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LICEI “G.A.

PUJATI” DI SACILE
CORSO DI SCIENZE UMANE

PROGRAMMA SVOLTO

di
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

docente: Manuela Brunetta


classe: 3^ A su

Anno scolastico 2021-22


PERCORSO MODULARE

Modulo n.0 Percorso di raccordo per l'articolazione dei moduli: Recupero dei prerequisiti per quanto concerne l’analisi
del testo e la scrittura di un testo argomentativo (Aree culturali 1, 2, 3, 4)
sottotemi articolazione materiali
Competenze di lettura e La struttura del testo argomentativo. Materiali e brani tratti dall'antologia in
comprensione/interpretazione adozione:
e scrittura di 1.Competenze di lettura e comprensione G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G.
un'argomentazione -ricavare informazioni sugli elementi costitutivi Zaccaria, I classici nostri
(impostazione della scrittura espliciti del testo contemporanei. 1 Dalle origini all’Età
documentata e di un testo -riconoscere elementi impliciti del testo della Controriforma, Paravia-Pearson
argomentativo) relativamente alla situazione e alla caratterizzazione
dei personaggi
-tematizzare e problematizzare
-formulare ipotesi interpretative a partire da
indicatori linguistici e testuali
-usare tecniche di lettura diverse
-operare confronti

2.Competenze di scrittura
-selezionare informazioni pertinenti
-suddividere in paragrafi
-usare la tecnica dell'argomentazione
-utilizzare diversi materiali documentari
-usare la morfosintassi
-usare elementi di coesione

Modulo n. 1 L'affermazione della letteratura in volgare nell’Età comunale (XIII secolo)


