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Pirandello

CAMPO DELLA FOLLIA

PIRANDELLIANO: situazione paradossale

PIRANDELLLISMO: relativismo, é celebrismo, cioé colui che tenta di smontare qualisasi pretesa di veritá.

Celebrismo pirandelliano

Luigi Pirandello nasce a Girgenti nel 1867 e muore a Roma nel 1936.

Un anno dopo riceve il premio nobel per la letteratura

Imp:

- Studioso della scissione dell'io e della mancanza d'identitá dell'uomo moderno. Ha un sentimento tragico,
una visione tragica dell'uomo condannato alla socnfitta per l'impossibilitá di comunicare con gli altri e di
conoscere se stesso. L'uomo é condannato alla sconfitta per l'impossibilitá di comunicarsi con l'altri e
conoscere se stesso.

Girgenti attualmente é Agrigento.

Deriva dal nome greco ACAGRAS, famosa per essere una colonia greca. In Agrigento c'é la casa di pirandello
chiamata "La casa del caos"

Famiglia di tradizione garibaldina repubblicana, di aggiata condizione borghese. PDRE GESTIVA MINERIE DI ZOLFO,
DOVE LAVORAVANO I cARUSI, COME NEL RACCONTO rOSSO mALPELO.

Dopo sli studi liceali frequetnta l'universita di Palermo e poi si trasferisce a Roma, dopo litigare con un professore
qui, si trasferisce in Germania e qui si laurea con una laurea sul dialetto d algo.

Vive a Bonn e qui si inamora di una ragazza.

1891 si laurea in filologia con una tesi sulla parlata di Girgenti.

Torna in italia, si stabilisce definitivamente a Roma. In quel periodo, Pirandello dimostra interesse per il teatro.
Pirandello non é molto imp per opere narrative, pipu per il teatro che ha varie fasi:

- Naturalista(riprende teatro verista)


- Relativista - Metateatro
- Teatro dell'assurdo

1892 frquenta Luigi Capuanna(verista che fece conoscere Zola a Verga a Milano) Pirandello inserisce elemento di
casualitá e fatto e anche l'assurdo. Non sono caratt veriste anche se sono inserite in un ambiente regionale siciliano.
Conosce Capuana teorico del Verismo.

1893 scrive primo romanzo "L'ESCLUSA" potrebbe essere considerato verista, ma tratta di tema di esclusione della
donn in un mondo maschile. La protagonista era una maestra e l'assurdo e casualitá della vita fanno che il marito
scopri lettere che lei aveva con un amico, ma il marito la butta perche crede un'altra cosa, per questo la butta di
casa. Qui, davvero commette adulterio, ma dopo

1894 si sposa con Maria Antonietta Portulano e hanno 3 figli(stefano, rosalia e fausto)

1897 diventa professore a Roma

1903 si allaga la miniera del padre dove lui aveva investito, il padre perde il patrimonio. Questo é casuale, ma
provoca il disasto economico della famiglia. La moglie di Pirandello si preoccupa e questo la porta alla pazzia e dopo
venne messa in un ospedale mentale.

1904 + IMP
Si fa conoscere con il romanzo "Il fu Mattia Pascal". Primo romanzo che lo porta al successo. Scrive le novelle che
all'inizio chiama novelle per un anno. In totale ci furono 365.

"Maschere nude" raccolta di opere teatrali.

1908 "L'UMORISMO" saggio piú noto

Pirandello ha un sentimento tragico dell'uomo condannato alla sconfitta, un vinto é un vinto perche ha l'impossibilitá
di communicarsi con gli altri e di non conoscere se stesso.

Si aggiunge il Sentimento Del Contrasto tra ilusione e realtá. Cioé quello che é sogno e quello che é realtá. L'uomo é
obbligato nella societá ad assumere una forma. Questa forma cristallizza la persona che diventa non piú persona ma
pesonaggio che debe recitare la sau parte all'interno della societpa. La forma chiude l'individuo in una gabbia senza
sbarre, ed entra in contrasto con la vita. Ma dopo appare la domanda di cos'é la vita. Nella vita rientra anche la
casualitá, la vita stessa si svolge avvolte priva di valori e di certezze, governata da un'assoluta relativitá. In questo
contesto, i personaggi sono quasi sempre piccoli borghesi dalla vita meschina, soffocati dalle comvenzioni sociali alle
quali si addattano con passiva inconsapevolezza, ma avvolte questi personaggi avvertono o rivelano voglia di vivere,
cioé, si rendono conto che c'é un'altra vita al di la della forma e convenzioni.

Per questo reagiscono mediante gesti bizzarri che trovano sfogo nella valvola liberatrice della pazzia e vivono come
pazzi. Oppure si riasegnano in modo doloroso e consapevole alla loro convinzione di non vita autentica. La
constatazione della invivilitá di un'esistenza autentica, ma anche si rendono conto della ilusorietá di ogni ribellione.

Questa sconfitta dell'uomo moderno deriva dalla consapevolezza, di una crisi storica irreversibile della societá
borghese, e anche cultura positivista dell'800. Pirandello non rappresenta la crisi a livello politico, invece,
rappresenta la crisi della scissione dell'io con lucida angoscia. Descrive l'alienazione dell'uomo che vive una realtá
caotica e senza senso.

L'arte nuova debe rappresentare con altre forme il caos della realtá frammentata. Priandello sci¿rive un saggio
sull'umorismo o la poetica di questo.

Commicitá: Ció che fa ridere subito senza riflessione, se riflettiamo il perche dell'azione… Avvertimento del contrario

Umorismo: … arriviamo all'umorismo. Ció che rifletti dell'azione comica. Sucitá pietá e compassione. Sentimento del
contrario

Avvertimento del contrario= commicitá

Se noi scaviamo la motivazioe¿ne di perche ci ha provocato il riso, arriviamo all'umorismo.

Questo si collega alla forma e alla Vita

La forma é la maschera. La vita é il continuo fluire. Forma diventa personaggio che dopo diventa maschera di se
stesso.

Pirandello distingue la forma dalla vita. La forma trasforma la persona in personaggio, ovvero, maschera. La forma
cristalizza la persona. La rinchiude in una gabbia senza sbarre.

Questa forma entra in contrasto con la vita che non si puó arrestare perche é un continuo fluire inarrestabile.

Ribellarsi alla forma e togliersi tutte le maschere, ma la societá lo condannerebbe perche va fuori dalle norme e
verrebbe considerato pazzo.

Personaggio si rende conto di essere una maschera e forma, ha due possibilitá:

1) Si rimette la maschera e accetta la propria condizione di non vita

2) Decide di vivere come pazzo nel senso di liberazione e di vita autentica, solo. Vive una condizione di non vita.

Nel saggio sullumorismo parla di questo


Umorista: colui che scava piú in profondita dello scrittore tragico o comico perche intervenne con la riflessione nella
rappresentazionedella realtá. L'umorista smaschera le menzonie(mentiras) delle convenzioni sociali, e tutti gli
autoinganni.

