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Dislessia e apprendimento
di una lingua straniera
Lingue e dislessia
La dimensione emotiva
LANSIA LINGUISTICA
La dimensione cognitiva
La dimensione cognitiva
Nominare rapidamente
Fare lo spelling
Scrivere sotto dettatura
Prendere appunti
Individuare uninformazione visiva
Contare alla rovescia
Cantare e battere il tempo
Stare in equilibrio su un piede mentre si
conta
Processamento
fonologico
Approccio al testo
Lo studente dislessico:
Si stanca pi facilmente
Il percorso educativo
Rilevazione
prestazioni atipiche
Accessibilit
della
metodologia
Decodifica scritta
Approccio al testo
Articolazione
Fluenza e
prontezza
Piano Glottodidattico
Personalizzato
Accessibilit
della
valutazione
Il Piano Glottodidattico
Personalizzato (PGP)
Il PGP - Obiettivi
Avvertenze Il PGP
E un documento di programmazione
che esplicita:
Attivit 3
Il PGP - Metodologia
Obiettivi: lingua
SENSORIALITA
COMPRENSIONE globalit
PRODUZIONE/INTERAZIONE:
Efficacia comunicativa
Adeguatezza al contesto
Appropriatezza linguistica
Attivit 4
Il lavoro (meta)fonologico in LS
1) Le difficolt dellallievo dislessico
nella lettura sono in gran parte
dovute a:
Competenze (meta)fonologiche
povere
Difficolt ad automatizzare
processi
2) Le componenti fonologica e
ortografica di alcune lingue possono
amplificare le difficolt del dislessico
Il lavoro (meta)fonologico in LS
Come impostare la didattica?
Principi-chiave:
Sistematicit
Ludicit
Multi-sensorialit
Il lavoro (meta)fonologico in LS
3) Le competenze (meta)fonologiche
non si recuperano naturalmente, ma
vanno sollecitate
4) Il lavoro (meta)fonologico in lingua
materna non direttamente
trasferibile nelle lingue straniere
Per riflettere
There is nothing more unequal than the
equal treatment of unequal people
Thomas Jefferson
http://edizionicf.unive.it/index.php/ELLE
George Evans
Grazie per lattenzione!
M. Daloiso daloiso@unive.it