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Anna Barbierato • Marinella Vannini

Viaggiamo
in
ITALIA 1
GUIDA PER
L’INSEGNANTE
Viaggiamo in ITALIA 1
livello A1/A2.1

Guida per l’insegnante

Autrici
Livello A1: Marinella Vannini
Livello A2.1: Anna Barbierato

Direzione editoriale: Anna Colella


Direzione editoriale per l’edizione internazionale: Ciro Massimo Naddeo
Redazione: Stephanie Strohmeier, Marco Dominici, Chiara Sandri
Impaginazione: Studio Sieveking, Andrea Caponecchia
Copertina: Lucia Cesarone
Illustrazioni: Michael Mantel

© 2022 ALMA Edizioni


Tutti i diritti riservati

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ALMA Edizioni
viale dei Cadorna, 44
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www.almaedizioni.it
Indice
Introduzione
Per chi? 5
Perché? 5
Come? 6
Viaggiamo in Italia e le neuroscienze 10
La struttura del volume 12
La struttura delle lezioni del manuale 12
La struttura dell’eserciziario 13
Elementi grafici caratterizzanti 14

Livello A1
Lezione 1 15
Lezione 2 25
Lezione 3 32
Lezione 4 39
Lezione 5 47
Lezione 6 55
Lezione 7 62
Lezione 8 71
Lezione 9 78

Schede fotocopiabili 86

Livello A2.1
Ricominciamo 129
Lezione 1 131
Lezione 2 141
Lezione 3 152
Lezione 4 161

Schede fotocopiabili 169

Fonti e bibliografia 186

3
Introduzione
Questa guida illustrerà la struttura e i presupposti con sé bisogni, desideri e aspettative, nonché un
didattici del manuale di italiano Viaggiamo in Italia 1. bagaglio personale di esperienze che influirà
Ne definirà gli utenti, le scelte didattiche operate e notevolmente sul percorso di acquisizione della
il perché di tali scelte. lingua e che il manuale attiverà continuamente in
Spiegherà ai docenti nei dettagli come lavorare in un confronto costante tra le due culture.
classe e fornirà loro: Un manuale pensato anche per chi ha smesso di
• indicazioni metodologiche per ogni attività; studiare da anni e intende ricominciare a farlo
• le soluzioni degli esercizi del manuale; pensando anche di visitare il paese in cui si parla la
• suggerimenti per attività supplementari in forma lingua di studio e possa farlo senza stress, in modo
di schede fotocopiabili. facile e leggero, ritrovando la voglia e la passione di
imparare.

Per chi?
Perché?
Entrare in contatto con una lingua significa
inevitabilmente entrare anche nella cultura, nelle La scelta della casa editrice di pubblicare un nuovo
consuetudini, nei rituali sociali più o meno corso di italiano è legata alla consapevolezza che,
codificati della popolazione che la parla e la in età adulta, l’apprendimento delle lingue
utilizza. Questo vale in particolar modo per la presenta, sul piano neuropsicologico, specificità
lingua italiana, espressione di una cultura non solo tali che non possono essere ignorate. È un
molto antica, ma anche estremamente ricca nelle processo che, ad ogni età, dipende dalla frequenza
sue molteplici declinazioni locali e densa di di esposizione alla lingua e dalle sue possibilità di
stratificazioni storiche che ne fanno una delle più utilizzo, ma che, rispetto all’apprendimento in età
amate, ma anche delle più complesse da studiare. scolare,
Per questo motivo, chi vuole visitare l’Italia anche è volontario e motivato. E la spinta motivazionale
solo come turista o per un soggiorno culturale o influisce notevolmente sull’acquisizione di una
artistico e desidera comunicare in italiano ha ­lingua, sia che si tratti di motivazione intrinseca
bisogno di strumenti e conoscenze che vadano ben (legata al piacere di imparare), sia estrinseca,
al di là della basilare competenza linguistica e ­strumentale o integrativa (legate al dovere o al
grammaticale, che da sola non può rendere la bisogno di imparare).
comunicazione veramente completa ed efficiente. È però un processo che, pur se sostenuto dalla
Per un simile obiettivo è necessaria una serie di volontà di apprendere, richiede un elevato sforzo di
competenze extralinguistiche che comprendano attenzione da parte di studenti adulti stanchi dopo
per esempio anche gli aspetti culturali e il lavoro, oppure da tempo disabituati a studiare.
interculturali, gli elementi legati alle abitudini, al Infatti, dopo una giornata di lavoro, o ad una certa
modo di vestire e alla gestualità. età, è impegnativo mantenere alta l’attenzione
Da questi presupposti è nata l’idea di realizzare un sostenuta (cioè la capacità di rimanere concentrati
corso d’italiano che possa fornire a chi lo utilizza a lungo), ed è altrettanto impegnativo mantenere
una serie di riferimenti importanti e utili che sono alta l’attenzione selettiva (cioè la capacità di
parte integrante della lingua e della cultura selezionare alcune informazioni dell’input in
italiana. Questo manuale si rivolge a un pubblico entrata, ritenute rilevanti per lo svolgimento del
studenti adulti principianti assoluti che portano compito).

5
Introduzione

Inoltre, considerando l’importante ruolo che la sviluppato delle strategie di apprendimento


memoria svolge nel processo di acquisizione delle personali, che influiranno notevolmente sul suo
lingue, non va dimenticato che, in età adulta, percorso di ­acquisizione della lingua e che non
aumentano le difficoltà di apprendimento e possono essere ignorate dalla glottodidattica e
memorizzazione della morfosintassi e della dagli esperti  del settore, come gli insegnanti e le
fonologia, come pure aumentano le difficoltà di case editrici.
cogliere e acquisire l’uso del lessico funzionale
(articoli, pronomi, preposizioni), anche se non
Come?
aumentano le difficoltà di acquisizione del lessico
semantico (nomi comuni concreti o astratti). Tenendo presente il pubblico target al quale si
rivolge Viaggiamo in Italia, un pubblico adulto che
Oltre alla dimensione neuropsicologica, nel per-
senza stress vuole apprendere in modo facile e
corso di apprendimento di una lingua è coinvolta
leggero, nella realizzazione del manuale sono state
anche la dimensione cognitiva, vale a dire il modo in
operate scelte didattiche specifiche.
cui ognuno di noi pensa, cioè organizza, elabora e
gestisce le informazioni (stile cognitivo). Per sostenere la motivazione, nel corso delle lezioni
In contesti formativi, allo stile cognitivo è vengono raccontati, attraverso gli input, alcuni
strettamente collegato lo stile di apprendimento, aneddoti relativi a una famiglia italiana (la famiglia
cioè la tendenza a preferire un particolare e Mandelli), che diventa protagonista del libro. Si
personale modo di apprendere e studiare. E l’adulto, tratta di racconti, dialoghi, e-mail, ecc., in cui gli
nella sua carriera di studente, ha già maturato e studenti possono riconoscersi; piccole e divertenti

indice

4 Che panorama! Libro di classe 227 Eserciziario 263

Obiettivi didattici dare consigli e istruzioni · chiedere e dare informazioni su mezzi di


trasporto (autobus, metropolitana) · descrivere l'ambiente (città, natura,
tempo) · mettere a confronto condizioni di vita
Lessico oggetti della casa: elettrodomestici · lavori domestici · traffico e mezzi di
trasporto · campagna ed ambiente · tempo
Grammatica imperativo 2a persona singolare (tu) · imperativo 2a persona plurale (voi)
comparativo (più / meno + aggettivo)
Mettiamo in pratica Gioco
Curiosità italiane Nella giungla dei biglietti

Appendici e attività 271 Soluzioni esercizi 274 Tabelle dei verbi 284

Nonna Maria Nonno Ermes

Roberta Sandro Cecilia Salvatore

La famiglia
Mandelli
Giulia Bernardo

8 // otto

6
Introduzione 

storie che catturano il loro interesse e li effettiva semplificazione nella comprensione dei
accompagnano nel percorso di apprendimento. compiti da svolgere, va ricordato che la lingua
Questa metodologia, che nel campo educativo ha materna ha un influsso positivo sull’apprendimento
trovato applicazione nella pedagogia e ormai di una lingua straniera poiché rassicura
anche nella formazione degli adulti, è lo story­telling gli studenti e garantisce loro una condizione di
(o arte del narrare). serenità emotiva, imprescindibile per un
La narrazione di storie permette di instaurare una apprendimento efficace.
relazione profonda con gli studenti, per cui non li
Per capire le strutture grammaticali, sono stati
si vuole solo in-formare, ma li si vuole coinvolgere
tenuti presenti i diversi stili cognitivi e di
attivamente. Una simile narrazione consente di
apprendimento, perciò l’impostazione seguita nel
collocare l’apprendimento in contesti significativi,
presentare la grammatica non è univoca.
coinvolge le emozioni, rende possibile la riflessione,
In alcuni casi si chiede allo studente di scoprire le
facilita la comunicazione.
regolarità della lingua dando la priorità ad un
Per apprendere senza stress, la progressione del approccio induttivo. In altri casi si forniscono allo
libro è graduale; i compiti proposti sono adeguati studente maggiori sostegni, privilegiando un
al livello e sostenibili; gli input, orali e scritti, sono approccio deduttivo.
moderati e comprensibili 1; la lingua è semplice; Gli adulti, che hanno già avuto esperienze di
i dialoghi sono naturali, ma le voci non si apprendimento linguistico, magari basato sullo
accavallano mai e i rumori di fondo non disturbano studio esplicito delle regole grammaticali, possono
la comprensione. opporre resistenza ad una metodologia
In sostanza tutti gli input e le attività proposte
mirano a far crescere, oltre alla competenza
3 di solito studio B
linguistica, anche la fiducia in se stessi degli
Riattiviamo!
studenti, cercando di non generare situazioni A coppie. A turno, A sceglie un elemento dal blocco “Chi?” e B fa una frase con questo
elemento e un’attività dal blocco “Cosa?”
troppo elevate di stress cognitivo ed emotivo. Chi? Cosa?
Sandro e Roberta ┇ io alzarsi alle sette ┇ fare colazione al bar
Lo stress, infatti, è nemico dell’apprendimento Bernardo ┇ noi frequentare un corso di italiano ┇ dormire a lungo
Giulia e Patty ┇ tu ┇ voi prendere un cappuccino con cornetto ┇ andare al cinema

poiché attiva una serie di meccanismi chimici che incontrarsi in piazza ┇ conoscere l’Inghilterra

possono ostacolare i processi di memorizzazione. 18 9 Un tipo un po’…


a Ascoltate e segnate con una crocetta. Di cosa parlano Giulia e la nonna?

Tuttavia, il fatto che gli input e i compiti proposti


mirino a rafforzare la sicurezza in se stessi degli
studenti, non vuol dire che siano privi di difficoltà e
di sfide cognitive. Al contrario, in Viaggiamo in 1 ○ 2 ○ 3 ○

Italia, partendo dalle conoscenze e dalle b Lavorate in coppia: che cosa piace e gram matic a

competenze acquisite dagli studenti, temi e


non piace a Federica? Piacere
Mi ascoltare la musica.
andare a ballare ┇ ascoltare musica jazz
Ti piace studiare l’italiano?

strutture già trattati vengono progressivamente


andare in pizzeria ┇ andare al pub
Non le / gli andare in pizzeria.
andare al cinema

ripresi e approfonditi in un «percorso a spirale» che


presenta sempre nuove e motivanti, ma sostenibili A Federica piace A Federica non piace

sfide cognitive. c A coppie. Cosa piace o non piace alla vostra insegnante / al vostro insegnante?
Confrontate con un’altra coppia. Avete idee diverse?

Per concentrarsi sui compiti richiesti, tutte le Le piace... Non le piace... Gli piace... Non gli piace…

consegne, dalla prima all’ultima lezione, sono 38 // trentotto

in tedesco.
Oltre ad avere per gli studenti una funzione di
approccio deduttivo

1 Si veda la teoria di Krashen secondo cui l’apprendimento progredisce le difficoltà che l’input propone sono ad uno stadio di poco superiore
quando lo studente è esposto ad un input comprensibile, quando cioè a quello di partenza.

7
Introduzione

B di solito studio 3 7 mi dica! A


10 Preferisce il jazz… Riattiviamo!
a Pensate a Federica. Cosa le piace o non le piace, secondo voi? A coppie: seguite l’esempio. Esempio:
Leggete e completate. �  Pizza. �  La pizza.
panino ┇ zucchina ┇ banana ┇ spumante ┇ tè �  Le pizze. �  Panino.
fragola ┇ aranciata ┇ carne ┇ pizza ┇ salame �  Il… �  … …

ascoltare musica ballare.


ma preferisco il jazz. 35 5 Dal fruttivendolo
a Ricordate la conversazione tra Isabella e Giorgio al punto 1b? Ascoltate una parte del
gram matic a dialogo e completate.
preferire
�  Cosa prendi?
andare al cinema (io) preferisco gram matic a
�  Mah, dei , sedano…
ma preferisco i film (tu) preferisci di + articolo
�  …
d’autore. (lui / lei / Lei) preferisce singolare maschile
�  No, i pomodori con il pinzimonio no. plurale maschile
(noi) preferiamo Meglio del e delle di + il → del sale di + i → peperoni
(voi) preferite … di + l’→ dell’aglio di + gli → degli asparagi
Leggete di nuovo le frasi del punto 10a e guardate lo (loro) preferiscono di + lo → dello yogurt
b E poi per la macedonia: fragole, di + gli → degli spinaci
schema grammaticale. Poi confrontate la coniugazione , un po’ di albicocche, delle singolare femminile plurale femminile
del verbo preferire con dormire a pagina 36. Che differenze ci sono? , due o tre kiwi e dei di + la → pasta di + le → pesche
. È tutto, no? di + l’ → dell’insalata di + le → delle arance
c In coppia: completate con le forme del verbo preferire.
�  Tutto? E domenica cosa mangiamo?
�  Vabbè, dai! Al supermercato prendo
Francesco, caffè o tè? della e della passata di inf o
Noi andare in vacanza al mare. pomodoro… delle arance = 2 / 3 / 4… arance
Nonna Maria e il signor Alfonso la musica classica.
Federica il jazz.
Io ballare in discoteca. b Cosa manca nello schema grammaticale? Cercate le forme nel dialogo e completate lo
schema.
Tu e Patrizia fare la spesa al mercato.

c Una catena. Fate una lista della spesa con il “gioco della valigia”.

11 Tocca a voi! Tocca a voi


! a voi
Tocca ! Tocca Esempio: �  Prendiamo dell’insalata.

a voi!
In coppia: a turno, fate un’intervista a un compagno / una compagna. �  Prendiamo dell’insalata e del pane…

Tocca a voi
Cosa gli / le piace? Potete usare le attività in basso o altre della lezione.
a voi!

Tocca a ! Tocca !

6 Dove sono le persone?


voi
36
Esempio: •  andare al mare / all’opera
a Ascoltate e segnate l’opzione giusta.
O Ti piace andare all’opera? •   fare passeggiate in 
Dove hanno luogo i dialoghi?
T Sì. / No, non mi piace. / montagna / la spesa al mercato
No, preferisco andare al cinema. •  giocare a carte / a golf
•  dormire a lungo ○ in salumeria ○ in farmacia
•  ascoltare la radio ○ dal fruttivendolo ○ in macelleria
•  guardare la tv ○ al panificio ○ in tabaccheria

trentanove // 39 84 // ottantaquattro

approccio deduttivo attivo, ossia con una approccio induttivo soft / facilitato, ossia guidato
partecipazione attiva dello studente

esclusivamente induttiva, alla quale vanno abituati Per attivare il lessico, le funzioni comunicative e
gradualmente. Di conseguenza, è stata fatta la la grammatica, nelle sezioni Tocca a voi!,
scelta di dosare le modalità induttive e quelle Riattiviamo e nella parte C Mettiamo in pratica, ci
deduttive, lasciando alla sistematizzazione sono tante occasioni per cimentarsi in produzioni
esplicita delle regole grammaticali uno spazio orali e scritte, libere e guidate.
maggiore. Si tratta di attività che gli studenti possono
svolgere facilmente poiché sono sempre
Per memorizzare il lessico e le funzioni
contestualizzate e legate al tema della lezione, che
comunicative, nel libro si offre una vasta tipologia
ha già fornito loro gli strumenti lessicali e
di esercizi:
morfosintattici necessari.
• Esercizi basati su tecniche associative che aiutano
In particolare, nella parte C Mettiamo in pratica
a stabilire collegamenti mentali e chiedono agli
l’obiettivo principale degli studenti sarà di portare
studenti di raggruppare, ordinare, confrontare,
a termine un «progetto», secondo quella che in
associare, inserire termini in un contesto, come
glottodidattica si chiama didattica per progetti.
gli schemi a ragno, le griglie, gli insiemi, le
La realizzazione di un progetto è un vero e proprio
associazioni parola-parola, i cloze.
esempio di apprendimento cooperativo. Per
• Esercizi basati su tecniche visive, che usano
realizzarlo gli studenti sono chiamati a collaborare,
stimoli di tipo visivo, come le associazioni parola-
unendo le forze per il raggiungimento di un fine
immagine, le transcodificazioni lingua-immagine,
comune. Nel gruppo i singoli portano il proprio
i cruciverba e i crucipuzzle.
contributo e dal gruppo prendono forza e sicurezza.
Questa fase operativa è sempre preceduta da un

8
Introduzione 

A che piacere! 2 4 a cena fuori B


8 Andiamo al bar? Riattiviamo!
10 Ascoltate un’altra volta e poi evidenziate con due Dal singolare al plurale. In coppia: a turno A fa
colori le espressioni per invitare qualcuno al bar una frase al singolare, B al plurale.
e per rispondere all’invito. Usate le seguenti parole.
tavolo ┇ pizza ┇ specialità ┇ caffè
T E Gérard... l’amico francese? O Sai, Giulia frequenta l’università. bicchiere ┇ primo piatto ┇ ristorante ┇ cena
Come sta? Studia lingue… lo spagnolo e l’arabo!
O Bene, bene… E Thomas? Come… M Parla l’arabo? Brava! Esempio: �  Il tavolo è pronto. �  I tavoli sono pronti.
M Ciao, Maria! T Nonna, andiamo…
O Ah, ciao Alfonso. M Andiamo al bar? Dai, prendiamo
M Che piacere! Come stai? un caffè!
14 I signori vogliono ordinare?
O Bene, grazie. E tu? O Eh, sì, buona idea! Andiamo al bar… 24 a Ascoltate una parte del dialogo 9a. Completate e poi controllate in coppia.
M Bene. E questa bella signorina chi è? T Ah, no, no… Voi andate al bar.
O Oh! Scusa. Questa è Giulia, mia nipote. O Ma Giulia!
�  I signori vogliono ordinare? V  Ah, bene! Allora per me
T Buongiorno. T No, grazie, vado all’università.
�  Sì. Senta, io prendo e lo e prima
M Ciao, cara. Piacere. Ciao nonna! Arrivederci!
stracotto d’asino. con grana.
U  Anch’io vorrei … Solo �  Sì. E da bere?
. �  Prendiamo una bottiglia di Lambrusco?
9 Il, lo, la … gram matic a M  Per me invece solo Cosa dite?
Articoli determinativi . V  Sì. Va bene.
a Caccia alla parola. Cercate i nomi nella lezione 1
V  Senta, avete anche qualcosa di più… U  E anche un litro d’acqua… gassata!
e abbinateli all’articolo giusto secondo lo schema maschile femminile
tradizionale? �  Allora… Un litro d’acqua gassata…
grammaticale a destra. il danese la signora
U  Ma Giorgio! e una bottiglia di Lambrusco.
l’olandese l’università
�  Di primo abbiamo spaghetti con tonno �  Senta, scusi. Può portare quattro
lo spumante
l’ fresco, maccheroni al ragù. Poi e il conto, per favore?
il di manzo ai ferri �  Certo. Subito.
con patate.

la lo
b Leggete di nuovo il dialogo e trovate le espressioni per:
ordinare:
b In coppia, riflettete sull’esercizio 9a. In base a quale criterio avete abbinato i nomi
confermare:
agli articoli?
chiedere di pagare:

15 Può portare quattro caffè?


10 Tocca a voi! a voi
Tocca ! Tocca a Cercate nel dialogo 14a delle frasi con i verbi gram matic a
a voi! a voi!

a voi!

a Lavorate in gruppi di tre. Volete recitare un dialogo come quello del punto 8. potere e volere. Scrivetele qui in basso. potere volere
Tocca

Tocca a voi

Raccogliete le espressioni utili (salutare, chiedere a qualcuno come sta, invitare ecc.). Tocca a ! Tocca Che cosa notate nella struttura della frase? (io) posso voglio
!

voi Cosa significano questi verbi nella vostra lingua? (tu) puoi vuoi
(lui / lei / Lei) può vuole
b Un gioco di ruolo. Dividetevi i ruoli e fate un dialogo.
(noi) possiamo vogliamo
B Bernhard Santana (voi) potete volete
A Sandra Pecchini C Sabrina Rossi
(loro) possono vogliono

venticinque // 25 52 // cinquantadue

attivazione, riuso / transfer ripetizione / riattivazione

8 mettiamo in pratica C Mettiamo in pratica quello che C mettiamo in pratica 8


abbiamo imparato. Vogliamo
preparare un quiz sulla lezione 8.
t
in pra ica • me parole
mo tt Per questo dobbiamo:
ia
ia
tt

→ formare due squadre


mo

Cercate 6 parole per ogni campo.

Quiz
in pra ica • me

Caccia all’intruso:
in pra ica • me

→ assegnare i compiti all’interno Quale parola non va bene?


t

di ogni squadra
t

1 rosso giallo arancia marrone


→ raccogliere le parole e le regole
mo

grammaticali più importanti


tt

2 pantaloni … …
ia

ia
tt mo
in pra ica • me
t della lezione abbigliamento
→ pensare a esercizi possibili

grammatica
a In ogni squadra formate tre coppie o piccoli gruppi e distribuite i compiti sui
seguenti temi: parole e grammatica. Ordinate i contenuti della lezione 8. prossimo.
Completate con i verbi al passato
(piacere)
1 Il villaggio turistico non mi … …
.
Parole … …
attività tipiche
2 ……
delle vacanze
abbigliamento

casa/
appartamento
colori arredamento

per comunicare
Grammatica
... ... Descrivete dove si trova la vostra scuola.
passato prossimo

Scrivete un dialogo tra due amiche che


preposizioni
parlano delle vacanze.
Usate le indicazioni in basso.
vicino a
Paola: 47, Thailandia, ama la cucina orientale…

b Presentate i risultati della vostra ricerca alla vostra squadra.


Antonella: 35, Sicilia, Club Med, ama
c Raccogliete le idee per scrivere esercizi per il quiz. Trovate degli esempi alla pagina l’arte e le piace nuotare…
successiva.
d Scrivete il quiz e fate controllare dall’insegnante.

Parole: 3 esercizi Grammatica: 2 esercizi Per comunicare: 2 esercizi

e Scambiatevi i quiz e risolveteli.


f Alla fine verificate i risultati tutti insieme.

102 // centodue centotré // 103

sistematizzazione, riuso / transfer, ripetizione: dimensione operativa della lingua

9
Introduzione

lavoro guidato di strutturazione e Il primo e importante fattore è la motivazione, sia


sistematizzazione, che consente di riprendere i essa intrinseca o estrinseca.
contenuti della lezione e contemporaneamente di Oltre ad agire come spinta verso l’apprendimento,
applicare strategie di apprendimento in modo la motivazione agisce anche al momento della
indiretto. valutazione dell’input. Il cervello dello studente,
cioè, quando riceve un input lo confronta con le
Viaggiamo in Italia e le proprie aspettative, bisogni e desideri (secondo
criteri di novità, di piacevolezza, di comprensibilità)
neuroscienze
e in relazione a questi lo giudica positivamente o
Negli ultimi decenni, gli studi delle neuroscienze sul negativamente.
funzionamento del cervello hanno apportato
innovazioni significative nell’ambito
dell’insegnamento. In Viaggiamo in Italia tutti gli input orali e scritti
Viaggiamo in Italia è stato progettato e realizzato nei loro diversi aspetti (tematiche, lessico, strutture
anche alla luce di queste ricerche. morfosintattiche, velocità dell’eloquio nei testi
orali) sono significativi, cioè corrispondono agli
Concetti come la direzionalità e la bimodalità
obiettivi e ai bisogni formativi di studenti adulti di
nell’elaborazione linguistica (legati ai due emisferi
livello A1, sono piacevoli e, in quanto commisurati
del cervello, destro e sinistro2), la teoria delle
al livello, sono comprensibili, dunque privi di
intelligenze multiple di Haward Gardner e la
connotazioni ansiogene.
definizione di intelligenza emotiva elaborata da
Daniel Goleman3, gli studi sui diversi canali
percettivi e sugli stili cognitivi e di apprendimento4,
Anche l’attenzione (sostenuta e selettiva) ha un
le scoperte sul ruolo che il sistema limbico5 ha sulla
ruolo importante nel processo di acquisizione
memorizzazione a breve e a lungo termine, le
linguistica.
riflessioni sulle strategie di apprendimento e di
Dicevamo che, per studenti adulti, apprendere una
insegnamento hanno trasformato in modo radicale
seconda lingua comporta un notevole sforzo di
la glottodidattica.
attenzione. In questo ambito, gli insegnanti e i libri
Nello specifico si è notato che, nel corso degli anni
di testo hanno un ampio margine di intervento e
la plasticità cerebrale, cioè la capacità di
possono fare molto per aiutare gli studenti. Nello
riorganizzare le funzioni cerebrali in relazione alle
scegliere gli input e le attività da proporre sarà
diverse esperienze di apprendimento, pur
necessario che si tenga presente che, per gli
diminuendo, può essere mantenuta a un buon
studenti, la possibilità di rimanere concentrati è
livello esponendo l’individuo a un ambiente
limitata nel tempo, così come sono limitati gli
stimolante sia a livello cognitivo sia a livello socio-
elementi a cui possono prestare attenzione
relazionale. C’è da chiedersi, a questo punto, quali
contemporaneamente.
sono i fattori che influiscono nel processo di
acquisizione di una lingua straniera nell’età adulta.

2 Secondo la teoria della bimodalità, l’esposizione alla lingua attiva i due 4 Per stile cognitivo si intende la modalità preferenziale di organizzare
emisferi del cervello, destro e sinistro, che operano attraverso modalità ed elaborare le informazioni. Per stile di apprendimento, strettamente
diverse: l’emisfero destro analizza l’input in modo globale e l’emisfero collegato con lo stile cognitivo, si intende la tendenza personale a
sinistro lo analizza in modo dettagliato. A questa teoria si associa preferire un certo modo di apprendere e studiare.
quella della direzionalità, secondo la quale le informazioni arrivano al 5 Del sistema limbico fanno parte l’amigdala, che, tra le altre funzioni,
cervello passando dall’emisfero destro a quello sinistro. ha quella di valutare e selezionare le informazioni esterne; l’ipotalamo,
3 Intelligenza linguistica, musicale, logico-matematica, visivo-spaziale, che risponde automaticamente a determinati stimoli e controlla le
corporeo-cinestesica, interpersonale, intrapersonale. A queste si emozioni; l’ippocampo, che consente l’immagazzinamento delle
­aggiunge l’intelligenza emotiva, che è legata alla capacità di informazioni del cervello.
individuare e gestire in modo consapevole le proprie emozioni.

10
Introduzione 

In Viaggiamo in Italia, gli input orali non superano attraverso i canali visivi e uditivi, ma solo per
quasi mai i 2 minuti e i dialoghi sono divertenti e brevissimo tempo, e alla memoria di lavoro, o a
stimolanti, proprio in considerazione del fatto che breve termine, che è responsabile di competenze
la novità e, di conseguenza, la curiosità stimolano apprese in maniera non definitiva, esiste un altro
e risvegliano l’attenzione sostenuta. tipo di memoria, quella a lungo termine. È a questo
Per consentire agli studenti di esercitare tipo di memoria che, nell’acquisizione di una
l’attenzione selettiva, vengono proposti compiti lingua, si deve mirare.
che sviluppano strategie di anticipazione e che
consentono di processare l’input considerandone In Viaggiamo in Italia ai processi e alle strategie di
solo alcuni aspetti. memoria è riservata un’attenzione particolare,
Inoltre, non si chiede mai agli studenti di prestare soprattutto alle attività incentrate sul lessico, che
attenzione a troppi elementi contemporaneamente compaiono in fase di pre-ascolto / pre-lettura, di
e i compiti da svolgere sono semplici e sequenziali. analisi dei testi e di ampliamento.
Anche gli input scritti non sono mai troppo lunghi Agli studenti è offerta la possibilità di memorizzare
e, in relazione alla morfosintassi e al lessico, sono il lessico, le funzioni comunicative, la morfosintassi
sempre commisurati al livello. e la fonetica attraverso un gran numero di esercizi,
Le tematiche trattate sono pensate per un pubblico che, implicitamente, suggeriscono loro anche diverse
adulto e sono coinvolgenti, in un modo tale da strategie per esercitarsi in maniera autonoma.
sollecitare e risvegliare l’interesse e quindi Infine, la riflessione sulle strategie presuppone da
l’attenzione. parte degli studenti la consapevolezza del proprio
modo di pensare (stile cognitivo) e di studiare (stile
Un’altra componente importantissima
di apprendimento), e da parte degli insegnanti la
nell’apprendimento delle lingue è la memoria,
considerazione dei diversi stili per poter di
peraltro strettamente collegata con la motivazione
conseguenza adottare, nella propria pratica
e l’attenzione: si memorizza meglio ciò che si
didattica, le strategie più utili per raggiungere gli
ritiene emotivamente rilevante.
obiettivi desiderati. In quest’ottica, il percorso di
Lo stretto legame che intercorre tra motivazione,
acquisizione di una lingua comporterà, per gli
emozioni e memoria emerge anche nelle situazioni
studenti, non solo lo sviluppo delle abilità
di stress, ansia o paura, durante le quali si instaura
linguistiche e comunicative, ma anche
un meccanismo chimico che blocca la
l’individuazione, lo sviluppo e la gestione di
noradrenalina, un neurotrasmettitore che favorisce
consapevoli strategie di memorizzazione e
la memorizzazione.
apprendimento.
Per combattere situazioni emotive negative, come
lo stress, l’ansia e la paura, che sono tra i peggiori
nemici dell’apprendimento, le attività proposte in
In Viaggiamo in Italia le strategie di
classe dagli insegnanti e le strategie didattiche
apprendimento vengono introdotte in modo
devono mirare ad alimentare la sicurezza
indiretto (si veda in particolare la Parte C Mettiamo
psicologica degli studenti. Facendo attenzione,
in pratica e l’eserciziario Parte C, Comunicazione)
però, che questa sicurezza non si trasformi, per gli
cosicché gli studenti possano, senza accorgersene,
studenti, in una totale assenza di sfida cognitiva, in
acquisirle e applicarle in modo autonomo.
quanto l’apprendimento per poter progredire deve
avere come punto di partenza le conoscenze e le
competenze già acquisite e mirare al loro
rafforzamento, approfondimento e superamento.

Quando si parla della memoria si deve tenere


presente che esistono diversi tipi di memoria.
Oltre alla memoria sensoriale, che registra gli input

11
Introduzione

La struttura del volume La prima attività introduce il tema della lezione


e alcune volte anticipa parte del lessico trattato
Viaggiamo in Italia 1 contiene:
nella lezione.
13 lezioni (livello A1 pp. 9 – 116, livello A2.1 pp. 191
– 238) • Le parti A e B, di ogni lezione, hanno sempre titoli
Eserciziari (livello A1 pp. 117 – 188, livello A2 239 – diversi e trattano argomenti diversi, ma
270) complementari all’interno del macro-argomento
Attività di gruppo (pp. 271 – 273) della lezione.
Soluzione degli esercizi (274-283)
• Alla fine di ogni coppia di pagine delle parti A
Tabelle dei verbi (284-287)
e B c’è un’attività per fissare e attivare quanto
Tracce audio in formato mp3 scaricabili dal sito
appreso (Tocca a voi!).
ALMA Edizioni.
• A partire dalla seconda coppia di pagine della
La struttura delle lezioni parte A, ogni doppia pagina si apre con un’attività
del manuale di ripetizione (Riattiviamo!), che riprende e
riattiva argomenti trattati in precedenza.
Ogni unità è costituita da 12 pagine costantemente
articolate nel modo seguente: • La parte C Mettiamo in pratica è l’occasione per
ripetere e riflettere su quanto appreso nell’unità
Inizio → 1 pagina: titolo, foto, obiettivi comunicativi,
e per confrontarsi attivamente con la lingua
attività introduttiva
italiana attraverso veri e propri progetti (didattica
Parte A → 4 pagine: Input con esercizi di
per progetti).
comprensione, analisi e fissaggio
Parte B → 4 pagine: Input con esercizi di • L’ultima pagina, Curiosità italiane, avvicina gli
comprensione, analisi e fissaggio studenti alla cultura italiana. La finalità non è
Parte C Mettiamo in pratica → 2 pagine: solo quella di esercitare la capacità di
sistematizzazione, riuso / transfer e ripetizione comprensione della lingua scritta, ma anche di
Curiosità italiane → una pagina con testi sulla far conoscere agli studenti in modo rilassato e
cultura o su aspetti della quotidianità italiana. piacevole la cultura, le tradizioni, gli usi e i
Per il livello A1, i testi sono “attivi”, cioè con parti costumi italiani. Si tratta di testi in cui si
che lo studente è invitato a completare, abbinare e approfondiscono elementi di cultura e civiltà
ricostruire, in modo da essere coinvolto italiane con nuove informazioni e un lessico
direttamente nella costruzione e comprensione del “in contesto”, che quindi risulta più agevole da
testo stesso. Tutti i testi della sezione Curiosità comprendere. I testi di livello A1 sono sempre
italiane sono disponibili anche in formato audio attivi, cioè con parti mancanti che lo studente è
mp3. invitato a completare, abbinare e ricostruire, in
modo da essere coinvolto direttamente nella
Nota bene:
costruzione e comprensione del testo stesso. Per
La struttura del libro è chiara e ricorrente nelle sue
la verifica delle risposte date, oltre alle soluzioni
parti al fine di agevolarne l’uso.
fornite nella pagina stessa lo studente potrà
• Nella prima pagina: utilizzare anche le registrazioni dei testi, che
Il titolo dell’unità fornisce indicazioni sul tema permettono di entrare nel flusso della lingua e di
centrale dell’unità. prendere contatto con i suoni e le parole italiane.
La foto supporta il titolo e la prima attività.
Si appella all’immaginario emotivo degli studenti
e li trasferisce idealmente in un contesto italiano.
Gli obiettivi comunicativi precisano le funzioni
comunicative trattate nell’unità.

