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1
Cfr. R. Froldi, La conquista dell'America e Cadalso, in G. Bellini (a cura di), Studi di
iberistica in memoria di A. Boscolo, Roma, Bulzoni, 1989, pp. 113-127. Si veda anche Id.,
Apuntaciones sobre el pensamiento de Jos Cadalso, in AA. W . , Coloquio internacional sobre ].
Cadalso (Bolonia, octubre de 1982), Abano Terme, Piovan, 1985, pp. 141-154; ivi pp. 141-142.
2
Come noto le Noches lgubres, anche se scritte molto probabilmente fra il 1771 e
il 1772, furono pubblicate postume sul giornale El Correo de Madrid fra il dicembre 1789
e il gennaio 1790. La prima edizione (Barcelona, Sastres) apparve, insieme alla tragedia Don
Sancho Garca, nel 1798. Tra le edizioni pi recenti vanno segnalate quelle curate da J. Arce
{Cartas marruecas-Noches lgubres, Madrid, Ctedra, 1978; le Noches occupano le pp. 307-
tici della seconda met del Settecento. Le Noches costituiscono infatti un no-
tevole esempio di testo aperto a una pluralit di valutazioni, essendo l'opera
che, pi di ogni altra, ha suggerito interpretazioni discordanti sia sul pensiero
sia sulla collocazione artistica e stilistica cadalsiani. In tal senso, per esempio,
la visione delle Noches come realt autobiografica o come anticipazione, se
non addirittura prima manifestazione della fase romantica, costituiva, fino a
non molto tempo fa, un luogo comune assai radicato. Tale interpretazione,
ancor oggi non del tutto superata, riteneva che l'individualismo, la passione,
il pessimismo e, soprattutto, lo stato d'animo del suo protagonista, Tediato,
intesi come manifestazione di una nuova sensibilit e dell'io dell'autore,
avrebbero successivamente aperto la strada al romanticismo spagnolo.
Uno dei primi a delineare l'immagine di un Cadalso romantico fu M.
Menndez Pelayo che, sul finire del XIX secolo, defin il poeta-soldato come
el primer romntico en accin en sus amores, en sus aventuras y en su glo-
riosa muerte3. A ulteriore conferma di ci vennero messi in risalto altri aspet-
ti delle Noches, tra cui la scenografia sepolcrale e notturna e il tono intimistico
e malinconico. In tale prospettiva, E. Helman defin Cadalso un romantico
antes del romanticismo4. Sulla scia di questa lettura che, nonostante non fos-
se pi sorretta dalla totale identificazione fra autore e personaggio, riconduce-
va comunque alle Noches in chiave romantica, pi recentemente si anche
parlato di temperamento, di estallido e di soplo romntico5. Fino ad arrivare a
Russell P. Sebold, per il quale Cadalso, avendo sperimentato precocemente il
panteismo egocentrico e il pessimismo cosmico, sarebbe stato il primo au-
tore spagnolo a scrivere secondo la cosmologia romantica6: in questo modo,
348), da cui provengono le citazioni del testo qui riportate e d'ora in poi indicate come NL,
e da M. Camarero {Autobiografa-Noches lgubres, Madrid, Castalia, 1988). stata recente-
mente pubblicata l'edizione italiana con testo a fronte curata da R. Crisafio-F. Quinziano,
Notti lugubri, Milano, Arcipelago, 1995.
3
Historia de las ideas estticas en Espai, Santander, Aldus, 1940, III.p. 296.
4
Introduccin alla sua edizione delle Noches lgubres, Madrid, Taurus; 1968, pp.9-67;
ivi. p. 9.
5
Cfr. rispettivamente M.Embeita, Cadalso y el acto autobiogrfico, in Cuadernos His-
panoamericanos, 389 (1982), pp. 322-326; ivi. p.324, J.LAlborg, Historia de la literatura
espaola, Madrid, Gredos, IV, 1972, p.759, e Cfr. J.Paredes Nez, Cadalso y Goya, in
AA.W., Hombre de bien. Estudios sobre la vida y la obra de Cadalso, Universidad de Granada,
1982, pp. 92-109; ivi p. 100.
