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Capitolo 1

■ (Libro) Impostazioni della sociolinguistica:


● Socio > attenzione comp. Sociale
● Linguistica > attenzione comp. Linguistica
■ Linguistica che tiene conto dei fatti sociali
■ Termine sociolinguistica: 1952
● Curie, USA
● 1968, Italia
○ La sociolinguistica si caratterizza anche per una serie di opposizioni:
■ 1) interna ed esterna:
● Interna: caratteristica della lingua > lingua intesa come
sistema
● Esterna: tutto ciò che è esterno, il contesto
■ 2) formalismo e funzionalismo
● Formalismo:
○ Riflette il pensiero di un parlante
○ Sistema autonomo
● Funzionalismo:
○ Strumento funzionale ai parlanti
○ Strutture e forme determinate dalla funzione
■ 3) sociolinguistica in senso stretto e sociologia del linguaggio:
● Sss: fatti specifici, come parole o pronunce
● Sl: interi organismi delle lingue
■ 4) Micro e Macro:
● Microsociolinguistica: piccoli gruppi di paranti o singoli
● Macrosociolinguistica: gruppi alti
■ 5) rapporto fatti linguistici e fatti sociali:
● Sociolinguistica correlativa: correlazioni lingua e società
○ Aspetti sociali: società > lingua
○ Come lingua influenzata società
● Sociolinguistica interpretativa:
○ Come la lingua determini ed influenzi i rapporti tra i
parlanti
○ Anni recenti studi su fatti linguistici e società:
■ Sociolinguistica percezionale
● Fondamento dialettologia percettiva > riconoscimento dei
confini dialettali
● Percezione dei parlanti > linguistica fatta dai non linguisti
■ Sociolinguistica cognitiva
● Temi e problemi della variazione soc.
● Indagano strategie secondo le quali:
○ Sia significato sociale attività linguistica
○ Sia significato con cui le parole vengono usate
■ Si trasmettono e relazionano con la
composizione socio-demografica
■ Sociofonetica
● Funzione comunicativa pronuncia
■ Nozioni preliminari:
● Pov linguistica
○ Lingua: qualunque sistema linguistico esistente o
esistito in un certo gruppo di individui
■ Ogni idioma riconoscibile come ≠ da altri
● Pov società
○ Comunità linguistica: insieme dei parlanti inteso
come comunità sociale con determinate
caratteristiche in condivisione
■ CL pov linguistico: = lingua entro i confini =
paese
■ CL pov sociolinguistico: = atteggiamento nei
confronti di una lingua
● ! Difficile stabilire = comportamenti
● Insieme lingue + varietà di una comunità = repertorio
Capitolo 2
• La società nella lingua:
o Comportamento linguistico rilevante comportamento sociale > riflessi
nella lingua
▪ Variabili sociolinguistiche
• Stratificazione sociale
o Reddito
o Criteri educativi
o Criteri culturali

• Gruppo sociale
o Appartenenza territoriale > interazioni tra individui >
comportamenti linguistici comuni > varietà di lingua
apparenza> socioletti
o Variazione di codice e del comportamento linguistici:
▪ In group > we code: lingua stesso gruppo
▪ Out group > they code: lingua di quelli che non
fanno parte del gruppo
o Gruppo etnico: varietà etniche > etnoletti
o Interlingue > xenoletto
▪ Rapporto lingua e gruppi di individui che condividono ambiente:
• Manifestano determinate situazioni
• Dipende dagli argomenti il manifestarsi di unità lessicali
specifiche
o Evidente nelle lingue speciali e nei sottocodici:
▪ Varietà di lingue tecniche possedute solo da
chi fa parte del gruppo
▪ Gerghi: linguaggio basato su traformazioni
convenzionali delle parole di una lingua nella
quale vengono inseriti nuovi elementi
lessicali
• Risematizzazioni speciali
▪ Linguaggi settoriali
• Fattori demografici (altri elementi presi in considerazione)
o Età
▪ Bambini
▪ Giovani > innovatori
• Lingua dei giovani, anni 90