12
Introduzione 

La struttura dell’eserciziario Elementi grafici caratterizzanti


Ogni unità è costituita da 8 pagine costantemente Gli elementi grafici caratterizzanti sono i seguenti:
articolate nel modo seguente:
• Ogni unità è contraddistinta da un colore
Sintesi delle strutture grammaticali → 1 pagina (titoli e banda in alto), secondo una ricorrenza
Esercizi parte A → 2 pagine, rispettivamente per che si ripete per ciascun modulo.
la prima e la seconda coppia di pagine della parte A
del manuale a voi
Tocca ! Tocca
Esercizi parte B → 2 pagine, rispettivamente per

a voi! a voi!

a voi!
Tocca
la prima e la seconda coppia di pagine della parte B

Tocca a voi
del manuale Tocca a ! Tocca

!
voi
Esercizi parte C → 2 pagine: esercizi supplementari
su lessico e funzioni comunicative
• rinvia alle attività di recupero e fissaggio/
Test → 1 pagina
attivazione, orientate all’azione e/o al gioco,
Nota bene: che si trovano sempre alla fine di una doppia
• L’eserciziario si trova dopo le 9 lezioni del livello pagina (idealmente alla fine di un incontro di
A1 e le 4 del livello A2.1 ed è pensato 90 minuti).
essenzialmente per il lavoro a casa, ma è adatto
anche per integrare le attività svolte in classe.
1/46
• Tutti gli esercizi sono concepiti in modo che
gli studenti possano svolgerli autonomamente • rimanda alla traccia audio da ascoltare.
a casa, correggendoli poi da soli grazie alle
• Le pagine Mettiamo in pratica (parte C) si
soluzioni riportate nell’apposita sezione.
distinguono per lo sfondo leggermente colorato
• La prima pagina, dallo sfondo leggermente che ricorda una pagina a righe. Lo stesso sfondo
colorato, riporta la sintesi delle strutture si ritrova anche nelle 2 pagine finali di ogni unità
grammaticali trattate nella lezione, per dell’eserciziario (parte C).
agevolarne la consultazione da parte degli
Nota bene:
studenti durante il lavoro a casa.
Per alleggerire l’impostazione grafica del volume e
• Il test, nell’ultima pagina, offre agli studenti permettere una veloce e chiara visualizzazione
l’occasione di mettersi alla prova e verificare delle pagine, gli elementi grafici caratterizzanti
le proprie conoscenze e i propri progressi sono limitati nel numero e di immediata
­nell’apprendimento (auto-valutazione). individuazione e riconoscimento. 

• Le tracce audio dell’eserciziario offrono agli


studenti l’occasione per esercitare la
comprensione orale e per abituarsi alla melodia
della lingua anche durante il lavoro a casa.

13
A1
LIVELLO

Marinella Vannini
1

Mi chiamo Gaia!
Tema: Entrare in contatto con la lingua italiana; fare conoscenza.

Obiettivi comunicativi: Attivare le preconoscenze; presentarsi; salutare e congedarsi; chiedere


il nome e la provenienza (nazionalità e città d’origine) e rispondere; chiedere la città di residenza
e il numero di telefono e rispondere.

Lessico: Alcune formule di saluto; le nazioni; gli aggettivi di nazionalità; i numeri da 0 a 20.

Grammatica: I sostantivi al singolare; l’alfabeto; fonetica; i pronomi soggetto; i verbi chiamarsi e


essere; gli aggettivi al singolare; i verbi regolari in -are.

Mettiamo in pratica: Un incontro

Curiosità italiane: Come sono gli italiani?

A Primo contatto presentatevi e fateli accomodare. Poi spiegategli,


nella loro lingua madre, che faranno un’attività per
Premessa: TL’attività supplementare che segue è rompere il ghiaccio e conoscersi. Dite loro di girare
possibile solo se la classe è formata da studenti con il primo bigliettino e di cominciare a parlare, in
la stessa lingua madre e richiede che l’insegnante lingua madre, sull’argomento proposto.
scriva preventivamente nel retro dei biglietti nella Una volta che le coppie avranno finito di parlare di
scheda fotocopiabile 1 la traduzione nella lingua un argomento, potranno girare un altro bigliettino
degli studenti delle 12 parole italiane. L’obiettivo e continuare a parlare del nuovo tema.
dell’attività è introdurre alcune parole italiane e Dopo qualche minuto, cambiate le coppie. Lasciate
soprattutto gettare le basi per conoscersi e lavorare che le nuove coppie parlino per un po’ e poi
bene insieme. L’attività sarà svolta nella lingua cambiatele ancora. Continuate così finché tutti non
madre degli studenti e prima di presentare loro il avranno parlato con tutti.
libro. Potrebbe accadere che qualche coppia finisca i
bigliettini a disposizione mentre le altre stanno
Attività supplementare: La trovate in appendice
ancora parlando. Non preoccupatevi, non è un
sotto forma di scheda fotocopiabile 1 (pagina 86).
­problema. Dal momento che le coppie non sono
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la sempre le stesse, potete dire agli studenti di
scheda (in numero pari alla metà degli studenti e ­rigirare i bigliettini e ricominciare a parlare.
scrivete nel retro di ogni parola la sua traduzione Quando tutti gli studenti si saranno conosciuti,
nella lingua madre degli studenti. Poi ritagliate interrompete l’attività.
lungo i bordi tratteggiati. A questo punto mettete una sedia in mezzo
Disponete i banchi e le sedie in modo tale che gli all’aula, in modo tale che lo studente che ci si
studenti si possano sedere a coppie uno di fronte ­siederà abbia tutti gli altri di fronte.
all’altro intorno ad un banco. Su ogni banco Invitate un volontario a sedersi sulla sedia, ma
mettete, uno sull’altro e dalla parte delle parole in ­rassicuratelo dicendogli che non dovrà dire nulla
italiano, i bigliettini che avete ritagliato. di più che il proprio nome.
Quando arrivano gli studenti, salutateli, Gli altri studenti, se vorranno, potranno

15
1 Mi chiamo Gaia!

posizionarsi dietro di lui, uno alla volta. Il loro Fate ascoltare due o tre volte la registrazione,
compito sarà di presentarlo, parlando in prima ­formate le coppie per il confronto e poi verificate
persona come se fossero lui. in plenum.
Lo studente protagonista non dovrà commentare
Attività supplementare: Prima di svolgere
in nessun modo quello che gli altri dicono di lui.
l’esercizio, se volete, formate delle coppie e
Solo alla fine, se lo riterrà opportuno, potrà fare
chiedete agli studenti di fare delle supposizioni
alcune precisazioni.
sulla foto (parlando naturalmente in lingua madre):
Dopo il primo studente, anche tutti gli altri, se lo
di quale zona italiana si tratta? Riportate l’attività
vorranno, potranno sedersi sulla sedia.
in ­plenum, ascoltate tutte le ipotesi e, alla fine,
Quest’attività, come dicevamo, serve per rompere
date la risposta giusta (si tratta di Lecce, in
il ghiaccio e per permettere agli studenti di
particolare della spiaggia di Santa Maria al Bagno).
conoscersi. Ma serve anche per instaurare un clima
In tal modo gli studenti potranno trasferirsi
disteso nel gruppo. Perciò ogni decisione presa
idealmente in Italia.
dagli studenti deve essere libera e volontaria:
­nessuno dovrà essere costretto a sedersi sulla Soluzione:
sedia o a parlare, se non lo vorrà. inverno, finestra, canzone → italiano
Infatti, anche se l’intera attività si svolgerà in (hiver, ­chanson → francese; janela, canção →
­lingua madre, lo studente seduto davanti agli altri portoghese; fenestra → latino, invierno →
potrebbe essere emozionato, pur non dovendo spagnolo)
­parlare. Allo stesso modo gli altri, che parleranno
per lui, potrebbero essere emozionati, ma
stempereranno la propria emozione perché
2 Mare, pasta, vino…
usciranno da se stessi per interpretare un ruolo, Obiettivi: a Attivare le conoscenze pregresse
quello appunto dello ­studente al momento degli studenti e lavorare con il lessico; b Conoscere
protagonista. ­l’alfabeto italiano e lavorare con il lessico;
L’attività durerà almeno 30 minuti, ma saranno ben c Introdurre la regola sul genere dei sostantivi
spesi! Se riuscirete a creare un clima amichevole e al singolare (-o/-a/-e).
disteso fin dall’inizio se ne gioverà tutto il gruppo,
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
insegnante compreso.
manuale: fate lavorare gli studenti in coppia e
dite loro di fare una lista delle parole italiane che
1 La lingua italiana conoscono. Per aiutarsi possono ispirarsi alle foto
in basso.
Obiettivo: Entrare in contatto con le sonorità della
Attivare le preconoscenze è importante perché
lingua italiana.
serve a rassicurare, coinvolgere e motivare gli
Procedimento: È il primo approccio alla lingua studenti, mostrando loro che non ­partono
orale, perciò tranquillizzate gli studenti e dite loro completamente da zero.
che ascolteranno alcune parole in diverse lingue. Alla fine riportate l’attività in plenum.
Il loro compito sarà semplicemente quello di indi­ Potete anche saltare qui la fase in plenaria e
viduare, segnandole con una crocetta, le parole ­svolgerla dopo il punto b (si veda l’attività
che, secondo loro, sono italiane, perché suonano ­supplementare).
italiane. Dite agli studenti che non è importante b Seguite le indicazioni del manuale e fate
che capiscano il significato delle parole, non è ascoltare agli studenti l’alfabeto italiano chiedendo
­questo che si chiede loro, poiché la finalità loro di ripetere ogni lettera dopo averla sentita. Se
­dell’esercizio è di metterli in contatto con i lo ritenete opportuno, fate prima ascoltare una
suoni della lingua italiana. volta l’alfabeto, poi fatelo ascoltare una seconda

16
Mi chiamo gaia! 1

volta e chiedete agli studenti di ripetere. Alla fine stesso numero di parole e tutti si gioveranno del
dite agli studenti di lavorare in coppia, le stesse del lavoro comune. Oltre a lavorare con il lessico, in
punto 2a, e di scrivere su un foglio accanto ad ogni questo modo si eserciteranno anche due funzioni
lettera le parole, con le iniziali corrispondenti, comunicative («Che cosa significa?» e «Come si
trovate nel punto 2a. scrive?») utili in classe e in Italia.
c Sempre le stesse coppie di studenti devono ora
scoprire la regola del genere dei sostantivi al
singolare (-o/-a/-e). Aiutandosi con l’osservazione
3 Che suono è?
dei disegni al punto 2c, ogni coppia deve riportare i Obiettivi: a – c Lavorare con il lessico e con i suoni
sostantivi del punto 2a (o anche altri sostantivi), della lingua italiana.
secondo il genere, nelle tre tabelle accanto ai
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
disegni. Prima di controllare in plenum, e di
manuale. Gli studenti ascolteranno alcune parole,
ricostruire con gli studenti la regola alla lavagna
facendo attenzione alla pronuncia, e dovranno
sotto forma di tabella, fate confrontare fra di loro le
­scriverle sotto le foto corrispondenti. Ripetete
coppie a due a due.
­l’ascolto tutte le volte necessarie. Se lo ritenete
Mettete in risalto che i sostantivi in -e possono
opportuno, fate leggere agli studenti le parole
essere maschili o femminili.
della lista e fate guardare le foto prima di far loro
Attività supplementare: La trovate in appendice ascoltare la registrazione.
sotto forma di scheda fotocopiabile 2 (pag. 87). Alla fine fate confrontare in coppia e poi verificate
in plenum.
Procedimento: Dopo il punto b, dividete la classe in
b Seguite le indicazioni del manuale. Gli studenti
due o tre gruppi di quattro persone, mantenendo
dovranno ascoltare ancora una volta le parole del
unite le coppie formate per i punti a – b. Poi
punto 3a e le dovranno ripetere, cimentandosi in
chiedete ad ogni coppia di confrontare con il
prima persona con la pronuncia della lingua
gruppo le proprie parole (punti a – b). Date 5 minuti
italiana.
di tempo e poi interrompete. Riportate l’attività in
c Il compito degli studenti a questo punto sarà di
plenum, chiedete ai gruppi di darsi un nome e
classificare, in base al suono, le parole del punto a.
scrivetelo alla lavagna. Poi invitate uno studente
Seguite le indicazioni del libro e fate lavorare gli
del primo gruppo a dire una parola italiana. Prima
studenti a gruppi di tre. Fate riascoltare le parole
che voi la scriviate alla lavagna, gli altri gruppi
tutte le volte che sarà necessario. Alla fine
devono chiederne il significato facendo la domanda
verificate in plenum.
«Che cosa significa?». Domanda che avrete in
Lavorare con i suoni di una lingua fin dal primo
precedenza fotocopiato dalla scheda in appendice
momento è importantissimo. Consente agli
e che mostrerete agli studenti affinché la ripetano.
studenti di entrare nel flusso della lingua,
Una volta avuta la risposta, i gruppi devono fare la
allontanandosi dal significato per concentrarsi,
domanda «Come si scrive?», anche questa
appunto, sui suoni.
domanda, fotocopiata dalla scheda, la mostrerete
agli studenti. Solo ora potrete scrivere la parola alla Soluzioni:
lavagna. Scrivete la parola come ve la dice lo a a gelato; b mercato; c cipolla; d chiave; e gonna;
studente e, se è sbagliata, chiedete conferma alla f valigia; g forchetta; h coltello; i montagna;
classe facendola sillabare e arrivate insieme alla l gatto
grafia corretta. c /k/ come Carlo: mercato, chiave, forchetta,
Continuate così finché tutti gli studenti non hanno ­coltello; /ʧ/ come ciao: cipolla; /g/ come gatto:
detto almeno una parola ciascuno. Alla fine non ci gonna; /ʤ/ come giorno: gelato, valigia; /ɲ/ come
sarà un vincitore, ma tutti i gruppi avranno lo cognome: montagna

17
1 Mi chiamo Gaia!

le parti del corpo (testa, dorso, braccio sinistro,


4 Tocca a voi! ­braccio destro, gamba sinistra, gamba destra);
Obiettivo: Esercitare e fissare quanto imparato fino è possibile considerare anche il patibolo parte
a questo punto (lessico dei punti 2 e 3). del diagramma da disegnare durante il gioco,
­concedendo così qualche possibilità in più allo
Questa sezione, di fissaggio e attivazione di quanto
­studente che deve indovinare la parola; inoltre,
appreso, si trova sempre alla fine di una doppia
per semplificare il gioco, è possibile rendere nota
pagina di ciascuna delle parti A e B (idealmente alla
la prima e l’ultima lettera della parola, o qualsiasi
fine di ogni incontro di 90 minuti), è individuata da
altra lettera a scelta dello studente che ha pensato
un elemento grafico caratterizzante (una mano che
la parola.
indica con l’indice l’attività) e dal titolo, Tocca a voi!
Alternativa: Se avete un gruppo non troppo grande,
Procedimento: In questo caso si tratta di un gioco
oppure se gli studenti non conoscono il gioco e
didattico. Gli studenti dovranno giocare in coppia
volete far vedere loro come funziona, potete
al gioco dell’impiccato.
giocare in plenum. In questo caso sceglierete voi la
La componente ludica dei giochi aiuta gli studenti
parola che gli studenti dovranno indovinare e
a rilassarsi e ad imparare senza porvi attenzione.
­disegnerete l’impiccato alla lavagna.
Inoltre, la dimensione cooperativa garantisce ai
singoli l’appoggio degli altri.
Gli studenti adulti potrebbero non essere abituati a Riattiviamo!
giocare e perciò potrebbero offrire in principio una
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto trattato in
certa resistenza. Perché possano sfruttare a pieno
­precedenza, in particolare alcune parole
le potenzialità del gioco, è importante che li si
incontrate nella precedente coppia di pagine di
abitui da subito a giocare.
questa lezione.
Seguite le indicazioni del manuale e, per il
Quest’attività, che compare nel libro ­all’inizio di
regolamento, dite agli studenti di seguire le
una doppia pagina (a partire dalla seconda coppia
indicazioni a pagina 189 del libro.
di pagine della parte A), ha sempre lo stesso
Ecco le regole: si gioca in coppia, uno dei due
titolo (Riattiviamo!) e la medesima funzione di
­studenti-giocatori sceglie segretamente una
­ripetizione e riattivazione.
parola che l’altro deve indovinare. Lo studente
che sceglie la parola disegna una riga tratteggiata, Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
con un tratto per ogni lettera della parola. L’altro
studente deve indovinare la parola dicendo una
lettera a ogni turno. Se la lettera compare nella
5 E Lei, come si chiama?
parola, lo studente che ha scelto la parola trascrive Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione
la lettera su tutti i trattini corrispondenti, se la auditiva; imparare le espressioni utili a salutare,
­lettera non è presente, il giocatore che ha scelto presentarsi e chiedere a una persona il suo nome,
la parola traccia una linea del diagramma in maniera formale e informale; tematizzare i verbi
­dell’impiccato. Il gioco termina quando la parola essere e chiamarsi al singolare; c Esercitare le
viene indovinata o quando viene completato il funzioni comunicative imparate ai punti a – b.
­diagramma dell’impiccato.
Procedimento: a Siamo ai primi approcci con la
Del gioco ci sono alcune varianti: è possibile
­lingua orale, tranquillizzate gli studenti e dite loro
­disegnare il patibolo prima dell’inizio e
che ascolteranno due dialoghi dei quali dovranno
completarlo durante il gioco, disegnando una a una

18
Mi chiamo gaia! 1

solo indicare, seguendo le indicazioni del libro, se si girare per l’aula e ad intervistare almeno tre
tratta di dialoghi formali (Lei) o informali (tu). Fate ­colleghi di corso. Se lo ritenete opportuno, potete
ascoltare i dialoghi tutte le volte necessarie. Fate mettere una musica strumentale di sottofondo.
confrontare le risposte a coppie e poi verificate in Assumere una nuova identità tranquillizza gli
plenum. Siamo nella fase di comprensione globale ­studenti e li protegge dal rischio di perdere la
dell’input orale, perciò è necessario che gli studenti ­faccia.
coprano le trascrizioni dei dialoghi al punto b.
Alternativa: Se avete degli studenti che non amano
b Fate riascoltare agli studenti i due dialoghi già
muoversi, fate svolgere l’attività da seduti e dite
ascoltati al punto a, coprendone ancora le
agli studenti di parlare prima con il compagno alla
trascrizioni. Poi chiedete loro di scoprirli, leggerli e,
loro destra e poi con quello alla loro sinistra.
seguendo le indicazioni del manuale, ditegli di
­sottolineare le espressioni usate per presentarsi
e per chiedere a una persona il suo nome. 7 Buonasera!
Alla fine chiedete agli studenti di trascrivere le
Obiettivi: a Esercitare la comprensione della lingua
espressioni individuate nella tabella al punto b.
scritta; fissare le funzioni comunicative trattate ai
Fate controllare in coppia e poi verificate in
punti 5 e 6; b – c Imparare a salutare e a congedarsi
­plenum.
nelle diverse situazioni.
Fate soffermare gli studenti anche sulla tabella
grammaticale che tematizza i verbi essere e Procedimento: a Dite agli studenti di seguire le
­chiamarsi al singolare. Se lo ritenete necessario, indicazioni del manuale. Fate controllare a coppie e
trascrivete alla lavagna la tabella facendovi poi verificate in plenum.
­aiutare dagli studenti. b Dite agli studenti di rileggere i dialoghi ai punti ­
c Seguite le indicazioni del manuale. Gli studenti 5b – 7a, di individuare (eventualmente
a questo punto dovranno esercitare le funzioni sottolineandole) le funzioni di saluto in situazioni
trattate ai punti a – b, confrontandosi in prima formali e informali, nelle diverse ore del giorno, poi
­persona con la lingua italiana. dite loro di trascrivere le funzioni individuate nella
tabella. Fate controllare a coppie e poi verificate in
Soluzioni:
plenum, eventualmente trascrivendo la tabella alla
a dialogo 1 → Lei; dialogo 2 → tu
lavagna.
b chiedere il nome: Come si chiama? ­(formale);
c Dite ora agli studenti di concentrarsi,
presentarsi: Mi chiamo…;
sottolineandole, sulle funzioni di congedo che
(Io) sono…
compaiono nei dialoghi al punto 7a. Alla fine fate
controllare a coppie e poi verificate in plenum.
6 Io sono… Soluzioni:
Obiettivo: Esercitare le funzioni comunicative a vignetta in alto a sinistra: Sono/Mi chiamo, sono;
­trattate al punto 5. vignetta in alto a destra: ti chiami

Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.


Dite agli studenti di assumere una nuova identità.
A tal fine potranno scegliere tra i nomi e i cognomi
forniti dall’esercizio. Poi invitateli ad alzarsi, a

19
1 Mi chiamo Gaia!

b soluzione possibile:

Lei buongiorno buonasera


arrivederci arrivederci
a presto a presto
alla prossima settimana buonanotte
alla prossima settimana

tu buongiorno ciao
ciao arrivederci
arrivederci a presto
a presto buonanotte
alla prossima settimana alla prossima settimana

c arrivederci, ciao, a presto, buonanotte, Soluzione:


alla ­prossima settimana Dialogo 1: Ciao, mi chiamo Ursula, e tu? –
Ciao. Io sono Pietro.
Dialogo 2: Buongiorno, sono Antonella Camevalli.
8 Tocca a voi! E Lei come si chiama? – Giuliano Agnoni.
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
questa coppia di pagine.
9 E loro chi sono?
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Obiettivi: a – c Sviluppare la comprensione auditiva;
Gli studenti dovranno cercare, tra i compagni di
introdurre i nomi di alcuni Paesi; d Analizzare le
corso, qualcuno che non conoscono ancora bene,
espressioni utili per chiedere e dire la provenienza e
dovranno salutarlo, in maniera formale o
la nazionalità; tematizzare il verbo essere al
informale, presentarsi e chiedergli il suo nome. Alla
singolare (già noto dal punto 5a) e al plurale.
fine non dovranno dimenticare di congedarsi.
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
manuale. Dite agli studenti che ascolteranno un
B Un incontro dialogo e raccomandate loro di non preoccuparsi
se non capiranno tutte le parole, poiché dovranno
capire soltanto quante persone sono coinvolte nel
Riattiviamo!
dialogo.
Obiettivo: Ripetere e riattivare le funzioni Siamo nella fase di comprensione globale dell’input
comunicative trattate fino a questo punto. orale ed è necessario che gli studenti non vedano la
trascrizione del dialogo, perciò dite loro di coprire
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
con un foglio il punto c. Fate ascoltare la
Lasciate il tempo agli studenti di ricostruire i
registrazione eventualmente più volte e poi fate
dialoghi, poi fate controllare a coppie e, alla fine,
controllare a coppie.
verificate in plenum.

20
Mi chiamo gaia! 1

b Seguite le indicazioni del libro. Dite agli studenti nazionalità ai Paesi corrispondenti (introdotti al
di lasciare ancora coperto il punto c e chiedetegli di punto 9b). Fate controllare a coppie e poi
scrivere nella cartina il numero corrispondente ad controllate in plenum.
ogni nazione, come nell’esempio. Poi fate ascoltare Fate notare agli studenti la tabella delle nazionalità
di nuovo il dialogo e chiedete agli studenti di quali accanto all’esercizio e dite loro di provare a capire,
nazioni si parla. Fate confrontare le risposte a in coppia e aiutandosi con la tabella, come
­coppie. funzionano gli aggettivi di nazionalità. Alla fine
c A questo punto gli studenti potranno ascoltare riportate la discussione in plenum, ascoltate
e leggere una parte del dialogo, confrontando le tutte le riflessioni degli studenti e, guidandoli
risposte date nei punti precedenti. Se dovessero nella riflessione finale, riscrivete la tabella alla
avere delle domande, dite loro di avere pazienza lavagna facendovi aiutare dagli studenti.
perché il punto d potrebbe dare loro alcune risposte.
Attività supplementare: La trovate in appendice
d Seguite le indicazioni del manuale e alla fine
sotto forma di scheda fotocopiabile 3 (pag. 88).
riportate l’attività in plenum. Mostrate agli
studenti la tabella che tematizza il verbo essere e Procedimento: Dopo aver svolto i punti 9 e 10,
fateli soffermare sulle strutture: di dove + verbo ­consegnate ad ogni coppia di studenti due buste
essere; verbo essere + aggettivo di nazionalità, contenenti rispettivamente: la cartina dell’Europa
­fornendo degli esempi che scriverete alla lavagna. fotocopiata dalla scheda in appendice, ingrandita
e ritagliata; i foglietti con i nomi dei Paesi europei
Soluzioni:
e i foglietti con gli aggettivi di nazionalità, anche
a Nel dialogo sono coinvolte 4 persone.
questi fotocopiati dalla scheda in appendice e
b
­ritagliati.
Chiedete agli studenti di ricostruire la cartina
1 8
dell’Europa, dite loro di mettere su ogni Paese il
3
nome corrispondente e in fine dite di aggiungere
anche gli aggettivi di nazionalità.
2 7 6 Vincerà la coppia che terminerà per prima e
­correttamente l’esercizio.
5
4 Soluzione:
italiano → Italia; inglese → Gran Bretagna;
spagnolo → Spagna; tedesco → Germania; svizzero
→ Svizzera; francese → Francia

d soluzione possibile: 1 Di dove siete?, Di dove sei?,


di dove + verbo essere; 2 Kerstin è tedesca., Sono
11 Thomas è austriaco
di Linz., Sono austriaco., verbo essere + di + città, Obiettivo: Fissare la concordanza fra soggetto e
verbo essere + aggettivo di nazionalità aggettivo di nazionalità.

Procedimento: Dite agli studenti di seguire le


10 Europa ed europei ­indicazioni del libro e alla fine controllate
l’esercizio in plenum.
Obiettivo: Tematizzare gli aggettivi di nazionalità.
Attività supplementare: La trovate in appendice
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
sotto forma di scheda fotocopiabile 4 (pag. 89).
e dite agli studenti di abbinare gli aggettivi di

21
1 Mi chiamo Gaia!

Procedimento: Dopo aver svolto il punto 11, ­ arlare, formando nuovi gruppi, quando abbas­
p
distribuite ad ogni coppia di studenti una busta serete di nuovo il volume. L’attività finirà quando
contenente i nomi di europee ed europei famosi tutti gli studenti avranno parlato con tutti.
(foto­copiati dalla scheda in appendice e ritagliati)
e ­contenente anche gli aggettivi di nazionalità
Riattiviamo!
(anch’essi fotocopiati dalla scheda e ritagliati).
Gli studenti dovranno collegare i nomi con gli Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico e le
aggettivi di nazionalità corrispondenti. Il compito funzioni ­comunicative trattati fino a questo punto.
sarà complicato dal fatto che l’ultima vocale degli
Procedimento: In gruppi di tre gli studenti
aggettivi indicante il genere è stata omessa, al
dovranno formare delle frasi, alternandosi nei
suo posto c’è un trattino sul quale gli studenti
ruoli. Uno studente dovrà scegliere una persona
dovranno scrivere per concordare l’aggettivo
fra io, tu, lui o lei; un altro studente dovrà
con il nome.
nominare un Paese europeo; il terzo studente
Soluzione: dovrà ­formare una frase con gli elementi forniti dai
Raquel è spagnola.; Christelle è francese.; John è ­compagni.
inglese.; Kurt è tedesco.; Giovanni è italiano.;
­Gertraud è svizzera.
13 E qui a Bologna dove abitate?
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva;
12 Tocca a voi! b Imparare a chiedere e a dire il numero di
Obiettivo: Fissare e attivare le funzioni telefono, la città e la via di residenza; c Tematizzare
comunicative trattate in questa coppia di pagine e i verbi regolari in -are (qui il verbo abitare) e
nelle parti precedenti della lezione. riflettere sull’uso di due preposizioni di luogo in, a.

Procedimento: Seguite le indicazioni dal manuale. Procedimento: a Gli studenti devono riascoltare il
Anche in questo caso, come al punto 6, gli studenti dialogo già ascoltato al punto 9 nella sua forma
dovranno assumere una nuova identità. Ma questa integrale e devono completarlo. A tal fine potranno
volta dovranno aggiungere alle funzioni riascoltarlo tutte le volte necessarie.
comunicative esercitate al punto 6 altre funzioni. Quest’attività è un cloze, cioè un esercizio di
Nello specifico, in gruppi di quattro, dovranno completamento, che, in fase di comprensione
salutarsi, dire il proprio nome, la propria analitica, è un valido strumento a disposizione
nazionalità e la città di provenienza. Per aiutarli il degli studenti e degli insegnanti.
libro fornisce un esempio. In questa fase potrebbe accadere che gli studenti
facciano domande di comprensione sul testo che
Alternativa: Se i vostri studenti amano muoversi,
hanno appena completato. Dite loro di aspettare e
potete farli alzare e girare per l’aula. Mettete una
di svolgere i punti b – c, nei quali potrebbero trovare
musica di sottofondo e dite che, quando
alcune risposte alle loro domande. Se poi ci
abbasserete il volume, potranno cominciare a
saranno ancora domande, rispondete in plenum
parlare in gruppi di tre o quattro (utilizzando
coinvolgendo tutti.
un’identità fittizia fra le possibilità proposte nel
b Seguite le indicazioni del manuale e chiedete agli
libro). Quando alzerete di nuovo il volume gli
studenti di completare la tabella inserendo le
studenti dovranno smettere di parlare e riprendere
funzioni della lista. Fate controllare a coppie e poi
a girare per la stanza. Potranno ricominciare a
confrontate in plenum.

22
Mi chiamo gaia! 1

c Seguite le indicazioni del manuale e dopo che gli Questo esercizio è un pattern drill nel quale si
studenti avranno individuato il funzionamento dei chiede agli studenti di manipolare un dialogo
verbi in -are, riportate la tabella alla lavagna. attraverso la sostituzione, l’espansione o la
In questa sede, aiutandovi con il cloze appena trasformazione di una o più parti. È un esercizio
­completato e con la info al lato della tabella, potete strutturale che, sia pur con una ridotta
far riflettere gli studenti sull’uso delle proposizioni partecipazione creativa degli studenti, consente
in, a. loro di lavorare con la lingua fissando le funzioni
comunicative.
Soluzioni:
b In questo esercizio l’apporto creativo è maggiore.
a sei, loro, mi chiamo, di dove, svizzero, austriaco
Gli studenti dovranno realizzare, in forma ora più
b Qual è il tuo numero di telefono?; Qual è il Suo
libera, dei semplici dialoghi partendo dallo spunto
numero di telefono?; Dove abiti?; Abito a Roma.;
situazionale dato dal manuale.
Abito in via Chiassi.
c Le desinenze cambiano a ogni persona verbale.
(-o, -i, -a, -iamo, -ate, -ano).
C Mettiamo in pratica

14 E di dove sei? Un incontro


Obiettivo: Fissare le funzioni comunicative
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
­introdotte in precedenza.
degli studenti sarà di portare a termine un
Procedimento: Gli studenti, in coppia, devono «progetto».
­ricostruire il dialogo e poi devono volgerlo in un
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
contesto formale.
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
Soluzioni: introdotti nell’unità (qui punto a);
3, 7, 1, 4, 2, 5, 6 • realizzazione del «progetto» (qui punti b – c – d).
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
15 Numeri, numeri, numeri… gradualmente (punti a – d) e fornisce spunti
Obiettivo: a – c Introdurre i numeri da 0 a 20. ­concreti (punto b, disegni p. 19), né dall’insegnante
che sarà a loro completa disposizione.
Procedimento: a – c Seguite le indicazioni del libro.
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Soluzione:
Aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
c 20, 11, 17, 16, 13, 12
fasi in cui si alterna il progetto.
In questo caso gli studenti dovranno scrivere e
16 Tocca a voi! mettere in scena una piccola piece teatrale.
Allo scopo, in coppia, dovranno riprendere, fissare e
Obiettivo: a – b Fissare e attivare le funzioni
sistematizzare le funzioni comunicative comparse
­comunicative trattate in questa coppia di pagine.
nella lezione (presentarsi; salutare; chiedere il
Procedimento: a A coppie gli studenti devono nome; chiedere l’origine; dire la propria origine;
­realizzare dei dialoghi secondo il modello, chiedere la residenza; dire la propria residenza;
­scegliendo gli elementi da sostituire fra quelli chiedere il numero di telefono), completando la
­forniti. tabella al punto a.

23
1 Mi chiamo Gaia!

Poi, in gruppi di tre, dovranno scrivere un dialogo


partendo dallo spunto dato (Giulia incontra nonna
Maria mentre sta facendo un giro per la città. Ma
nonna Maria non è sola!) e facendosi ispirare dai
disegni di pagina 19. Naturalmente potranno anche
usare la fantasia e arricchire con idee personali gli
spunti dati dal manuale.
Una volta scritto il dialogo, ogni studente si
­sceglierà una parte e la proverà con il proprio
gruppo (punto c).
Alla fine, se lo vorranno, i gruppi potranno
rappresentare i dialoghi davanti alla classe (punto
d).

