri lex idolo dei tifosi rossoneri era a Milano. Dopo aver sistemato i suoi affari a Kiev e avere risposto cortesemente no alla Federcalcio che gli offriva la panchina della Nazionale (Non il momento giusto) Sheva atterrato in Italia. E andato allora di pranzo in un ristorante del centro, ha incontrato tanti
amici: Paolo Maldini che stato il primo a raggiungerlo, Filippo Inzaghi, Angelo Carbone, Ibrahim Ba e altri non-calciatori. Qualche ora per ritrovarsi e raccontarsi tante cose.
In sede Da corso Garibaldi a
E un giocatore molto mobile e sa anche difendere: che bei gol contro il Napoli...
davanti alla domanda del grintoso studente Alberto Gnatta (alcuni dei 500 ragazzi che erano al Teatro Comunale hanno fatto delle domande) che, secco, gli fa: Perch non convochi Cassano e convochi Barzagli?. Risposta: Sicuramente non sei juventino. Ma Barzagli uno dei centrali pi forti in assoluto. Fine. Su Fantantonio il c.t. si astiene. Ma la sensazione, sempre pi forte, che per il barese in azzurro non ci sia pi posto. Come per Federico Marchetti, il portierone della Lazio che sabato ha fatto i miracoli con la Juve: Non escluso in modo categorico. Ma in quel ruolo ho 4 giocatori importanti e voglio vedere come crescono i due giovani. Noi abbiamo una formazione ideale e 2-3 ragazzi che hanno dimostrato di reggere la pressione della maglia azzurra, che non facile. Ma chiaro che se questi calciatori confermeranno questa continuit, da qui ai prossimi due mesi se ne riparler. Nel calderone sono finiti pure il cagliaritano Marco Sau, autore della doppietta contro lInter, e Jorginho del Verona. Ma l so che c qualche problema di tesseramento.
Forza Viola Poi Prandelli ha fatto i complimenti
via Turati, dove si trova la sede del Milan, il passo breve e Shevchenko lo ha fatto volentieri. Ha incontrato Galliani, ha chiesto come andava e raccontato come vanno le cose a lui. Ma la situazione di classifica precaria del Milan ha avuto ovviamente la priorit. Abbiamo chiacchierato di tante cose, racconta Sheva, che per si tiene sul vago. E sempre stato poco loquace riguardo a certi colloqui, figuriamoci adesso che ogni particolare scatena
alla Fiorentina: Pu andare molto lontano. Il campionato aperto, la Juve in testa da due anni ma grazie a squadre come la Fiorentina il torneo molto interessante. Poi il c.t. tornato sul suo cavallo di battaglia: il codice etico. Ha spiegato agli studenti adoranti come ci si comporta con i calciatori: Il codice un passo obbligato. Lo hanno accettato loro. Le regole vanno condivise, mai imposte. Questo il segreto. Non devi mai proporti come quello che detta le regole, difficile essere autoritario ma devi sederti e discutere. Il ritiro serve anche per questo. Con i giovani, ai quali bisogna dare opportunit in questo momento di crisi, si pu fare. Ma il calcio italiano sulla loro crescita era scettico.
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DOMANI LA CHAMPIONS
QUI MILANELLO
Sar per scaramanzia, sar perch il gruppo ha apprezzato e come una spugna ha assorbito la carica. Per Adriano Galliani vorrebbe che Silvio Berlusconi tornasse a Milanello alla vigilia della gara contro la Juve, cos come ha fatto settimana scorsa prima della partenza per Napoli.
Silvio a Milanello Subito dopo la sfida di Napoli lho pregato di venire ha confermato lamministratore delegato del Milan ieri mattina in Lega Calcio a Milano , speriamo che ce la faccia, se il presidente riuscisse a cancellare i suoi impegni nei giorni di vigilia delle partite credo che servirebbe tanto. Il discorso sembra essere servito visto lo spirito con cui la squadra di Allegri ha affrontato il Napoli nella seconda parte di gara recuperando il doppio svantaggio. Ora Galliani spera, e pensa, che un simile evento ripetuto alla vigilia della partita contro la Juve possa continuare a sostenere il gruppo. Anche perch contro la Juventus, a San Siro, ci
ogni giocatore, quello il dato pi importante e Boateng ha fatto una grande partita. Un Boa che si rivisto con continuit in campionato e Champions soltanto nel mese di novembre, dalla partita contro il Chievo passando alla sfida con la Fiorentina per finire con il Napoli in campionato senza dimenticare una mezzora contro il Malaga in Champions.
Ultr e Abbiati Galliani poi tornato anche sullo spiacevole commento rivolto ad Abbiati, il labiale beccato dalle immagini tv a Napoli (Che portiere di m..., che portiere del c...) mentre incassava due gol non impossibili. Io sono un tifoso del Milan che di mestiere fa lamministratore delegato, sono un ultr, esulto quando c da esultare e impreco quando c da imprecare ha sorriso Galliani . E poi Abbiati ha detto di essersi insultato da solo per gli errori. Lho preso dal Monza nel 1998, gli voglio molto bene. Allo stadio tutti imprecavano ma una volta non avevamo le telecamere puntate, senn metter la mano davanti alla bocca la prossima volta.
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NUOVI D.S.
sar bisogno di una partita giocata senza distrazioni per tutti i novanta minuti. Un Berlusconi che dei suoi ragazzi a Napoli stato contento del gioco, compreso Boateng che il numero uno rossonero vorrebbe vedere prima punta. Unidea che il presidente aveva gi manifestato durante la scorsa estate, quando in unintervista aveva argomentato come il ghanese, dal suo punto di vista, potrebbe ricoprire con effi-
e Pato ritornino, ma laltro giorno Boateng mi piaciuto molto perch ha continuato Galliani si sacrificato tanto. Mi piacciono i giocatori che si sacrificano, che corrono e si rincorrono. Laltra sera stato fantastico perch rincorreva tutti. Io mi guardo i chilometri e le velocit di ciascuno, perch abbiamo tutte le analisi di
Un marchio Daimler.
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IL CASO
PROTESTE MILANESI
Galliani ha detto di non volersi occupare delle altrui proteste arbitrali, ricordando che il Milan ha subto due torti durante il derby 7 ottobre LInter segna subito con Samuel, poi il Milan a fare la partita e nel primo tempo Montolivo segna l1-1. Gol per annullato da Valeri per un presunto fallo di Emanuelson su Handanovic. Altro episodio contestato nel finale di gara, quando Robinho cade in area dopo unostruzione di Samuel. Il Milan reclama il rigore, larbitro lascia giocare. E lInter vince 1-0 3 novembre LInter batte 3-1 la Juve, ma i bianconeri passano in vantaggio con Vidal, servito da Asamoah che per era fuorigioco. Poi Tagliavento non d il secondo giallo a Lichtsteiner, malgrado un fallaccio su Palacio 11 novembre LInter perde 3-2 a Bergamo e contesta il rigore assegnato allAtalanta da Damato per un fallo di Silvestre su Moralez 18 novembre In Inter-Cagliari, i nerazzurri lamentano un mani di Sau nel 2-1, il rigore negato per un fallo di Astori su Ranocchia e un recupero di appena 3
4 il Film
Lultimo errore e i due reclami dei rossoneri nel derby perso
Inter-Cagliari 2-2 Scontro Ranocchia-Astori, manca un rigore Andrea Ranocchia a terra dopo il fallo da rigore di Davide Astori non sanzionato dallarbitro Giacomelli LAPRESSE Milan-Inter 0-1 Il gol annullato a Montolivo Riccardo Montolivo segna la rete dell1-1, annullata per un presunto fallo di Emanuelson su Handanovic SPORTIMAGE Milan-Inter 0-1 Contatto in area tra Samuel e Robinho Il Milan reclama un rigore per il contatto tra Walter Samuel e Robinho nel finale del derby. Larbitro Valeri fa giocare SKY
Galliani vs Moratti
Ricordi il derby? Chissenefrega
Polemica arbitrale infinita: botta e risposta tra la.d. del Milan e il presidente dellInter
La.d. del Milan Adriano Galliani, 68, e Massimo Moratti, 67, presidente dellInter
MATTEO DALLA VITE LUCA TAIDELLI MILANO
Fuori dalla Saras c un signore che urla: Ha ragione presidente! Ha ragione!. Il presidente dellInter, Massimo Moratti, aveva appena detto un Chissenefrega rivolto non al tifoso bens ad Adriano Galliani, aggiungendo ma poi non mi sembra che abbia detto nulla di strano.... Lad del Milan, presente in Lega, aveva raccontato qualche ora prima che nel derby qualcosa era successo, qualcosa che ci aveva sfavoriti. Insomma, il giorno dopo gli erroracci dellarbitro Piero Giacomelli e dello sfogo - composto ma rabbioso - di Massimo Moratti e del No comment con allegato apparso sul sito della Juventus, ecco che si riaccende il derby. A distanza.
Sfavoriti La mattinata era co-
Nel derby siamo stati certamente sfavoriti noi e non ho sentito lamentele
ADRIANO GALLIANI A.d. del Milan
menti, Massimo Moratti sfoglia i quotidiani e viene informato delle parole di Galliani. Perch lad rossonero aveva parlato e argomentato. Nel derby - continua Galliani - ci stato annullato un gol regolare e non ci stato dato un rigore. Qual la soluzione? Nessuna soluzione, gli arbitri sbagliano. Visto che tutti si lamentano, ricordo che contro lInter i danneggiati siamo stati noi. Non voglio fare il professore, io sono come gli altri, n meglio n peggio. Lanno scorso abbiamo avuto contro il pi eclatante errore arbitrale (il gol di Muntari non visto, ndr) e abbiamo fatto un po di casino, ma non pi di tanto. E
Massimo Moratti esce dalla Saras per andare a pranzare. E ancora arrabbiato per quel che successo il giorno prima, giustamente deciso a tenere la linea del post-gara, quella di chi si posto (ponendo a sua volta) domande molto chiare dopo larbitraggio di Giacomelli. Domanda volante: anche Galliani ha detto delle cose... Risposta fra microfoni spianati e in attesa di entrare in macchina: E chissenefrega dice. Poi fa due passi e aggiunge: Ma poi Galliani non mi sembra che abbia detto nulla di strano..., e qui c lallegato morbido per qualcosa che in questo momento certamente subordinato alla rabbia per il pacchetto degli ultimi tre arbitraggi (Juve-Inter, Atalanta-Inter, Inter-Cagliari).
Ci penso io Insomma, ecco la
minciata con un Oggi non parlo, mi spiace, arrivederci: erano le 10,35, via San Pietro allOrto, e Massimo Moratti stava fendendo la folla di giornalisti in attesa di ulteriori approfondimenti su Inter-Cagliari 2-2, arbitro Giacomelli. Nemmeno unora dopo, in via Rosellini, sede della Lega calcio, la stampa stimola lamministratore delegato del Milan sullo sfogo interista. Non voglio commentare i fatti di Inter e Juve - dice Adriano Galliani -. Per quanto ci riguarda, nel derby siamo stati certamente sfavoriti noi e non ho sentito lamentele.
Muntari e il derby In quei mo-
giornata dei rimbalzi dialettici e degli umori non al meglio. E il resto, in casa-Inter, ancora fastidio per tutto ci che successo contro il Cagliari, tutto una rilettura di atteggiamenti e decisioni che hanno lasciato squadra e societ con troppe domande addosso. Quelle domande (ma dei cronisti) alle quali si sottoposto domenica sera Massimo Moratti: dopo un consulto con le persone fidate, il presidente ha salutato la squadra dicendo che avrebbe parlato solo lui. E da l si snodata lattualit.
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il retroscena
Giacomelli agli amici: Coperto da un giocatore Fallo non visto. E c il parallelo con Milito...
zione che Piero Giacomelli ha fatto ieri con i suoi amici pi fidati. Rientrato a Trieste ha risposto indirettamente alla domanda che tutti i tifosi nerazzurri si erano posti: perch non concedere il rigore? La spiegazione quella pi ovvia e spazza via, semmai ce ne fosse bisogno, i soliti sospetti. Gli arbitri possono sbagliare e spesso il loro destino deciso dal caso: Giacomelli a San Siro rimasto impallato nellattimo decisivo.
Paralleli Dalle parti dellAia ieri
FRANCESCO CENITI
Negli ultimi minuti la gara era molto tirata, proprio per questo stavo attento a ogni situazione. Quando ho visto il passaggio verso Ranocchia mi sono concentrato per capire se entrava dentro larea oppure restava fuori. Ho corso in quella direzione, poi ho perso la visuale per un secondo. Forse meno. Credo mi sia passato davanti un giocatore. Passato lattimo ho sentito il boato dei tifosi e Ranocchia a terra. Come facevo a fischiare.... Non uno sfogo, ma solo lamara considera-
si evitato di replicare al presidente Massimo Moratti. Il designatore Braschi ha in modo laconico ammesso lo sbaglio, fa-
cendo notare sottovoce gli errori gravi sono altri. In silenzio rimasto il presidente Marcello Nicchi, proprio perch in alcuni casi la cosa migliore che si possa fare. Certo, alcune considerazioni sono state fatte: soprattutto non vanno gi ai vertici arbitrali le dietrologie tirate fuori a ogni decisione non gradita. Perch non considerare gli arbitri come i giocatori, ad esempio? Un pensiero che Abete, presidente della Figc, ha reso pubblico: Gli uomini sbagliano. Lo fa un calciatore da un metro dalla porta e non per questo definito incapace o si alimentano sospetti. E allora il buon senso dovrebbe valere an-
Lincredibile errore di Diego Milito, che sullassist di Nagatomo manda alto di destro malgrado fosse a tre metri dalla porta FORTE
che quando lerrore commesso dai direttori di gara. Ogni riferimento a Diego Milito fortemente voluto: lattaccante contro il Cagliari ha fallito un paio di occasioni clamorose. E allora il ragionamento di Abete questo: evitiamo veleni e impariamo a considerare loperato dellarbitro al pari dei giocatori. Ci sono giornate super e altre meno. Poi gli allenatori valuteranno se impiegarli o meno. A proposito: Giacomelli pagher con un breve stop, due giornate senza dirigere. Sono le conseguenze dirette di un errore: un danno economico e psicologico. Non poco.
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I NUMERI
4 Tridente pesante
Juve, quando cerc invano di parlare con larbitro (allora Tagliavento) dandogli poi del fenomeno. Strama invece potrebbe prendere una giornata, ma anche cavarsela con unammenda. Tutto dipender da quanto scritto nel referto arbitrale.
m.d.v.- lu.tai.
le reti segnate complessivamente da Cassano, Milito e Palacio in questo avvio di stagione in nerazzurro. Per il barese, 5 reti in campionato. Per il Principe, 7 gol, anche lui soltanto in campionato. Palacio invece ha messo insieme 5 centri in A e altrettanti in Europa League
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le gare consecutive di campionato in cui i tre hanno giocato dallinizio: contro Sampdoria, Juventus, Atalanta e Cagliari
PARERI ILLUSTRI
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le presenze complessive dei tre attaccanti in questa stagione. Milito ha giocato da titolare tutte le 13 gare di campionato e 3 di Coppa (pi due subentri). Cassano a quota 13 in campionato e 4 in Europa League. Per Palacio, infine, 8 presenze in campionato e 5 in Coppa
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Diego Milito, Antonio Cassano e Rodrigo Palacio esultano dopo un gol SYNC
ANDREA ELEFANTE MILANO
gli assist serviti dal tridente in questo campionato: 3 passaggi vincenti per Cassano e Milito, 2 per Palacio
1 Stefano Braschi, 55 anni, per il terzo anno designatore arbitrale della Can per la Serie A; 2 Gianni Petrucci, 67 anni, al quarto mandato come presidente del Coni; 3 Giancarlo Abete, 62 anni, numero uno della Federazione Italiana Giuoco Calcio
DFP/ANSA
In certi casi si fa due pi due. Anzi tre (punte) meno tre (punti persi contro Atalanta e Cagliari): tridente pesante uguale frenata dellInter. Messa cos, una conclusione un po affrettata a prescindere: anche altre e non ci si riferisce solo ai torti arbitrali che hanno fatto infuriare Moratti sono state le variabili da cui sono dipesi gli squilibri che hanno portato lInter alla sconfitta di Bergamo e al pareggio in casa con il Cagliari. E proprio per questo la domanda pi corretta da farsi unaltra: dopo aver toccato con mano certe difficolt contro lAtalanta, Stramaccioni avrebbe comunque usato il tridente pure con il Cagliari? Oppure stato costretto a farlo?
seconda: il tecnico ha sempre considerato la soluzione tattica con Cassano, Palacio e Milito contemporaneamente in campo una risorsa, non un obbligo, ma quel tridente domenica diventato di fatto risorsa obbligata, a fronte dellattuale emergenza centrocampo. Stramaccioni avrebbe affrontato volentieri il Cagliari con un pi solido 3-5-2 e lo aveva fatto capire gi sabato, prima di giocare, spiegando che non sar ipotizzabile unInter sempre e comunque con tre punte vere. Lo avrebbe fatto per replicare latteggiamento proposto inizialmente contro il Chievo (Sneijder, e poi Cassano, con Milito) e contro il Bologna (Palacio e Milito): due avversarie che giocano con il rombo e dunque unimpostazione molto simile a quella del Cagliari. Tre squadre che propongono una
che c il rischio, vista la squalifica di Cassano allorizzonte, che per una o due partite il tecnico debba rinunciare allidea a prescindere, il tridente pesante torner dunque ad essere unopportunit da utilizzare a seconda delle avversarie e delle esigenze una volta che Strama recuperer uomini a centrocampo. Per Kazan, intanto, riavr pienamente disponibile Coutinho, che pu dare qualit offensive ma anche maggior copertura rispetto a Cassano: il brasiliano pu partire largo sulla linea dei centrocampisti, sia a sinistra che a destra, e consentire fra laltro a Palacio di dedicarsi con pi continuit a fare anzitutto la seconda punta.
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ta di rispondere a Massimo Moratti, diversa la scelta di Abete e Petrucci. Il presidente della Figc, in radio, alla Politica nel pallone, ricorda: Prima di Juventus-Inter si parlava di tregua, di gentleman agreement. Non che mi fossi illuso conoscendo le posizioni diverse dei club, ma da quella ipotetica tregua siamo tornati a una situazione veramente spiacevole. Occorre unassunzione di responsabilit forte da parte dei dirigenti. Un tentativo di trovare un momento di serenit stato fatto da Petrucci, ma ci vuole uno sforzo da parte di tutti coloro che rappresentano club importanti, con milioni di tifosi. In Inter-Cagliari ho visto errori arbitrali e gol sbagliati a un metro dalla porta e sono errori gravi. Non si pu alimentare la cultura del sospetto. Il giudice di
porta poteva fare di pi sul mancato rigore? Era unazione valutabile dallarbitro centrale: non si pu affidare ogni situazione dubbia agli addizionali e non si pu pensare che la loro presenza eliminino gli errori. Anche Petrucci, intervenendo a Novanta Minuti su Raisport 1, ha sottolineato: Le polemiche arbitrali ci saranno sempre, vitale non andare oltre certi limiti. importante accettare il risultato, ma il calcio italiano me lo tengo stretto. Spettatore interessato alle lamentale di Moratti Pietro Leonardi, a.d. del Parma prossimo avversario dellInter. Chi vuole parlare di arbitri continui a farlo, ma una politica che non condivido ha spiegato . Certo, siamo un po sfortunati: abbiamo giocato contro lUdinese dopo lo sfogo del patron Pozzo, ora ci tocca lInter dopo le proteste del presidente Moratti.
cen
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EUROPA LEAGUE
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Un rigore fantasma trasformato da Osvaldo e un tiro di Pjanic deviato nella propria porta da Gazzi regalano alla Roma una vittoria ricostituente e condannano il Torino alla prima sconfitta stagionale esterna. Risultato giusto, se si guarda al gioco espresso dalle due squadre, volonterosa e votata allattacco la Roma, troppo rinunciatario il Torino. Ma il come che non va: a venti minuti dalla fine un match a quel punto votato a un mediocre 0-0 viene deciso da una cervellotica e inspiegabile decisione dellaccoppiata Guida-Calvarese. E una vergogna, il labiale televisivo immortala Ventura un attimo prima della sua espulsione e il resto lo fa il pugno di tifosi granata al seguito, al fischio finale del pavido arbitro Guida: Vincete come la Juve, il coretto destinato alla Roma. Tanto per rasserenare unatmosfera generale gi carica di veleni.
Il fattaccio La decisione la pren-
IL GOL DELL1-0 La perfetta esecuzione di Osvaldo il 26 della ripresa quando Osvaldo trasforma il rigore che porta in vantaggio la Roma: esecuzione perfetta INSIDE
IL RADDOPPIO Il fortunato tiro di Pjanic Al 41 della ripresa Pjanic scaglia il tiro che vale il 2-0: la deviazione di Gazzi mette fuori causa Gillet PIERANUNZI
Zeman va al sodo
Osvaldo e Pjanic La Roma stavolta non fa la stupida
Giallorossi concreti e fortunati: Toro piegato con un rigore fantasma e un tiro deviato
ROMA TORINO 2 0
stropicciare gli occhi se azzecca la combinazione giusta in attacco, ma cos lunga da far sempre paura (ai propri tifosi) ogniqualvolta lavversario di turno decide di ripartire.
4-6-0 Anche il Toro di Ventura
PRIMO TEMPO 0-0 MARCATORI Osvaldo su rigore al 26, Pjanic al 41 s.t.
de larbitro addizionale di porta Calvarese, su sollecitazione di una discreta parte dei giocatori giallorossi, che gli piombano addosso non appena il subentrato Marquinho gli cade quasi tra i piedi. Ai fianchi del brasiliano ci sono Ogbonna e DAmbrosio, ma francamente difficile capire cosa abbia visto laiutante (si fa per dire) di Guida. Un rigore omaggio che il gran dilapidatore della serata, Osvaldo, non fallisce, facendosi cos perdonare tutto il resto. Sparigliato il match, il Torino mostra tutti suoi limiti offensivi, terzultimo attacco del campionato, ed la Roma a poter approfittare degli spazi che le si aprono dinanzi. Il 2-0 di Pjanic rappresenta una logica conseguenza.
Roma in ordine Prima partita sen-
TORINO 5,5
GILLET 6 Sembra un paradosso ma gli interventi su Lamela, Pjanic, Totti, Osvaldo e Marquinho non lo impegnano troppo. DARMIAN 5,5 La sua la corsia pi calpestata e la sofferenza c. IL MIGLIORE h 6,5 GLIK Non chiedetegli raffinatezze, per la quantit che mette in campo consente al Toto di restare in gara fino alla fine. OGBONNA Torna dopo 40 giorni e regala acche qualit ai disimpegni. DAMBROSIO 5,5 Coinvolto senza colpe nel rigore, per difende il suo binario solo a sprazzi. CERCI 5,5 Il suo match tiepido come certe nostalgie (Diop s.v.). BASHA 6 Fa legna in mediana. GAZZI 5 Il raddoppio anche un po suo. SANTANA 6 In avvio accende le poche luci di un Toro guardingo, nella ripresa cala. (Verdi s.v.). SGRIGNA 5 Arretra in mediana e annega nella melassa. SANSONE 5 Solo un paio di guizzi. BIANCHI 5,5 Si sacrifica per incide proprio poco. All. VENTURA 6 Ha materiale modesto, ma questo non placa la sua rabbia per il rigore.
za subire gol dopo averni presi dodici nelle ultime cinque, una Roma convalescente, dove se non altro Zeman mette ordine. Con De Rossi, Tachtsidis e Burdisso squalificati, e con Stekelenburg ancora indisponibile, Zeman riparte da Castan centrale difensivo e da Bradley centrale in mezzo al campo. Creativit zero, ma maggiore filtro. Laltalenante Pjanic ai suoi fianchi torna titolare con compiti di regia maggiori di quelli riservati allamericano. Il tridente sempre quello, meraviglia se si tratta di attaccare, latitante se si tratta di difendere. Aggiungeteci i soliti difensori laterali, Piris e Balzaretti, due fin qui inadeguati ai bisogni di una presunta grande squadra, e capirete bene che la Roma sempre quella. Capace di far
ROMA (4-3-3) Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Pjanic, Bradley, Florenzi (dal 20 s.t. Marquinho); Lamela, Osvaldo, Totti (dal 19 s.t. Destro). PANCHINA Lobont, Svedkauskas, Romagnoli, Dod, Perrotta, Lopez. ALLENATORE Zeman. AMMONITI Piris e Lamela per gioco scorretto, Pjanic per c.n.r. CAMBI DI SISTEMA nessuno.
TORINO (4-4-2) Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, DAmborsio; Cerci (dal 40 s.t. Diop), Basha, Gazzi, Santana (dal 32 s.t. Verdi); Sgrigna (dal 23 s.t. Sansone), Bianchi. PANCHINA L. Gomis, Di Cesare, Rodriguez, Agostini, Brighi, Birsa. ALLENATORE Ventura. AMMONITI Bianchi per gioco scorretto, DAmbrosio per proteste, Ogbonna e Sgrigna per c.n.r. ESPULSI Ventura per proteste. CAMBI DI SISTEMA nessuno.
ARBITRO Guida di Torre Annunziata. NOTE paganti 9.421, incasso di 375.987 euro; abbonati 24.534, quota di 489.776 euro. Tiri in porta: 7-3; tiri fuori: 10-2; Angoli 9-4; fuorigioco 1-8. Recupero: 2 p.t., 4 s.t.
sempre quello: lo chiamano 4-2-4 ma in fase di non possesso palla la squadra si schiera sempre cortissima col 4-4-2, Cerci e Santana che partono bassi, in linea con Basha (preferito a Brighi) e con Gazzi. Modulo che nei momenti di maggiore difficolt diventa anche un 4-6-0, visto che Bianchi e Sgrigna si prestano a dare una mano. Si rivede dopo un mese e mezzo Ogbonna, e il battesimo di quelli tosti, contro Osvaldo. Che ha le sue occasioni, ma non sa sfruttarle, causa ricerca del preziosismo, come quando allarga troppo il destro dopo il coast to coast di Lamela, o del-
lacrobazia esagerata, la rovesciata ciccata sul cross di Piris, o di una concentrazione che manca quando Gillet suicidandosi gli mette palla tra i piedi su un rinvio. Risultato: il dominio della Roma sterile e lunica vera parata la compie Goicoechea sul tiro di Bianchi innescato da Cerci, nellunica circostanza in cui i due danno segni di vita. Esce Totti La Roma del secondo tempo in fase calante quando Zeman toglie lo stanco Totti, fin l il pi concreto, e il maratoneta Florenzi. Con Destro e soprattutto Marquinho, decisivo, i giallorossi riprendono vigore e sprint: che poi uno di questi diventi materia per le suggestioni di Calvarese e Guida altra storia. Che a quelli del Toro non pu andare gi. E che a quelli della Roma, ora sesti a tre punti dalla Lazio e dallEuropa, fa un sacco di bene.
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la Moviola
DI M.PIE.
MALUMORE GRANATA IL TECNICO ESPULSO PER PROTESTE SUL FALLO FISCHIATO A DAMBROSIO. UNA VERGOGNA, HA URLATO IN PANCHINA
ai miei, una vergogna fare un rigore del genere, potevamo evitarlo. Poi torna serio e le ciglia si aggrinzano di nuovo: Ho sentito dire che era rigore, penso che allora si possa dire qualsiasi cosa. Ci sono le immagini e i fatti, dico solo che per me diventa difficile spiegarlo ai ragazzi.
Botta e risposta Il post-gara (in
GLI ARBITRI: GUIDA 5 Convinto da Calverese, sbaglia sul rigore. Passeri 5,5-Costanzo 6; Calvarese 4-Di Bello 6
E una vergogna!. Il labiale non lascia spazio a interpretazione, Ventura sul rigore di Osvaldo una furia. E lepisodio chiave della partita, anche se a fine partita il tecnico del Torino ci scherza: Mi sono sbagliato, un rigore clamoroso. Una vergogna? Mi riferivo
curva sud cera anche lad Mark Pannes con il consigliere Baldissoni) gira intorno al penalty. Anche perch prima di Ventura, Zeman era gi stato molto ironico: C una spinta doppia, prima di Ogbonna e poi di DAmbrosio. Ed allora forse di rigori dovevano darcene due. E
ce nera anche uno prima su Lamela, che uscito con una caviglia malconcia (Erik a rischio per Pescara, ndr). A noi ci hanno dato contro quello dellUdinese che non era neanche la met di questo. Apriti cielo, la polemica senza fine. E se Santana chiaro (Senza quel rigore inventato non avrebbero segnato mai), Ventura ci torna su: Due rigori per la Roma? S, erano proprio due fallacci incredibili. E se lo dice Zeman c da crederci. Se volete posso stare una serata a parlare dei torti subiti dal Torino. Non cambiato molto con i 5 arbitri. E la partita? Abbiamo avuto 7-8 occasioni con dei 4 contro 4. Il vero problema che siamo il Torino
neopromosso che gioca contro Lamela, Osvaldo e Totti. Ma fino al rigore la partita si stava smussando positivamente per noi, la Roma non ne aveva pi. Di parere diverso Zeman: Abbiamo costruito 5-6 palle gol ed evitati gli errori che in altre partite ci sono costati cari. Sono soddisfatto per non aver preso gol. I fischi? La gente di Roma non ti perdona un k.o. nel derby. Alla fine Totti a suonare la carica: Il Torino non aveva mai perso in trasferta, una vittoria importante. Ora dobbiamo mettere in fila un buon numero di risultati positivi, ci serve la continuit per risalire.
pug
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Fahrudin, arrivato proprio per stargli vicino. Del resto, il pap (ex giocatore in Bosnia e Lussemburgo) chi gli ha insegnato tutti i segreti del mestiere. Stasera allo stadio ci sar anche lui, uno di voi, aveva scritto Miralem sotto quella foto, riferendosi ai tifosi giallorossi. Gli stessi tifosi a cui aveva dedicato il gol del 3-2 nel derby di domenica scorsa e con cui ha voluto condividere la rete di ieri sera. Uno sfogo con cui ha buttato via rabbia, delusione e anche un po di preoccupazione. Volevo festeggiare con loro, mi sono sempre vicino e mi sostengono - dice Mira -. Ma questa rete la dedico a Daniele De Rossi: un amico, ci teneva da morire ad essere qui ed a dimostrare che il rosso nel derby stato solo un incidente.
Questione di testa Prima di ieri, Miralem era uscito di scena solo per problemi tattici, diventando il pi grande equivoco di questa Roma. Un fenomeno in panchina, cos strano da vedere ai margini che molti top-club (Psg e Tottenham su tutti) erano gi tornati a farci un pensierino. Ma io sto bene qui, voglio vincere con questa squadra - ribatte Pjanic -. Sappiamo che non siamo ancora in una buona posizione di classifica, ma quello che contavano erano i punti: la squadra unita e le prossime partite saranno importanti. Se poi difendiamo cos, tutti uniti, difficile anche che ci facciano gol. E una questione di testa. Da ieri, la sua molto pi libera. Non giocavo da un po e so che posso fare meglio. Ho fatto partite pi belle, ma alla fine mi sono battuto per la squadra e questo ci che conta. Per la Roma conta ritrovare il miglior Pjanic, un campione in pi.
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Se vero che i gol regalano gioia e fanno schizzare in alto lautostima, la Roma da ieri ha ritrovato non solo un giocatore, ma probabilmente anche il campione che ha comprato dal Lione pi di un anno fa. Con la sua solita classe e limmensa voglia, a cui per ora si va ad aggiungere anche un bel carico di fiducia in pi. Miralem Pjanic, del resto, ieri doveva buttarsi alle spalle la settimana pi brutta della sua carriera: la sconfitta nel derby, gli insulti a Zeman, le mille polemiche divampate nel fuoco di Roma. Ma nessuna rivincita, avevo semplicemente tanta voglia dentro in una situazione
CORTE DI GIUSTIZIA
Classifica
SQUADRE PT PARTITE G V N P RETI F S
JUVENTUS INTER FIORENTINA NAPOLI LAZIO ROMA CATANIA ATALANTA (-2) PARMA UDINESE CAGLIARI MILAN TORINO (-1) SAMPDORIA (-1) BOLOGNA PALERMO CHIEVO PESCARA SIENA (-6) GENOA
32 28 27 27 23 20 19 18 17 16 16 15 14 13 11 11 11 11 10 9
13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13
10 9 8 8 7 6 5 6 4 3 4 4 3 4 3 2 3 3 4 2
2 1 3 3 2 2 4 2 5 7 4 3 6 2 2 5 2 2 4 3
1 3 2 2 4 5 4 5 4 3 5 6 4 7 8 6 8 8 5 8
29 26 23 22 19 30 17 14 16 18 13 20 13 16 15 11 13 9 13 13
9 15 10 11 17 23 17 19 18 20 19 18 12 19 18 20 25 24 14 22
PROSSIMO TURNO
Sabato 24 novembre ore 20.45 PALERMO-CATANIA Domenica 25 novembre ore 15 ATALANTA-GENOA CHIEVO-SIENA PESCARA-ROMA SAMPDORIA-BOLOGNA TORINO-FIORENTINA MILAN-JUVENTUS ore 20.45 Luned 26 novembre CAGLIARI-NAPOLI ore 19 PARMA-INTER ore 21 Marted 27 novembre, ore 20.45 LAZIO-UDINESE
MARCATORI
10 RETI El Shaarawy (Milan) 8 RETI Cavani (2) (Napoli); Lamela (Roma); Di Natale (3) (Udinese) 7 RETI Milito (3) (Inter); Klose (Lazio); Osvaldo (2) (Roma) 6 RETI Gilardino (Bologna); Jovetic (Fiorentina); Quagliarella (Juventus) 5 RETI Cassano e Palacio (Inter); Vidal (2) (Juventus); Hernanes (Lazio); Pazzini (1) (Milan) 4 RETI Bonaventura e Denis (1) (Atalanta); Diamanti (2) (Bologna); Sau (Cagliari); Gomez (Catania); Toni (Fiorentina); Immobile (Genoa); Giovinco (Juventus); Hamsik (Napoli); Miccoli (1) (Palermo); Totti (Roma); Calai (Siena); Bianchi (1) (Torino) 3 RETI Nen (1) (Cagliari); Bergessio e Lodi (1) (Catania); Pellissier (1) (Chievo); Aquilani e Rodriguez (Fiorentina); Borriello (1) (Genoa); Pirlo (Juventus); Candreva (Lazio); Insigne (Napoli); Amauri (2) (Parma); Weiss (Pescara); Maxi Lopez (Sampdoria)
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Adesso ufficiale: lassemblea di Lega ha ratificato i criteri di ripartizione dei diritti tv per il triennio 2012-15 con 16 voti favorevoli, due contrari (Chievo e Palermo) e due astenuti (Fiorentina e Napoli). I toscani avrebbero preferito svuotare il criterio del bacino di utenza per rafforzare quello meritocratico in base alla classifica finale. I criteri di ripartizione secondo
la legge Melandri (40% in parti uguali, 30% secondo il bacino di utenza e 30% in base ai risultati) sono stati confermati. I ricavi aggiuntivi andranno ad alimentare la quota meritocratica destinata alle squadre che dal 2013-14 si classificheranno entro il 10 posto: 2,8 milioni al primo, 800 mila euro alla decima. E infine stato aumentato a 30 milioni il paracadute per le tre che retrocederanno in B. Resta da determinare come distribuirlo: dei 30 milioni annui disponibili potrebbero anche restarne alcuni in cassa. In quel
te, ora destinato a scindere lattivit di procuratore da quello dintermediario. Nodo che ha creato tanti problemi sia agli agenti che ai datori di lavoro. Lidea che il procuratore sia pagato sia dal club, sia dallassistito. Se ne riparler.