o Caratterizzata: gruppo dei pari >
coetanei che = abitudini e =
posizione sociale
o Particolarità lessicali: riduzione
del corpo della parola
▪ Adulti
▪ Anziani > conservatori
o Parlante nativo: legato all’età di apprendimento
▪ Persona che ha imparato come L1
▪ Depositario competenza linguistica
o Parlante non nativo: L2
• Altro fattore:
o Il sesso:
▪ Uomini > pratico
▪ Donne
• Prestigio
• Presupposti pragmatici
o Modello della cortesia
o Emozioni e sentimenti
▪ Paradosso di genere
• Donne: meno deviazioni dalla norma linguistica
o Sociolinguistica urbana:
▪ Il comportamento di un parlante dipende anche da
• Luogo di nascita
• Luogo di residenza
o Non solo riflessi regionali
o Scelte linguistiche
▪ Standard
▪ Dialettofonia
• Effetti conseguenze comportamento linguistico:
o Migrazione
▪ +++ complessità nel repertorio
▪ Lingua materna dei migranti:
• Language attrition
o Riduzione e semplificazione
• Perdita
▪ Forme di bilinguismo complesse:
• Lingua dei genitori > heritage language
> competenza ridotta
▪ Language crossing
• Uso inconsueto di una varietà che non
fa parte del suo quotidiano
o Frequente nel linguaggio
giovanile
o Situazione comunicativa
▪ Intorno contestuale in cui si attua la comunicazione linguistica
▪ Interlocutori hanno una grande rilevanza > accomodamento
• Partecipanti di un’iterazione verbale adattano vari aspetti
della loro produzione linguistica modificandola sotto
l’influenza degli interlocutori
▪ Fattori che costituiscono una situazione comunicativa:
• Campo > genere di attività svolta
• Tenore > ruoli sociali
• Modo > mezzo fisco attraverso cui si svolge la
conversazione
▪ Ogni situazione comunicativa è irripetibile
• Per essere messa in relazione con altre situazioni
comunicative > dominio
o Insieme di situazioni sociali riferite ad una medesima
sfera di esperienze e di attività con la presenza
comune di determinati ruoli
▪ Famiglia
▪ Scuola
▪ Religione
▪ Lavoro
▪ Amicizie
• Situazione paradossale > netspeack
• Concetti di matrice sociale
o Prestigio:
▪ Valutazione sociale positiva data da
• Fenomeno/fatto sociale
o Degno di imitazione
• Giudizio della comunità in base alla desiderabilità
▪ Definito in base all’avanzamento sociale
o Stigma
▪ Sanzione sociale negativa
• Come mai abbiamo la formazione/mantenimento/ dei modelli di
comportamento?
o Rete sociale: legami che ci sono tra persona di riferimento e tutte le
persone con cui questa si trova ad avere rapporti frequenti o occasionali
▪ Proprietà reti sociali:
• Densità: quantità di legami indiretti
• Molteplicità: molteplicità dei legami multipli in rapporto
alla quantità totale dei legami
• Identità sociale:
o Il parlante attraverso dei comportamenti linguistici si riconosce e
definisce come appartenente ad un gruppo
o In linguistica si contrappongono due posizioni:
▪ Essenzialismo:
• Esiste una struttura sociale > sulla lingua = identità
o Presuppone categorie sociali esistano
indipendentemente dai parlanti
▪ Costruttivismo sociale:
• Struttura sociale creata e mantenuta dalla lingua
• E’ il parlante che con il suo agire linguistico e attraverso il
suo stile sociale a fornire le categorie interne di riferimento
▪ Decostruzionsimo:
• Le lingue tradizionalmente riconosciute (ita, ingl) non sono
altro che artefatti culturali
o Vi sono campi della vita sociale: innegabile la rilevanza della lingua nel
dare forma ad atteggiamenti e comportamenti sociali e nel guidarli:
▪ Azione politica
▪ Politicamente corretto > linguistica femminista
• Tabù > ciò di cui non si può parlare secondo i paramenti
della società
o Ruolo della lingua centrale nell’educazione:
