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LA SOCIALIZZAZIONE

La socializzazione è il processo in base al quale un individuo interiorizza tutte quelle che


sono le regole che osserva nel mondo circostante, e piano piano le inizia ad incorporare.
Quando parliamo di mondo facciamo riferimento al mondo culturale.
Il processo di socializzazione è un elemento importante perché se noi condividiamo un
sistema socio culturale e perché noi viviamo nello stesso sistema socio culturale.
La socializzazione è quel processo in cui gli individui entrano a far parte della società e
diventano essere sociali: condividiamo, osserviamo a seconda di quelle che sono le regole
del sistema socio-culturale in cui ci troviamo.

Questo processo poi raggiunge un primo stadio di maturità in cui si sostiene che l’individuo
raggiunga il completamento della propria identità sociale: l’individuo si forma in maniera più
strutturata la sua identità assume una forma più definita. Questa maturità prende il nome di
cristallizzazione (il cristallo ha una forma molto precisa e non si può scalfire; inoltre il
cristallo è molto duro).

SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA


Solitamente si tende distinguere tra socializzazione primaria e socializzazione secondaria.
I soggetti di questo mondo esterno sono diversi: agenzie di socializzazione primaria (3):
● famiglia
● scuola
● chiesa: intesa come luogo che rappresenta un culto di tipo religioso

La socializzazione primaria ci accompagna nella prima parte della nostra vita, quando ci
stiamo formando fino all’adolescenza. La socializzazione secondaria invece, è quella che
inizia al termine della prima.
Lo spartiacque tra le due fasi è lo sviluppo cognitivo che si compie con l’adolescenza; dal
punto di vista legale questo sviluppo cognitivo si compie con la maggiore età.

OLISMO - INDIVIDUALISMO
Il tema della socializzazione è un tema trasversale a tutta la sociologia, che farà sempre da
sfondo a tutto ciò che diremo (prima di tutto siamo essere sociali).
Noi possiamo considerarci in due modi diversi:
● prodotti della società: fare ciò che vuole la società. Si parla di primato della società
(la società viene prima dell’individuo, e l’individuo deve comportarsi come vuole la
società). Si parla anche di olismo (controllo sociale)
● attori della società: la società è prodotto delle nostre azioni

In sociologia ci sono due approcci diversi che hanno, dal punto di vista dello studio della
comunicazione, implicanze notevolissime rispetto a tutto il discorso sulla comunicazione.
Ci sono due gruppi di teorie che si rifanno all’olismo (teorie delle informazioni), e teorie
che si rifanno all individualismo (teorie del dialogo).
Secondo le teorie delle informazioni tutte quelle azioni imposte dalla società al soggetto
prendono il nome di comportamento (riferimento all’olismo); secondo le teorie dell’
individualismo l’atto prende il nome di azione, e l’individuo che compie l’azione prende il
nome di attore.
La tradizione olistica è basata sul filosofo francese Emile Durkheim (fine 800). Con
Durkheim parliamo di organismo vivente e di organismo sociale. Nel momento in cui una
parte del mio corpo non va, tutto il mio corpo non è in grado di svolgere i compiti. Durkheim
dice che se una parte non funziona va in tilt tutta la società, questa in sociologia si parla di
devianza (se un individuo non segue le regole noi perdiamo tutta la stabilità della società).

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