6
Cfr. Cadalso: el primer romntico "europeo" de Espaa, Madrid, Gredos, 1974, p. 12 e
p. 268.
7
Ibid., p.265.
8
Le continue modifiche decise dagli editori durante l'Ottocento finirono infatti per
snaturare il testo: la conclusione apocrifa della Tenera noche (inclusa per la prima volta
nell'edizione di Repulls, 1815), una Cuarta noche, anch'essa apocrifa, e un Epilogo aggiunto,
anni pi tardi, nell'ed. di Fonseca del 1848 (e riportato recentemente da M.Camarero nella
sua ed. delle Noches, op.cit., pp. 172-173) in cui venne accentuata la scenografa notturna,
sorretta da lampi e tuoni, di moda in quegli anni, danno conferma delle diverse contraflzio-
ni subite dal testo. Sulle Noches come successo editoriale legato alla moda romantica dell'Ot-
tocento, si vedano M. Camarero, LasNoches lgubres: historia de un texto editorial, in Cua-
dernos Hispanoamericanos, 389, op.cit., pp.331-343, e J. Dowling, Las Noches lgubres de
Cadalso y la juventud romntica del Ochocientos, in A.A.V.V., Coloquio internacional..., op.cit.,
pp. 105-124. Per quanto riguarda le Noches come realt autobiografica, sorretta dalla totale
identificazione autore-Tediato, era ormai evidente che l'anonima Carta de un amigo e la
Cuarta noche apocrifa, entrambe pubblicate nel 1822, avevano confuso il testo con la vita del-
lo stesso autore, dando l'avvio alla leggenda di un Cadalso desenterrador. Nasceva cos un
originale processo di avida hecha literatura (Cfr. J. Arce, Introduccin alla sua ed. delle No-
ches,pp. 44-46) che venne suffragato attraverso un'innumerevole serie di plagi e imitazioni
delle Noches. Del resto, un'ulteriore conferma di questa interpretazione dell'opera come bio-
grafa cadalsiana si ebbe quando nell'edizione di J. M. Mars (Madrid, 1847) si oper la scel-
ta di aggiungere un sottotitolo molto significativo: Historia de los amores del coronel don Jos
Cadalso; sottotitolo che, anni pi tardi (J. M. Mars, Madrid 1867), arriv perfino a sostitui-
re il titolo originale.
9
Cfr. R. Froldi, La conquista dell'America, op. cit., p.l 13.
10
Cfr. Russell P. Sebold, op.cit., p.270. Sul carattere personale e soggettivo delle
Cartas, cfr. anche J.B. Hughes, Jos Cadalso y las Cartas marruecas, Madrid, Tecnos, 1969;
in particolare pp.21-40, Russell P.Sebold, op.cit., pp. 213-237, e E.Helman, Cadalso y Goya:
sobre caprichos y monstruos, in Id., Jovellanos y Goya, Madrid, Gredos, 1970, pp.125-155; ivi
pp. 149-150.
11
In realt l'ambiguit cadalsiana va ricondotta alla fase di transizione in cui visse il
poeta, il quale dovette tener conto della drammatica tensin dialctica desde la cual tuvo
que escribir, L.Garca Montero, De Cadalso y sus ambigedades, in A.A.V.V., Hombre de
bien..., op.cit.,pp.59-7S; ivi p.65.
12
I. Kant, Risposta alla domanda: che cose l'illuminismo ?, in Id., Scritti politici e di filo-
sofia dellastoria e del diritto, Torino, Utet, 1965 [2 ed.],p. 141.