Obiettivi trasversali: Aree culturali 1.1, 2 (1,2,3), 3.1 (1,2,3), 4.4, 4.5, 4.7, 5.4
Obiettivi disciplinari in termini di conoscenze: Conoscere i nuclei tematici principali del periodo letterario in esame (Area 3.3, 4.4,
4.5); Acquisire e/o consolidare concetti trasversali (Area 1.3, 2.2, 2.3). Competenze: Saper analizzare concetti trasversali in contesti
storici, culturali, testuali specifici (Area 1 (1,2,3)); Saper stabilire / spiegare relazioni di un insieme complesso (Area 1.3, 2.2); Saper
padroneggiare il mezzo linguistico (Area 3.1 (1,2,3), 3.2); Saper documentare il proprio lavoro (Area 1.1, 2.1., 2.2); Essere in grado di
operare in modo autonomo e efficace (Area 1.1, 1.3, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1(1,2,3), 3.4); Essere in grado di argomentare giudizi personali
(Area 2 (1,2,3)). Obiettivi di apprendimento: Saper esporre in breve (Area 3.1.3); Saper riconoscere la collocazione dei nuclei tematici
di un testo (Area 3.1.2, 4.4); Saper analizzare testi in base ad uno o più criteri dati (tematico, semantico, linguistico, fonico-timbrico,
metrico-ritmico, strutturale, narratologico…) (Area 3.1.2, 4.4, 4.5); Saper confrontare testi in base ad uno o più criteri dati (Area 1.3,
2.2, 2.3, 3.1.2, 4.4, 4.5); Saper ricostruire la fisionomia di un autore (Area 4.4); Saper istituire confronti tra dichiarazioni di poetica e
aspetti delle opere, altri autori e aspetti del pensiero del suo tempo (Area 3.1.2, 2.3, 4.4, 4.7); Saper mettere in relazione opere
letterarie del passato con orizzonti del presente sotto il profilo del proprio vissuto o della produzione estetica (Area 3.1, 2.3, 3.1.2, 4.4,
4.7); Saper utilizzare i testi in modo critico (saper individuare cioè nei testi argomenti per sostenere o confutare una tesi interpretativa)
(Area 1.1, 2 (1,2,3)); Saper progettare e produrre un testo (Area 1.1, 2 (1,2,3), 3.1 (1,2,3)); Sviluppare un tema letterario:
argomentare, sviluppare un incipit.
Prerequisiti: conoscenze e competenze relative all’analisi testuale; competenze di scrittura; conoscenza in generale dell'epica
cavalleresca medievale (chansons e cantari)
sottotemi articolazione materiali
1.a Il contesto storico-culturale Ripresa dei temi legati all’epica classica e Manuale di riferimento:
 Il Medioevo: specifici- medievale. G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G.
tà, caratteri unitari, va- Individuazione delle questioni portanti del periodo Zaccaria, I classici nostri
rietà (trasformazioni) medievale, in collegamento con storia: contemporanei. 1 Dalle origini all’Età
 L'affermazione delle -la visione del mondo dell'uomo medievale: della Controriforma, Paravia-Pearson
realtà comunali concezione simbolica dell'universo, cioè
interpretazione religiosa del mondo: la natura è Testo tratto dal Fisiologo
 La laicizzazione della manifestazione del divino dice Agostino, e lettura
cultura: la cultura filo-
figurale della Bibbia (sign. allegorico, morale e
sofica e la trattatistica
anagogico delle Sacre Scritture); movimenti
di riferimento
ereticali.
 I modelli sociali -società e centri di cultura: confronto tra Alto e
Basso Medioevo. Le corti feudali e le scuole dei
monasteri e quindi le scuole cittadine; cultura dei
centri religiosi vs laicismo della realtà comunale
-la figura dell’intellettuale: trovatori, giullari,
chierici vagantes, poeti-principi feudali, poeti-
funzionari, l'intellettuale cittadino;
-la nascita della letteratura in volgare. Ceppo
romanzo e ceppo germanico.
1.b I generi letterari prevalenti Introduzione generale sulla nascita della letteratura Andrea Cappellano, De Amore, (III, IV,
 L’epica cavalleresca in volgare in Francia e in Italia; amore cortese. VIII, X): Decalogo dell'amor cortese.
(le chansons de geste e Recupero dei caratteri tematici e stilistici propri
i cantari) dell’epica cavalleresca studiati in seconda Lettura autonoma di: La morte di
 Il romanzo cortese ca- -la lingua (d'oil); Orlando, da La canzone di Orlando;
valleresco -visione del mondo totalizzante: l’epica come
quadro culturale e visione del mondo morale e
 La lirica provenzale spirituale di un popolo, che sta alla radice della Approfondimento: ascolto di alcuni
 La lirica d'amore e rappresentazione/trasfigurazione della sua identità brani musicali di R.Wagner. Visione di
giocosa: la Scuola nazionale (cenni al mondo francese: Chanson de uno spezzone del film I Nibelunghi di
poetica siciliana e to- Roland; mondo spagnolo: Il poema del mio Cid; Fritz Lang (1924)
scana, lo Stilnovismo mondo tedesco, lontano dalla spiritualità cristiana
 La poesia religiosa e legato al mondo pagano: Canzone dei
dell'Italia centrale Nibelunghi);
 La produzione minore -i temi: impresa eroica legata ad uno scopo
collettivo (difesa della cristianità...), fedeltà al
signore-re, amore cortese, donna;
-la figura del cavaliere: il carattere dell’eroe (valori
morali e culturali cavallereschi, che si
differenziano tra il mondo cristiano, dove è
paladino della cristianità, e quello pagano, dove
primeggia il carattere della forza e il valore della
fedeltà).