Umorismo: sentimento del contrario, riproduzione di due volti della realtá. Il comico e il tragico, il riso e il pianto.

Nell'umorismo si va oltre alle apparenze e si coglie il sentimento del contrario.

Il saggio dell'umorismo parla della signora vecchia che venne truccata perche vuole inamorare un ragazzo molto piú
giovanne, all'inizio fa ridere (commicitá) ma in realtá questa signora soffre molto perche non riesce ad avere un
marito e si inganna perche crede che cosí riesca ad avere un marito molto piú giovaen di lei.(umorismo)

1915 Pirandello si dedica al teatro, ma anche scrive "I GIOVANNI VECCHI" e "UNO NESSUNO CENTOMILA"

1916-1918 scrive drammi che sucitano nel pubblico rrazioni sconcentrate

1916 Il berretto a sonagli 1917 Cosí é(se vi pare)

1917 Il piacere dell'onestá

1918 Il giuco delle parti

(tutti teatro relativista)

Elemento groteschi come la beffa

Diff tra teatro 900(versista) con sentimento, teatro di poesia(d'annunzio) e teatro grottesco( opere mostrano
condizioni della societá algo algo :p)

1910-1916 fase Verista. Liolá, si presentano le tematiche del besti anche se é regionalista 1917-1922 Teatro
Relativista: non c'é una sola veritá.

1921-1930: metateatro che svella i meccanismi della fizione teatrale, mentre si recita e allo stesso tempo é una
scena dentro un'altra scena.

1928-1929: pirandello riflette sull'arte complesso.

1917 inizia TEATRO GROTESCO con l'opera "cosí é se vi pare" "il gioco delle parti" il teatro dell'onesta"

Questo teatro é paradosso ed é un gioco di punti di vista diversi e di incomunicabilitá perche nessuno communica
dell'uomo nella vita moderna. Anche ci sono contradizioni interne alla vita borghese.

Protagonisti sono caratterizzati dall'ansia di ragionamento. Del CELEBRISMO PIRANDELLIANO (tenta di smontare
tutte le presunte veritá, tutto ció che gli altri dicono per dimostrare la relativitá)

I protagonisti di questo teatro sono fissi irrigiditi in maschere, astratt. Poi c'é sempre un personaggio che tende a
scmasherare con il ragionamento ogni pretesa di veritá oggettiva.

In cosí é se vi pare il personaggio di veritá oggettiva é leondisi

"COSÍ É (SE VI PARE)": storia di chismosi del barrio. Il Signor Pozza é un impiegato di un sindaco e amministrazione
pubblica. Arriva al paese della sicilia con una vecchia, Signora Flora, (suora abita in un altro edificio). Quetso suscita
chiachiere nel paese perche il signor viene a trovare tutti i giorni alla suocera che non puó vedere la figlia. Forse se la
intende con la vecchia invece di con la moglie. Chiamano la Signora Flora che ogni tanto guarda la figlia dal basso, e
questo sucita la rabbia del Signor Pozza. Lui spiega che la figlia é morta, e lui si é risposato e vive con un'altra donna,
ma fa credere allas ignora che pe la figlia. Ma la signora Flora dice di no perche lui é pazzo e quando c'e stato un
terremoto ha perso la famiglia e l'hanno allontanata, ma dopo dice di no perche la figlia si sta guarendo. Continuano
cosí per un po' di tempo ma dopo non c'é mai la veritá assoluta. Dopo parlano con la moglie lei dice che lei é chi loro
vogliono che lei sia, cioé, non si sa mai la veritá.

La storia ci parla di una famiglia che arriva a un paesino. Il signor Ponza visita tutti i giorni alla suocera, nessuno vede
alla moglie che mantienne chiusa a chiave in un edificio in periferia. Tutti nel paesino vogliono sapere tutto degli
altri. C'é uno scandalo perche vicina non venne ricevutta dalla signora frola, ,ma la signora frola si scusa e arriva il
signor ponza. Lui arriva e dice che la moglie era morta e che la signora frola era pazza. Ma dopo signora frola dice he
il pazzo é lui perche siccome amava moltissimo la figlia, aveva paura che se la togliesero, per curarla la portano in
snatorio, quando si riprese lui non vuole sapere niente e non la riconosce, e come se li presentasseró una nuova
donna, si sposo. Lei vive separata dalla figlia, e lui é tranquilo e la giustifica dicendo che é un bravo impiegato.
Secondo Il signor Ponza, lui si sposa con due donne diverse, ma secondo la signora frola lui si sposa con la stessa
donna.

Si dice che la figlioa della signora frola é stata ricoveraa in un sanatorio. Il paesino da dove provengono signora frola
e ponza é stato distrotto in un terremoto. Un vecino cerca informazione vera di quello che era successo, ma non
trova niente.

Siccome non sapevano qualera la veritá decidono di portare entrambi per poter sapere chi diceva la veritá.

La scena dello specchio ci dice ch eognuno ha una propria veritá e tutti penano di counicare, anche se non
comunicano niente.

La signora frola suona il piano che suonava anche sua figlia mentre il signor Ponza si trova nell'altra stanza e ascolta
come lei suona il piano della figlia.

Scoppia la prima vguerra mondiale e Pirandello perde il figlio. Durante la guerra la moglie diventa pazza e venne
inviata in un manicomio, e qui rimane fino la morte.

Nel 1924 dopo il delitto mateoti si scisse al regime fascista. La sua addessione al fascismo é contraditorio perche si
rende conto dell'autoritarismo del regime e si distacca dal partito anche se era ancora iscritto.

In alcune opere, con le maschere, si nota las au antipatia nei confronti del fascismo(es c'é qualcuno che ride).

Interprete della crisi dell'uomo moderno

Inventa tecniche espressive originali per la critica sopratutto alle forme di vita, al mondo che va verso l'apparenza.
Critica che muove alle forme della vita sociale.

Contrasto tra illusione e apparenza. Esclusa é una fdonna onesta e sposata che aveva una correspondeneza con
un'altro uomo. Marito scopre corrispondenza e senza comettere adulterio la manda via quando lo scopre. Trova
lavoro come maestra e dopo compie l'adulterio e rimane incinta. Il marito la riprende.

Pirandello parla dellla casualitá e impredibilitá della vita.

I vinti per pirandello sono tutti gli uomini, che sonos confitti per l'impossibilitá di comunicarsi con gli altri e di
conoscere se stesso.

Nel 1904 subisce un tracollo economico a causa dell'allagamento della miniera e la moglie da segni di squilibrio
mentale. Ma questo stesso anno é anche fortunato perche Pirandello viene riconsociuto per il "IL FU MATTIA
PASCAL"

Contrasto tra forma e vita.