Prossimi appuntamenti Si torner a discutere della nuova governance nella prossima assemblea. E verr anche vergata sul calendario la data per lassemblea destinata a eleggere il nuovo presidente di Lega.
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BOMBER DEUROPA
A
S
IL PI BELLO
8-11-12 Contro il Dnipro realizza un poker: lultima rete, al volo, spettacolare ANSA
IL PI IMPORTANTE
15-12-10 Serve vincere con la Steaua Bucarest e il Napoli ce la fa al 93: segna di testa CUOMO
Faustino Jarbas Can, oggi 73 anni, il secondo miglior marcatore, insieme con Careca, del Napoli in Europa con 8 centri
Se ne and il 20 maggio 1995, ufficialmente per una settimana di permesso. Dopo 96 ore Paul Gascoigne era gi un giocatore dei Rangers. Da allora non pi tornato a Roma. Lo far gioved, 6.396 giorni dopo quelladdio. La mattina sar a Formello, la sera far un giro di campo e assister al match col Tottenham, ha annunciato il presidente Lotito.
Paul Gascoigne, 45 anni LAPRESSE
Lidea Non unidea nata ieri, la
S
Antonio de Oliveira Filho Careca, oggi 52 anni, ha segnato 8 gol con il Napoli in Europa. In azzurro ha vinto anche una Coppa Uefa
Non c Europa senza Edinson Cavani. Lo dicono le statistiche che evidenziano un dato significativo: lui il miglior cannoniere europeo nella storia del club. Sono 17 le reti fin qui realizzate tra due edizioni di Europa League e una di Champions. E il riferimento apre a un moderato ottimismo per la trasferta di Stoccolma. Gioved sera, il Napoli si giocher una parte importante delle probabilit di qualificazione al turno successivo, affrontando lAik Solna, sconfitta allandata con un rotondo 4-0, con tripletta di Edu Vargas (!) e rete conclusiva di Dzemaili.
Mini turnover Stavolta, Walter
I gol segnati da Cavani con la maglia del Napoli nelle competizioni continentali tra Champions ed Europa League
per non coglierla al volo. Fino a oggi, Cavani il giocatore che gli sta dando maggiori garanzie, rappresenta la componente essenziale per raggiungere certi risultati. E in Svezia, la presenza dellattaccante potrebbe essere determinante per battere lAik, una squadra di modeste pretese che stata travolta al San Paolo nella gara dandata. A Cavani, il Napoli chieder prodezze pesanti che dovranno servire per giocarsi il passaggio del turno nellultima gara della fase a girone, in programma al San Paolo, contro il Psv. LEuropa League potrebbe essere uno degli obiettivi di questa stagione se la Juventus dovesse staccarsi ancora di pi in testa alla classifica. Fino a oggi, Mazzarri ha privilegiato il campionato, cos come era stato programmato nella scorsa estate. E al momento, il discorso scudetto e Champions League ancora tutto aperto. Ma disperdere un bene prezioso come lEuropa League potrebbe essere deleterio, perch Napoli ha dimostrato di saper valorizzare qualsiasi competizione, come ha dimostrato lentusiasmo della Coppa Italia nello scorso mese di maggio.
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Edinson Cavani, 25 anni, veste la maglia del Napoli dallestate del 2010 ANSA
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Jos Altafini, oggi 74 anni, al 3 posto all time della classifica dei marcatori europei del Napoli con 6 reti assieme a Daniel Fonseca e Marek Hamsik
Lazio ci lavorava da mesi. Anche il Tottenham, altro ex club di Gazza, aveva provato a invitare lex campione a settembre, in occasione della gara di White Hart Lane. Ma proprio pochi giorni prima lex calciatore era ricaduto in tentazione, facendosi ritrovare ubriaco nella sua casa di Boscombe, sud dellInghilterra, dopo 19 mesi trascorsi senza bere. E anche i primi passi mossi da Formello non erano stati incoraggianti. Ma la scorsa settimana arrivato il via libera: Gazza ha avuto lok dei medici ed riuscito a conciliare il viaggio a Roma con i suoi impegni teatrali. Gi, perch lex numero 10 ha portato in scena il racconto della sua vita, i guai con lalcol, la depressione, le cadute e la risalite. Gascoigne ha
rappresentato la storia del club ha detto Lotito a Lazio style radio . Era entusiasta quando gli stata prospettata la possibilit di tornare a Roma. Sar un tuffo nel passato: la sua Lazio si allenava a Tor di Quinto, ma lui viveva a un km di distanza dal centro sportivo di Formello che allora stava sorgendo. Dentro, gioved trover alcuni ex compagni e conoscer la Lazio di oggi. Anche Brocchi e Dias, che Petkovic ha perso per un bel po: il brasiliano torner nel 2013 per una lesione tra il primo e il secondo grado alladduttore della gamba destra, il centrocampista sar out per tre settimane per uno stiramento al bicipite femorale della coscia sinistra.
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Mazzarri ci penser su due volte prima di snaturare la squadra. Il turnover ci sar, certo, ma non totale come nelle prime tre gare. Stavolta, sarebbe azzardato lasciare fuori tutti i titolarissimi avendo a disposizione la possibilit di battere gli svedesi e di chiudere il conto il 6 dicembre, ospitando il Psv Eindhoven. E allora, ipotizzabile che lallenatore ricorra a qualcuno dei suoi talenti. Uno su tutti, proprio Edinson Cavani che, tra laltro, non potr giocare a Cagliari dovendo scontare un turno di squalifica. La presenza delluruguaiano, in ogni modo, dovrebbe garantire al Napoli un peso maggiore alla fase offensiva.
Gol pesanti Mazzarri, dunque,
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SERIE A
I valori di mercato
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Da Aquilani fino a Tomovic: ecco i 10 uomini che spopolano
Aquilani
Tre assist, tre gol, due sole gare da titolare. Preso gratis dal Liverpool, ha un valore stimato di 10 milioni
12
Borja Valero
Acquistato per 7 milioni dal Villarreal, lo spagnolo, 27 anni, ha quasi raddoppiato la sua valutazione
16
Cuadrado
La Fiorentina ne riscatter il cartellino dallUdinese: la met costata 5, ora in totale vale 16
3
El Hamdaoui
Costato 500mila euro, lex dellAjax, 28, a segno con il Milan a San Siro costerebbe sui 3 milioni di euro
40
Jovetic
A giugno scorso poteva costare 30 milioni: dopo linizio di stagione in viola, ne vale gi 10 in pi
6
Ljajic
Dopo lassai turbolento finale di campionato scorso, il serbo aveva una stima di 2 milioni, ora portata a 6
5
Rodriguez
Il centrale argentino, 28 anni, 3 gol in serie A, pagato un milione al Villarreal, ora ne vale almeno 5
6
Roncaglia
Arrivato dal Boca a parametro zero, Facundo Roncaglia, 25, ora costerebbe almeno 6 milioni
7
Savic
Arrivato dal City nellaffare Nastasic, il 21enne aveva valutazione di 6 milioni, gi aumentata a 7
6
Tomovic
Altro giocatore diviso a met (con il Genoa): pagato 2,5 milioni, adesso gi salito a quota 6 milioni
Viviano Bocciato dallInter, che ha preferito investire su Handanovic, il portiere si riscattato con larrivo alla Fiorentina: prestito con diritto di riscatto a 7 milioni dal Palermo
K.O. DA SOVRACCARICO
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Pizarro Frenato un anno dagli infortuni, rientrato a Roma dopo il prestito dellanno scorso al City, stato scaricato dai giallorossi: la Fiorentina lo ha preso a costo zero
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Toni Dopo i sei mesi allAl Nasr, il centravanti ha rescisso il contratto con il club degli Emirati Arabi. La Fiorentina lo ha tesserato nellultima ora di calciomercato, facendogli firmare un contratto annuale
Chiediamo una proroga ai Maya, sarebbe un peccato perdersi il resto. I tifosi viola vogliono andare oltre il 21-12-12, data della presunta fine del mondo secondo la celebre profezia. E intanto preparano per domenica linvasione di Torino. Si parla di pi di tremila sostenitori gi pronti a partire. La Fiorentina lultima moda del calcio italiano. Andrea Della Valle, presidente onorario e patron viola, lha ricostruita da zero indicando questa rotta: allenatore giovane e ambizioso, giocatori di qualit in cerca di rivincite, blindatura di Jovetic. Operazione riuscita. Montella ha regalato una seconda occasione a Borja Valero e Gonzalo Rodriguez retrocessi con il Villarreal; a Pizarro dato per rotto e Toni dato per finito; a Viviano e Aquilani bocciati da Inter e Milan. E ora, insieme a diciotto nuovi arrivati, ha costruito un gruppo straordinario che va a caccia di un posto in Champions e, perch no, del sogno scudetto.
La crescita Ma la nuova Fioren-
LA MOGLIE DI AQUILANI
tina non solo unaffare tecnico. La societ viola ha chiuso la campagna acquisti resistendo agli assalti per il gioiello Jo-Jo e con un utile di mercato di 9,2 milioni. Spiccioli al confronto di come lievitato il valore dei ragazzi di Montella dopo le prime 13 giornate di campionato. Qualche esempio? Aquilani, arrivato a zero euro, ora vale gi una decina di mi-
Il gruppo festeggia Alberto Aquilani, 28 anni, dopo la doppietta messa a segno due giorni fa contro lAtalanta
FORNASARI
lioni; Facundo Roncaglia (uno che finito anche nel mirino del c.t. Prandelli), prelevato gratis dal Boca, ha una quotazione superiore ai 6 milioni, e Borja Valero ha quasi raddoppiato il valore del suo cartellino. In pi, dopo gli ultimi assalti di City e Chelsea, la societ viola sta pensando di alzare a 40 milioni la clausola rescissoria di Jo-Jo. Facendo un rapido calcolo si pu dire che que-
sta nuova Fiorentina cresciuta come valore, rispetto a inizio campionato, di una cinquantina di milioni. Tanta roba. Lo stesso Cuadrado, arrivato in prestito, con un riscatto obbligatorio della met fissato a cinque milioni ha fatto ricredere chi pensava che la cifra pretesa dallUdinese fosse troppo alta. La met del cartellino dellesterno colombiano vale gi quasi il doppio.
ta in estate da Andrea Della Valle verr riproposta nel mercato di gennaio. La propriet pronta a mettere a disposizione dei suoi uomini mercato una decina di milioni per completare il reparto offensivo. Prad e Macia andranno a caccia di talenti che stanno vivendo un momento difficile ma che hanno i numeri per tornare subito protagonisti. Sugge-
riamo ai tifosi viola di non perdere di vista due nomi: Osvaldo da prendere subito e Giuseppe Rossi da acquistare a giugno, dopo che sar tornato in condizione. Entrambi hanno gi la benedizione di Vincenzo Montella. Un allenatore con il quale molti grandi giocatori italiani, qualcuno anche inimmaginabile, vorrebbero lavorare. Anche subito.
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Un segno del destino: lo definisce cos, il millesimo gol in A del Parma. Raffaele Palladino (foto Ap) ha scelto il numero giusto per tornare e dimostrare di essere vivo. Una prodezza nel finale della partita di Udine, un pallonetto simile a quello firmato da Di Natale: anche questo, volendo, un segno del destino. Ora sto bene e punto agiocare con pi continuit, spiega Palladino. Che arriva da una serie di problemi muscolari che lhanno frenato nella scorsa stagione (solo 5 presenze) e
in questa (due mesi di stop dopo la Fiorentina). Sono pronto, voglio ripagare la fiducia di chi ha puntato su di me. Nel 2008 Palladino ha lasciato la Juve perch voleva giocare di pi, anche se aveva fatto 8 gol in 28 partite con Deschamps, 4 in 25 con Ranieri. Non poco. Una scelta di vita e poi nel 4-4-2 non mi trovavo , dice adesso e fa capire di non avere rimpianti anche se forse, restando in bianconero, la sua carriera avrebbe potuto svoltare. Ma al cuore non si comanda e neppure a
Gasperini, che laveva allenato nella Primavera della Juve e lha poi chiamato al Genoa. Il presente soltanto Parma, dove non sono ancora riuscito a dimostrare quanto valgo. Spero di farlo presto. La duttilit tattica gioca suo favore: pu giocare a destra o a sinistra nel tridente di Donadoni. Essere entrato nella storia di questa squadra mi ha dato una forza incredibile. Ovvio: il gol numero mille qualcosa che non si pu dimenticare.
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Bologna
ANDREA TOSI BOLOGNA
Sampdoria
FILIPPO GRIMALDI GENOVA
Ciro lalchimista: cos si ripreso Ieri colloquio con Colomba, la societ offre un accordo solo fino a giugno. Marino indietro la sua panchina
rientrano nellidentikit del prossimo allenatore. Non fa parte dei candidati labruzzese Marco Giampaolo. Il momento della verit si avvicina, entro questa sera il Delfino avr una nuova guida tecnica. Oggi intanto la squadra riprender gli allenamenti agli ordini di Antonio Di Battista, responsabile tecnico delle giovanili. Sar il primo giorno di lavoro del dopo Stroppa. Lormai ex tecnico ha gettato la spugna dopo aver constatato di non avere pi presa sullo spogliatoio (nel chiuso dei corridoi del Franchi ha fatto riferimento a tre, quattro giocatori che non hanno smesso di seguirlo). Il suo addio lo vivo con tristezza e dispiacere chiude il presidente perch perdiamo un bravo allenatore e una persona eccezionale. A Siena, mentre io insistevo per convincerlo ad andare avanti, mi ha detto: "Lascio per il bene della tua squadra". Un gesto rarissimo di questi tempi in cui nessuno lascia contratti per strada. Sono sicuro che Stroppa diventer un tecnico importante. Adesso, i nostri giocatori non hanno pi alibi: o si mettono tutti in testa che bisogner allinearsi e lottare su ogni pallone o a gennaio in tanti andranno via. Sono pronto a stravolgere la squadra. La lista della spesa? Donadel, Uvini e Vargas del Napoli, Cabral del Basilea, Medo del Partizan Belgrado, Rodriguez del Wanderers Montevideo. E un sogno: Immobile.
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Palermo
FABRIZIO VITALE PALERMO
Non bastato un luned di passione per trovare il sostituto di Giovanni Stroppa. Il Pescara volta pagina dopo le dimissioni del tecnico nel dopo partita di Siena e sfoglia una margherita sempre pi piccola. I petali rimasti sono due: Franco Colomba e Cristiano Bergodi (nella foto). Pasquale Marino indietro: lex catanese vorrebbe un contratto fino a giugno 2014, ma il presidente Sebastiani stato chiaro: Cerchiamo un tecnico che accetti lincarico fino a giugno, a fine stagione vogliamo le mani libere per prendere una decisione con serenit. Franco Colomba ieri pomeriggio arrivato in citt ed ha incontrato il d.s. Daniele Delli Carri e il dirigente Piero Di Luzio in una location, tenuta top secret, lontana dalla sede sociale e dal quartier generale del presidente, in pieno centro. Lex allenatore del Parma ha accettato la proposta annuale, ha parlato di questioni tecniche, ma non ha trovato laccordo economico. Troppo alta la sua richiesta secondo la societ. Abbiamo parlato a lungo, ci risentiremo nelle prossime ore. Il contratto fino a giugno? Non ci sono ostacoli particolari, ha detto ieri pomeriggio Colomba. La palla passata al presidente e ai suoi soci, che aspettano nel frattempo il colloquio fissato questa mattina a Roma tra Delli Carri e Cristiano Bergodi. Le azioni dellex difensore di Pescara e Lazio riprendono quota, ma tutto ruota attorno alla chiacchierata di oggi: I nomi sono questi tre ha aggiunto ieri Sebastiani , ma non abbiamo fretta di scegliere perch non vogliamo sbagliare. Domenica sera la societ aveva contattato anche Walter Novellino e Giuseppe Papadopulo, ma entrambi non
DARCO
Genoa
ALESSIO DA RONCH GENOVA
tanza della squadra, per impostare il programma di emergenza che, quasi certamente, oggi porter tutti in ritiro in Lombardia, in vista della sfida contro lAtalanta. Nei prossimi giorni lallenatore vedr Preziosi e, insieme a Foschi, pianificheranno il piano di rafforzamento. Compreremo conferma Preziosi almeno 4 giocatori. Che potrebbero diventare 5: un terzino, un regista, un esterno di centrocampo e un attaccante che possa alternarsi con Immobile e Borriello. In pi, se si trover loccasione giusta, arriver pure un difensore centrale.
Protesta Preziosi, che oggi verr giudicato dal-
si dopo la batosta di Bologna, che ha lasciato il segno anche per le scelte di Gasperini che non potr contare sui tre espulsi Ujkani, Barreto e Labrin. Tre espulsioni che, con le sostituzioni, hanno generato anche il balletto della fascia di capitano vestita da 4 giocatori diversi (Donati, Brienza, Barreto e Benussi). Fascia che ritrover il legittimo proprietario nel derby: rientrer Fabrizio Miccoli, assente contro Samp e Bologna.
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compatto, dopo la sesta sconfitta di fila, c la partecipazione del tecnico in ogni decisione. Domenica ha fatto tardi allo stadio, riunito insieme allamministratore delegato Zarbano e al direttore sportivo Foschi, oltre a una rappresen-
la Corte dAppello del tribunale di Genova su sua istanza, per il ricorso contro la pena che lo ha costretto a disertare lo stadio fino a domenica, non riesce a farsi una ragione dei malesseri della squadra, ha trascorso la notte dopo il derby praticamente in bianco e medita la rivincita: La contestazione nei miei confronti, se civile, ci sta, visti i risultati. E ai tifosi ribadisco che sono pronto a cedere al primo compratore serio che si presenter. Non mi piaciuta unaltra cosa, invece: quello striscione offensivo esposto nella Nord doveva essere fatto togliere. Larbitro avrebbe dovuto interrompere la partita, ma le regole qui vengono fatte rispettare solo quando fanno comodo.
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tato il diavolo, secondo quel che dice un amico di Ferrara. Pi semplicemente, Ciro ha raccontato che ogni tanto nella vita serve anche un po di culo. Per uno che rischiava di fare le valigie con la striscia negativa pi lunga della storia sampdoriana cucita addosso, il finale stato ben diverso. La Samp deve risolvere ancora la situazione dellarea tecnica (si continua a parlare di Perinetti o Castagnini come possibili sostituti di Sensibile, in rotta di collisione con Sagramola e la propriet), ma questo stato il miglior volano per (ri)pensare al domani con serenit.
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LINTERVISTA
Atalanta, io denuncio
LE TAPPE
HA DETTO
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La famiglia Ruggeri stata proprietaria dellAtalanta dal febbraio 1994 al maggio 2010
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GIOVANE Alessandro nel settembre 2008, a soli 21 anni, diventato il pi giovane presidente di A
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LAZIENDA Dopo aver ceduto alla famiglia Percassi il club, Alessandro si dedicato con la sorella alle aziende, anche se continua a girare il mondo per vedere partite di calcio
Senza le intimidazioni degli ultr, mai e poi mai avrei venduto lAtalanta. Sarei rimasto e avrei portato la famiglia lontano da Bergamo, una citt che non merita niente. Se il processo confermer le tesi dei magistrati, qualcuno dovr risarcire tutti i danni. E il passo pi importante del duro sfogo di Alessandro Ruggeri, ex presidente dellAtalanta, dopo anni di silenzio.
Ruggeri, linchiesta sugli ultr si chiusa e le carte descrivono una rete di complicit inquietante. Che idea si fatto?
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INCHIESTA Nei giorni scorsi si chiusa a Bergamo una grande indagine sugli ultr violenti (147 indagati), che ha portato alla luce anche rapporti equivoci tra tifosi violenti, giocatori, allenatori, politici. Dalle intercettazioni si capisce che nella primavera del 2010 alcuni capi ultr studiavano come costringere la famiglia Ruggeri a vendere lAtalanta
Ho letto di ultr, politici e persino componenti del CdA che si confrontavano su come costringerci a vendere. In tutti i modi, picchiando o non picchiando. Addirittura a prezzo modico, come se spettasse a loro stabilire il valore di un club.
Perch ha venduto?
Ci furono il raid a Zingonia, i volantini, la bomba carta davanti a casa. Lultima partita dellepoca, Atalanta-Palermo, non lho potuta vedere su consiglio delle forze dellordine. Non era mai capitato in dieci anni, neppure quando pap era in fin di vita. Adesso dallinchiesta scopro che si tramava per fare pressioni sullanello debole della mia famiglia, su mia mamma e mia sorella. Questo mi fa stare male. A fare il doppio gioco erano anche persone che stavano nel consiglio damministrazione. Cerano presunti amici che, con la scusa di venire a trovare pap, monitoravano la situazione, davano consigli "disinteressati" alla mamma. Roberto Spagnolo era luomo di fiducia della mia famiglia. Un secondo dopo che abbiamo venduto diventato direttore generale con Percassi. Non si mai visto in nessuna azienda al mondo.
Nellinchiesta finito anche un politico, il leghista Belotti.
Sul Bocia Tenere rapporti con certi ultr stato un grave errore, ma da me non hanno mai avuto favori o corsie preferenziali per i biglietti
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Su Doni Se tornassi indietro non gli farei pi il contratto, ma allepoca era intoccabile. Per qualcuno era addirittura il presidente ideale
Bisogna fare un passo indietro. Mio pap Ivan ha comprato lAtalanta nel 1994 ed rimasto presidente fino al 2008, quando ha avuto il malore. In 14 anni ha subto pressioni di ogni tipo, nonostante i risultati fossero in linea con quelli di una squadra di provincia.
Come spiega questa ostilit?
zi, fece firmare ai giocatori una presa di distanza netta da certa gente. In gennaio venne distribuito un volantino violentissimo e tre giorni dopo pap ebbe il malore dal quale non si pi ripreso.
Per, poi, ci fu una tregua.
dente a 21 anni. Quando non ci sono pi stati i risultati, le pressioni sono diventate insostenibili.
Nelle intercettazioni compaiono sue telefonate e sms con il capo ultr Bocia. Era il caso?
Tenere rapporti con certi personaggi stato un grave errore, lo riconosco. Lho fatto per alleviare
le tensioni a mia mamma e a mia sorella. Ma da me non hanno avuto favori, non ho mai regalato biglietti o creato "corsie preferenziali". Gli ultr fanno anche iniziative positive, e questo lodevole, ma non che se uno fa beneficenza poi bravo a prescindere.
Anche Conte chiamava il Bocia, attaccando giocatori e societ.
Dice che faceva il mediatore tra ultr e istituzioni. Mediava tanto bene che scriveva volantini contro il questore Turillo e contro il club. Questa persona fino a poco tempo fa era assessore regionale, pagato con i soldi dei cittadini. E poi ci chiediamo perch lItalia ridotta cos....
Avete venduto per paura?
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Su Conte Come me, ha sbagliato a tenere rapporti con certi ultr. Anche un uomo dal grande carattere come lui a Bergamo ha pagato le forti pressioni
Pap non scendeva a compromessi. Non mai andato alla festa della Dea, come fa qualcuno adesso....
Che cosa ricorda dei primi anni di contestazione?
Ricordo le scritte sui muri, "Ruggeri vattene" ovunque. Andavo a scuola con la scorta e avevamo gli agenti davanti a casa 24 ore su 24.
Il punto pi basso ci fu in occasione di Atalanta-Milan, l11 novembre 2007, il giorno della morte del tifoso laziale Gabriele Sandri.
Ha sbagliato, come me, a tenere quei rapporti, ma quelle cose me le aveva gi dette. Riteneva che la squadra gli fosse ostile, soprattutto i senatori, soprattutto dopo che lui e Doni si erano messi le mani addosso a Livorno. Conte ha un carattere forte, ma persino lui ha dovuto dimettersi, e questo dice molto... Sono legato ad Antonio, mi ha sempre detto le cose prima che succedessero.
Anche su Cristiano Doni?
Alcuni ultr abbatterono una vetrata della curva nord con un tombino e la partita fu sospesa. Il giorno dopo pap, col d.g. Giacobaz-
Se tornassi indietro non gli farei il contratto, soprattutto dopo avere saputo del calcioscommesse. Ma allepoca era intoccabile, era troppo influente in uno spogliatoio senza personalit. E pensare che qualcuno ha detto che sarebbe stato il presidente ideale (Percassi al raduno del 2011, ndr).
S, per paura. E non abbiamo venduto a prezzo di mercato. Ma il bilancio era sano. Oltre a Percassi cerano degli stranieri che volevano lAtalanta, ma non li conoscevo. I tifosi, i politici, persino il giornale cittadino, che non ci ha mai amato, spingevano per Percassi. Ho pensato al bene dellAtalanta. Guarda caso, dopo la vendita si sono ritrovati tutti uniti. Senza quel clima insostenibile, non avrei mai venduto.
Il suo futuro quale sar?
Alcuni presidenti mi hanno chiesto di lavorare per loro, qualcuno mi ha proposto di rilevare societ in difficolt: in futuro, forse succeder. Ma mai pi in Italia.
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IN SERIE D LA VEDOVA DELLISPETTORE DI POLIZIA: HA OFFESO I MIEI FIGLI. IL GIOCATORE: HO FATTO TUTTO DA SOLO, NON VOLEVO MANCARE DI RISPETTO: CHIEDO SCUSA
Tre anni di Daspo per Pietro Arcidiacono, il calciatore del Cosenza (serie D, girone I) che sabato, dopo aver segnato una rete a Lamezia Terme nella
gara vinta dalla sua squadra contro la Sambiase (4-3), ha mostrato una maglietta con la scritta Speziale innocente, messaggio di solidariet a Antonino Speziale, uno dei due ultr del Catania condannati in via definitiva per lomicidio preterintenzionale dellispettore Filippo Raciti, durante il derby Catania-Palermo del 2007. La decisione stata presa dal questore di Catanzaro, Guido Marino.
Condanna Arcidiacono detto Biccio, 24 anni, capelli alla moicana, dopo il gol era corso
verso la panchina dove aveva ricevuto la maglia con la scritta a pennarello dal fratello Salvatore (18 anni, anche lui sarebbe sotto osservazione), mostrandola alle telecamere. La maglietta lho preparato da solo dice Arcidiacono alla Gazzetta allinsaputa dei compagni di squadra, dello staff tecnico e della societ. Il mio era solo un gesto di sostegno e di conforto alla famiglia Speziale che attraversa un momento difficile. E una famiglia che conosco da quando ero bambino perch abitiamo nello stesso quartiere a Catania. Non era mia intenzio-
ne offendere nessuno, n mancare di rispetto al poliziotto deceduto, alla sua famiglia e alle forze dellordine, con le quali in ogni caso mi scuso pubblicamente. Sottolineo altres che il mio messaggio non era assolutamente da intendersi come una contestazione o critica alla sentenza dei tribunali italiani.
Reazioni Dure le parole di Mari-
sa Grasso, la vedova Raciti, a Radio 24: Sono contenta per il Daspo. Arcidiacono uno stupido e un presuntuoso, con quella maglietta ha offeso i miei figli. Gli chieda scusa: perch
non prova a solidarizzare con loro, che da quasi sei anni non possono pi pronunciare la parola pap? E dire che in questi anni non lho mai visto in tribunale, a chiedere verit e giustizia. Deve chiedere scusa. Franco Maccari, segretario generale del Coisp, il sindacato indipendente di polizia, ha commentato. Non possiamo che condividere la decisione del questore di Catanzaro. Mentre il Cosenza (ma anche Arcidiacono) attende la notifica del provvedimento prima di prendere una posizione ufficiale, la tifoseria sconcertata. Una parte, soprattutto la curva, schierata con il calciatore: a loro dire, avrebbe espresso solo una opinione sulla sentenza.
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Zar Nicola
Scrivevo tutto: cos ho capito come si comanda
Il tecnico del Livorno che corre: Quanti segreti nei miei quaderni
GUGLIELMO LONGHI
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QUANDO DOPO UN GOL BACIO PER SBAGLIO UNA POLIZIOTTA...
A
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E il 28 aprile 2000: Davide Nicola, allora difensore del Genoa, segna un gol allAtalanta e corre a baciare una poliziotta bionda in servizio a bordo campo, poi si accorge di aver sbagliato persona: non era la sua amica Betty... La partita finisce 2-1 per il Genoa.
Davide Dionigi, 38 anni, prima stagione alla Reggina. Ha cominciato la carriera nel 2010 Taranto
Luigi Consonni, 35 (a sinistra) e Lamberto Magrini, 51 BF
CALDARELLI-MADDALUNO
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che non si vive di eccessi, che il primo obiettivo della societ era un campionato tranquillo, arrivare ai 50 punti e poi vedere. Finora non ci sono stati picchi di entusiasmo o di depressione.
Lattacco pi forte: non male per un ex difensore Da debuttante si aspettava un campionato cos brillante?
Allinizio la diffidenza si tagliava a fette. I commenti che giravano sui siti in giugno: Come al solito si vole fa le nozze coi fichi secchi, Speriamo che con quello che ha risparmiato con lallenatore (magari ha pagato lui), Spinelli compri qualche giocatore affidabile. E poi: E come da una manata di chiodi a uno e dirgli di farci un sottomarino. Davide Nicola ha portato il Livorno al secondo posto. Dedicato agli scettici.
Come li ha convinti?
Ho giocato per oltre dieci anni in B, conosco bene questo campionato. Gi allora pensavo a come sarebbe stato bello allenare.
Gi, i famosi quaderni: quanti ne ha?
Carmine Gautieri, 42 anni, stato promosso in col Lanciano. Ha cominciato ad allenare nel 2008 a Potenza
Ma io ero un terzino fluidificante: appena potevo, cominciavo a spingere sulla fascia. Giusto cos: tutti difendono e tutti attaccano.
Il suo 4-3-3 non sembra avere punti deboli.
Uno per allenatore, due per Scoglio che era un personaggio particolare.
Ma cosa scriveva?
Il Grosseto si affida a Lamberto Magrini (Uno di casa, secondo Camilli) per risollevare la squadra, ultima a 6 punti dalla zona playout. Il presidente ha chiamato anche Gigi Consonni, ex capitano biancorosso, con il compito di ricompattare lo spogliatoio. Consonni, tesserato con lAlbinia (Eccellenza), seguir il Grosseto in deroga ed il 17 dicembre potr essere lassistente di Magrini a tutti gli effetti. La scelta ha sorpreso, anche se Magrini da sempre legato a Camilli: fu il suo primo allenatore (serie D, 2000-2001), poi richiamato nel 2003-2004. Magrini port il Grosseto in C1, anche se fu licenziato a tre giornate dalla fine, per far posto a Specchia.
Novara: si presenta Aglietti Un lungo colloquio
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Dario Marcolin, 41 anni, prima stagione al Modena. Ha cominciato ad allenare a Monza nel 2008-2009
La gente era abituata ad allenatori di nome, io ero uno sconosciuto. Per questo ho cercato di capire subito il senso di appartenenza dei livornesi. Non so se li ho conquistati, ma so che non puoi allenare in una citt che non conosci, ci devi entrare dentro cogliendo i malumori. Ora vedo che il mio lavoro apprezzato, che piace lidea di un calcio propositivo. A un certo punto sono stati loro a colpire me: potevano incazzarsi di brutto dopo l1-5 in casa con lo Spezia e invece sono rimasti vicini.
Lanno scorso la squadra si salvata allultima giornata...