▪ Codice ristretto > ceto basso
• Influenza il successo scolastico dei bambini che
provengono ceti inferiori
▪ Codice elaborato > ceto alto
• La scuola lo premia
o Ruolo della lingua nel sistema economico e commerciale
▪ Il valore dello standard sul mercato è alto
• Ostacolo alla mobilità sociale
▪ Valore commerciale per la competenza linguistica
• Inglese ed egemonia mondiale

Capitolo 3
• 2 concetti per stabilire posizione di una lingua:
o Status
▪ Definito dagli usi a cui una lingua può adempiere
▪ Per avere un certo status > attributi necessari per soddisfare gli
usi
• Attributi necessari:
o Geo-politici
▪ Lingue pluricentriche > lingue nazionali in più
paesi che abbia sviluppato varietà standard
o Socio-demografici
▪ Lingue minoritarie > lingue parlate da
comunità in minoranza demografica
• Lingue grandi: centinaia di milioni
(cinese)
• Lingue medie: decine di milioni
(italiano)
• Lingue medio-piccole: pochi milioni di
persone (danese)
• Lingue piccole: migliaia o centinaia
(romancio)
o In europa, 48 L. Minoritarie
▪ Arabo di spagna
▪ Italiano in Croazia
▪ Tipo di parlanti:
• Lingua vernacolare
o Lingua parlata in una paese da
gruppi di parlanti nativi
• Lingua franca
o Lingua usata x comunicazione tra
parlanti con lingue diverse
▪ Latino
▪ Sanscrito etc.
o Linguistici
▪ Grado di elaborazione
• Lingua per elaborazione
o Dotata sistema di scrittura
consolidato
o Soddisfi esigenze di una comunità
▪ Grado di standardizzazione
• Determinarne lo status
• Processo di standardizzazione: 4 fasi
o 1) selezione delle varietà di lingua
o 2) codificazione > si fissa il corpo
di regole formative
o 3) implementazione > diffusione
e accettazione norma
o 4) elaborazione > sviluppano le
funzioni e i domini di impiego
▪ Vitalità di una lingua
• Esterna: usi della lingua nella società e
sulla continuità di trasmissione
• Interna: mantenimento delle
caratteristiche strutturali
• In base al tipo funzionale di lingua
o Funzione
▪ Usi a cui effettivamente adempie
• Tipi funzionali di lingua: lingue di lavoro
o Lingue usate in ambito ufficiale presso ente
internazionale come ONU e UE
▪ Arabo
▪ Inglese
▪ Cinese
▪ Tedesco
▪ Francese
▪ Russo
• Sono in relazione al prestigio (funzione – status)
• Lingua internazionale: usata comunicazione fra stati
o Inglese
• Lingua nazionale: espressione di appartenenza e identificazione
• Lingue ufficiali: lingua dell’amministrazione
o Riconosciute legislativamente
o Una nazione può avere + lingue ufficiali:
▪ Svizzera:
• Italiano
• Francese
• Tedesco
• Romancio (+/-)
o Lingue ufficiali regionali: ufficiali solo in alcune regioni
▪ Basco
• LINGUA STANDARD, DIALETTO, LINGUA MINORITARIA
o Lingua standard ha varietà standard
▪ Ha una norma codificata
▪ Vale come modello di riferimento > uso corretto
o Concetto standard:
▪ Prescrittivo: regolano l’uso corretto
▪ Descrittivo: insieme tratti condivisi comunità
o Lo standard è:
▪ Codificato
▪ Sovraregionale
▪ Elaborato
▪ Prestigio
▪ Invariante
▪ Stabile
▪ Scritto
o Lo standard si forma (Hammon) 4 forze sociali:
▪ Parlanti e scriventi professionisti
▪ I codici linguistici > grammatiche
▪ Autorità normative
▪ Esperti di lingua
o Dialetto
▪ Sistema linguistico subordinato standard
▪ Imparentato standard
• Dialetti primari (o italo-romanzi)
o distanza strutturale italiano
▪ Lingue per distanziazione: lingua a sé in virtù
delle sue caratteristiche
• Difficile da quantificare:
o Criterio sociologico:
▪ Reciproca comprensibilità
tra sistemi linguistici diversi
o Criteri linguistici:
▪ Differenza di lessico
fondamentali (corpo)
▪ Livelli di analisi
o una storia autonoma e parallela dialetto > diventa l.
