Le infezioni correlate

all’assistenza

Lezioni oss 2022

Le malattie infettive

Qualsiasi processo patologico dovuto alla

presenza nell’organismo di un agente
patogeno:
• Virus i tà
ios
• Batteri t ag
con
infet
• Parassiti tività
batteri

• Cocchi
• Bacilli
• Vibrioni
• SPORE
Organismi
unicellulari privi di
membrana
nucleare
Virus

Agenti infettivi più piccoli delle cellule

Si replicano all’interno di un’altra cellula

Funghi, protozoi

I funghi sono più grandi dei batteri, con cellule

più complesse (candida)

I protozoi sono simili ai funghi, possono dare

origini a cisti (toxoplasma)
Infezione
Presenza di un agente patogeno all’interno di
un organismo, sia in presenza di malattia che
in assenza di sintomi

Di
fe
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Pato

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Meccanismi di difesa

 Cute
 Mucose
 Filtro dell’apparato respiratorio
 Secrezioni dell’apparato gastrointestinale
 Barriere fisiche dell’apparato genito-urinario
 Flora batterica endogena
 Processi infiammatori e di difesa immunitaria
 ANTICORPI (specifici)
Quali interazioni fra ospite e patogeno?

• Contaminazione, patogeno vive per un breve periodo

• Colonizzazione, il patogeno si impianta e si
moltiplica, senza danni apparenti (asintomatica)
• infezione, malattia infettiva, quando sono presenti
sintomi dati dal moltiplicarsi dell’agente patogeno
(febbre, danni agli organi, morte)
Malattie infettive

Una malattia infettiva è una patologia causata

da agenti microbici che entrano in
contatto con un individuo, si riproducono
e causano un'alterazione funzionale: la
malattia è quindi il risultato della complessa
interazione tra il sistema immunitario e
l'organismo estraneo.
Infezione

L'infezione è un processo causato dall'ingresso

e dalla moltiplicazione di microrganismi nei
tessuti di un ospite
I Precursori

Ignác Fülöp Semmelweis nacque il 01 luglio 1818 a

Buda, oggi Budapest, e fu un medico che cambiò il
volto della medicina intuendo che un gesto semplice
come lavarsi le mani poteva salvare la vita di molte
donne che morivano di sepsi puerperale.
Che cos’è un’infezione?

 Ingresso e la moltiplicazione di un agente

infettivo nel tessuto di un ospite, provocando
segni e sintomi.
 Febbre, dolore, arrossamento, gonfiore….
 Esempi: Infezione delle vie urinarie
 Infezione della ferita chirurgica
 Diarrea
Un po’ di lessico….

 Infezione comunitaria: infezione che si

contrae al di fuori del contesto ospedaliero, la
persona entra in ospedale per questa
infezione.
 Esempio: Polmonite, gastroenterite..
Infezione ospedaliera

 Rientra nel concetto di evento avverso che può

capitare ad una persona che si reca in una struttura
socio-assistenziale.
 Caduta accidentale
 Errore nell’identificazione di una persona
 Errore di un farmaco somministrato
 Insorgenza di un’infezione che non era
presente al momento dell’ingresso
Che cosa si intende per infezione
correlata all’assistenza?

Un’infezione contratta in un contesto socio-

assistenziale, che non era né manifesta né in
incubazione all’ingresso; i sintomi e i segni
emergono 48 ore dopo l’ingresso o
Dopo l’inizio di procedure assistenziali,
procedure diagnostiche e/o terapeutiche.
 Non si parla più di infezione ospedaliera ma
di
– infezione correlata all’assistenza

– Infezione causata dall’assistenza medica-

infermieristica, da procedure diagnostiche
terapeutiche, da dispositivi medici
Chi è il paziente a rischio...

 Tutti sono a rischio!!!!

Fattori di rischio

 Età, maggiore di 65 anni

 Terapie particolari (cortisonica, antibiotici per lungo
tempo, chemioterapici)
 Malnutrizione
 Obesità
 Dialisi
 Traumi
 Ustioni
 Trapiantati
Altri fattori di rischio

 Lunghe ospedalizzazioni
 Persona con dispositivi medici:
– Cateteri Venosi
– Cateteri Arteriosi
– Catetere Vescicale
– Tubo Endotracheale
– Drenaggi Addominali
Qualche dato

 5-8% dei pazienti ricoverati in ospedale va

incontro a un’infezione correlata
all’assistenza
 1% dei pazienti assistiti a casa va incontro a
un’infezione correlata all’assistenza
 Di questi 5-8% (1 su 100) va incontro a
decesso per questa causa.
Come si trasmettono le infezioni
correlate all’assistenza?

 Con l’assistenza (durante l’igiene ad un paziente,

durante la somministrazione di terapia endovenosa,
ecc.)
 Intervento chirurgico
 Durante manovre assistenziali ( incanulamento vena
centrale, intubazione endotracheale, inserimento di
un drenaggio)
 Durante un trasporto in ambulanza
Quali sono i fattori di rischio che
aumentano la probabilità di contrarre
un’infezione

 La ridotta presenza di camere singole

 Più pazienti per camera e rischio di trasmissioni di germi tra una
persona ed un’altra
 Poca adesione degli operatori all’igiene delle
mani
 Poca adesione al rispetto delle norme di asepsi nella gestione dei
dispositivi medici (non corretta antisepsi della cute prima di un
intervento chirurgico, non allestimento corretto di un campo sterile)
 Non corretta pulizia e disinfezione (pulizia e disinfezione unità malato,
trattamento e sterilizzazione strumentario).
 Poca adesione dell’operatore all’indossamento dei D.P.I. ( guanto,
mascherina chirurgica, camice monouso) e diffusione dei germi.
Paziente PITT Paziente Clooney
La causa principale è sempre lei…..
Igiene delle mani

Riduce la carica batterica presente sulle mani

ed è riconosciuta come la più importante
misura preventiva per ridurre il rischio di
trasmissione di microorganismi da una
persona all’altra, da una sede anatomica
all’altra dello stesso assistito o dall’ambiente
all’assistito.
 Sulla cute delle mani è presente la
1. LA FLORA BATTERICA RESIDENTE
2. LA FLORA BATTERICA TRANSITORIA

Quale viene rimossa col lavaggio delle mani?

Quando?

 Prima e dopo il contatto con i pazienti

 Dopo aver rimosso i guanti monouso
(SEMPRE!!!)
 Dopo contatto con fluidi, mucose e cute non
integra
 Dopo contatto con l’ambiente in prossimità
del paziente ( barella, monitor ecc)
Come lavarsi le mani?

 Con acqua e sapone liquido

 Con gel idroalcolico
 Con sapone antimicrobico
Sapone detergente

Contiene sostanze tensioattive

Unito all’acqua e alla frizione

Rimuove sporco e microrganismi della flora

transitoria della cute
Soluzione alcolica

Contiene alcol
Inattiva la flora transitoria presente sulle mani
E’ più efficace del sapone detergente

NON INDICATO IN PRESENZA DI SPORCO

VISIBILE O SE VI POSSONO ESSERE
SPORE (Clostridium difficile)
Sapone antimicrobico

Contiene antisettici (sostanze che uccidono i

batteri)
Rimuove flora batterica transitoria e parte della
residente