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E
NON TRASMISSIBILI
e s p o s i z io n e a l / a i f a t to r i d i r i s c h io
i n s o r g e n z a d e l l a m a l a t t ia
e s i to
g u a r ig io n e c r o n ic i z z a z i o n e decesso
Fenomeni sanitari più
rilevanti nei secoli
XVIII SECOLO XXI SECOLO
• Peste • Malattie cardio- e
• Vaiolo cerebrovascolari
• Tumori maligni
• Colera
• Incidenti stradali
• Malaria
• AIDS
• Tubercolosi
• Malattie dismetaboliche
(diabete, obesità,
sindrome metabolica)
Mortalità in Italia nel XX secolo
www2.unibas.it/scienze_formazione/images/upload/.../malattie%20infettive.ppt
MALATTIE INFETTIVE
Le malattie infettive riconoscono un agente causale:
• Unico
• Specifico
Caratteristiche:
• Trasmissibili;
• Fattori di rischio specifici: agenti eziologici di natura
biologica;
• Proliferazione di agenti viventi (estranei) all’organismo;
• Breve tempo di induzione (generalmente);
• Tendenza alla acuzie (generalmente);
• Tendenza alla remissione spontanea (spesso).
MALATTIA TRASMISSIBILE
• Malattia causata da un agente infettivo o dai suoi
prodotti tossici (tossine);
• Si manifesta a causa del passaggio dell’agente (o dei
prodotti tossici) da una riserva di infezione ad un individuo
recettivo.
MALATTIA
È l’espressione clinica dell’infezione.
INFETTIVA
INVASIVITÀ TOSSIGENICITÀ
Microrganismi invasivi: capaci di invadere I patogeni invasivi e non invasivi
tutto l’organismo (es. virus del morbillo, producono o liberano per
della rosolia, ecc.). disfacimento diverse sostanze
(metaboliti tossici, esoenzimi,
Microrganismi non invasivi: esplicano la
endotossine) che sono responsabili
loro capacità lesiva preferenzialmente in
delle lesioni locali e generali e, in
alcuni organi o apparati (es.virus
definitiva, della sintomatologia con
dell’epatite). Possono determinare:
cui si manifesta il processo infettivo.
• LESIONI LOCALIZZATE (rhinovirus);
• DANNI GENERALI dovuti alla
produzione di esotossine (bacillo tetanico).
• Trasmissione delle malattie = passaggio
dell’agente dalla riserva o sorgente all’ospite.
• UOMO AMMALATO
• ANIMALE INFETTO
• Portatori: soggetti che eliminano uno specifico agente
patogeno in assenza di segni clinici della malattia;
• Portatori Precoci: soggetti che si trovano nel periodo di
incubazione* di una malattia e che possono diffondere
l'agente patogeno anche prima del manifestarsi della
malattia stessa;
• Portatori convalescenti: malati che continuano ad eliminare
l'agente patogeno dopo la guarigione;
• Portatori sani: soggetti che si infettano ed eliminano l'agente
patogeno senza sviluppare la malattia.
*PERIODO DI INCUBAZIONE
➢ aereodiffusione
➢ catena oro-fecale
➢ sessuale
➢ trasmissione verticale
➢ vettori
TRASMISSIONE PER VIA DIRETTA
Il microrganismo passa dalla sorgente
(soggetto malato o portatore) all’ospite
suscettibile attraverso il contatto di cute e/o
mucose.
• TRANSPLACENTARE
• PERINATALE
• MORSO O GRAFFIO
Vie di penetrazione
I microrganismi possono penetrare nell’ospite
suscettibile attraverso:
– Via cutanea
– Via mucosa
– Via placentare
TRASMISSIONE INDIRETTA
Avviene con l’intervento dell’ambiente.
Riguarda microrganismi in grado di sopravvivere
all’esterno di organismi viventi.
Si attua attraverso
– Veicoli
• Acqua
• Alimenti
• Aria
• Suolo
• Oggetti
– Vettori
• Meccanici
• Biologici
Vie di eliminazione
✓ frequenza
✓ diffusione
✓ distribuzione
STORIA NATURALE DELL’INFEZIONE
CASO INDICE
Il primo caso di malattia che introduce il contagio nel gruppo
TASSO DI ATTACCO
% di soggetti recettivi che ammalano in un determinato periodo
CASI SECONDARI
Casi che prendono origine dal caso indice