13
Sebold P. Russell, Enlightenment philosophy and th emergence of Spartisti romanticism,
in A. Owen Aldrige ed., The Ibero-American Enlightenment, University of Illinois Press, Urba-
na, Chicago and London,1971,pp.l 11-140. Ora incluso anche in Id., Trayectoria del roman-
ticismo espaol, Barcelona, Crtica, 1983. Per l'ispanista americano, ci veniva determinato so-
prattutto dall'anacreontica A la muerte de Filis, da lui considerata come il primo Manifesto
romantico.
14
Ibid. Pi recentemente, Sebold ha nuovamente confermato questa sua interpretazio-
ne ritenendo che nelle Noches se encuentran por primera vez la cosmovisin y buena parte
de la temtica del romanticismo, De ilustrados y romnticos, Madrid, Ediciones El Museo
Universal, 1992, p. 29.
la compresa tra gli ultimi decenni del Settecento e primi anni dell'Ottocento.
In tal senso alcune definizioni talvolta non hanno tenuto conto del contesto
socio-culturale, non agevolando di certo la comprensione delle diverse moda-
lit letterarie proprie di questo periodo di transizione che hanno rispecchiato la
variet di atteggiamenti e di stili presenti in uno stesso autore. Dopo i contri-
buti illuminanti di J. Arce, R. Froldi e J.M. Caso Gonzlez ", non riteniamo
sia qui necessario ampliare il discorso. Ci che va sostanzialmente evidenziato
che l'esaltazione del sentimento, derivante da una nuova sensibilit in equili-
brio con la ragione costitu una componente non trascurabile all'interno del
pensiero tardo ilustrador, en un mundo de base racionalista - osserva J. Arce -
empieza a ponerse de moda la sensibilidad, el hombre sensible 16.
Occorre,infatti, riportare l'emergere di questa nuova sensibilit alla
sfera del pensiero e della cultura ilustrada riassegnandole l'importanza che eb-
be all'interno della letteratura della seconda met del Settecento17.
In tal senso, va innanzitutto riconosciuto il debito da essa maturato nei
confronti della filosofia sensista europea,e in particolare, del pensiero empirista
di Locke, che si propose di spiegare il mondo esterno e la conoscenza umana
15
Con alcune sfumature i citati studiosi hanno messo in risalto soprattutto gli equivo-
ci provocati da un uso incoerente e arbitrario del concetto di preromanticismo, inteso o co-
me anticipazione o addirittura - come prima fase del movimento romantico. In un ulterio-
re sforzo di precisazione del termine, essi negarono al preromanticismo la condizione di cate-
goria storica e di periodo letterario autonomo, riconducendo.giustamente, molti dei suoi con-
tenuti alla letteratura ilustrada. Cfr. J.Arce, Rococ, neoclasicismo y prerromanticismo en la poe-
sia espaola del sigio XVIII, in El padre Feijoo y su sigio, II, Ctedra Feijoo, Oviedo, 1966,
pp.447-477," Id., La poesia del siglo ilustrado, Madrid, Alhambra, 1981, pp. 17-35 e pp.420-
431; K.Fro\di,Literatura prerromntica o literatura ilustrada?, in II Simposio sobre el Padre
Feijoo y su siglo (Oviedo 28 de setiembre-3 de octubre de 1976), Ctedra Feijoo, Oviedo, 1983,
pp.477-482, e J.Caso Gonzlez, Temas y problemas de la literatura dieciochesca., in Id., Ilustra-
cin y Neoclasicismo, voi. IV della Historia y crtica de la literatura espaola (al cuidado de F.
Rico), op.cit., pp. 9-27. Per una sintesi aggiornata dei problemi interpretativi legati ai diversi
stili e correnti settecenteschi,anche se con particolare riferimento alla lirica, si rimanda allo
studio introduttivo di R.Reyes, in Id., Poesa espaola del sigio XVIII, Madrid, Ctedra, 1988,
pp. 11-48; soprattutto pp. 37-48.
16
La poesia del sigio..., op.cit., p. 377.