Curiosità italiane

Come sono gli italiani?


Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
di questa lezione sono le consuetudini e il modo di
essere degli italiani in generale, presentati
attraverso un’attività di abbinamento tra immagini
e brevi testi. Chiarite che l’attività in questione non
vuole dare un’immagine stereotipata degli italiani,
bensì evidenziare elementi e comportamenti
piuttosto comuni in tutta la penisola, al di là di
differenze molto marcate tra estremo Nord ed
estremo Sud, per esempio.

Dato il livello di conoscenza della lingua ancora


molto ridotto, introducete l’argomento e spiegate
le parole nuove, poi invitate gli studenti, a coppie o
singolarmente, a fare l’attività. Per questa unità
non è presente la versione audio, dal momento che
non c’è un vero e proprio testo; le soluzioni
dell’attività sono in fondo alla pagina, capovolte.

24
2

Buongiorno!
Tema: Incontri; al bar.

Obiettivi comunicativi: Esprimere la gioia di un incontro; chiedere a una persona come sta e
rispondere a questa domanda; offrire qualcosa a qualcuno; presentare qualcuno; invitare qualcuno
al bar; chiedere a qualcuno che cosa desidera; ordinare qualcosa; chiedere il conto e pagare.

Lessico: Alcune formule di saluto; i nomi di bevande e spuntini; i numeri da 21 a 100.

Grammatica: I verbi andare e stare; i verbi regolari in -ere; l’articolo indeterminativo; l’articolo
determinativo; sostantivi al plurale; il verbo avere.

Mettiamo in pratica: Quiz

Curiosità italiane: Prendi un caffè?

A Che Piacere! (parlando naturalmente in lingua madre): di quale


città italiana si tratta? Riportate l’attività in
plenum, ascoltate tutte le ipotesi e, alla fine, date
1 Come va? la risposta giusta (si tratta di Roma, la piazza è
Obiettivi: a – b Entrare in tema; sviluppare la Santa Maria in Trastevere). In tal modo gli studenti
­comprensione auditiva. si trasferiranno idealmente in Italia.

Procedimento: a Fate leggere la consegna agli b Dite agli studenti di leggere la consegna e seguire
­studenti e dite loro che ascolteranno tre dialoghi le indicazioni del libro. Fate ascoltare ancora una
dei quali non dovranno preoccuparsi di capire volta (e tutte le volte che sarà necessario) i dialoghi
tutte le parole (potete anche dire, scherzando, che è per permettere agli studenti di completarli, poi
­vietato capire tutto), dovranno solo capire le formate le coppie per il confronto. Alla fine
­situazioni (per farlo potranno aiutarsi con i rumori controllate in plenum. Siamo in fase di
di sottofondo) e decidere quale dei tre dialoghi si comprensione analitica ed è possibile che gli
svolge nella piazza della foto (Santa Maria in studenti vi facciano domande di comprensione
­Trastevere a Roma). Fate ascoltare una prima volta i sulle parole dei dialoghi che hanno appena
dialoghi, poi ­chiedete agli studenti di formare delle ascoltato e letto. Tranquillizzateli dicendo che nel
coppie e scambiarsi le informazioni. Se è necessario punto successivo troveranno sicuramente la
fate ascoltare una seconda volta e invitate gli risposta ad alcune domande. Dopo aver svolto il
studenti a un nuovo confronto in coppia. Alla fine punto 2 potete eventualmente illustrare il
confrontate in plenum la soluzione. Nello svolgere significato di quelle parole non ancora chiare,
l’esercizio, gli studenti non dovranno per nessun coinvolgendo tutta la classe.
motivo girare la pagina e leggere i dialoghi al punto
Soluzioni:
b. La finalità dell’esercizio è quella di esercitare la
a In base ai rumori di fondo la risposta giusta è
comprensione globale dell’input orale e di
il dialogo 3, perché si percepisce che si svolge
introdurre il tema dell’unità.
all’aperto in città. Il dialogo 1 si svolge invece in
Attività supplementare: Prima di svolgere il punto un luogo pubblico all’interno, il dialogo 2 in un
a, se volete, formate delle coppie e chiedete agli appartamento.
studenti di fare delle supposizioni sulla foto b 1 Buongiorno; 2 Ciao; 3 Ciao

25
2 Buongiorno!

2 Bene, grazie compito sia stato compreso e poi dite ai gruppi di


iniziare a lavorare. Fate ripetere la catena almeno
Obiettivi: a Chiedere a una persona come sta
due volte.
e rispondere a questa domanda; b Introdurre
i verbi in -ere e i verbi stare e andare.

Procedimento: a Seguite le indicazioni del manuale.


4 Senti, prendi un caffè?
Verificate in plenum, naturalmente facendovi dare Obiettivi: a Introdurre il lessico del campo
la soluzione dagli studenti. semantico bar; b Tematizzare l’articolo
b Seguite le indicazioni del manuale. Verificate in indeterminativo.
plenum. Poi in gruppi di tre (utilizzando i
Procedimento: a Seguite le indicazioni del manuale.
suggerimenti nel retro di copertina) fate esercitare
Concludete con un confronto in plenum.
la coniugazione del verbo regolare prendere e dei
Eventualmente chiedete agli studenti quali altre
verbi irregolari stare e andare.
parole relative al campo semantico bar conoscono,
Alla fine, se volete, formate delle coppie e chiedete
formate delle coppie e dite loro di fare un elenco.
agli studenti di drammatizzare (recitare, leggendoli)
Riportate l’attività in plenum, scrivendo alla
i dialoghi che hanno appena ascoltato e analizzato.
lavagna le parole che gli studenti vi diranno.
Dite loro di cercare di riprodurne l’intonazione e
In tal modo si potranno evidenziare le conoscenze
il ritmo. Gli studenti dovranno ripetere i dialoghi
pregresse degli studenti, che si sentiranno coinvolti
almeno 3/4 volte alternando i ruoli.
e incoraggiati.
Le drammatizzazioni, a differenza dei role play,
b Fate svolgere il compito in gruppi di tre tenendo
non comportano uno sforzo creativo, servono a
presenti le indicazioni del manuale. Seguendo lo
cimentarsi in prima persona con la pronuncia,
schema grammaticale, per analogia, gli studenti
l’intonazione e il ritmo della lingua.
dovrebbero riuscire a svolgere l’esercizio. Se lo
Soluzioni: ritenete opportuno, prima di dare il via all’attività,
a molto bene, benissimo; bene; abbastanza bene; riportate alla mente la regola sul genere dei
così così, non c’è male sostantivi al singolare (-o/-a/-e) introdotta nella
b sta, sto (dialogo 1); va, prendi (dialogo 2); lezione 1. Alla fine riportate la discussione in
stai (dialogo 3) plenum per chiarire la regola relativa all’uso
dell’articolo indeterminativo. Eventualmente
potete riportare la tabella grammaticale alla
3 Come stai? lavagna e ampliarla con altri esempi che vi
Obiettivo: Fissare le funzioni comunicative forniranno gli studenti. Fate inoltre notare che le
imparate al punto 2a. parole di origine straniera (spritz, cocktail, bar ecc.)
sono in genere maschili.
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Accertatevi che il compito sia chiaro e date inizio Soluzioni:
alla catena. È importante che le funzioni a 6, 5, 7, 3, 2, 8, 4
comunicative vengano alternate in senso crescente b uno, una, un, un, un, una, un, un’
e poi decrescente come illustrato nella grafica
(p. 23).
5 Tocca a voi!
Alternativa: Se avete una classe abbastanza grande,
Obiettivo: Esercitare e fissare quanto imparato in
fate svolgere l’esercizio in gruppi di 5 persone, così
questa coppia di pagine (lessico relativo al campo
diminuiranno i tempi di attesa e aumenteranno i
semantico bar, funzioni di saluto e articoli
tempi di parola per ogni studente. Anche in questo
indeterminativi).
caso, prima di iniziare l’attività, accertatevi che il

26
Buongiorno! 2

Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. che sarà necessario e date agli studenti il tempo di
controllare le risposte in coppia. Alla fine verificate
Attività supplementare: La trovate in appendice
in plenum.
sotto forma di scheda fotocopiabile 5 (pag. 90).
Siamo nella fase di comprensione globale dell’input
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la orale e, per evitare che gli studenti leggano le
scheda in appendice (se potete, fotocopiatela in battute del dialogo, dite loro di coprire con un
formato A3). A lezione, fate lavorare gli studenti in foglio il resto della pagina 24 e la pagina 25.
gruppi di 3 e distribuite a ogni gruppo una scheda b – c Seguite le indicazioni del manuale. Gli studenti
(oppure una scheda a ogni studente), un dado e leggeranno solo una parte del dialogo precedente
le pedine. Spiegate agli studenti che dovranno e ne dovranno ricostruire le battute. Seguirà un
­partire tutti dalla casella Partenza, a turno ascolto come controllo.
dovranno tirare il dado ed avanzare di tante caselle d Seguite le indicazioni del libro, fate svolgere
a seconda del numero sulla faccia in alto del dado. l’esercizio individualmente, fate controllare a coppie
Potranno rimanere nella casella solo se riusciranno e poi verificate in plenum.
a svolgere il compito che la casella richiede. Se non Dopo aver completato i punti a – d, se gli studenti
ci ­riusciranno, dovranno tornare da dove sono dovessero fare delle domande specifiche di
partiti. Vince chi arriva per primo alla casella comprensione, chiedetegli di rileggere il dialogo e
Arrivo. di sottolineare le parole che non hanno capito. Poi
Mentre gli studenti giocano, girate fra i gruppi per formate delle coppie e dite di provare a individuare
assicurarvi che tutto proceda bene e per aiutarli il significato delle parole sconosciute. A questo
se necessario. scopo, se proprio necessario, si potranno consultare
Se volete, potete far svolgere l’attività anche senza le liste lessicali in appendice. Alla fine riportate
dado, dicendo agli studenti di avanzare a turno una l’attività in plenum e, se ci fossero ancora delle
casella dopo l’altra. domande, rispondete coinvolgendo tutta la classe.
In tal modo si renderanno gli studenti più attivi e
partecipi.
Riattiviamo!
Soluzioni:
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto trattato in
a Nonna Maria è amica di Alfonso. Giulia non
precedenza, in particolare alcuni verbi (utili per
è amica di Alfonso.
l’attività successiva) apparsi nella precedente
b 1, 10, 7, 3, 5, 6, 8, 9, 2, 4
coppia di pagine di questa lezione e nella lezione 1.
d informale: Ciao, Piacere; formale: Piacere,
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. Buongiorno, Buonasera

6 Questa è Giulia… 7 Come stai?


Obiettivi: a – c Sviluppare la comprensione Obiettivo: Esercitare la produzione scritta fissando
auditiva; d Imparare a presentare qualcuno e le funzioni comunicative apprese fino a questo
reagire. punto.

Procedimento: a Seguite le indicazioni del manuale. Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Dite agli studenti che ascolteranno un dialogo del
Attività supplementare: Una volta scritto il dialogo
quale non dovranno capire tutte le parole, sarà
ogni gruppo dovrà drammatizzarlo alternando i
sufficiente che rispondano alle due domande
ruoli e ripetendo l’esercizio almeno tre volte.
segnandole con una crocetta. Date il tempo agli
studenti di leggere e capire le domande e fate
partire il CD. Fate ascoltare il dialogo tutte le volte

27
2 Buongiorno!

8 Andiamo al bar? B Cosa prendi?


Obiettivo: Sviluppare la comprensione auditiva
imparando nuove funzioni comunicative: invitare Riattiviamo!
qualcuno al bar e rispondere.
Obiettivi: Ripetere e riattivare alcune funzioni
Procedimento: Seguite le indicazioni del libro e comunicative, grammatica e lessico della lezione 1.
fate ascoltare il dialogo (in questo caso di nuovo Indicando la lingua studiata si ripeterà, inoltre, la
nella sua forma integrale) tutte le volte necessarie. regola sull’uso dell’articolo determinativo al
Fate svolgere l’esercizio individualmente, fate singolare, introdotta nella coppia di pagine
controllare a coppie e poi verificate in plenum. precedenti.

Soluzione: Procedimento: Seguite le indicazioni del libro.


invitare qualcuno al bar: Andiamo al bar? Dai,
prendiamo un caffè!; rispondere all’invito: Eh, sì,
buona idea! Andiamo al bar...;
11 Al bar
No, grazie, vado all’università. Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione della
lingua scritta; riprendere, ampliare e sistematizzare
il lessico relativo al campo semantico bar.
9 Il, lo, la…
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Obiettivo: a – b Tematizzare l’articolo
Si tratta di completare il listino con i nomi delle
determinativo al singolare.
rubriche (punto a) e poi di scrivere sotto le foto i
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. nomi delle bevande e degli spuntini cercandoli nel
Fate lavorare gli studenti prima individualmente, listino (punto b).
poi in coppie e alla fine riportate la discussione in Se lo ritenete opportuno, potete poi far lavorare gli
plenum stimolando gli studenti (nella propria studenti in piccoli gruppi e chiedere di analizzare il
madre lingua) ad illustrare il funzionamento listino nei dettagli da un punto di vista lessicale.
dell’articolo determinativo al singolare. Riportate i risultati in plenum e chiarite eventuali
Eventualmente trascrivete alla lavagna la tabella domande sul significato di alcuni vocaboli (se
grammaticale del libro (p. 25) e ampliatela con necessario si potranno consultare le liste lessicali
ulteriori esempi emersi durante la fase di in appendice).
discussione.
Soluzioni:
a Caffetteria, Birre, Bevande, Vini & Co., Aperitivi,
10 Tocca a voi! Pasticceria e snack
b 1 tramezzini, 2 caffè corretto, 3 succo di frutta,
Obiettivo: a – b Fissare e attivare quanto imparato
4 spremuta, 5 cornetto, 6 bibita (in lattina),
in questa coppia di pagine.
7 pizzette, 8 caffè macchiato
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Alla fine dell’attività potete chiedere agli studenti,
se se la sentono, di rappresentare in plenaria i
12 Una spremuta, per favore
propri dialoghi. Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione
La realizzazione di un dialogo consente agli studenti auditiva; introdurre i sostantivi al plurale.
di confrontarsi in prima persona con la lingua
Procedimento: Fate ascoltare una prima volta il
italiana. Il lavorare in gruppo garantisce ai singoli
dialogo e dite agli studenti di non preoccuparsi se
la forza degli altri componenti. L’assunzione di ruoli
non capiscono tutte le parole, ma di concentrarsi
consente agli studenti di uscire da se stessi per
solo sulla domanda del punto a (siamo nella fase di
interpretare un ruolo, appunto, che li proteggerà
comprensione globale dell’input orale).
dalla paura di perdere la faccia.

28
Buongiorno! 2

Fate ascoltare il dialogo tutte le volte necessarie, quale gli studenti sono chiamati a interpretare un
chiedete poi agli studenti di rispondere anche alla ruolo loro assegnato.
domanda del punto b, fate controllare le risposte a Nei role play gli studenti sono liberi di dialogare
coppie e, alla fine, riportate l’attività in plenum. senza seguire un copione fisso, diversamente da ciò
che accade nel caso delle drammatizzazioni.
Soluzioni:
Normalmente gli studenti si divertono, ma per i
a 1 = La persona non è presente nel dialogo.
principianti quest’attività potrebbe risultare
2 = L’amica non paga, è Thomas (4) a pagare.
complicata e generare un po’ di ansia. L’esempio di
b un caffè, un cappuccino, una spremuta, due
dialogo accanto alla consegna ha lo scopo pertanto
­cornetti e un tramezzino
di sostenere gli studenti, dà loro sicurezza e li aiuta
nella realizzazione del compito.
13 Un cornetto, due cornetti… Alternativa: La trovate in appendice sotto forma di
Obiettivo: Tematizzare il plurale dei sostantivi. scheda fotocopiabile 7 (pag. 92).

Procedimento: Seguite le indicazioni del libro. Alla Procedimento: Se avete un pubblico più attivo e
fine riportate l’attività in plenum stimolando gli disinvolto potete svolgere questo Tocca a voi! in
studenti ad illustrare (nella propria lingua madre) modo più libero. Prima della lezione, fotocopiate il
la regola della formazione del plurale dei listino del bar che trovate in appendice. Fate tante
sostantivi. Eventualmente trascrivete alla lavagna copie quanti sono gli studenti. A lezione, fate uscire
la tabella grammaticale (p. 27) e ampliatela con dall’aula alcuni studenti, che interpreteranno i
altri esempi forniti dagli studenti. camerieri, e lasciate nell’aula i clienti. Date ai
camerieri i listini, in modo che possano rileggerli
Attività supplementare: La trovate in appendice
(gli studenti lo conoscono già). Date ai camerieri
sotto forma di scheda fotocopiabile 6 (pag. 91).
anche le copie che dovranno dare ai clienti.
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate e Tornate in aula e mettete in gruppi di tre (se
ritagliate la scheda che trovate in appendice. possibile) gli studenti rimasti. Dite loro che sono
Preparate tanti mazzi di carte in numero pari alla turisti in Italia e sono seduti ai tavoli di un bar.
metà degli studenti. A lezione, formate le coppie e Hanno camminato tanto e ora hanno fame e sete,
consegnate loro il mazzo di carte. Spiegate che tra poco arriveranno i camerieri così potranno
quello che faranno è un gioco di carte e che ordinare, mangiare e bere. Fate leggere l’esempio al
dovranno riconoscere e formare le parole, che, su quale orientarsi a pagina 27.
ogni carta, sono in disordine. Dopo che avranno Tornate dai camerieri e accertatevi che non
formato le parole, dovranno volgerle al singolare o abbiano domande. Fate leggere anche a loro
al plurale. Vincerà chi, alla fine, avrà più carte. ­l’esempio al quale orientarsi a pagina 27. Dite di
essere gentili con i clienti e fateli entrare in aula.
Soluzione:
Ogni cameriere sarà di fronte a un gruppo di
singolare: cappuccino, birra, tè, pizza, toast;
clienti e, a questo punto, gli studenti inizieranno
plurale: tramezzini, spremute, panini, tè, insalate,
a parlare. Lasciateli parlare per un po’ e, quando
cornetti, canzoni, toast, bibite
pensate che sia il caso, interrompeteli e fate
spostare i camerieri davanti ad un altro gruppo.
14 Tocca a voi! Continuate così finché i camerieri non avranno
parlato con tutti i gruppi.
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
Nello scegliere i camerieri fate attenzione a
questa coppia di pagine.
scegliere gli studenti più disinvolti e sicuri, saranno
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. la garanzia di riuscita dell’attività.
Quest’attività è un role play per lo svolgimento del

29
2 Buongiorno!

Riattiviamo! chiedete loro di sottolineare le forme del verbo che


trovano nel testo.
Obiettivo: Ripetere e riattivare i numeri da 0 a 20
introdotti nella lezione 1 preparandosi all’attività Attività supplementare: La trovate in appendice
successiva. sotto forma di scheda fotocopiabile 8 (pag. 93).

Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la
In tre gli studenti dovranno nominare i numeri da scheda che trovate in appendice, ritagliate le forme
0 a 20 pari, dispari e poi a ritroso. verbali e mettetele in una bustina. Preparate un
numero di bustine pari alla metà degli studenti. A
lezione, formate le coppie e dite agli studenti che il
15 Ancora numeri… loro compito è di riordinare, nel più breve tempo
Obiettivi: a – c Introdurre ed esercitare i numeri da possibile tutte le forme. Vince la coppia che porta a
20 a 100. termine il compito più velocemente delle altre.

Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. b Seguite le indicazioni del manuale.

Attività supplementare: Se avete un gruppo che Soluzioni:


non fa fatica a muoversi, fate alzare gli studenti, a Come va?; bene, grazie; un tramezzino; un
fateli mettere in cerchio, tirate ad uno studente cappuccino; due cornetti; 9; grazie
una palla (piccola e che non faccia male!) iniziando b ordinare: Una spremuta, per favore.; Prendo un
a contare dallo zero (così da riprendere anche i cappuccino.; Allora un caffè e un c­ ornetto con la
numeri prima del 20). Lo studente che avrà ricevuto crema.; Anche per me un c­ ornetto con la crema e
la palla dovrà continuare con il numero 1 e passare un cappuccino, per favore.; chiedere il conto:
la palla ad un altro studente, così fino al 100. Se lo Scusi, quant’è?
ritenete opportuno, dopo il 30 o il 40 fate giocare
gli studenti solo con le decine.
17 Finger food all’italiana
Soluzione:
Obiettivi: a – b Esercitare la comprensione della
b 41, 67, 85, 39, 27, 74, 23, 56
lingua scritta e fissare il lessico relativo all’ambito
semantico bar, facendo leva sulle conoscenze
16 Vorrei… pregresse degli studenti; c Tematizzare gli articoli
determinativi al plurale.
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva e
tematizzare il verbo avere; b Fissare le espressioni Procedimento: Seguite le indicazioni del libro. Fate
utili per ordinare al bar e chiedere il conto. lavorare gli studenti in coppia e poi riportate la
discussione in plenum. Dopo aver svolto il punto c
Procedimento: a Fate svolgere l’attività individual-
invitate gli studenti ad illustrare (nella propria
mente, fate controllare in coppia e poi in plenum.
lingua madre) la regola sulla scelta dell’articolo
Fate ascoltare il dialogo tutte le volte necessarie.
determinativo al plurale. Eventualmente
Si tratta di una ripresa del dialogo ascoltato in
trascrivete alla lavagna la tabella grammaticale del
precedenza, presentato sotto forma di cloze. Le
libro (p. 29) ed ampliatela con altri esempi che vi
espressioni da inserire ascoltando sono tutte note.
verranno forniti dagli studenti.
Siamo in fase di comprensione analitica, se gli
studenti vi fanno domande di comprensione sul Soluzioni:
dialogo rispondete in plenum, coinvolgendo il b 4, 6, 9, 8, 5, 1, 3, 7, 2
gruppo nelle risposte. c soluzione possibile: prosciutto (il / maschile),
Fate soffermare gli studenti sulla tabella formaggio (il / maschile), pomodoro (il / maschile),
grammaticale (verbo avere) accanto al dialogo e insalata (l’ / femminile), funghi (i / plurale),

30
Buongiorno! 2

uova (le / plurale), tonno (il / maschile), cipolle gradualmente (punti a – f) e fornisce spunti concreti
(le / femminile), olive (le / femminile), salame (p. 31), né dall’insegnante che sarà a loro completa
(il / maschile), peperoni (i / plurale), maionese disposizione.
(la / femminile)
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
18 Preparo un tramezzino con… fasi in cui si alternano lavori in team a lavori di
coppia (all’interno del proprio team).
Obiettivi: Fissare gli articoli determinativi.

Procedimento: Potete far svolgere l’attività


dapprima individualmente, oppure in coppie e poi Curiosità italiane
in gruppo, come indica il libro, o in piccoli gruppi
per poi riportarla comunque in plenum.
Prendi un caffè?
È un’attività giocosa, semplice, che coinvolge gli
studenti, li rende più sicuri di sé e li motiva perché Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
fa leva sulla conoscenza del mondo e sui gusti avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
personali. costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
di questa lezione è il caffè, la bevanda più popolare
e amata in Italia. Introducete l’argomento
19 Tocca a voi! chiedendo di osservare le fotografie e attivando le
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato conoscenze pregresse degli studenti. Poi chiedete
in questa coppia di pagine. agli studenti, a coppie, di leggere il testo e
completarlo con le parole mancanti. Non pochi
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
termini risulteranno nuovi, ma prima di spiegarne
il significato chiedete agli studenti di ricavare
quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
C Mettiamo in pratica
una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
Quiz nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
gli studenti possano verificare le risposte date e
degli studenti sarà di portare a termine un
ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
«progetto». Qui (come pure nelle lezioni 5 e 8) si
sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
propone di elaborare un Quiz basato su una serie di
lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
esercizi che gli studenti devono preparare in gruppi
grado di rispondere. In caso contrario, date voi
e che devono poi svolgere in una sfida tra gruppi.
risposte e chiarimenti.
Gli esercizi del Quiz serviranno a ripetere e fissare il
lessico, la grammatica e le funzioni comunicative
comparse nella lezione. La sfida finale, inoltre,
coinvolgerà gli studenti e li motiverà nella volontà
di vincerla.

Il progetto come sempre è articolato in due tappe:


• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
introdotti nell’unità (qui punti a – b);
• realizzazione del Quiz (qui punti c – f).
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida

31
3

Alle otto faccio colazione


Tema: Vita quotidiana.

Obiettivi comunicativi: Chiedere e dire l’ora; parlare delle parti del giorno, dei giorni della
settimana e delle attività quotidiane; descrivere la routine quotidiana; esprimere preferenze;
informarsi sulle attività / abitudini quotidiane.

Lessico: Le parti del giorno; l’ora; le attività quotidiane; gli avverbi di frequenza (sempre, di solito,
spesso, ogni tanto, qualche volta, non … mai); i giorni della settimana.

Grammatica: I verbi regolari in -ire; i verbi riflessivi; il verbo fare; la proposizione a + articolo;
il verbo piacere + infinito; la negazione non e non … mai.

Mettiamo in pratica: Un amico di penna

Curiosità italiane: Il ritmo degli italiani

A Giorno dopo giorno ingenerare un po’ di ansia, perciò sarà necessario


che li rassicuriate e diciate loro che quello che
ascolteranno è un dialogo del quale non ci si
1 La routine aspetta che capiscano tutte le parole. Il compito
Obiettivi: a Entrare in tema; introdurre il lessico richiesto è semplice, dovranno decidere in quale
relativo all’ambito semantico vita quotidiana; momento della giornata si svolge il dialogo, a tal
b Attivare le preconoscenze degli studenti relative fine potranno aiutarsi con i disegni. Naturalmente,
al campo semantico vita quotidiana. farete ascoltare il dialogo tutte le volte necessarie.
b Anche il compito proposto al punto b è semplice
Procedimento: a Si tratta di un esercizio di
e sostenibile. Si tratta di ascoltare nuovamente il
­collegamento lingua – immagine, molto utile
dialogo e collegare i nomi dei protagonisti con le
per comprendere e memorizzare il lessico.
azioni che svolgono. Prima dell’ascolto, date il
b Seguite le indicazioni del manuale.
tempo agli studenti di leggere e capire le frasi (se
Soluzione: è necessario aiutateli a capire) e poi fate ascoltare
a 1 pranzare; 2 alzarsi; 3 fare la spesa nuovamente il dialogo.
Alla fine, fate controllare a coppie e poi confrontate
in plenum.
2 Che ore sono?
Soluzioni:
Obiettivo: a – b Esercitare la comprensione
a la mattina
­auditiva.
b Roberta → prepara la colazione per tutti;
Procedimento: a Siamo alla Lezione 3 e gli studenti ­Bernardo → va a scuola, fa colazione con
stanno muovendo i primi passi nello studio della ­caffellatte e biscotti;
lingua italiana. Esercitare la comprensione della Sandro → gioca a tennis, prende un caffè
lingua orale non è cosa semplice e potrebbe

32
A lle otto faccio colazione 3

3 Sono le sette e un quarto! 4 Tocca a voi!


Obiettivi: a – b Introdurre l’orario; c Esercitarsi a Obiettivo: Fissare quanto trattato in queste due
chiedere e a dire l’ora. pagine.

Procedimento: a Prima di far svolgere l’esercizio, Svolgimento: Giocando si impara! Giocando in tre,
chiedete agli studenti di osservare con attenzione gli studenti devono indovinare, attraverso la lettura
l’orologio con le indicazioni delle ore. Assicuratevi delle labbra dei compagni, quale orario e quale
che abbiano capito bene la consegna. In sostanza, attività, tra quelle indicate, hanno scelto. Vince chi
in questo esercizio, devono completare le indovina per primo!
indicazioni delle ore procedendo in senso orario Attenzione: gli studenti dovranno solo ripetere
aggiungendo ogni volta 5 minuti all’ora precedente. l’ora indicata (dal momento che non hanno ancora
Se lo ritenete necessario, fornite voi il primo imparato la funzione alle 13.20…, che verrà trattata
esempio (le dodici e dieci). al punto 7 di questa lezione) e l’attività (lasciando i
Prima di passare al punto b, fate soffermare gli verbi all’infinito).
­studenti sul modo con cui gli italiani esprimono le
ore. Riportate alla lavagna il disegno dell’orologio e,
Riattiviamo!
con qualche esempio, spiegate che gli italiani,
normalmente, esprimono le ore in senso orario. Obiettivo: Ripetere e fissare la coniugazione dei
Solo a partire da meno venti è possibile esprimere verbi, regolari e irregolari, trattati fino a questo
le ore in due direzioni: e… / meno… (è possibile dire momento.
le due e quaranta oppure le tre meno venti). Fate
Procedimento: In gruppi di quattro, gli studenti
osservare agli studenti che ci sono solo tre casi in
devono coniugare i verbi dati aggiungendo ogni
cui l’ora si dice al singolare (tutte le altre sono al
volta, uno dopo l’altro, un elemento alla catena.
plurale): l’una, mezzogiorno / mezzanotte (in questi
Dite loro di guardare l’esempio, accertatevi che
due ultimi casi manca anche l’articolo).
abbiano capito e date inizio alla catena.
Per accertarvi che gli studenti abbiano capito
­chiedete che ore sono e, se avete tempo, usate
­l’orologio che avete disegnato alla lavagna come 5 Giulia e Patty all’università
base per far esercitare gli studenti.
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione della
b Seguite le indicazioni del libro.
lingua scritta.
c Gli studenti devono scrivere, sui tre orologi, tre
ore a scelta. Poi, in coppia, devono domandarsi che Procedimento: a – b Seguite le indicazioni del
ore sono, rispondere e, senza guardare gli orologi, manuale.
devono scrivere le risposte del compagno nello Gli studenti alle prese con un testo scritto
spazio colorato a destra. Alla fine possono potrebbero volerne capire subito tutte le parole,
controllare. Hanno indovinato? magari usando il vocabolario fin dall’inizio.
Impediteglielo gentilmente!
Soluzioni:
Dopo aver svolto i compiti dei punti a e b, dite agli
a (in senso orario) dieci, venti, venticinque,
studenti di rileggere tutto, di sotto­lineare quattro
­trentacinque, dieci, cinque
parole nuove e, lavorando in ­coppia, cercare di
b 1 e; 2 b; 3 a
capirne il significato (a questo punto possono, se
necessario, usare le liste lessicali in appendice).

33
3 Alle otto faccio colazione

Dopo cinque minuti, riportate ­l’attività in plenum e e ritagliatela lungo le linee tratteggiate e poi
rispondete alle possibili domande sulle parole non ­mettete i foglietti nelle buste. Procuratevi anche
ancora chiare. dei dadi. In classe, spiegate agli studenti l’attività,
magari facendo voi un esempio per rompere il
Soluzione:
ghiaccio.
b la mattina: mi alzo alla nove; a mezzogiorno:
In gruppi di 3 o 4, uno studente estrae un foglietto.
torno a casa; il pomeriggio: non vado a lezione,
Il compagno alla sua sinistra tira il dado (ogni
studio in biblioteca; la sera: mi incontro con gli
numero corrisponde a una persona: 1 = io,
amici sotto i portici.
2 = tu, 3 = lei/lui ecc.) e coniuga quindi il verbo del
foglietto nella persona corrispondente al numero
6 Dormo, mi alzo, faccio del dado. Se la frase è giusta riceve un punto. Poi
colazione estrae a sua volta un foglietto e il compagno alla
sua sinistra tira il dado e forma una frase
Obiettivo: a – b Tematizzare le forme dei verbi
coniugando il verbo del foglietto estratto nella
regolari delle tre coniugazioni e il verbo fare.
persona corrispondente al numero del dado, e così
Procedimento: a In questa attività, come in tutte via. Alla fine vince chi ha ottenuto più punti.
le attività di analisi, gli studenti sono chiamati ad
osservare le regolarità o irregolarità della lingua.
In questo caso, sono guidati, con domande mirate,
7 A che ora si alza Giulia?
nell’analisi delle tre coniugazioni. Fate svolgere Obiettivo: Esercitarsi a chiedere e a dire a che ora
l’attività in coppia e poi riportatela in plenum. si svolge un’attività.
­Puntualizzate agli studenti le differenze tematiche
Procedimento: Usando le indicazioni date nelle
fra le coniugazioni, in particolare per quanto
due tabelle, gli studenti, in coppia, devono
concerne la terza persona singolare e la seconda e
domandare e rispondere a che ora accade una
la terza persona plurale. Fate inoltre presente, se
certa cosa. Dite loro di seguire le indicazioni del
non lo avessero notato da soli, la presenza dei
manuale e di guardare l’esempio fornito.
pronomi riflessivi col verbo alzarsi (ricorderanno il
Prima di far svolgere l’esercizio, fate osservare
verbo chiamarsi al singolare – lezione 1). Ponete
agli studenti il box Info a destra con la preposizione
anche l’attenzione sulle forme del verbo irregolare
a + articolo, per indicare l’orario.
fare.
b Gli studenti, ancora in coppia, devono ricostruire Attività supplementare: La trovate in appendice
alcune frasi, date in disordine, collegando tra di sotto forma di scheda fotocopiabile 10 (pag. 95).
loro gli elementi delle tre colonne.
Procedimento: Fotocopiate le due schede (A, B) e
Soluzione: distribuitele agli studenti, che lavoreranno in
b Voi dormite a lungo.; Nonna Maria fa la spesa al ­coppia. La scheda A avrà le indicazioni complete
mercato?; La mattina noi facciamo colazione al delle abitudini quotidiane di Sara e la scheda B
bar.; Roberta e Sandro si alzano presto la mattina.; avrà le indicazioni complete delle abitudini
Tu non conosci Bologna.; Io mi incontro con gli ­quotidiane di Francesco.
amici. Per poter completare le rispettive schede, gli
­studenti dovranno farsi delle domande, secondo
Attività supplementare: La trovate in appendice
l’esempio. Attenzione: gli studenti potranno vedere
sotto forma di scheda fotocopiabile 9 (pag. 94).
le rispettive schede solo alla fine dell’attività, per
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate controllare.
la scheda più volte (in base al numero dei gruppi)

34
A lle otto faccio colazione 3

8 Tocca a voi! b Fate ascoltare il dialogo ancora una volta, e tutte


quelle necessarie, e poi chiedete agli studenti di
Obiettivo: a – b Esercitare la produzione scritta
indicare cosa piace e cosa non piace a Federica,
descrivendo le proprie attività ­quotidiane.
­collegando le frasi, già date, alla faccina sorridente
Procedimento: a Dite agli studenti di scrivere su o a quella triste.
un foglio cosa fanno normalmente durante la Le frasi sono state fornite per evitare di complicare
giornata. Per tranquillizzarli, nel caso in cui il compito agli studenti. In questa sede si vuole
avessero difficoltà a scrivere, dite loro che non è ­sviluppare la comprensione auditiva e non si chiede
necessario che scrivano molto, saranno sufficienti di produrre un testo scritto.
alcune frasi. Date cinque / dieci minuti di tempo e Prima di far svolgere il punto c, aiutate gli
poi dite agli studenti di scrivere il proprio nome sul studenti a capire come funziona il verbo piacere.
foglio e ditegli di mettere tutti i fogli ben visibili su In particolare, evidenziate la posizione dei pronomi
un banco. e della negazione. Non tematizzate però i pronomi
b Fate alzare gli studenti e invitateli a leggere i indiretti, perché verranno tematizzati in seguito.
fogli scritti dai compagni. Chi ha le abitudini più Quelli qui introdotti sono quelli utili all’immediata
simili a chi? produzione.
c Gli studenti, a coppie, devono ipotizzare e
­scrivere cosa piace (almeno 2 frasi) o non piace
B Di solito studio (almeno 2 frasi) all’insegnante. Date il tempo alle
coppie di svolgere l’attività e poi fatele confrontare
tra di loro. Alla fine, per dare soddisfazione agli
Riattiviamo!
­studenti (cosa non trascurabile per instaurare un
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto trattato nelle clima disteso in classe), riportate l’attività in
due pagine precedenti. ­plenum.