standard
▪ fiorentino
• un dialetto può quindi diventare lingua
standard !
• Unica differenza è di tipo sociale
o Riguardano la posizione sociale
▪ Diffusione limitata
▪ Ha una sua storia e struttura
▪ Uso basso
▪ Ha delle variazioni interne
• Ha forme diverse > articolato ≠
o Dialetto campano
o Dialetto piemontese (langhe-roero-torino)
o Differenze nel parlato > evidente
▪ Non subisce le regole normative
• Quindi non è standardizzato
▪ Differenze tra dialetti:
• Primari: coevi alla standardizzazione della lingua
o Dialetti italo-romanzi
• Secondari e Terziari:
o Varietà geografiche di una lingua
o Secondari > diffusione di una lingua comune
o Terziario > varietà regionali di italiano
▪ Auer: dialetto, ogni varietà di lingua di estensione geografica
inferiore allo standard
• Determina la configurazione di situaz. Sociolinguistiche
europee > diaglossia
• Distingue due tipi di repertorio:
o Dialalia
o Bidialettismo

• Standard: in cima > usi alti


o E’ unitario
o Guarda verso il basso > ricettivo varietà regionali
• Base dialects: usi bassi
o Sviluppano in direzione della lingua standard
o Processo di convergenza verticale > è unidirezionale
(Auer)
• Rigoletti: prodotti dalla convergenza
o Continuum varietà intermedie
o Rappresentano varietà socio-grafiche della lingua
standard ma con tratti dialettali
• Lingua minoritaria:
o Lingua stato
o Minoranza linguistica
o Valore simbolico > identità
o Comunità > minoranza linguistica
o Valle D’Aosta:
▪ Ladino dolomitico
▪ Sardo
o Inclini a diventare lingue minacciate
▪ Perdono domini di impiego
o Alcune lingue minoritarie si definiscono in relazione a entità politico-
amministrative di altra natura rispetto a quelle di uno Stato
▪ Eteroglossie interne > dialetti italo romanzi parlati in area
geografica nelle quali il dialetto parlato è storicamente un altro
o Aspetto rilevante tra:
▪ Lingue
▪ Dialetto
▪ Lingua minoritaria
• Copertura > una lingua nel territorio in cui è parlata abbia
un’altra lingua strettamente imparentata con essa in
quanto lingua di cultura
o Modello di riferimento
o Utilizzata nella scuola > lingua tetto
• Lingua subordinata
o Lingua con tetto
o Coperta
▪ Italiano > tetto
▪ Dialetti > lingua con tetto
• Repertori linguistici e bilinguismo
o Nel repertorio sono compresenti: è insieme delle lingue e delle loro
varietà usate da una certa comunità
▪ L standard
▪ Dialetto
▪ L minoritaria
o Repertori monolingui
o Repertori plurilingui
▪ Multilingui
▪ Bilingui
• Bilinguismo sociale > comunità
• Bilinguismo individuale > individuo
o Monolingue
o Plurilingue
▪ Rapporti gerarchici tra le lingue a disposizione
▪ I repertori plurilingui: configurazione di dominanza
• Una predomina sull’altra
o Frequenza d’uso
o Funzioni
o Utilità
▪ Tipi di bilinguismo:
• Endogeno > storicamente radicato > italo-romanzi
• Bilinguismo esogeno > compresenza di due o più lingue
dovuto apporto migratorio > romeno
• Monocomunitario > in uno stato sono parlate 2 o + l e
quasi tutti i parlanti comunità: bilingui
• Bicomunitario > due o + sotto-comunità ≠ si parlano L ≠ e
abitanti non sono bilingui (Cipro, turco e greco)
• Di diritto: compresenza due lingue riconosciuta