17
A questo proposito, oltre ai citati articoli di R.Froldi, vanno ricordati i preziosi con-
tributi di J.A.Maravall, La estimacin de la sensibilidad en la cultura de la Ilustracin, Madrid,
Instituto de Espaa, 1979, e E.M.Kahliuto Rudat, Lo prerromntico. Una variante neoclsi-
ca en la esttica y literaturas espaolasen Iberoromania, 15(1982), pp. 47-69.
scrive il poeta gaditano, a riprova di questa riscoperta dei sensi. Non c' da
sorprendersi se alcuni versi prima Cadalso, evidenziando l'apporto ricevuto
dalla tradizione classica, greco-latina e del Sigio de Oro spagnolo, riesca a ma-
nifestare anche i suoi sentimenti, il dolore e l'afflizione:
18
Cfr. F.Snchez-Blanco, La filosofia sensista y el sueo de la razn romntica, in Cua-
dernos Hispanoamericanos,381 (1982),pp.509-521 e Id., Europa y el pensamiento espaol del
siglo XVIII, Madrid, Alianza, 1991, in particolare pp. 199-227.
19
El Censor, discurso 36, t.II, 1781, p.570, cit. in ESdnchez-Blanco.Europa y el pensa-
miento..., op.cit.,p.219-
20
J. Cadalso, Refiere el autor los motivos que tuvo para aplicarse a la poesa..., in R.Reyes
ed., Poesa espaola..., op.cit., pp.137-141; ivi. p. 138. La sottolineatura nostra. Sul sensismo
lirico in Cadalso, cfr. J.Arce, La poesia elei sigio..., op.cit., pp. 238-250 e J.M.Caso Gonzlez,
Cadalso y la potica rococ, in AAW, Coloquio internacional..,op.cit.,pp.49-62.
21
J.Cadalso, Refiere el autor los motivos..., op.cit., p.138. La sottolineatura nostra.
22
J. Arce, La poesa del siglo..., op.cit., p.31.
23
Oh, qu don tan funesto/ es, Fabio mo, un corazn sensible, Oda XXXI. A mi ami-
go don Manuel Mara Cambronera..., in L. A.Cueto, Poetas lricos del siglo XVIII, Madrid,
BAE, LXIII, II, 1952, p.l97.La sottolineatura nostra.
24
Cfr. Epstola A Bermudo, in G.M.Jovellanos, Obras, ed. C.Nocedal, Madrid^Atlas,
BAE, XLVI, p.44. Sulla presenza della nuova sensibilit in Jovellanos, si veda anche J.Arce,
Jovellanos y la sensibilidad prerromntica,in Boletn de la Biblioteca Menndez Pelayo, XXX-
VI (I960), pp.163-167, e Id., La poesia del sigio...,op.cit.,pp.377-383.
25
MJ.Quintana, Dedicatoria a Jos Somoza., in Poesas selectas castellanas desde el tiempo
de Juan de Mena hasta nuestros das, Madrid, 1830, Voi. IV; citato in J.Arce, La poesa del si-
modello che combacia perfettamente con la visione del filosofo sensibile, ri-
spettoso delle norme di bene comune ed esempio di uomo virtuoso26.
I contenuti e l'estetica della nuova sensibilit cadalsiana fanno soprattut-
to riferimento a una dimensione etico-morale. Il corazn, evocato nelle No-
ches per ben tredici volte, l'organo in cui viene racchiusa questa nuova sen-
sibilit - me sensible - e allo stesso tempo diventa sede della bont dei
sentimenti; delineandosi quindi, come sfera della sensibilit virtuosa e mora-
le. Esso ormai si prospetta come metonimia dei sentimenti amorosi, sinoni-
mo di virt, di benevolenza, di sincerit, di verit e sede dell'intelligenza in-
tuitiva27, come esclama Tediato:
glo..., op.cit., p. 440. Si veda anche la sua Oda En la muerte de un amigo in cui, dopo aver
sviluppato il componimento sulla tipica scenografia sepolcrale, il poeta si rivolge Al hombre
sensible, al fiel amigo, al exaltado patriota...; in M.J.Quintana, Poesas, edicin, prlogo y
notas de A.Corts, Madrid, Espasa-Calpe, 1958, p.143.