I concetti fondamentali sono possesso palla e occupazione degli spazi. Con qualche cambio in corsa: Emerson che va a fare il difensore centrale o Belingheri che pu fare il terzo centrocampista o giocare nel tridente.
Stramaccioni docet: fanno tendenza gli allenatori giovani.
Tutto: schemi, esercizi, novit tattiche. Non davo giudizi, ma facevo domande.
Per esempio?
con la squadra, poi il primo allenamento a Novarello: si aperta cos lavventura di Aglietti, che sar affiancato da Perrone come vice e da Centurioni. Non ho avuto bisogno di pensarci ha detto , unoccasione di quelle da non perdere. Sono certo che usciremo dalla crisi. Obiettivi? Pensiamo a trovare la tranquillit, poi vedremo.
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Ancora Scoglio. Voleva per il 3-5-2 un pressing alto che molti non conoscevano.
I suoi modelli?
LA SITUAZIONE
Ma non credo che let conti, non detto che se hai 60 anni non sai comunicare. Guardate Zeman. E piuttosto un fatto di competenze, di capacit di trasferire agli altri le tue idee
Ho studiato Mourinho, Ferguson, gran parte degli allenatori italiani. Ma non sono modelli: chi insegue gli altri, non sar mai primo.
Si alzerebbe dalla panchina per baciare una poliziotta?
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Domenico Toscano, 41 anni, ha portato la Ternana in serie B. La sua prima panchina a Cosenza nel 2007-2008
Ho chiesto alla societ che il gruppo fosse confermato, perch ha valori importanti. Quel campionato stato qualcosa di bugiardo. Ai ragazzi ho spiegato
Davide Nicola, 39 anni, prima stagione con il Livorno dopo due a Lumezzane. Ex difensore, tra le sue squadre Genoa, Siena e Toro IMAGE SPORT
(ride) Ma no, ora sono una persona diversa, stata una cosa simpatica. Che non rifarei.
A proposito: povero Genoa...
Non ha cominciato bene, ma vedo poca pazienza. Sono sicuro che si riprender.
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Taccuino
DOMANI CONSIGLIO FEDERALE
Stefano Scappini, 25 anni, prima stagione al Pisa, esulta dopo il gol dell1-0
TASSONE
comando da solo dopo i 2-2 di Frosinone e Latina. Era da febbraio 2007 in serie C1 che la squadra toscana non era solitaria in vetta tra i professionisti (a parte nel 2010 nella serie D dominata) e per questa impresa attesa 69 mesi sono accorsi pi di 5.000 tifosi. Degna cornice per levento, fin troppo per la partita vinta con una rete regalata dal Sorrento e un rigore.
Il gol Raccontiamo subito il mo-
anche Scappini: grazie a lui sale a 12 la serie di partite consecutive (pi 7 di Coppa Italia) nelle quali il Pisa ha segnato in casa, a cominciare dallarrivo di Pane a febbraio.
Sorrento spuntato Con generosit e una buona organizzazione il Sorrento non si arreso, per davanti di una pochezza disarmante (mai in gol in trasferta). Per il Pisa soltanto qualche spavento ma nessun pericolo reale, a parte la botta di Corsetti al minuto 23 che stata ben parata da Sepe. Pane ha chiuso la gara con il 3-4-1-2 con Rizzo trequartista, e al 37 Busc stato steso in area ancora da Nocentini: rigore di Favasuli, al quinto centro dal dischetto (su 6). Il Pisa va, e risponde cos al grande campionato del Livorno in serie B: entrambe hanno il miglior attacco nei rispettivi tornei e anche questo arricchisce il dibattito su chi dovr comandare nella futura provincia unica.
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CLASSIFICA
SQUADRE PISA FROSINONE (-1) LATINA (-1) AVELLINO PAGANESE NOCERINA GUBBIO VIAREGGIO PRATO BENEVENTO PERUGIA (-1) ANDRIA (-1) CATANZARO BARLETTA SORRENTO CARRARESE PT 22 20 20 19 18 17 17 16 15 14 14 13 11 6 6 4 PARTITE G V N P 11 6 4 1 11 6 3 2 11 6 3 2 11 5 4 2 11 5 3 3 11 4 5 2 10 5 2 3 11 4 4 3 11 4 3 4 11 4 2 5 11 4 3 4 11 3 5 3 11 3 2 6 11 1 3 7 11 1 3 7 10 1 1 8 RETI F S 21 11 17 10 14 12 14 8 13 8 14 13 7 7 15 13 13 9 15 12 16 16 10 10 15 22 9 17 5 15 5 20
GIRONE A
Questo girone come un libro di fiabe. Ogni giornata come voltare pagina e scoprire una storia diversa. Adesso si legge quella del Pisa, balzato al
mento-clou. Al 18 ci sono stati due retropassaggi del Sorrento, quello di Nocentini (pisano mancato in passato) per il debuttante Frasca stato troppo defilato, cos Scappini in scivolata riuscito a infilare, battezzando il debutto da titolare con il primo gol, da buon ex di turno. Sar un Pisa giovane, in linea con la mission della categoria, ma se arrivato sin qui perch ha over di lusso: Colombini, Mingazzini, Busc e Favasuli sono desempio per i ragazzi che vogliono fare carriera. Bene
Domenica c Lecce-Reggiana
La situazione nel girone A: Lecce p. 26; Carpi 21; Trapani ed Entella* 18; Lumezzane* e Pavia* 17; San Marino e Portogruaro 16; Alto Adige e Como (-1) 15; Cremonese (-1), Cuneo*, Feralpi Sal e Reggiana 12; Tritium 4; AlbinoLeffe (-10) 3; Treviso* (-1) 2. (*deve ancora riposare; Alto Adige-Feralpi Sal si recupera mercoled alle ore 17). Cos domenica 25 (ore 14.30): Alto Adige-Cremonese, Carpi-Feralpi Sal, Como-Cuneo (venerd, 20.30), Lecce- Reggiana, Portogruaro-AlbinoLeffe, Pavia-Trapani, San Marino-Entella (luned 26, 20.45), Tritium-Treviso; riposa Lumezzane. MERCATO Il Trapani ha tesserato il centrocampista Carmine Giordano, 30, ex Siracusa. LASCIA Gabriel Raimondi, difensore argentino, 35, lascia il Pontedera capolista: far il vice allamico e connazionale Cristian Diaz, ex Udinese, che allener in Cile.
PROSSIMO TURNO
DOMENICA 2 DICEMBRE ore 14.30 AVELLINO-LATINA BENEVENTO-FROSINONE (luned 3, ore 20.45) CARRARESE-CATANZARO GUBBIO-NOCERINA PAGANESE-ANDRIA PRATO-BARLETTA SORRENTO-PERUGIA VIAREGGIO-PISA
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scrittoreTifoso
di SANDRO VERONESI
prima in classifica, e ha pi punti dellanno scorso: questa premessa L a Juventus non risultare ingenerosi con obbligatoria, per squadra e allenatore. Rispetto allanno scorso, per, questanno c la Champions League, che oggi prevede una gara decisiva con i campioni dEuropa in carica, da vincere senza alternative. Allandata, allo Stamford Bridge, la Juventus ha riassaggiato il sapore dellEuropa in una partita memorabile, pareggiata 2-2 dopo unesaltante rimonta. Eppure, gi in quelloccasione non si pot fare a meno di notare linadeguatezza di Sebastian Giovinco, che rimbalzava sistematicamente sul muro dei forti difensori inglesi. Con poche varianti, e con quattro
ilSondaggione
di LUDOVICO MANNHEIMER
Ogni settimana lopinione dei lettori Gazzetta sui grandi temi e i protagonisti dello sport
Pi indecisione nellimmaginare il futuro capocannoniere: secondo gli intervistati sar lotta a due tra El Shaarawy e Cavani, con il napoletano leggermente favorito. Poche speranze per Lamela, destinato a ridurre la media realizzativa. Prima di sfidarsi, per, Milan e Juve dovranno concentrarsi sulle partite di Champions che le attendono, e che saranno per entrambe decisive. Iniziano stasera i bianconeri, che ricevono a Torino il Chelsea e devono assolutamente batterlo. Impresa non impossibile secondo pi di 4 intervistati su 10, che pronosticano una vittoria degli uomini di Conte. Ma chi dovrebbe schierare il tecnico per sfidare gli inglesi? I let-
Solo il 16% pensa che la frenata dei nerazzurri sia da attribuire agli errori arbitrali: il livello della squadra
Champions: il 40% vede i bianconeri vincenti contro il Chelsea. Milan: Bojan e Robinho davanti col Faraone
agli errori dei fischietti. Convince di pi lipotesi che sia questa la vera dimensione della squadra di Stramaccioni, destinata ad alternare continuamente alti e bassi. Sembra in ripresa invece il Milan, capace di rimontare due gol a Napoli come gi aveva fatto a Palermo. La buona prestazione dei rossoneri fa pensare che potrebbero mettere in difficolt la Juve nello scontro diretto di domenica a San Siro costringendo la Vecchia Signora al pareggio (46%) o addirittura battendola (28%). I lettori della Gazzetta sono concordi nellindividuare la squadra pi in forma del momento: si tratta della Fiorentina di Montella, che supera nettamente la Juve e il Catania.
tori della rosea hanno pochi dubbi: Vucinic-Quagliarella la coppia ideale, con Giovinco pronto a subentrare a uno dei due. Domani toccher invece al Milan, che far visita allAnderlecht. Anche in questo caso tra gli intervistati c ottimismo, con pi di met che crede nel colpo dei rossoneri. Cos come Conte, anche Allegri deve decidere chi schierare in attacco al fianco di El Shaarawy, giustamente intoccabile. Rispetto agli juventini, per, non c una netta preferenza. Lunica certezza che deve giocare Bojan, il pi in forma insieme al Faraone, al fianco di uno tra Robinho (leggermente preferito), Pato e Boateng.
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inContropiede
di DAN PETERSON
ECCO LA RICETTA DEGLI AMERICANI PER AMARE GLI ARBITRI: UNO SCIOPERO
re lo stallo fra le due parti. Accordo fatto. I veri sono tornati. Tutti felici e contenti! Addirittura, la rivista Sports Illustrated, ha confezionato una copertina con una foto di un vero arbitro, con questo titolo: Now you love us!. Traduzione: Ora ci amate!. Quindi, gli arbitri - in Italia, in Europa o in Champions League - dovrebbero fare altrettanto. Sciopero! E dire: Fate arbitrare le vostre partite da altri, meno esperti, meno bravi, meno carismatici. Cos, sentirete la nostra mancanza. E ci pregherete
sono sotto tiro da tutti: O rmai gli arbitri di calcio giornalisti, allenatori, giocatori, dirigenti, tifosi. Non credo di esagerare quando dico che sono odiati da tanti se non da tutti. In questo caso, come dite in Italia, tutto il mondo paese. Guarda caso, questanno, nella National Football League, c stato uno sciopero-serrata e i veri arbitri della Nfl non hanno arbitrato i primi 2-3-4 turni di campionato. Un mega-disastro. Errori su ogni decisione. Critiche feroci. Una campagna per risolve-
di tornare. Ci direte quanto avete imparato a capirci e stimarci. Oppure, come ho suggerito pi volte, intraprendere unaltra strada: Aiutare gli arbitri. Come? 1. Rispetto dei regolamenti; 2. Uso della tecnologia. Rispetto dei regolamenti. Ventanni fa, Bill Walsh, il pi bravo coach nella Nfl (tre Super Bowl con i 49ers), disse: Il basket lunico sport in cui i giocatori sono davanti alle regole. Infatti, il basket (pure il football Nfl) cambia le regole per tenere il passo col progresso. Ho una mia idea, forse pazza: abolire il fuorigioco e fare il contropiede come nella Nba. Meno ingorgo, meno traffico, meno tattica, pi velocit, pi spettacolo, meno gioco duro,
zero discussioni su off-side o meno. Uso della tecnologia. Il mondo del calcio cambiato totalmente con larrivo della moviola. Tutti gli altri sport si sono adeguati a questa realt. Il calcio, no. Il calcio progredito tecnicamente: allenatori, preparatori e giocatori. Ma lo sport rimasto indietro un secolo riguardo alle regole e alla tecnologia. Ogni partita finisce in polemica. Per risolvere questo problema suggerisco due soluzioni: o gli arbitri decidono di scioperare per farsi apprezzare, valere e rispettare, oppure gli diano strumenti efficaci: regole e tecnologia, appunto. Se no, mettete i bersagli sulle loro divise.
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CREDICI FERRARI
Fernando, la pista, la sorte e il meteo, laffidabilit: si pu!
In Brasile ci si gioca tutto: Vettel favorito, ma la guida dello spagnolo sublime. E se Massa...
Portafortuna Il particolare compagno di viaggio di Alonso: un maiale con le corna, le cuffie... COLOMBO
La forza di Alonso
DAL NOSTRO INVIATO
IL PRONOSTICO
Stiamo su quel filo che separa vincere o perdere, il buono e il magico, il sogno o la realt, una linea sottile e noi ormai ci siamo abituati. Si sente cos Fernando Alonso. Le parole sono sue, sintesi perfetta di una stagione fatta di qualifiche terribili e fantastiche rimonte in gara, di grandi vittorie e cocenti sconfitte, di illusioni e delusioni, di alti e bassi come quelli della vita. Unannata indimenticabile, per lasso ferrarista, costretto a lottare contro Sebastian Vettel e lastronave Red Bull come Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma proprio per questo diventato leroe del pubblico, che anche domenica ad Austin scandiva il suo nome pi forte di quello dei rivali sul podio, come gi in India e ad Abu Dhabi.
Emozioni Tra cinque giorni il duello si decider in Brasile. E lo stratega Alonso, il pilota guerriero, pu contare solo sulle qualit che lhanno tenuto aggrappato finora al Mondiale, per strappare 13 punti a Vettel. Deve fare la danza della pioggia o sperare che la Red Bull si rompa. Ma Fernando crede al destino. Se tutto va in modo normale, forse ho solo il 25% di possibilit di vincere il titolo. Ma dentro di me sento che ne ho molte di pi. Presagi. Lo spagnolo ci ha abituato anche a questo. Dopo il terzo posto nel GP degli Usa
volato a New York, dove oggi suoner la campana che chiude le operazioni della Borsa di Wall Street, come testimonial del Banco Santander per un evento della Croce Rossa in favore delle vittime delluragano Sandy.
Il cambio La scelta della Ferrari di causare una penalit volontaria aprendo i sigilli del cambio della vettura di Felipe Massa, perch il brasiliano fosse retrocesso e Alonso potesse guadagnare una posizione scattando dal lato pulito della pista, alla fine ha sollevato meno polemiche di quanto era lecito aspettarsi. Anche se qualcuno, come Nico Hulkenberg, non ha gradito di ritrovarsi spostato allimprovviso sul lato sporco. Siamo rimasti nelle regole. E la scelta ci ha dato ragione, ribadisce Stefano Domenicali. La squadra ha detto la verit. Perci da apprezzare, aveva gi commentato Alonso. Ieri da Maranello arrivato anche il messaggio del presidente Luca di Montezemolo: Abbiamo raggiunto un traguardo di cui dobbiamo essere orgogliosi. Negli ultimi 16 anni, tranne rarissime eccezioni, siamo sempre arrivati a giocarci il Mondiale allultima gara. Lorgoglio per non basta: ora vogliamo vincere. Stessa auto La F2012 sar la stessa di Austin. Non c pi tempo per cambiare. E sui saliscendi e le curve veloci di Interlagos sar dura fare miracoli. Si useranno ancora gomme medie e dure, ma in Brasile avremo condizioni e tempera-
ture diverse da Austin, spiega Domenicali. Dobbiamo puntare sulla nostra affidabilit, non commettere errori e gestire le emozioni. Il destino fa strani scherzi e cos ci troviamo a parti invertite rispetto ad Abu Dhabi 2010, quando a Fernando bastava un quarto posto per centrare il titolo. Quel Mondiale fu poi vinto da Vettel, la speranza che stavolta anche il risultato sia invertito.
Alleato In Brasile non faremo
Il capo della Ges: Niente soluzioni estreme allultima gara, non faremo esperimenti Montezemolo: Da 16 anni quasi sempre in lotta per il titolo. Ora vogliamo vincere
troppi esperimenti, niente soluzioni estreme conclude Domenicali . Non so se i cambiamenti fatti ad Austin abbiano penalizzato la qualifica di Alonso. Ma a volte, provando varie strade, si rischia anche questo. Infine servir ancora laiuto del padrone di casa Felipe Massa. Sarebbe bello poter chiudere con un podio o una vittoria. Ma, come ad Austin, aiuter Fernando e la squadra. Non credo che molti piloti avrebbero fatto altrettanto.
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Penso che si dovrebbe puntare su Vettel. Merita il titolo un po di pi. Cos si espresso Bernie Ecclestone (sopra nella foto COLOMBO) dopo il GP degli Stati Uniti. Per il gran capo della F.1 il pilota tedesco della Red Bull merita il titolo un po di pi, sinora ha conquistato pi punti, ma Alonso stato un degno avversario. Lotta fino alla fine con una monoposto che lontana dal top. Pi in generale Ecclestone, parlando con Autosport, ha tratto un bilancio positivo dalla prima trasferta negli States dal 2007: Il GP di Austin andato molto meglio del previsto. Dodici mesi fa sembrava che non dovesse nemmeno esserci la gara. Nel weekend il Circuito delle Americhe ha ospitato complessivamente 250.000 spettatori. Tutto ha funzionato alla perfezione, tutti sembrano contenti. Magari sar difficile attirare un gran pubblico anche nel secondo anno. Ma si vede che il gran premio gode di grande sostegno, il governatore del Texas ha detto che il prossimo anno il pubblico sar ancora pi numeroso.
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Operazione sorpasso
I CINQUE MOTIVI PER SPERARE
Tutti in volo. Felipe Massa e la Ferrari ieri mattina si sono imbarcati su un jumbo diretto a San Paolo senza neppure concedersi una sosta di riposo nella citt del Texas che ha ospitato il gran premio, brutta ma vivace, con musica rock dal vivo in ogni strada del centro. Fernando Alonso, nelle stesse ore, era invece diretto a New York per il debutto a Wall Street come testimonial di uno sponsor (era da evitare, in un momento cos delicato), mentre Stefano Domenicali e Pat Fry hanno fatto un blitz in Italia. Solo Sebastian Vettel, saggiamente, si goduto un giorno di vacanza ad Austin con Hanna, la sua morosa.
Outsider Nel Mondiale agli sgoccioli, mentre Alonso si attribuisce un 25% di possibilit, sono invece in tanti a credere ancora in una sorpresa Ferrari. Per un fatto scaramantico, pi che per un calcolo aritmetico che impietoso per Maranello. Perch, sia chiaro, ad Alonso una vittoria non basterebbe, se non accoppiata a un piazzamento di Vettel oltre il 4o posto. E poi la McLaren ha dimostrato domenica come la sua macchina sia in grado di far danni sia alla Red Bull sia alla Ferrari, con un Lewis Hamilton scatenato, capace di tutto. Ma come possibile guastafeste non va dimenticata neppure la Lotus, che a Austin ha patito il freddo dellasfalto, mentre a San Paolo trover un terreno pi adatto per la rivincita. Malgrado ci, molti elementi possono giocare a favo-
stin. Laffidabilit mette paura alla Red Bull mentre rimane il punto pi forte della Ferrari. Maranello ci conta
Velocit La Red Bull viaggia
sempre con un alto carico aerodinamico e marce corte. Ma a volte questa configurazione estrema, inventata da Adrian Newey, non paga e domenica Vettel ha perso perch la McLaren era pi rapida in rettilineo. unarma che la Ferrari potrebbe sfruttare, sempre che per abbia la trazione e lappoggio per uscire forte dalle curve che precedono i tratti dritti.
Fattore Massa Lauto-retrocessione di Massa domenica stata una dolorosa quanto necessaria scappatoia per aiutare Alonso. Ma non sono cose belle da vedere, considerando il danno sportivo e tecnico subito da coloro che, a causa di questo, sono poi partiti dalla parte sbagliata della griglia. Insomma, non ci piacerebbe proprio che loperazione venisse ripetuta per qualsiasi motivo a Interlagos. Dove Massa fortissimo e potrebbe dare una mano ad Alonso nel rubare punti a Vettel. Non dimentichiamo che Felipe domenica, senza le soluzioni nuove che non hanno funzionato per Alonso, volato. Rispetto a poche gare fa sembra un altro. Guai mortificarlo unaltra volta: lui, inebriato dalla conferma, oramai accetta qualsiasi cosa ma dentro soffre e non per nulla contento, al di l di ci che ufficialmente deve dire.
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2) IL TEMPO SE C LA PIOGGIA...
Le previsioni dicono che per qualifiche e forse gara piover. Unalleata per Fernando
re della Ferrari: li prendiamo ottimisticamente in considerazione, a prescindere da ci che potrebbe fare Vettel con la macchina migliore del 2012.
Il pilota Alonso ha disputato ne-
gli Usa lennesima gara da favola di una stagione irripetibile. Con una F2012 oramai refrattaria agli sviluppi, tutta la responsabilit di tenere in vita la speranza iridata ricaduta nelle sue mani. E lui, complice lausilio della Ferrari in materia di lettura dei regolamenti, che ha portato a una volontaria penalit di Massa per garantire allo spagnolo di scattare dalla piazzola gommata, ha portato a casa il massimo otte-
nibile. A questo punto Alonso in Brasile andr allattacco: o la va o la spacca. Non ha pi nulla da perdere, mentre Vettel dovr fare attenzione a non buttar via tutto e quindi si trover in una condizione psicologica meno favorevole.
Meteo In Brasile dicono che il meteo prevede sole sino a gioved, poi un venerd nuvoloso, sabato con temporali e temperatura a 30o, domenica pioggia con il termometro a 25o. Lacqua ha sempre scompaginato la griglia e se vero che Vettel in condizioni di scarsa aderenza va forte, la Ferrari spera che Sebastian azzardi pi del dovuto.
Felipe uomo squadra e, su un circuito che ama, pu rubare punti al tedesco McLaren e Lotus, a Interlagos possono lottare per la vittoria e rivelarsi un aiuto
mai quando quella macchina decide di rompersi. Purtroppo la Renault non ha ancora trovato una soluzione soddisfacente, continuiamo a trovarci di fronte a un grande sconosciuto. Queste vetture sono molto complicate. Io ho sempre dubbi, in Formula 1 nulla garantito, ha ammesso lo stesso Adrian Newey, il geniale progettista del team.
Ammissione S, sono davvero
DALLA GERMANIA
Taccuino
AABAR VENDE LA QUOTA
Sebastian Vettel, 25 anni, due volte iridato con la Red Bull, disputer in Brasile il suo 101 gran premio EPA
MARCO DEGLINNOCENTI AUSTIN
Con 13 punti di vantaggio su Fernando Alonso, c stato soltanto un pizzico di delusione da parte di Sebastian Vettel per aver ceduto la vittoria del GP degli Usa a Lewis Hamilton. Anche perch tutta lattenzione adesso sulla finale Mondiale di Interlagos, dove sulla Red Bull e Vettel grava, oltre ai rischi della pioggia che potrebbe scombinare i piani, unaltra grossa, pericolosa in-
cognita: la spada di Damocle dellormai famigerato alternatore. La sua maledizione ha colpito ancora il team anglo-austriaco, appiedando Mark Webber al 19giro. la terza volta, questanno, che il particolare ferma in gara una RB8: Vettel aveva subito analoga sorte a Valencia e Monza. Se il guasto dovesse colpire nuovamente Sebastian domenica, causandone il ritiro, per lui potrebbe essere laddio ai sogni iridati nel caso Alonso si classificasse almeno terzo. una bomba a tempo, non sai
Horner: Siamo preoccupati, un guaio che questanno gi capitato 3 volte Taffin, capo dei motoristi francesi: Il modello nuovo ha superato 2.000 km di collaudo
preoccupato: il guaio capitato a noi gi tre volte, ma lo stesso si verificato in altri team, gli ha fatto eco il responsabile del team, Christian Horner, riferendosi a guasti analoghi che hanno colpito altre monoposto con motore Renault come la Caterham di Petrov a Montecarlo e la Lotus di Grosjean a Valencia. Horner ha precisato che il nuovo alternatore dintesa con i motoristi francesi non stato impiegato in gara ad Austin dalla Red Bull: Credo ha aggiunto che la nuova versione sia stata montata da altri, spero che sia a nostra disposizione in Brasile. Ipotesi confermata da Remi Taffin, capo degli ingegneri Renault: Il nuovo alternatore ha superato senza problemi 2000 km di collaudi, ha detto il francese, dopo aver riferito che anche stavolta, come a Monza, il difetto stato riscontrato nellinvolucro di uno dei due rotori del pezzo incriminato.
Festa? La vittoria del terzo tito-
lo Costruttori della Red Bull passata cos un po in secondo piano, anche se il team lha ovviamente festeggiata. Ma ormai tutta lattenzione per il Brasile: Ci sono 13 punti di vantaggio, ma nulla ancora deciso si premunito di sottolineare Horner ci attende un weekend molto difficile.
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AUSTIN Sebastian Vettel, dopo aver festeggiato il Mondiale costruttori col team, si rilassato, facendo il turista con la bionda fidanzata Hanna, che stavolta si presentata nel paddock senza nascondersi, pur se sempre con grande discrezione. Il resto della famiglia rimasto in Germania, dove spirano fiducia ed ottimismo in vista del GP del Brasile: Sebastian ha aumentato il suo vantaggio di 3 punti: sufficiente, si detto sicuro il padre del pilota, Norbert (sopra nella foto ITALYPHOTOPRESS), che ha seguito il GP degli USA da casa, a Heppenheim, insieme con 1.500 tifosi radunati in un autosalone a poche decine di metri dalla casa natale del pilota, a palpitare per lui davanti ad un maxischermo. Il sindaco della citt, Matthias Wilke, ha dichiarato sorridendo: Tipico di Vettel: ha voluto regalarci un'altra settimana di attesa gioiosa. I tifosi tedeschi sono dunque sicuri che il loro idolo conquister il terzo titolo. Ma il numero 13, come i punti di differenza tra Sebastian e Alonso, nel loro paese non porta fortuna.
m.d.i
DA PROVARE VENERD
MOTO A MACAO
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Il team manager Gianni Savio, a destra, con la Androni tricolore 2012; al centro il campione dItalia Franco Pellizotti
Sono contro ogni moralismo di facciata, altrimenti si rasenta lipocrisia. Non ho mai lanciato proclami a parole, ma nei fatti ho combattuto il doping in modo intransigente. Nel nostro staff c un medico, Luca Romano, che non arriva dal mondo del ciclismo e che ha seguito la squadra al Giro senza una siringa nella borsa. Quanti altri possono dire la stessa cosa? Io sarei per inasprire le pene per i corridori dopati, ma estendendo le responsabilit anche ai team manager. E io sono team manager... Ho ingaggiato corridori che hanno sbagliato e pagato. E da allora sono integerrimi. Detto questo, visto che i tempi sono cambiati, ora ci penserei bene prima di dare una nuova opportunit a qualcuno.
Intanto ha ripreso Mattia Gavazzi che con la cocaina in passato ha avuto pi di un problema e che fermo praticamente da un paio danni. Perch?
LAndroniVenezuela per il 2013 conta al momento su 17 corridori CONFERMATI Franco Pellizotti (34), Emanuele Sella (31), Fabio Felline (22), Riccardo Chiarini (28), Omar Bertazzo (23), Giairo Ermeti (31), Antonino Parrinello (24), Carlos Ochoa (Ven, 31), Jackson Rodriguez (Ven, 27), Tomas Gil (Ven, 35), Miguel Rubiano (Col, 28).
Perch un buono. E quando ho saputo che uscito dal quel giro gli ho teso una mano. Mattia viveva per il ciclismo e nella sua passione ho rivisto la mia. Da giugno si allena con noi e lo trovo bene. Comincer subito, a San Luis, in Argentina.
Nella squadra campione dItalia c anche il tricolore Franco Pellizotti. Che cosa si aspetta?
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NUOVI Mattia Gavazzi (29), Francesco Reda (30), Marco Frapporti (27), Alessandro Malaguti (25), Diego Rosa (neo, 23), Matteo Di Serafino (neo, 26)
Allargare gli orizzonti: Dobbiamo dare pi importanza al nostro lavoro di educatori. Non guardiamo solo ai professionisti, ma ai giovani, al futuro. Dobbiamo formare una classe di medici sportivi che non si occupi solo di agonismo, ma anche dellapertura sociale dello sport. Cos Roberto Corsetti, presidente dellAimec, lassociazione italiana dei medici di ciclismo, e responsabile sanitario della Cannondale di Basso, Moser e Sagan. Mario Zorzoli, medico dellUci, la Federciclo mondiale, aggiunge: Per noi il medico di squadra deve essere manager della salute, e non della performance di un atleta, per estirpare la cultura del farmaco. Il medico non un tecnico, non tocca a lui la preparazione. Aspetti su cui sta lavorando intensamente il Cio, il comitato olimpico: Non basta linformazione, serve uneducazione nuova per inculcare i valori del cambiamento. Come il rifiuto degli aghi, delle siringhe, la "no needle rule" che lUci ha lanciato nel 2011. Liniezione il primo passo verso il doping, ha aggiunto ancora Zorzoli.
Allarme Il 21 convegno dellassociazione italiana medici del ciclismo, diventa lopportunit per riprendersi quel ruolo di attori veri, di difensori della legalit. Tutela della salute come prevenzione del doping: un fatto fondamentale di educazione nei giovani, illustra Luigi Simonetto, presidente della commissione salute della Federciclismo e membro di quella ministeriale. Prima di lanciare un allarme: Il doppio binario tra sport professionistico, di competenza del Coni, e sport amatoriale (palestre comprese), seguito dal Ministero della salute, ha creato un baratro enorme nel quale finito il movimento giovanile, fuori controllo, di cui non si occupa nessuno. I giovani sono abbandonati dalle istituzioni: una situazione drammatica figlia di quella strategia del 2007. C una fascia di 2800 atleti, il futuro, da monitorare ed educare. La Federciclismo stata da apripista con il monitoraggio dei migliori juniores di interesse azzurro, ma manca a livello governativo una strategia pi ampia. Perch fare antidoping non deve coincidere con fare "soltanto" i controlli antidoping, e questo, purtroppo, invece il messaggio che sta passando. In pi, nelle societ non professionistiche il medico percepito come un collaboratore negativo e poco significativo per lattivit ciclistica. Vuoto Corsetti ha ribadito alcuni numeri del movimento giovanile: Un allievo, uno junior o un under 23 fa 70 corse allanno e vede i controlli 2 volte soltanto, quando addirittura non si fanno. C un vuoto nella fascia pi importante. Ma per fare prevenzione vera bisogna andare nelle scuole, come stanno facendo le nazioni emergenti: deve essere questa la prossima missione.
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la squadra campione dItalia. Un titolo un po trascurato forse, che per oltre a dare prestigio porta anche un grande privilegio: la garanzia di essere uno dei quattro team Professional (gli altri tre hanno bisogno dellinvito Gazzetta) al via del prossimo Giro dItalia. Il grande capo dellAndroni-Venezuela, la squadra scudettata, Gianni Savio, che domenica alla Castellina ricever il premio Ammiraglio doro 2012.
Savio, avere la certezza dei programmi una bella base su cui impostare la stagione.
Ha grandi doti, quindi mi attendo un ulteriore salto di qualit. Tradotto: una classica.
Non ci saranno pi Ferrari e Serpa. Perdite gravi?
S, un grande vantaggio, che per non arrivato per caso, ma stato inseguito con tutte le nostre forze. Abbiamo sempre privilegiato le corse italiane perch sono un patrimonio da tutelare e perch danno questa opportunit, anche a costo di rinunciare a ingaggi interessanti allestero. E sar cos anche nel 2013.
Nei giorni scorsi Bruno Reverberi, team manager della Bar-
Io vengo dal mondo del calcio. Arrigo Sacchi ha sempre spiegato che a parit di talenti contano gli schemi, che per noi lunione del gruppo.
sola stagione nel Team Sky, correr per lOmega Pharma-Quick Step. Intanto Wiggins, che nel 2013 punter forte sul Giro dItalia, si sta riprendendo velocemente dalle fratture alle costole rimediate il 7 novembre ed gi al lavoro con la sua squadra nel primo raduno stagionale di dodici giorni a Maiorca.
Confermo. Col Ministero dello sport venezuelano e Artemio Leonett, il presidente della Federciclo locale, stiamo studiando il progetto da finalizzare nel 2015 dove la prima squadra sar il veicolo pubblicitario per la promozione del ciclismo di base.
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Varese
Lentusiasmo il carburante
Vescovi: Viviamo della soddisfazione dei soci: il nostro motore non pu fermarsi mai
LUCA CHIABOTTI
il gioco che Vitucci predilige. Ma bisogna essere anche fortunati: uno si informa, chiede notizie sui giocatori ma fino a quando non li hai assieme in palestra non sai mai se scatta qualcosa tra loro. Qui successo dal primo giorno. La gente, anche i vecchi tifosi, li apprezza perch si vede che giocano uno per laltro, senza primedonne.
Siete davanti alle big.
I NUMERI
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Siena deve ripartire senza punti di riferimento alla Stonerook, Milano cerca unidentit, Cant ottima ma, come le altre, pu lasciare qualcosa in coppa come Sassari. E c anche Roma: vedo grande equilibrio al vertice, la verit si sapr solo tra qualche mese
Vescovi dirigente: cosa farebbe per svegliare un po Lega e Federazione?