Individuazione dei caratteri tematici e stilistici Ciclo bretone (la corte di Re Artù e i
propri del romanzo cortese cavalleresco e cavalieri della Tavola Rotonda):
confronto con la visione dell’epica: il chierico Chrétien de Troyes che
-romanzo come rappresentazione di una realtà compose: Lancillotto, o il cavaliere
complessa, dove convivono e spesso di scontrano della carretta; Perceval, il racconto del
valori discordanti e opposti; Graal.
-il romanzo cortese cavalleresco come La leggenda di Tristano e Isotta
rappresentazione di una classe aristocratica: quella
feudale;
-temi: amore come forza dirompente e autonoma;
donna-signora (vassallaggio amoroso, richiamo al
mondo feudale e al rapporto tra il signore e re e il
suo cavaliere); viaggio d’avventura e di ricerca che
è anche viaggio di conoscenza e di
perfezionamento spirituale sotto l’egida
dell’Amore (che nell’ottica cortese è
personificato);
-elementi di scardinamento della visione
totalizzante dell’epica: amore adultero che mina il
rapporto di fedeltà assoluta al proprio re (Tristano
e Lancillotto); amore come dimensione non
matrimoniale, che rinvia al matrimonio come
contratto prestabilito e non contemplante l’amore.
Analisi di Bernart de Ventadorn. Amore
La lirica provenzale: trovatori e giullari e poesia;
individuazione dei temi e degli aspetti formali Arnaut Daniel, Arietta (lettura
prevalenti : autonoma); Jaufrè Rudel
-lingua volgare: lingua d'oc;
-Amore personificato; Approfondimento: Mondo Antiquo, La
-tema della gentilezza d’animo, che è un carattere musica dei Crociati. Ascolto di alcuni
proprio della classe aristocratica ma è anche una canti di crociati con il testo poetico nella
qualità indotta dall’amore, e dalla donna che ispira versione originale in lingua d'oil (con la
l’amore; traduzione italiana a fronte), in cui
-la donna-signora, bella e aristocratica; compaiono molti dei temi della lirica
-la lontananza e l’amore impossibile; provenzale.
-la natura e il tema amoroso;
-l'uso del senhal;
-la tecnica del “contrasto”
-Trobar lieu e trobar clus : canzone e sestina (il
complesso sistema di sei parole-rima di Arnaut
Daniel).

Temi e caratteri della Scuola siciliana: i poeti Iacopo o Giacomo da Lentini, Io


funzionari alla corte di Federico II di Svevia e la m’aggio posto in core a Dio servire;
componente filosofica e realistica nella lirica Amor è uno desio che ven da core
cortese (Giacomo da Lentini e l'invenzione del
sonetto.

La lirica d'amore: la scuola toscana e lo Stilnovo: Guittone d’Arezzo, Tuttor ch’eo dirò
individuazione dei temi e degli aspetti formali “gioi’”, gioiva cosa (lettura autonoma);
prevalenti (tema dell'amore, donna-angelo): Guido Guinizzelli, Al cor gentil
Guinizzelli e Cavalcanti. rempaira sempre amore; Io voglio del
ver la mia donna laudare; Guido
Cavalcanti, Chi è questa che vén,
ch’ogn’om la mira; Voi che per li occhi
mi passaste il core.

La poesia popolare e giullaresca e comico- Cielo d’Alcamo, Rosa fresca


parodica: individuazione dei temi e degli aspetti aulentissima.
formali prevalenti: il realismo di Cielo D'Alcamo, Approfondimento: Ascolto della libera
dove convivono elementi provenzali - lessicali, interpretazione della poesia di d'Alcamo
concettuali e formali come la coblas capfinidas, eseguita da Dario Fo.
cioè il contrasto, il dialogo dei due amanti -,
popolareggianti - soprattutto nella concezione
materiale dell'amore e nel linguaggio che presenta
anche forme dialettali -“lo mare potresti
arompere...”), e classico-aulici (il metro Cecco Angiolieri, S'i' fosse foco, arderei
alessandrino - formato da 3 doppi settenari, con il 'l mondo; Id., Tre cose solamente m'énno
primo emistichio sdrucciolo e l'altro piano - e due in grado.
endecasillabi). Cecco Angiolieri Approfondimento-attualizzazione:
ascolto della canzone di F. De Andrè
ispirata alla lirica di Cecco Angiolieri
Letteratura goliardica;
Anonimo, Carmina burana;
Approfondimeno: ascolto di brani dai
Carmina Burana musicati da Carl Orff.