Procedimento: Gli studenti lavorano in coppia e Soluzioni:


costruiscono delle frasi, partendo dagli spunti dati a Foto 3.
dall’esercizio. Alternandosi nei ruoli, il primo b A Federica piace: ascoltare musica jazz, andare
studente inizia la frase scegliendo un soggetto al cinema; A Federica non piace: andare a
dalla tabella Chi? e il secondo studente completa ballare, andare in pizzeria, andare al pub.
la frase, scegliendo l’azione dalla tabella Cosa?
­Naturalmente i verbi andranno concordati con
i soggetti.
10 Preferisce il jazz…
Obiettivi: a Fissare l’uso del verbo piacere +
­infinito; b – c Tematizzare i verbi in -ire con
9 Un tipo un po’… ­ampliamento tematico -isc-.; c Esercitare il verbo
Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione preferire.
auditiva; tematizzare il verbo piacere; c Imparare
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
ad esprimere preferenze usando il verbo piacere
manuale.
seguito da un verbo all’infinito.
b Nelle nuvolette del punto a compare più volte il
Procedimento: a Gli studenti ascolteranno, tutte le verbo preferire. L’esercizio al punto b chiede agli
volte necessarie, un dialogo tra Giulia e la nonna e, studenti di riflettere sulle forme del verbo
in questa fase di comprensione globale, dovranno (riportato in una tabella) confrontandole con quelle
decidere quale delle tre foto corrisponde di un altro verbo in -ire (dormire). Fate svolgere
all’argomento di cui le due stanno parlando. l’attività in coppie e poi riportatela in plenum.

35
3 Alle otto faccio colazione

c Seguite le istruzioni del manuale e confrontate 12 Va sempre al cinema


poi in plenum.
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva;
Soluzioni: b Tematizzare alcune espressioni di frequenza.
a Da a sinistra in alto, in senso orario: mi piace,
Procedimento: a Fate ascoltare un estratto del
non mi piace, mi piace.
­dialogo del punto 9. Nella consegna è richiesto agli
b Rispetto alla coniugazione regolare in -ire qui c’è
studenti di completare il dialogo con le espressioni
l’inserimento dell’affisso -isc- tra radice e
date. Lasciate loro il tempo di farlo e poi fate
desinenza in tutte le tre persone al singolare e
riascoltare la registrazione tutte le volte necessarie.
nell’ultima persona al plurale.
Fate controllare in coppia, riportate l’attività in
c preferisci, preferiamo, preferiscono, preferisce,
­plenum e, se necessario, rispondete alle eventuali
preferisco, preferite
domande.
Nel testo compaiono alcune espressioni di
11 Tocca a voi! ­frequenza, e qualche domanda potrebbe vertere
proprio su queste espressioni. In questo caso, fateli
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
soffermare sullo schema esplicativo in calce al
questa coppia di pagine e in quelle precedenti
­dialogo e, prima di rispondere, chiedete loro di
­(lessico, funzioni comunicative, grammatica).
svolgere il punto successivo. È possibile che vi
Procedimento: Gli studenti devono intervistarsi ­trovino alcune risposte.
e farsi domande circa le proprie preferenze. b Gli studenti sono chiamati a riflettere sulla
Per aiutarli, viene fornito loro un esempio. Le ­posizione nella frase delle espressioni di frequenza.
­coppie riescono a trovare almeno 4 preferenze in Date il tempo per discutere fra di loro e poi
comune? riportate l’attività in plenum. Chiedete agli studenti
Per porre le domande, gli studenti possono usare i di condividere con il gruppo le proprie osservazioni
dati forniti in questo punto, oppure possono usare e guidateli nella riflessione. Fate notare che
il lessico e le strutture appresi nell’unità. L’esercizio l’avverbio si trova di solito vicino alla parola o al
può essere svolto oralmente o, se desiderato, anche gruppo di parole cui si riferisce e generalmente si
per iscritto. colloca dopo il verbo. L’inversione avverbio + verbo
viene fatta per motivi di enfasi, per porre l’accento
sulla frequenza. Per quanto riguarda il non … mai,
Riattiviamo!
dite che il non è sempre prima del verbo e la
Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico, le seconda negazione, mai, è dopo il verbo (al
­funzioni comunicative e la grammatica, trattati presente). L’avverbio sempre segue il verbo.
fino a questo punto.
Soluzioni:
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. a il compleanno, una festa, al cinema, preferisce,
Fate svolgere l’attività individualmente, fate in pizzeria, organizzate
confrontare a coppie e poi riportatela in plenum. b L’avverbio sempre segue il verbo, mentre gli altri
È importante notare che le immagini inserite nel avverbi possono cambiare posizione all’interno
manuale, non sono semplici elementi decorativi, della frase. L’avverbio mai segue il verbo ed è
ma svolgono precise funzioni didattiche. sempre accompagnato dalla negazione non che
In questo caso, l’input visivo, offerto per supportare precede il verbo.
l’attività, vuole stimolare la fantasia degli studenti
e aiutarli nella produzione scritta.

36
A lle otto faccio colazione 3

13 Cosa fa Giulia? Mentre gli studenti giocano, girate fra i gruppi per
assicurarvi che tutto proceda bene e per aiutarli se
Obiettivo: a – b Fissare le espressioni di frequenza
necessario.
appena trattate.
Se volete, potete far svolgere l’attività anche senza
Procedimento: a Questo esercizio va svolto in dado, dicendo agli studenti di avanzare a turno una
­coppia con l’ausilio della tabella a pagina 189. casella dopo l’altra.
Il primo studente lavorerà con la tabella riportata
in questa pagina. Dovrà comporre delle frasi,
facendo attenzione alla posizione dell’avverbio di
15 Tocca a voi!
frequenza, a partire dagli spunti in azzurro. Il Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
secondo studente farà la stessa cosa con la tabella questa lezione.
di pagina 189.
Procedimento: In gruppi di quattro, gli studenti
b Per completare le rispettive tabelle ed avere le
devono chiedersi reciprocamente con quanta
informazioni complete sulla giornata di Giulia, gli
­frequenza svolgono le azioni indicate e riportare
studenti dovranno farsi a vicenda delle domande,
le risposte nella tabella. Alla fine confrontano in
secondo l’esempio riportato dal manuale.
plenum. Quali sono le abitudini della classe?

14 Il lunedì vado al corso


d’italiano C Mettiamo in pratica
Obiettivi: Introdurre i nomi dei giorni della
settimana; esercitare il lessico trattato nell’unità. Un amico di penna
Procedimento: Dite agli studenti di scrivere sul Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
calendario gli impegni fissi che hanno durante la degli studenti sarà di portare a termine un
settimana. Date loro il tempo di scrivere e poi «progetto».
ditegli di confrontare i propri impegni con quelli del
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
compagno. Ci sono similitudini? Se sì, dite loro di
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
sottolinearle.
introdotti nell’unità (qui punto a);
Attività supplementare: La trovate in appendice • realizzazione del «progetto» (qui punti b – d).
sotto forma di scheda fotocopiabile 11 (pag. 97). Nella realizzazione del progetto gli studenti non
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
Procedimento: Fate lavorare gli studenti in gruppi
gradualmente (punti a – d) e fornisce spunti
di 3 e distribuite a ogni gruppo la scheda in
­concreti (p. 43), né dall’insegnante che sarà a loro
appendice (se potete, fotocopiatela in formato A3),
completa disposizione.
un dado e le pedine. Spiegate agli studenti che
dovranno partire tutti dalla casella Partenza, a Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
turno dovranno tirare il dado ed avanzare di tante Aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
caselle a seconda del numero sulla faccia in alto fasi in cui si alterna il «progetto».
del dado. Potranno rimanere nella casella solo se In questo caso gli studenti dovranno aiutare nonna
riusciranno a svolgere il compito che la casella Maria, che ha messo il suo profilo su un portale per
richiede. Se non ci riusciranno, dovranno tornare cercare amici di penna. A tal fine dovranno pensare
da dove sono partiti. Vince chi arriva per primo alla alle abitudini e alle preferenze di un potenziale
casella Arrivo. Attenzione: ci sono due caselle con amico di penna e dovranno crearne il profilo.
uno smiley serio, in queste caselle lo studente non
parla, salta un turno.

37
3 Alle otto faccio colazione

a Divisi in tre gruppi, gli studenti dovranno Curiosità italiane


raccogliere il lessico, le funzioni comunicative e le
idee necessarie alla realizzazione del progetto.
Il ritmo degli italiani
Ognuno dei tre gruppi sarà diviso in due
sottogruppi. Ogni sottogruppo dovrà riprendere, Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
fissare e sistematizzare i contenuti della lezione 3. avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
Il primo gruppo completerà lo schema a ragno costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
Quando?; il secondo gruppo completerà lo schema di questa lezione sono le consuetudini degli italiani
a ragno Che cosa? legate ai pasti e il loro tempo libero. Introducete
b Per creare il profilo del potenziale amico di l’argomento chiedendo di osservare la fotografia e
penna, gli studenti avranno bisogno di ulteriori attivando le conoscenze pregresse degli studenti,
informazioni riguardo alle abitudini e preferenze invitando anche a una riflessione interculturale. Poi
di nonna Maria. Perciò dovranno preparare quattro chiedete agli studenti, a coppie, di leggere il testo e
domande da porre in plenum all’insegnante, che completare i dati statistici con le percentuali
conosce il profilo della nonna (si veda in basso). mancanti. Chiarite che si tratta in questo caso di
c Con l’aiuto delle informazioni raccolte e con un dare una propria valutazione personale da
po’ di fantasia, ognuno dei tre gruppi creerà il confrontare poi con i dati effettivi. Tale confronto
­profilo del potenziale amico di penna, utilizzando potrà ulteriormente stimolare una discussione
il modello di pagina 43, che potete eventualmente sulle differenze tra l’Italia e i paesi di provenienza
fotocopiare a colori. degli studenti.
d Alla fine, tutti i profili dei potenziali amici di
Prima di spiegare il significato dei termini nuovi,
penna verranno presentati in plenum. A questo
chiedete agli studenti di ricavare quante più
punto l’insegnante comunicherà agli studenti il
informazioni e indizi dal testo. Dopo una prima
profilo di nonna Maria. Quale dei profili del
lettura, cambiate le coppie e chiedete agli studenti
­potenziale amico/a di penna si adatta meglio a
di rileggere di nuovo il testo con il nuovo
quello di nonna Maria?
compagno/la nuova compagna. Infine, in plenum
fate ascoltare l’audio del testo in
modo che gli studenti possano
Il profilo di nonna Maria verificare le risposte date e ascoltare
la corretta pronuncia delle parole.
Nonna Maria abita a Bologna, ha molti interessi: Se ci sono ancora dubbi e domande,
l’arte, la musica classica, in particolare l’opera, il annotate tutto alla lavagna e chiedete
cinema d’autore, il francese – frequenta un corso in plenum se c’è qualcuno in grado di
rispondere. In caso contrario, date voi
di letteratura francese – e la cucina.
risposte e chiarimenti.
La mattina si alza presto. Di solito fa la spesa
al mercato.
Si incontra con gli amici e qualche volta va a
prendere un caffè al bar.
Il martedì fa un corso di letteratura francese.
Il pomeriggio legge il giornale e ascolta la musica.
La sera qualche volta va al cinema o all’opera.

38
4

Buon appetito!
Tema: Al ristorante.

Obiettivi comunicativi: Esprimere preferenze (riguardo al cibo); prenotare un tavolo al ristorante;


chiedere una spiegazione; giudicare qualcosa; ordinare qualcosa al ristorante; chiedere qualcosa;
chiedere il conto.

Lessico: Piatti italiani; alcuni alimenti; stoviglie e posate.

Grammatica: La concordanza del sostantivo e dell’aggettivo; il verbo piacere + sostantivo; i verbi


modali potere e volere, alcune preposizioni.

Mettiamo in pratica: Al ristorante

Curiosità italiane: Dove mangiare

A Dove andiamo? La dimensione cooperativa, dello svolgere il


compito in gruppi, e quella ludica, della sfida finale
tra gruppi, motivano gli studenti e li spingono a
1 Andiamo a mangiare! dare il meglio di sé. Perciò, per motivare ancora di
Obiettivi: a Entrare in tema; introdurre il lessico più gli studenti, sottolineate fin da subito che si
relativo all’ambito semantico ristorante; b – c tratterà di una sfida e, se lo ritenete opportuno,
Leggere un menu; sviluppare la comprensione della date un tempo per compilare le liste.
lingua scritta; d Attivare le preconoscenze degli
Soluzioni:
studenti.
a ristorante pizzeria
Procedimento: a Si tratta di un esercizio di b Anatra rossa → ristorante regionale; Sushi One
abbinamento lingua – immagine, per entrare in → ristorante giapponese; Le scuderie →
tema e sviluppare la competenza lessicale. Seguite ristorante pizzeria
le istruzioni del manuale. c 1 fiori di zucca (farciti con ricotta e) fritti;
b Dite agli studenti di leggere i menu e confrontare 2 tortelli di zucca (al burro sfuso e salvia);
i piatti che propongono con la classificazione dei 3 cotechino con purè di patate; 4 polpette di
locali al punto a. A quale tipo di locale corrisponde gamberi fritti; 5 grigliata mista di carne;
ogni menu? 6 calzone
c Altro esercizio di abbinamento lingua –
Attività supplementare: La trovate in appendice
immagine, da svolgere in coppia. Anche in questo
sotto forma di scheda fotocopiabile 12 (pag. 98).
caso le immagini non sono semplici elementi
decorativi, ma sono strumentali alla didattica, Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la
poiché l’input iconico, abbinato alla lingua, scheda in appendice (fate un numero di fotocopie
semplifica la comprensione e favorisce la pari alla metà degli studenti), tagliatela lungo le
memorizzazione. linee tratteggiate e mettete i foglietti nelle bustine.
d Formate dei gruppi di quattro persone e dite agli A lezione consegnate una bustina ad ogni coppia di
studenti di fare una lista di tutti i piatti italiani che studenti e spiegate che dovranno ricostruire i nomi
conoscono. In plenum verificate quale gruppo ha la di alcuni piatti italiani mettendone insieme le due
lista più lunga. metà che sono state separate.

39
4 buon appetito!

Vincerà la coppia che ricostruirà i nomi nel minor b Ci sono aggettivi che hanno desinenze distinte
tempo possibile. per i due generi (-o per il maschile e -a per il
I piatti da ricostruire fanno tutti parte dei tre femminile) e per i due numeri (-i per il plurale
menu del punto 1b e gli studenti li conoscono già. maschile ed -e per il plurale femminile) e
Perciò potrete usare questa attività come ripasso aggettivi che hanno la stessa desinenza sia per il
lessicale. maschile che per il femminile: -e al singolare, -i
Se pensate che i piatti siano troppi e che il compito al plurale.
possa risultare troppo difficile per gli studenti, c la birra → giapponese, tedesca; i vini → francesi;
potete sceglierne solo alcuni. la cucina → giapponese, tedesca; le erbe →
miste, aromatiche; il pesce → giapponese,
freddo, crudo; le verdure → francesi, miste; gli
2 Gamberi fritti con verdure antipasti → caldi
miste
Obiettivi: a – c Tematizzare ed esercitare la
concordanza del sostantivo con l’aggettivo.
3 Tocca a voi!
Obiettivi: a Fissare il lessico e la grammatica
Procedimento: L’esercizio va svolto in tre tempi e,
­trattati in queste due pagine; b Attivare il lessico e
nella scoperta della regola, gli studenti sono
la grammatica imparati fino ad ora per esprimere
guidati dal manuale gradualmente.
preferenze.
a In coppia, gli studenti devono rileggere i menu
del punto 1b e devono sottolineare i binomi Procedimento: a In coppia, gli studenti devono
­sostantivo-aggettivo. Date il tempo di svolgere abbinare e concordare i sostantivi della lista a
­l’esercizio e poi confrontate in plenum. ­sinistra con tutti gli aggettivi possibili della lista
b Poi, in gruppi di tre, gli studenti devono osservare a destra.
la tabella grammaticale degli aggettivi e riflettere b In gruppi di tre e usando i binomi sostantivo-­
sul loro comportamento. Come cambiano? aggettivo del punto a, gli studenti devono
Date il tempo agli studenti di riflettere, poi esprimere le proprie preferenze alimentari. Ne
riportate la discussione in plenum. Ascoltate tutte hanno qualcuna in comune?
le ipotesi e guidate gli studenti nella scoperta delle A questo livello agli studenti viene richiesto di
regole, schematizzandole alla lavagna e ­produrre semplici frasi e di comprendere le frasi
disegnando due tabelle rispettivamente per gli prodotte dai compagni. Inoltre, per aiutarsi
aggettivi di prima classe (che hanno una forma per possono basarsi sull’esempio offerto dal manuale.
il maschile e una per il femminile: -o / -a / -i / -e) e
Attività supplementare: La trovate in appendice
di seconda classe (che hanno una sola forma per il
sotto forma di scheda fotocopiabile 13 (pag. 99).
maschile e per il femminile: -e / -i).
c Ora gli studenti devono applicare le regole Procedimento: Prima della lezione fotocopiate e
appena scoperte. Seguite le indicazioni del ritagliate la scheda che trovate in appendice.
manuale e dite loro che sono possibili più ­Preparate tanti mazzi di carte in numero pari alla
soluzioni. Fate svolgere l’esercizio e poi controllate metà degli studenti. A lezione formate le coppie e
in plenum. consegnate loro il mazzo di carte. Spiegate che
quello che faranno è un gioco di carte e che
Soluzioni:
dovranno riconoscere e formare le parole
a anatra rossa, fiori (di zucca) farciti e fritti, salame
(un articolo, un sostantivo e un aggettivo), che, su
mantovano, primi piatti, burro sfuso, secondi
ogni carta, sono in disordine. Dopo che avranno
piatti, torta sbrisolona, zabaione caldo, gamberi
formato le parole, dovranno volgerle al singolare
fritti, verdure miste scottate, grigliata mista,
o al ­plurale. Vincerà chi, alla fine, avrà più carte.
funghi porcini, panna cotta

40
buon appetito! 4

Riattiviamo! Esercizi durante e dopo l’ascolto, che forniscono


sostegni per la comprensione, come le scelte
Obiettivo: Ripetere il lessico imparato fino a questo
­multiple, i cloze, le domande, gli accoppiamenti,
momento riattivando l’alfabeto utile per le attività
gli incastri…
successive.
Occorre sottolineare che, per la comprensione di
Procedimento: In tre, gli studenti devono cercare un testo, è fondamentale la collaborazione tra gli
per ogni lettera dell’alfabeto una parola italiana. studenti. Perciò, quando si lavora con i testi orali
o scritti, è bene proporre agli studenti ascolti o
letture ripetute, alternandoli con momenti di
4 Dove andiamo sabato sera? confronto tra pari.
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione
Soluzioni:
­auditiva.
a Cercare un locale per una cena con amici.
Procedimento: a – b Seguite le indicazioni del b 1 Roberta, 2 Isabella, 3 Roberta, 4 Giorgio,
manuale. 5 Sandro
Siamo alle prime lezioni del manuale e forse può
essere utile fare alcune riflessioni sull’ascolto.
­L’ascolto, tra le quattro abilità di base, è classificato
5 Non mi piacciono le cose
stravaganti!
come abilità ricettiva orale. Ma ricettivo non vuol
dire passivo, perché ascoltare non equivale a Obiettivi: a - b Tematizzare il verbo piacere +
sentire (cioè recepire dei suoni attraverso il canale sostantivo; c Imparare a esprimere preferenze
­uditivo). Ascoltare è un’abilità complessa di tipo usando il verbo piacere seguito da un sostantivo;
cognitivo, è un processo costruttivo, che implica il d Fare supposizioni utilizzando le strutture
pieno coinvolgimento cognitivo ed affettivo di chi introdotte.
ascolta. Implica cioè un ascoltatore attivo e
Procedimento: a – b Seguite le indicazioni del
consapevole, che sa perché ascolta (ha uno scopo),
manuale. Fate svolgere agli studenti gli esercizi,
che cosa ascolta (seleziona le informazioni
nei quali sono chiamati a scoprire, attraverso
rilevanti) e come ascolta (sceglie le strategie
­l’osservazione della frasi al punto a, il
appropriate rispetto allo scopo).
funzionamento del verbo piacere + sostantivo. Alla
Ma ascoltare non è necessariamente sinonimo di
fine riportate la discussione in plenum. Ascoltate
capire. La comprensione infatti non si realizza in
tutte le osservazioni degli studenti e guidateli nella
modo automatico. Se così fosse tutti i problemi
riflessione condivisa, invitandoli a soffermarsi
sarebbero risolti già dal primo, partecipato e con­
sullo schema grammaticale fornito dal libro, che
sapevole ascolto.
riporterete alla lavagna.
Per aiutare gli studenti a capire, i libri di testo e gli
c Gli studenti, in coppia, devono esprimere le ­proprie
insegnanti hanno un ampio margine di intervento.
preferenze, utilizzando lo schema grammaticale a
Possono proporre agli studenti ascolti ripetuti di un
destra e aiutandosi con l’esempio fornito.
testo e possono allestire sostegni per la
d Gli studenti, in gruppi di tre, devono fare delle
comprensione, prima durante e dopo l’ascolto. È
supposizioni, aiutandosi con i menu del punto 1b.
proprio questa la strada seguita dal manuale, che,
Cosa piacerebbe a Roberta, Sandro, Isabella e G ­ iorgio?
nelle attività di comprensione orale, accompagna
gli ­studenti gradualmente con esercizi mirati. Soluzioni:
­Esercizi di pre-ascolto, che creano aspettative e a Giorgio, Isabella
­stimolano la curiosità (spingendo gli studenti a b Il verbo piacere presenta qui due forme: piace e
fare ipotesi sui contenuti che ascolteranno), o piacciono. Si usa piace seguito da sostantivi al
introducono elementi lessicali fondamentali per singolare o da verbi all’infinito e piacciono
la  comprensione. seguito da sostantivi al plurale.

41
4 buon appetito!

6 No, Mandelli! al punto 1b, o anche un altro ristorante.


Lavoreranno in coppia, scambiandosi i ruoli: uno dei
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva;
due sarà il cliente, che telefona per prenotare un
b Introdurre espressioni utili per una prenotazione
tavolo, specificando per quando e per quante
al ristorante.
persone, e l’altro sarà il proprietario del ristorante,
Procedimento: a In fase di comprensione analitica, che prende la prenotazione. Eventualmente prima
chiedete agli studenti di completare un estratto del di cominciare potranno farsi degli appunti. Per
dialogo che hanno appena ascoltato al punto 4a. simulare la tele­fonata, potete chiedere agli studenti
Fate svolgere l’esercizio, facendo ascoltare la di mettere le sedie schiena contro schiena. Tenete
registrazione tutte le volte necessarie e alternando presente che, il non potersi guardare in faccia,
gli ascolti con momenti di confronto fra pari. complicherà un po’ il compito già impegnativo per
Se pensate che sia il caso, prima di chiedere agli gli studenti.
studenti di completare il dialogo, fatelo ascoltare Saper dialogare non vuol dire soltanto produrre
una o due volte a libro chiuso. Poi procedete come ­lingua, ma anche comprendere la lingua prodotta
sopra. dai compagni e reagire in maniera appropriata.
b Seguite le indicazioni del manuale e dite agli Si tratta quindi di un’abilità integrata, che fa
studenti di sottolineare le espressioni utili per ­interagire due abilità primarie (l’abilità produttiva
prenotare un tavolo al ristorante. Alla fine orale, cioè parlare, e l’abilità ricettiva orale, cioè
verificate in plenum. ascoltare). È un’abilità complessa e difficile da
sviluppare e padroneggiare proprio perché richiede
Soluzioni:
l’integrazione in tempo reale di due abilità e di
a Buonasera; sabato sera; Quattro; a che ora?;
molte ­competenze. Per dialogare è necessario
Mandelli
conoscere le mosse comunicative (fisse e
b Senta, vorrei prenotare un tavolo per sabato
prevedibili) da fare in un certo contesto; definire il
sera. Quante persone? A che ora? Per le otto.
proprio ruolo all’interno della situazione sociale in
A che nome?
cui avviene il dialogo; possedere una competenza
­strategica che permetta di organizzare il discorso in
7 Emme come Milano modo tale da raggiungere gli scopi; interpretare le
intenzioni dell’interlocutore per raggiungere un
Obiettivo: a – b Imparare a fare lo spelling di una
accordo e negoziare (chiarire) i significati, se non
parola.
sono chiari.
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
manuale.
b Gli studenti lavorano in coppia e, a turno, fanno B A cena fuori
lo spelling e scrivono i cognomi dati nell’esercizio.
Naturalmente lo studente che scriverà non dovrà
Riattiviamo!
leggere sul libro, se non alla fine per controllare.
Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico imparato
fino a questo momento.
8 Tocca a voi!
Procedimento: In tre, gli studenti devono dire
Obiettivo: Riutilizzare il lessico, le funzioni
quali piatti della cucina italiana preferiscono.
comunicative e la grammatica trattati nelle due
­Riusciranno a trovare tre piatti che piacciano a
pagine precedenti.
tutti e tre?
Procedimento: Ispirandosi al dialogo del punto 6a, Si tratterà solo di fare un elenco dei piatti preferiti,
gli studenti devono prenotare un tavolo al perciò anche in questo caso il compito
ristorante. Possono scegliere uno dei tre presentati comunicativo non sarà complesso.

42
buon appetito! 4

9 All’Anatra rossa b Seguite le indicazioni del manuale e dite agli


studenti (in gruppi di tre) di confrontare il
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione
funzionamento dell’aggettivo in funzione predicativa
­auditiva.
in italiano e in tedesco. Ci sono differenze? Alla fine
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale, riportate la riflessione in plenum.
che, ai punti a – b, fornisce sostegni per la com­
Soluzioni:
prensione globale dell’input orale. Inoltre tenete
a Le tagliatelle sono eccellenti.; La cucina è
presente che i piatti presentati sono tutti già noti
regionale.; I secondi sono molto buoni/eccellenti/
dal punto 1b.
squisiti.; La torta è regionale/salata; I tortelli
Soluzioni: sono molto buoni/eccellenti/squisiti.
a Non ancora.; In parte.; Sandro e Giorgio. b A differenza del tedesco l’aggettivo in funzione
b Salame mantovano, grana, «gras pistá» e predicativa, ossia dopo l’ausiliare essere, si
mostarda di mele; Risotto «alla pilota»; Tortelli accorda sempre in genere e numero alla parola a
di zucca al burro fuso e salvia; Stracotto d’asino cui si riferisce.
al lambrusco con polenta; Filetto di manzo ai
ferri con patate
12 Come sono i tortelli di zucca?
Obiettivo: Esercitare espressioni utili per descrivere
10 Buonasera! delle pietanze.
Obiettivo: a – b Introdurre espressioni utili al
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale,
­ristorante.
fate osservare gli esempi e fate lavorare gli studenti
Procedimento: a Agli studenti si chiede di lavorare in coppia. Dite loro che sono possibili più soluzioni.
su un estratto del dialogo ascoltato al punto 9a.
Soluzioni:
Devono sottolineare alcune espressioni utili al
il risotto «alla marinara» → a base di pesce; le
ristorante associandole alle intenzioni
polpette → fritte, al ragù, di maiale, a base di pesce;
comunicative formulate in tedesco. Seguite le
i maccheroncini → al ragù, a base di pesce; il
indicazioni del manuale, fate controllare a coppie e
calzone → farcito con prosciutto, mozzarella e
poi verificate in plenum.
funghi; i gamberi → fritti, alla piastra, scottati; il
b Seguite le indicazioni del manuale.
filetto → alla piastra, scottato, di maiale; le verdure
Soluzioni: → fritte, miste, alla piastra, scottate
a confermare qualcosa: Certo!; non essere sicuri
e chiedere conferma: Non ho capito, scusa!
Amaretti?; giudicare qualcosa: Bello, il locale!;
13 Tocca a voi!
dire di avere una prenotazione: Senta, c’è un Obiettivo: Attivare quanto appreso fino ad ora.
tavolo prenotato a mio nome. Mi chiamo
Procedimento: Questa attività è una sfida tra
Mandelli.
gruppi. Presentatela proprio così agli studenti, per
b 1 Certo; 2 Non ho capito, scusa.
motivarli e spingere ogni gruppo a dare il meglio di
sé. I gruppi dovranno mettere alla prova le
11 Il tavolo non è pronto... proprie conoscenze gastronomiche e, in 10 minuti,
dovranno descrivere il maggior numero di piatti
Obiettivo: a – b Tematizzare la regola della
possibili, tra quelli suggeriti dal libro. Per aiutarsi
concordanza dell’aggettivo in funzione predicativa.
possono guardare l’esempio. Vincerà il gruppo che,
Procedimento: a Seguite le indicazioni del in 10 minuti, avrà descritto più piatti.
manuale e dite agli studenti che sono possibili più Questo esercizio, pur essendo perfettamente alla
soluzioni. portata degli studenti, non è semplice. Ma ogni

43
4 buon appetito!

s­ tudente potrà contare sulla forza del proprio Procedimento: a Chiedete agli studenti di ascoltare
gruppo. Nel gruppo gli studenti sono responsabili un altro estratto del dialogo che hanno già
del reciproco percorso e collaborano al ascoltato al punto 9a e di completare il cloze.
conseguimento di un risultato comune, che Alternate gli ascolti con momenti di confronto tra
richiede il ­contributo personale di ognuno. pari e fate ascoltare la registrazione tutte le volte
Nel gruppo, inoltre, gli studenti sviluppano abilità necessarie. Poi verificate in plenum.
e competenze sociali (di collaborazione e fiducia b Seguite le indicazioni del manuale. Fate svolgere
reciproca) necessarie nei rapporti interpersonali l’esercizio, fate confrontare a coppie e poi verificate
all’interno del gruppo. in plenum.
L’insegnante ha il ruolo di moderatore, che
Soluzioni:
organizza e scandisce le attività. Se necessario,
a i tortelli, i tortelli, i tortelli, il risotto «alla pilota»,
inter­venite dando il nome di qualche ingrediente
filetto, il filetto, il salame mantovano, caffè
non noto in italiano.
b ordinare: io prendo, anch’io vorrei, per me
Soluzione possibile: (invece); confermare: Sì, va bene.; chiedere di
La quiche è un piatto francese, è una torta salata a pagare: Può portare il conto, per favore?
base di / con uova, formaggio, cipolle, carne.
La Sachertorte è un dolce austriaco, a base di
­cioccolato, uova, farina e confettura di albicocche.
15 Può portare quattro caffè?
Il sushi è un piatto giapponese, crudo o cotto, a Obiettivo: a – c Tematizzare i verbi modali potere
base di riso, pesce, alghe, uova. e volere.
Il souvlaki è un piatto greco, a base di carne e
Procedimento: a Dite agli studenti di rileggere il
­verdure grigliate.
dialogo al punto 14a, chiedetegli di sottolineare
La paella è un piatto spagnolo, a base di riso,
tutte le frasi in cui compaiono i verbi potere e
pesce / frutti di mare o carne.
volere e di scriverle nello spazio disponibile. Poi
Le köttbullar sono un piatto svedese, sono polpette
dite loro di osservare bene le frasi. Notano qualcosa
di carne fritte.
nella struttura delle frasi? Che cosa significano
Le trenette al pesto sono un piatto italiano, un
questi verbi nella loro lingua madre? Lasciate il
piatto di pasta a base di pesto / a base di pasta e
tempo per svolgere l’attività, poi riportate la
pesto / un piatto di pasta con pesto (basilico, aglio,
discussione in plenum e, dopo aver ascoltato tutte
parmigiano, pecorino, pinoli, olio).
le riflessioni degli studenti, arrivate ad una
riflessione condivisa, schematizzandola alla
Riattiviamo! lavagna.
b Chiedete agli studenti, in coppia, di coniugare
Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico e la
«cantando» (intonandoli secondo una melodia che
­grammatica trattati fino a questo momento.
preferiscono) i due verbi modali appena incontrati.
Procedimento: Gli studenti lavorano a coppie. Uno Gli studenti dovrebbero essere divertiti dalla
dei due forma una frase al singolare e l’altro la volge proposta, ma, se così non fosse, sorvolate sulla
al plurale. Poi si scambiano i ruoli. Possono usare i melodia e lasciate che ripetano, o se preferiscono
sostantivi suggeriti dall’esercizio, ma anche altri. scrivano su un foglio, la coniugazione dei due verbi.
Eventualmente servitevi dei consigli didattici su
come esercitare e fissare le coniugazioni verbali,
14 I signori vogliono ordinare? che ­trovate nel retro di copertina.
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva; c Esercizio di incastro tra frasi, per esercitare i
b Fissare espressioni utili per comunicare al verbi modali potere e volere.
ristorante.