26
Un erudito y crtico de entonces ^Juan Sempere y Guarinos/ asign tres caracteres al
filsofa: ser ilustrado, humano y virtuoso; es decir, culto, sensible y cumplidor de las normas del
bien, ricorda J.Arce, La poesa del siglo..., op.cit., p.316. Sul modello cadalsiano di hombre
de bien, cfr. J.Arce, Introduccin alla sua ed. delle Cartas marruecas-Noches lgubres,
op.cit.,pp. 35-38, Russell P. Sebold, Cadalso, el primer romntico..., op.cit.,pp. 203-213, e, so-
prattutto, R.Froldi, Apuntaciones sobre el pensamiento...,op.cit.; in particolare pp. 144-148.
27
Cfr. I. Vzquez de Castro, Hacia un nuevo sentido de lo sublime: un aspecto del lxico de
Cadalso, in A.A. V.V., Coloquio internacional..., op. cit., pp. 317-345; in particolare pp. 329-335.
28
Cfr.F.Snchez-Blanco, Europa y el pensamiento..., op. cit., p. 214.
29
Cfr. F.Bermdez-Caete, Cadalso y la naturaleza, in A.A.V.V., Hombre de bien...,
op.cit., pp.13-38.
30
Cfr. J. Arce, La poesia..., op. cit., pp. 449-450. L'ispanista, sottolineando le novit
delle Noches, osserv infatti che l'opera caldasiana, oltre a essere portatrice di una nuova sensi-
bilit virtuosa, attraverso il suo stile retorico ed enfatico atto a suscitare la commozione,
sanc anche la introduccin del estilo prerromntico en Espaa (ibid); stile che per, rileva
Arce, non preannunciava affatto una nuova fase letteraria, bens esprimeva una corrente o
tendenza che rimanda alla letteratura della ilustracin madura (ibid., p. 426).
4. ormai noto come Tediato, seguendo una moda del tempo che in
seguito sfoci in una verdadera explosin de lgrimas31, riesca a esaltare in
modo iperbolico i propri sentimenti. Cadalso offre innumerevoli esempi di
tale esternazione enfatica, come quando Tediato, nel monologo che apre la
Segunda noche, dichiara: Llorar, gemir, delirar... [...], las mejillas baadas en
lgrimas (NL, 330).
Il personaggio cadalsiano estende per il proprio dolore alle sofferenze
di tutti gli uomini, ormai consapevole del fatto che la fortuna avversa e il de-
stino tragico perseguitano anche il suo amico e cosciente, quindi, di non es-
sere pi l'unico uomo a quien sus rayos [del sol] no consuelan (NL, 329).
In Tediato tale mutamento, avviatosi gi nel carcere della Segunda noche, si
compie tra la fine di quella stessa notte e il soliloquio che apre la Tercera no-
che, al termine di un percorso che, osserva Glendinning32, muovendosi de lo
particular approda a lo generai:
31
Ibid., p. 33.
32
Cfr. N. Glendinning, Prlogo alla sua ed. delle Noches lgubres, Madrid, Espasa-Cal-
pe, 1961, pp. VII-LXXVI; ivi. pp.LXV, e Id., Vida y obra de Cadalso, Madrid, Gredos, 1962,
pp. 74-82.
33
Cfr. M.Ca.mmero,Introduccin alla sua ed. delle Noches..., op. cit., p.l63,n.4O. E.Hel-
man(Introduccin alla sua ed. delle Noches, op. cit., p.48) aveva gi osservato la tediatizacin
di Lorenzo nella citata conclusione apocrifa della Tercera noche che venne aggiunta nel 1815.