La forma cristalizza la persona in una maschera in base alle convenzioni mentre la vita é un continuo fluire
inarrestabile. Uomo tende a fissarsi in una forma.

Avvolte, la maschera da fastidio e se tenti di toglierla hai due possibilitá

1) Societá ti considera pazzo e ti rimetti la maschera e non vivi una vita reale.Vivi una non vita coscente
dell'imposibilitá di cambiare la realtá.
2) Vivi come un pazzo da solo e vicino alla natura.

Personaggio che tende a smontare ogni pretesa di veritá all'interno dello stesso teatro, con la sua logica tende di
smontare ogni pretesa di veritá. Personaggio Pirandelliano.

Meta teatro: rivella o svella i mecanismoi della fizione scenica all'interno della stesa rappresentazione.
Scena nella scena.

6 personaggi in cerca d'ottobre

Enrico IV

Questa sera si recita a soggetto

Abollizione della 4ta parete perche la vita entra nel teatro e il teatro entra nella vita.

Per lui era pericoloso essere fascista eprche avvolte prendeva in giro il totalitarismo di mussolini. Non si m9schia
molto con la politica dopo adderirsi al fascismo. Mussolini le dice che lui doveva guidare il teatro nell'epoca fascista.

Per pirandello non c'é una realtá oggettiva ordinata perche ha molte faccie,(come il cubismo), e le cose non sono
perche sono.

Temi:

- Disgregazione dell'io
- Ricerca e mancanza d'identitá

Quando la forma cristalizza la persona e fa che diventi un personaggio, impone un gioco delle parti dove l'io si
frantumma in cosí tante immagini frantummate. Ogni individuo é uno, centomilla e nessuno. Realtá molteplice e
disorganica, ogni individuo ha la sua veritá.

IL FU MATTIA PASCAL (1904)

3 modelli di romanzo

Prima aprte del romanzo: Ultimi due capitoli e primi due(ultimi due si raccondta la vicenda del fu pascal): la storia
comincia dalla fine e in qusti capitoli abbiamo la trasformazione di Pascal in Fu Pascal. Questo é estreaneo alla vita
che narra in prima persona.

Ci sono 3 tipi di romanzi:

1) Antiromanzo: romanzo non romanzo. Pascal vive uno stato di non vita, di mobilitá. Estraneita rispetto
all'esistenza. Il tempo narrato é atemporale(fermo), lo spazio é morto(biblioteca, non si puó realizzare una
storia senza tempo ne spazio).
2) Cap 3-6 Romanzo idilico famigliare: Pascal conosce Oliva, muore il padre e da in mano tutta
l'amminiztrazione a Batta Malagna(lui li rubba tutti i terreni). Sposa con oliva per fare un favore a suo amico
Pomino, si avvicina a Romilda che era venuta nel paese di MIRAGNO per essere sposata dallo zio. Pascal
mette incinta a Romilda. Quando Batta Malagna scopre questo, porta con se Romilda perche vuole un erede
e se la porta a Genova. Per vindicarsi contra Malagna, Pascal convince Oliva ad avere un figlio con lui.
Quando Batta Malagna sa di questo ritorna e obbliga Pascal a sposarsi con Romilda. Qui inizia l'inferno e
finisce il tipo di romanzo.
3) Romanzo di formazione dal capitolo 8-16: Pascal cambia ad Adriano. La causa di questo é che fa un viaggio
per andare via dalla suora che lo atormentava, in quetso viaggio scopre che hanno trovato un corpo nel suo
paesino, e tutti riconoscono Pascal. Quando vede questo lui decide di cambiare vita. Si alloggia a Roma da
Anselmo Paleari e qui conosce la figlia chiamata Adriana. Anche, vince una grande somma di denaro al
casino. Si inamora di Adriana e incominciano le disgrazie. Il cognato di Adriano, Papiano, sospetta di Pascal e
lui ha paura del fatto che lui scopra la sua vera identitá. Papiano li rubba molto denaro, e Pascal non puó
denunciare perche non ha documenti perche Pascal é morto. Si vuole sposare con Adriana ma non puó, per
quetso scappa a Venezia e finge il suicidio di Adriano Meis. Ritorna a Miragno ma qui la moglie si era sposata
con Pomino. Pascal decide di vivere una nuova vita e ritorna all'antiromanzo, decide di non vivere piú una
vita autentica. Si passa da Pascal al Fu Pascal, e rientra al primo romanzo restando fuori dalla vita.

A questo punto Pascal si toglie la maschera, ma il personaggio decide di essere maschera nuda, perche poteva
accettare la situazione triste di vivere con una maschera nuda. Pascal capisce che l'identitá non puó esistere ne
puó essere garantita da uno stato civile.
Nome non garantisce l'identitá di una persona. Stato civile non garantisce identitá di persona perche questa
riduce l'uomo a una maschera. In questa noi assumiamo un ruolo. Avvolte siamo incoscenti e quando diventiamo
coscenti diventiamo amschera nuda. Pascal decide di satccarsi dei mecanismi sociali.

Struttura:

- Narrazione restrospettiva(si racconta dalla fine), vi é all'interno una rifelssione teorica del racconto dove si
mescolano motivi di indiscutibile o indisolubile naturalezza e veritá della storia.
- Si mette in discussione la veritá della storia. Si mette in discusione la veritá del romanzo, e questa ´pe una
novitá. Narrazione in qui niente ha senso e che non si sotrae neanche la scrittura, per qui si invita il lettora a
defilare. Mette in discusione la veritá del proprio scritto.
- Il soiloquio: interazzioni, esclamazioni, interrogazioni. Stile recitativo(dico io, pensate voi, ecco qua),
ritrattistica grotesca di tipo espressionista.

IDEOLOGIA:

- La famiglia nido(quando Pascal é con la madre)- Famiglia prigione(con romilda e la suocera chiamata Vedova
Pescatore). Unico modo per tirarsi fuori dell'inferno famigliare é l'evasione.
- Gioco da zardo: inserito perche Pirandello da molta improtanza al caso, al potere della sorte che rafforza la
relativitá della condizione umana perche il caso limita la ragione e Pirandello va contro la Ragione,
positivismo e oggettivita. Perche il caso sconvolge l'individuo.
- Spiritivismo: Scoinvolge irrazionalitá. Denota la crisi del razionalismo Positivista.
- Crisi d'identitá, dell'intelettuale nella societá di massa
- Si vede come Pirandello, con Pascal, attacca il progresso(cap 9) quando si trova a Milano. Sente disaggio e
critica il progresso perche Pirandello nega che la felicitá sia prodotta dalla scienza, e non crede che le
machine possano migliorare l'uomo. (crittica alla democrazia Giolittiana.