44
buon appetito! 4

Attività supplementare: La trovate in appendice turno dovranno tirare il dado ed avanzare di tante
sotto forma di scheda fotocopiabile 14 (pag. 100). caselle a seconda del numero sulla faccia in alto
del dado. Potranno rimanere nella casella solo se
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
riusciranno a svolgere il compito che la casella
scheda in appendice e distribuitene una per ogni
richiede. Se non ci riusciranno, dovranno tornare
studente. In classe fate giocare gli studenti in
da dove sono partiti. Vince chi arriva per primo alla
piccoli gruppi (da due a quattro persone) e dite loro
casella Arrivo.
che i gruppi si sfideranno nel formare il maggior
Attenzione: ci sono 4 caselle con dei numeri e i
numero di frasi di senso compiuto con le parole
segni meno o più. Il segno meno significa che gli
date in disordine (pronomi, sostantivi, articoli,
studenti devono indietreggiare di tante caselle
aggettivi, verbi coniugati, preposizioni). Date un
pari al numero indicato. Il segno più significa che
tempo di 5 o 10 minuti e alla fine vincerà la
devono avanzare di tante caselle pari al numero
squadra che avrà formato più frasi.
indicato.
Soluzioni: Mentre gli studenti giocano, girate fra i gruppi
a I signori vogliono ordinare?, Può portare quattro per assicurarvi che tutto proceda bene e per
caffè e il conto, per favore?; I due verbi sono ­aiutarli se necessario.
sempre seguiti da un altro verbo all’infinito.; Se volete, potete far svolgere l’attività anche
c Giorgio non vuole mangiare cose stravaganti.; senza dado, dicendo agli studenti di avanzare a
Noi vogliamo provare la cucina giapponese.; turno una casella dopo l’altra.
Scusa Paolo, puoi portare l’acqua?; Roberta e
Soluzioni:
Sandro, volete ordinare?; Scusi, posso avere il
a a 3, 5, 7, 9; b 1; c 6, 8; d 4; e 2, 10
conto, per favore?

16 Scusi...? 17 Tocca a voi!


Obiettivo: Imparare a comunicare al ristorante,
Obiettivi: a Introdurre il lessico relativo a stoviglie
attivando quanto imparato fino a questo punto.
e posate; b Imparare a chiedere qualcosa al
ristorante fissando il lessico nuovo del punto a. Procedimento: Gli studenti, in gruppi di tre, devono
immaginare di essere al ristorante Le Scuderie e
Procedimento: a Questo esercizio di abbinamento
devono scrivere un dialogo tra un cameriere e due
lingua – immagine introduce il nuovo lessico
clienti. Alla fine, se vogliono, possono
relativo al campo semantico ristorante.
rappresentarlo davanti al gruppo.
b Per imparare a chiedere qualcosa al ristorante,
Al momento di scrivere il dialogo, dite agli studenti
gli studenti giocano in plenum, o in piccoli gruppi,
di non preoccuparsi della grammatica, ma di
facendosi domande a catena. Il primo studente
concentrarsi su quello che vogliono dire (intenzioni
fa una domanda, il secondo la ripete e aggiunge
comunicative). Solo in un secondo momento,
un elemento e così via, a catena appunto. Secondo
quando tutti i gruppi avranno finito di scrivere, dite
­l’esempio fornito dal manuale.
loro di rivedere i dialoghi e di controllare la
Attività supplementare: La trovate in appendice grammatica, eventualmente servendosi del libro o
sotto forma di scheda fotocopiabile 15 (pag. 101). chiedendo il vostro aiuto.
Quando tutti i gruppi avranno finito di controllare
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate
la grammatica, ogni studente dovrà scegliersi un
(se potete fotocopiatela in formato A3) la scheda
ruolo e dovrà imparare la relativa parte. Date il
in appendice. In classe fate lavorare gli studenti in
tempo ai gruppi per provare e poi, alla fine,
gruppi di 3 o 4 e distribuite a ogni gruppo la scheda,
chiedete se qualche gruppo ha voglia di mettere in
un dado e le pedine. Spiegate agli studenti che
scena il proprio dialogo davanti ai compagni.
dovranno partire tutti dalla casella Partenza, a

45
4 buon appetito!

A questo punto tutti i compagni saranno il pubblico al ristorante (arrivare al ristorante, ordinare, ecc.)
e applaudiranno per incoraggiare gli attori. Il clima d E devono classificare le espressioni raccolte
sarà certamente disteso e vedrete che anche gli secondo i criteri indicati dagli schemi a ragno
studenti più timidi riusciranno a diventare attori. ­proposti dal manuale.
e A questo punto devono dividersi i ruoli e provare
le rispettive parti. Eventualmente facendosi
C Mettiamo in pratica ispirare dai disegni.
f Alla fine gli studenti vanno al ristorante! Il
cameriere di ogni gruppo rimane al proprio posto e
Al ristorante
riceve i clienti di un altro gruppo, che gli vengono
Obiettivo: In questa parte della lezione assegnati dall’insegnante. Risponde alle loro
l’obiettivo degli studenti sarà di portare a termine domande e prende le ordinazioni.
un «progetto».
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti Curiosità italiane
introdotti nell’unità (qui punti a – c – d – e);
• realizzazione del «progetto» (qui punti b – f).
Dove mangiare
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
gradualmente (punti a – f) e fornisce spunti concreti avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
(punto b; disegni p. 55), né dall’insegnante che sarà costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
a loro completa disposizione. di questa lezione è la vasta gamma di locali
(ristoranti, pizzerie, trattorie, ecc.) in cui è possibile
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
degustare la tipica cucina italiana.
e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
fasi in cui si alterna il progetto. Introducete l’argomento chiedendo di osservare le
In questo caso gli studenti dovranno scrivere e fotografie e attivando le conoscenze pregresse
inscenare un dialogo cha avrà luogo in un degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a coppie,
particolare ristorante (per esempio un ristorante di di leggere il testo e completarlo con le parole
solo pesce, un ristorante pizzeria vegetariano, un mancanti. Prima di spiegare il significato delle
ristorante regionale). parole nuove, chiedete agli studenti di ricavare
a Per prima cosa, divisi in gruppi, dovranno quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
raccogliere il vocabolario e le idee per scrivere il una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
menu del ristorante che hanno scelto tra quelli agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
proposti o anche di un altro tipo. nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
A tal fine, ogni gruppo deve fare una lista delle plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
­pietanze adeguate alla tipologia del ristorante e gli studenti possano verificare le risposte date e
raggrupparle per categoria (antipasti, primi piatti, ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
secondi piatti, dolci/dessert). sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
Attenzione: gli studenti potranno scrivere solo le lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
pietanze che conoscono e che sono in grado di grado di rispondere. In caso contrario, date voi
spiegare. risposte e chiarimenti.
b Poi devono scrivere il menu e dare un nome al
ristorante.
c Quindi, per prepararsi al dialogo, devono
raccogliere le espressioni relative al tema mangiare

46
5

Che cosa hai fatto?


Tema: Due esperienze private (un compleanno, le feste di Natale).

Obiettivi comunicativi: Fare gli auguri per iscritto a qualcuno; parlare di attività e avvenimenti
­passati; fare un semplice commento su un avvenimento; raccontare eventi in ordine cronologico;
determinare cronologicamente attività passate.

Lessico: Occasioni/ricorrenze festive e auguri; formule di apertura, di auguri e di chiusura di un


biglietto (informale); abbigliamento; attività di tutti i giorni e del tempo libero; i marcatori
temporali per parlare del passato (prima, poi, dopo, fa, ieri, scorso).

Grammatica: L’aggettivo buono; il passato prossimo; il participio passato.

Mettiamo in pratica: Quiz

Curiosità italiane: Feste e tradizioni

A È stato bellissimo! italiane da far riconoscere agli studenti.


Le foto, le cartoline, i souvenir rientrano in quelli
che in glottodidattica si chiamano realia, cioè
1 Che giorno è? materiali autentici portati in classe dall’insegnante
Obiettivi: a Introdurre il tema ricorrenze e per stimolare l’interesse degli studenti, catturare
­festività; b Introdurre alcune espressioni utili la loro attenzione, renderli più partecipi alle
per parlare di ricorrenze e festività. attività svolte.

Procedimento: a Seguite le indicazioni del Soluzioni:


manuale. a Natale
b Cosa si fa in Italia in ciascuna delle tre festività b Compleanno → comprare un regalo, stare in
introdotte al punto a? Gli studenti devono abbinare famiglia, incontrare amici, scrivere un biglietto,
le attività proposte alle festività. Sono possibili più ricevere un regalo; Pasqua → andare a messa/in
soluzioni. chiesa, stare in famiglia, scrivere un biglietto,
comprare uova di cioccolato, fare una gita al
Alternativa:
mare o in montagna; Natale → comprare un
Prima del punto 1a, per coinvolgere gli studenti,
regalo, andare a messa/in chiesa, stare in
consentendogli di fare un breve viaggio immagi­
famiglia, mangiare il panettone, scrivere un
nario in Italia, chiedetegli di guardare la foto e
biglietto, ricevere un regalo, cantare canzoni,
­provare a riconoscere la piazza e la città (la città è
decorare l’albero
Roma e la piazza è Piazza San Pietro). Sicuramente
la riconosceranno tutti, o quasi. A questo punto
chiedetegli di dire, in coppia, quali altri posti 2 Una telefonata
(piazze, monumenti…) conoscono di Roma o di
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva;
altre città italiane.
b Introdurre il lessico relativo al campo semantico
Questa breve attività di apertura, può servire anche
vestiti e accessori.
da introduzione alla lezione 6. Potete arricchirla
portando foto, cartoline, souvenir di alcune città

47
5 Che cosa hai fatto?

Procedimento: a Seguite le indicazioni del 4 Buon compleanno!


manuale. Fate ascoltare la telefonata agli
Obiettivo: a – c Tematizzare l’aggettivo buono in
studenti più volte e chiedete loro semplicemente di
funzione attributiva.
capire di quale ricorrenza stanno parlando nonna
Maria e Cecilia, scegliendo tra i 4 biglietti di auguri. Procedimento: a Dite agli studenti di rileggere con
b Fate ascoltare ancora la telefonata e chiedete attenzione le formule di auguri del punto 3. Come
agli studenti di scegliere, tra i regali proposti, funziona l’aggettivo buono?
quello che Cecilia ha ricevuto. Fateli discutere in coppia e poi riportate la
Fate confrontare in coppia e alla fine verificate discussione in plenum e arrivate alla regola,
in plenum. facendo degli esempi alla lavagna.
b Chiedete agli studenti di completare le formule di
Soluzioni:
auguri proposte, inserendo l’aggettivo buono nella
a 3 (Nel dialogo si parla del compleanno di
forma corretta.
­Cecilia, dei giorni passati a Milano e del regalo
c Gli studenti devono lavorare in coppia, alternando
di  Salvatore.)
i ruoli. Uno pensa ad un’espressione tra quelle viste
b Il regalo è un completo giacca pantaloni.
ai punti 3 o 4 e ne dice al compagno solo la prima
lettera (o la prima lettera di una parola al suo
3 Auguri! interno). L’altro deve indovinarla.

Obiettivo: a – b Introdurre espressioni utili per Attività supplementare: La trovate in appendice
­scrivere biglietti di auguri. sotto forma di scheda fotocopiabile 16 (pag. 102).

Procedimento: a Chiedete agli studenti di rileggere Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la
i biglietti di auguri del punto 2a e di scheda in appendice (fate un numero di fotocopie
sistematizzarne, secondo lo schema proposto, le pari alla metà degli studenti), tagliatela lungo le
formule di apertura, auguri e chiusura. linee tratteggiate e mettete i foglietti nelle bustine.
b Questo esercizio introduce altre formule utili per A lezione consegnate una bustina ad ogni coppia e
scrivere un biglietto di auguri. In coppia gli studenti spiegate che dovranno ricostruire le espressioni dei
devono inserirle nello schema al punto a. punti 2, 3 e 4. Vincerà la coppia che svolgerà il
Esercizi di questo tipo, che chiedono agli studenti compito nel minor tempo possibile.
di sistematizzare, classificando, il lessico, le
Soluzioni:
funzioni comunicative…, non li aiutano solo a
a In funzione attributiva l’aggettivo buono
memorizzare gli elementi in questione, ma
presenta diverse forme, le desinenze
suggeriscono loro una valida strategia di
corrispondono all’articolo indeterminativo.
apprendimento.
b Buon, Buona, Buone, Buon
Soluzioni:
a per iniziare → Cara Cecilia; per augurare →
Buon compleanno!, Tanti auguri!, Tanti auguri di
5 Tocca a voi!
buona Pasqua!; per finire → Con affetto, Con Obiettivo: a – b Fissare e attivare le espressioni
amore, Un bacio e a presto comunicative (formule di auguri) trattate in questa
b per iniziare → Mio caro Antonio, Caro Giuliano; coppia di pagine.
per augurare → Buone vacanze!, Buon viaggio!,
Procedimento: L’attività è divisa in due parti:
Buon Natale!, Buon Anno!; per finire → Bacioni,
a Gli studenti, in tre gruppi, devono scrivere
Ciao, a presto, Un abbraccio, Cari saluti, Un caro
­all’insegnante un biglietto di auguri, per l’occasione
saluto, Un bacione
che è stata loro precedentemente assegnata.

48
che cosa hai fatto? 5

Se ne hanno voglia, possono anche disegnare sul ingrandito), e sottolineate voi tutti i verbi,
biglietto qualcosa. naturalmente fecendoveli indicare dagli studenti.
b Alla fine gli studenti mettono i tre biglietti su un A questo punto, chiedete agli studenti di osservare
banco e possono, se vogliono, aggiungere qualcosa bene i verbi evidenziati e di riflettere. Come si
di personale agli auguri. Poi faranno avere i biglietti forma il passato prossimo? Come si comporta la
all’insegnante, che ne sarà sicuramente contento/a! desinenza del participio?
Fateli lavorare in coppia e dite loro che, per
­aiutarsi, possono guardare anche la tabella
Riattiviamo!
grammaticale fornita dall’esercizio.
Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico relativo Riportate la riflessione in plenum, ascoltate le idee
all’ambito semantico vestiti e accessori, trattato degli studenti e guidateli nella scoperta delle
fino a questo momento. regole, schematizzandole alla lavagna.
Per ora, nella definizione delle regole, limitatevi a
Procedimento: Gli studenti lavorano in coppia e
rispondere alle due domande poste dalla consegna
si alternano nei ruoli. Uno pensa ad un capo di
dell’esercizio. Non soffermatevi sull’uso dei due
abbigliamento o ad un accessorio del punto 2b e
ausiliari, né sulla formazione dei participi, perché
lo mima, oppure ne fa uno schizzo; l’altro deve
saranno oggetto di analisi nell’esercizio 7.
indovinare di che cosa si tratta.
Perciò non cancellate lo schema che avete fatto,
Gli studenti conoscono altri capi di abbigliamento
perché lo integrerete quando gli studenti avranno
o accessori? Se sì, possono esercitarsi anche su
svolto il punto 7.
questi.
c Dite agli studenti di completare il riassunto del
dialogo del punto 6a, inserendo negli spazi vuoti le
6 Due giorni magnifici a Milano forme del passato prossimo facendo attenzione ai
due ausiliari.
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva; b
Fate controllare a coppie e poi verificate in plenum.
Primo approccio con il passato prossimo; c
Esercitare le forme del passato prossimo. Soluzioni:
a Milano, shopping, shopping, scarpe, borse,
Procedimento: a Fate riascoltare agli studenti la
completo giacca pantaloni, camicia, completo,
telefonata che hanno già ascoltato al punto 2a, e
anello
dite loro di completare il cloze. Fate ascoltare la
b ho dormito, siete andati, è stato, siamo entrati,
registrazione tutte le volte necessarie e fate
hai comprato, siamo stati, ho provato, siamo
confrontare a coppie, alla fine verificate in plenum.
usciti, ho incontrato, abbiamo chiacchierato, è
In questo testo viene presentato un nuovo tempo
tornato, ha comprato, abbiamo cenato, ha dato;
dell’indicativo, il passato prossimo. È possibile che
Il passato prossimo si forma con il presente degli
gli studenti, in fase di comprensione analitica, vi
ausiliari avere o essere e il participio passato del
facciano delle domande anche sul passato
verbo. Quando si usa l’ausiliare essere i participi
prossimo. In questo caso, dite loro di avere
si accordano in genere e numero al soggetto.
pazienza e di aspettare di svolgere il punto 6b, nel
c sono andati, Sono entrati, ha comprato, hanno
quale verrà trattato proprio questo argomento.
cenato, È stato
b Dite agli studenti di rileggere la telefonata e di
sottolineare tutti i verbi al passato prossimo. Fate
un paio di esempi già riportati nella consegna. 7 Avere o essere?
Quando gli studenti hanno finito di sottolineare,
Obiettivi: a Riflettere sull’uso dei verbi ausiliari;
fateli controllare a coppie e poi verificate in
b Riflettere sulla formazione del participio;
plenum. Per la verifica proiettate un lucido sul
c Esercitare le forme del passato prossimo.
quale avrete riprodotto il dialogo (magari un po’

49
5 Che cosa hai fatto?

Procedimento: a Dite agli studenti di osservare Quando tutte le coppie di studenti avranno finito,
ancora una volta con attenzione i verbi al passato si invertiranno i ruoli. Voi metterete il secondo
prossimo del dialogo al punto 6a e chiedete loro di testo alla lavagna (e toglierete il primo) e lo
riflettere. Quando si usa l’ausiliare essere? Quando studente che aveva dettato scriverà, mentre l’altro
si usa avere? L’uso degli ausiliari è lo stesso nella detterà.
loro lingua madre? Quando anche questo secondo dettato sarà finito,
Fate lavorare gli studenti a coppie, poi confrontate dite alle coppie di studenti di rileggere quanto
in plenum e arrivate insieme alla definizione delle hanno scritto e di provare a correggere, se pensano
regole. che ce ne sia bisogno. In questa fase possono
A questo punto, riprendete e integrate lo schema chiedere il vostro aiuto.
che avete fatto alla lavagna per il punto 6b. Alla fine distribuite la scheda cosicché gli studenti
b Ora chiedete agli studenti di riflettere sulla possano controllare.
formazione del participio passato. In coppia, sulla Se invece avete un gruppo che non ama muoversi,
base dello schema grammaticale, devono fate fare il dettato da seduti a coppia. Alternando i
completare la tabella formando i participi dei verbi ruoli e i testi come descritto sopra.
dati e inserendoli sotto l’ausiliare giusto. Attenzione: i due testi (mancanti dei verbi al
Date il tempo di svolgere l’esercizio e poi passato prossimo) sono a pagina 61, punto 7 c.
confrontate in plenum. Potete usare il dettato per ripetere e fissare, dopo
Riprendete ancora lo schema alla lavagna e aver svolto il punto.
­completatelo con le nuove regole.
Soluzioni:
c Ora chiedete agli studenti di applicare le regole
a In linea di massima l’uso degli ausiliari è come in
appena trattate (l’uso dei due ausiliari e la
tedesco.
formazione del participio) completando i due testi.
b ho → avuto, invitato, ripetuto, preferito, capito,
Alla fine, per controllare, fate ascoltare la
studiato; sono → andato/a, uscito/a, tornato/a
registrazione.
c Sono andata, Abbiamo cenato, abbiamo
Attività supplementare: La trovate in appendice ascoltato, abbiamo ballato, Ho avuto, È stata;
sotto forma di scheda fotocopiabile 17 (pag. 103). sono stato, È stata, Siamo andati, abbiamo
mangiato, Ho ricevuto
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate
la scheda in appendice (fate una fotocopia in più
rispetto al numero degli studenti) e ritagliate i due 8 Tocca a voi!
testi, che gli studenti, in coppia, dovranno dettarsi.
Obiettivo: Fissare e attivare quanto appreso fino a
Se avete un gruppo dinamico, il dettato potrà
questo punto sviluppando la produzione scritta.
diventare un «dettato in corsa». In questo caso, a
lezione, appenderete la fotocopia di ogni testo (uno Procedimento: In gruppi di tre, gli studenti devono
dopo l’altro) alla lavagna. Uno dei due studenti dare libero sfogo alla fantasia e fare delle ipotesi su
della coppia scriverà e l’altro detterà, correndo o come Roberta e Sandro hanno festeggiato il loro
camminando, dalla lavagna al banco cercando di anniversario di matrimonio.
ricordarsi la frase o le parole da dettare. Nel descrivere la giornata della coppia, dite agli
Dite agli studenti che detteranno di non studenti di cercare di immaginare le situazioni più
preoccuparsi se dimenticano qualche parola, romantiche ed adatte ad un anniversario e dite loro
possono sempre rileggerla e dettarla di nuovo. di immaginarsi la coppia in quelle situazioni.
Dite agli studenti che scriveranno che, se non Alla fine, se gli studenti ne avranno voglia, potranno
capiscono, possono farsi ripetere la parola o la frase leggere i testi in plenum e il gruppo deciderà chi ha
e possono farsi fare lo spelling chiedendo «Come si descritto la giornata più romantica o divertente.
scrive?».

50
che cosa hai fatto? 5

Nel chiedere agli studenti di scrivere, tenete Date il tempo di svolgere l’attività, fate controllare
presente che scrivere non è facile. Perciò date loro a coppie e poi confrontate in plenum.
delle indicazioni di metodo. Ditegli che, ad una Attenzione: Nelle due e-mail compaiono alcuni
prima stesura dei testi, non devono preoccuparsi participi irregolari, non vi ci soffermate ora perché
della grammatica. L’importante è che scrivano. Alla verranno trattati al punto successivo.
grammatica penseranno in un secondo momento. È la prima volta che agli studenti viene chiesto di
Devono invece subito raccogliere le idee, che poi leggere un testo scritto un po’ più articolato ed è
organizzeranno in un testo. necessario che voi li rassicuriate e diate loro delle
La produzione scritta, in una lingua straniera ma indicazioni di metodo.
anche in lingua madre, si svolge secondo un Si consiglia di seguire questo procedimento dopo
percorso scomponibile in tre fasi. La prima fase è la aver svolto i compiti richiesti dal manuale, allo
fase del raccoglimento delle idee, nella quale gli scopo di approfondire la comprensione dei testi
studenti si possono avvalere degli schemi a ragno scritti.
molto utili per il reperimento del lessico. La Dite agli studenti di leggere il testo per intero,
seconda fase è quella della progettazione del testo, senza preoccuparsi se non capiranno una o più
nella quale le idee raccolte nella prima fase parole. Inoltre dite loro che non potranno sotto­
vengono ordinate in una scaletta, che darà lineare (per evitare che sottolineino tutte le parole
coerenza e dovrà sorreggere il testo. La terza fase è che non conoscono e che, ad una prima lettura,
quella della realizzazione del testo. potrebbero essere tante), né parlare (per non
disturbare i compagni).
Quando avranno finito di leggere, chiedete loro di
B Com’è andata? ripetere in coppia (eventualmente anche in lingua
madre) quello che hanno letto.
Dopo due letture e altrettanti confronti con
Riattiviamo!
compagni diversi, dite agli studenti di sottolineare
Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico e la quattro o cinque parole che non conoscono e poi
grammatica trattati fino a questo momento. ditegli di lavorare in coppia per cercare di capirne
il significato (possono eventualmente anche usare
Procedimento: Fate lavorare gli studenti in gruppi
le liste lessicali in appendice).
di tre. Alternativamente, il primo studente sceglie e
Dopo cinque o dieci minuti (e comunque quando vi
legge un’espressione della lista, il secondo sceglie
accorgete che gli studenti hanno finito di lavorare),
un pronome personale e il terzo forma, con questi
riportate l’attività in plenum e rispondete alle
due elementi, una frase al passato.
eventuali domande.
Leggere e comprendere richiede del tempo e
9 Natale a casa quest’attività ne richiede abbastanza. Non pensate
di velocizzarla, ma date agli studenti tutto il tempo
Obiettivo: Sviluppare la comprensione della lingua
necessario per svolgerla. Oltre a riuscire a capire il
scritta.
testo in questione, gli studenti impareranno un
Procedimento: Fate leggere la consegna e fate metodo, che sarà loro utilissimo nel percorso di
svolgere il compito richiesto. Gli studenti devono apprendimento della lingua.
lavorare in coppia, leggere ognuno una sola delle
Soluzione:
due e-mail e scoprire quale delle due è stata scritta
a Da: 2, A: 1; b Da: 1, A: 2
da Giulia e quale da Thomas, l’amico austriaco di
Giulia, motivando le proprie risposte.

51
5 Che cosa hai fatto?

10 Prima... poi... Date 5 o 10 minuti (o il tempo necessario perché


i due gruppi finiscano) e poi iniziate il gioco. Gli
Obiettivi: a Introdurre alcuni verbi con il participio
­studenti si sfideranno nel classico Tris o Filetto.
irregolare; b Fissare le forme di alcuni participi
Disegnate alla lavagna lo schema del Tris, estraete a
irregolari; c Introdurre e fissare alcuni marcatori
sorte quale dei due gruppi deve cominciare a
temporali (prima; poi) raccontando al passato.
­giocare (con un dado o con una moneta) e iniziate. Il
Procedimento: a Seguite le indicazioni del primo gruppo sceglie una frase, dicendovi quale (in
manuale, dite agli studenti di rileggere le due alto a destra, al centro, in basso a sinistra, in alto al
e-mail del punto 9 e di sottolineare, nelle e-mail, i centro…), e la legge. Se la frase è corretta, prende il
participi dei verbi dati all’infinito nelle due tabelle. punto; se la frase non è corretta, l’altro gruppo ha
Dopo averli sottolineati dite loro di scriverli, un minuto di tempo per correggerla e prendere il
accanto all’infinito corrispondente. punto. Se neanche l’altro gruppo riesce a correggere
Fate controllare in coppia e poi confrontate in nessuno dei due prende il punto, ma voi correggete
­plenum. comunque la frase. Poi il secondo gruppo legge
b Ora gli studenti devono memorizzare, per iscritto un’altra frase e il gioco continua così così fino alla
o a voce, i participi irregolari, che hanno appena fine.
scoperto, insieme all’infinito corrispondente. Quali Vince il gruppo che fa filetto, cioè guadagna tre
verbi risultano più difficili? E come fare a memo­ caselle in fila.
rizzarli? In piccoli gruppi, gli studenti si aiutano a Se avete tempo, e gli studenti hanno voglia, potete
vicenda. A tal fine possono utilizzare anche i proporre la «rivincita» al gruppo che ha perso, in
suggerimenti didattici nel retro di copertina. questo caso usate la seconda scheda.
Per aiutare i vostri studenti, potete suggerire loro
Soluzioni:
alcune tecniche utili a memorizzare il lessico. Il
a fatto, letto, preso, risposto, visto, venuto; Si tratta
metodo della parola-chiave, che prevede che lo
di participi irregolari.
­studente colleghi la parola da memorizzare con
c Soluzione possibile: Prima abbiamo fatto la torta e
un’altra a lui più familiare e acusticamente vicina
poi abbiamo messo le candeline.; Prima abbiamo
alla parola che deve memorizzare. Il metodo della
preso il regalo e poi abbiamo scritto il biglietto.;
parola-gancio, che consente di memorizzare le
Prima abbiamo passato le feste in famiglia e poi
parole associandole ad altre creando una rima. La
siamo andati in montagna con gli amici.; Prima
tecnica dei loci, che consiste nell’associare il lessico
abbiamo letto l’invito e poi non abbiamo
da apprendere ad alcuni luoghi, creando un
risposto.; Prima abbiamo mangiato il panettone
percorso che si compie quotidianamente.
e poi abbiamo bevuto lo spumante.; Prima
c Gli studenti lavorano in coppia: devono formare
abbiamo ascoltato un coro di canti natalizi e poi
delle frasi a partire dagli spunti dati dall’esercizio,
siamo restati per la messa di mezzanotte.; Prima
volgendo al passato i verbi all’infinito e inserendo
abbiamo fatto una passeggiata e poi abbiamo
nelle frasi i marcatori temporali prima e poi.
guardato i fuochi d’artificio.
Attività supplementare: La trovate in appendice
sotto forma di scheda fotocopiabile 18 (pag. 104).
11 Tocca a voi!
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate le
Obiettivo: Fissare e attivare quanto appreso fino a
due schede in appendice, in numero pari a quello
questo punto (lessico, grammatica, funzioni
degli studenti. A lezione, distribuite solo la prima.
comunicative).
Dividete la classe in due gruppi e dite ad ogni
gruppo che dovrà completare le frasi, coniugando i Procedimento: Chiedete agli studenti di
verbi tra parentesi al passato prossimo. raccontarsi, in gruppi di tre, come hanno passato il

52
che cosa hai fatto? 5

Natale o la Pasqua. Notano delle grandi differenze 13 Mi sono incontrata con
tra i racconti? Qualcuno ha fatto qualcosa di Sara e Valerio
particolare? Che cosa?
Obiettivi: a – b Tematizzare i verbi riflessivi al
passato prossimo; c Fissare le forme dei verbi
Riattiviamo! riflessivi al passato e il lessico degli ambiti
semantici feste e abbigliamento.
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto appreso fino
a questo momento. Procedimento: a Chiedete agli studenti di
osservare le frasi 2 e 6 del punto 12b e anche la
Procedimento: Gli studenti devono scrivere una
frase e. In queste frasi ci sono dei verbi riflessivi al
storia a catena, il cui tema è: che cosa ha fatto
passato prossimo. Dite agli studenti di osservare
­Bernardo, il fratello di Giulia, il fine settimana?
con quale ausiliare si formano e in che posizione si
Istruzioni per la storia a catena:
trovano i pronomi riflessivi (vi, ti, mi).
La classe è divisa in coppie. Una coppia scrive l’inizio
Date il tempo agli studenti di parlarne in coppia o
della storia (1 frase), che viene completata in
in piccoli gruppi, poi riportate la discussione in
successione dalle altre coppie, le quali aggiungono
plenum e arrivate alle risposte.
a loro volta ognuna una frase.
b Ora dite agli studenti di completare la tabella,
In pratica, la prima coppia scrive su un foglio l’inizio
inserendo le forme mancanti.
della storia, usando i verbi proposti dal manuale e
c In coppia, gli studenti devono farsi delle domande
volgendoli al passato prossimo. Poi piega il foglio
secondo l’esempio e rispondere utilizzando i dati
(per non far leggere quanto scritto) e lo consegna
forniti dai tre foglietti in figura.
alla coppia successiva, che procede allo stesso
modo. La catena continua fino all’ultima coppia. Soluzioni:
Alla fine si aprirà il foglio e si leggerà la storia. a I verbi riflessivi si coniugano al passato prossimo
con l’ausiliare essere e il pronome si trova
sempre prima dell’ausiliare (a differenza del
12 E dove sei stata? tedesco).
Obiettivo: a – c Sviluppare la comprensione b ti sei, ci siamo, vi siete; svegliato/a
­auditiva.

Procedimento: a Fate ascoltare agli studenti il 14 Stamattina...


­dialogo, seguendo la tecnica ormai nota degli
Obiettivo: a – b Tematizzare altri marcatori
ascolti ripetuti e dei confronti a coppie.
­temporali (ieri, scorso, dopo, fa).
In fase di comprensione globale, la domanda che
la consegna pone è semplice: l’immagine Procedimento: a Dite agli studenti di osservare
rappresentata è adeguata al dialogo? ancora le frasi al punto 12b. In queste frasi ci sono
b Fate ascoltare ancora un volta (e tutte quelle dei marcatori temporali, come, ad esempio, ieri
necessarie) il dialogo. Ora il compito degli studenti sera. Dite loro di sottolinearli e di notare che
è di abbinare alle domande del padre le risposte posizione occupano nelle frasi al passato prossimo,
pertinenti di Giulia, che il manuale dà in disordine. rispetto alla loro lingua madre.
Fate svolgere l’esercizio, fate controllare a coppie Fateli discutere a coppie e poi riportate la
poi verificate in plenum. discussione in plenum e date insieme la risposta.
b In coppie, gli studenti devono chiedersi quando
Soluzioni:
hanno fatto per l’ultima volta le attività suggerite
a Sì. (Giulia e suo padre discutono animatamente e
dall’esercizio. Ci sono delle cose in comune?
il padre esprime il proprio disappunto, anche per
Per aiutarli, l’esercizio fornisce un esempio.
il vestito.)
b 1 f, 2 a, 3 e, 4 b, 5 c, 6 d

53
5 Che cosa hai fatto?