N.Glendinning (Prlogo alla sua ed. delle Noches..., op.cit., p. XLIV, n.57) sottoline invece
giustamente che, in realt, tale processo si era gi avviato nella fase finale della Segunda noche.
34
E Snchez-Blanco, Europa y el pensamiento..., op. cit., p. 197. Si veda anche E. Kahi-
luoto Rudat, Artificio, afecto y equilibrio clasico: ubicacin esttica de la obra de Cadalso, in Co-
loquio internacional..., op. cit., pp. 193-210; ivi. pp. 206-207.
35
Cfr. Russell P. Sebold, Cadalso: el primer romntico..., op. cit., pp.150-153 e p. 269.
Su questo aspetto si veda anche N.Glendinning, Sobre la interpretacin de las Noches lgubres,
in Revista de Literatura, XLIV(1982), pp. 131-139.
36
probabile che Cadalso, il quale conosceva molto bene la lingua italiana, avesse let-
to il testo del Beccaria ben prima del 1774, anno in cui, dopo aver superato gli ostacoli posti
dalla censura, ne fu pubblicata la traduzione spagnola. Il possibile influsso dello scrittore mi-
lanese su Cadalso fu rilevato da E.He\man(Introduccin alla sua edizione delle Noches..., op.
cit., p. 47-48); questa tesi venne tuttavia contestata da N. Glendinning (Prlogo alla sua edi-
zione delle Noches..., op. cit., pp. LIV-LV).
37
Cfr. J. M.Caso Gonzlez, El delincuente honrado: drama sentimental, in La potica de
Jovellanos, Madrid, Prensa Espaola, 1972, pp. 202-234.
Haz lo que quieras; no abrir mis labios. Pero la voz de mi corazn..., aquella
voz que penetra el firmamento cmo me privars de ella? (NL, 336).
Egli, partendo dal suo individualismo e dalla sua solitudine, dovr far
fronte al destino avverso che lo colpisce affermando la propria indipendenza
nei confronti di un universo fisico, sociale e morale41; universo che si manife-
sta in modo ingiusto e disordinato, dove todo se inunda en llanto (NL,
309) e che, come la notte che ci accompagna, si rivela imagen del caos de
que salimos (NL, 331). Il protagonista delle Noches per consapevole che
nessuno ormai potr pi privarlo di questa sua nuova sensibilit (la voz de
mi corazn) e ad essa si affida, convinto che soltanto questa nuova interior
38
Sul tema del lusso in Cadalso, cfr. A.Derozier, La cuestin del lujo en las Cartas
Marruecas de Jos Cadalso, in Studi Ispanici,1977,pp.95-l 12. Riguardo al tema americano,
cfr. R.Froldi, La conquista dell'America..., op.cit.,e M.Fabbri, Don Jos Cadalso, relator de las
Cartas marruecas, in Coloquio internacional..., op.cit., pp. 125-140; ivi. pp.136-7.
39
J. Cadalso, Cartas marruecas, op. cit, p.125.
40
Cfr. N.Glendinning, Ideas polticas y religiosas de Cadalso, in Cuadernos Hispanoa-
mericanos, 389, 0/>.'.,pp.247-268.
41
Cfr. I. Vzquez de Castro, op.cit.,p.3\8.
42
Cfr. op. ciu, pp. 139-140.
43
Carta a Salvador de Mena (marzo 1782), in E Ximnez de Sandoval, Quince cartas
inditas del coronel Cadalso, in Hispanfila, IV, I960, pp. 21-45.
fatto che ya no se mira el hombre como hermano de los otros (NL, 323),
con la sensibilit del corazn, intesa come sfera di bont virtuosa, trover
soltanto un mondo caotico, disordinato dove sembrano regnare ovunque l'or-
rore, il dolore e la miseria umana, e in cui la hombra de bien, sorretta soprat-
tutto dall'amicizia, virtud que hara feliz a todo el gnero humano (NL,
324), emerge come unica ancora di salvezza nel corto trecho que hay de la
cuna al sepulcro (NL, 318).