Anni dallultima volta che Varese ha iniziato la stagione con 8 vittorie di fila. La miglior partenza di sempre del 1970-71: 18 successi di fila
Il presidente Francesco Vescovi luomo giusto. Non solo per guidare Varese, che ha salvato tre anni fa quando nessun proprietario classico ha preso il posto della famiglia Castiglioni. Il gioco pi in voga per la squadra imbattuta e prima in classifica quello dei paragoni, e Cecco, 21 stagioni e oltre 7000 punti con la Pallacanestro Varese, il passato lo conosce bene: Come spirito dice la Cimberio di oggi mi ricorda la DiVarese di fine anni Ottanta: eravamo tutti giovani meno Sacchetti e Boselli, col solo obbiettivo di lavorare durante la settimana per ridare dei sogni ad un pubblico s abituato a vincere, ma reduce da qualche anno difficile. Un gruppo che si divertiva in campo che poi lunico modo per far divertire anche chi sta in tribuna.
Qual il valore di questo entusiasmo?
nostro motore che non deve fermarsi mai. E il pregio e il difetto delle societ come la nostra, con una propriet diffusa: giochiamo coi soldi degli altri, dobbiamo creare per i nostri soci occasioni di soddisfazione e business, convincerli che con noi possono anche guadagnarci. Un lavoro costante: a fine an-
no, arriveranno a scadenza una trentina di accordi, vogliamo convincere tutti a restare, di aver fatto un buon investimento. E cercarne altri.
Si occupa pi della squadra o della societ?
Destate un delirio perch le due cose si sommano. Adesso la squadra fatta e mi dedico pi al club.
Il basket cambiato dai suoi tempi.
Completamente. Ma tutto parte, come allora, sempre dalla difesa che permette di correre in attacco. Contro Sassari abbiamo disputato un terzo quarto offensivamente strepitoso, ma la vittoria nata da quei minuti di grande pressione difensiva che siamo sempre in grado di produrre.
Ripuntare sui vivai come elemento dei club pro sgravandoli dei costi che ne derivano. Ora le giovanili sono affidate a societ satellite controllate. Significa che se un giorno la Pallacanestro Varese non ce la facesse pi a stare in serie A, una societ storica non sopravvivrebbe neppure coi giovani, sparendo per sempre. Ci che successo a Treviso, stata una cosa tremenda.
Il suo ex compagno Pozzecco, quello che aveva i capelli tinti di rosso, fa lallenatore. Cosa ha pensato?
Partite disputate da Vescovi con Varese, recordman della societ. Ha segnato 7224 punti, secondo dopo Morse.
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Bandiera
Il presidente Cecco Vescovi, 48 anni, 21 stagioni a Varese, qui negli Anni 90.
Cercando giocatori con grandi motivazioni personali, sete di affermazione a un livello superiore, voglia di rivincita. Un gruppo atletico per esprimere
Bryan Dunston, 26: 9o realizzatore, primo nelle stoppate, nei top 5 in rimbalzi, recuperi e percentuale da 2 CIAM
Mamma mia! Ma dipende da lui: se capisce che allenare un lavoro e chi lo fa un punto di riferimento e deve andare avanti con le sue idee anche nelle difficolt, avr successo perch conosce la pallacanestro e gli uomini. Ma deve essere consapevole che la musica cambiata.
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Soci del consorzio che formano la propriet della Pallacanestro Varese, unico caso in Italia di queste dimensioni
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Bravi&cattivi
A BOLOGNA
7 Roma
Datome, per le statistiche, il miglior giocatore del campionato, Lawal (nella foto) ha realizzato 11 schiacciate negli ultimi 16 tiri realizzati: da quanto a Roma non ci si divertiva cos? Il salto di qualit? Vincere anche le partite con le squadre che la precedono in classifica, se no non le prende mai
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Menetti
Cinque vittorie consecutive per Reggio Emilia di Max Menetti. Novit? No: nel 2006-07, Reggio e il suo coach, subentrato in corsa, fecero una lotta contro il tempo per salvarsi vincendone sei, ma non bast. Stavolta, la Trenkwalder in media Final Eight. Per molti anni assistente di Frates, a Max piace un basket vecchia scuola: Siamo una cooperativa, ha detto dopo la vittoria su Bologna: ognuno d quello che pu nella migliore tradizione reggiana. In difesa, Reggio subisce solo 65.9 punti, ora affronter Varese, Brindisi e Sassari, le uniche che ne segnano pi di 82. Cosa inventer Max per vincere? Interessante...
5 Venezia
La maledizione del campo di casa... Ha atteso per un anno di giocare al Taliercio e non ha ancora vinto nelle tre partite disputate dal ritorno a Mestre. Il problema? Venezia ha speso come una big (nella foto, Williams), chi spiega al presidente che non ancora una big? Dallacqua alta allacqua alla gola?
5 Virtus Bologna
Bologna bravissima in tante cose compresa complicarsi la vita da sola. Minard fa 10/12 da tre, la partita dopo la buca e Sabatini chiama lagente per tagliarlo cos a Reggio segna 3 punti, Sabatini ci mette la faccia (pochi lo avrebbero fatto), poi d 2 giornate di tempo ai tre Usa per svegliarsi... Adesso la Virtus ha tre Minard vaganti.
7 Brindisi e Bucchi
Gibson, nella foto, il capo cannoniere del campionato, Brindisi ha vinto tre partite di fila, segna tanto, diverte. Domanda: ma Piero Bucchi non un allenatore dal gioco conservativo? Non a Brindisi, non a Napoli, nemmeno tanto a Roma o a Treviso. La sua squadra che ha attaccato peggio? Milano. Non il solo...
5 C.t. e malasorte
Cos peggio, Grecia, Russia e Turchia del nostro gruppo o o Lituania, Montenegro e Serbia del girone B? Comunque la pensiate, Pianigiani (nella foto) ha un grande difetto: non fortunato. Un altro sorteggio fondamentale sar su quanti azzurri Nba avr allEuropeo di settembre. Non detto che vinca se esce il tre.
ha detto Roy al The Oregonian Non ho rimpianti, sono soddisfatto di quello che ho fatto. So i sacrifici che ho fatto per tornare, ci voluta una grande disciplina per farlo. Roy ha giocato 24.4 minuti di media nelle prime 5 partite segnando 5.8 punti a partita con 4.6 assist. Due punti di Marco Belinelli in 19, con 2 su 3 ai liberi, nella sconfitta di Chicago a Portland, alla terza vittoria di fila, anche grazie al rookie Damien Lillard che ha una media di 19 punti e 6.1 assist a partita.
RISULTATI Domenica: Detroit-Boston 103-83 (Monroe 20, Maxiell 15; Sullinger 16, Garnett 15); LA Lakers-Houston 119-108 (Howard 28, Bryant 22; Parsons 24, Harden 20); Philadelphia-Cleveland 86-79 (Turner 19, Holiday e Hawes 14; Gee 17, Varejao e Thompson 14); Portland-Chicago 102-94 (Batum e Matthews 21; Robinson 18, Noah 16); Oklahoma City-Golden State 119-109 (Westbrook 30, Durant 25; Curry 22, Lee 19); Sacramento-Brooklyn 90-99 (Cousins 29, Evans 21; Blatche 22, Williams e Brooks 14).
to in artroscopia al ginocchio destro. Lennesimo intervento rischia di richiudere la carriera appena riaperta. Il 28enne era tornato in campo con Minnesota dopo il ritiro a Portland per i problemi alle articolazioni. Anche se la mia stagione finisse qui non mi importerebbe
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CLASSIFICA
Milano vince facilmente a Cremona come sarebbe stato prevedibile a settembre e molto meno pronosticabile visti i precedenti rovinosi con Reggio Emilia e Venezia. Ho visto fare le cose che ci interessano dice il tecnico di Milano al di l del risultato pur positivo. Anche se non possiamo far iniziare o finire il mondo se si perde o si vince. I giocatori possono prendere coscienza di cosa possono fare anche se meno naturale per loro. Difendere, ad esempio. I 19 punti di vantaggio potranno servire per guadagnare fiducia e serenit.
Passi avanti Sul campo la squa-
dellex Keith Langford e dallaltra allimprecisione di Cremona che dopo 10 ha segnato due canestri da 2 su 15 tentativi. Lunica eccezione Lance Harris che firma tutti i 9 punti su azione dei suoi nel primo quarto. Andrija Stipanovic rac-
CREMONA MILANO
(11-16, 25-31; 42-56)
59 78
VANOLI CREMONA: Johnson 7 (3/6), Jackson 8 (0/7, 2/5), Harris 15 (4/13, 1/3), Huff 2 (1/5, 0/1), Stipanovic 11 (5/8); Vitali 12 (3/5), Peric 1 (0/3), Ruini 3 (1/3 da 3), Cazzaniga. N.e.: Kotti, Belloni, Conti. All.: Caja. EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Cook 5 (1/1, 1/5), Langford 17 (7/10, 1/5), Hairston 15 (5/8, 1/2), Fotsis 2 (1/1, 0/1), Hendrix 11 (3/10); Giachetti 4 (1/1), Stipcevic 12 (3/5 da 3), Chiotti 2 (1/2), Melli 2 (0/3, 0/1), Basile 8 (1/2, 2/4). N.e.: Riva. All.: Scariolo. ARBITRI: Taurino, Paternic, Mazzoni. NOTE - T.l.: Cre 15/20, Mil 14/18. Rimb.: Cre 37 (Stipanovic 15), Mil 38 (Hendrix 10). Ass.: Cre 2 (Vitali e Jackson 1), Mil 9 (Cook 4). Progr.: 5 4-6, 15 18-25, 25 31-43, 35 52-72. Tecnico: Peric 1257" (16-21), Hendrix 1611" (18-28), Scariolo 2833" (37-53), panchina Cremona 3309" (50-64), Cook 3510" (54-74). Nessun uscito per 5 falli. Spett. 2800.
coglie 4 rimbalzi offensivi nei primi 7 in campo, 10 alla fine su 15. Come Alessandro Gentile, Ioannis Bourousis non neanche in panchina per linfortunio al ginocchio sinistro. Spero possa giocare qualche minuto gioved in Eurolega, dice Scariolo. Al posto del greco, c Richard Hendrix che al primo impatto d ancora limpressione di essere appena arrivato. Dallaltra parte manca Tuukka Kotti, solo in panchina. Prima di giocare un terzo quarto finalmente degno (9 punti e 5 rimbalzi ma contro Cazzaniga), Hendrix lasciava i rimbalzi a Stipanovic, non bloccava in modo efficace, non segnava. A met del secondo parziale, ha preso anche un tecnico per proteste che contribuisce al recupero di Cremona finita a -10 al 16 (18-28).
Sbloccare Ha fatto una buona partita a rimbalzo e in difesa dice invece Scariolo deve sbloccarsi in attacco anche se non per questo che lo abbiamo preso. In attacco, contro una Cremona intimidita fi-
SUL SITO
Keith Langford, 29 anni: stato lanciato in Europa nel 2006 da Cremona CIAM
EA7 senza Gentile e Bourousis: Spero possa giocare qualche minuto gioved
sicamente, bastano il talento di Langford e di Hairston, e le triple di Stipanovic. Ancora allintervallo, Milano avanti di 6 con gli avversari che segnano solo il 23% dei tentativi. La difesa dellOlimpia in cresci-
dra di Sergio Scariolo dimostra di aver fatto qualche passo in avanti, senza essere diventata scintillante. Infatti gi il primo vantaggio di Milano, il +8 dopo poco pi di 6, da attribuire da una parte allavvio di sostanziale immarcabile
ta ma non guarita. Sempre con i lampi di Langford e Hairston arriva il +18 nel terzo parziale che permette a Milano di amministrare una partita inspiegabilmente nervosa: 5 falli tecnici, la maggior parte a risultato acquisito. Abbiamo subito la loro fisicit importante dice lex Attilio Caja tirando con basse percentuali e non trovando spazio per le triple. Solo due assist per Cremona dove il migliore un altro ex, Luca Vitali.
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Linsostenibile leggerezza del tennis ceco rinnova la sua magia: dai grandi mancini Jaroslav Drobny e Martina Navratilova ad Hana Mandlikova, da Jana Novotna a Radek Stepanek, che ha appena vinto la coppa Davis, 11 giorni prima di compiere 34 anni illuminando in due giorni contro la Spagna tutta una carriera (pi anziano re di Coppa da 38 anni). Artisti capaci di accarezzare e domare la pallina da tennis, di vivere ogni colpo e tramutarlo in applauso. Gli schemi, certo, ci sono, ma sono reinterpretati ogni volta, non sono certo picchiare la palla. Anzi, la conclusione a rete, alla vole, l dove ti porta il cuore del tennis, che una volta, nella racchetta, era piccolo cos e ora invece talmente grande che, come la colpisci, la palla va di l del net.
Filone Molti, nellapplaudire i colpi vincenti e la resistenza dello stupefacente Stepanek, in campo per tre giorni e poi ancora fenomenale sul 2-2 decisivo contro toro scatenato Almagro, hanno strabuzzato gli occhi. Ricordando laltra Davis vinta con qualche aiutino, allora arbitrale, nell80, sempre a Praga, dallallora Cecoslovacchia, con due rimonte da 0-2 di Smid (su Panatta) e di Lendl-Smid (su Bertolucci-Panatta). Molti hanno discusso sul presunto errore di capitan Corretja che ha bocciato Feliciano Lopez, su un campo cos veloce. I pi si sono semplicemente beati di un tennis che non c pi e di emozioni sempre uniche in questa Davis che come una bella donna, intramontabile. O come il talento ceco nel tennis: dal professor Drobny degli anni 50 - primo trasfuga dal regime comunista -, ex numero 1 del mondo, alla pi grande racchetta di sempre, la mancina Navratilova, alle deliziose Mandlikova e Novotna (campionesse di primo livello), a Helena Sukova (gran doppista). Con regolaristi di qualit come Jan Kodes, un fenomeno
del gioco moderno come Ivan Lendl, ma anche protagonisti come Petr Korda, dagli anni 70 fino ai top ten Tomas Berdych e Petra Kvitova dei giorni nostri. Nel nome dei padri. Che sono gli eroi di cui parlava Stepanek domenica sera elogiando Lendl e compagni, ma anche i parenti stretti, pap Drobny (ex custode del circolo) ad atleti, come nonna Navratilova (Agnes Semanska), mamma Olga e pap Jiri Lendl, mamma Vera Sukova, pap Vilem Mandlik (corridore olimpico). Vale anche per Radek, figlio di Vlastimil, che racconta: Da piccolo, avevo due opzioni, o andare al campo dove lui insegnava o in biblioteca con mamma. Pap mi ha insegnato tutto. A mamma dicevo sempre che avrei letto, ma mi si chiudevano gli occhi. Sai, dopo lallenamento ....
Dalla classe del mancino Anni 50 fino alle magie di Navratilova e Lendl
Doppio Un altro segreto dei ce-
Tomas Berdych 27 anni e, in primo piano, Radek Stepanek 34 anni a giorni: la sua vittoria contro Almagro stata decisiva per il successo AFP
Vittorie della R. Ceca in Davis: nel 1980 Lendl e Smid piegano l'Italia 4-1, nel 2012 Berdych e Stepanek contro la Spagna 3-2
Vittorie ceche in Fed Cup: 75 Navratilova, nel 1983,84 e 85 con Mandlikova e Sukova, 88 con Sukova, 2011 e 12 Kvitova.
I tennisti cechi vittoriosi nei tornei Slam: 8 vittorie per Ivan Lendl, 3 per Jaroslav Drobny e Jan Kodes, una per Petr Korda.
Tenniste ceche vittoriose negli slam: 18 vittorie di Navratilova, 5 per Mandlikova e 1 per Jana Novotna (lu.mar)
chi la palestra-terra rossa, quindi colpi puliti e spesso doppio per completare il repertorio. Come Stepanek che si trasforma in singolarista solo dal 2004, con laiuto di Korda, arriva anche al numero 8 del mondo nel 2006, ma non eccelle davvero mai, anche se vince 5 tornei, lunico acuto ad altissimo livello lo fa questanno vincendo gli Australian Open di doppio. Quando il gioco si fa duro, lui cede, fiero della diversit: Il tennis cos grande unico perch ogni corpo ha il proprio linguaggio, e ogni partita e ogni settimana sono differenti. Io sono di una generazione pi creativa: devo costruire i punti e distruggere quelli dellavversario. E mi adatto alle situazioni. Ma certo ho dovuto lavorare sul fisico per competere con questi grandi atleti. E finalmente vivere questo sogno insieme a tutto il mio paese. Magico.
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I fiori bagnati dalla pioggia, accanto alla scritta Ciao campione, con le firme dei suoi amici Vito, Antonio, Michele e Alessio. Hanno voluto lasciare sulla piazza Principe di Piemonte lultimo messaggio per Alessio Marinelli, 19 anni, campione italiano di pugilato, freddato sabato sera proprio l da sette colpi di pistola esplosi da distanza ravvicinata. Per lomicidio, ieri stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Vincenzo Venza, 37 anni, pregiudicato, anche lui di Grottaglie, che si costituito, confessando di avere ucciso per vendetta (pochi giorni prima Marinelli, con altri, avrebbe sparato con un fucile contro lauto di Venza, probabile rivale in presunti affari lega-
sconfitto dal ring della vita, perdendo lincontro pi difficile, combattuto da anni lontano da chi gli voleva bene e cercava di allontanarlo dalla strada pi pericolosa. Dal carcere, perch condannato per rapina, alle comunit di recupero per minorenni: Marinelli si era messo, giovanissimo, in viaggio verso un futuro rischioso. Pap Pietro, sottufficiale in Marina (anchegli con la passione per la boxe), mamma Maria Antonietta, che sino a poco tempo fa gestiva un ristorante, e la sorella Ramona, 17 anni, promessa del pugilato, gli riservavano le coccole di una sana famiglia, sempre pronta ad affiancare quel fuoriclasse che riempiva la casa di medaglie e paure. Mai i genitori lasciavano che Alessio, gi patentato, si mettesse alla guida dellauto per spostarsi da Grottaglie a Taranto, quartiere Paolo VI, nella palestra della Masseria Vaccarella, l dove sarebbe potuta sbocciare laltra vita di un ragazzo difficile.
Un maestro distrutto Perch lo
niamo, Alessio sarebbe felice di vederci tutti qui..., cos Salvatore sprona i suoi allievi. Esibisce il libretto del pugile pi forte: Marinelli, matricola 36154, dal 2008 sul quadrato per dare spettacolo. Anchio mi sento un po sconfitto, la morte di Marinelli mi rende pi povero nello spirito dice il maestro . Lho aiutato, ho provato a farlo aprire nel dialogo con me, anche quando dormivamo nella stessa camera dalbergo, alla vigilia degli incontri. Ma Alessio mi respingeva, ogni volta che osavo parlargli della sua vita. "Maestro, parliamo solo di pugilato, se mi vuoi bene": parole che pesavano come un montante destro, la sua specialit. Grande pugile, lanno prossimo lavrei portato tra i professionisti.
Fisico da modello Il bisnonno di Marinelli, Pasquale Fasciano, era alto 215 centimetri. Faceva lattore, anche in un film con Carnera, dice Cupri. Grazia, la moglie del maestro, spingeva Alessio sulla strada della moda: Sei un angelo dagli occhi azzurri, devi fare il modello: altro che pugilato!. Bello e impossibile, Marinelli uscito dal ring proprio quando il momento pi difficile sembrava ormai alle spalle. Purtroppo, per, quella in palestra era solo la parte pi bella della sua vita.
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strumento per la redenzione sociale. E Alessio non ce lha fatta. Salvatore Cupri, 57 anni, un passato di discreto boxer, il suo maestro, alla guida della Polisportiva Vivere Solidale. Appena tornato dalla camera mortuaria dellospedale Santissima Annunziata di Taranto, listruttore riceve anche la telefonata del presidente federale Franco Falcinelli. E quelle di tanti atleti, che chiedono se la palestra sar regolarmente aperta in serata.
In palestra S, ragazzi: ci alle-
Alessio Marinelli, 19 anni, di Grottaglie (in foto col maestro Salvatore Cupri), tricolore youth 81 kg a Grosseto 2011. A giugno, per il Guanto doro a Firenze, battuto in semifinale da Gena. Debutt il 9 marzo 2008 negli school boys
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Polemica
Juantorena-Italia Si pu fare o no?
Berruto: Convocazioni? Ne parleremo pi avanti. Ma dividiamo i ruoli: Nazionale e club
Uno striscione apparso al PalaTrento. Questo ha innescato la risposta di Travica sul Blog di Panorama
GIAN LUCA PASINI twitter@GianLucaPasini
Striscioni, cori, fischi, social network... Il big match Trento e Macerata ha unappendice estesa su internet non ha il ramoscello dulivo nel tweet. Il volley diverso dagli altri sport: ma il caso Juantorena esplode e deflagra. Grazie alla coreografia che fa da contorno a Trento-Macerata. Poco buonismo, molte sensazioni sulla pelle (vere). Senn ieri - di buon ora - Dragan Travica non avrebbe deciso di rispondere (sul blog che cura per Panorama) a uno stendardo che ha visto domenica al palasport. Argomento spinoso e difficile da districare. Ma la Nazionale che ha vinto il bronzo olimpico come sta in questa situazione? Soffre? Che pensa il ct Mauro Berruto di tutto questo? Non sono preoccupato, ma il clima che si creato non mi piace. Sono sincero. Fino a ora lItalia ha avuto una grande accoglienza ovunque abbia giocato: da Nord a Sud. La Nazionale unica non quella di Trento o quella di Macerata (o quella di Barletta). Si sono confusi i piani: non dico che quello di club sia inferiore a quello dellItalia o viceversa, dico solo che sono diversi. Due cose distinte. E importante capire
Club e Nazionale non sono sullo stesso livello. E importante che si capisca bene
mento non si possono fare convocazioni. Siamo abbastanza lontani dallattivit internazionale. Di pi conosceremo avversari e formula della World League solo pi avanti. Quindi c tempo per prendere decisioni. Ma Juantorena potrebbe essere nella lista e lui non uno qualsiasi. Prima che venga inserito - continua Berruto necessario che mi dia determinate garanzie sulla disponibilit nei confronti della Nazionale. Lui come gli altri. Senza questo - diciamo cos - preambolo di cosa stiamo parlando?. Questa situazione ha creato una serie di tensioni continua il ct molto prima che questa ipotesi diventasse realt.
Preoccupato? Onestamente
Taccuino
CHAMPIONS LEAGUE
la differenza e che uno - nel pacchetto maglia azzurra - ha anche queste considerazioni da tenere presente. Un giocatore non solo lazzurro di Macerata (o di Trento o di Canicatt). E azzurro. Rappresenta lItalia, ha anche un altro ruolo...). Rappresenta tutti... Non pu essere diversamente. E stato cos finora e voglio che continui su questo strada - aggiunge Berruto . Avere indossato la maglia azzurra costituisce una responsabilit in pi, avere vinto con essa una medaglia olimpica unaggiunta. Bisogna capirlo....
Convocazioni In questo mo-
no. La Nazionale dalla medaglia dargento europea in poi ha avuto una grande considerazione. Quella so che rester: ci sar laffetto in qualsiasi palazzo giocheremo. Ma lei chiamerebbe Juantorena? Vedremo il prossimo anno. La Nazionale uguale per tutti, comporta una serie di regole. Chiunque venga. Ed normale che io debba chiamare coloro penso mi facciano migliorare il tasso della squadra.... Al di l delle polemiche si apre uno spiraglio per vedere Osmany con la maglia azzurra?
Ivan Zaytsev e fidanzata: pi volte citati anche nei coretti dei tifosi TARANTINI
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IL 5 DICEMBRE
s e non me la prendo con nessuno. Ma non posso andare avanti in questo modo. Non mi interessa arrivare quinto, voglio potermi allenare con continuit, cos dopo un nuovo consulto a Savona ho capito che era la decisione giusta. Se torner o no dipender da come andranno la convalescenza e la fisioterapia.
Amarezza Pizzo era tornato a
Ricaduta La decisione di tornare a operarsi arrivata dopo tre mesi di controlli, ripensamenti. Gi poche ore dopo la gara olimpica ho avvertito i primi fastidi, pensavo che con il riposo sarebbe passato, invece pian piano sono cresciuti. Sono stato fermo un mese e la mano si gonfiata di nuovo,
ha cominciato a far male anche quando non impugnavo la spada, non potevo pensare di affrontare unaltra stagione cos. Ho gi superato un tumore al cervello, sono abituato a dimostrare di poter risorgere dai momenti difficili, mi piacciono le sfide e il mio obiettivo ora difendere il titolo mon-
diale nellagosto 2013 a Budapest. E un pensiero che mi aiuter a superare nel migliore dei modi la lunga riabilitazione. Lintervento sar comunque pi complicato che nel marzo scorso. Con anestesia generale, una fibrosi connettivale cordoniforme del dito medio, lo aspettano dai 60 ai 90
giorni di inattivit totale. E la ripresa, dopo, dovr essere lenta e graduale. Mi hanno detto che ci vorranno sei mesi per tornare in pedana, se tutto andr bene. Non ho garanzie, nessuno me le pu dare, ma non avrei potuto andare avanti cos.
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Un altro intervento, sei mesi di stop e nessuna garanzia di poter tornare in pedana. Il campione del mondo di spada Paolo Pizzo sar operato domani al centro di Chirurgia della mano dellOspedale San Paolo di Savona dallequipe del dottor Giorgio Novara, lo stesso che poco meso di otto mesi fa era intervenuto per risolvere i danni di uninfiammazione al tendine del dito medio. Forse il fatto di aver leggermente forzato i tempi in vista di Londra ha influito su questa ricaduta, successo e non mi resta che affrontare questennesima sfida della mia carriera e affidarmi ai medici - spiega il ventinovenne catanese, doro nellottobre 2011 sulle pedane di casa . E andata co-
gareggiare in Coppa del Mondo due mesi dopo lintervento del 28 marzo scorso. Ma stata una stagione da incubo racconta , in cui mi sono sempre trovato con il dolore, ho fatto gare con le infiltrazioni, con la mano anestetizzata tanto da non avere sensibilit nelle dita, non lo auguro a nessuno. Con doppia amarezza: Che un campione del mondo in carica debba pagarsi di tasca propria e organizzarsi una trasferta nella quale rischia la carriera lo ritengo un brutto segnale per chi comincia uno sport come la scherma. Questo un periodo di crisi e questo sotto gli occhi di tutti, ma in Italia certe differenze tra calcio e "altri sport" restano abissali, in questo caso purtroppo per me.
Paolo Pizzo, 29 anni, oro nella spada ai Mondiali di Catania 2011 MINOZZI
una scelta in pi per il futuro. Gi ripreso lallenamento. La prossima settimana c il primo collegiale, il momento giusto per fare chiarezza sul ritorno o meno di Giovanni. Mancano 4 anni a Rio, ma si programma da adesso.
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A Verona stiamo bene, ormai la mia seconda casa. Ho cambiato tutto, dallallenatore Lucas al preparatore Giunta al fisioterapista Morelli, anche il nutrizionista, Guido Porcellini, che si occupa di Alte prestazioni sportive. A Narbonne, stato uno shock alzarsi alle 6, nuotare al freddo alle 7 allaperto e a delfino, stato un approccio nuovo. Ma con Lucas vedo un ambiente pi rilassato, anche se Leveaux mi ha dato 10" in un 2000, ci si sorride, e il rispetto si guadagna col sorriso. In Italia forse viviamo il nuoto in modo pi angosciante. Certo, Narbonne un posto difficile, ma se serve io e Fede faremo ogni sacrificio.
Lei e la Pellegrini vi state costruendo un ambiente vostro.
Magnini alla milanese. Com strano, tutto solo, Filo senza Federica, rimasta a Verona e per la quale s trasferito a Verona, Filo ha cambiato tutto, compresa la societ, Sport Management-Team Lombardia, che ambiziosa e sfider lAniene della Pellegrini per lo scudetto del nuoto. I riflettori su Magno si riaccendono alla Provincia di Milano: atmosfera rilassata rispetto ai giorni infuocati di Londra, per lex padrone mondiale dei 100 sl.
Gi, rifarebbe quelle polemiche sulla preparazione sbagliata dopo il suo flop ai Giochi?
Non rinnego niente, come nella mia vita non cambierei nulla. Accetto le cose belle e brutte. Quei commenti fatti 15 secondi dopo la mia ultima gara olimpica, li farei solo una settimana dopo, alla luce del putiferio scoppiato. A mente fredda non pensavo a quelle reazioni, ma non volevo che finisse in
quel modo: mi sono riguardato e sono rimasto allibito, ma le mie frasi non volevano essere distruttive, bens costruttive. Ho imparato che certe valutazioni, corrette, vanno fatte al momento giusto. Anche con i quinti posti di Fede, Paltrinieri e della Bianchi la spedizione azzurra non si salvata. Ma lasciamoci alle spalle lOlimpiade che doveva andare in modo diverso: ormai ho solo voglia di ricominciare e di rifarmi.
A 30 anni, come si fa a pensare ai Giochi 2016? Non teme che
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Filippo Magnini, 30 anni, pesarese, campione del mondo dei 100 sl nel 2005 e 2007, anche tricampione europeo e campione italiano e primatista italiano dei 100 sl (48"04). A fianco, Federica Pellegrini, 24 anni BOZZANI
Voglio pensare anno per anno, nel 2013 ci sono i Mondiali di Barcellona, dovr qualificarmi. Certo, mi vien da ridere che quando si parla di velocit non si parli pi di Magnini, quando in finale di staffetta ai Giochi ci siamo arrivati grazie a me; s, io penso il contrario: c ancora bisogno di me.
In che modo?
LA CURIOSITA
La scelta di seguire Fede a Verona stato un atto voluto, cos come la scelta diversa di Lucas penso sia la scelta giusta perch sta portando nuove cose nel mio bagaglio. Philippe un duro, la sua rigidit positiva: ti incanta e non riesci neanche a ribellarti. Io e Fede siamo stati tranquilli. Stare al suo fianco per me unaggiunta piacevole al lavoro, nei nostri progetti c tanto nuoto.
Aumenter il dualismo con Dotto?
Mi sono rimesso in gioco, ho ancora tanta voglia nella testa; una volta era facile gareggiare
Io in acqua sono sempre stato competitivo con chiunque, sono un agonista di testa, poi sono amico di Luca, di Santucci con i quali dobbiamo ricomporre la squadra cha ha sfiorato la medaglia ai Mondiali 2011. Mi sento di poter aiutare i tanti giovani, e resto il velocista da battere.
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La Wada, lagenzia mondiale antidoping, ha intenzione di portare da 2 a 4 anni la squalifica per atleti positivi agli steroidi anabolizzanti, lormone della crescita, gli agenti mascheranti o dediti al traffico di sostanze vietate. Attualmente in questi casi la squalifica di 2 anni per la prima violazione e vita nella seconda. Il testo del nuovo Codice Antidoping verr redatto nel prossimi mesi e sar presentato nel novembre del prossimo anno alla conferenza mondiale in programma a Johannesburg, in Sudafrica, e, se sar approvato, entrer in vigore nel 2015.
Lorientamento Lo ha rivelato
te venne gi adottata dalla Iaaf, la federazione mondiale di atletica, una decina di anni fa, che fu poi per costretta a tornare sui suoi passi in seguito alle sentenze dei tribunali civili sui ricorsi presentati dagli atleti squalificati. Fahey ha poi lanciato un allarme sui fondi alla Wada, fermi a 28 milioni di dollari annui che i governi su rifiutano di incrementare, ma questo, secondo il presidente, potrebbe mettere in crisi il sistema dei controlli.
da, che si recato personalmente in Kenya, ha pure deplorato il comitato olimpico keniano per non aver fatto alcun passo avanti nellinchiesta sul doping nei centri di allenamento del paese africano attraverso medici compiacenti. Ho parlato col Ministro dello Sport, il Comitato Olimpico e la federazione di atletica: hanno promesso un intervento ma poi non hanno fatto niente. Lo scandalo scoppiato a settembre in seguito
ad uninchiesta della rete televisiva Ard realizzata da Hajo Seppelt. Seppelt dopo molti mesi trascorsi in Kenya rivel che nei centri di allenamento erano stati offerti farmaci dopanti anche ad atleti di primo livello. Accuse che trovarono conferma nella squalifica del 23enne Mathew Kisorio, ex campione africano juniores di 5000 e 10.000 metri e che vale 5846" sulla mezza maratona, prima dei Giochi di Londra.
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Badminton
ZECCHINO DORO Agnese Allegrini da oggi a sabato ospite allo Zecchino doro, dalle 17 su Rai 1.
Baseball
WORLD CLASSIC (m.c.) E Panama (9-7 alla Colombia) contro Brasile la finale per ottenere il 16 pass al World Classic 2013. Il Giappone detentore perde anche Norichika Aoki e Ichiro Suzuki.
SOSPETTATO
Bocce
MONDIALE AZZURRO (c.f.) Nella finale del Mondiale di raffa a Puerto Iguazu (Arg), lItalia ha battuto i padroni di casa dopo aver superato Turchia, Venezuela, Usa, Sudafrica e Svizzera.