La poesia religiosa dell'Italia centrale. S.Francesco d'Assisi, Laudes


San Francesco e Iacopone da Todi, cenni alla Creaturarum; Jacopone da Todi, Donna
produzione agiografica francescana e alla de Paradiso
letteratura penitenziale. Approfondimento: attualizzazione del
tema del perdono mediante una
riflessione sulla “politica
dellariconciliazione” in Sud Africa:
Nelson Mandela

La produzione minore. Cenni al poemetto didattico


moraleggiante e alla cronaca di viaggio e cittadina,
e al teatro

1.c Il modello dell'intellettuale- -Biografia e formazione culturale Dalla Vita nuova, parti dai capitoli: I, II,
cittadino: Dante Alighieri -l'esperienza poetica e dello Stilnovismo in III, X, XI, XVIII, XIX, XXVI, XLI,
particolare XLII;
-la produzione trattatistica dalle Rime: Guido, i' vorrei che tu e
Lapo ed io
dal Convivio, I, (significato del
Convivio);
dal De vulgari eloquentia, Il volgare
ideale;
dal De Monarchia, III (Imperatore e
Pontefice);
dalle Epistulae, La lettera XIII a
Cangrande della Scala.

1.d L'opera rappresentativa: -Lettura analitica di una selezione di canti Canti dalla Divina Commedia, Inferno,
la Divina Commedia dell'Inferno canti I, II, III, V, VI (riassunto e temi),
-Contestualizzazione dell'opera in termini storico- XXVI, XXXIII; tema politico, rapporto
culturali classicità, amore cortese, ragione-fede;
-Originalità e fortuna esilio; plurilinguismo.

Approfondimento: G. Padoan,
Introduzione a Dante, Firenze, Sansoni,
1985, pp. 9-16; brani da C. Singleton
sulla Commedia (Introduzione alla
Divina Commedia, 1961) e sulla Vita
nuova; dal manuale: La configurazione
fisica e morale dell’oltretomba dantesco
(microsaggio); E. Auerbach, La
concezione figurale e il realismo
dantesco; C. Contini, Plurilinguismo
dantesco e unilinguismo di Petrarca (pp.
323-324); P.P. Pasolini, La volontà di
Dante a esser poeta, in Saggi sulla
letteratura e sull'arte, vol. I, Milano,
Mondadori, 1999, pp. 1376-1390.
Intervista a Pasolini sulla lingua italiana
del 22 febbraio 1968.
Marco Santagata, Introduzione, in F.
Petrarca, Opere, Mondadori (Meridiani)
1996.
In autonomia: visione di un
documentario di Luigi Boneschi sulla
letteratura italiana.

Modulo in collegamento con storia; cfr.


La città. Dalla città “come stato d’animo” il Piano di lavoro di classe
Educazione civica medievale alla città “sostenibile”
Approfondimento legato anche al
Dante intellettuale cittadino: la letteratura come centenario
impegno civile

Modulo n. 2 La crisi della realtà comunale e le origini del pensiero umanistico (secolo XIV e XV)
sottotemi articolazione materiali
2.a Il contesto storico - culturale -l'autunno del Medioevo Manuale di riferimento:
-dai Comuni alle Signorie G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, I
-la riscoperta dei testi della classicità: classici nostri contemporanei. 1 Dalle origini
la nascita della filologia all’Età della Controriforma, Paravia-Pearson

2.b Un intellettuale preumanista: -Biografia e formazione Dal Secretum, II (Una malattia interiore: l’
Francesco Petrarca -la poetica “accidia”) (in autonomia Secretum, III: L'amore
-la produzione minore per Laura);
-il Canzoniere: definizione di dall'epistolario: Familiares, IV, 1 (L'ascesa al
occasione, struttura, temi, aspetti monte Ventoso)
linguistici e stilistici, elaborazione dal Canzoniere: Voi ch'ascoltate in rime sparse
-la collocazione nella tradizione lirica, il suono (I); Solo et pensoso i più deserti campi
i motivi di originalità, la fortuna (XXXV); Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
(XC); Chiare, fresche e dolci acque (CXXVI);
La vita fugge et non s'arresta un’ora
(CCLXXII).