Pascal é un innetto perche é incapace di organizzare la propria vita.

innettitudine velleitaria: desiderare o sognare qualcosa impossibile da realizzare. Pascal sogna un'evazione
impossibile. Scapare dalla propria realtá. Antieroe inaddatto alla vita prattica. Ha una tendenza allo sdoppiamento.
Tematica del doppio e dello specchio é tipica del 900. Pascal si vede vivere dal Fu mattia pascal. COME SE FOSSE DUE
PERSONE. Mattia Pascal e Adriano Meis.

Crisi d'identitá, dell'intelettuale nella societá di massa.

Pascal ha dificolta di esere uno e di essere pace con se stesso. Non vede bene la realtá perche ha un occhio stradico
e si fa operare quando diventa Adriano Meis.

Avvolte Pascal é doppio di se stesso. TEMATICA DEL DOPPIO O DELLO SPECCHIO

Paleari é alterego di Pirandello. Lanterninosofia perche Pirandello esprime i propri pensieri attraverso questo
personaggio.

Qui si alloggia Adriano Meis, nella penzione di Paleari.

Pascal adesso é ricco e si inamoira di Adriana. Papiano li ruba i soldi nascosi, doveva denunciare ma non puó perche
non ha identitá. Si vuole sposare con adriana ma non puóperche non ha identitá.

Adriano meis si suicida e Pascal se ne reca alla cittá natale.

La moglie si era sposata con l'amico Pomino e anche aveva dei figli.

Qui decide di vivere la non vita e si mette dei fiori nella propria tomba, quetsosignifica che lui capisce che l'identitá
non puó essere garantita dallo stato civile che riduce l'uomo a forma, a maschera. Non li resta altro che porsi fuorid
alla vita. É straneo alla vita e ritorna a lavorare in biblioteca, dove sente uno spazio vuoto.

Retrospettiva: si racconta il romanzo dalla fine, in prima persona


Riflessione teorica del romanzo. Pirandello mette in dubbio le veritá raccontate nel romanzo. Dice di non fidarsi di
quanto scritto nel romanzo. Anticipa la scrittura di svevo. Lo scrittore mette il lettore a difidare di quanto é
scritto(non credere)

Soiloqui, esclamazioni, interrogazioni, espressioni, poi c'é la ritrattistica, maschere di tipo espressionista.

Ideologia: famiglia nido(quando vive con la madre), dopo si sposa e arriviamo alla famiglia come prigione(quando si
sposa) e l'unica speranza é scapare ed evadere, poi entra anche il caso che interviene nella vita e cambia le
situazioni.

Nel romanzo appare il gioco da zardo. Pascal va in casino e vince una grande somma che li fa cambiare la vita. C'é il
caso e la relativitá che entra nella vita dell'uomo. Anche spiritismo.

Crisi delle incertezze. Anche, Pascal é un innetto. L'innettitudine, incapacitá di agire nella realtá. Non prende
decisioni e si lascia trasportare, decide dopo di non vivere.

Abbiamo il doppio perche Pascal, il fu pascal, e adriano meis. Ha relazioni con due donne, situazioni sempre
doppiate.

Critica del fu pascal del progresso della cittá. Pirandello nega che la felicitá sia prodotta dalla scienza e che le
macchine possano migliorare la vita dell'uomo. Non crede in questo perche c'é una crisi latente del progresso.

Di questo si parla nel libro "cerafino gubio operatore"

Don Eligio d auna risposta positiva allo stato civile perche dice che sensa lo satto civile(fornma) non si puó vivere, ma
pascal li contraponne la sua.

Pascal dorme nel letto della madre morta, riconciliazione col nido e la madre ideale. Ma di giorno si trova nella
biblioteca che é luogo delle persone morte. Trova qui un annegato che si trova al di la della vita, cioé fu. Il fu mattia.
Quetso vuol dire la consapevolezza del suo distacco dalla vita. Nega valore all'identitá sociale. Pascal nega la propria
forma, e capisce che é impossibile cambiare identitá perche capisce che é una maschera nuda. Si é tolto la maschera.
Da maschera pura passa a maschera nuda perche é consapevole dell'imposibilitá di vivere con qualsiasi maschera.

Fuori dalle convizioni sociali non é possibile vivere. Il fu mattia pascal é il trionfo dello stato civile.

Se adriano Meis, con il tentatvio di cambiare identitá e stato sociale, dimostra che non puó vivere fuori dall'assetto
sociale, Mattia ha imparato a non vivere, o a vivere come fu, cioé estraneao alla vita.

Pascal rinuncia agli autoinganni, cioé, non é rientrato nello stato civile e dichiara di non conoscere la propria identitá,
cioé, Pascal non si puó ridurre a nome o a maschera.

Ognuno di noi possiede dal momento che nasce a un nome e una forma. Le convinzioni cominciano a modellarti
come maschera e personaggio. Nella realtá devi reagire come un pupazzo che debe recitare la propria aprte in seno
alla convinzione.

Ognuno ha un pov diferente.

Pascal, alla fine del libro, non rientra o accetta piú lo stato civile che equivale alla forma. Preferisce lasciarsi vivere e
lasciarsi andare nel flusso continuo della vita. Non accetta di ritornare all'interno delle convenzioni.

NOVELLE PER UN ANNO


1894 1936

Raccolta di novelle

Argomenti seguono percorso creativo scrittore:


1. Prima del 1908 inffluenza tematica vicina al verismoxche narrano storie anche di contadini. Elementi cari
come il caso.Esperienza contrasto tra illusione e realtá.
2. Psicologiche: psiche personaggio
3. Componente grotesca: il treno ha fischiato appartiene a questa ultima fase di novelle. Motivi fantastici.
Nuclei tematici:
 Personaggi al centeo respinti dalla societá. Il caso entra nella vita delle persone. Personaggi esclusi dalla
societá.
 Temi delle maschere
 Temi follia e del doppio
 Nucleo tematico: esclusione, individualitá minaciata, follia doppio e maschera.

Lo stile:
Stile comico, con umorismo
Impersonalitá appare contaminata dal relativismo. Autore reaferma sua pressenza con giudizi del personaggio. Dal
verismo non prende l'impersonalitá perche autore interviene.

Nelle novele di tipo versita di pirandello non c'era un linguaggio inerente ai persoanggi, ci sono interferenze da parte
del autore

Utilizzo di molte onomatopee. Pirandello rimane sempre in narratore colto, non inerente al luogo descritto.

"il treno ha fischiato"


Parlano i suoi colleghi(all'inizio)
Dopo narratore cambia e dice che bisogna capire perche entriamo nei sentimenti dei contrari.

Belluca lavora in contabilitá.

Lui non si rivellava mai, per quello diventa pazzo, cioé, non aveva mai fatto niente di cattivo, e adesso lo vedevano
non facendo niente e con le gambe sopra il tavolo, e rimangono sorpresi.

Tutti cominciano a ridere perche belluca non aveva fatto mai quello.

Belluca si arrabbia per le burle.

Il vicino di casa sa perche belluca reagisce in quel modo. Tutti lo consideranno pazzo meno lui che considera che il
suo atteggiamento era completamente normale.