Klapwijk, 18: Urnaut, Celitans, Birarelli. Donne. 5a giornata: 27: L.Bosetti, 23: C.Bosetti, 22: Bauer, 20: Matuszkova, 19: Di Iulio.
ieri in una conferenza stampa nella sede della Wada a Montreal il presidente John Fahey che ha aggiunto: C il forte desiderio di inasprire le pene e la Wada recepisce questo orientamento. Una squalifica cos pesante supererebbe anche un altro contenzioso, quello della possibilit o meno di un atleta trovato positivo di partecipare allOlimpiade, in quanto 4 anni leverebbero automaticamente la possibilit di partecipare alledizione successiva dei Giochi. Una squalifica cos pesan-
Ghiaccio
BACCHINI OK Alla 15 Merano Cup di figura, successo di Paolo Bacchini con minimi nel corto (66.16) e nel libero (137.27) per i Mondiali. Uomini. Sr. Finale: 1. Bacchini 1. (1.1.) Bacchini 203.43; 2. (2.2.) Kaska (R.Ceca) 178.95; 3. (3.3.) Berneck (Ger) 172.34; 8. (8.8.) Giacomelli 150.00; 11. Bellomo (12.11.) 123.45. Jr. Finale: 1. (1.1.) Tetar (Fra) 141.28; 2. (4.3.) Pezzoli 129.95. Donne. Sr. Finale: 1. (1.2.) Hecken (Ger) 137.75; 10. (12.5.) Bressanutti 120.75; 14. (15.14.) Lovison 102.07; 15. (14.15.) Sacchi 94.08; 16. (16.16.) Vanz 79.04. Jr. Finale: 1. (2.2.) Taleb (Fra) 124.95; 2. (3.3.) Casella 123.39; 3. (6.1.) Tagliapietra 121.43.
Tennis
CIAO DULKO A 27 anni, per i problemi alla schiena o per il matrimonio con Gago, il calciatore della Roma, largentina Gisela Dulko, ex n. 1 al mondo di doppio, saluta il tennis. Con 4 titoli di singolare e 17 di doppio. SERIE A Si conclusa la fase a gironi della Serie A1 maschile. Qualificate alle semifinali lAta Battisti Trento e il Castellazzo campione dItalia in carica, che hanno chiuso al comando i gironi 1 e 2. L'Ata Battisti attende la vincente del playoff tra Cagliari e Aniene, il Castellazzo quella tra il Tennis Club Italia e Park Tennis Club (Genova). Retrocessi Sarnico e Pistoia.
Hockey ghiaccio
Katia Ricciarelli durante linno PLP
Rientrati dai test sulla nuova pista olimpica di Sochi (Rus), gli azzurri partono oggi per Igls (Aut) dove sabato inizier la Coppa del Mondo, orfana della tappa italiana dopo la chiusura di Cesana. Sul tracciato di Innsbruck 1976 gli allenamenti inizieranno domani, con un giorno di ritardo: per un problema tecnico, infatti, le slitte delle squadre pi forti sono state trasportate da Sochi a Mosca in camion e arriveranno a Innsbruck in ritardo. Si sono salvate solo le squadre piccole, che hanno potuto portare la slitta come bagaglio a mano racconta il capoallenatore azzurro Walter Plaikner. Il programma prevede venerd le qualificazioni con Andrea Votter, Sandra Robatscher e Maria Messner nel femminile , sabato alle 10 la gara donne (Gasparini) e alle 12 il doppio (Ludwig Rieder-Rastner, Hans Peter Fischnaller-Schwienbacher e Oberstolz-Gruber); domenica alle 10 il singolo con Zoeggeler, Mair, Dominik e Kevin Fischnaller ed Emanuel Rieder.
Subito un bagno di folla per lItalia, al lavoro da ieri, tra Coverciano e il campo Padovani dove si svolto un allenamento a porte aperte, in vista del test di sabato a Firenze (ore 15) contro lAustralia. Intanto ieri ai microfoni di Rtl 102.5, Katia Ricciarelli tornata sullesecuzione dellInno di Mameli prima di Italia-Nuova Zelanda: Ero emozionatissima, immaginate 75.000 persone a cantare linno. Io lho cantato centinaia di volte davanti a capi di Stato e non ho mai sbagliato. Il maestro, quando abbiamo provato, mi aveva detto di non ascoltare i tifosi perch avrei rischiato di non seguire la banda. Ho avuto unincertezza su cosa seguire, se la banda o i tifosi, e quei due o tre secondi mi avranno probabilmente fatto dimenticare una parola, perch cera uno sfasamento musicale. La colpa non di nessuno, i tifosi devono cantare come cantano. Non canti per dimostrare di avere la voce, ma per ammirazione e rispetto per limmenso spettacolo creato.
ANTICIPO 19 (m.l.) Bolzano, da venerd a domenica in Continental Cup (Gruppo D di semifinale al Palaonda) gioca oggi lanticipo casalingo della 19 con lAlleghe (ore 20.30). Classifica: Val Pusteria 48; Alleghe 37; Renon 32; Valpellice 31; Bolzano 30; Milano 28; Asiago 25; Cortina 18; Val di Fassa 13; Pontebba 8.
Hockey pista
COPPA ITALIA (m.nan) Primo atto della finale di Coppa Italia, Viareggio-Valdagno (21, diretta Raisport 2). Veneti a caccia dellunico trofeo che manca in bacheca. Ritorno il 4/12 a Valdagno. POSTICIPO (m.nan) Stasera posticipo della 3 di serie A-1 Follonica-Forte dei Marmi (ore 20,45). Classifica: Viareggio, Valdagno, Bassano, Lodi 9; Sarzana, Forte 6; Matera, Giovinazzo, Novara 3; Breganze, Trissino, Prato, Thiene, Follonica 0.
Tennistavolo
SERIE A Uomini, cos la 2: Castel Goffredo-Perugia 4-0, Carrara-Cagliari 4-0. Classifica: Castel Goffredo e Carrara 4; Perugia e Cagliari 0. Donne, la 3: Genova-Quartu 2-4, Norbello-Sandonatese 3-3, Cagliari-Cortemaggiore 0-4. Classifica: Sandonatese e Norbello 5; Cortemaggiore 4; Quartu 3; Cagliari 1; Genova 0.
Vela
VENDEE GLOBE (r.ra.) Salgono a 5 gli skipper che hanno abbandonato il Vendee Globe (giro del mondo in solitario) dopo 9 giorni. Ieri Beyou (Maitre CoQ) si ritirato per un problema alla chiglia. La flotta si sta avvicinando allEquatore in testa Le Cleach (Banque Populaire), seguito da Gabart (Macif) e Dick (Vibrac Paprec 3) 14 Alessandro di Benedetto su Team Plastique. RECORD DI VELOCIT (r.ra.) Polverizzato il record di velocit a vela, Vestas Sailrocket 2 (unavveniristica macchina volante costruita per questo scopo) pilotato da Paul Larsen, ha fatto segnare a Walvis Bay (Namibia) sulla base di 500 metri una media di 59,38 nodi, con una punta di 63,98 nodi. Il precedente di 55,65 nodi era stato stabilito sulla stessa distanza da Rob Douglas nel 2010 con un kitesurf.
Pallavolo
TROFEO GAZZETTA (c.g.) 7 giornata: 33: Sokolov, 30: Zaytsev, 25: Parodi, Petric, 22: Buti, 21: Travica, Stokr, 20: Raphael,
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TERZO TEMPO
GazzaFocus
LETTERE
TempiSupplementari
A CURA DI ALBERTO CERRUTI Fax: 0262827917. Email: acerruti@rcs.it
Lo sport d i numeri. E lo fa con il censimento Istat dedicato alle associazioni no profit, un universo per un terzo sportivo, stimato in 156mila soggetti: una potenza. Ma una potenza che soffre, che scricchiola, che avverte i morsi della crisi: per tutto questo la fotografia particolarmente attesa soprattutto dopo i dati poco incoraggianti su una pratica sportiva quasi inchiodata nella seconda parte della classifica europea (meno di un italiano su tre si muove per sport, il 21,6 per cento in maniera continuativa, il 10,6 saltuariamente, dati Istat).
Traguardo fra un mese Intanto la fotografia bisogna per scattarla. E allora ecco lappello del presidente dellIstat, Enrico Giovannini: Lultimo rilevamento del genere del 2001, ormai lontanissimo. Chiediamo a tutti di partecipare vista l'importanza delliniziativa. Non soltanto una questione di dimensione "economica", ma anche di livello delle opportunit per tutti i cittadini di partecipare all'attivit sportiva. Per ora, a poco pi di un mese dal traguardo, la scadenza fissata per il 20 dicembre, mancano all'appello in parecchi: fra le potenziali 156mila associazioni, hanno risposto in 56.160, il 36 per cento del totale. Per partecipare si pu utilizzare la procedura online o compilare il questionario cartaceo e consegnarlo agli sportelli degli uffici provinciali. Quante saranno? Giovannini viene dalle partite sui campo di pozzolana del Villaggio Olimpico a Roma e da un padre dirigente della Lazio nei lontani Anni 60. Ma il suo cammino negli anni diventato sempre pi polisportivo fra sci, tennis e un figlio velista. Insomma, varie tipologie di disciplina, proprio quelle che dovrebbero comporre la fotografia: Lobiettivo distinguere le mele e le arance, le associazioni sportive non sono uguali fra loro e hanno naturalmente esigenze diverse a seconda della
I NUMERI
32,1
per cento gli italiani che fanno sport secondo i dati 2011 dellIstat mila associazioni sportive. La stima dei soggetti verso cui si indirizza il censimento del Terzo Settore
Complimenti signor Tasca, se tutti i tifosi ragionassero come lei avremmo un calcio migliore. Premesso che il discorso vale per Moratti, ma anche per tutti gli altri dirigenti che a turno se la prendono con gli arbitri, aspetto anchio che qualcuno ammetta, con coraggiosa lealt, che l'arbitro ha favorito la propria squadra, senza ricordare i torti precedenti. Ma probabilmente torner prima l'uomo sulla Luna. Magari per installare l'ultimo modello di moviola. Se Robinho tornasse quello del primo anno, che contribu a vincere lo scudetto segnando 14 gol come Ibrahimovic e Pato, sarebbe il miglior acquisto invernale, perch il suo talento non si discute. A questo punto dipende soltanto da lui. E naturalmente da Allegri, che deve decidere se rilanciarlo dallinizio, oppure se mandarlo in campo come jolly nel corso della partita.
156
In 14 anni (dal 1997 al 2011) la pratica sportiva in Italia cresciuta dal 26,8 al 32,1 per cento
LAPPELLO ISTAT
A
S
loro dimensione. Sar importante anche avere dei dati sul tasso di mortalit e di natalit dellassociazionismo in questo campo. Rispetto al rilevamento del 99, scontato un significativo passo avanti visto che allora si raggiunse quota 67mila (di cui 56.954 no profit). Ma la sensazione che le ultime stagioni non siano certo state favorevoli alla moltiplicazione dellassociazionismo sportivo.
Si parte da 156mila Un altro pun-
Il presidente Giovannini Invitiamo tutti a rispondere. Saranno dati preziosi per capire le opportunit del mondo dello sport e le sue dimensioni
per disciplina sportiva: qui il rilevamento sar indiretto perch si raccoglieranno delle informazioni che riguardano la gestione e l'utilizzo degli impianti. Ma come difendersi dalle informazioni fasulle, magari fornite per evitare di attirare approfondimenti da parte del fisco? Esiste naturalmente il segreto statistico e quanto alleventualit di un eccesso di autodichiarazioni, siamo in grado di escludere informazioni chiaramente incompatibili.
Primavera 2013 Un discorso a parte va fatto anche sui tempi delloperazione. Non ci sar da aspettare una vita per avere i dati. Contiamo di arrivare a fornire una prima sintesi gi nella primavera del 2013. Dunque, soltanto 3-4 mesi per digerire tutte le informazioni. Questi dati non serviranno soltanto ai politici e agli amministrativi, ma costituiscono un' occasione straordinaria per l'intero mondo associativo anche perch sar possibile una fruizione diffusa dei dati del censimento. Non sar il medagliere olimpico, ma per conoscere la salute del nostro sport forse contano addirittura di pi.
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Al di l degli episodi, il Napoli che spreca 4 punti in casa, dopo essere stato in vantaggio con il Torino e il Milan, purtroppo le sta dando ragione. Non smetto di credere nelle grandi qualit di Mazzarri e della sua squadra, in grado di infastidire la Juve nella corsa allo scudetto, ma per essere davvero grandi bisogna avere continuit e da questo punto di vista il Napoli deve ancora crescere.
to chiave quello di alcune voci dellattivit associativo-sportivo. Nel questionario ci sono delle domande per esempio sul volontariato e sui rapporti di lavoro all'interno della societ. Ma la cifra 156mila da dove nasce? Da varie fonti amministrative che hanno composto una lista precensuaria da verificare sul campo. Il Coni ha assicurato la sua collaborazione, ma ci sono anche enti di promozione, oratori, uffici amministrativi. Particolarmente importante sar anche la divisione nel territorio delle opportunit per capire dove il tessuto associativo pi debole e dove pi forte. Pi complicata la divisione disciplina sportiva
El Shaarawy e Robinho
Il Milan deve dire grazie ancora una volta al nostro grandissimo Faraone El Shaarawy, ma se ha pareggiato a Napoli deve ringraziare anche Robinho che negli ultimi 10 minuti stato decisivo, con il passaggio del secondo gol. Se gioca cos dallinizio, domenica possiamo battere la Juventus, anche se mi spiacerebbe fare un favore all'Inter.
Mattia Asinari San Giovanni in Croce (Cremona)
E' vero che la sconfitta con la Francia la quinta in altrettante amichevoli, dopo quelle con Uruguay, Usa, Russia e Inghilterra, ma soprattutto vero che l'Italia arrivata seconda all'Europeo, oltre ogni previsione. La soddisfazione di Prandelli, dopo l'1-2 con la Francia, era legata al rendimento di alcuni giovani: da Verratti, all'esordio al posto di Pirlo, a El Shaarawy al primo gol in Nazionale. A met settimana, in pieno campionato, sempre stato difficile per qualsiasi c.t. fare bella figura. Con o senza codice etico.
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PREZZI ALLESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 9,20; Austria e 2,00; Belgio e 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 64; Cipro e 2,00; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egitto e 2,00; Finlandia e 2,50; Francia e 2,00; Germania e 2,00; Grecia e 2,00; Irlanda e 2,00; Lux e 2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20; Slovenia e 2,00; Spagna/Isole e 2,00; Svezia Sek 28; Svizzera Fr. 3,00; Svizzera Tic. Fr. 3,00; Tunisia TD 3,50; Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 600; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 4,00.
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ALTRI MONDI
LE DOPPIE PRIMARIE
1 Spinelli? Chi
Giuseppe Spinelli, 71 anni, il tesoriere di Berlusconi, cio luomo che gli amministra la cassa. Il grande pubblico s reso conto della sua esistenza in margine al caso Ruby, quando s scoperto che lallora presidente del consiglio manteneva un gruppo di ragazze soprannominate dal palazzo in cui erano ospitate olgettine. Era Spinelli quello che, su istruzione del Cav, passava loro i soldi, e ieri infatti una di queste, la Barbara Guerra, se n uscita con un significativo: Povero Spinellino mio!. La potenza e la freddezza di questuomo sono emerse pienamente per quando la Procura ha tentato di perquisirgli lufficio di Milano e s sentita opporre un netto rifiuto: questo territorio della presidenza del Consiglio disse quella volta Spinelli quindi interdetto alla magistratura
Si direbbe di s. Era il 15 ottobre scorso, un luned. Quella sera Spinelli rientra a casa, a Bres-
so, dopo le dieci. Quando la moglie gli apre la porta due incappucciati gli balzano addosso, lo spingono dentro e, brandendo le pistole, costringono i coniugi a sedersi sul divano. Nella colluttazione feriscono il ragioniere e gli spaccano gli occhiali. I due pretendono che Spinelli chiami Berlusconi e si faccia dare 35 milioni di euro non solo per la sua liberazione ma anche per documenti a loro dire essenziali nella faccenda del lodo Mondadori.
mana era stato corrotto dagli uomini di Berlusconi con 400 milioni di lire, fatto che diede lavvio a unaltra causa per risarcimento alla fine della quale De Benedetti ha ottenuto dal tribunale che Berlusconi gli versasse 560 milioni. Una causa che attende ancora lultima pronuncia, quella della Cassazione.
S, e anche la prova, secondo loro, che Fini se la intendeva coi magistrati della causa... Sia Fini che De Benedetti hanno giudicato la cosa assurda, ma intanto c questo ragioniere Spinelli che alle 7.30 del mattino del 16 ottobre telefona a Berlusconi, gli racconta del sequestro, dice che i malviventi (a questo punto tre: alle due di notte arrivato anche il capo, Francesco Leone) hanno questo materiale relativo al lodo, sostiene falsamente di aver visto un filmato assolutamente convincente eccetera eccetera. Poi chiama anche lavvocato di Berlusconi, onorevole Nicola Ghedini. Alle 9 i banditi se ne vanno, Berlusconi manda la sua scorta a prelevare i coniugi
e a portarli in luogo sicuro, poi, il pomeriggio del 17, Ghedini denuncia il fatto alla Procura di Milano. Qui si inseriscono altri due misteri: come mai la denuncia stata fatta con tanto ritardo? Come mai Berlusconi, quel 17 ottobre, ha annullato tutti gli impegni e ne aveva di importanti, doveva incontrare Monti e vedere a Bucarest quelli del Ppe? Il sospetto che quel tempo sia stato impiegato per il pagamento di un riscatto da otto milioni di euro. Per ora non ci sono prove e Ghedini nega, ma in certe intercettazioni si sentono due dei banditi che si propongono di spostare a Lugano otto milioni di euro chiusi in tre cassette di sicurezza presso il Credito Valtellinese, la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e di Buguggiate. Sono stati ammanettati giusto in tempo.
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ALTRI MONDI
Verdini (nella foto): la procedura avvenne nel 27 marzo 2012 quando per listituto si apr la liquidazione coatta amministrativa. Nellinchiesta emerse un buco di 14 milioni. Verdini indagato con altre 54 persone per associazione a delinquere. Ora rischia laccusa di bancarotta fraudolenta.
tassazione dei patrimoni che impedisca una concorrenza sleale a favore dei cantoni elvetici. Lobiettivo, come conferma lambasciatore svizzero Knapp, chiudere lintesa entro il 21 dicembre per poi dare il testo a governi e parlamenti che lo devono ratificare.
I NUMERI
4 notizie
Rating declassato
Tascabili
Moodys, la Francia perde la tripla A
Lagenzia di rating Moodys ha tolto la tripla A alla Francia, degradandola ad AA1. Una decisione legata allincertezza dello scenario finanziario del Paese, risultato del deterioramento delle prospettive economiche. Intanto ieri chiusura euforica per le Borse europee sulla scia dellottimismo per un possibile accordo negli Usa volto a scongiurare il fiscal cliff (crollo fiscale legato a debito e tasse). Milano stata la piazza migliore: indice in rialzo del 3,05%, Bene Parigi (+ 2,93%), Londra (2,36%).
Il dramma delle carceri Sono stati diffusi ieri i dati raccolti come ogni anno dallassociazione Antigone: lItalia resta maglia nera in Europa per la condizione degli istituti.
Raid israeliani e razzi palestinesi, le vittime (per lo pi civili), la distruzione e laccelerarsi della diplomazia internazionale in Egitto: stato questo lo scenario nel sesto giorno di conflitto lungo la Striscia di Gaza. Ieri loffensiva israeliana ha ucciso almeno dieci persone. E cos il bilancio provvisorio salito ad almeno 110 morti (tre israeliani) e oltre 800 feriti, mentre Hamas avrebbe sparato oltre 1500 razzi verso Israele. Quattro persone sono state uccise in un quartiere di Zeitun, nella citt di Gaza: fra le vittime 2 ragazze di 20 e 23 anni e un bambino di 5 anni. Altri tre palestinesi, tutti membri della stessa famiglia, sono morti quando lauto sulla quale viaggiavano stata raggiunta dai bombardamenti. Raid israeliani hanno colpito uno dei media center della citt di Gaza e almeno 4 persone sono morte, con decine di feriti nel crollo della struttura. Fra le vittime anche Ramez Harb, il leader delle brigate Al Quds, braccio armato del gruppo Jihad islamica. La situazione drammatica soprattutto per i bimbi: A Gaza manca praticamente tutto. E vedere e sentire continuamente le bombe mette a dura prova i pi piccoli che sono stremati, dicono allarmate le educatrici della Onlus Sos villaggi dei bambini. Scuole a pezzi, migliaia di edifici lesionati e decine di dispersi.
Colloqui ad oltranza Ieri conti-
I detenuti Ogni 100 posti letto ci sono 140 detenuti: il tasso di sovraffollamento dunque del 142,5%
140
I decessi Dallinizio del 2012 sono morti allinterno del carcere 93 detenuti, di ben cui 50 per suicidio
93
Oggi il segretario generale dellOnu Ban ki-moon incontrer i leader dei due fronti
ziano Mohamed Morsi, invitandolo a intercedere perch Hamas fermi il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza su Israele. Obama ha telefonato anche al premier israeliano, Benjamin Netanyahu, perch cessino i raid aerei. Si sono registrati segnali positivi anche se le posizioni di Israele e Hamas rimangono distanti. In serata arrivato al Cairo il segretario generale dellOnu, Ban ki-moon, per discutere con le autori-
nuato il lavoro della diplomazia internazionale per cercare di fermare lescalation di violenza nella Striscia. Il presidente americano, Barack Obama, ha chiamato il presidente egi-
t egiziane, impegnate in una mediazione per una tregua. Oggi incontrer il presidente egiziano Mohamed Morsi e il premier Hisham Qandil. Sono previsti colloqui anche con il segretario generale delle Lega araba, Nabil el Araby e con leader palestinesi e arabi. In Israele atterrato invece il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle per parlare con il collega israeliano, Avigdor Liebermann. Oggi visiter il premier Netanyahu e poi, a Ramallah, il presidente dellAnp, Abu Mazen. I ministri degli Affari esteri dellUnione europea hanno lanciato un appello per una fine delle ostilit, affermando che un cessate il fuoco sarebbe nellinteresse di tutti.
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Le donne Dei 66.685 detenuti in Italia, le donne sono solo il 4,2%, mentre 4 su 10 hanno meno di 35 anni
4,2
Le sorelle Manuela e Marianna Ferrera, ieri in tribunale a Milano per il processo Ruby ANSA
Sono una brava ragazza e mi hanno considerato una escort, un processo assurdo. Cos Marianna Ferrera, ex meteorina per il Tg4 ieri, si rivolta al pm Ilda Boccassini, testimoniando al processo Ruby a carico di Silvio Berlusconi. Il pm Boccassini, rivolgendosi ai giudici, ha detto: Non pu permettersi di dire queste cose. La Ferrera cos come la sorella Manuela, anche lei showgirl, hanno spiegato che ricevono 2.500 euro al mese da Berlusconi.
Gli stranieri Circa un detenuto su tre di nazionalit straniera. Tra gli italiani il 26% viene dalla Campania
35%
SULLOCEANO DISAVVENTURA PER 268 PASSEGGERI CHE STAVANO PRANZANDO. LESPERTO: CASO RARO, MA TENETE ALLACCIATE LE CINTURE
MA DAI! IN MONTENEGRO
dice giallo (almeno 4 saranno ricoverate). Qualcuno faticava a camminare, altri avevano subito contusioni agli arti, al torace o al capo.
Canoa un fenomeno chiamato "cat", turbolenze in aria serena: subdole e pi pericolose di quelle provocate dal maltempo spiega Giovanni Galiotto, presidente dellAssociazione italiana piloti . Le masse daria dellatmosfera si muovono di continuo verso lalto o verso il basso: in questo secondo caso laereo pu essere spinto in gi. Come la corrente di un fiume sposta una canoa, per quanto forte si stia pagaiando. Possiamo proteggerci? S,
Eravamo a 33 mila piedi di quota: dopo 3 o 4 sobbalzi, abbiamo sentito la terra mancarci sotto i piedi. Le hostess e i carrelli volavano sul soffitto. Cerano lasagne ovunque. Ho abbracciato mia moglie e ho pensato che fosse finita. Poi siamo tornati tranquilli. Ma dopo latterraggio cera chi piangeva. Roberto Bettini, storico fotografo di ciclismo, uno dei
268 passeggeri del charter Neos, in volo dallAvana a Malpensa, che ieri hanno vissuto secondi di terrore. SullAtlantico, a 4 ore dallarrivo, un vuoto daria: laereo sale per 500 metri e poi piomba per altri 1000.
Malori, panico e feriti tra chi a bordo, soprattutto famiglie di rientro da una vacanza. Dopo latterraggio, intorno alle 13.45, 43 persone hanno avuto bisogno di assistenza sanitaria al pronto soccorso, 12 in co-
tenendo sempre le cinture allacciate. Ma raro che la forza sia tale da causare contusi. La Neos, intanto, ha avviato unindagine. Laereo ha subito uninattesa turbolenza spiega la compagnia aerea Fra i passeggeri cerano due medici che hanno prestato le prime cure. Ma i vuoti daria sono evitabili? Gli aerei sono gi attrezzati per farvi fronte automaticamente dice Daniele Carrabba, dirigente dellEnte nazionale per laviazione e solo nei casi pi rilevanti il pilota interviene manualmente. E il Codacons ricorda: In caso di lesioni, la compagnia aerea ha lobbligo di rimborsare fino a circa 116 mila euro senza poter negare di avere responsabilit. Per si pu chiedere il risarcimento anche per la paura provata.
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ALTRI MONDI
foto Ap): andato in pattuglia con i militari, ma il clou stata la speciale proiezione di Skyfall, il suo ultimo film sulla saga di 007. Tra laltro, il 44enne Craig ricever 31 milioni di sterline (oltre 38 milioni di euro) per i prossimi due film su Bond, diventando lattore inglese pi pagato di sempre.
Budapest, il film sullo storico concerto che i Queen tennero il 27 luglio 1986 in Ungheria, nel pieno del successo dellultimo tour di Freddie Mercury. Il film sar in versione rimasterizzata e in alta definizione. Lelenco dei cinema in cui viene proiettato compare sul sito microcinema.eu.
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topfivefilm LA CLASSIFICA
Diversamente affabile
DIARIO DI UNINVALIDA LEGGERMENTE ARRABBIATA
DI FIAMMA SATTA
Ferro swing
STEFANIA ANGELINI
S
Il sesto album La copertina di Lamore una cosa semplice Special Edition: il sesto album di Tiziano Ferro
Non ancora proprio in formissima Tiziano Ferro, ma non perde comunque lentusiasmo di fare musica. Ecco allora che, malgrado gli accertamenti medici a cui si sta sottoponendo in questi giorni dopo il ricovero durgenza, meno di un mese fa, in un ospedale di Madrid per una intossicazione alimentare, il 32enne cantante di Latina si presenta con un progetto discografico insolito: Avevo bisogno di stimoli nuovi, di giocare con la musica. Sempre diviso tra lItalia e la Spagna, dove sta facendo il vocal coach in un talent televisivo (The Voice), Ferro pubblica oggi LAmore una cosa semplice - Special Edition, un doppio album che contiene sei canzoni dellultimo cd in versione swing, un inedito (Per te) e il documentario del concerto esti-
vo allOlimpico. da un po che avevo in testa lidea di omaggiare grandi come Frank Sinatra, Dean Martin e Nat King Cole... E cos, visto che non avevo altre canzoni nuove, mi sono divertito a decorarne alcune in versione swing. Volevo evitare leffetto "raccolta di singoli" e pescare tra i brani pi nascosti, quelli che solo gli ascoltatori attenti ricordavano e tenevano nel cuore....
Come nata la passione per il genere swing?
la colonna sonora di una delle amicizie pi intense che ho avuto in vita mia
TIZIANO FERRO SUL DUETTO CON BOS
grande apertura, elasticit, capacit di comprendere le mie scelte. Spero succeda anche con questo progetto.
Ci eravamo lasciati con un disco in cui aveva cacciato i fantasmi del passato. E adesso come va?
Lamore affascinante nella sua imperfezione. Sono contento che proprio una delle mie canzoni sia diventata la colonna sonora del film Amore imperfetto (nei cinema dal 29 novembre, ndr): gli intrecci dei personaggi ricordano molto ci che racconto nelle mie canzoni, in cui esprimo fragilit, controversia, attesa, rabbia. Come potete capire, la mia lotta alla ricerca della serenit continua.
Una collaborazione recente invece, quella con Miguel Bos, come vi siete trovati?
Oltre 10,4 milioni di euro in 5 giorni, oltre 8,2 nel weekend: un boom di incassi per Twilight: Breaking Dawn parte 2 arrivato in sala mercoled. Il capitolo finale della saga sui vampiri (nella foto Kristen Stewart) ha scalzato il cartoon-horror Hotel Transylvania 1 Twilight: breaking dawn parte 2 di Bill Condon (8.283.267 euro) 2 Hotel Transylvania di Genndy Tartakovsky (1.705.681 euro) 3 Venuto al mondo di Sergio Castellitto (1.204.432) 4 007 Skyfall di Sam Mendes (1.197.041) 5 Argo di Ben Affleck (685.902)
Dai pomeriggi in casa ad ascoltare i dischi di zii e parenti: ho in mente molte fotografie di me da piccolo che ascolto, analizzo le copertine e sogno di vederci la mia faccia sopra.
Il pubblico gradir questa svolta?
Il 2012 stato un anno controverso e negativo sotto molti punti di vista. Per fortuna cera la musica e per fortuna cera questo disco. Dal 2013 e dal futuro in generale mi aspetterei un po pi di equilibrio e pace interiore. E la capacit di guardare le persone negli occhi.
Ci siamo conosciuti in Messico. Devo dire che Bos un grande artista, un cavaliere della melodia iberica: collaborare con lui stato un onore. Amiga, la canzone del nostro duetto, stata la colonna sonora di una delle amicizie pi forti e intense che ho avuto in vita mia.
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IN USCITA ARRIVA END OF WATCH, FILM SULLA VITA DEGLI AGENTI DI LOS ANGELES
i premi Usa
Era il mio primo giorno su unauto di pattuglia della polizia di Los Angeles. Inseguivamo auto rubate. A un certo punto ci siamo fermati, seconda macchina sulla scena. E l, davanti ai miei occhi, stato ucciso un uomo. Io ero arrivato l carico, con ladrenalina a mille e in un attimo sono crollato. Ho pensato "ma che ci faccio qui? Dove mi sono cacciato? Io sono solo un attore. Un attore con alle spalle una candidatura allOscar (per I segreti di Brokeback Mountain) come Jake Gyllenhaal. Un attore che, a 32 anni e una solida carriera alle spalle (nel 91 debutta al cinema con Scappo dalla citt - La vita, lamore e le vacche e dieci anni dopo diventa mito con Donnie Darko), ha ancora voglia di mettersi pericolosamente in gioco pur di migliorare il suo personaggio. Cos ha passato cinque mesi con la polizia di Los Angeles per diventare lagente Brian Taylor,
due poliziotti, Gyllenhaal e Micheal Pena, in servizio lungo le strade di South Central, invivibile quartiere di Los Angeles, raccontata attraverso immagini iper-realistiche (molte realizzate dalla telecamera che le auto della polizia hanno a bordo, altre con una normale videocamera a mano) e, rispetto ad altri film sui cops americani, qui non si esaltano eroismi o antagonismi. Solo la cruda realt. Quando ho letto la sceneggiatura, ho capito che avrei
dovuto immergermi totalmente nel personaggio, anche per il modo in cui stavamo girando, racconta Gyllenhaal. Il regista gli ha fatto anche rasare i capelli a zero. Leffetto forte, ma lui non si mai posto il problema. Non mi sembra importante, quello che conta per me aver raccontato davvero la polizia: abbiamo realizzato questo film per i ragazzi che ogni giorno lavorano sulle strade e sono molto orgoglioso dei risultati. Devo ammettere che adesso mi viene anche da sorridere vedendo alcune interpretazioni dei miei colleghi: fanno cose che un vero agente non farebbe mai. Jake, che si anche allenato per mesi per farsi trovare pronto alle scene dazione, confessa poi di aver cambiato completamente opinione sulle forze dellordine: Sono nato e cresciuto a Los Angeles, ma in quei cinque mesi ho visto cose che nemmeno immaginavo. E ho avuto paura. E soprattutto ho imparato che questi ragazzi, anche quando indossano quelluniforme,
Jake Gyllenhaal, 32 anni, figlio di un regista e una scrittrice. La sorella Maggie attrice
sono solo esseri umani. Hanno una cosa in pi degli altri: un senso di appartenenza e fratellanza che altrove non trovi. C di pi: Ho iniziato a fare lattore da giovane, ho girato un sacco di film importanti, adesso quando accetto un ruolo penso a quanto mi possa dare scoprire nella realt di un personaggio. E essere Brian mi ha cambiato la vita.
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ALTRI MONDI
Oroscopo
LE PAGELLE
21/3 - 20/4 21/4 - 20/5 21/5 - 21/6 22/6 - 22/7 23/7 - 23/8 24/8 - 22/9
Ariete 7
Arrivano aiuti utili, da acchiappare con tempismo felino, nel lavoro e nel privato. La favella brilla, il sudombelico sincartapecorisce.
23/10 - 22/11
Toro 5,5
Luna emaciata. Stabilite con rigore le priorit odierne, chetate il rottweiler che sonnecchia in voi. Ormoni sciapi, amore pure. Coraggio.
23/11 - 21/12
Gemelli 8
IL MIGLIORE. Lendorsement stellare vi appoggia. Cos, ogni successo nel lavoro possibile. Afrori suini, poi, vaizzano e nellalcova (vi) divertite mucho. Uau. Che marted...
VINCENZO MONTELLA
Cancro 5,5
C un fondo di sfigocupezza che non passa. E che non vi fa quagliare nel lavoro. Occhio ai soldi! Sudombelico muy perverso, per.