Attività supplementare: La trovate in appendice comparse nella lezione. La sfida finale, inoltre,
sotto forma di scheda fotocopiabile 19 (pag. 106). coinvolgerà gli studenti e li motiverà nella volontà
di vincerla.
Svolgimento: Prima della lezione fotocopiate la
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
scheda in appendice e distribuitene una per ogni
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
studente. In classe fate giocare gli studenti in
introdotti nell’unità (qui punti a – b);
piccoli gruppi (da due a quattro persone) e dite loro
• realizzazione del Quiz (qui punti c – f).
che i gruppi si sfideranno nel formare il maggior
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
numero di frasi di senso compiuto con le parole
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
date in disordine (pronomi, sostantivi, articoli,
gradualmente (punti a – f) e fornisce spunti ­concreti
aggettivi, verbi coniugati, preposizioni). Date 10
(p. 67), né dall’insegnante che sarà a loro completa
minuti di tempo. Alla fine vincerà la squadra che
disposizione.
avrà formato più frasi.
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
Soluzioni:
e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
a ieri sera, ieri pomeriggio, verso le nove, dopo la
fasi in cui si alternano lavori in team a lavori di
mezzanotte, stamattina, verso le sei, un’ora fa;
coppia (all’interno del proprio team).
Queste espressioni di tempo si trovano prima o
dopo il verbo coniugato, non si mettono mai fra
ausiliare e participio (come invece accade nella
Curiosità italiane
lingua tedesca).

Feste e tradizioni
15 Tocca a voi!
Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
Obiettivo: Fissare e attivare quanto trattato nella
avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
lezione sviluppando la produzione scritta.
costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
Procedimento: In tre, gli studenti devono di questa lezione sono le festività in Italia.
descrivere, per iscritto, come si è effettivamente
Introducete l’argomento chiedendo di osservare le
svolta la serata di S. Silvestro di Giulia. Possono
fotografie e attivando le conoscenze pregresse
eventualmente ispirarsi ai dati indicati a destra.
degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a coppie,
Alla fine le storie verranno presentate in plenum.
di leggere il testo e completarlo con le parole
mancanti. Prima di spiegare il significato delle
parole nuove, chiedete agli studenti di ricavare
C Mettiamo in pratica
quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
Quiz agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
degli studenti sarà di portare a termine un
gli studenti possano verificare le risposte date e
«progetto».
ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
Qui (come già nella lezione 2 e poi nella 8) si
sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
propone di elaborare un Quiz basato su una serie di
lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
esercizi che gli studenti devono preparare in gruppi
grado di rispondere. In caso contrario, date voi
e che devono poi svolgere in una sfida tra gruppi.
risposte e chiarimenti.
Gli esercizi del Quiz serviranno a ripetere e fissare
il lessico, la grammatica e le funzioni comunicative

54
6

Un fine settimana
Tema: Una gita in città; in albergo.

Obiettivi comunicativi: Descrivere un luogo; informarsi sull’albergo e il servizio; prenotare una


camera; registrarsi all’ingresso; lamentarsi; descrivere una camera; parlare del tempo; esprimere
un’opinione; scrivere una cartolina.

Lessico: Città e dintorni; monumenti e luoghi di interesse; alberghi, B&B, campeggi: servizi e
­arredamento (camere); i mesi dell’anno; il meteo.

Grammatica: Il verbo esserci; alcuni particolari sostantivi; i numerali ordinali; il verbo modale
dovere.

Mettiamo in pratica: In albergo

Curiosità italiane: Non solo albergo

A Vorrei prenotare… Questo esercizio, che fa lavorare gli studenti con il


lessico, suggerisce loro implicitamente un metodo.
Parte dalle loro preconoscenze, le integra e poi,
1 A Padova sollecitandoli nuovamente, arricchisce quanto
Obiettivo: a – c Introdurre il lessico relativo al integrato. È un percorso che parte dagli studenti e
campo semantico monumenti e luoghi di interesse, torna agli studenti, coinvolgendoli e motivandoli.
partendo dalle preconoscenze degli studenti. Poiché mostra loro ciò che conoscono e che,
magari, non pensavano di conoscere.
Procedimento: a Chiedete agli studenti, in gruppi
di tre, di guardare le rubriche nella homepage Soluzione
rappresentata sulla foto. Quali parole gli vengono b il palazzo, la chiesa, la piscina termale, il
in mente? castello, il fiume
Attenzione: affinché il lavoro sulle preconoscenze
Attività supplementare: La trovate in appendice
sia autentico, è importante che gli studenti vincano
sotto forma di scheda fotocopiabile 20 (pag. 107).
la curiosità (di per sé componente importantissima
e utilissima, ma in questo caso da tenere a bada) e Procedimento: Potete far svolgere l’attività come
non girino la pagina. Perciò controllate e, se vi ripasso, dopo aver svolto il punto c, oppure in
accorgete che hanno la tentazione di farlo, alternativa al punto c.
impediteglielo gentilmente. Prima della lezione fotocopiate la scheda in
b Ora chiedete loro di cercare nelle rubriche le appendice (in numero pari alla metà degli studenti)
parole adeguate alle immagini. e ritagliatela lungo i bordi tratteggiati. In classe
c Questa volta in coppia, gli studenti fissano ed fate lavorare gli studenti a coppie, distribuite prima
arricchiscono il lessico. Uno dei due cita una delle i foglietti con i nomi delle quattro rubriche (arte,
rubriche indicate in alto (ad es. Arte) e l’altro elenca enogastronomia, natura, benessere) e poi
tutte le parole che gli vengono in mente sul tema distribuite, mischiati in una bustina, tutti gli altri
prescelto. foglietti. Dite alle coppie di ordinare e classificare i
foglietti in base alle rubriche corrispondenti.

55
6 Un fine settimana

2 In montagna, come al solito? un nome. Per consentire a chi parla di terminare il


discorso e in modo da dare a tutti, anche ai meno
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione
veloci, la possibilità di provare ad indovinare.
­auditiva.
Nelle attività in plenum l’insegnante deve essere
Procedimento: a Seguite le indicazioni del un po’ un moderatore, per frenare gli studenti
manuale e chiedete agli studenti di ascoltare il troppo esuberanti e incoraggiare quelli più riservati.
­dialogo, indicando con una crocetta per chi viene
Soluzioni:
organizzato il fine settimana lungo di cui si parla.
a c’è + sostantivi al singolare; ci sono + sostantivi
Fate ascoltare il dialogo tutte le volte necessarie
al plurale
e fate confrontare in coppia.
b Merano → un parco termale, i mercatini di
b Fate ascoltare ancora il dialogo e chiedete cosa
Natale, le montagne; Firenze → un battistero,
c’è da vedere a Padova e dintorni. Cosa si può fare?
un fiume, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore;
Anche questa volta adottate il solito metodo di
­Sirmione → le Grotte di Catullo, un lago;
ascolti ripetuti e confronti fra pari. Alla fine
Ischia → un parco termale, il Castello Aragonese;
confrontate in plenum.
Roma → le terme di Caracalla, un battistero, i
Soluzioni: Musei Vaticani, un fiume
a per la mamma e il papà di Roberta
b palazzi, musei; la Chiesa del Santo, Prato
della Valle, piazza delle Erbe, la Cappella degli
4 Tocca a voi!
­Scrovegni; fare escursioni in battelli, vedere Obiettivo: a – b Fissare e attivare il lessico e la
splendide residenze nobiliari grammatica trattati in questa coppia di pagine
­esercitando la produzione scritta.

3 A Padova ci sono chiese, Procedimento: a Quale località consiglierebbero


musei... gli studenti per un fine settimana lungo? Dite loro
di pensarci e di scrivere una breve descrizione della
Obiettivo: a – b Tematizzare il verbo esserci.
località consigliata usando le forme c’è / ci sono, è
Procedimento: a Dopo aver compreso globalmente possibile.
il dialogo, chiedete agli studenti, in coppia, di b A questo punto gli studenti leggono tutte le
osservare al punto 2b le frasi in cui compaiono le descrizioni, disposte per esempio su un banco, e
forme c’è e ci sono. Nella ricerca della regola, dite scelgono tra queste la meta per il fine settimana.
loro di riflettere sulle alternative proposte dal Attenzione: gli studenti devono motivare la scelta.
manuale e di segnare quella che ritengono giusta.
Cosa riescono a stabilire? Nella loro lingua madre
Riattiviamo!
notano delle differenze?
Lasciate il tempo agli studenti per riflettere e poi Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico e la
riportate la discussione in plenum. grammatica appresi fino a questo momento.
b Gli studenti applicano la regola. In gruppi di tre,
Procedimento: Quali luoghi d’interesse
cercano, tra quelli proposti dal manuale, i luoghi
consiglierebbero gli studenti ad un turista che
d’interesse appartenenti ad ognuna delle città
volesse ­visitare la loro città/località? In gruppi di
citate. E scrivono alcune frasi in cui compaiano le
tre, descrivono i luoghi di interesse, le possibili
due forme (c’è / ci sono). Quindi, in plenum, leggono
attività, che la loro città / località offre.
le descrizioni e gli altri devono indovinare di quale
Anche questa attività dà un’indicazione di metodo:
città si tratta. Chi indovina per primo?
coinvolgere direttamente e in prima persona gli
Un consiglio: raccomandate agli studenti di lasciar
studenti garantisce, nell’immediato, una migliore
finire la descrizione della città prima di azzardare

56
un fine settimana 6

riuscita dell’attività e, a lungo termine, facilita il 7 Gennaio, febbraio, marzo…


processo di apprendimento.
Obiettivo: Introdurre e fissare i mesi.

Procedimento: Dopo aver svolto il punto 6 fate


5 E dove andate a dormire? notare la tabella con i mesi (a destra della e-mail),
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione della utili in questo contesto comunicativo. Leggete poi
­lingua scritta e introdurre nuovo lessico relativo la consegna del punto 7. In tre, gli studenti devono
all’ambito semantico albergo; b Sviluppare la cercare per ogni mese le parole italiane che
­comprensione della lingua orale. ritengono importanti e devono farne una lista. Poi
uno studente dice una delle parole della lista e gli
Procedimento: a Gli studenti devono leggere i tre
altri rispondono con il mese corrispondente, ma
depliant e cercarvi il lessico relativo alle immagini
senza copiare!
in calce.
Una riflessione: notate come le attività tendano a
b Fate ascoltare agli studenti la continuazione del
coinvolgere gli studenti in prima persona e tendano
dialogo del punto 2a. Quale dei tre alloggi sceglierà
a dar loro una sempre maggiore autonomia, in
la madre di Roberta? Fate ascoltare la registrazione
considerazione del fatto che si impara meglio tutto
tutte le volte necessarie, fate controllare a coppie e
ciò che colpisce la nostra attenzione, che ci
poi verificate in plenum.
interessa, che ci coinvolge direttamente ed
Soluzioni: emotivamente.
a 1 asciugacapelli, 2 ascensore, 3 asciugamani,
4 campeggio/piazzole, 5 lenzuola
b N22 Hotel
8 Informazioni varie
Obiettivo: Fissare il nuovo lessico e le funzioni
comunicative relativi all’ambito semantico albergo.
6 Richiesta di informazioni
Procedimento: In coppia, uno dei due studenti
Obiettivi: a – c Sviluppare la comprensione della
­sceglie una parola e l’altro formula una domanda
lingua orale; introdurre nuovo lessico e funzioni
in proposito. Per aiutarsi gli studenti possono
comunicative utili per chiedere informazioni in
­guardare l’esempio.
albergo.
Soluzione possibile:
Procedimento: a Fate ascoltare la registrazione e
È possibile portare un cane?; C’è la piscina?; A che
chiedete agli studenti: quali domande fa la mamma
ora è la colazione? / La colazione è inclusa nel
di Roberta?
prezzo?; Il bagno è con vasca o con doccia?; È
b Dite agli studenti che Roberta ha scritto una
possibile pagare con la carta di credito?; L’albergo
e-mail all’albergo, ma il sistema di correzione
ha un parcheggio? / Avete un parcheggio? / C’è il
­automatico ha cancellato alcune parti. Possono
parcheggio?; Le piazzole sono dotate di elettricità?
aiutare Roberta a completare le parti mancanti?
c Ora la consegna chiede agli studenti di pensare
a quali altre domande farebbero in una simile 9 Tocca a voi!
situazione.
Obiettivo: Fissare e attivare il lessico, la ­grammatica
Soluzioni: e le funzioni comunicative trattati fino a ­questo
a 2, 4, 6, 7 momento, esercitando la produzione scritta.
b dal 23 al 26 aprile, È possibile, con doccia, è
Procedimento: Gli studenti cercano un alloggio tra
inclusa, ci sono bici, quanto costa
quelli proposti al punto 5a. Scrivono una e-mail per
chiedere maggiori informazioni e per prenotare
una camera.

57
6 Un fine settimana

B A che piano? dell’addetta alla reception. Alla fine fate riascoltare


il dialogo per controllare.

Riattiviamo! Soluzione:
(colonna a sinistra) R, G, R, R, R,
Obiettivo: Ripetere, schematizzare e fissare il
(colonna a destra) G, G, R, G, G, R, G
­lessico e le funzioni comunicative appresi fino a
questo momento.

Procedimento: In gruppi di tre, gli studenti devono


12 Qual è il quarto mese
dell’anno?
raccogliere e ordinare, secondo procedure e schemi
già noti (ad esempio gli schemi a ragno, o le Obiettivi: Introdurre e fissare i numeri ordinali.
classificazioni) il lessico e le funzioni comunicative
Procedimento: Gli studenti in coppia si esercitano
attinenti all’ambito semantico pernottamento. Per
a turno, seguendo l’esempio, per imparare e fissare
aiutarsi gli studenti possono guardare la parte A.
i numeri ordinali ripetendo i mesi.

Attività supplementare: La trovate in appendice


10 Cominciamo bene! sotto forma di scheda fotocopiabile 21 (pag. 108).
Obiettivo: a – c Sviluppare la comprensione
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate
­auditiva.
la scheda in appendice (in numero pari al numero
Procedimento: a Fate ascoltare agli studenti il degli studenti) e ritagliatela lungo i bordi
­dialogo, seguendo le procedure note, e chiedete tratteggiati, in modo da formare delle carte, con cui
loro se l’immagine è adeguata al dialogo. gli studenti giocheranno. In classe fate giocare gli
b Fate ascoltare ancora la registrazione e chiedete ­studenti a coppie, consegnate ad ognuno un mazzo
agli studenti di segnare le risposte corrette. di carte e spiegate il gioco. Il primo studente tirerà
c Ripetete gli ascolti e dite agli studenti di inserire i una carta, il secondo dovrà rispondere di
dati mancanti nella conferma della prenotazione. conseguenza. Ad esempio: se il primo studente avrà
Alla fine, fate controllare le risposte in coppia e poi tirato la carta con su scritto 1 dicendo uno, il
verificate in plenum. secondo studente dovrà tirare la carta con su
scritto 1. dicendo primo, e viceversa. È un gioco di
Soluzioni:
velocità, perciò vincerà la coppia che nel minor
a Sì (perché l’espressione delle persone denota che
tempo possibile avrà messo in ordine i numeri
ci sono dei problemi).
­cardinali da 1 a 12 e i corrispondenti ordinali.
b non trova la prenotazione, non è libera, al quarto
piano, dal lunedì alla domenica
c Cognome: Belladonna; Arrivo: 23 aprile; 13 Un momento, devo guardare
­Partenza: 26 aprile, Adulti: 2; Eventuali note
Obiettivo: a – c Tematizzare il verbo modale
o richieste: camera con doccia
dovere.

Procedimento: a Gli studenti devono cercare e


11 Mi scusi, ho una domanda s­ottolineare, nelle battute del dialogo al punto 11,
Obiettivo: Sviluppare la comprensione auditiva. le forme del verbo dovere e inserirle nella tabella
laddove mancano.
Procedimento: Siamo in fase di comprensione
b Poi devono pensare e scrivere una frase per ogni
­analitica del testo orale, dite agli studenti di
forma del verbo dovere. Se vogliono, possono
­leggere il dialogo tra i clienti e l’addetta alla
sostituire la terza persona singolare e plurale (lui,
reception, che hanno appena ascoltato. E dite loro
lei / loro) con dei nomi di persona.
di decidere quali battute sono dei clienti e quali

58
un fine settimana 6

c Ora lavorano in coppia e si alternano nei ruoli. 15 Una camera d’albergo


Uno dei due sceglie un pronome personale (es. lui,
Obiettivo: a – c Introdurre nuovo lessico utile per
voi, io) e l’altro dice la frase che ha scritto in
descrivere una camera d’albergo.
precedenza con quel pronome. È corretta?
Nel riportare l’attività in plenum, potete, se lo Procedimento: a Esercizio di abbinamento
ritenete opportuno, riprendere i due verbi modali lingua – immagine: gli studenti devono osservare
che gli studenti conoscono già (potere, volere) e l’immagine e abbinare il numero giusto all’oggetto
riportarli alla lavagna insieme al nuovo verbo. E corrispondente.
potete far esercitare gli studenti anche su questi b Nella camera non ci sono altro che problemi!
verbi. Gli studenti devono realizzare il maggior numero
di combinazioni possibili, seguendo gli esempi.
Soluzioni:
c Ora lavorano in coppia, alternando i ruoli. Uno dei
a devo, deve, dobbiamo
due sceglie una parola, da Riattiviamo! o dal punto
15a, e l’altro risponde con una frase di reclamo.
14 Tocca a voi! Attività supplementare: La trovate in appendice
Obiettivo: Fissare e attivare il lessico, la sotto forma di scheda fotocopiabile 22 (pag. 109).
grammatica e le funzioni comunicative trattati fino
Procedimento: Potete usare queste schede in
a questo momento.
diversi modi. Se intendete far giocare gli studenti
Procedimento: Dite agli studenti di immaginarsi a coppie, prima della lezione fotocopiatele, in
di essere arrivati al campeggio dell’Agriturismo numero pari alla metà del numero degli studenti,
Sole e di voler fare il check-in. In coppia devono ritagliatele e mettetele nelle bustine. A lezione
scrivere un dialogo fra loro stessi e l’addetto alla consegnate le buste alle coppie che dovranno
reception. Per aiutarsi, possono basarsi sul dialogo ­abbinare le parole in italiano al loro significato in
del punto 11. tedesco. Vince la coppia che finisce per prima.
Nell’assegnare il compito agli studenti, dite loro di Se volete giocare con tutta la classe, prima della
non concentrarsi subito sulla correttezza lezione fate una fotocopia di ognuna delle due
grammaticale delle battute (ci penseranno in un schede, ritagliatele (magari ingrandendole e
secondo momento), ma di pensare a raccogliere le plastificandole), mettetele su un tavolo in ordine
idee, organizzare e strutturare il dialogo. E dite sparso e con la scritta capovolta. Gli studenti, a
anche che possono chiamarvi in ogni momento, per turno, dovranno girare due carte, sperare che siano
qualsiasi dubbio o problema. corrispondenti, e allora potranno vincerle,
Alla fine le coppie rappresenteranno i dialoghi altrimenti dovranno rigirarle, cercando di
davanti alla classe e il pubblico sarà certamente ricordarne la posizione. Quando uno studente trova
caloroso e accogliente! due carte corrispondenti, può girare ancora due
carte, e così via.
Una volta finite tutte le carte, vince chi ha più carte
Riattiviamo!
nel suo mazzo.
Obiettivo: Ripetere il lessico relativo al campo
Soluzioni:
semantico albergo e i numeri ordinali.
a 1 porta, 3 armadio, 5 cuscino, 8 televisore,
Procedimento: In coppia, uno studente sceglie una 2 letto, 4 finestra, 6 coperta
parola, tra quelle date, e indica una o due lettere b Soluzione possibile: Non si chiude / Non si apre
specificandone la posizione all’interno della parola. → la porta, l’armadio, la finestra; Manca, Non c’è
L’altro prova a indovinare la parola. Fate osservare → la carta igienica, il cuscino, la coperta, il
l’esempio, prima di dare il via al gioco. televisore; Posso avere → un altro cuscino /
un’altra coperta?

59
6 Un fine settimana

16 Che tempo fa? 18 Tocca a voi!


Obiettivi: a – b Introdurre ed esercitare il lessico Obiettivo: a – b Fissare e attivare quanto trattato
relativo all’ambito semantico meteo. nella lezione, esercitando la produzione scritta.

Procedimento: a Questo è un esercizio di Procedimento: a Dite agli studenti di pensare alla


­completamento. Ecco la situazione. loro ultima vacanza, magari chiudendo gli occhi.
L’albergo offre un servizio aggiuntivo: le previsioni Dove sono stati? Quando? Con chi? Come è stata
del tempo, scritte su un foglietto che i clienti la vacanza? Dite loro di pensare ai colori, ai sapori,
trovano sul cuscino. agli odori. Insomma fateli immergere nei ricordi.
Servendosi degli elementi offerti dal foglietto, gli Dopo qualche minuto, fateli tornare in classe e poi
studenti devono completare la tabella di pagina 77 chiedetegli di scrivere una cartolina al loro vicino a
riportando i due disegni del foglietto. destra (utilizzando la scheda 23 in appendice a
b Ora gli studenti lavorano in coppia e si chiedono a pagina 110, che avrete preventivamente
vicenda le previsioni meteo, basandosi sull’esempio. fotocopiato). Nella cartolina devono illustrare la
Uno dei due usa la tabella riportata dall’esercizio a località, il tempo, l’alloggio. Alla fine la devono
pagina 77 e l’altro quella a pagina 190. «spedire» al vicino.
b Riportate l’attività in plenum e fate una
Soluzione:
­statistica. Chi è stato dove? E qual è stata la ­
a È sereno. / C’è il sole. → disegno del sole;
località più visitata?
È coperto. / nuvoloso. → disegno delle due
nuvole, una nera e una bianca

C Mettiamo in pratica
17 Una cartolina da Padova
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione della In albergo
lingua scritta; b Introdurre nuovo lessico (aggettivi
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
per descrivere).
degli studenti sarà di portare a termine un
Procedimento: a Gli studenti devono leggere la «progetto».
cartolina e rispondere, motivando la risposta, a Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
una domanda: a nonna Teresa piacciono Padova • strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
e l’albergo? Perché? introdotti nell’unità (qui punti a – e – f);
Fate leggere più volte il testo, alternando la lettura • realizzazione del «progetto» (qui punti
con momenti di confronto tra pari. b – c – d – g).
b Dite agli studenti di cercare nel testo i contrari Nella realizzazione del progetto gli studenti non
degli aggettivi dati e di scriverli accanto sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
all’aggettivo corrispondente. gradualmente (punti a – g) e fornisce spunti
Fate controllare in coppia e poi confrontate in ­concreti (punto d), né dall’insegnante che sarà a
­plenum. loro completa disposizione.

Soluzioni: Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale


a A nonna Teresa piacciono sia Padova che e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
­l’albergo. Padova è bellissima. L’albergo è fasi in cui si alterna il progetto.
­tranquillo, la camera (una suite) è grande In questo caso gli studenti, divisi in tre gruppi,
bella e pulita. devono organizzare un fine settimana in uno
b sporco / pulito, brutto / bello, rumoroso / ­specifico albergo.
­tranquillo, piccolo / grande a Per prima cosa, nel ruolo di gestori dell’albergo,
devono raccogliere il vocabolario e le idee per

60
un fine settimana 6

­ ubblicizzarlo e farlo conoscere meglio. Allo scopo


p Curiosità italiane
devono fare una lista delle informazioni di cui
hanno bisogno (come aiuto possono usare i testi
Non solo albergo
a pagina 72).
b Quindi devono scrivere il depliant dell’albergo, Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
prendendo in considerazione i seguenti ambiti: avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
­l’albergo (informazioni generali); i servizi; le costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
camere; dove siamo/contatti. Potrete a questo di questa lezione sono i nuovi modelli di vacanza
scopo fotocopiare la scheda 24 in appendice a in Italia: l’agriturismo e il bed & breakfast.
pagina 111.
Introducete l’argomento chiedendo di osservare
c Poi l’insegnante assegna ad ogni gruppo un tipo
le fotografie e attivando le conoscenze pregresse
di alloggio. A questo punto gli studenti devono
degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a
leggere i depliant e scambiarsi le informazioni.
coppie, di leggere il testo e completarlo con le
Ci sono domande?
parole mancanti. Prima di spiegare il significato
d Ora ogni gruppo scrive una e-mail per prenotare
delle parole nuove, chiedete agli studenti di
una camera per un fine settimana in un
ricavare quante più informazioni e indizi dal
determinato albergo, seguendo il modello a pagina
testo. Dopo una prima lettura, cambiate le coppie
78 (che voi avrete distribuito come fotocopia,
e chiedete agli studenti di rileggere di nuovo il
utilizzando la scheda 25 in appendice a pagina
testo con il nuovo compagno/la nuova compagna.
112), e la invia al gruppo cui è stato assegnato
Infine, in plenum fate ascoltare l’audio del testo
l’albergo in questione. Ogni gruppo riceverà, quindi,
in modo che gli studenti possano verificare le
una e-mail di prenotazione da parte di uno degli
risposte date e ascoltare la corretta pronuncia
altri gruppi, a cui risponderà con la conferma della
delle parole. Se ci sono ancora dubbi e domande,
prenotazione seguendo il modello di pagina 79 (che
annotate tutto alla lavagna e chiedete in plenum
voi avrete distribuito come fotocopia, utilizzando la
se c’è qualcuno in grado di rispondere. In caso
scheda 26 in appendice a pagina 113).
contrario, date voi risposte e chiarimenti.
e Una volta prenotata la camera, gli studenti in
gruppo devono prepararsi al dialogo. Allo scopo
devono raccogliere tutte le espressioni necessarie
sul tema registrarsi all’ingresso in albergo e
­richiedere informazioni generali (orari di apertura,
visite guidate…). Quindi devono assegnare le varie
espressioni rispettivamente al cliente
e  all’addetto/a alla reception (vedi figura).
f Poi gli studenti, nei gruppi, devono dividersi i
ruoli. Chi fa l’addetto/a alla reception? Chi fa il
cliente? E devono provare i dialoghi che si possono
svolgere in albergo.
g Alla fine gli studenti vanno in albergo. L’addetto/a
alla reception di ogni gruppo rimane al suo posto al
tavolo, mentre gli altri, in qualità di clienti, si recano
presso l’albergo prenotato. Effettuano il check-in
e contestualmente fanno anche delle domande.

61
7

Cose della vita


Tema: In giro in città.

Obiettivi comunicativi: Capire una semplice ricetta; fare la spesa in un negozio di alimentari;
­chiedere consigli in farmacia; esprimere un malessere; dare un consiglio; chiedere e fornire
­indicazioni stradali.

Lessico: Alcuni alimenti; alcune ricette; le quantità; i negozi; alcuni disturbi e malattie; alcuni
­farmaci; indicazioni stradali.

Grammatica: Le quantità (gli articoli partitivi e la preposizione di senza articolo); i pronomi diretti;
le preposizioni a e da con articolo.

Mettiamo in pratica: In città

Curiosità italiane: La salute

A Mi dica! b Tenete presenti le indicazioni di metodo fornite


al punto 4 della lezione 4, seguite le indicazioni del
manuale e dite agli studenti di ascoltare una prima
1 Cosa cuciniamo? volta il dialogo (e tutte le volte necessarie) e
Obiettivi: a Introdurre il tema ricette e alimenti, chiedete agli studenti di indicare, scegliendo fra le
partendo dalle preconoscenze degli studenti; tre opzioni, dove si svolge. Fate controllare in
b – c Esercitare la comprensione auditiva e coppia (cambiando le coppie) e poi verificate in
ampliare il lessico, già introdotto nella lezione 4, plenum.
relativo al campo semantico alimenti. c Fate ascoltare ancora il dialogo e dite agli
studenti di indicare, con una crocetta, quali fra gli
Procedimento: a Prendendo spunto dagli esempi
­alimenti illustrati vengono citati nel dialogo.
forniti dall’esercizio, chiedete agli studenti, in
Fate ascoltare tutte le volte necessarie, fate
gruppi di tre, quali piatti italiani cucinano
­controllare in coppia e poi verificate in plenum.
­abitualmente e quali prodotti italiani si trovano
di frequente nella loro lista della spesa. Soluzioni:
Per coinvolgere ancor di più gli studenti e stimolare b Isabella e Giorgio sono in giro e parlano della
la loro curiosità, potete distribuire ai gruppi foto di spesa.
ricette e alimenti italiani e chiedere se ne c sedano, fragole, pancetta, albicocche, rosetta,
riconoscono alcuni. finocchio, ciliegie, pesche
Anche in questo caso, fate attenzione: affinché
il lavoro sulle preconoscenze sia autentico, è
importante che gli studenti vincano la curiosità e
2 Frutta, verdura, pane...
non girino la pagina. Perciò controllate e, se vi Obiettivi: a Sistematizzare e ampliare il lessico
accorgete che hanno la tentazione di farlo, introdotto al punto 1c; b Fissare il lessico in forma
­impediteglielo gentilmente. ludica.

62
cose della vita 7

Procedimento: a Fate lavorare gli studenti in Ma chi, tra i vostri studenti, ne conosce la ricetta
­coppia e dite loro di sistematizzare, inserendoli originale? In questa sede gli studenti scopriranno
nella tabella, i vocaboli introdotti al punto 1c. la vera ricetta italiana!
Poi chiedetegli se conoscono altri vocaboli dello Chiedete agli studenti, in coppia, di completare
stesso ambito semantico e ditegli di inserirli nella la lista degli ingredienti per sei persone con gli
tabella. ­elementi forniti dall’esercizio. Ma dite loro di fare
Date il tempo di svolgere l’esercizio e alla fine attenzione: tra gli ingredienti, ce ne sono quattro
­controllate in plenum. di troppo.
b Giocando s’impara! Fate giocare gli studenti in Durante questa attività, non lasciate che gli stu-
gruppi di quattro e dite loro di seguire le denti leggano la ricetta di pagina 83, perché, se la
indicazioni del manuale e le istruzioni di gioco vedessero subito, verrebbe vanificato il lavoro, sulle
(Città, paesi, fiumi) riportate a pag. 189. preconoscenze e sulla curiosità, proposto da questo
Il gioco funziona così: in base alla sequenza delle esercizio.
lettere alfabetiche fornite dall’esercizio, viene Inoltre, alla fine dell’attività non verificate in
comunicata la lettera iniziale. Quindi si parte: chi ­plenum e, se gli studenti vi chiedono di controllare,
per primo trova per tutte le categorie (indicate dite loro di aspettare, perché troveranno le risposte
dalla tabella del punto a) una parola con l’iniziale al punto b.
prescelta, dice Stop! (In alternativa il gioco finisce b Mantenendo le stesse coppie formate per il punto
dopo 1 minuto). Per ogni parola trovata si riceve a (la curiosità di trovare le risposte sarà alta e le
1 punto. coppie saranno ben felici di continuare a lavorare
Zero punti si ricevono se la parola figura anche insieme), dite agli studenti di leggere la ricetta e
fra gli altri giocatori. Vince chi totalizza il maggior completarla con le espressioni corrispondenti alle
punteggio dopo 4 giri. Per far svolgere il gioco diverse fasi di lavoro illustrate nel paratesto. Ma
potete fotocopiare la scheda 27 a pagina 114. attenzione: due delle sette espressioni rimangono
Se lo ritenete opportuno, dopo aver svolto il punto fuori. Quali?
2b, potete far riflettere gli studenti sull’utilità di Date agli studenti il tempo di svolgere l’attività e,
queste due attività. Da una parte, il lavoro di alla fine, controllate in plenum. Chi ha mai man-
sistematizzazione (punto 2a) aiuta la giato i veri spaghetti alla carbonara?
memorizzazione e dall’altra, l’aspetto ludico del
Attività supplementare: La trovate in appendice
gioco (punto 2b), coinvolge a tal punto il discente,
sotto forma di scheda fotocopiabile 28 (pag. 115)..
che impara senza accorgersene.
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
Soluzione:
scheda in appendice (variante A), in numero pari
a frutta → fragole, albicocche, mele, ciliegie,
alla metà degli studenti. Ritagliatela lungo i bordi
pesche; verdura → sedano, carciofi, finocchio;
tratteggiati e formate dei mazzi di carte.
pane & Co. → rosetta; latte & Co. → panna;
In classe, dopo aver svolto il punto 3b, distribuite un
salumi → pancetta, bresaola
mazzo per ogni coppia di studenti. Il loro compito
sarà di abbinare, nel più breve tempo possibile, le
3 Gli spaghetti alla carbonara immagini alle didascalie corrispondenti. Vincerà la
coppia che finirà per prima.
Obiettivi: a Introdurre l’input scritto e tematizzare
Per rendere il compito un po’ più complicato, potete
nuovo lessico relativo al campo semantico ricette e
fotocopiare le schede con le lettere delle didascalie
alimenti; b Sviluppare la comprensione della lingua
in disordine (variante B). Gli studenti dovranno
scritta.
quindi prima rimettere in ordine le ­didascalie e poi
Procedimento: a Gli spaghetti alla carbonara sono collegarle alle immagini, sempre nel più breve
una specialità italiana molto famosa all’estero. tempo possibile.