"la coda del mostro": le persone avvolte si limitano a vedere la coda e non vedono veramente qualé il problema.
Cioé, le persone si bassano solo sull'apparenza, ma devono andare oltre a questo.

Con lo stipendio basso come lo aveva, non poteva mantennere la fam. Belluca si salva perche sa come sfuggire
all'allienazione del mondo del lavoro.

TRENO FISCHIA
Riass: Belluca é un contabile e lavora con un somaro, viene preso in giro dai suoi compagni e lo stuzziacno perche si
ribelli. É sempre a lavoro e carico di lavoro. Un giorno, Belluca ritorna al lavoro e mette le gambe sul tavolo. Il
capofacio li dice a Belluca che perche non ha lavorato ancora. Belluca dice che lui ha ascoltato il treno che fiscihia. Il
racconto inizia in medias res. Tutti pensano che sia impazzito. Peró, chi consoce Belluca sa che la ragione della pazzia
é che vive in condizioni precarisime, con cieche, 2 figlie, debe lavorare per loro. La figlia maggiore da di mangiare alla
mamma, ma poi le vecchie gridano. Cioé, il vicino vede la realtá delle cose ed é per questo che capisce
l'atteggiamento di Belluca.

Tema: contrasto tra realtá e apparenza, e ció cheegli é veramente. Anche contrasto umorismo e comicitá.
L'ambiente é un'ufficio della piccola borghesia impiegatizzia. La piccola borghesia impiegatizza rapp condizione
esistenziale dell'uomo comune. Personaggi comuni e insignificanti in qui si rispechia la generlaitá della persona. La
pecularietá della persona. Il personaggio narratore é vicino di casa.
Compagni di lavoro, medici, rappresentano l'avvertimento del contrario.

Contrasto tra forma e vita.


Belluca si era reso conto che esiste la vita al di fuori, se n'era dimenticato, e per questo la vita li entra come un fiume
dentro. Belluca rientra dopo nel lavoro e li permesse di fantasticare. Cioé, ogni tanto si toglie la mashcera.
Raconto inizia subito con la storia. Mentre la favola viene ricostruita attraverso la spiegazione del personaggio
narratore il quale ricompone tutti i pezzi della storia. Sopratutto con il vicino di casa che ricostruisce vicenda di
Belluca, ma che viene vista come in prima persona. Viene vissuta da prota stesso.

Il tono del racconto é ironico perche la situazione del protagonista viene osservata per una deformazione grotesca
che invita sorridere. Cioé, avvertimento del contrario che spinge a ridere. Poi, sentimento del contrario che spinge
alla riflessione su una condizione dolorosa. Si piange sulla frustrazione di Belluca.

Significato folia Belluca: Belluca si é accorto che esiste un mondo che aveva dimenticato che esiste. Che esiste una
vita diversa dalla sua, ma solo con l'immaginazione. Belluca non é pazzo. Ma resta prigionero di una codizione
esistenaizle di sofferenza. Ma ha trovato il modo, sia ilusorio o no, di liberarsi di tanto in tanto da quella trapola che
é la forma.

La forma é la maschera, cioé la forma che cirstalizza la vita, mentre la vita, cioé un continuo inarrestabile fluire, ma
poi nella societá civile le condizioni commandano.

Belluca si rimete la maschera perche capisce che non is puó vivere se no con la follia. Belluca resta prigionero della
forma, ma la liberazione totale potrebbe avvenire solo con un autentica pazzia. Belluca si rimete la maschera per
questo.

Prosa si presenta in modo scarno. Linguaggio essenziale e concreto. Il lettore entra diretamente dentro il dramma.
Inizia con un verbo. Il verbo risponde clinicamente alla situazione convulsa creata intorno al caso. Lettore entra nel
dramma. Metafora della coda del mostro-> persone vedono solo la coda del mostro.

LO STRAPPO NEL CIELO DI CARTA


Adriano Meis si tova nella casa di Paleari. Legono Elettra. Oreste crede in valori assoluti e uccide il padre perche sa la
differenza tra male, bene e giustizia. Vedere lo spacco nel cielo di carta, nella realtá, significa mettere in dubbio la
certrezza. L'oltre, al di la delle apparenze. Il titolo sarebbe differenza tra tragedia antica e dramma moderno.
Contraposizione tra umorismo e commicitá. Umorismo rapp la riflessione. Molte persone si limitano a vedere solo
una parte della verita, ma lo strapo ti rivela che la veritá assoluta a qui credevi non c'é piú.

Personaggio del dramma moderno é problemático, incerto, veletario, perche l'eroe, o antieroe, intuisce che c'é un
oltre rispetto al senso comune, c'é un oltre rispetto alle convinzioni scoiali. Significato della vista non sta nelle
convinzioni sociali. Nell'attualitá Pirandello denuncia conformismo borghese e cotidicano, e sostiene ch ela vita
attuale é fatta da marionette incapaci di percepire l'oltre chec'é nelle cose senza accorgersi che il cielo di carta del
loro teatrino s'é strappato da te.

Pirandello, per la attualitá, condanna vita umana di oggi ridotta a vita di maschere e di marionette. La vita degli
uomini appare piú automatica oggi, robotica, incapace di riflettere anche sulla solidarietá verso il prossimo.

L'oltre é il rovescio della medaglia. Ma c'é anche differenza tragedia antica.

Belluca si é reso conto che c'é un oltre del quale si era dimenticato che esisteva. Contrasto umorismo commicitá,
forma e vita, personaggio maschera e persona.

La persona é colui che si lascia trasportare dalla vita, felice di essere in contatto con la natura ma solo.

Pirandelliano: Situazione paradossale.


Pirandellismo: modenro relativismo o esasperato celebrismo. Con Pirandello entrano alcuni elementi delle
avvangiuardie europee come crisi delle ideologie(fascismo dopo), relativismo gusto per il paradosso, tendenza alla
deformazione o scomposizione grotesca di tipo impresionista, dissonanza, allegoria, ironia, umorismo. Tutto ció, in
Pirandello, avviene 1904-1908, quando esce fu mattia pascale e il saggio d noc q cosa, perche era in plena crisi.

C'É QUALCUNO CHE RIDE

Novella dell'assurdo surrealista.