22/12 - 20/1
Leone 6
La Luna vi rende una palla mortale: siate ruffiani, non commettete autogol, non addentate la nuca di chi vi stressa. Calo suino, non lieve.
21/1 - 19/2
Vergine 6 +
La cura del dettaglio paga, lapprossimazione causerebbe una potatura degli zebedei. Vostri. Sudombelico creativerrimo.
20/2 - 20/3
DI ANTONIO CAPITANI
23/9 - 22/10
Bilancia 7 +
Lamore appaga, il lavoro soddisfa, le p.r. sono utili. Panza a rischio bombatura panettoniforme: bruciate! Anche fornicando, magari.
Scorpione 6 +
Giornata in salita. Perch tutto sembra richiedere sforzi e glutei a forma di centro direzionale, per la fatica. Sudombelico risarcitore.
Sagittario 7 +
Arriva la Luna, promotrice di contatti prezioserrimi, idee realizzabili, colloqui positivi: sfruttate ci. Lavoro vincente, esuberanze suine. Il tecnico della Fiorentina nato a Castello di Cisterna (Napoli) il 18 giugno 1974. Ha giocato sia nel Genoa che nella Samp
Capricorno 7
News economiche confortano, nel lavoro tutto prende una forma pi definita, propizia, gradita. E il sudombelico ruspantissimo!
Acquario 7,5
Lumore risorge, nel lavoro varate, costruite e avanzate a passo di marcia, in amore siete appagati. E pasti suini luculliani vi saziano.
Pesci 6 Potreste sentirvi dei rottami. O soli. State su, non abbattetevi, applicatevi sul lavoro. Il sudombelico sinsinua ovunque. Che suini
Televisioni in chiaro
RAIUNO
TG1 UNOMATTINA LA PROVA DEL CUOCO TG1 VERDETTO FINALE LA VITA IN DIRETTA TG PARLAMENTO TG1 CHE TEMPO FA EUROVISIONE L'EREDIT TELEGIORNALE AFFARI TUOI QUESTO NOSTRO AMORE 23.20 PORTA A PORTA 0.55 TG1 - NOTTE 1.25 CHE TEMPO FA 1.30 SOTTOVOCE 2.00 REAL SCHOOL 8.00 10.00 12.00 13.30 14.10 15.15 16.35 16.45 16.55 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10
Gazzetta.it
RAITRE
AGOR RAI PARLAMENTO LA STORIA SIAMO NOI CODICE A BARRE TG3 LE STORIE LA STRADA PER... TGR - TG3 LA CASA NELLA... GEO & GEO METEO 3 TG3 - TGR - BLOB UN POSTO AL SOLE BALLAR Attualit 23.20 VOLO IN DIRETTA 0.00 TG3 LINEA NOTTE 0.10 TG REGIONE 1.00 METEO 3 1.05 GAP 8.00 10.00 10.10 11.00 11.25 12.45 13.10 14.00 15.10 16.00 18.10 19.00 20.35 21.05
RAIDUE
CARTONI TG2 INSIEME I FATTI VOSTRI TG2 SELTZ SENZA TRACCIA COLD CASE NUMB3RS LAS VEGAS TG2 SQUADRA SPECIALE IL COMMISSARIO REX TG2 CRIMINAL MINDS Telefilm 23.15 TG2 23.30 LA STORIA SIAMO NOI 0.25 MODE 0.55 RAI PARLAMENTO 6.40 10.00 11.00 13.00 14.00 14.45 15.30 16.15 17.00 18.15 18.45 19.35 20.30 21.05
CANALE 5
MATTINO CINQUE TG5 '12 - ORE 10 FORUM TG5 BEAUTIFUL CENTOVETRINE UOMINI E DONNE POMERIGGIO CINQUE TG5 '12 - 5 MINUTI POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO! TG5 STRISCIA LA NOTIZIA LA FIDANZATA DI PAP 23.20 CHE PASTICCIO, BRIDGET JONES! 1.30 TG5 - NOTTE 2.00 STRISCIA LA NOTIZIA 2.50 UOMINI E DONNE 8.50 10.00 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.20 18.00 18.05 18.50 20.00 20.40 21.10
ITALIA 1
6.55 8.45 10.30 12.10 12.25 13.00 13.50 15.05 16.00 16.50 17.45 18.30 19.20 CARTONI ER GREY'S ANATOMY COTTO E MANGIATO STUDIO APERTO SPORT MEDIASET CARTONI FRINGE SMALLVILLE MERLIN TRASFORMAT STUDIO APERTO C.S.I.
RETE 4
CARABINIERI RICETTE DI FAMIGLIA TG4 DETECTIVE IN CORSIA LA SIGNORA IN... TG4 FORUM HAMBURG MY LIFE IL SOLITARIO DI RIO GRANDE 18.55 TG4 19.35 TEMPESTA D'AMORE 20.30 I DIECI COMANDAMENTI 0.40 I BELLISSIMI DI R4 0.45 LADY IN THE WATER 1.45 TG4 NIGHT NEWS 3.20 STATO INTERESSANTE 9.50 10.50 11.30 12.00 12.55 14.00 14.45 15.30 16.35 16.50
LA 7
7.30 9.55 11.00 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.00 20.30 21.10 23.55 1.00 1.05 1.20 1.25 TG LA7 COFFEE BREAK LARIA CHE TIRA I MEN DI BENEDETTA TG LA7 CRISTINA PARODI LIVE IL COMMISSARIO CORDIER I MEN DI BENEDETTA G DAY TG LA7 OTTO E MEZZO GREYS ANATOMY Telefilm OMNIBUS NOTTE TG LA7 SPORT PROSSIMA FERMATA MOVIE FLASH LA7 DOC TIME WARP
21.10 SPIDER-MAN Film 23.30 CHAMPIONS LEAGUE SPECIALE 1.00 NIP/TUCK 1.45 NIP/TUCK 2.30 STUDIO APERTO
PREMIUM
13.15 NON SOPPORTO PI... I MIEI GENITORI MYA 14.45 IL DEBITO PREMIUM CINEMA 16.45 OUTLANDER L'ULTIMO VICHINGO PREMIUM CINEMA 17.05 UN PRINCIPE TUTTO MIO 2 MYA 18.25 THE BOURNE ULTIMATUM JOI 18.55 FAST & FURIOUS 5 PREMIUM CINEMA 21.15 PIACERE, SONO UN PO' INCINTA PREMIUM CINEMA 23.05 PAUL PREMIUM CINEMA 23.50 E SE... FOSSE ANDATA DIVERSAMENTE? MYA
VOLLEY
20.30 BRE BANCA LANNUTTI CUNEO ASSECO RESOVIA RZESZOW
Champions League maschile SportItalia 2
SKY SPORT 2
10.00 FOOTBALL: VIRGINIA NORTH CAROLINA
NCAA
SKY SPORT 1
9.00 CALCIO: ROMA - TORINO
Serie A. Highlights
I due attori (nella foto) presentano il film di Natale e parlano delle squadre del cuore: Milan e Inter. Clip tutta da ridere.
9.15
FOOTBALL
1.00 TOLEDO - AKRON
NCAA ESPN America
9.30
HOCKEY PISTA
21.00 VIAREGGIO VALDAGNO
Finale Coppa Italia, andata Rai Sport 2
9.45
15.00 CALCIO: FAN CLUB MILAN 15.30 CALCIO: FAN CLUB ROMA 16.00 CALCIO: FAN CLUB INTER 16.30 CALCIO: FAN CLUB LAZIO 17.00 CALCIO: FAN CLUB NAPOLI 17.30 CALCIO: FAN CLUB JUVENTUS 0.45 CALCIO: JUVENTUS - CHELSEA
Champions League
EUROSPORT
10.00 SALTO CON GLI SCI: SUMMER GRAND PRIX
Da Hinterzarten, Germania
SKY SPORT 3
10.00 GOLF: SUDAFRICA OPEN CHAMPIONSHIP
PGA European Tour
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GazzaMeteo
A CURA DI
Ieri
ALGHERO ANCONA AOSTA BARI
min max
11 8 1 14 9 12 10 14 8 9 10 6 15 15 11 9 16 13 0 9 12 6 16 13 11 16 11 18 13 18 15 14 14 11 18 18 12 13 17 16 12 13 16 14
Oggi
Al Nord schiarite sempre pi ampie, qualche pioggia solo in Romagna. Altrove ancora parecchie nuvole e piogge con altri rovesci o temporali specie al Centro e al Sud, ma anche alcune zone di sereno pi probabili su Sicilia e Sardegna. Trieste
Venezia
9 14 10 14
Domani
In Sicilia e al Sud piogge e schiarite. Sul resto del Paese assenza di precipitazioni con alternanza di nuvole, zone di sereno e nebbie sulle pianure e nelle valli del Centro e del Nord soprattutto fino all'alba e dopo il tramonto.
Dopodomani
Al Nord nebbie fino a met mattina in pianura con nubi in aumento e alcune precipitazioni entro sera. Al Centro e al Sud variabile con delle riduzioni di visibilit e qualche residua pioggia. Su Sardegna e Sicilia prevalenza del sole.
Trento Aosta
5 13 8 16
Legenda CIELO
Sole Nuvolo Rovesci Coperto Pioggia Temporali Neve Nebbia
BOLOGNA
Milano
7 14
VENTI
Deboli Moderati Forti Molto forti
CAGLIARI CAMPOBASSO CATANIA FIRENZE GENOVA L'AQUILA MILANO NAPOLI PALERMO PERUGIA POTENZA REGGIO CALABRIA ROMA TORINO TRENTO TRIESTE VENEZIA
Torino
7 14
Bologna Genova
12 17 10 13
Ancona
Firenze
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Perugia
11 13
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LAquila
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MARI
Calmi Mossi Agitati
ROMA
11 17
Campobasso
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Bari Potenza
10 12 16 16
Napoli
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Cagliari
13 19
Catanzaro
13 16
ROMA
Sorge Tramonta
Palermo
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Reggio Calabria
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La luna ROMA
Sorge Tramonta Nuova Primo quarto Piena Ultimo quarto
Catania
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7:27
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16:47
7:05
16:44
14 nov.
21 nov. 28 nov.
6 dic.
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SOMMARIO
PRIMO PIANO Deca Trends
Arsenal x 3
Olanda
EUROPA Inghilterra
LA SOLITUDINE DI SUAREZ
ALEX FROSIO a pag. 7
Spagna
Russia
Colombia
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
PRIMO PIANO
LANNO SABBATICO
Lex allenatore del Barcellona vive in incognito accanto a Central Park: lo riconoscono solo i turisti europei
anno sabbatico a New per sparire dalla circolazione. Sulle la U ndella citt aveva lasciatoYork, prime,non scelta perplessi: mica facile passare inosservati nella Grande Mela. Invece, Pep Guardiola qui non se lo fila proprio nessuno. Tutti per esempio sanno che abita su Central Park West e 92 strada, insomma l'Upper West Side, in un appartamento ai piani alti del The Ardsley, un palazzo storico (affitto da 15.000 o 31.000 dollari al mese, a seconda delle fonti). Ma il Pep non ancora finito su Page Six del New York Post, la pagina dei gossip di uno dei pi popolari tabloid cittadini. Qualcuno lha paparazzato con famiglia su West Broadway, la via principale di Soho, e con la figlia Maria lungo Central Park. Ma sono state apparizioni assolutamente sporadiche. La verit che Guardiola a New York lo riconoscono soltanto i turisti europei. Lui del resto contribuisce con una
PEP GUARDIOLA, 41 ANNI, INSIEME A MOGLIE E FIGLI ALLA RYDER CUP DI GOLF A SETTEMBRE (AFP)
vita molto ritirata. Poche sortite al ristorante, pi spesso nei teatri di Broadway per accontentare i gusti dei figli. Si racconta di una cena privata con Woody Allen, conosciuto molto probabilmente sul set del film Barcellona. E anche di un incontro (non di lavoro) con Alex Ferguson, che ama New York ( venuto di recente per veder giocare Andy Murray) e possiede un appartamento vicino a quello del Pep. Ma si trattato soltanto una casualit, senza risvolti calcistici. Disintossicazione dal calcio Lex allenatore del Barcellona tiene fede alla sua promessa: disintossicazione dal foot-
GUARDIOLA
5 PRETENDENTI MA IL CHELSEA RESTA IN POLE
Se stasera Di Matteo perder con la Juve, domani Abramovich alzer il telefono forte - oltre che delle finanze - dellultimo mercato fatto su misura per Pep. Il quale vuole firmare fra Natale e febbraio, ansioso di rimettersi al lavoro. La fretta un punto a favore anche di Milan e Bayern, ma i due Manchester non sono fuori corsa
PAOLO CONDO CARLO LAUDISA
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Guardiola giocava nel Brescia, Bassat lo scelse dopo un colloquio in Italia, durato sei ore, e ancora oggi a quasi dieci anni di distanza ne parla magnificamente. convinto che il Pep possa fare il dg, il vicepresidente e anche diventare un eccellente presidente del Barcellona. Bassat ha ragione, prima o poi accadr, perch Guardiola molto pi che un semplice allenatore ed anche una delle poche persone al mondo capaci di unire le tante anime e le diverse fazioni blaugrana sotto lo stesso cielo. Intanto, il Pep deve decidere cosa fare dopo lanno sabbatico. Potrebbe stupirci con una mossa del cavallo. Qualunque scelta sar un piccolo salto nel buio. Il problema di Guardiola, da qui in avanti, di rimanere allaltezza dei successi conseguiti: i 14 titoli conquistati dal 2008 al giugno 2012 sono unenormit. Ma la questione che non gli baster continuare a vincere: ovunque andr dovr per forza imporre la filosofia del suo calcio, che molto figlia del Dream Team di Cruijff e della grande Olanda anni Settanta. Non bastano soldi e acquisti super per imporla subito. Ci vorr tempo, pazienza, fiducia. E resta da capire che allenatore sapr essere Guardiola senza il cordone ombelicale che lo lega al Bara, e senza il pozzo senza fondo della Masia con tanti talenti disposti a lasciarsi plasmare. E senza Messi, lasso che gli ha cambiato la vita.
a prima manifestazione dinteresse del Milan nei confronti di Guardiola risale allinverno del 2009, quando il Barcellona doveva ancora vincere il suo triplete ma i primi mesi della gestione Pep lasciavano gi intendere che al Camp Nou si stava sviluppando qualcosa di mai visto. Berlusconi era deciso a chiudere la lunga esperienza in panchina di Ancelotti, e stava meditando su quella che poi sarebbe stata la sua scelta, il lancio di Leonardo. In quel lasso di tempo il management rossonero - leggendo che Guardiola non rinnovava ancora il
suo contratto annuale col Bara fece una telefonata esplorativa a Jos Maria Orobitg, il manager che da sempre cura gli interessi del tecnico catalano, sentendosi rispondere che linteresse di un grande club come il Milan era sempre gradito e bla bla bla, ma il rinnovo annuale era un costume di Guardiola e non un segnale di distacco dal Bara. Hanno preso un caff Il lontano precedente importante perch d una profondit al contatto fra il Milan e lentourage di Guardiola, contatto rinfrescato due settimane fa dal viaggio milanese del fratello di Pep, Pere (che lavora con Orobitg), e di Manel Estiarte, lex fuoriclasse di pallanuoto che da anni cura la diplomazia nello staff del tecnico. Galliani ha smentito di essersi incon-
PRIMO PIANO
ball e full immersion nel mondo americano, compresa la lingua che viste le possibili destinazioni presto potrebbe risultargli necessaria: prende lezioni private. Lo abbiamo intercettato alla Ryder Cup di golf a fine settembre a Chicago, dove disse: Mi vedrete molto spesso in luoghi sacri come questi. Voglio sfruttare al massimo il tempo libero che ho per imparare tutto degli sport Usa. Un tifoso di Manchester che lo riconobbe quella volta gli grid: Ehi Guardiola, ti aspettiamo allo United. Poi il Pep apparso, inquadrato dalla tv, sulle tribune degli U.S. Open di tennis. Ha chiamato i New York Red Bulls e si fatto prenotare un palco privato allo stadio per una partita: lui e signora. Ma niente discesa nello spogliatoio per salutare Thierry Henry e gli altri giocatori della Mls. E tanto meno nessun contatto con quei ficcanaso di giornalisti. Vita da buon padre di famiglia Una vita ritirata, appunto: da buon padre di famiglia che evidentemente vuole restituire ai suoi il tempo perduto nelle interminabili giornate trascorse al seguito della squadra pi forte del mondo. Accompagna i figli a scuola la mattina: probabilmente la Trinity School, a un passo da casa, frequentata tempo fa anche dai figli di Yannick Noah e di John McEnroe. E poi ancora sport. Qualche corsetta nellattiguo Central Park per tenersi in forma e una capatina allallenamento dei New York Knicks, ospite di coach Mike Woodson. Ma vero che Guardiola ha visitato il vostro centro tecnico, chiediamo? Una volta venuto a trovarci qualcuno famoso del soccer europeo, ma in onest non saprei dirle il nome, rispondono evasivi dalle pubbliche relazioni della societ. Successivamente confermano: era proprio lui, il Pep. A New York, del tutto in incognito.
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
IL LIBRO
LA COPERTINA DI PEP GUARDIOLA: ANOTHER WAY OF WINNING DI GUILLEM BALAGU (ORION, 322 PAGG.)
tamente come vincere) ma in un giorno qualsiasi, apparentemente senza pressione, si sente fragile e insicuro. Soprattutto, un osservatore maniacale. Durante la sua prima stagione, il Bara sbagli un gol quasi fatto e la panchina, inconsciamente, si divise: qualcuno era gi in piedi per esultare, altri fermi al loro posto. Pep prese un appunto mentale e mesi dopo ci ripens: tutti i giocatori seduti a fine stagione cambiarono squadra. A proposito, Cruijff un giorno prese Guardiola e gli disse: Non restare in un club pi di quanto dovresti. Sentito, mandato a memoria e messo in pratica. Messi e il s a Neymar Va bene la psicologia, ma laltro pezzo forte delle biografie sono gli aneddoti. Per restare a Cruijff si scopre che, alla prima difficolt da allenatore, Pep chiam Johan. I due migliori giocatori del Bara B avevano un pessimo atteggiamento e lui non sapeva che fare. Scaricali, disse Cruijff e Guardiola, anche questa volta, esegu. Anni prima aveva dovuto scegliere da solo con chi firmare dopo laddio al Barcellona e la Juventus era la prima opzione. Balague cita unaltra biografia su Guardiola: Le trattative si svolsero come in un film di mafia. Unauto arriv a Barcellona a prendere Orobitg, lagente di Guardiola, e lo port a Torino
attraverso strade secondarie. Lauto arriv a un modesto albergo in un luogo remoto. Moggi sedeva a un tavolo circondato da guardie del corpo rasate, indossando occhiali scuri. Moggi e Orobitg si accordarono in meno di tre minuti. Poi laffare salt e Guardiola scelse il Brescia di Mazzone ma questa unaltra storia perch adesso, a tutti, importa il futuro di Pep. Il Barcellona pu stare tranquillo: a pagina 212 si scopre che Messi ha gi dato il via libera per Neymar e in tutto il libro si capisce che la scelta non cadr su un club rivale del Bara. La promessa della madre Per la decisione di Pep per sar importante la famiglia. Guardiola ha gi rifiutato la proposta pi pazza del mondo, fatta da Zubizarreta: restare in blaugrana e allenare una squadra delle giovanili. Ma la signora Guardiola - non la moglie, la mamma... - ha assicurato che quel ci vediamo presto detto da Pep al momento delladdio non casuale. Rivedr la sua citt, forse da presidente, facendo contento il figlio Mrius che, nella scena pi commovente del libro, imita Guardiola in un Camp Nou che pian piano si svuota: cammina nellarea tecnica, allarga un braccio e urla chiss quali ordini a un tridente immaginario. Pap, in un modo o nellaltro, torner.
ca: Pep Guardiola sdraiato Suniamo allanalisi psicologisu lettino e il mondo a guardarlo, a interrogarlo, a provare a smontare il cervello pi elaborato del calcio per capire dove allener da agosto. Lo stanno facendo tante persone, qualcuno per gioco e altri pi seriamente, per lavoro. Il cattedratico, il gran capo degli psicologi si chiama Guillem Balagu, un giornalista spagnolo che un giorno ha chiesto a Pep Guardiola di portarlo dietro le quinte del Barcellona. La cosa strana che Pep ha risposto s: lallenatore che non concede interviste ha rac-
LA TREQUARTI DEL FUTURO CHE HA COSTRUITO ABRAMOVICH AL CHELSEA: DA SINISTRA EDEN HAZARD, OSCAR E JUAN MATA, 66 ANNI IN TRE. MATERIALE OTTIMO PER UNO COME GUARDIOLA... (REUTERS)
trato coi due, e tecnicamente ha ragione perch non stato lui a vedere Pere ed Estiarte; ma il Milan ci ha parlato comunque, senza chiarire gli investimenti che sarebbe in grado di stanziare ma sottolineando con molta forza il fascino insito nellunione fra il club pi titolato al mondo e lallenatore pi stimato del pianeta. Gli emissari di Guardiola hanno annotato, aggiungendo il Milan alla lista dei club che nei primi 5 mesi del famoso anno sabbatico si sono in qualche modo fatti vivi - hanno preso un caff la metafora usata dallentourage del tecnico - col cincinnato di New York. Solo marchi pesanti: il Chelsea, i due Manchester, il Bayern. Modello Barcellona La certezza dalla quale si pu partire che Guardiola ha voglia di tornare al lavoro. Non era scontato, perch ufficialmente non c limite al periodo sabbatico, ma il relax familiare destinato a concludersi presto; Pep vorrebbe firmare col nuovo club tra Natale e febbraio, in modo da cominciare a pianificare per tempo mercato, preparazione e adeguamento - suo e dei giocatori - a un progetto tecnico che non potr ricopiare quello del Barcellona (di questo consapevole), ma certo non gli andr troppo distante. Per scegliere, per, Guardiola ha prima bisogno di allineare sulla scrivania con vista su Central Park le offerte esecutive - quelle scritte, e dotate di firme e bolli regolamentari - e al momento il piatto piange: i caff hanno prodotto grandi dimostrazioni di stima, assicurazioni su imminenti
proposte, ma ancora nulla di concreto. O meglio una ce nera, lo scorso giugno, ma scaduta: malgrado Di Matteo gli avesse portato a casa lagognata Champions, Roman Abramovich ha cercato di convincere Guardiola a saltare lanno di riposo firmando subito un ricchissimo contratto con il Chelsea. Ma Pep stato irremovibile, e alla fine il magnate russo - molto seccato - si visto costretto a confermare Di Matteo per due anni, come da lui richiesto. Che poi il Chelsea abbia fatto un mercato di soli centrocampisti, molto coerente con il
sullaltra sponda della citt, lammirazione di Sir Alex Ferguson per Pep arcinota, e il fatto che lo scozzese - che decider il suo erede, questo bene ricordarlo - nutra simili sentimenti per un uomo che lha battuto in due finali di Champions indicativo. Per... ci sono due per. Al City Mancini ancora in sella, e il primo obiettivo richiesto in estate dagli sceicchi era il bis in Premier per avviare un ciclo; si attendevano certamente una Champions migliore, ma in caso di titolo inglese il blindatissimo contratto di Mancini non correrebbe rischi. Gli arrivi di Ferran e Beguiristain, poi, sono anche vittorie del tecnico italiano, che aveva rotto i ponti con i loro predecessori: Van Persie e Hazard in primavera erano in mano al City, ma lattendismo dei vecchi manager li aveva dirottati altrove. Per quanto riguarda lo United, di recente Ferguson ha raccontato che lultimo desiderio della sua carriera sfidare Guardiola in Premier... Gli piace il Borussia Indietro rispetto allattrattiva dei club di Premier, Bayern e Milan hanno un vantaggio: la decisione di cambiare guida tecnica il prossimo anno (in presenza di un grande nome disponibile) scontata, e dunque lofferta esecutiva pu serenamente arrivare entro Natale. Conoscendo Pep, il fatto di dover imparare il tedesco potrebbe essere uno stimolo anzich un freno - e il Bayern ha rosa e budget di grande impatto - mentre la sua passione per lItalia non gli farebbe certo considerare un ripiego vivere a Milano. In definitiva, se stasera il Chelsea dovesse perdere, la soluzione del rebus in senso londinese sarebbe vicinissima. In caso contrario, entrerebbero in gioco sia il Bayern, sia un Milan disposto ad aggiungere qualche talento alla generazione El Shaarawy. Sul tipo di gioco da allestire, dallUpper West Side arriva unindicazione forte: la squadra che pi sta entusiasmando Pep questanno il Borussia Dortmund.
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Il Milan primo a muoversi, il magnate russo seccato per il no estivo non molla
credo tattico di Guardiola, un fatto; se stasera la Juve dovesse batterlo, spingendolo sullorlo delleliminazione dalla Champions, facile immaginare la luce rossa del fax accendersi nello studio di Orobitg. Le disponibilit finanziarie di Abramovich e il fatto che a Londra si lavori bene e si viva meglio sono gli argomenti forti che danno al Chelsea la pole position. Le altre opzioni inglesi hanno motivazioni ovvie. Con Ferran Soriano e Beguiristain il Manchester City si dato un management che conosce Guardiola e i suoi metodi, visto che i tre hanno vinto insieme a Barcellona;
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
PRIMO PIANO
ARGENTINA
Nominativo singolare
DI LUCA BIANCHIN
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MARTIN MAZUR
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ffacciato sui canali dellinquinato Riachuelo, tra la Boca e Avellaneda, fabbriche e miasmi industriali, Sarand un quartiere sconosciuto anche ai cittadini di Buenos Aires. L aveva sede il River un secolo fa, finch ha traslocato nel pi chic a Palermo e poi al Nez. E l, dove non vedeva nessuno, nel 1980 furono bruciati un milione e mezzo di libri proibiti dalla dittatura. Ora a Sarand si scrivono le pagine della favola dellArsenal, piccolo club che 55 anni dopo la fondazione fa ormai parte delllite, avendo vinto il Clausura 2012 ed diventato un mal di testa per le grandi. Ultima vittima il Boca, che laltra settimana ha perso la prima Supercoppa argentina ai rigori.
Un decennio al vertice Il nome un omaggio allArsenal londinese, che allora era il club britannico pi popolare in Argentina. Nello stemma, oltre a un pallone, c la torre degli scacchi, perch la strategia fa parte della vita dellArsenal. Cos, in silenzio, promozione dopo promozione arrivato in Primera nel 2002 e in questi 10 anni ha vinto due titoli internazionali (la Coppa Sudamericana 2007 e il Suruga Bank 2008) pi due locali: Clausura e Supercoppa 2012. Nelle ultime 5 stagioni ha partecipato due volte alla Coppa Libertadores (si prepara per quella del 2013) e ha perso la finale della Recopa Sudamericana. Il budget annuale di 2,5 milioni di euro: il Boca spende 25 volte di pi. I soci sono appena 3 mila. Le tribune dello stadio (chiamato Julio Grondona, appunto) sono sempre vuote. Siete arrivati in un taxi, sfottono i tifosi avversari. E nessuno risponde. Il silenzio un modo di vita. Quattro gatti matti Siamo praticamente da soli con le nostre famiglie. Vincere in uno stadio che ci tifava contro, come sempre, stata una gioia incredibile, ha detto il portiere Cristian Campestrini, eroe dellultimo trofeo conquistato con 3 rigori parati. Il successo nella Supercoppa argentina potrebbe portare a unamichevole con il vincitore della Supercoppa di Spagna. Forse gli organizzatori pensavano di giocare Boca-Real Madrid. Ma siamo apparsi noi, i guastafeste. Siamo quattro gatti, oltretutto matti, ma ci facciamo sentire, dice il presidente Julito Grondona. Dallo spogliatoio, dopo la premiazione, si levavano gi i cori contro Mourinho.
Maritate le sorelle Nel 1957 a Sarand tutti tifavano per il Racing o per lIndependiente. Quasi come oggi,
SOPRA, IL N.1 DELLARSENAL CRISTIAN CAMPESTRINI, 32 ANNI, COL TROFEO DELLULTIMO CLAUSURA. A SINISTRA, JULIO GRONDONA, OGGI 81ENNE, DAVANTI ALLO STADIO A LUI INTITOLATO
ARSENAL x 3
Tre squadre con lo stesso nome, tre tipi di calcio lontani fra loro, tre storie diverse e particolari
guerra furono decisivi. Dopo un primo cambio di nome a fine Ottocento, da Royal Arsenal a Woolwich Arsenal, la squadra cominci a essere chiamata semplicemente The Arsenal tra il 1913 e il 1914. La Grande Guerra era vicina e il club si era spostato a nord, ad Highbury. Allarsenale, quello vero, intanto si lavorava alla grande: tra il 15 e il 18 la fabbrica arriv a impiegare 80 mila lavoratori. Restava un ultimo passo: togliere larticolo. Nel film The Social Network si teorizza che uno dei momenti pi importanti per laffermazione di Facebook fu leliminazione della prima parola nel nome del sito, conosciuto come The Facebook. Qui, pi o meno, stesso passaggio. Secondo il sito ufficiale dei Gunners, nel 1927 Herbert Chapman, allenatore del club, pass al pi semplice Arsenal per superare tutti nellordine alfabetico. Su internet per girano documenti che smentiscono la ricostruzione e, insomma, 85 anni dopo ancora si discute: pare che gi nel 1925, e addirittura nel dicembre 1919, si parlasse di Arsenal Football Club sui programmi della partita. Il cannone, invece, non lo discute nessuno: entrato nel primo stemma del club e da l (sar per il peso?) non lo hanno mai spostato.
UCRAINA
LAURENT GESLIN
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sole tramonta zone il I ldustriali lungosulleDneprin-e qualche uomo alticcio conta le monete per la birra. Nikola scivola fra magazzini e spacci alcolici, ha appuntamento con due amici in un caff sopra un garage. Qui possiamo parlare tranquillamente. Polo e camicie abbottonate, taglio di capelli da bravi bambini, Sasha, Igor e Nikola, 22 anni, hanno il sorriso timido e la gentilezza dei ragazzi ben educati. Non beviamo, non fumiamo, siamo vege-
tariani. Ma siamo pronti a massacrarci. Quando si hooligan dellArsenal di Kiev la violenza non solo un'opzione. Chi viene allo stadio sa cosa lo aspetta. Il gruppo dellArsenal pu contare su qualche centinaio di tifosi, una cinquantina dei quali membri della firm Hoods Hoods Klan. Domenica 25 saranno poche decine a sfidare le migliaia della Dinamo allo Stadio Olimpico. il gioco del gatto e del topo - sorride Igor -. O li troviamo noi o ci trovano loro. Novembre 2011: dopo una sconfitta col Chernomorets, una trentina di ultr dellArsenal capita per caso su 50 tifosi della Dinamo in una stazione della metro. Gli insulti volano, scoppia una
rissa, sotto gli occhi dei viaggiatori. Tre poliziotti che passano di l per poco non si fanno sventrare. Un brutto colpo fa parte dei rischi - precisa Sasha -. A me saltata la mandibola. Propriet labirintica Difficile ritagliarsi spazio nella capitale: il mito della Dinamo di Blokhin, Lobanovski e Sheva ruba tutte le luci. Tanto pi che la storia dellArsenal un labirinto. Nel 2007 il comune cede il club a Rabinovitch, uomo daffari dalla reputazione esplosiva. Nuovo colpo di scena nel 2009, quando il sindaco Chernovetsky acquista lArsenal per una gryvna simbolica e piazza suo figlio alla direzione. Finch
Rabinovitch non torna nel 2010, protetto dalloligarca Kolomoisky, gi proprietario di altri club, come il Dnipro. Nulla di strano per un Paese incancrenito dalla corruzione, dove le mani degli uomini daffari lavano quelle dei politici. Allenarsi per le risse Ma poco importa: per i ragazzi dellArsenal questione di ideologia, mica di calcio. Sono antifascisti, anticapitalisti, a favore delle scazzottate e della classe operaia. Posizioni che stonano in un Paese segnato da 20 anni di neoliberismo, nei cui stadi vengono ostentate svastiche e saluti nazisti. Allinizio non eravamo tifosi, eravamo anti-
razzisti, ma ci serviva una piattaforma - spiega Boris, uno dei capi ultr -. Abbiamo cacciato i pochi fascisti che si trascinavano allo stadio e preso il controllo delle tribune. I primi tempi sono difficili, gli attacchi continui, e nellestate del 2010 uno dellArsenal viene accoltellato alla schiena, la lama passa a un soffio dal cuore. Per assestare colpi come si deve, per saper incassare, i membri dellHoods Hoods Klan frequentano le palestre, fanno kickboxing e muay thai. Si allenano a combattere in gruppo e imparano a rispondere a un interrogatorio della polizia. E soprattutto a pensare da soli, a non lasciarsi abbrutire dai media, continua Boris. Venuti dalla scena underground, la maggior parte vicina al movimento anarchico. Alcuni organizzano concerti e collette per gli orfanatrofi. Domenica i giocatori dellArsenal dovranno osservare con attenzione le tribune dellOlimpico per trovare i loro tifosi. I rossobl stanno disputando un campionato cos cos dopo il 5 posto dellanno scorso (ora sono sesti), per unimpresa lhanno gi compiuta: sabato hanno battuto limbattibile Shakhtar Donetsk, mettendo fine a una striscia di 24 vittorie di fila in patria (31 gare senza k.o.). Ma qualunque sia il risultato del derby, il vero incontro si svolger alla fine, in un parco o alla periferia della capitale ucraina. (traduzione di A. Luchetta)
PRIMO PIANO
ALEC CORDOLCINI
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
LA CONFESSIONE
mente sbronzo, perde i sensi durante una conferenza stampa. Lo zoo in giardino Passare dallAjax allInter come lasciare un negozio di paese per una multinazionale. Tutto estremamente professionale, un giro di soldi pazzesco, il presidente che dopo ogni vittoria allungava ai giocatori 50 mila euro a testa. All'Inter Andy disputa due stagioni in tono minore, dove ai rari guizzi in campo (la rete ad Highbury contro lArsenal stato il mio miglior momento in nerazzurro) si accompagnano eccentricit private. Avevo uno zoo nel giardino di casa: cavalli, cani, zebre, pappagalli, tartarughe. Dyana, la mia prima moglie era la vera malata. Per lei rifiutai un trasferimento al Monaco: a Montecarlo ci sono solo appartamenti, mi disse, dove li mettiamo i nostri animali? Una sera scesi in garage, al buio, intravidi una sagoma imponente e udii suoni strani. Aveva comprato un cammello. "Cuba libre" a Liverpool Poi arriva la Premier League nel 2005. AllEverton mi proposero uno stipendio di 37mila euro a settimana, pi del doppio di quello che percepivo allInter. Ci andai di corsa. La prima cosa che feci fu comprare una Ferrari e andare a sbronzarmi al News Bar, uno dei locali pi in voga di Liverpool. La mia giornata termin in uno strip-club. Andavo pazzo per le spogliarelliste. L conobbi Lisa e me ne innamorai subito. Nel suo mondo bere e sniffare cocaina era una cosa allordine del giorno. Dyana mangia la foglia, lo fa pedinare da un detective e non gli fa pi vedere le due figlie: Mi sarei preso a pugni in faccia quando mi elenc tutte le prove che aveva raccolto. Alle donne (il mio motto era: sempre e ovunque, fosse unigienista dentale, una
uscita lautobiografia dellolandese ex Inter, che racconta senza nessuna piet il proprio declino tra mogli zoofile, spogliarelliste, sbronze, polvere bianca, pillole, folli corse in automobile con Ibra e Mido, figli negati o malati e troppi soldi
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identikit
IN GINOCCHIO DOPO TANTI TOP CLUB
Andy van der Meyde nato ad Arnhem il 30-9 -79. Cresce nellAjax con cui debutta il 12-11- 97 e vince il titolo. Nel 99 va in prestito al Twente, poi torna allAjax fino al 2003 e vince unaltra Eredivisie (con 11 gol suoi). AllInter 2 stagioni (1 coppa e 1 supercoppa italiane), nel 05 allEverton, nel 2010 va al Psv ma non gioca come nel 2011 al Wke (terza serie). In nazionale 17 gare, 1 gol.