63
7 Cose della vita

Soluzioni: scolare la pasta e servire nella terrina con i


a spaghetti, uova, pancetta, olio/burro, burro/olio, pomodori e la mozzarella.
parmigiano
Penne all’arrabbiata
b sbattere, mettere, mescolare, tagliare, rosolare;
Ingredienti → pasta (penne), pomodori, aglio, olio,
restano: lavare, sbucciare
peperoncino, pecorino;
Preparazione → tagliare i pomodori a dadini,
4 Tocca a voi! ­rosolare l’aglio e il peperoncino nell’olio, mettere/
aggiungere i pomodori, mettere il sale e mescolare,
Obiettivo: Esercitare e fissare quanto imparato fino
poi cuocere la pasta, scolare, mescolare con i
a questo punto, sviluppando la produzione scritta.
pomodori/con il sugo e servire in una terrina con
Procedimento: In gruppi di tre, gli studenti il pecorino.
devono pensare ad una ricetta, fra quelle proposte
Tiramisù
dall’esercizio, oppure fra le loro ricette italiane
Ingredienti → uova, zucchero, mascarpone, caffè,
­preferite. Di quali ingredienti hanno bisogno? Come
cacao, (biscotti) savoiardi;
si prepara? Dopo averla scelta, la devono scrivere
Preparazione → preparare la crema di mascarpone:
insieme e presentare alla classe.
sbattere le uova in una terrina, poi mettere lo
Per rendere l’attività più realistica, fotocopiate e
­zucchero e il mascarpone, mescolare il tutto;
distribuite ad ogni studente una copia della scheda
­mettere (immergere/bagnare) i savoiardi nel caffè,
29 che trovate in appendice a pagina 116.
poi mettere la crema di mascarpone e il cacao,
Per evitare che uno solo lavori e perché tutti
­servire freddo.
abbiano alla fine la propria ricetta, al momento di
distribuire le schede, chiarite che ogni gruppo Macedonia di frutta
dovrà scrivere una sola ricetta, ma che tutti Ingredienti → fragole, mele, pesche, albicocche,
dovranno scrivere sul proprio foglio. Inoltre dite pere, kiwi, melone, limoni;
agli studenti che durante l’attività voi sarete a Preparazione → tagliare la frutta a dadini, mettere
disposizione. in una terrina e mescolare, mettere zucchero e
Date il tempo per svolgere il compito (15 minuti limone, servire fredda.
potranno essere sufficienti) e poi chiedete agli
Spaghetti aglio e olio
­studenti di presentare alla classe le ricette.
Ingredienti → spaghetti, aglio, olio, peperoncino,
Soluzione possibile (il procedimento è indicato in sale, prezzemolo;
modo molto sommario, considerando le semplici Preparazione → tagliare il peperoncino, rosolare
strutture introdotte): l’aglio e il peperoncino nell’olio, cuocere gli
spaghetti, scolare e servire in una terrina con l’olio,
Saltimbocca alla Romana
­l’aglio, il peperoncino e il prezzemolo.
Ingredienti → carne di vitello, prosciutto, burro,
pepe, sale, salvia, vino bianco
Preparazione → prendere la carne, mettere (sulla Riattiviamo!
carne) il prosciutto e la salvia, rosolare i
Obiettivo: Ripetere quanto trattato in prece­denza,
saltimbocca nel burro, mettere il vino bianco.
in particolare il lessico relativo agli alimenti e gli
Caprese articoli determinativi utili per il compito
Ingredienti → pasta, mozzarella, pomodori, aglio, ­successivo.
basilico, olio, sale;
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
Preparazione → tagliare a dadini i pomodori e la
e dite agli studenti di procedere secondo l’esempio
mozzarella, mettere il tutto in una terrina con olio,
usando le parole fornite dall’esercizio.
sale e basilico, mescolare il tutto, cuocere la pasta,

64
cose della vita 7

5 Dal fruttivendolo 6 Dove sono le persone?


Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva; Obiettivi: a – b Esercitare la comprensione auditiva;
b Tematizzare gli articoli partitivi utili per indicare c Tematizzare i pronomi diretti (lo, la, li, le).
quantità indefinite; c Fissare, in maniera giocosa,
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
gli articoli partitivi e il lessico relativo all’ambito
manuale, fate ascoltare tutte le volte necessarie i
semantico alimenti.
dialoghi e dite agli studenti di individuare dove si
Procedimento: a Dite agli studenti che svolgono, scegliendo tra le sei opzioni proposte.
ascolteranno uno stralcio del dialogo tra Isabella e Fate controllare a coppie e poi verificate in plenum.
Giorgio, che hanno già ascoltato al punto 1, e b Dite agli studenti di ascoltare ancora (e tutte le
chiedete loro di completarlo con i dati mancanti volte necessarie) i tre dialoghi e completarli con le
(sono tutte parole note). parole mancanti (lo, la, li, le). Per ora non anticipate
Fate ascoltare la registrazione tutte le volte che si tratta di pronomi diretti. Lasciate che gli
­necessarie, fate controllare a coppie e poi studenti ci riflettano al punto c.
verificate in plenum. c Chiedete agli studenti, in coppia, di soffermarsi
A questo punto, di comprensione analitica sulle parole che hanno appena inserito nei dialoghi.
­dell’input orale, gli studenti potrebbero farvi A questo punto, dite loro che si tratta di pronomi
alcune domande sul testo, dite loro di avere diretti, e chiedetegli di individuare, sottolineandoli,
pazienza e di svolgere il punto b. Con molta gli elementi a cui si riferiscono.
­probabilità vi troveranno le risposte ad alcune Date il tempo di svolgere l’attività e alla fine
domande. Una volta svolto il punto b, se avranno riportate la riflessione in plenum. Ascoltate le
ancora domande, rispondete. opinioni di tutti e guidate gli studenti nella
b Dite agli studenti di osservare lo schema comprensione delle regole, esemplificandole alla
grammaticale fornito dall’esercizio, spiegate che si lavagna.
tratta del funzionamento degli articoli partitivi. Se volete presentare anche le altre forme dei
Fate notare che ci sono alcune forme mancanti, pronomi diretti (che a livello comunicativo in
chiedete loro di cercarle nel dialogo ed inserirle questo contesto non vengono utilizzati), potete
nello schema. Fate svolgere l’esercizio a coppie e mostrare lo schema e gli esempi a p. 165. Per chi lo
poi verificate in plenum, riportando, se necessario, volesse, nell’eserciziario è inserito un semplice
lo schema alla lavagna. esercizio su tutte le forme (esercizio 8). Nello
c Fate giocare gli studenti in plenaria, o, se il Sprachtrainer troverete altri esercizi
gruppo è troppo grande, in gruppi di cinque supplementari su questo tema grammaticale.
persone. L’attività sarà senz’altro nota (Ich packe
Soluzioni:
meinen Koffer), ma spiegatela ugualmente,
a In salumeria, dal fruttivendolo, al panificio.
partendo dall’esempio fornito ­dall’esercizio. Questa
b 1 li; 2 lo, la; 3 le
volta si tratterà di stilare insieme una lista della
c li → i grissini; lo → il prosciutto crudo, la → la
spesa, basandosi sul lessico noto agli studenti. Uno
pancetta; le → le pesche
studente inizia la catena, scegliendo un alimento
da mettere nella lista, un secondo studente ripete
quanto detto dal primo e aggiunge un altro 7 In un negozio
elemento a sua scelta, a seguire tutti gli altri
Obiettivo: Fissare ed esercitare quanto appreso
continueranno la catena.
fino a questo momento (le funzioni comunicative
Soluzioni: relative alla spesa in un negozio di alimentari, le
a peperoni, Pomodori, finocchio, carote, ciliegie, strutture grammaticali e il lessico relativo).
pesche, limoni, pasta
b della, dei, delle

65
7 Cose della vita

Procedimento: Gli studenti, in coppia, devono Vorrei un pacco di pasta. → Come la vuole?
­realizzare dei piccoli dialoghi secondo l’esempio, Lunga o corta?
utilizzando (combinandoli) gli elementi forniti nei Vorrei un litro d’acqua. → Come la vuole?
due foglietti colorati a destra e scegliendo poi il Naturale o gassata?
pronome giusto (lo, la, li o le).

Attività supplementare: La trovate in appendice 8 Tocca a voi!


sotto forma di scheda fotocopiabile 30 (pag. 117).
Obiettivo: a – b Attivare quanto imparato fino ad
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate le ora (le funzioni comunicative relative alla spesa in
due schede in appendice, in numero pari a quello un negozio di alimentari e il lessico).
degli studenti. A lezione, dopo aver svolto il punto 7,
Procedimento: a Sempre a coppie (magari diverse
distribuite la prima scheda (A). Dividete la classe in
dalle precedenti), gli studenti devono scrivere una
due gruppi e dite ad ogni gruppo che dovrà
lista della spesa per riempire il loro frigorifero che è
completare le frasi, inserendo gli elementi
vuoto. Cosa sceglieranno?
mancanti.
b Ora le coppie (naturalmente sempre le stesse)
Date 5 o 10 minuti (o il tempo necessario perché i
devono scegliere due negozi adatti alla loro lista e
due gruppi finiscano) e poi iniziate il gioco. Gli
inscenare dei dialoghi, tra cliente e commerciante,
­studenti si sfideranno nel classico Tris o Filetto.
che si svolgeranno proprio in questi negozi.
Disegnate alla lavagna lo schema del Tris, estraete a
Se avete tempo, potete chiedere agli studenti di
sorte quale dei due gruppi deve cominciare a
rappresentare i loro dialoghi in plenum.
giocare (con un dado o con una moneta) e iniziate. Il
Questo esercizio, rispetto a quello del punto 7, ha
primo gruppo sceglie una frase, dicendovi quale (in
la stessa funzione di riuso e attivazione di quanto
alto a destra, al centro, in basso a sinistra, in alto al
appreso, ma è strutturalmente diverso: lascia agli
centro…), e la legge. Se la frase è corretta, prende il
studenti maggiore libertà di azione. Si tratta infatti
punto; se la frase non è corretta, l’altro gruppo ha
di un role play, mentre l’esercizio 7 è un pattern
un minuto di tempo per correggerla e prendere il
drill, un esercizio strutturale utile per fissare in
punto. Se neanche l’altro gruppo riesce a correggere
modo guidato le strutture della lingua e le funzioni
nessuno dei due prende il punto, ma voi ­correggete
comunicative.
comunque la frase. Poi il secondo gruppo legge
un’altra frase e il gioco continua così fino alla fine.
Vince il gruppo che fa filetto, cioè guadagna tre
B A chi tocca?
caselle in fila.
Se avete tempo, e gli studenti hanno voglia, potete
proporre la «rivincita» al gruppo che ha perso, in Riattiviamo!
questo caso usate la seconda scheda (B).
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto imparato in
Soluzione: precedenza (in particolare il passato prossimo e il
Vorrei un vasetto di yogurt. → Come lo vuole? lessico relativo alla vita quotidiana, utili per i
Naturale o alla frutta? ­compiti successivi).
Vorrei due etti di pancetta. → Come la vuole?
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
­Affumicata o dolce?
e dite agli studenti che, in gruppi di tre, devono
Vorrei un etto di prosciutto. → Come lo vuole?
­raccontare che cosa hanno fatto ieri Chiara, Lia
Crudo o cotto?
e Aldo. Se pensate che sia necessario, fate un
Vorrei un chilo di pere. → Come le vuole?
­esempio.
Abate o Williams?
Potete far svolgere l’esercizio oralmente o per
Vorrei mezzo chilo di funghi. → Come li vuole?
iscritto. Alla fine controllate in plenum.
­Secchi o freschi?

66
cose della vita 7

Soluzione: 10 Hai la febbre?


Chiara: si è alzata tardi, ha fatto colazione alle 11,
Obiettivo: Ripetere e fissare il lessico, relativo
ha letto le mail, ha chiamato un’amica, sono
all’ambito semantico disturbi e malattie, appena
andate insieme al cinema, hanno preso un gelato;
trattato.
Lia e Aldo: sono andati da amici a pranzo, sono
restati anche il pomeriggio, hanno chiacchierato a Procedimento: Gli studenti, in coppia, devono
lungo, la sera sono tornati a casa tardi, non hanno mimare e individuare, alternandosi, i disturbi del
guardato la TV. punto 9b.
Se volete, e se avete un gruppo estroverso che non
ha paura di esporsi, potete far svolgere l’attività
9 Che disturbi ha? in plenaria. Magari facendo voi un esempio.
Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione ­Mettendovi in gioco per primi e in prima persona,
auditiva e tematizzare il lessico relativo ­all’ambito romperete il ghiaccio e incoraggerete gli studenti
semantico disturbi e malattie. a fare altrettanto, superando la paura di perdere
la faccia.
Procedimento: a Fate ascoltare il dialogo (come
al solito tutte le volte necessarie) e chiedete agli
studenti di indicare, scegliendo tra le tre situazioni 11 Deve prendere...
proposte, dove si trovano Roberta e Sandro.
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva;
Controllate in plenum dopo aver fatto, come al
b Esercitare le funzioni comunicative, utili per
solito, controllare a coppie.
comunicare in farmacia, introdotte al punto a.
b Fate ascoltare nuovamente il dialogo e dite agli
studenti di indicare, con una crocetta, di quali Procedimento: a Fate ascoltare il dialogo e dite
disturbi, tra gli otto proposti, si parla. Dopo che gli agli studenti di concentrarsi sui consigli che la
studenti hanno controllato a coppie, verificate in ­farmacista dà al primo cliente. Fate ascoltare più
plenum. Il confronto fra pari svolge un ruolo volte la registrazione, lasciate che gli studenti si
importantissimo nel percorso di apprendimento di confrontino in coppie (sempre diverse) e, alla fine,
una lingua. Rassicura e stempera la tensione controllate in plenum.
cognitiva, rafforza l’autostima, aiuta nella b Ora gli studenti, in coppia, devono inscenare dei
comprensione e nella ­produzione. dialoghi, alternandosi nei ruoli del farmacista e del
cliente. Prendendo spunto dall’esempio e da
Attività supplementare: La trovate in appendice
quanto ascoltato al punto a.
sotto forma di scheda fotocopiabile 31 (pag. 119).
Soluzione:
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
a 1 tre volte al giorno; 2 pastiglie di paracetamolo;
scheda in appendice, in numero pari alla metà degli
3 andare dal medico
studenti. Ritagliatela lungo i bordi tratteggiati e
formate dei mazzi di carte.
In classe distribuite un mazzo per ogni coppia di 12 Ancora in farmacia
studenti. Il compito sarà di abbinare, nel più breve
Obiettivo: Sviluppare la comprensione auditiva.
tempo possibile, le immagini alle didascalie
corrispondenti. Vincerà la coppia che finirà per Procedimento: Dite agli studenti di rimettere nel
prima. giusto ordine il dialogo tra Sandro, Roberta e la
­farmacista. Per aiutarli, sono state fornite le
Soluzioni:
posizioni delle battute ai punti 1, 3 e 5. Fate
a In farmacia.
svolgere l’esercizio in coppia e poi confrontate
b Ho mal di testa.; Ho mal di gola.; Ho la febbre.;
facendo ascoltare la registrazione.
Ho mal di pancia.; Ho dei dolori diffusi.

67
7 Cose della vita

Questo esercizio, di supporto alla comprensione di 14 Ecco come arrivare


un testo (orale o scritto), è un classico incastro fra all’ospedale
le battute di un dialogo. Ma si possono avere anche
Obiettivi: Sviluppare la comprensione della lingua
esercizi di incastri tra frasi, tra spezzoni di frase, tra
scritta e tematizzare le funzioni comunicative utili
parole di una frase. Il manuale, Viaggiamo in Italia,
per muoversi in città.
offre tanti di questi esercizi agli studenti, per
supportarli nella comprensione prima, durante e Procedimento: Per scoprire come fanno a
dopo un input orale o scritto. raggiungere l’ospedale Roberta e Sandro, gli
studenti devono leggere la descrizione
Soluzione:
dell’itinerario sul Tablet e trovare le espressioni che
1, 6, 3, 2, 4, 8, 9, 5, 7
corrispondono ai disegni indicati nel paratesto.
Fate svolgere l’esercizio individualmente, fate
13 Tocca a voi! ­controllare in coppia e poi verificate in plenum.

Obiettivo: Fissare il lessico e le funzioni Soluzione:


comunicative trattati in queste due pagine. (colonna a sinistra) andare dritto, girare,
attraversare; (colonna a destra) a sinistra, rotonda
Procedimento: Dite agli studenti, in coppie, di
­scegliere uno tra i due profili proposti dall’esercizio
e di scrivere un dialogo tra la persona scelta e il 15 La prima a destra
­farmacista. Alla fine, le coppie, dovranno
Obiettivo: Fissare le funzioni comunicative
rappresentare il dialogo in plenaria.
incontrate al punto 14.
Come al solito, dite agli studenti di non
preoccuparsi subito della correttezza Procedimento: Dite agli studenti di completare
grammaticale, ma di raccogliere dapprima le idee, le descrizioni dei due itinerari (partenza: ospedale
il lessico e le funzioni comunicative necessarie e partenza: metropolitana), inserendo i dati
(magari avvalendosi di schemi a ragno), di dar loro ­mancanti, con l’aiuto della mappa a pagina 91.
una struttura e, solo alla fine, di occuparsi della Fate svolgere l’esercizio individualmente, poi
grammatica. In quest’ultima fase, come in tutte le fate controllare in coppia e, alla fine, verificate
altre, voi sarete a disposizione, ma solo dopo che gli in plenum.
studenti avranno cercato di risolvere i problemi tra
Soluzione:
pari.
(partenza: ospedale) a sinistra, a destra, dritto,
incrocio; (partenza: metropolitana) dritto, seconda,
Riattiviamo! dritto, attraversare

Obiettivo: Riattivare i numeri ordinali, utili per il Attività supplementare: La trovate in appendice
compito successivo, utilizzando e ripetendo lessico sotto forma di scheda fotocopiabile 32 (pag. 120).
noto (ricette).
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
Procedimento: In coppia, gli studenti raccolgono scheda in appendice, in numero pari alla metà degli
otto ricette della cucina italiana, le ordinano studenti. Ritagliatela lungo i bordi tratteggiati e
secondo una loro personale hit parade e le formate dei mazzi di carte.
presentano alla classe. In classe distribuite un mazzo per ogni coppia di
Se volete, in plenum potete fare una classifica (alla studenti. Il compito sarà di abbinare, nel più breve
lavagna) delle ricette che hanno riscosso il maggior tempo possibile, le immagini alle didascalie
successo nel gruppo. corrispondenti. Vincerà la coppia che finirà per
prima.

68
cose della vita 7

Le carte di questa scheda, quelle della scheda e-mail con la descrizione dell’itinerario. Specificate
numero 28 e quelle della scheda numero 31 che la loro casa si trova di fronte alla banca (vedi
possono essere usate tutte insieme per un gioco di mappa a pagina 91).
memoria, alla fine della lezione come ripasso. b A questo punto una coppia deve leggere
Prima della lezione, fate due copie di ciascuna delle l’itinerario di un’altra coppia e seguirlo sulla mappa.
tre schede, ritagliate solo i disegni e formate un Le due coppie hanno descritto lo stesso itinerario?
mazzo di carte contenente tutti i disegni in doppia
copia. In classe, disponete tutte le carte su un
tavolo in modo che i disegni non siano visibili. Il C Mettiamo in pratica
gioco funziona così: il primo studente gira due delle
carte sperando che i disegni coincidano. Se sulle
In città
due carte non c’è lo stesso disegno, il gioco passa
al compagno seduto a destra o a sinistra. Se sulle Obiettivo: In questa parte della lezione
due carte c’è lo stesso disegno, per poterle vincere, l’obiettivo degli studenti sarà di portare a termine
lo studente deve dire l’espressione o la frase un «progetto».
­corrispondente al disegno. Se non lo sa il gruppo Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
può aiutarlo, ma in questo caso non vince le carte. • strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
In ogni caso, dopo aver trovato due carte uguali, introdotti nell’unità (qui punti a – b – c – d);
può ritentare girando ancora due carte. Poi il gioco • realizzazione del «progetto» (qui punto e).
passa al compagno seduto a destra o a sinistra. Nella realizzazione del progetto gli studenti non
Così di seguito fino a quando non ci sono più carte sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
sul tavolo. Vince chi ha il maggior numero di carte. gradualmente (punti a – e) e fornisce spunti
concreti (disegno p. 91), né dall’insegnante che sarà
a loro completa disposizione.
16 È lontano l’ospedale?
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
Obiettivo: Fissare le funzioni comunicative trattate
e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
ai punti 14 e 15.
fasi in cui si alterna il progetto.
Procedimento: Fate lavorare gli studenti a coppie. In questo caso gli studenti devono sbrigare alcune
Dite loro che sono appena arrivati in città e che si commissioni in città. E, come al solito per iniziare,
trovano alla stazione. A turno, uno studente devono raccogliere il lessico, le funzioni
domanda all’altro dove si trova una specifica comunicative e le idee.
località dalla lista indicata dall’esercizio e l’altro dà Per prima cosa (prima parte, punto a), dividendosi
le informazioni richieste. Per svolgere l’esercizio, gli in tre gruppi di lavoro all’interno di ogni team e
studenti devono utilizzare la mappa a pagina 91 e ­servendosi degli schemi a ragno forniti dal
basarsi sull’esempio fornito. manuale (fare la spesa; in farmacia; dare indi­
cazioni stradali), gli studenti riordinano il lessico
della lezione 7.
17 Tocca a voi! Poi (prima parte, punto b) i tre gruppi tornano
Obiettivo: a – b Attivare le funzioni comunicative nel proprio team e presentano i risultati del loro
utili per chiedere e fornire indicazioni stradali, lavoro.
­trattate in queste due pagine. A questo punto (seconda parte, punto c) gli
­studenti, nel proprio team, devono raccogliere le
Procedimento: a Gli studenti lavorano in coppia.
funzioni comunicative relative ai ruoli indicati.
Dite loro di immaginare che un amico o un’amica
Ed ora (seconda parte, punto d), in coppia, devono
vuole far loro visita, ma non sa come arrivare a casa
ipotizzare di trovarsi nelle tre situazioni (fare la
loro dalla stazione. Perciò devono scrivergli/le una
spesa; in farmacia, dare indicazioni stradali sulla

69
7 Cose della vita

base della mappa a pagina 91) e devono inscenare Introducete l’argomento chiedendo di osservare le
dei dialoghi. Se vogliono, li possono mettere per fotografie e attivando le conoscenze pregresse
iscritto. degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a coppie,
Alla fine (terza parte, punto e), gli studenti sono di leggere il testo e completarlo con le frasi
in città e vanno a fare la spesa, o in farmacia, etc. mancanti. Prima di spiegare il significato delle
Basandosi sulla mappa di pagina 91, possono parole nuove, chiedete agli studenti di ricavare
ipotizzare delle tappe nelle quali improvviseranno quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
dei dialoghi, assumendo ognuno un ruolo tra quelli una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
indicati dal manuale a pagina 91: Le tappe. agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
­Riusciranno a percorrere tutte le tappe? nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
gli studenti possano verificare le risposte date e
Curiosità italiane ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
La salute
grado di rispondere. In caso contrario, date voi
Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di risposte e chiarimenti.
avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
di questa lezione è la salute. Cosa fare se si ha
bisogno di cure mediche in Italia? Quali sono le
regole del pronto soccorso? E che cos’è la guardia
turistica?

70
8

In vacanza
Tema: Vacanze; tempo libero.

Obiettivi comunicativi: Parlare di viaggi; prendere in affitto un appartamento; descrivere qualcosa;


domandare e dire dove si trova qualcosa; esprimere le proprie preferenze e motivarle; parlare di
attività tipiche delle vacanze; raccontare una vacanza trascorsa.

Lessico: Stanze e arredi; attrezzature di un villaggio vacanze; i colori; attività tipiche delle vacanze;
alcuni capi d’abbigliamento; i numeri da 101.

Grammatica: Le preposizioni a, da, in e di con l’articolo e altre preposizioni (davanti, lontano, etc.);
i colori come aggettivi; il dimostrativo questo; il passato prossimo del verbo piacere con i pronomi
indiretti; l’avverbio mai.

Mettiamo in pratica: Quiz

Curiosità italiane: Tutti in vacanza!

A È grande e… b Chiedete agli studenti (che lavoreranno in


­coppia) di osservare con attenzione la planimetria
dell’appartamento e di scrivere accanto ai nomi
1 Dove vai in vacanza? dei vani, citati nella descrizione, il numero
Obiettivo: Introdurre il tema vacanze facendo leva corrispondente nella planimetria.
sull’esperienza di vita. c Dite agli studenti di leggere ancora una volta
il testo e di rispondere alle quattro domande a
Procedimento: Formate dei gruppi di tre e chiedete
risposta multipla.
agli studenti di parlare delle proprie vacanze. Dove
le trascorrono abitualmente? Che tipo di Soluzioni:
sistemazione preferiscono? a Un villaggio turistico.
La località della foto è Grotticelle, nel comune di b due camere da letto 1, due bagni con doccia 5,
Ricadi, in provincia di Vibo Valentia (Calabria). soggiorno 4, cucina o angolo cottura 2, balcone 6
c 1 al mare; 2 frequentare i corsi dell’animazione;
3 un tavolo da giardino con sedie; 4 ci sono
2 Una vacanza perfetta
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione della
lingua scritta; b Tematizzare il lessico relativo alle
3 In soggiorno c’è...
stanze di un appartamento e agli arredi; c Obiettivo: Tematizzare le espressioni utili per dire
Sviluppare la comprensione della lingua scritta; cosa c’è in una stanza, utilizzando la preposizione
introdurre il lessico relativo alle attrezzature di un in con o senza articolo.
villaggio turistico.
Procedimento: In coppia, gli studenti devono
Procedimento: a Tenendo presenti le indicazioni di descrivere il più esattamente possibile
metodo suggerite al punto 9 della lezione 5, dite l’arredamento dei singoli vani dell’appartamento
agli studenti di leggere il testo Vela Blu e di per le vacanze. Per farlo possono basarsi
rispondere alla domanda, scegliendo tra le sei sull’esempio ­fornito dall’esercizio e utilizzare il
possibili opzioni. lessico dato.

71
8 in vacanza

Prima di far svolgere l’esercizio, chiedete agli Riattiviamo!


studenti di osservare attentamente la tabella
Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico trattato
grammaticale a destra, che illustra il
fino a questo punto.
comportamento della preposizione in + articolo.
Come funziona? Lasciate che gli studenti ne Procedimento: In coppia, gli studenti devono
discutano in coppia. Poi accertatevi che abbiano ­raccogliere tutto il lessico, relativo alle stanze e
capito, riportando la riflessione in plenum e ai mobili, che conoscono. Per rendere più
facendo degli esempi alla lavagna. interessante la sfida, potete dare un tempo, allo
scadere del quale riporterete l’attività in plenum e
Soluzione possibile:
con­fronterete i risultati. Quale coppia ha raccolto il
In cucina/Nella cucina non ci sono tavolo e sedie;
maggior numero di definizioni?
In bagno/Nei bagni c’è la doccia (non c’è la vasca),
c’è la biancheria, ci sono gli asciugamani, le
finestre; In camera da letto/Nelle camere da letto ci 6 Che bello!
sono le finestre, i letti, le lenzuola, c’è un armadio,
Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione
non c’è un letto a castello; In soggiorno/Nel
auditiva e tematizzare le espressioni utili per
soggiorno c’è un tavolo con sedie, non c’è il divano.
descrivere e indicare dove si trova qualcosa.

Procedimento: a – b Tenete presenti le indicazioni


4 Dove leggi il giornale? di metodo fornite al punto 4 della lezione 4, seguite
Obiettivo: Esercitare il lessico e la grammatica le indicazioni del manuale e dite agli studenti di
trattati in questa coppia di pagine. ascoltare il dialogo (tutte le volte necessarie,
intervallate da confronti in coppia) e di rispondere
Procedimento: In gruppi di quattro, gli studenti
alle domande.
devono chiedersi (facendosi le domande secondo
l’esempio e riportando le risposte nella tabella) in Soluzioni:
quale camera svolgono di preferenza le attività a In parte (la nonna si lamenta del bagno).
suggerite dall’esercizio. Hanno delle abitudini in b 1 … grande e i mobili sono nuovi; 2 … è cara, ma i
comune? Se sì, quali? pasti sono inclusi; 3 … piccolo e stretto; 4 …
accanto alla piscina

5 Tocca a voi!
Obiettivo: Attivare quanto imparato fino a questo
7 Dov’è?
punto, esercitando la produzione scritta. Obiettivi: a Ampliare le espressioni utili per
­indicare dove si trova qualcosa; b Esercitare le
Procedimento: In tre, gli studenti devono
espressioni appena incontrate.
prenotare per le vacanze un appartamento o un
bungalow. Per prima cosa devono fare una lista Procedimento: a Dite agli studenti di osservare la
delle espressioni utili (la posizione, l’arredamento piantina del villaggio turistico a pagina 97, leggere
delle camere, etc.) e pensare ad eventuali domande la mappa della struttura e completare le frasi. Dopo
da fare. Poi devono scrivere insieme una e-mail di un confronto in plenum dite agli studenti di
prenotazione, basandosi sul modello al punto 6 rileggere le frasi e di guardare la tabella a destra in
della lezione 6, pagina 73. cui viene schematizzato il funzionamento delle
preposizioni da, a + articolo. Dopo esservi accertati
che lo abbiano capito, riportate la riflessione in

72
in vacanza 8

plenum e scrivete alla lavagna le locuzioni Internet Point → non è lontano, devi/deve andare
preposizionali appena incontrate (davanti a, dritto fino alla piazza, l’Internet Point è a sinistra
accanto a, lontano da, etc.), facendo notare agli vicino alla Guardia Medica.
studenti che tutte vogliono a, eccetto lontano che Edicola → non è lontana, devi/deve andare dritto
vuole da e dietro che non vuole né a né da. fino alla piazza, girare a sinistra e continuare
dritto, l’edicola è accanto alla reception.
Attività supplementare: La trovate in appendice
Mini-market → non è lontano, devi/deve andare
sotto forma di scheda fotocopiabile 33 (pag. 121).
dritto fino alla piazza, il mini-market è dietro la
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la reception.
scheda in appendice, in numero pari alla metà degli Calcetto → devi/deve girare a sinistra, continuare
studenti. Ritagliatela lungo i bordi tratteggiati e dritto fino alla spiaggia, il campo da calcetto è a
formate dei mazzi di carte. destra vicino alla piscina piccola.
In classe, distribuite un mazzo per ogni coppia di
studenti. Il compito sarà di abbinare, nel più breve
tempo possibile, le immagini alle didascalie
9 Tocca a voi!
corrispondenti. Vincerà la coppia che finirà per Obiettivo: a – b Attivare le funzioni comunicative
prima. (dare indicazioni stradali, dire dove si trova
qualcosa) trattate fino a questo punto, esercitando
b Ora gli studenti, in coppia, devono usare le
la produzione scritta.
espressioni appena imparate. Guardando la
piantina di pagina 91 e seguendo l’esempio, devono Procedimento: a In gruppi di tre, gli studenti
domandare e dire dove si trovano gli edifici, o i devono scrivere una e-mail ad un amico che vuole
negozi, che compaiono nella piantina. Quante prendere in affitto la loro casa per le vacanze,
­indicazioni di luogo trovano per ognuno? descrivendo brevemente l’abitazione, quante
camere ha e che tipo di arredamento possiede.
Soluzione:
Come sempre, dite agli studenti che voi siete a loro
a 2 servizi; 3 fitness; 4 ristorante; 5 edicola
completa disposizione.
b Alla fine, mettete tutte le e-mail su un tavolo e
8 Aiuto, non trovo la sala fitness! chiedete agli studenti di leggerle e confrontarle.
Quale abitazione gli piace di più? E perché?
Obiettivi: Riprendere le funzioni comunicative
trattate nella lezione 7 ed esercitare quelle
comparse nei punti 6 e 7 di questa lezione.
B Che esperienza!
Procedimento: Dite agli studenti che devono
­aiutare nonna Maria ad orientarsi nel villaggio
Riattiviamo!
­turistico. Perciò, in coppia, dovranno scrivere delle
brevi descrizioni di itinerari, guardando la mappa Obiettivo: Riattivare espressioni relative al tempo
della struttura e basandosi sulle indicazioni fornite libero, facendo riferimento all’esperienza di vita
dall’esercizio. degli studenti.
Date il tempo di svolgere l’attività e, alla fine,
Procedimento: Dividete la classe in gruppi di tre e
­riportatela in plenum.
chiedete agli studenti di fare una lista di tutte le
Soluzione possibile: possibili attività offerte in un villaggio vacanze. Allo
Sala fitness → devi/deve andare dritto fino alla scopo possono pensare anche alle loro esperienze
piazza, girare a sinistra, attraversare la piazza, personali.
­arrivare all’incrocio, la sala fitness è a destra di
fronte al bar.

