Nacque ad Agrigento nel 1867, da una famiglia agiata, proprietaria di
miniere di zolfo. Comp gli studi umanistici e si laure a Bonn, con una tesi sul dialetto siciliano, si trasfer a Roma dove insegn in una scuola superiore. Si spos con Maria Antonietta Padano nel 1894; il suo matrimonio, inizialmente sereno si rivel in seguito irrequieto, per la malattia della moglie. Dedic spazio sia alla poesia che alla narrativa in generale. Del 1901 il suo primo romanzo lEsclusa, nel quale si racconta la storia di una protagonista di nome Marta Ajala e dei suoi difficili rapporti con il marito, il padre e la societ del suo piccolo paese siciliano, in cui si trova a vivere. Il carattere apparentemente verista con cui si racconta la vicenda, non deve illudere riguardo al carattere dell opera, nella quale si trova racchiuso tutto lumorismo nascosto dietro la descrizione oggettiva dei fatti. Nel 1904 pubblic invece Il fu Mattia pascal, un romanzo autobiografico. Nel 1908, compose alcuni saggi che presentavano come argomento principale lumorismo, inteso come sentimento del contrario. Fu un abile autore, che seppe destreggiarsi nei vari generi letterari (romanzo,dramma,racconto,ecc). il secondo romanzo o racconto lungo il turno, pubblicato a Catania nel 1902. Qui uno dei temi trattati quello della roba: la trama si sofferma sull attesa in cui relegato il protagonista prima di sposare la donna amata, che il padre spinge ad un matrimonio con un ricco ultrasettantenne. Con tale romanzo, Pirandello va oltre il verismo, cercando di superarlo. Nel 1906 scrisse lopera lumorismo per il concorso di stilistica presso il magistero di Roma. Si tratt di un saggio che si divideva in due parti: una storica e una pi personale, nella quale Pirandello difende le sue concezioni poetiche. La stagione di Pirandello romanziere continua con i vecchi e i giovani e con il
romanzo suo marito. Quest ultimo un romanzo bifronte, con la
rappresentazione di due personaggi e le loro situazioni. Nel 1922 pubblica dei racconti con il titolo di novelle per un anno e nell anno successivo il romanzo uno,nessuno,centomila. Nel 1924 aderisce alla denuncia dell assassinio-matteotti. I rapporti con il regime si faranno sempre pi freddi. In seguito Pirandello continuer la sua attivit di drammaturgo, orientandosi verso la riscoperta del mito. Dar luogo anche alla composizione di opere scritte in dialetto, tra le quali si ricordano i seguenti titoli: pensaci giacuminu, il berretto a sonagli, la bilancia, a giarra,etc. queste altre opere rappresentano il suo progetto teatrale di teatro nel teatro. Nel 1924 si colloca la trilogia sei personaggi in cerca dautore,ciascuno a modo suo, questa sera si recita a soggetto.
Poetica
Pirandello esordisce, come verista, con le novelle paesane. Fin dallinizio il
suo verismo fu di tipo caricaturale e grottesco, che mirava a distruggere la realt che lo circonda. Fu contemporaneo di svevo e ne condivise la convinzione che luomo un entit dinamica ed agitato da tensioni e contraddizioni. Egli presenta una personalit piuttosto problematica. Uno dei motivi di tale problematicit proprio la condizione in cui luomo si trova costretto a vivere, e sulla quale si incentrarla produzione letteraria di Pirandello. Egli acquista il sentimento della vita sofferenza, sentimento che lo accompagna per sempre, anche nei momenti pi belli della sua carriera. Il nucleo centrale della tematica pirandelliano il contrasto tra illusione realt, che va inteso in modo radicale profondo. L esistenza una vicenda di solitudine, di pena e di illusione,condizionata da vari compromessi e condizionamenti. Dal contrasto tra vita e forma nasce il relativismo pirandelliano, secondo il quale Pirandello sostiene che ognuno di noi indossa una maschera, conforme a ci che da noi si aspettano gli altri. Il Fu Mattia Pascal si tratta del terzo romanzo che Pirandello pubblic nel 1904. E la storia di Mattia Pascal, modesto bibliotecario, che viveva in
un paesino ligure, il quale per liberarsi del soffocante ambiente familiare,
decide di fuggire di casa. Intanto dopo la sua fuga viene a sapere della sua morte, quando in realt uno sconosciuto identificato col suo nome. Decide di darsi un nome, Adriano Meis. La sua liberazione condizionata da una serie di inconvenienti,quali un furto, la mancanza di un cane, ma non pu permetterselo. Decide cos di tornare al suo paese. Ma trova la moglie che si risposata. A lui non rimarr altro che vivere contemplando la vita altrui e scrivendo le proprie memorie. Con codesta opera, Pirandello vuole dimostrare che la sua fuga dalla societ non possibile, perch essa con i suoi sotterfugi, le sue ipocrisie, la sua burocrazia, in realt per lindividuo un legame indissolubile. TEATRO Il complesso quadro di tensioni e di interpretazioni delle opera narrative trova arricchimento nella produzione teatrale pirandelliana. Lo schema iniziale del teatro pirandelliano fu quello del dramma verista-borghese del tardo Ottocento, nel quale la dinamica dei rapporti si ispira ai ruoli fissi e assurdi che la societ impone agli individui. A tal tipo di atteggiamento si riconducono due capolavori pirandelliani: Cosi se vi pare e Il giuoco delle parti . Il momento pi importante della sua produzione teatrale quello in cui si sperimenta il teatro nel teatro, nel quale si abolisce la finzione scenica come principio costitutivo e il teatro diventa luogo stesso in cui si svolge il dramma vero. I personaggi si affacciano sulla scena per sconvolgere il modo di convinzioni e di forme, in cui vivono gli spettatori, facendo esplodere le assurdit del perbenismo borghese, giocando con spietata chiarezza quella visione umoristica che conduce all assurdit, attraverso il reale e il verosimile.
Armenini, G. B. (1587) DE' VERI PRECETTI DELLA PITTURA, Libri Tre, Ravenna, Appresso Francesco Tebaldini Ad Instantia Di Tomaso Pasini Libraro in Bologna