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Dopo ogni vittoria Moratti ci allungava 50 mila euro a testa
UN MANCAMENTO DI ANDY VAN DER MEYDE IN CONFERENZA STAMPA
segretaria dellAjax, una ragazza conosciuta a un semaforo), VDM aggiunge altri vizi. Una volta passai una serata a gozzovigliare a Manchester, mi scolai un'intera bottiglia di rum e andai direttamente agli allenamenti. Ai test registrai il mio miglior tempo di sempre, ma non riuscii a nascondere la sbronza. AllEverton Andy si allena sempre meno. Il tecnico Moyes pensava fossi un viziato, in realt stavo accanto a Dolce, la bambina che avevo avuto da Lisa. Soffriva di una rara malattia allintestino, stata operata otto volte in due anni. Non volevo lasciarla sola. Ma ero fuori controllo; non riuscivo a dormire se non prendendo pillole. Era roba pesante, di quella da prendere con la prescrizione del medico. Quindi le rubavo dallo studio del medico del club. Lho fatto per pi di due anni. Poi arrivata la cocaina, insieme a Bacardi, vino e feste in quantit. Capii che dovevo andarmene da Liverpool, o sarei morto. Affidatemi i ragazzi Ridotto a un rottame, Van der Meyde trova un insperato aiuto dallallora tecnico del Psv Eindhoven Fred Rutten, che lo ingaggia con un contratto annuale. Ma stato come tentare di mettere in moto unauto ferma da troppo tempo: i ritmi del calcio pro non facevano pi per me. Dopo un annetto con i dilettanti del WKE, Van der Meyde lascia il calcio e inizia a scrivere. Sono in attesa del quinto figlio, il secondo dalla mia attuale compagna, Melissa. Non sono milionario ma vivo meglio di prima. Col libro ho voluto chiudere un capitolo della mia vita. Adesso voglio allenare nelle giovanili. Dopo tutti gli errori che ho commesso, chi meglio di me pu insegnare ai ragazzi come non sprecare il proprio talento?.
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Con le donne il mio motto era: sempre e ovunque...
VDM CON IBRAHIMOVIC E THIJS SLEGERS, IL COAUTORE DEL LIBRO
6.6 cm 22.8 cm
Lelicottero di SKYFALL
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
EUROPA
leurogol
DELLA SETTIMANA
Scarpadoro
I CANNONIERI DEUROPA IN BASE AL COEFFICIENTE DI DIFFICOLT DEI VARI CAMPIONATI (TRA PARENTESI)
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2 Djurdjic Haugesund/Helsingborg (Nor, 12x1,5+ Sve, 10x1) 28 3 Mkhitaryan Shakhtar (Ucr, 16x1,5), Ronaldo Real M. (Spa, 12x2) 24 5 Ivanov Trans (Est, 23x1), Waris Hacken (Sve, 23x1) 23 7 Hosiner Austria (Aut, 15x1,5) 22,5 8 Neemelo Kalju (Est, 22x1), Twigg Sligo (Irl, 22x1) 22 10 Bony Vitesse (Ola, 14x1,5), Ondrasek Troms, Kovacs Godset (Nor, 14 x1,5), Rusescu Steaua (Rom, 14x1,5) 21 14 Falcao Atletico Madrid (Spa, 10x2), Ibrahimovic Psg (Fra, 10x2), Suarez Liverpool (Ing, 10x2), El Shaarawy Milan (Ita, 10x2) 20 18 Griffiths Hibernian (Sco, 13x1,5), Soriano Salisburgo (Aut, 13x1,5), Bacca Bruges (Bel, 13x1,5), Angan Molde (Nor, 13x1,5) 19,5 22 Johannsson Agf (Dan, 12x1,5), Gongadze Daugavpils (Let, 18x1), Mandzukic Bayern (Ger, 9x2), Meier Eintracht (Ger, 9x2), Ordos Sigma (Cec, 12x1,5), Sawaneh Leuven (Bel,12x1,5), Kamara Strmsgodset (Nor, 12x1,5) 18 29 Beglarisvili Flora (Est, 17x1), Thorvaldsson Norrkping (Sve, 17x1), Sirbiladze Inter (Fin, 17x1) 17 32 Ojo Brann e Prica Rosenborg (Nor, 11x1,5) 16,5 34 Aubameyang St. Etienne (Fra, 8x2), Aduriz Athletic (Spa, 8x2), Cavani Napoli Di Natale Udinese e Lamela Roma (Ita, 8x2), Ba Newcastle e Van Persie Man. United (Ing, 8x2), Kangaskolkka Mariehamn (Fin, 16x1), Kissling Bayer L. (Ger, 8x2) Szalai Mainz (Ger, 8x2) 16
Terapia Caso raro di punta allergica allerba, la cura sono i gol: quello al Marsiglia, che porta il Bordeaux al 2 posto, gi il decimo in stagione
Muro LOsasuna se lo ricorder a lungo: almeno tre miracoli di fila nel finale, il punto del Malaga a Pamplona roba sua
Perno Larchitetto della mediana dei Gunners costruisce una gara perfetta col Tottenham: un gol, un assist, tutto passa dai suoi piedi
Tornato I lanci al bacio di Modric e zil lo esaltano: torna al gol dopo 2 mesi nella Liga, fa segnare, si conferma in forma smagliante
Leone Forse non mai stato cos in forma: tra club e nazionale otto gol nelle ultime 6, compresa la tripletta nel 3-5 di Antalya
Storico La bandiera del Rennes fa la gara della vita e affonda il Psg milionario: propizia il primo gol, il secondo lo fa lui su punizione
El titan Gigantesco centrale argentino che i suoi due metri sa farli valere anche davanti: doppietta di testa nel derby di Siviglia
Follia Il gol del 3-0 al Greuther ha la pazzia dentro: fa sedere il portiere e a porta vuota non tira, ma aspetta il difensore e dribbla pure lui. Chapeau
Dinamo Freddezza da killer, cuore caldo scozzese: il biondo lanima del West Bromwich che mette sotto i Blues, mena e ispira
Freccia Inserirsi cos nei meccanismi blaugrana non roba da tutti: un treno sulla sinistra, chilometri, assist e dialoghi illuminanti
7,5 7,5
7,5 7,5
7
Bivalente Frangiflutti contro lattacco dellHoffenheim, e si toglie anche lo sfizio del gol. Resta uno dei centrali pi affidabili di Germania
Wunder21
17
10 El Shaarawy (Milan) 8 Lamela (Roma), Musa (CSKA M.) 7 Gouriye (Heracles) 6 Kokorin (Dinamo M.), Lestienne (Bruges), Patosi (Lokeren), J. Rodriguez (Porto), Son (Amburgo) 5 Castaignos (Twente), Ezekiel (St. Liegi), Leo Baptistao (Rayo V.) 4 Bakenga (Cercle), De Bruyne (Werder), Fedotov (Mariupol), Gtze (Borussia D.), Jozefzoon (Waalwijk), Maher (AZ), Meunier (Bruges), Rodrigo (Benfica)
I 5-2 ottenuti nel 2012 dallArsenal allEmirates contro il Tottenham, il 26 febbraio e sabato scorso. Nei precedenti 102 anni i Gunners avevano segnato 5 gol in casa nel derby contro gli Spurs solo una volta, per un 5-1 del 1934. Gli anni passati dal precedente Manchester City-Aston Villa finito 5-0 nel 1935: quello di sabato un record eguagliato per i Citizens nei confronti diretti. I mesi dopo cui il Psg ha perso 2 partite consecutive in casa in Ligue 1: era successo nel gennaiofebbraio 2010, 0-1 col Monaco e 0-3 col Lorient. I gol in campionato di Kiessling, che col Bayer L. ne ha segnati 6 nelle ultime 6 partite (a secco solo contro il Fortuna). Tra i giocatori attualmente in Bundesliga 3 dietro Pizarro 160 e Gomez 127.
67 33 94
44
allAjax hanno uno stampino per campioncini? Piccolo, treccinuto, velocissimo e mai domo, quanti ne hanno fatti cos? Florian Jozefzoon per gli esploso altrove: lhanno mollato a parametro zero in estate, lha preso il Waalwijk e va come un treno. Due fichi a domicilio per lHeerenveen.
255
EUROPA
7
EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
INGHILTERRA
IL CASO
CLASSIFICA
MANCHESTER CITY MANCHESTER UNITED CHELSEA WBA EVERTON ARSENAL WEST HAM TOTTENHAM FULHAM SWANSEA LIVERPOOL NEWCASTLE NORWICH STOKE CITY SUNDERLAND WIGAN READING ASTON VILLA SOUTHAMPTON QPR
SQUADRA PT
apocannoniere della Premier, 10 gol su 17 di squadra, colpi da fenomeno. Come si fa a non adorare Luis Suarez? Beh, in Inghilterra proprio non ci riescono. E fanno fatica pure i tifosi (e i giocatori) del Liverpool, che pure senza il bomber uruguayano si troverebbero in posizioni molto pi disagiate dellattuale undicesimo posto in classifica. La scena vista dieci giorni fa a Stamford Bridge ha fatto il giro del web e fa persino tenerezza: Suarez infila nella porta di Cech la rete dell1-1 contro il Chelsea, corre sotto la Kop in trasferta, si gira per accogliere labbraccio dei compagni e... niente, non c nessuno a festeggiarlo. Siamo andati tutti da Carragher che ha fatto lassist, stato lalibi collettivo. In un tribunale, non reggerebbe. Ed anche per questo che si sono gi diffuse le voci di un possibile trasferimento al Manchester City. No, non lo compreremo perch abbiamo gi quattro grandi attaccanti, ha detto Roberto Mancini. Ma anche qui servirebbe unarringa migliore. Suarez rester con noi, costruiremo la squadra intorno a lui, ha promesso il presidente dei Reds, Tom Werner.
28 27 24 23 20 19 19 17 16 16 15 14 14 13 12 11 9 9 8 4
12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 11 12 11 12 12 12
8 9 7 7 5 5 5 5 4 4 3 3 3 2 2 3 1 2 2 0
4 0 3 2 5 4 4 2 4 4 6 5 5 7 6 2 6 3 2 4
0 3 2 3 2 3 3 5 4 4 3 4 4 3 3 7 4 7 8 8
25 29 24 19 22 23 15 20 25 18 17 13 9 10 10 12 14 10 18 9
10 17 13 13 16 13 12 21 22 16 16 17 18 11 12 21 19 22 30 23
MANCHESTER
12a giornata
ARSENAL
MERTESACKER 24 pt PODOLSKI 42 pt GIROUD 46 pt CAZORLA 15 st WALCOTT 46 st
5-2
TOTTENHAM
ADEBAYOR 10 pt BALE 26 st
LUIS SUAREZ, 25 ANNI, SI APPLAUDE DA SOLO DOPO IL GOL A CECH. SABATO HA FATTO ALTRI 2 GOL AL WIGAN (FOTOSPORTS)
Gol e macchie La solitudine, va detto, non ha inibito la voglia di gol del Pistolero, che sabato scorso contro il Wigan ha colpito altre due
volte: stavolta un paio di compagni gli sono andati incontro dopo ogni rete, ma senza particolare trasporto. Eppure stata sua la doppietta che ha avviato il 3-0 finale. Sar perch, ancora una volta, Suarez ha aggiunto il solito risvolto controverso alla sua partita: Ha dato un pestone a David Jones che larbitro non ha visto. Un top player queste cose non le fa, ha sottolineato Roberto Martinez, tecnico del Wigan. Soprattutto, sono queste le cose che alimentano lantipatia verso lattaccante uruguayano, moralmente bocciato dal calcio inglese. Nellottobre 2011 la sua reputazione peggiora perch, nella partita con il Manchester United, ha dato del nigger lespressione peggiore per insultare un nero - a Patrice Evra:
dopo la maxi-squalifica, al ritorno si poi rifiutato di stringere la mano al francese. E poi in Premier Suarez si guadagnato la fama di tuffatore. E si sa che gli inglesi proprio non li sopportano, i cheater, gli imbroglioni. Nemmeno se giocano nella loro squadra. Tuffo olimpico Luis Alberto da Salto, per, i fischi e gli insulti manco li sente: anzi, la prende con ironia e strafottenza. Come nellultimo derby del Mersey: prima della partita, lallenatore dellEverton David Moyes gli ha dato del simulatore. La risposta? Suarez ha segnato, corso verso la zona-panchine e davanti a Moyes ha esibito un tuffo da medaglia olimpica. Seriamente, come si fa a non adorarlo, uno cos?
LIVERPOOL
3-0 5-0
MANCHESTER CITY
SILVA 43 pt AGUERO rig.9,22 st TEVEZ rig.20,29 st
NEWCASTLE
D. BA 48 st
1-2 1-3
QPR
HOILETT 4 st
SOUTHAMPTON EVERTON
READING WBA
CHELSEA
NORWICH FULHAM
PETRIC 17 st
PILKINGTON 15 st
WEST HAM
OBRIEN 3 st
1-1
Prossimo turno 24 novembre: Sunderland-Wba, Manchester United-Qpr, Everton-Norwich, Wigan-Reading, Stoke City-Fulham, Aston Villa-Arsenal. 25 novembre: SwanseaLiverpool, Southampton-Newcastle, Tottenham-West Ham, Chelsea-Manchester City
CHAMPIONS LEAGUE PRELIMINARI DI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE RETROCESSIONE SPAREGGI PER LE COPPE SPAREGGI RETROCESSIONE
COPPA DINGHILTERRA
MARCATORI
a battaglia dei Dons la rivalit pi recente del calcio inglese e domenica 2 dicembre, nel secondo turno di F.A Cup e in diretta tv, potr finalmente trovare sfogo in campo. Per la prima volta nella loro breve storia, si sfideranno MK Dons e Afc Wimbledon, i due figli - pi o meno legittimi - del defunto Fc Wimbledon. LMK nato per business, lAfc per passione dei tifosi, che ne sono proprietari e che per rispetto della storia vogliono boicottare la partita, appoggiati dal manager Neal Ardley, ex giocatore del Wimbledon. Anche se gli incassi della sfida farebbero molto comodo alle casse dellAfc.
Trasloco e Franchise fc Breve storia dei Dons originali. Per decenni confinato nelle serie dilettantistiche, a fine anni Settanta il Wimbledon scala le gerarchie del calcio inglese, sbarca in serie A nel 1986 e nel 1988 vince in modo sorprendente la F.A. Cup: quella squadra era chiamata la Crazy Gang, perch cera gente non raffinatissima come Vinnie Jones, Dennis Wise, John Fashanu, e perch praticava uno stile di gioco altrettanto primitivo. Nel 1991 il rapporto Taylor, che sanc il giro di vite contro gli hooligans, obblig al restyling degli stadi: i Dons non avevano fondi per ristrutturare Plough Lane, cos finirono in af-
fitto al Selhurst Park, dai vicini del Crystal Palace. Fu linizio della fine. Nel 2001, il club in crisi finisce nelle mani di un gruppo norvegese, che ottiene di poter trasferire la squadra a Milton Keynes, una sorta di Milano 2 nata nei Sixties 70 chilometri a nord ovest di Londra. L, cera uno stadio nuovo di zecca. Il trasloco avviene ufficialmente nel 2003, quando i tifosi dei Dons originali hanno gi fondato lAfc Wimbledon. Afc sta per A football club, contro il Franchise Fc, soprannome maligno dato allMK. La vicenda porter addirittura la Football Association a riformare i regolamenti per evitare altri traslochi. Ma ormai il danno
era fatto. LMK Dons - allenato in passato da Paul Ince e Roberto Di Matteo - considerato lerede dei Dons originali solo legalmente, perch ne ha assunto il titolo sportivo. Ma lAfc ne ha raccolto la passione, e in pochi anni salito in League Two (quarta serie), appena un gradino sotto lMK. Ma nonostante abbia ricevuto nel 2006 copia dei trofei vinti dal Wimbledon in oltre un secolo di storia, continua a veder storto i fratellastri di Milton Keynes. La penultima iniziativa stata la richiesta di eliminare Dons dalla denominazione dellMK. Lultima, beh, non assistere alla battaglia dei Dons, perch quelli non esistono. A.FR.
8
EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
EUROPA
SPAGNA
Attacca al muro Mourinho, entra da solo nello spogliatoio del Real e sistema pure Pepe. Ballesteros,37anni,nonhapauradinessuno.Ilsuoclub,4,neanche:oraavanticolBara
REAL MADRID
CLASSIFICA
BARCELLONA ATL. MADRID REAL MADRID LEVANTE MALAGA BETIS SIVIGLIA VALENCIA REAL SOCIEDAD GETAFE RAYO REAL VALLADOLID SARAGOZZA ATH. BILBAO MAIORCA CELTA VIGO GRANADA DEPORTIVO OSASUNA ESPANYOL
PT
34 31 26 20 19 19 18 18 16 16 16 15 15 14 12 11 11 10 9 9
12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12
11 10 8 6 5 6 5 5 5 5 5 4 5 4 3 3 3 2 2 2
1 1 2 2 4 1 3 3 1 1 1 3 0 2 3 2 2 4 3 3
0 1 2 4 3 5 4 4 6 6 6 5 7 6 6 7 7 6 7 7
39 25 32 15 15 19 18 16 16 14 16 17 15 17 13 14 11 18 11 13
15 11 9 16 9 22 14 14 16 19 29 14 21 26 20 18 19 27 15 20
12a giornata
OSASUNA VALENCIA 0-0 2-1 3-1 5-1 MALAGA ESPANYOL SARAGOZZA
LONGO 31 pt
BARCELLONA
BARCELLONA
MESSI 16pt; 15 st SONG 28 pt
PACO MONTANES 24 pt
REAL MADRID
ATH. BILBAO
IBAI GOMEZ 42 pt
MARTINS 40 pt BARKERO 37 st
LEVANTE
HEMED 22 pt
MARCATORI
l Levante? Non sapevo nemmeno che esistesse fino a quando in tv non vidi un tipo battere in velocit Ronaldo. Quasi cado dalla sedia! Chi questo vecchio? Come fa a correre cos?. Onesto e brutale, Obafemi Martins (a Marca). Quel vecchio Sergio Ballesteros, un omone grosso come un armadio, montagna di chili e faccia cattiva, nato prima della morte di Franco e oggi, a 37 anni, simbolo del Levante, la squadra dove inizi e dove tornato quando era in B e sullorlo del fallimento. Nessuno dava una lira a lui e ai compagni, che sono saliti in Liga nel 2010, poi sono stati in testa al torneo, cosa mai successa, e sono arrivati fino in Europa. curioso che si conosca un club che ha 103 anni di storia per una corsa che dura 4 secondi, ha detto Ballesteros ad As con un po di fastidio. Perch il gigante Sergio ha il Levante nel cuore e da questa sua passione prende vita, e
fuoco, il suo duello col Madrid. Storia truce il cui ultimo, sanguinoso capitolo stato scritto 10 giorni fa, quando il Real Mou andato per la quarta volta al Ciutat de Valencia: nelle 3 apparizioni precedenti aveva rimediato un pareggio e due sconfitte. Lanti Madrid La prima volta che va a giocare col Levante Mou in Spagna da poco. Settembre 2010, la seconda squadra di Valencia ha perso 3 delle 4 partite di Liga che ha giocato. Ma ferma il Real sullo 0-0. E a fine gara Ballesteros prende per il collo Mou, sollevandolo da terra e rimettendolo gi solo quando decide lui. Sergio era arrabbiato per il comportamento di Jos in panchina, ritenuto poco rispettoso nei confronti del Levante. Mou si spaventa, e prepara la vendetta: quando alla vigilia di Natale il Levante si presenta al Bernabeu per una partita di Copa del Rey se ne va con un tremendo 8-0. Il Madrid gioca con unintensit non comune a questo tipo di gare. Lo scorso anno, a settembre, nuovo episodio: il Madrid perde 1-0 a Valencia col Levante, Balle-
steros fa espellere Khedira grazie a una studiata teatralit, e al 90 brucia Ronaldo, 10 anni pi giovane di lui, nel famoso sprint che ha attirato lattenzione di Oba Oba. L11 novembre, nuova sfida: il Madrid vince 2-1 ma il Levante si sente derubato e tra tunnel e spogliatoi succede di tutto tanto che gli impiegati dello stadio, spaventati dalla rissa, chiamano a gran voce la polizia che interviene. Sergio Ramos: C sempre qualcuno che vuole attirare lattenzione e al quale piace pi la boxe del calcio. Dovrebbe cambiare sport. Il riferimento a Ballesteros, che secondo le ricostruzioni prima ha cercato di attaccare Pepe, accusato di festeggiare con balli provocatori in territorio nemico, e poi avrebbe colpito lo stesso Ramos, tra gli altri. Ero andato a vedere come stava Ronaldo si difeso Ballesteros, che il giorno dopo convoca una conferenza stampa , non ho mai aggredito nessuno. Le parole di Ramos e le critiche di Casillas mi
SOPRA, UN CONTRASTO FRA SERGIO BALLESTEROS, 37 ANNI, E RONALDO, 27. SOTTO CONTRO MESSI, 25 (AFP)
GETAFE
ALEXIS 29 st LAFITA 33 st
OSCAR GONZALEZ 45 pt
GRANADA SIVIGLIA
REYES 1,33 pt FAZIO 5,43 pt RAKITIC 46 st
TURAN 16 st
RUBEN CASTRO 21 st
BETIS
REAL SOCIEDAD
4-0
RAYO
Prossimo turno 23 novembre: Real Sociedad-Osasuna. 24 novembre: Rayo-Maiorca, Real Valladolid-Granada, Malaga-Valencia, Betis-Real Madrid. 25 novembre: EspanyolGetafe, Ath. Bilbao-Deportivo, Atl. Madrid-Siviglia, LevanteBarcellona. 26 novembre: Saragozza-Celta Vigo
hanno fatto male. In qualche modo, proviamo una certa comprensione per il gigante: professionista esemplare, buon giocatore (Heynckes lo volle al Tenerife, nel 98 vinse lEuropeo Under 21), il pi veloce della squadra fino allarrivo di Martins, innamorato del suo Levante, che ora aspetta il Barcellona. Uno per il quale il rispetto viene prima di tutto: Qualit che si persa: i ragazzi di oggi dopo 3 giorni sono gi l a farti scherzi. La dignit un valore molto importante. Per questo i suoi modelli sono Raul e Guardiola.
TURCHIA
1-3 1-1 1-1 1-1 0-2 1-1 3-5 3-0 1-2
Galatasaray-Karabukspor Istanbul Bb-Elazigspor Eskisehirspor-Fenerbahe Genclerbirligi-Sivasspor Belediyespor-Kasimpasa Kayserispor-Gaziantepspor Antalyaspor-Besiktas Bursaspor-Mersin Idman Y. Orduspor-Trabzonspor
16a giornata
UCRAINA
13a giornata
OLANDA
1-6 2-0 0-2 2-0 1-1 4-1 3-0 1-1 5-1
Zakarpattya Uzhgorod-Chernomoretz O. 1-1 Metalurg Z.-Zorya 0-0 Metalurg D.-Dinamo Kiev 1-0 Arsenal Kiev-Shakhtar 2-0 Tavriya-Dnipro 1-2 Illychivets-Met. Kharkiv 0-2 Kryvbas-Vorskla 3-2 Karpaty-Volyn Lutsk 2-0
Den Haag-Psv Ajax-Vvv Venlo Heerenveen-Rkc Waalwijk Zwolle-Nac Breda Groningen-Az Alkmaar Vitesse-Nec Feyenoord-Willem II Utrecht-Twente Heracles-Roda
14a giornata
GEORGIA
1-0 0-0 0-2 3-0 3-3 1-0
Chikhura-Merani Martvili WIT Georgia-Sioni Kolkheti Poti-Dinamo Tbilisi Dila-Zugdidi Dinamo Batumi-Zestafoni Torpedo-Metalurgi Rustavi
13a giornata
SERBIA
2-1 0-2 2-2 1-0 0-1 3-1 3-2 0-2
16a giornata
SVIZZERA
3-0 0-2 0-2 0-0 4-0
Bsk Borca-Donji Srem Smederevo-Ofk Novi Pazar-Fk Javor Rad-Hajduk Kula Radnicki Nis-Vojvodina Sp. Zlatibor-Jagodina Stella Rossa-Partizan Radnicki 1923-Sl. Sevojno
16a giornata
BELGIO
3-1 1-1 1-3 2-0 2-6 0-0 1-0 1-0
CLASSIFICA GALATASARAY ANTALYASPOR KASIMPASA FENERBAHE BESIKTAS TRABZONSPOR ESKISEHIRSPOR GENCLERBIRLIGI BURSASPOR ORDUSPOR SIVASSPOR KARABUKSPOR KAYSERISPOR ISTANBUL BB GAZIANTEPSPOR BELEDIYESPOR MERSIN IDMAN Y. ELAZIGSPOR
CHAMPIONS LEAGUE
22 22 20 20 19 19 18 18 17 17 16 15 14 12 12 10 9 9
CLASSIFICA SHAKHTAR DNIPRO DINAMO KIEV MET. KHARKIV CHERNOMORETZ O. ARSENAL KIEV METALURG D. KRYVBAS VORSKLA VOLYN LUTSK ILLYCHIVETS ZORYA TAVRIYA KARPATY ZAKARPATTYA UZHGOROD METALURG Z.
45 34 31 30 24 23 22 21 20 20 19 19 18 16 11 3
CLASSIFICA PSV TWENTE VITESSE AJAX FEYENOORD UTRECHT NEC HERACLES RKC WAALWIJK DEN HAAG GRONINGEN AZ ALKMAAR HEERENVEEN ZWOLLE NAC BREDA RODA VVV VENLO WILLEM II
SPAREGGI RETROCESSIONE
33 30 28 24 24 22 19 17 16 16 15 14 13 11 11 10 9 6
RETROCESSIONE
CLASSIFICA DINAMO TBILISI DILA TORPEDO CHIKHURA ZUGDIDI ZESTAFONI METALURGI RUSTAVI WIT GEORGIA SIONI MERANI MARTVILI DINAMO BATUMI KOLKHETI POTI
36 34 29 29 26 25 17 16 14 14 9 3
Al termine playoff fra le prime 6 e playout fra le ultime sei per non retrocedere.
CLASSIFICA PARTIZAN STELLA ROSSA VOJVODINA JAGODINA SP. ZLATIBOR RAD SL. SEVOJNO FK JAVOR NOVI PAZAR OFK DONJI SREM BSK BORCA RADNICKI NIS RADNICKI 1923 SMEDEREVO HAJDUK KULA
33 28 24 23 21 21 20 17 15 15 15 14 13 11 8 7
CLASSIFICA GRASSHOPPER SAN GALLO SION BASILEA YOUNG BOYS (-1) ZURIGO LOSANNA LUCERNA (-1) THUN SERVETTE
33 32 31 30 18 17 17 16 14 7
Cercle B.-Genk Charleroi-Malines Leuven-Mons Lierse-Gent Waasland Beveren-Bruges Zulte W.-Standard Anderlecht-Courtrai Lokeren-G. Beerschot
CLASSIFICA ANDERLECHT ZULTE W. LOKEREN GENK BRUGES COURTRAI MONS LEUVEN STANDARD GENT MALINES G. BEERSCHOT LIERSE CHARLEROI CERCLE B. WAASLAND BEVEREN
Al termine playoff fra le prime 6: 1 in Champions League, 2 ai preliminari, 3 ai preliminari di Europa League e 4 allo spareggio per i preliminari di Europa L. con la 1 del playoff fra le successive 8.
34 30 30 28 25 25 24 24 23 20 19 17 16 15 11 11
PRELIMINARI DI CHAMPIONS
EUROPA LEAGUE
EUROPA
9
EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
FRANCIA
GERMANIA
FRANCIA
RIVOLUZIONE FRANCESE
DA PARIGI
IL PROCESSINO DI NORIMBERGA
PIERFRANCESCO ARCHETTI
La crisi del Psg sovverte le gerarchie in Ligue 1. Comanda il Lione Nella citt che condann i criminali nazisti, Mandzukic del Bayern senzastelle,persinoBordeauxeOMsuperanoAncelotticheperde si rivolto ai propri tifosi con il saluto romano: una questione pureil confronto con Kombouar (-7 punti):senza Ibranon si vince fra croati e serbi, che per indigna la Federcalcio e i tedeschi
ALESSANDRO GRANDESSO
5RIPRODUZIONE RISERVATA
CLASSIFICA
SQUADRA PT G V N P F S
CLASSIFICA
SQUADRA PT G V N P F S
5RIPRODUZIONE RISERVATA
i che crisi, rivolta, rivoluzione. Plebe contro nobili. Poveri contro ricchi. O meglio, tutti contro il Psg milionario di Ancelotti, cui qualcuno predice gi un destino da Maria Antonietta, a rischio ghigliottina. Ma almeno la Ligue 1 si scrolla di dosso un futuro da cimitero del calcio e si scopre avvincente con le prime 9 squadre in appena 6 punti. E il Lione a fare da capobanda dei rivoltosi che umiliano un Psg sprofondato nella crisi.