Questa é un'allegoria vuota perche allude a qualcos'altro ma non si specifica a cosa e per questo é aperto a vari
significati

3 parti:
1. 1-31 situazione ogg: siamo in un locale. Descrizione ambiente preciso con lapadai di cristallo. Sembrerebbeb
una festa di ballo mascherato. Ma le persone assomigliano piú a maschere.
2. 31-70 situazione sogg dei partecipanti: sentono la risata di qualcuno. Personaggi pieni di sospetti e dubbi.
Paure. Mosse da qualcuno che ride. Ció, appare incocepibile all'interno di questa festa, incompatibile con la
riunione voluta da alcuni capi, i maggioreti(probs fascisti)
3. 71-133 inizia l'azione: I magiorenti sono 3 personaggi e loro ridono. Una ragazzina, un ragazzino e il padre
che ride. Questi escono dall'ufficio dove c'erano e fanno una parodia perche avvanzano una folla contro i 3
che ridono. Nel fratempo avvanzano i 3 magiorenti legati con i tovaioli. É un antifrastica , dici una cosa per
dire un'altra. La parodia é che i magiorenti dicono qualcosa, loro sono coloro che sarano puniti, ma dicono a
gli altri che coloro che ridono sarano castigati.

I magiorenti fanno una parodia e ridono in un modo sardonico, sarcastico.

Narratore testimone che racconta i fatti in prima persona. Quetso narratore non sa come andrá a finire, ma é un
riflessivo. Non sapendo niente crea un suspense.

Questo narratore crea una enegmaticitá. Il tutto é grotesco, espressiionista(descrizione pesonaggi é acenata come
scheletri), paradossale, e surrealista(crea alone enigmatico e nessuno sa come andra a finire la vicenda). Il tutto é
anche onirico e un incubo.

Il pericolo del riso é che il riso rischia di giudicare una societá intera mettendo a nudo il carattere falso(sfidata
fascista), riso mette in discussione la adunata fascista per poi i maggiorenti giudicano il riso ironicamente attraverso
la parodia e la messa in scena dei 3 capinche avanzano contro i 3 che ridono che avvanzano con le mani amarradas.
Antifrastica.

I 3 capi alludono ai rapporti di forza. Questo gesto fa scopiare il riso sardonico.

2 tipi di riso:
 Ingegno e naturale: consapevole spontaneo e naturalistico, e inocente.
 Ironico e sarcastico della folla: consapevole del senso id superioritá e della violenza. Riso violento con qui la
societá castiga chi si sotrae alle sue regole e le sue convenzioni. Condanna chi si sotrae dalla maschera.

Interpretazioni:
1. Tutta la novella si riferisce a una grande mascherata e si sottindende una dunata fascista, ovvero, critica al
fascismo nascosta perche ci troviamo nel pieno fascismo(1934).
2. I maggiorenti rappresentano il potere politico fascista. Rappresenta come il potere si difende da un
situzaione di crisi della societá. Crisi che si manifesta nella novella con sospetti, dubbi e paure. Nella societpa
in crisi si cerca il capo espiatorio del diverso su cui riversare l'aggresivitá.(persecuzione degli ebrei in italia).
Qui anche si parla del communismo perche é un atteggiamento che va contro il sistema. La csocietá e il
potere risponde reprimendo il capo espiatorio come succede nel fascismo en el nazismo.
3. Il potere e mecanismo attraverso il quale la civiltá si protegge dalle pulzioni vitali(a livello psicoanalitico).
Ragazza che corre ridendo, ragazzo che la percorre anche ridendo, rappresentano lo slancio vitale e degli
animali libero. Rappresentano come la societá va contro la forma che ognuno debe di avere. In questa
novella, la difesa con qui la civiltá pone riparo ai tentativi di slancio vitale. Per pirandello, la forma che si
difende dalla vita. La vita é un flusso inarrestabile. Nella novella abbiamo la ragazza, culebra libera che segue
il flusso vitale, ma la societá impedisce questo per salvare la forma. Si mette in scena un apologo allegorico
che racconta una storia per dire altro. Siamo davanti a un'allegoria vuota.

Noi siamo davanti al contrasto tra commicitá e umorismo. Avvertimento del contrario.

In questa novella non c'é umorismo o sentimento del contrario. Siamo davanti a qualcosa di surrealista,
espressionista e onirico. Nella novela si valorizza la natura come in una novella uno nessuno centomila dove il
personaggio, dopo togliersi tutte le forme o maschere hce la societá gli imponeva. Rimane libero a contatto con la
natura, ma venne considerato pazzo dalla societá.

La figlia é la piú sponteanea e naturale.


Opposta alla natura c'é la societá che venne descritta con termini groteschi.

Attualizzazione novella: critica alla civiltá in generale, anche l'attuale, che non tollera piú la naturalezza, la
spontaneitá e la punisce imponendo a tutti una mschera. É convenzioni, e pone sott'acusa l'ippocresia sociale, il
conformismo di massa che in effetti non é nient'altro che finsione, vuoto morale.

La festa é in un salone, ci sono i musicisti che sono descritti come- Nella sala c'é molta gente, ci sono dei musicisti
descritti come degli scheletri. I ballerini sono come delle marionete, pupazzi. Subitamente qualcuno ride, questo riso
suscita nelle persone gesti e preocpuazzioni. Provoca sensazione di sospetti. Ognuno si sospetta dell'alatro. Anche ci
sono i maggiorenti, che sono rinchiusi in una stanza. Sono i capi. Coloro che convocano la riunione. Nessun'invintato
sa quele é la ragione dell'invito. C'é un'allegoria vuota, cioé, ci fa capire che la scena é allusiva di altro, ma svuota
dall'interno i significati in qualcos'altro. Ti riporta in un altro significato. Tanti significati.
Circola nell'aria un misterio perche nessuno sa perche ci sono li. Nessuno sa chi ride, questo cioca e squote la societ
´´a perche bisogna trovare il colpevole. Quando la societá entra in crisi, bisogna trovare i capi espiatori. Relazione
cuasa-effetto abollite.
La cittazione cresce perche mentre la gente si guarda, si capisce che sono stati colpati per qualcosa che non hanno
fatto.

Il fatto che tutti ridano suscita uno sdegno per un offesa personale. Si ha coraggio di ridere apertamente. Tutti sono
d'accordo che in una festa non bisogna ridere.
Adunata, parola fascista che si riferiva a quando Mussolini parlava in piazza venezia.Riunione era seria. Voce
narrante interviene, ma non sa chi é stato.

Prima c'é una ragazzona rosa in viso, indica la salute e la natura, un po' goffa ma prosperosa. La ragazza aveva 15
anni.
L'ossesione … A un certo punto si sa chi ride. Quello che ride é

Opera groteca, espressionista, paradossica, assurda, c'é allegoria e parodia.

Terza fase teatro pirandelliano:

METATEATRO
Teatro che smaschera all'interno della rappresentazione la funzione scenica. Svella i meccanismi della funzione
scenica. Ci sono attori che preparano una fizione. Rappresentazione dentro una rappresentazione.