• Di fatto: manca il riconoscimento giuridico
o Grecia; bilinguismo della comunità di lingua turca,
bulgara, albanese e macedone > di fatto > è il greco
che è riconosciuto
o In una comunità le lingue posti diversi a seconda dei loro usi
▪ Tipi funzionali di repertorio linguistico:
• Bilinguismo sociale:
• No distribuzione funzionale e gerarchica
• compresenza di due lingue diverse per
o Distanziazione
o Elaborazione
• Usate senza differenziazione funzionale tra uso alto e basso
nel parlato e scritto
o Valle d’Aosta > ita/fr
▪ Tipo di repertorio competenza di lingue differenziate:
• Diglossia
o A > elaborata e standardizzata
▪ Tradizione letteraria
o B > socializzazione primaria
▪ Usata dalla comunità nel parlato informali
o No sovrapposizione dei domini
• Dilalia
o Distinzione funzionale
o A > alti
o B > bassi
o Ma hanno sovrapposizione di domini > A e B
conversazione
• Diacrolettia > simile dilalia > scritto
o Invasione A (alti) in B (bassi)
• Bidialettismo
o Due varietà della stessa lingua no strutturalmente
diverse

o Contatto linguistico:
▪ La compresenza di due o più lingue nel repertorio linguistico di
una comunità > contatto linguistico
• Contatto linguistico:
o Sistemi linguistici
▪ In contatto anche in assenza di parlanti,
bastano rapporti tra comunità
▪ Inglese
o Parlanti
▪ Lingue in contatto quando padroneggiate
entrambe
o Contatto orizzontale: lingue comparabili prestigio
o Contatto verticale: una delle due è più prestigio
o Bidirezionale
o Unidirezionale: una sola accoglie
• Quando le lingue entrano in contatto:
o Prestiti: trasferimento di elementi lessicali
▪ Talk show
▪ Hanno una fase di adattamento
o Interferenza
▪ Calco
• Calco strutturale
o Cambia la struttura interna della
parola: skyscraper > grattacielo
• Calco semantico
o Cambia il significato: corner >
calcio d’angolo
• Manifestazioni di contatto nel discorso:
o Chiamate commutazione di codice > ≠ fenomeni:
▪ Alternanza di codice: uso lingue ≠ nello stesso
discorso con ≠ interlocutori
▪ Commutazione interfrasale: = interlocutore ≠
lingua
▪ Commutazione extrafrasale (tagswitching) >
commutazione di codice coinvolge elementi
non integrati nella struttura sintattica della
frase
o Risultato commutazione di codice:
▪ Ibridismi
• Esiti del contatto linguistico:
o Nascita di lingue di contatto
▪ Lingue miste > forme e strutture di altre lingue
• Grammatica da una
• Lessico altra
▪ Pidgin > adempiere comunicazione tra parlanti L ≠
• Situazione migratorie e coloniali
• Bisogni lavorativi
• Grammatica autonoma
o Tok Pisin, Papua
▪ Inglese lingua lessicalizzatrice
▪ Creoli
• Origine dal Pidgin
• Grammatica più complessa > non è per comunicazione
essenziale
o Lessico e grammatica + elaborati
o Morte di una lingua
▪ Lingua minacciata sotto pressione di una lingua dominante
▪ Perde domini
• Regressione o obsolescenza
o Venir meno della volontà di impiego
o Fenomeni di convergenza orizzontale > koineizzazione > koinè
▪ 1° mescolanza caotica di tratti linguistici di ≠ varietà
▪ 2° livellamento delle differenze più marcate
▪ 3° Koinè > varietà di contatto tra + varietà

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