DEFINIZIONI
Frequenza: numero di eventi, numero conto di eventi (persone, casi di malattia,…). È uno
strumento di misura importante
Tasso: rapporto tra due numeri in cui il numeratore è compreso in N (il numero che sta sotto). È
legato al concetto della probabilità. Il tasso è la probabilità di trovare n in N e il suo valore è
massimo 1. Probabilità di trovare un evento all’interno di una popolazione. I tassi sono divisi in due
gruppi:
1. Tasso di prevalenza: numero di casi già presenti nella popolazione in un certo intervallo di
tempo
2. Tasso di incidenza: numero di nuovi casi nella popolazione, probabilità che si verifichi un
evento nella popolazione in un certo intervallo di tempo. È legato al rischio che un
componente della popolazione ha di avere l’evento
- Tasso di mortalità: numero di morti nella popolazione generale (è 1100 morti su 100.000
residenti)
- Tasso di natalità: numero di nascite nella popolazione generale (è 900 su 100.000)
I fenomeni migratori coprono buchi che vengono lasciati dalla popolazione residente
Indice: rapporto fra due numeri fra loro mutuamente esclusivi (a non è compreso in b e b non è
compreso in a), formula a/b.
L’indice di natimortalità è il tasso di mortalità/tasso di mortalità ed è <1 (0,8).
Rischio relativo: è la probabilità/rischio di un evento in una popolazione di esposti diviso per il
rischio dei non esposti. È una stima del rischio. Se intervengo ci sono più possibilità di stare bene
rispetto a quelle di stare bene senza intervento
Endemia: presenza costante di casi autoctoni in un’area geografica nel tempo. Concetto legato
all’area geografica e alla sua popolazione residente
Epidemia: aggregazione inusuale di casi in un’area geografica in un periodo di tempo
Pandemia: epidemia estesa a più di un continente
Concetto di causa: agente che aumenta la probabilità di un evento, l’agente è qualcosa che produce
e aumenta la probabilità di un evento. Tre diversi tipi di cause:
1. Cause necessarie e sufficienti: sono indispensabili all’evento e non ci deve essere il
contributo di altri fattori che portano all’evento
2. Cause necessarie non sufficienti: le cause sono indispensabili, ma da sole non sono
sufficienti a produrre l’evento, serve il contenuto di altri fattori (es. malattie infettive)
3. Cause non necessarie né sufficienti: cause che aumentano le probabilità dell’evento ma
non sono necessarie. L’evento si può verificare anche in assenza di esposizione alla causa.
Le cause non sufficienti vengono chiamate agenti patogeni, mentre le cause non necessarie
e non sufficienti vengono chiamate fattori di rischio. L’eliminazione di un agente patogeno
porta all’eliminazione di una malattia, mentre l’eliminazione di un fattore di rischio riduce
la probabilità ma non elimina la malattia
STRUMENTI DI STERILIZZAZIONE
Calore secco, riscaldamento ad una temperatura sufficientemente elevata (160° per due ore,
180° per un’ora) tale da inattivare tutti i microrganismi presenti per un tempo sufficientemente
lungo
Calore umido, surriscaldamento di un subastrato in presenza di