Dal teatro relativista, metateatro. Rappresentazione su piani diferenti dove la vicenda presenta l'autonomia dei
personaggi.
I personaggi devono diventare caratteri vivi oggettivamente. Cioé maschere fisse definite di propria vita e tratti
essenziali che restano permanenti nella felicitá. Data la identificazione del carattere nella maschera, il personaggio é
autonomo, dall'autore, rivendicandone la libertá di alterare il testo.
Teatro borghese muoveva dalla trama
Teatro Pirandello da prioritá alle mascher a qui attorno si debe svolgere o svilupare l'opera. Teatro che debe
rinunciare a essere naturale. Debe invece ostentare la propria artificiosita. Quetso si afferma con l'opera, 6
personaggi in cerca d'autore del 1921.

Altre opere:
ENRICO iv
Questa sera si recita a soggetto

6 PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE 1921


1. Personaggi che vorrebbero che la loro storia significasse qualcos'altro, ma non si mostra.
2. Questi personaggi sono alla ricerca di un qualcosa. Di un significato che non si mostra e dove il personaggio
diventa autonomo dalla presentazione.
3. Teatro nel teatro, rappresentazione teatrale dentro rapp teatrale. Cioé riflessione sui meccanismi della
fizione teatrale(metateatro)
4. Punti di vista e piani della narrazione che entrano in conflitto tra di loro. Rappresentazione complessa perche
va su piani diversi(6personaggi) esprime l'incomunicabilitá di ognuno sulla vita.

Caratt:
1. In questa novella abbiamo un passato, cioé, quanto é accduto tempo prima
2. Interpretazioni che ne danno al presente(i personaggi) di quel passato, e che risultano contrastanti e
irriducibili a un unica veritá
3. L'equivalente scenico che ne tenta al presente di mettere in scena la storia dei 6 personaggi, e della sua
impossibilitá di metterle in scena.
4. Il rapporto fra personaggi e autori é assente. Autore imponente si rifiuta di rappresentarlo in quanto i 6
personaggi sono autonomi.

Riassunto:
In un paesino italiano viveva una famiglia con padre, madre e figlio. Padre sidrende conto che un suo impiegato se la
intende con la moglie e viso ció spinge alla moglie a sposarsi con lui. Lui se ne va in campagna. L'impiegato muore e
la famiglia rimane in povertá. Aveva avuto 3 figli, la madre con il secondo marido. Figliastra, il giovane e la bambina.
La povertá era forte, e il padre, un giorno, preso dalla debolezza della carne, va da Madama Pace, che era una donna
che contratava giovamni e poveri per fare dei servizi sessuali. Qui il padre si trova con la figliastra. Quando stanno
epr consumare l'amore arriva la madre e scopia la tragedia. Il padre si prende a casa tutti. Qui iniziano i conflitti.
Vogliono riportare il passato in scena.

Ci sono attori che provano una opera di Pirandello, qui smaschera la funzione teatrale. Poi, improvisamente apaiono
6 personaggi che vogliono essere rappresentati.
I personaggi dicono che vogliono vivere almeno una volta perche sono maschere.

Nel terzo atto il capo comico decide di rappresentare la storia in questo passato e di scriverla. Gli attori devono
provare di rappresentarla, maa non possono perche ognuno ha una sua versione di quello che successe, e c'é una
contradizione.

Il padre va a casa d'apuntamento e paga per andare con una ragazza, ma risulta essere la figliastra, interviene la
madre dopo e si trova con entrambi al letto. C'é uno scandalo e il padre riprende tutti a casa sua. Qui scoppia il
disordine. Anche scoppia la tragedia.

Si smaschera la fizione tecnica del teatro nella terza parte dell'opera.

A un certo punto la figliastra ride perche é molto falso perche non erano nemeno simili , c'é un'impossibilitá da parte
degli attori per rappresentare quello che succedeva.

Buio xche buio della ragione. Impossibilitá di poter interpretare storia al presente del passato. Adesso scoppia la lite,
qui avviene la disgrazia, che non si sa se é vera o falsa.

Figlio rinchiuso in camera, bambino non parla mai.

Pg.477-479

Dopo lo scandalo del bordello, il padre pentito si porta a casa tutta la famiglia. Qui il figlio e il padre entrano in
conflitto, la madre con il padre, la figliastra con la madre. A un certo punto la bambina cade nella vasca e il figlio non
vuole partecipare, ma il capo comico lo induce a parlare. Dice che quando esce nel giardino vede la babina nella
vasca.

Gli attori dicono che é finzione, verita, non si sa. Il figlio si rifiutta di colaaborare alla scena ed entra in contrast con il
padre finche il racconto non é interroto con uno sparo con il quale il figlio si tolse la vita

1. Figlio e capocomico prevalgono sulle dedascalie: Fatti del figlio vengono raccontati in rifiutto e non
apertamente
2. Aumentano le didascalie: la realtá e la finzione si sovrapongono en el presente si ha il suicidio del giovane.
3. Prevalgono le didascalie e il capocomico abbandona la scena per ultimo: si fa scuro e appaiono 4 sagome dei
personaggi(padre, madre, figliastra e figlia). La figlia fugge correndo e ridendo 3 volte

Temi:
 Rapporto tra realtá ee fizione
 Contrasto tra vita (flusso continuo inarrestabile) e forma(maschera e cio che cristalizza la persona
rendendolo personaggio)
 Imposibilitá di trovare un significato universale

Fasematura teatro pirandelliano. Con la fuga della figliastra che arride, notiamo il contrasto tra forma e vita, e la
vita(figliastra) che vuole fuggire dalla forma.

Pirandello allude con la figliastra a quella vita che rifiuta di essere intrapolata in una forma. Tutti i personaggi
vogliono vivere ma sono intrapolati dalla forma. In quest'opera, Pirandello vuole indicare che esiste una
sfazatura(differenza) insanabile tra energia vitale e natural, da una parte, e dall'altra il loro equivalente scenico e
letterario, da qui l'arte non puó che falsificare la vita, inchiodando in una forma fissa e imutabile ció che é mutevole.

La risata della figliastra é irrisione alla pretesa della traduzione scenica e di un significato unico. L'oscuritá del palco
rappresenta la caduta di certezze o di significati certi .É anche il buio interpretativo.

Si fa inserire in una gabbia che la cristalizzi o fosalizzi. Il riso sottolinea i momenti forti della scena in qui ci si rende
conto della sfazatura fra realtá e fizione e di mancanza di un significato universale.

Notiamo influenza del surrealismo e inconscio che in quegli anni aveva preso importanza. Si risalta l'aspetto
irrazionale e perturbante dei personaggi. Inconscio dei personaggi. Ma anche i personaggi esprimono una richiesta di
senso. C'é legame con fantasia e inconscio. Pirandello tocca una problemática che é valida ancora oggi. LA CRISI DI
VALORI TRADIZIONALI E CERTI. Oggi non abbiamo punti di riferimento(culturali, politici, religiosi)

IN QUESTA OPERA C'É MANCANZA DI UN SIGNIFICATO UNIVERSALE.

Noi siamo parte di un sistema condizionato. I valori non condividono i valori. Anche abbiamo difficolta in riconoscere
un senso ultimo e universale alle nostre esistenze. Oltre a questo senso attuale ci sono anche l'innovazione del
teatro.