2.c Un intellettuale preumanista: -biografia e formazione Dal Decameron: Proemio, (I) Introduzione (la
Giovanni Boccaccio -La poetica cornice: la peste a Firenze), Andreuccio da
-la produzione minore Perugia (II, 5), Lisabetta da Messina (IV, 5),
-il rapporto con Dante e la Federigo degli Alberighi (V, 9), Chichibio cuoco
"Commedia" (VI, 6)
-la collocazione nella tradizione
novellistica, i motivi dell'originalità,
fortuna
-il Decameron: letture e definizione di
occasione, struttura, temi, aspetti
linguistici e stilistici
-collocazione nella tradizione
novellistica, i motivi dell'originalità, la
fortuna

Modulo n. 3 Umanesimo e Rinascimento (secolo XV e XVI)


sottotemi articolazione materiali
3.a Umanesimo e Rinascimento -tempi e luoghi della riscoperta dei Manuale di riferimento:
classici G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, I
-la nuova visione dell'uomo (la vita classici nostri contemporanei. 1 Dalle origini
attiva e l'uomo artefice) all’Età della Controriforma, Paravia-Pearson
-gli umanisti e i principi
3.b Il contesto storico– culturale -le questione religiosa
(Protestantesimo)
-i mutamenti economici
-la crisi politica italiana
-la questione della lingua
-la corte
-i modelli di comportamento
-la poesia femminile
-il tardo Cinquecento: caratteri generali
-i generi del Manierismo
-Prosa e teatro: la nascita del romanzo
(Rabelais e Cervantes); il teatro
“regolare” e il teatro “elisabettiano”
(Shakespeare)
3.c Un intellettuale del -Collocazione storica e l'impegno civile Dalle Lettere: Lettera di Machiavelli a
Rinascimento: Niccolò dell'autore Francesco Vettori (L'esilio a San Casciano);
Machiavelli -la formazione del pensiero storico e da Il Principe: la Dedica; I diversi tipi di
politico principato e il modo di acquistarli (cap. 1);
-il rapporto con la classicità L'agire politico: saper essere volpe e leone
-le opere minori (la Mandragola e i (cap. XVIII), Lo scontro tra fortuna e virtù
Discorsi sopra la prima deca di Tito (cap. XXV)
Livio)
Il Principe: letture e definizione di
occasione, struttura, temi, lingua e stile,
destinatari
-confronto con la figura di Guicciardini

Modulo n.4 Laboratorio di scrittura/lettura


sottotemi articolazione materiali/attività
4.a Laboratorio di scrittura Attività di laboratorio finalizzate alla Argomentazione, recensione, tema storico.
progettazione e produzione di testi Tipologie Esame di Stato
Saper progettare e produrre un testo per
-sviluppare un tema storico letterario o di
attualità dato
-argomentare e controargomentare
-saper scrivere un saggio breve e/o un
articolo di giornale
-attualizzare un testo o un tema

Lettura analitica testi di tipologia testuale Selezione di articoli di interesse/ su tematiche


varia (saggi, articoli...) chiave del presente/ per tipologia testuale
Presentazione articoli e tematiche su
problemi di attualità

4.b Lettura personale di opere di Lettura analitica individuale di quattro Bibliografia fornita dall'insegnante
letteratura italiana e straniera libri nell'arco dell'anno (livello
semantico, testuale, pragmatico) e
confronto collettivo

4.c Lavoro di approfondimento La poetica di Pier Paolo Pasolini nel Analisi di fonti documentarie: video interviste
Centenario della nascita al poeta, letture dagli Scritti corsari e da G.
Mariuz, Luogo assoluto dell'universo. Sulle
tracce di Pier Paolo Pasolini a Casarsa e
dintorni, Comune di Casarsa-Biblioteca
dell'Immagine, 1995, pp. 9-13 (materiali
forniti dall'insegnante)

L'insegnante
Manuela Brunetta

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