LIONE BORDEAUX MARSIGLIA PARIS SG ST. ETIENNE VALENCIENNES RENNES LILLA TOLOSA LORIENT NIZZA BREST REIMS MONTPELLIER AJACCIO* SOCHAUX BASTIA EVIAN TROYES NANCY
* Ajaccio 2 punti di penalizzazione
25 24 23 23 22 22 22 20 19 18 16 16 15 14 14 14 14 12 8 6
12 13 12 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13
7 6 7 6 6 6 7 5 5 4 3 5 4 3 4 4 4 3 1 1
4 6 2 5 4 4 1 5 4 6 7 1 3 5 4 2 2 3 5 3
1 1 3 2 3 3 5 3 4 3 3 7 6 5 5 7 7 7 7 9
23 18 16 19 23 27 18 16 20 21 18 14 13 18 14 13 19 15 14 8
11 10 11 10 10 15 16 14 16 25 19 18 14 18 18 19 32 22 25 24
13a giornata
LORIENT
BOURILLON 24 pt CORGNET 24 st
2-0
Carletto furioso Quella tipica del mese di novembre che periodicamente affossa il club della capitale e in cui incappato anche Ancelotti, che ieri Le Figaro considerava gi a rischio, dopo un pari e 2 ko in campionato. Lultimo, sabato in 11 contro 9 in casa col Rennes. L1-2 ha mandato su tutte le furie lex rossonero che avrebbe riservato ai suoi una lavatpa di capo memorabile in spogliatoio prima di annunciare davanti ai giornalisti che, s, il Psg in crisi. Crisi di risultati, di mentalit che si traduce in un gioco deludente, inefficace: accozzaglia di assoli dove per mancavano gli acuti di un certo Ibrahimovic. Senza lo svedese il Psg in Ligue non sa vincere: 2 pari e una sconfitta, senza dimenticare quella col St. Etienne, certificata dopo lespulsione valsa 2 turni di squalifica al bomber. Prestazioni che fanno dimenticare anche il 2-0 al Marsiglia negli ottavi di coppa di Lega, senza lo scandinavo in campo. Di conseguenza tornano in auge lIbradipendenza e i confronti scomodi per Ancelotti che conta 7 punti in meno rispetto a Kombouar, liquidato per fargli spazio a gennaio. E imbarazzante il ruolino di marcia casalingo: solo 11 punti su 21. Troppo poco in confronto al Lione che senza clamori e star al 1 posto, forte anche dei 6 successi interni, il doppio del Psg. Un Lione che deve ancora recuperare la partita col Marsiglia a quota 23 come i parigini, ma
LILLA RENNES
A. NENE 21 pt
1-2
ALESSANDRINI 14 pt FERET 35 pt
0-1 3-0
BOUHOURS aut.10 pt
SOCHAUX BASTIA
RABIU 3 st ANGOULA 35 st
2-2
ST. ETIENNE
GRADEL 10,28 pt
TROYES
3-3
NANCY
VALENCIENNES
PUJOL 39 pt
1-1 3-0
CHARBONNIER 16 pt
MONTPELLIER REIMS
LIONE
NIZZA
CVITANICH 15 st
1-0 1-0
TOLOSA MARSIGLIA
BORDEAUX
GOUFFRAN 7 st
Prossimo turno 23 novembre: St. Etienne-Valenciennes. 24 novembre: Paris Sg-Troyes, Bastia-Lorient, Rennes-Evian, Sochaux-Nizza, Reims-Brest, Nancy-Ajaccio. 25 novembre: Montpellier-Bordeaux, Tolosa-Lione, Marsiglia-Lilla
battuto domenica dal Borde- ZLATAN aux, che a sua volta ha scaval- IBRAHIMOVIC, cato il Psg, salendo al 2 po- 31 ANNI (AFP) sto. E il Psg deve sempre guardarsi le spalle da St. Etienne, Valenciennes, Rennes e Lilla, in scia. Uno scenario imprevedibile per un torneo che sembrava destinato a fare solo da sfondo al trionfo del Psg qatariota e che lEquipe si gode titolando: Non poi cos male questa Ligue 1. Spiegando per che Ancelotti e Leo rischiano in realt solo se davvero non riuscissero a vincere il titolo. Da qui a maggio, la strada lunga e ricca di trabocchetti.
na perturbazione peggiore di quelle climatiche partita da Belgrado, transitando per Zagabria, e ha portato una bufera violenta sui cieli tedeschi. Il tema la contrapposizione politico-militare tra serbi e croati, il retaggio dellodio per il conflitto del 91-95, la sentenza della settimana scorsa che ha scagionato due generali croati dallaccusa di crimini di guerra contro una minoranza serba. E unesultanza del centravanti del Bayern, Mario Mandzukic, sabato a Norimberga. Lattaccante croato ha alzato il braccio destro in stile nazista sotto la curva, dopo aver segnato, poi ha portato la mano sulla fronte nel gesto di saluto militare, seguito anche dallo svizzero di origini kosovare Xherdan Shaqiri. La foto arrivata nellex Jugoslavia: a Belgrado si sono scatenati nelle proteste, a Zagabria hanno esultato. La stampa serba ha letto nella scena un omaggio ai generali croati Ante Gotovina e Mladen Markac, condannati nel 2011 per crimini di guerra e contro lumanit e poi assolti in appello dal tribunale. Un numero significativo di atleti ha usato il verdetto dellAja per umiliare la Serbia con celebrazioni non appropriate, ha scritto il quotidiano Blic commentando lepisodio. Ancora pi esplicito il Glas Javnosti, secondo cui il gesto di Mandzukic era un saluto nazista per Gotovina. Mandzukic ha fatto sapere che non vi era nulla di politico e che stava solo celebrando il gol salutando la Croazia e i tifosi. Ma non ha convinto. Il quotidiano croato Vecernji List per riporta un virgolettato di Ivan Cvetkovic, agente dellattaccante, che si dice orgoglioso di Mario e entusiasta di come ha celebrato il gol, unendosi alla gioia di tutti i croati per il ritorno dei nostri generali. Centomila persone avevano accolto il rientro dei militari.
BAYERN SCHALKE EINTRACHT BORUSSIA D. LEVERKUSEN HANNOVER WERDER MAINZ AMBURGO FRIBURGO BORUSSIA M. STOCCARDA WOLFSBURG HOFFENHEIM NORIMBERGA FORTUNA DUSSELDORF GREUTHER FURTH AUGSBURG
31 23 23 22 21 17 17 17 17 16 16 16 14 12 12 11 7 6
12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12
10 7 7 6 6 5 5 5 5 4 4 4 4 3 3 2 1 1
1 2 2 4 3 2 2 2 2 4 4 4 2 3 3 5 4 3
1 3 3 2 3 5 5 5 5 4 4 4 6 6 6 5 7 8
33 22 25 26 21 25 20 15 12 16 18 14 12 18 10 11 10 8
5 14 18 13 17 20 18 14 14 14 23 20 19 26 18 18 23 22
FRANCIA
12a giornata
AMBURGO
SON 18 st
1-0 3-1
BORUSSIA D.
STIEBER 5 pt
BORUSSIA M.
STRANZL 7 pt
1-2
EINTRACHT
4-2
AUGSBURG
KOO 46 pt MOLDERS 19 st
HANNOVER
ABDELLAOUE rig.33 pt
1-2
SCHMID 12 pt ROSENTHAL 10 st
FRIBURGO BAYERN
NORIMBERGA
FEULNER 1 st
1-1 2-0
MANDZUKIC 3 pt
LEVERKUSEN
SCHURRLE 45 pt KIESSLING 22 st
WERDER
PETERSEN 6 st DE BRUYNE 37 st
2-1
HOFFENHEIM
DERDIYOK 43 st
1-3
WOLFSBURG
HASEBE 7 pt DOST 24 pt NALDO 33 st
GERMANIA
Prossimo turno 23 novembre: Fortuna Dusseldorf-Amburgo. 24 novembre: Wolfsburg-Werder, Mainz-Borussia D., Schalke-Eintracht, Bayern-Hannover, Greuther Furth-Norimberga. 25 novembre: Friburgo-Stoccarda, HoffenheimLeverkusen, Augsburg-Borussia M.
era pi arginabile, anche se al Bayern si sono indignati: Non c assolutamente niente di vero in questa storia, come i giocatori hanno spiegato, ha affermato Karl-Heinz Rummenigge. Io non so cosa stesse cercando di dire, ma non bisognerebbe dare tutte queste interpretazioni, si accodato il presidente Uli Hoeness. Ma dovuta intervenire anche la federcalcio tedesca, che attraverso il suo comitato di controllo, ha scritto al Bayern una lettera in cui ad entrambi i giocatori stato chiesto di astenersi da tali celebrazioni, al fine di evitare interpretazioni errate.
SVIZZERA
lex Frei dice basta. Regaler ancora una A di gol. Come quellimanciata di ieri (2) inflitti alla capolista Grasshopper. Poi, a fine stagione, uscir di scena. Raccontare la carriera del 33enne basilese equivale a ripercorrere gli ultimi 15 anni del calcio svizzero. Perch Frei cannoniere inesorabile, gio-
catore dallarroganza debordante, uomo sensibile e straordinariamente legato alla famiglia (da giugno pap della primogenita Lia) e agli amici pi cari. Miglior marcatore di sempre, con 42 reti, della nazionale elvetica. A segno 2 volte nella Coppa del Mondo del 2006, quando soltanto una sconfitta ai rigori contro lUcraina precluse ai rossocrociati laccesso ai quarti (contro lItalia). Ma anche protagonista dellinqualificabile sputo a Gerrard agli Europei del 2004. E fischiato dai
suoi stessi tifosi, nella sua Basilea, nellottobre del 2010, in un incontro di qualificazione per i recenti campionati continentali. Fu proprio quella la goccia che fece traboccare il vaso e convinse lattaccante a lasciare la nazionale un anno pi tardi. lunica volta che ho preso una decisione di testa e non di pancia. E me ne sono pentito. Invece sulla scelta di ritirarmi dal calcio non ho avuto nessun dubbio, non c stato neppure bisogno di riflettere, spiega con lucidit lattaccante. Paradiso Basilea Frei ha indissolubilmente legato il suo nome a quello del Basilea. Non soltanto perch
tra i rossobl cresciuto calcisticamente, ma anche per aver scritto una bella fetta delleccezionale palmares dellultimo triennio. Dopo uneccellente esperienza in Ligue 1 e in Bundesliga, col Rennais e il Borussia Dortmund (e un titolo di capocannoniere in Francia), infatti tornato sulle rive del Reno. E l si scatenato, regalando al Basilea 3 titoli e 2 coppe nazionali, con tanto di double nel 2010 e nel 2012. Senza dimenticare lentusiasmante cavalcata in Champions dellanno scorso, con la qualificazione agli ottavi e il Manchester United bloccato a Old Trafford con la sua doppietta (3-3) e relegato a terza forza
del girone e retrocesso in Europa League. Prima di andare a occupare un ruolo ancora da chiarire allinterno del settore giovanile del Basilea, Frei vuole per togliersi qualche altra soddisfazione. Vincere ancora una Super League. E magari spingere in vetta alla classifica dei capocannonieri, coi suoi assist, il suo compagno di sempre, Marco Streller (ora in testa con Scarione 7). Per poi abbandonare il palcoscenico con gli occhi lucidi. Quasi come nel 2008. Anche allora vers lacrime, amare, e spezz il cuore di unintera nazione quando fu costretto a lasciare lEuropeo in casa, dopo soli 45, per uno stiramento.
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
EUROPA
RUSSIA
ROMANIA
Bonetti il 18 tecnico esonerato in 16 giornate. Nel frattempo ha perso il posto un altro, nel torneo che fa apparire Zamparini undilettante:quisilicenzianoesassumonoaddiritturaindirettatv
BUCAREST
CLASSIFICA
SQUADRA PT G V N P F S
GABRIEL SAFTA
5RIPRODUZIONE RISERVATA
CLASSIFICA
SQUADRA PT G V N P F S
SERBIA
n petardo, due botti. Che scoppiano in mano allo Zenit proprio mentre iniziava a sentirsi a prova di proiettile. Settembre nero, sconfitte, polemiche, contrasti, pacco bomba a casa Hulk. Poi un lavoro certosino, ricucendo la situazione fino a mettersi in tasca la crisi nonostante la situazione infortuni (Hulk, Lombaerts, Criscito) e a tornare in alto. Niente, il petardo ha di nuovo rovinato tutto. Lanciato in campo dagli ultr dello Zenit (incidenti pure nel prepartita), il primo botto lha fatto contro Shunin, portiere della Dinamo: 10 giorni di prognosi per danni alludito e a una cornea. Il secondo sar disciplinare: 3-0 a tavolino per la Dinamo e altre pesanti sanzioni, domani il verdetto. Poco contano i 53 arresti, la polemica del dg Mitrofanov (perch dobbiamo pagare solo noi, quando responsabile della sicurezza chi gioca in casa? E chi ci assicura che l cerano solo tifosi nostri?) e il pugno di ferro annunciato dal primo ministro Medvedev (Gesto criminale, chi lha fatto deve andare in galera): alla sfida col Cska di luned lo Zenit poteva arrivare per giocarsi il sorpasso e forse il titolo. Ci arriva invece a -6 e con un altro bel fronte aperto.
CSKA MOSCA ANZHI ZENIT SAN PIETROBURGO RUBIN KAZAN SPARTAK MOSCA KUBAN KRASNODAR TEREK GROZNY LOKOMOTIV MOSCA KRASNODAR DINAMO MOSCA AMKAR PERM ROSTOV KRYLYA SOVETOV VOLGA N.N. ALANIA MORDOVIA SARANSK
39 34 33 30 29 28 28 25 22 18 18 14 13 12 10 8
16 16 15 16 16 16 16 16 16 15 16 16 16 16 16 16
13 10 10 10 9 9 9 7 6 6 5 3 3 3 2 2
0 4 3 0 2 1 1 4 4 0 3 5 4 3 4 2
3 2 2 6 5 6 6 5 6 9 8 8 9 10 10 12
30 29 30 26 31 27 20 23 26 15 17 14 15 17 18 16
13 16 13 15 21 18 24 18 21 23 26 22 30 29 29 36
16a giornata
VOLGA N.N.
SALUGIN 48 pt
1-1
SPARTAK MOSCA
D. KOMBAROV 14 pt
MARCANO 12 st KASAEV 17 st
CSKA MOSCA
ELM rig.25 pt MUSA 28 st CAUNA 47 st
3-0
AMKAR PERM
MORDOVIA SARANSK
0-3
KUBAN KRASNODAR
0-0 0-1
n Romania gli allenatori sono come le donne nelle ultime tre settimane di gravidanza: con la valigia sulla porta. In questa stagione ne sono gi stati licenziati 19 in 16 giornate. Tre solo la scorsa settimana: Cartu dopo 3 sconfitte col Brasov, Dario Bonetti e Sumudica. Lesonero dellitaliano dalla Dinamo Bucarest ha fatto rumore. La stampa lo considerava arrogante, i Becali, uomini forti del calcio romeno, gli facevano la guerra, come il presidente della Lega Dragomir: In Italia morirebbe di fame. Bonetti gli ha dato del ladro di galline e ha pagato col posto. Lascia la Dinamo dopo 7 mesi, una Coppa, una Supercoppa e partite fantastiche contro squadre pi forti come Pandurii, CFR Cluj e Rapid. Non a caso era amatissimo dai tifosi. Lhanno battuto gli errori pro Steaua degli arbitri e la Lega, con cui era entrato in conflitto per questo.
STEAUA BUC. PANDURII T.J. ASTRA PLOIESTI VASLUI PETROLUL PLOIESTI CFR CLUJ RAPID BUC. DINAMO BUC. BRASOV CONCORDIA CHIAJNA VIITORUL CONSTANTA CEAHLAUL OTELUL* GAZ METAN UNIV. CLUJ CSMS IASI GL. BISTRITA TURNU SEVERIN
* Otelul 2 punti di penalizzazione
41 33 31 28 27 25 25 23 20 20 19 18 17 16 15 14 11 8
16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16
13 10 9 8 7 7 7 6 5 5 4 5 4 4 4 4 2 1
2 3 4 4 6 4 4 5 5 5 7 3 7 4 3 2 5 5
1 3 3 4 3 5 5 5 6 6 5 8 5 8 9 10 9 10
37 27 32 26 25 31 19 23 19 15 18 21 19 15 16 14 12 12
12 19 18 18 15 20 18 19 23 20 19 30 20 25 31 21 30 23
16a giornata
CFR CLUJ 0-2 ASTRA PLOIESTI
BUDESCU 8 pt IVANOVSKI 41 st
GL. BISTRITA
CURTUIUS rig.16 st
1-1 2-0
RICARDO MACHADO 13 st
BRASOV
PETROLUL PLOIESTI
CRISTEA 8 pt GROZAV 32 st
UNIV. CLUJ
CSMS IASI
MILEA 4 st
VIITORUL CONSTANTA
BENZAR 26 st
I. BA 33 st
STEAUA BUC.
TANASE 20 pt RUSESCU 27 pt
NDOYE 4 pt
3-0
Prossimo turno 23 novembre: Rostov-Mordovia Saransk. 24 novembre: Terek Grozny-Alania, Lokomotiv Mosca-Krasnodar. 25 novembre: Rubin Kazan-Volga N.n., Kuban Krasnodar-Krylya Sovetov, Spartak Mosca-Dinamo Mosca, Amkar Perm-Anzhi. 26 novembre: Zenit San Pietroburgo-Cska Mosca
CHAMPIONS LEAGUE PRELIMINARI DI CHAMPIONS EUROPA LEAGUE RETROCESSIONE SPAREGGI PER LE COPPE SPAREGGI RETROCESSIONE
REPUBBLICA CECA
Match clou Per il Cska un regalo col fiocco, bench il ruolino di marcia faccia pensare che non serva: 12 vittorie nelle ultime 13 in campionato (k.o. solo nel derby con la Dinamo) e assetto tattico collaudatissimo. Cerniera svedese taglia-e-cuci (Wernbloom-Elm), trequarti con inventori di talento (Honda e Dzagoev) e uno stantuffo a sinistra (Cauna), e soprattutto Musa. Con Doumbia fuori per infortunio, il nigeriano si scoperto prima punta coi controfiocchi, abile senza palla e nel dialogo, non un gigante ma atleticamente portentoso e bravo in acrobazia. Lorchestra la dirige Leonid Slutsky, 41 anni, il Mou russo per carisma nel tenere le redini in rapporto allet ma molto me-
no pepato quando esterna. A 19 anni era un portiere-fenomeno a Volgograd, poi lo freg il gatto del vicino, Fluffy: per salvarlo scal lalbero dove era intrappolato, fece limpresa ma cadde e si spacc un ginocchio. Ha preso il Cska da Juande Ramos nel 2009 e da allora lo modella con pazienza e faccia da poker anche in mezzo allo sciabordare di mille voci: gente che dovrebbe prendergli il posto, Abramovich che lo vorrebbe al Chelsea, faraonici acquisti altrui. Le alchimie di Spalletti un po le soffre, ma questanno pare aver tutto. Anche perch lo Zenit sul pi bello ci mette sempre tanto del suo.
Astra da masochisti La sequenza era iniziata gi alla prima giornata con Niculescu licenziato dallUniversitatea Cluj della presidentessa Prodan, moglie del tecnico della Steaua Reghecampf: da allora in panchina si sono alternati Dulca, Popescu e Sumudica. Dopo la 4 giornata ha fatto il suo battesimo (allAstra) lesordiente Bogdan Stelea; la 6 stata fatale a 3, fra cui Munteanu che solo 2 anni fa aveva vinto il campionato con lOtelul, ora in picchiata. La 13 ha detto male a Rednic, Dican (Cluj) e Multescu (Astra), anche se stato Rednic a lasciare il Petrolul per lo Standard Liegi. Il club pi pericoloso lAstra. Il proprietario Ion Niculae ha insultato nel 2011 Sumudica davanti ai giocatori, esonerato Stelea in diretta tv e ingaggiato al volo Multescu, presente alla trasmissione. Ma nonostante 6 vittorie in 9 partite anche lui durato poco. Al CFR Cluj campione nessuno durato pi di 9 mesi, ma altri sono sopravvissuti un giorno solo, come Hizo al Brasov: era stato chiamato a so-
PANDURII T.J.
VOICULET 41 pt MAXIM 23 st
2-1
CONCORDIA CHIAJNA
WELLINGTON 2 pt
OTELUL
IORGA 20 pt VIGLIANTI 45 st
2-0
VASLUI
RAPID BUC.
IONITA 33 st HEREA rig.35 st
2-1
GAZ METAN
ERIC rig.34 pt
Prossimo turno 23 novembre: Gaz Metan-Petrolul Ploiesti, Concordia Chiajna-Gl. Bistrita, Dinamo Buc.-Otelul. 24 novembre: Univ. Cluj-Cfr Cluj, Ceahlaul-Rapid Buc.. 25 novembre: Astra Ploiesti-Pandurii T.j.. 26 novembre: Turnu Severin-Viitorul Constanta, Vaslui-Csms Iasi, Brasov-Steaua Buc.
stituire Badea, che non avendo trovato laccordo per la buonuscita lindomani si presentato allallenamento. Sumudica nel 2012 ha lavorato per 3 club, allU. Cluj per una partita. Come Edi Iordanescu, che ha guidato il Vaslui per una gara di Coppa. Il pi longevo Cristi Pustai al Medias da 5 anni. In definitiva, solo 7 club su 18 non hanno cambiato tecnico, fra cui la Steaua, mentre Brasov e U. Cluj ne hanno avuti 4. Eppure niente rispetto allanno scorso, quando la Steaua ne assunse 7 contribuendo al record di 43 allenatori dellultima Liga. Ma avanti cos anche quel primato a rischio.
GEORGIA
UCRAINA
MONDO
ANDREA LUCHETTA
5RIPRODUZIONE RISERVATA
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
a settima Champions dellAl Ahly un dribbling al destino. Uno slalom fra le pieghe della storia, che mai come in questoccasione si divertita a nascondersi dentro una finale. Nove mesi fa, la notte del 1 febbraio, i diavoli del Cairo hanno sfiorato la morte nello stadio di Port Said. Sono riusciti a fuggire negli spogliatoi, mentre la furia degli hooligan locali e linerzia della polizia lasciavano sul terreno 72 tifosi ospiti. Da allora in Egitto non si pi giocato a pallone, e ogni tentativo di riprendere il campionato abortito sotto la pressione degli Ahlawy, gli ultr dellAl Ahly. Non possiamo permettere che si giochi finch non verranno condannati i responsabili, spiega a Extra Time Essam, 30 anni, uno dei fondatori del gruppo. Da febbraio alla finale, i neocampioni dAfrica hanno giocato solo le partite di Champions (14), una manciata di amichevoli e una finale di Supercoppa contestata dai loro stessi tifosi. E sabato sul campo dellEsprance di Tunisi campione in carica alla terza finale consecutiva - hanno dominato (2-1 il finale), rovesciando l1-1 dellandata. Eravamo contenti, certo - prosegue Essam -. Ma negli anni passati quando vincevamo diventavamo pazzi. In questo caso no, Port Said viene prima.
IN MEMORIA I GIOCATORI DELLAL AHLY DEL CAIRO SOLLEVANO LA CHAMPIONS AFRICANA CON LE MAGLIETTE DEDICATE AI 72 TIFOSI MORTI A PORT SAID IL 1 FEBBRAIO SCORSO (EPA)
STATI UNITI
ARGENTINA
RR (a.s.) David rester in Argentina anche il prossimo anno: laveva detto mamma Beatriz e lha ribadito gioved il vicepresidente del River rassicurato da un faccia a faccia con Juan Manuel Habbad, lavvocato di Trezeguet. Il quale ha ripreso gli allenamenti e conta addirittura di rientrare prima della fine del campionato dopo aver scongiurato lintervento per linfortunio al tendine rotuleo subto durante la sfida col Boca Juniors.
MESSICO
Memoria corta Tutto impallidisce di fronte al massacro di febbraio. Ma nel cammino verso la finale lAl Ahly ha incontrato una miriade di altri ostacoli. A fine aprile la squadra rimasta intrappolata per giorni in Mali, mentre intorno infuriava la guerra civile. Poche settimane fa il presidente del club, Hassan Hamdy, ha subto il congelamento dei beni e il divieto despatrio, perch accusato di arricchimento illegale. E a fine estate - per 3 volte in 5 settimane - gli Ahlawy hanno assalito il campo dallenamento della squadra, contestando la possibile ripresa del campionato. Dovevamo ricordare ai giocatori che Port Said viene prima di tutto, alcuni lo hanno dimenticato in fretta. In pochi hanno
o
Non giocavano in campionato da febbraio, poi la guerra in Mali e i nigeriani liberati
visitato le famiglie delle vittime. Allinizio credevamo che i dirigenti sarebbero stati al nostro fianco, invece vogliono solo che riprendano gli affari. Federcalcio corrotta Strana relazione, quella con gli ultr: perch se i diavoli sono
tornati sul tetto dAfrica, molto lo devono ai loro tifosi. Il 21 ottobre, giorno della semifinale col Sunshine Stars, decine di giocatori egiziani hanno bloccato luscita dellhotel in cui alloggiavano i nigeriani: protestavano per chiedere la ripresa del campionato, e speravano cos di far squalificare lAl Ahly dalla Champions. Gli Ahlawy si sono presentati in fretta e, dopo qualche tafferuglio, hanno scortato i nigeriani allo stadio. Vero, contestiamo la dirigenza e molti giocatori. Ma per il club combatteremo sempre. La Champions diversa dal campionato, diversi gli organizzatori. La Federcalcio egiziana corrotta, e con questa corruzione abbiamo pianto 72 fratelli. Al termine
della finale, i giocatori dellAl Ahly hanno indossato una maglia col n. 72. Ma nemmeno qui c accordo con gli ultr: Per noi sono 74. Uno dei nostri morto allinizio della rivoluzione, un altro negli scontri di dicembre coi soldati. La notte del massacro Essam a Port Said era allo stadio. Per lui, come per milioni di egiziani, quella notte di febbraio si consumata la vendetta dellesercito per la partecipazione degli ultr al movimento rivoluzionario anti-Mubarak. Dopo la fine della partita sono saltati i riflettori. Cera solo la luce della luna e delle case l intorno. Abbiamo intravisto dei tifosi dellAl Masry in campo,
pensavamo volessero colpire i nostri giocatori. Poi si sono diretti verso di noi. Il cancello della curva era aperto e la polizia non ha nemmeno tentato di difenderlo. Erano centinaia, armati di coltelli, mazze, fumogeni. Colpivano allimpazzata, rubavano, ci strappavano le maglie. Abbiamo cercato di fuggire, ma il varco duscita era chiuso. E cos ci siamo trovati intrappolati in un tunnel, schiacciati uno sullaltro. Ne sono uscito, non so come, e sono iniziate le telefonate: 5 morti, 10, 30, 40 Non ci credevamo. Non ho fiducia nella legge, ma in questo Paese ci sono gi troppi regolamenti di conti. Se per il processo non far giustizia, saremo noi a pensarci.
MESSICO
COLOMBIA
o
Era il play basso del Nacional e della nazionale di Maturana, al cui 4-4-2 sispira
LEONEL ALVAREZ, 47 ANNI
ha convinto, forse vincer, quasi arrivato,andr. Sonocertamente se ne settimane intense per Leonel Alvarez, lallenatore dellItag Ditaires, sorpresona del campionato colombiano che nel weekend ha ottenuto un prezioso 0-0 sul campo dellIndependiente Medellin. Era il primo match dei playoff, articolati in 2 gironi da 4: le vincenti si sfideranno nella finale per il titolo del Clausura 2012. Per le Aquile Dorate dellItag e per Alvarez la sfida doppiamente affascinante. Oltre a La Equidad di Bogot, gli altri e pi temibili avversari nel gruppo sono il Nacional e appunto lIndependiente, le due squadre della vicinissima Medellin (11 km), capitale del dipartimen-
to di Antioquia. Sono da sempre le maggiori e pi potenti rivali dellItag, club del terzo municipio pi piccolo della Colombia (17 chilometri quadrati). Gli hanno strappato risorse e tifosi tanto che contro di loro, anche in casa, per lItag come giocare in trasferta. Mantener el cero Proprio a Medellin Alvarez ha vissuto i momenti pi belli della sua carriera. Sulla panchina dellIndependiente ha vinto un campionato nel 2009 e da giocatore ha contribuito allepopea del Nacional. Era il regista arretrato, massimo due tocchi, passo lento e pensiero veloce, della squadra che nel 1989 vinse la Libertadores e imbrigli il Milan nellIntercontinentale a Tokyo, cedendo solo alla punizione di Evani al 119. In panchina cera Francisco Maturana, che ha guidato Alvarez anche da
c.t. della Colombia a Italia 90 e ne ha ispirato la filosofia da tecnico. Il suo gioco si basa sul 4-4-2 e sullattenzione difensiva perch, come ama ripetere, importante mantener el cero, cio non subire gol. E il suo Itag ha chiuso la stagione regolare al quarto posto con la seconda miglior difesa (solo 12 gol subiti in 18 gare). Una bella rivincita per Alvarez dopo la deludente esperienza da c.t. della Colombia, appena 3 partite ufficiali tra settembre e dicembre 2011. Chiamato dopo la cacciata a furor di popolo del Bolillo Gomez, che aveva aggredito una donna in pieno centro a Bogot, inizi un po titubante (escluse persino Falcao dai titolari nel match contro la Bolivia, decisivo col gol del 2-1) e dopo il k.o. con lArgentina venne esonerato. Il look di Alvarez, che per tutti in patria semplicemente Leonel, rimasto quello degli anni da giocatore, con la chioma riccia e folta come nelle foto al fianco di Valderrama e Higuita, compagni di nazionale e di parrucchiere.
Ma se ne andr Da buon affabulatore si present alla prima conferenza stampa con la maglia dorata dellItag e dichiar: Voglio una squadra che seduca. Il presidente Fernando Salazar, ex proprietario del marchio di birre pi importante del Paese, ci mise il carico e disse: Vogliamo vincere il campionato. Sembrava un azzardo ma sta diventando una bella realt per lItag, fondato nel 94, rilevato dalla nuova propriet nel 2008 e promosso per la prima volta in A nel 2010. Per il 2 anno di seguito ai playoff con un gruppo di giocatori esperti come il centrale Vanegas (campione di Libertadores 2004 con lOnce Caldas) e lex portiere di Steaua e Galatasaray, Robinson Zapata, detto Rufai come il suo idolo, n. 1 della Nigeria anni 90. Unavventura tutta da vivere per il piccolo Itag, destinato a lottare con le grandi di Medellin, sedotto e quasi di certo abbandonato a fine 2012 da Alvarez: malgrado le smentite, dopo questo exploit lo attende la panchina del Deportivo Cali.
BRASILE
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EXTRATIME - 20 NOVEMBRE 2012
EXTRA FUN
Sofia
sms
S
TRAFFICANTE Il 27enne nazionale estone Oliver Konsa stato arrestato per traffico di cocaina.
BRASILE
PEL OPERATO ALLANCA PIANGE PER GLI AUGURI E S. PAOLO LIQUIDA I NIPOTI
ARGENTINA
S
VDS Edwin Van der Sar, 42 anni, torna all'Ajax: sar nuovo responsabile del marketing, primo passo verso una nuova carriera.
S
MONUMENTO Venerd verr scoperta allingresso dellOld Trafford la statua in onore di Alex Ferguson per i suoi 26 anni alla guida del Manchester Utd.
RR (m.can.) I nipoti di Pel Octvio, 14 anni, e Gabriel, 12, sono stati licenziati dalle giovanili del San Paolo. Ma il tricolore paulista dovr ancora pagare i loro studi: il contratto di Octvio scade nel 2015 e quello di Gabriel nel 2016. Il San Paolo spender circa 265 mila euro per entrambi. A nonno Pel, invece, a 72 anni stata impiantata una protesi allanca. O Rei stato ricoverato 5 giorni allOspedale Einstein di San Paolo. Ha camminato qualche giorno col deambulatore, poi per precauzione uscito dallospedale sulla sedia a rotelle (foto a sin.) e si emozionato piangendo (a destra) per i messaggi di auguri.
INGHILTERRA
S
U 19 ASIA La Corea del Sud si aggiudicata ai rigori contro lIraq il campionato asiatico Under 19. Corea e Iraq vanno al Mondiale U 20 in Turchia con Australia e Uzbekistan.
CATALOGNA
S
RITORNO Ricardo Gomes, ex allenatore 47enne del Vasco colpito un anno fa da ictus, torna a lavorare nel club di Rio come d.t.
AUSTRALIA
SPAGNA
RR La Federcalcio catalana ha presentato la nuova maglia della sua nazionale non riconosciuta e contemporaneamente ha raggiunto un accordo per la rescissione del contratto col c.t. Johan Cruijff, 65 anni. Forse allex allenatore del Barcellona, in carica dal 2009, non sono piaciuti motivi floreali della casacca: guider per lultima volta la Catalogna il 2 gennaio.
S
BALLACK Nonostante il ritiro, Michael Ballack ancora una presenza ingombrante a Leverkusen: il Bayer dovr pagare 25 mila euro di multa perch nel 2011 il centrocampista ha saltato un controllo antidoping.
SCOZIA
S
MINACCE Minacce di morte via Twitter allala McClean da un sedicente ex soldato inglese perch la scorsa settimana si rifiutato di indossare la coccarda della rimembranza.
INGHILTERRA
Tweet
DELLA SETTIMANA di FILIPPO CONTICELLO
S
EPURATI Stavolta non paga il tecnico ma i giocatori. Il Queretaro ha messo in vendita tutta la rosa dopo lultimo posto nel torneo Apertura messicano.
La frase
JUPP HEYNCKES ALLENATORE DEL BAYERN
S
OCULATO Andrey Arshavin, il russo che percepisce dallArsenal 5 milioni di euro lanno, stato beccato in un McDonalds mentre paga con i buoni sconto...
Luca Curino
PROGETTO GRAFICO
OGGI 20
CHAMPIONS LEAGUE Spartak Mosca Barcellona Premium/Sky 18.00 CHAMPIONS LEAGUE Valencia Bayern Monaco Sky/Premium 20.45
MERCOLED 21
CHAMPIONS LEAGUE Zenit S. Pietroburgo Malaga Sky/Premium 18.00 CHAMPIONS LEAGUE Manchester City Real Madrid Premium/Sky 20.45
GIOVED 22
EUROPA LEAGUE Marsiglia Fenerbahe Sky Calcio 4 21.05 EUROPA LEAGUE Aik Solna Napoli Italia 1/Sky 21.05
SABATO 24 NOVEMBRE
PREMIER LEAGUE Sunderland West Bromwich Supercalcio HD 13.45 PREMIER LEAGUE Manchester United Queens Park Rangers Supercalcio HD 16.00 LIGUE1 Paris S. Germain Troyes Sportitalia 17.00 PREMIER LEAGUE Aston Villa Arsenal Supercalcio HD 18.30
Domenico Coppola
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Allenare il Bayern Monaco in Germania la cosa pi dura dopo la Cancelleria. Soltanto Angela Merkel, insomma, ha un lavoro pi difficile del mio
DOMENICA 25 NOVEMBRE
LIGUE1 Montpellier Bordeaux Sportitalia 14.00 PREMIER LEAGUE Swansea Liverpool Sky Calcio 8 14.30 PREMIER LEAGUE Chelsea Manchester City Sky Sport 3 HD 17.00 LIGUE1 Marsiglia Lille Sportitalia 21.00