Oggi non c'é separazione tra spettatori e attori. Pirandello fu innovatore del teatro perche aboli la quarta parete.

Con pirandello entrano avanguardie europee maanche c'é crisi delle ideologie e relativismo inffluenzato da einstein,
froid, shoppy.

Gusto per il paradosso ma anche tendenza espressionista. Tendenza alla scomposizione e deformazioen grotesca ed
espresionista. Anche ironia e umorismo

5 FASI DELLA VITA


1. FORMAZIONE PSCIOLOGICA CULTURALE: in fine lo studio romano, ambiente siciliano serviva alla formazione
garibaldina e anarchica di pirandello. Era dirigente di una miniera di golfo. La madre di pirandello era di
famiglia antiborbonica. Luigi Pirandello fu educato al patriotismo risorgimentale. Proveniva da una famiglia
agiata ma precata e inestabile da molti rovesci del padre. Studia a palermo ma pi si cambia a lettere in
contrasto con il padre. Frequenta cetto intellettuale siciliano. Questo era marginale rispetto al nord italia.
Inoltre, fu preso da fasci siciliani, movimenti per diritti dei contadini che dopo sono ripresi dal goverdo di
crispi. Erano anarchici. Da qui nasce in Pirandello sovversimismo di tendenza a anrchica. Quetso si vede per
es. In c'é qualcuno che ride perche personaggi si ribellano a una societá che vogliono tutto uguale. E la
societá reprime il riso. Il rapporto con il padre é conflittivo perche Pirandello non era d'accordo con
avventure amorose del padre. Per qui si ribella e c'é rifiutto di studiare giurisprudenza e di scriversi a lettere.
C'é conflitto con il padre. 1887-89 frequenta l'ambiente romano. Entra in contatto con Verista Capuana che li
diede vocazione on letteratura. Dopo quando entra in contrasto con il prof di latino, se ne va a otro lado e
dopo rientra in italia.
2. Scienza della crisi 1892-1903: Tornato da Bon, si stabilisce a roma nel 92, e si dedica completamente alla
letteratura e al teatro. Escono prime novelle intitolate, amori senza amore. Su consgio di Capuana, scrisse
romanzo Marta Aiara, che poi cambia con i titolo ESCLUSA. Inffluenza di versimo, ma pressenza del
pirandellismo per paradossale. 1895 "IL TURNO". Si oposse al simbolismo e all'estetismo che era imperante
in quegli anni. Scrive poesie dove c'é un superamento dell'iniziale positivismo perche s'interesso
specificatamente al comico e all'umoristico. Anni importante 1903 perche a causa dell'allagamento della
miniera paterna, tutta la famiglia entra in un disesto economico. Oltre a questo, la moglie Maria Antonietta
Portulano, inizia a dare segni di squilibrio mentale che poi la porta alla completa pazzia e ricovero in un
ospedale psichiatrico da cui non esce piú. Per questodisesto economico Pirandello lavora come insegnate
nelle lezione private e sui giornali. Nel 1904 anno anche importante, si rende conto che non puoi vivere una
vita autentica perche siamo limitati dalla maschera. Non puoi stare fuori dallo stato civile. Se vuoi fare
questo devi essere in contatto con la natura. Quest'anno IL FU MATTIA PASCAL
3. 1904-1915 Anni della narrativa umoristica: Nel saggio dell'umorismo 1908 Pirandello parla della vechia algo
che sucsita il riso, ma se esplori il perche la donna viste in quel modo, avverti il sentimento del contrario e ci
rendiamo conto che la donna ebbe un'esperienza tristissima. Pirandello esprime la sua filosofia di vita e
forma, umorismo e comicitá, e realtá e apparenza o illusione, persona e personaggio. La persona non puó
esistere nella nostra societá, anche se il persoanggio si rende conto che é una maschera, vuole eliminare
tutte le maschere, fa atteggiamenti un po pazzi, ma ci sono due alternative, avere una non vita, diventare fu,
o vivere libero ma come un pazzo. Nel 1909 pubbica un romanzo chiamato VECHIE GIOVANI, 1911 SUO
MARITO, 1915 SERAFINO, GUBBIO OPERATORE. L'automatizzazione dell'uomo. Il personaggio di serafino é
un operatore cinematografo, mentre produce film in circo, continua a vedere mentre la tigre sbrana dal vivo
il domatore, lui continua a registrare, questo parla dell'automatizzazione dell'uomo in una societpa di massa.
Uno, nessuno 100mila, riasssunto filosofia Pirandello.
4. 1915 inizia il teatro umoristico o grotesco e diventa sucesso interl¿nazionale. 1916 si dedica al teatro, c'é
pensami giacomino. Li o la, e cosi é se vi pare. Il gioco delle parti, il piacere dell'onestá(1917). Ebbe molte
critiche, perprlessita e accusse. 1901 completa innovazione teatro. 6 personaggi in cerca d'autore, questo é
metateatro. Anche c'é ENRICO IV tema follia, VESTIRE GLI IGNUDI, CIASCUNO A SUO MODO, e QUESTA SERA
SI RECITA A SOGGETTO. 1922-1923 NOVELLE PER UN ANNO, il treno ha fischiato e c'é qualcuno che ride.
Pirandello diventa fascista 1924. perche lui dice che dal momento quando non puoi cambiare la realtá, devi
accettare e non tentare di cambiarla. Nei giganti della montagna c'é una critica al fascismo. Lui vede un
movimento rivoluzionario in grado di rompere le cristalizzazioni sociali. Ne da un'interpretazione anarchica e
impianto patriotico. Ma dopo, segouono delusioni e risentimenti, questo si nota in molte novelle e teatri.
Grazie alla direzione del teatro d'arte, tra 1925 1928, Mussolino va in tourne(gira), in vari paesi presentando
le sue opere con l'attrice Marta Abba.
5. 1926-1936 FASE DEL SURREALISMO: Nel 1925 esce la stessura di uno, nessuno, centomila. Qui Pirandello
presnenta una mistica figura nela natura, Da qui la tematica surrealista rivolta a valutare positivamente
l'inconscio ingenuo naturale e privileggiare la vita intesa come energia primitiva e anarchica. Lotta
dell'io(vita) contro la forma, cioé contro le norme. Pirandello ritorna al mondo dei simboli e dei miti contro la
realtá delle convenzioni razionari e sociali. Da qui I GIGANTI DELLA MONTAGNA 1930-31, ma allo stesos
tempo continua nel teatro nel teatro. 1934 riceve premio novel per la aetteratura. Morí di polmonite nel
1936, e disse che le sue ceneri siano messe sotto un pino della casa del caos ad Agrigento.

Per pirandello la luna rappresent la natura, ma anche un mistero inespiegabile perche sotto la luna possono
accadere cose inaspettate.

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