73
8 in vacanza

10 Caro Gérard b soluzione possibile: Questa giacca a vento è


larga, sportiva.; Questa maglietta è corta, stretta,
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione della
sportiva.; Queste calze sono lunghe, sportive.;
­lingua scritta; b – c Introdurre e fissare il nome dei
Questo cappotto è elegante, stretto, lungo, caro.;
colori.
Questo maglione è largo, sportivo.; Questi stivali
Procedimento: a Tenendo presenti le indicazioni di sono corti, vecchi.
metodo fornite al punto 9 della lezione 5, dite agli
studenti di leggere lo scambio di e-mail, fra nonna
Maria e Gérard, e di rispondere alla domanda
12 Cosa mettiamo in valigia?
(Secondo voi, nonna Maria è per la prima volta Obiettivo: Tematizzare il funzionamento dei colori
in un villaggio turistico?). Assicuratevi che gli come aggettivi.
­studenti l’abbiano capita e date inizio all’attività.
Procedimento: Gli studenti fanno la valigia!
b Dite agli studenti di leggere ancora una volta ­
Ognuno inserisce il proprio capo di abbigliamento
l’e-mail di nonna Maria e chiedete loro di cercare
preferito, ma deve ricordarsi, in una catena, tutti
il nome dei colori scrivendoli al posto giusto.
quelli degli altri. Se uno studente ne dimentica
c Ora dividete gli studenti in gruppi di tre e
qualcuno, la catena deve ricominciare. Quante
chiedete loro di cercare le associazioni più originali
volte ricomincerà?
con i colori, prendendo spunto dall’esempio. Alla
Prima di svolgere questa attività, fate riflettere gli
fine riportate l’attività in plenum e decidete con la
studenti sul funzionamento dei nomi dei colori in
classe quali sono le associazioni più curiose.
italiano sulla base dello schema grammaticale.
Soluzioni: Lasciate che gli studenti ne parlino in coppia, poi
a Sì, la nonna è per la prima volta in un villaggio riportate la discussione in plenum.
turistico (lo si deduce da due cose: nonna Maria
Attività supplementare: La trovate in appendice
chiede a Gérard se è mai stato in un villaggio
sotto forma di scheda fotocopiabile 34 (pag. 122).
turistico; Gerard nella risposta / nel P.S. scrive:
Un’esperienza nuova a questa età). Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate
b rosa, verde, blu, bianco la scheda in appendice (fate una fotocopia in più
rispetto al numero degli studenti) e ritagliate i due
testi, che gli studenti, in coppia, dovranno dettarsi.
11 Ho comprato una giacca... Se avete un gruppo dinamico, il dettato potrà
Obiettivi: a Riattivare e ampliare il lessico relativo diventare un «dettato in corsa». In questo caso, a
all’abbigliamento; b Introdurre alcuni aggettivi per lezione, appenderete la fotocopia di ogni testo (uno
descrivere i capi di abbigliamento. dopo l’altro) alla lavagna. Uno dei due studenti
della coppia scriverà e l’altro detterà, correndo o
Procedimento: a Dite agli studenti di abbinare le
camminando, dalla lavagna al banco cercando di
parole giuste alle immagini.
ricordarsi la frase o le parole da dettare.
b Formate le coppie e dite loro di descrivere i capi
Dite agli studenti che detteranno di non
di abbigliamento presentati al punto a, usando
preoccuparsi se dimenticano qualche parola,
gli aggettivi forniti dall’esercizio e basandosi
possono ­sempre rileggerla e dettarla di nuovo.
­sull’esempio.
Dite agli studenti che scriveranno che, se non
Soluzioni: ­capiscono, possono farsi ripetere la parola o la
a 1 giacca a vento; 3 calze; 4 cappotto; 5 maglione; frase e possono farsi fare lo spelling chiedendo
6 stivali «Come si scrive?».

74
in vacanza 8

Quando tutte le coppie di studenti avranno finito, 14 E tu che hai fatto?


si invertiranno i ruoli. Voi metterete il secondo
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione
testo alla lavagna (e toglierete il primo) e lo
­auditiva.
­studente che aveva dettato scriverà, mentre
­l’altro detterà. Procedimento: a Chiedete agli studenti se si
Quando anche questo secondo dettato sarà finito, ­ricordano l’e-mail di nonna Maria, che hanno
dite alle coppie di studenti di rileggere quanto letto al punto 10a (pagina 98). Dite loro di leggerla
hanno scritto e di provare a correggere, se pensano ancora una volta. Fate ascoltare quindi il dialogo di
che ce ne sia bisogno. In questa fase possono nonna Maria con sua figlia Cecilia. Combacia tutto?
­chiedere il vostro aiuto. Dite agli studenti di scegliere fra le tre risposte, fate
Alla fine distribuite la scheda cosicché gli studenti controllare a coppie e poi confrontate in plenum.
possano controllare. b In coppia, gli studenti devono completare il
Se invece avete un gruppo che non ama muoversi, dialogo con i participi mancanti (forniti
fate fare il dettato da seduti a coppia. Alternando i dall’esercizio) e verificare con l’aiuto del CD.
ruoli e i testi come descritto sopra.
Soluzioni:
Attenzione: i due testi (mancanti delle
a Nonna Maria dice la verità in parte.
desinenze degli aggettivi) sono nell’eserciziario a
b andata, stata, fatto, conosciuto, passato,
pagina 176, numero 11. Potete usare il dettato
­riposata, preso, preso, messo
per ripetere e fissare, dopo che gli studenti hanno
svolto l’esercizio.
15 Vi è piaciuto?
13 Tocca a voi! Obiettivo: a – b Tematizzare il passato prossimo
del verbo piacere con i pronomi indiretti.
Obiettivo: Attivare e fissare quanto imparato in
questa coppia di pagine. Procedimento: a Formate le coppie e dite loro di
completare le frasi date. Cosa notano? Cosa è
Procedimento: In coppia, gli studenti visitano un
diverso nella loro lingua madre?
negozio online (che troveranno a pagina 190).
Riportate l’attività in plenum, ascoltate tutte le
Insieme devono fare un bel regalo ad un’amica.
riflessioni degli studenti e schematizzate alla
Cosa preferiscono? Sono d’accordo?
­lavagna, con degli esempi (usando per ora solo il
Si metteranno d’accordo parlandone, secondo
pronome indiretto di prima persona singolare),
­l’esempio.
il funzionamento del verbo piacere al passato
­prossimo (vuole l’ausiliare essere).
Riattiviamo! Poi dite agli studenti di osservare la tabella dei
­pronomi indiretti a destra dell’esercizio e di
Obiettivo: Ripetere quanto imparato finora.
riflettere sulla loro funzione nelle frasi. Alla fine
Procedimento: In quattro, gli studenti fanno un riportate la riflessione in plenum, ascoltate le
piccolo sondaggio di opinione, ispirandosi riflessioni e spiegate, se necessario, la funzione dei
all’esempio, e poi presentano i risultati alla classe. pronomi, completando lo schema alla lavagna.
Quali sono i risultati? b Ancora in coppia, gli studenti devono svolgere un
esercizio di incastro di frasi. Alla fine controllate in
plenum.

75
8 in vacanza

Soluzioni: Il primo gruppo sceglie una frase, dicendovi quale


a ci è piaciuto, vi è piaciuta, le sono piaciute; (in alto a destra, al centro, in basso a sinistra, in
Il verbo piacere al passato prossimo richiede alto al centro…), e la legge. Se la frase è corretta,
­l’ausiliare essere, a differenza del tedesco. prende il punto; se la frase non è corretta, l’altro
Il participio quindi concorda in genere e gruppo ha un minuto di tempo per correggerla e
numero con il soggetto. prendere il punto. Se neanche l’altro gruppo riesce
b 1 d; 2 g; 3 b; 4 a; 5 h; 6 e; 7 c; 8 f a correggere nessuno dei due prende il punto, ma
voi correggete comunque la frase. Poi il secondo
gruppo legge un’altra frase e il gioco continua così
16 Nel 2002… fino alla fine.
Obiettivi: Raccontare cosa si è fatto nel passato e Vince il gruppo che fa filetto, cioè guadagna tre
introdurre i numeri dopo il 100. caselle in fila.
Se avete tempo, e gli studenti hanno voglia, potete
Procedimento: Fate prima di tutto leggere
proporre la «rivincita» al gruppo che ha perso, in
l’esempio e l’info per mettere in risalto come
questo caso usate la seconda scheda (B).
funzionano i numeri a partire dal 100. In gruppi di
tre, gli ­studenti poi si raccontano quando è
accaduto ­esattamente un dato episodio. 18 Tocca a voi!
Vicendevolmente si fanno le domande, partendo da
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto imparato in
quelle proposte, e rispondono, secondo l’esempio.
questa lezione (raccontare una vacanza trascorsa).
Hanno dei punti in comune?
Procedimento: Individualmente, gli studenti
devono fare il resoconto di una particolare vacanza.
17 Hai mai fatto zumba? Per prima cosa devono prendere degli appunti
Obiettivo: Tematizzare l’uso dell’avverbio mai, (relativi alla località, alla sistemazione, alle attività
con e senza non. svolte). Poi, in gruppi di tre, devono raccontarsi (le
domande sono gradite) la vacanza. Hanno avuto
Procedimento: In coppia gli studenti devono
esperienze simili? Potrebbero trascorrere una
­cercare quattro attività, fra quelle elencate, che il
vacanza insieme?
partner di apprendimento presumibilmente non
Prima di far svolgere l’esercizio, dite agli studenti
ha mai fatto prima d’ora. Devono fare le domande
di rilassarsi e chiudere gli occhi. Poi, con voce
all’altro, come nell’esempio, e cercare di capire se
pacata, dite loro di ripensare ad una vacanza (la
hanno indovinato.
più bella, la prima senza i genitori, etc.): dove sono
Attività supplementare: La trovate in appendice stati, con chi, per quanti giorni? Dite di ripensare
sotto forma di scheda fotocopiabile 35 (pag. 123). ai profumi, ai colori, ai sapori… Lasciate che gli
­studenti, per qualche minuto, ricordino e poi,
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate le
­dolcemente, dite loro di aprire gli occhi e fateli
due schede in appendice, in numero pari a quello
­tornare in classe.
degli studenti. A lezione, distribuite solo la prima
(A). Dividete la classe in due gruppi e dite ad ogni
gruppo che dovrà completare le frasi, inserendo gli
C Mettiamo in pratica
elementi mancanti.
Date 5 o 10 minuti (o il tempo necessario perché i
due gruppi finiscano) e poi iniziate il gioco. Gli Quiz
­studenti si sfideranno nel classico Tris o Filetto.
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
Disegnate alla lavagna lo schema del Tris, estraete
degli studenti sarà di portare a termine un
a sorte quale dei due gruppi deve cominciare a
«progetto».
­giocare (con un dado o con una moneta) e iniziate.

76
in vacanza 8

Qui (come già nelle lezioni 2 e 5) si propone di Curiosità italiane


­elaborare un Quiz basato su una serie di esercizi
che gli studenti devono preparare in gruppi e che
Tutti in vacanza!
devono poi svolgere in una sfida tra gruppi.
Gli esercizi del Quiz serviranno a ripetere e fissare Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
il lessico, la grammatica e le funzioni comunicative avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
comparse nella lezione. La sfida finale, inoltre, costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
coinvolgerà gli studenti e li motiverà nella volontà di questa lezione sono le vacanze, ma non solo!
di vincerla. Dove preferiscono trascorrere le vacanze gli
Il progetto come sempre è articolato in due tappe: italiani? E dove amano fare shopping?
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
Introducete l’argomento chiedendo di osservare le
introdotti nell’unità (qui punti a – c);
fotografie e attivando le conoscenze pregresse
• realizzazione del Quiz (qui punti d – f).
degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a coppie,
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
di leggere il testo e completarlo con le parole
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
mancanti. Prima di spiegare il significato delle
gradualmente (punti a – f) e fornisce spunti c­ oncreti
parole nuove, chiedete agli studenti di ricavare
(p. 103), né dall’insegnante che sarà a loro
quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
completa disposizione.
una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
fasi in cui si alternano lavori in team a lavori di plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
coppia (all’interno del proprio team). gli studenti possano verificare le risposte date e
ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
grado di rispondere. In caso contrario, date voi
risposte e chiarimenti.

77
9

Affari di famiglia
Tema: La famiglia.

Obiettivi comunicativi: Fare domande e dare informazioni su professione ed età; descrivere se


stessi e gli altri: aspetto fisico e carattere; parlare della propria famiglia; esprimere emozioni e
­interesse.

Lessico: Le professioni e i luoghi di lavoro; i nomi di parentela; aggettivi ed altre espressioni per
descrivere l’aspetto, il carattere e i sentimenti di una persona; lo stato civile.

Grammatica: Le professioni; l’aggettivo dimostrativo quello; gli aggettivi possessivi.

Mettiamo in pratica: Un concorso

Curiosità italiane: La famiglia italiana oggi

A Una festa tra nonna Maria e Giorgio e di rispondere alle


domande.
c Ora gli studenti, in coppia, devono abbinare
1 Cosa festeggiamo? le foto alle definizioni. Conoscono altri vocaboli
Obiettivo: Introdurre il tema famiglia partendo ­relativi all’ambito professioni?
da un evento tipicamente familiare.
Soluzioni:
Procedimento: Formate le coppie e dite agli a … sulla vita di Salvatore.
­studenti di osservare attentamente la foto e, b 1 54; 2 avvocato; 3 In uno studio legale.;
­aiutandosi con le indicazioni fornite dall’esercizio, 4 Sì, a volte dalle otto di mattina alle nove di
descrivere cosa vedono. Di che evento si tratta? sera.; 5 Sì, è ricco. 6 professoressa di latino e
greco
Soluzione possibile:
c 1 medico (attenzione: è grammaticalmente
Ci sono tavoli bianchi, bicchieri, piatti, cucchiai,
corretta e si sta diffondendo sempre di più anche
­forchette… Vedo decorazioni, biglietti, piante, una
la forma femminile: medica); 2 giudice; 3
finestra grande con un parco…; È un matrimonio.
impiegato; 4 operaio

2 Che matrimonio! 3 Che lavoro è?


Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione
Obiettivi: a Tematizzare il funzionamento del
­auditiva; c Introdurre il lessico relativo all’ambito
­lessico relativo all’ambito semantico professioni;
semantico professioni, facendo leva sulle
b Fissare, in maniera giocosa, il lessico appena
preconoscenze degli studenti.
­trattato.
Procedimento: a – b Come sempre, tenete
Procedimento: Chiedete agli studenti di leggere
presenti le indicazioni di metodo fornite al punto
attentamente la tabella e di completarla con i dati
4 della lezione 4, seguite le indicazioni del
mancanti, che trovano al punto 2b. Che cosa
manuale, dite agli studenti di ascoltare il dialogo
notano nel funzionamento di questi vocaboli?

78
affari di famiglia 9

Lasciate che gli studenti ne parlino in coppia e poi Soluzione:


riportate la riflessione in plenum. Ascoltate tutte le a (maschile) giornalista, manager, (femminile)
osservazioni e sottolineate agli studenti che i nomi ­professoressa; sono parole che non seguono
delle professioni in -ista (al singolare) hanno una la regola di formazione del femminile e/o del
stessa forma al maschile e al femminile; che il plurale.
nome manager, prestito linguistico dall’inglese,
è invariabile.
b Seguite le indicazioni del manuale e dite agli
4 E dove lavora?
­studenti di giocare al gioco dell’impiccato (che Obiettivo: Tematizzare il lessico relativo ai luoghi
conoscono già dal punto 4 della lezione 1), usando di lavoro.
il lessico appena trattato.
Procedimento: Dite agli studenti di abbinare le
Ecco le regole (pagina 189): si gioca in coppia, uno
professioni con i luoghi in cui si svolgono,
dei due studenti-giocatori sceglie segretamente
collegando i termini della colonna di destra con
una parola che l’altro deve indovinare. Lo studente
quelli della colonna di sinistra.
che sceglie la parola disegna una riga tratteggiata,
con un tratto per ogni lettera della parola. L’altro Soluzione:
studente deve indovinare la parola dicendo una 2 d; 3 g; 4 f; 5 a; 6 b; 7 c; 8 h
lettera a ogni turno. Se la lettera compare nella
parola, lo studente che ha scelto la parola trascrive
la lettera su tutti i trattini corrispondenti, se la
5 Tocca a voi!
­lettera non è presente, il giocatore che ha scelto Obiettivo: a – b Fissare e attivare quanto trattato
la parola traccia una linea del diagramma in questa coppia di pagine.
­dell’impiccato. Il gioco termina quando la parola
Procedimento: a In coppia, gli studenti fanno una
viene indovinata o quando viene completato il
lista delle possibili domande da fare sul tema dati
­diagramma dell’impiccato.
personali (nome, cognome, provenienza, residenza,
Del gioco ci sono alcune varianti: è possibile
età, professione, hobby).
­disegnare il patibolo prima dell’inizio e
b Dopo aver immaginato un’identità fittizia,
completarlo durante il gioco, disegnando una a una
segnandone i dati sul foglietto a sinistra, gli
le parti del corpo (testa, dorso, braccio sinistro,
­studenti devono intervistarsi a vicenda e riportare
­braccio destro, gamba sinistra, gamba destra); è
i risultati sul foglietto a destra.
possibile considerare anche il patibolo parte del
diagramma da disegnare durante il gioco,
concedendo così qualche possibilità in più allo Riattiviamo!
studente che deve indovinare la parola; inoltre, per
Obiettivo: Ripetere e fissare quanto imparato in
sempli­ficare il gioco, è possibile rendere nota la
precedenza.
prima e l’ultima lettera della parola, o qualsiasi
altra lettera a scelta dello studente che ha pensato Procedimento: In gruppi di tre, gli studenti devono
la parola. descrivere un buon amico (indicandone il nome,
l’età, la professione, il luogo di residenza, gli
Alternativa: Se avete un gruppo non troppo grande,
hobby). I rispettivi amici hanno qualcosa in
oppure se gli studenti non conoscono il gioco e
comune?
volete far vedere loro come funziona, potete
­giocare in plenum. In questo caso sceglierete voi
la parola che gli studenti dovranno indovinare e
disegnerete l’impiccato alla lavagna.

79
9 affari di famiglia

o una donna, tratteggiandone le caratteristiche


6 Giulia è la sorella di... fisiche e l’abbigliamento.
Obiettivo: a – b Tematizzare il lessico relativo alla Poi formate delle coppie e dite agli studenti di
famiglia. alternarsi nel descrivere e disegnare il proprio
­personaggio e quello dell’altro (senza vedere i
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
rispettivi lavori). Solo alla fine gli studenti
manuale e dite agli studenti, in coppia, di
potranno vedere i rispettivi disegni. Sono stati
completare l’albero genealogico di Giulia con il
bravi a descriverli?
nome dei suoi familiari.
Quest’attività potrebbe ingenerare un po’ di ansia
b Ora dite loro di completare le frasi con i nomi
e incontrare qualche resistenza da parte di
di parentela a destra. Alla fine controllate in
studenti che non amano disegnare.
­plenum.
Tranquillizzateli e dite loro che non si tratta di una
Soluzioni: prova di abilità pittorica.
a nonna: Maria; madre: Roberta; padre: Sandro;
Soluzioni:
fratello: Bernardo; zia: Cecilia; zio: Salvatore
a La famiglia di Salvatore e la famiglia di Giorgio.
b 1 nipote; 2 figlio; 3 marito; 4 moglie; 5 figlia
b signore, bambini, signora, madre, cugini, zii,
­padre, moglie, nipote, figlia
7 Chi è venuto alla festa? c (Ennio) occhiali; (Isabella) capelli scuri, corti;
(Tommaso) castano, alto, magro
Obiettivi: a – b Sviluppare la comprensione
­auditiva; c – d Imparare a descrivere l’aspetto
fisico di una persona. 8 Quella persona che parla con
Sandro è...
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
manuale (e quelle di metodo fornite al punto 4 Obiettivi: a – b Tematizzare e fissare il
della lezione 4) e dite agli studenti di ascoltare la funzionamento dell’aggettivo dimostrativo quello.
continuazione del dialogo, che hanno già ascoltato
Procedimento: a Dite agli studenti di sottolineare,
al punto 2, tra nonna Maria e Giorgio. Qual è il
nel dialogo al punto 7b, tutte le forme
tema della conversazione? Gli studenti devono
dell’aggettivo dimostrativo quello. Notano
­scegliere fra le tre opzioni.
qualcosa?
b Fate ascoltare il dialogo ancora una volta e dite
Date il tempo agli studenti per discuterne in coppia
agli studenti di completarlo, inserendo le parole
e poi riportate la discussione in plenum.
giuste, tra quelle della lista.
Ascoltate tutte le osservazioni e poi arrivate alla
c Dite agli studenti di completare, sulla base del
regola (il dimostrativo quello si comporta come
dialogo al punto 7b, le descrizioni delle tre persone
l’articolo determinativo). Gli esempi nello schema
dei disegni.
grammaticale a destra fungeranno da supporto.
d A questo punto gli studenti devono descrivere,
b Ora ditegli di scrivere un sostantivo accanto ad
per iscritto, uno dei compagni della classe e poi
ogni forma del dimostrativo quello (come nel
presentare la descrizione al gruppo. Chi riconoscerà
­riquadro grammaticale), poi formate le coppie.
il compagno/la compagna per primo?
Uno studente legge un sostantivo della sua lista e
Attività supplementare: A questo punto, potete l’altro lo completa con la forma corretta di quello.
far svolgere agli studenti un esercizio di
Attività supplementare:La trovate in appendice
transcodificazione. Distribuite loro dei fogli bianchi
sotto forma di scheda fotocopiabile 36 (pag. 125).
e ditegli di disegnare, se possibile a colori, un uomo

80
affari di famiglia 9

Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate la Procedimento: a Tenendo sempre presenti le


scheda in appendice, in numero pari alla metà degli indicazioni di metodo fornite al punto 9 della
studenti. Ritagliatela lungo i bordi tratteggiati e lezione 5, dite agli studenti di leggere lo scambio di
formate dei mazzi di carte. e-mail tra Giulia e Thomas e di completare il campo
In classe, distribuite un mazzo per ogni coppia di Oggetto, scegliendo fra le tre opzioni date. Qual è
studenti. Il compito sarà di abbinare, nel più breve l’occasione di cui si parla nelle e-mail?
tempo possibile, ai sostantivi gli aggettivi b Ove possibile, gli studenti devono completare la
dimostrativi corrispondenti. Vincerà la coppia che tabella con i dati presi dalle e-mail.
finirà per prima.
Soluzioni:
Soluzione: a un incontro
a quel signore, quella ragazza, quei bambini, b
quella signora; Le forme dell’aggettivo quello
sono simili a quelle dell’articolo determinativo. Età Aspetto Qualità
fisico personali

9 Tocca a voi! Nico –– moro con gli interessante,


occhi verdi ­sportivo
Obiettivo: Attivare quanto imparato fino ad ora.
Francesco 3 anni capelli rossi intelligente,
Procedimento: Formate dei gruppi di tre e dite agli vivace
studenti di scrivere un dialogo, fra Salvatore e suo
cugino Nico, sulla famiglia della sposa, ispirandosi
a quello del punto 7b. Ricordatevi di dire agli Lavoro Interessi
studenti di dare spazio alla fantasia!
Nico al consolato sci d’acqua,
immersioni,
ama i viaggi
B Sono contento!
Francesco – – ––

Riattiviamo!
Obiettivo: Ripetere quanto trattato fino a questo
punto (aspetto fisico, abbigliamento).

Procedimento: In coppia, gli studenti devono


11 Com’è?
guardare la foto e descriverla. Alla fine, Obiettivi: a – b Introdurre ed esercitare aggettivi
eventualmente, potete riportare l’attività in utili per descrivere il carattere e i sentimenti di
plenum e chiedere alle coppie di leggere le proprie una persona.
descrizioni. Ci sono ­differenze?
Procedimento: a In coppia, gli studenti devono
Soluzione possibile: ­cercare, nelle e-mail del punto 10a, i contrari delle
È giovane, ha i capelli scuri e corti, è alto, ha una parole date. Poi, negli stessi testi, devono cercare
maglietta bianca... altre parole, che rappresentino caratteristiche
­personali o sentimenti/emozioni.
b Ancora in coppia, devono fare una lista di sei
10 Sono molto felice parole, del punto 11a, e cambiare la successione
Obiettivo: a – b Sviluppare la comprensione della delle lettere che le compongono, ad esempio
lingua scritta. ­ONOSIO (= noioso). Poi devono passare la lista
alla coppia alla loro destra. Chi riesce a decifrare
tutte le parole?

81
9 affari di famiglia

Soluzione: 13 Tocca a voi!


a felice / triste; interessante / noioso; vivace /
Obiettivo: Fissare e attivare, in maniera giocosa,
­tranquillo; simpatico / antipatico; intelligente /
quanto trattato finora.
stupido
Procedimento: Distribuite agli studenti dei fogli
bianchi e dite loro di scrivere una fra le domande
12 Ho conosciuto suo cugino Nico elencate dall’esercizio. Poi ditegli di passare il foglio
Obiettivi: a – b Tematizzare ed esercitare gli al compagno seduto alla loro sinistra e rispondere
­aggettivi possessivi, con i nomi di parentela (nelle alla domanda del foglio, che avranno ricevuto dal
tre persone singolari). compagno seduto a destra. Quindi dite loro di
­piegare il foglio, in modo che nessuno possa
Procedimento: a Dite agli studenti di completare
­leggerlo, scrivere una nuova domanda e passare il
la tabella grammaticale a destra. Per prima cosa
foglio al compagno alla loro sinistra. Fate ripetere
devono inserire gli aggettivi possessivi che
l’operazione fino a quando tutti i fogli non sono
troveranno nello scambio di e-mail, e poi, a partire
ritornati ai possessori originali.
da questi, per analogia devono completate la
A questo punto, chiedete agli studenti di srotolare
tabella con gli altri aggettivi mancanti. Fate
il foglio e leggerlo. Poi chiedetegli di presentare alla
controllare a coppie e poi confrontate in plenum.
classe la loro nuova famiglia. Chi ha la famiglia più
Una volta completata la tabella, chiedete agli
strampalata?
­studenti di osservarla (e di osservare anche la
seconda tabella: suo/sua) e di riflettere, in coppia,
sul funzionamento degli aggettivi possessivi in Riattiviamo!
­italiano. Poi riportate la riflessione in plenum, e
Obiettivo: Ripetere e riattivare quanto imparato
guidate gli studenti nella ricostruzione della regola.
fino a questo punto.
In italiano, la desinenza del possessivo si concorda
con il sostantivo a cui si riferisce (mia zia / mio zio); Procedimento: In gruppi di tre, gli studenti devono
il possessivo si concorda con il possessore solo nel parlare di un parente che amano particolarmente,
numero (io-mio, tu-tuo) non nel genere, perciò descrivendone l’aspetto fisico, il carattere, etc.
anche la terza persona singolare ha un’unica forma ­Vorrebbero fare la conoscenza di una delle persone
(suo), che si usa senza fare differenza fra presentate dai compagni?
possessore maschile e femminile (suo = di lui o di
lei). Se gli studenti dovessero notare che qui i
sostantivi collegati agli aggettivi possessivi sono
14 Fiori d’arancio...
solo relativi alla parentela, rimandate la Obiettivi: a Sviluppare la comprensione della
spiegazione completa al punto 14, in cui la regola ­lingua scritta; b Tematizzare il funzionamento
grammaticale verrà ampliata e sistematizzata. dell’aggettivo possessivo con i nomi di parentela
b A questo punto, gli studenti lavorano in coppia, al singolare e al plurale; c Tematizzare il
alternandosi nei ruoli e si esercitano nell’uso degli funzionamento dell’aggettivo possessivo con gli
aggettivi possessivi. Uno decide fra io, tu o lui/lei e altri sostantivi; d Esercitare l’uso degli aggettivi
sceglie una parola fra quelle indicate dall’esercizio; ­possessivi.
l’altro (ispirandosi all’esempio) costruisce, con
Procedimento: a Dite agli studenti di leggere
­questi elementi, una frase completa contenente
­l’articolo, tratto da un giornale locale, e di scegliere,
mio, tuo o suo.
tra quelli proposti, il titolo che meglio si adatta.
Soluzione: b In coppia, gli studenti devono completare, con i
a mio zio, mia zia; tuo nonno, tua nonna; suo dati mancanti, lo schema grammaticale (un dato lo
­fratello, sua sorella

82
affari di famiglia 9

trovano al punto 14a). Le altre forme da completare Procedimento: Prima della lezione fotocopiate le
sono già note o possono essere dedotte dalle altre due schede in appendice, in numero pari a quello
per analogia. Cosa si nota qui in particolare? degli studenti. A lezione, dopo aver analizzato ed
Date il tempo di parlarne in coppia e poi riportate esercitato tutte le forme dei possessivi (come
la riflessione in plenum. illustrato sopra), distribuite la prima scheda (A).
Ascoltate tutte le opinioni e guidate gli studenti Dividete la classe in due gruppi e dite ad ogni
nel ricostruire la regola. gruppo che dovrà completare le frasi, inserendo gli
c Dite agli studenti di rileggere nuovamente aggettivi possessivi.
­l’articolo al punto 14a e di sottolineare tutte le Date 5 o 10 minuti (o il tempo necessario perché i
altre espressioni contenenti aggettivi possessivi due gruppi finiscano) e poi iniziate il gioco. Gli
che compaiono nel testo (es. alla sua Cecilia). studenti si sfideranno nel classico Tris o Filetto.
Cosa notano? Disegnate alla lavagna lo schema del Tris, estraete
Fate riflettere, in coppia, gli studenti. Poi riportate a sorte quale dei due gruppi deve cominciare a
la riflessione in plenum e scoprite insieme la ­giocare (con un dado o con una moneta) e iniziate.
regola: quando i possessivi non accompagnano Il primo gruppo sceglie una frase, dicendovi quale
nomi di parentela al singolare sono preceduti (in alto a destra, al centro, in basso a sinistra, in
dall’articolo determinativo. alto al centro…), e la legge. Se la frase è corretta,
d Gli studenti lavorano in gruppi di tre, prende il punto; se la frase non è corretta, l’altro
alternandosi nei ruoli. Uno decide fra io, tu o lui/lei, gruppo ha un minuto di tempo per correggerla e
un altro legge uno dei nomi della lista e il terzo prendere il punto. Se neanche l’altro gruppo riesce
combina questi dati, usando mio, tuo o suo a correggere nessuno dei due prende il punto, ma
(secondo l’esempio). Ricordate agli studenti di fare voi correggete comunque la frase. Poi il secondo
attenzione all’uso dell’articolo. gruppo legge un’altra frase e il gioco continua così
Se volete presentare un quadro completo di tutti i fino alla fine.
possessivi (in questo contesto, a livello Vince il gruppo che fa filetto, cioè guadagna tre
comunicativo, emergono solo quelli relativi a mio/ caselle in fila.
tuo/suo – ­singolare e plurale) potete servirvi della Se avete tempo, e gli studenti hanno voglia, potete
pagina 181. Nell’eserciziario trovate un esercizio di proporre la «rivincita» al gruppo che ha perso, in
ampliamento: il numero 15. Anche nello questo caso usate la seconda scheda (B).
Sprachtrainer troverete esercizi supplementari su
Soluzioni:
questo tema grammaticale (che verrà in ogni caso
a Fiori d’arancio per Reggio Calabria
ripreso e quindi fissato ulteriormente nel secondo
b mia nonna, tuo nipote, sua sorella, i suoi fratelli,
volume).
le sue sorelle; L’aggettivo possessivo si usa senza
Se doveste pertanto decidere di presentare in
articolo determinativo quando i sostantivi
questa fase tutti i possessivi completi (perché
indicanti una relazione di parentela sono al
richiesto esplicitamente dalla classe o perché lo
singolare, mentre si usa con l’articolo quando
ritenete opportuno) si consiglia di fissare prima le
questi sostantivi sono al plurale.
forme con un esercizio supplementare (vedi sopra)
c la sua famiglia, al suo posto, alla sua Cecilia, dai
e poi di attivare in classe in modo ludico tutte le
suoi vecchi colleghi; In questi casi i possessivi
forme mescolate con la seguente attività
(anche al singolare) sono preceduti dall’articolo
supplementare fornita di scheda.
determinativo perché non accompagnano
Attività supplementare: La trovate in appendice sostantivi di parentela.
sotto forma di scheda fotocopiabile 37 (pag. 126).
­Attenzione! Si tratta in questo caso di un’attività
di ampliamento.

83
9 affari di famiglia

15 Siamo tanto felici per voi! C Mettiamo in pratica


Obiettivo: Imparare ad esprimere le proprie
­emozioni e il proprio interesse per qualcosa. Un concorso
Procedimento: Formate le coppie e dite agli Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
­studenti di leggere le frasi contenute nei fumetti degli studenti sarà di portare a termine un
e l’esempio. Fate notare che le frasi dei fumetti «progetto».
esprimono emozioni o l’interesse per qualcosa. Poi Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
dite loro di creare dei mini dialoghi secondo • strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
l’esempio, utilizzando le situazioni proposte introdotti nell’unità (qui punti a – c);
dall’esercizio. (Sono possibili scelte multiple). • realizzazione del «progetto» (qui punti d – g).
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
Soluzione possibile:
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
2 Sono contento/a perché mia zia ha trovato lavoro
gradualmente (punti a – g) e fornisce spunti
in un ufficio pubblico. → Che bello!; 3 Siamo molto
­concreti (scaletta p. 115), né dall’insegnante che
felici perché a settembre diventiamo nonni. →
sarà a loro completa disposizione.
Bravi!, Che bello!; 4 Sono molto contento/a perché
a maggio ci sono le nozze di Giorgia e Livio. → Che Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale
bello!; 5 Sono felice perché mia nipote va a Chicago e aiutate gli studenti a gestire/organizzare le varie
a studiare ingegneria genetica. → Brava! / fasi in cui si alterna il progetto.
Interessante!; 6 Sono triste perché il mio amico In questo caso gli studenti dovranno partecipare
Vincenzo non ha superato l’esame. → Mi dispiace! ad un concorso di scrittura creativa, scrivendo un
testo sull’insegnante.
Come al solito, per iniziare, dovranno raccogliere
16 Tocca a voi! il lessico, le espressioni e le idee.
Obiettivo: a – b Attivare in modo completo quanto Per prima cosa (punto a), dovranno dividersi in
appreso in questa lezione. due grandi gruppi. Poi, all’interno di ogni gruppo,
dividendosi in tre mini-gruppi di lavoro e basandosi
Procedimento: a In gruppi di quattro, gli studenti
sulle tabelle fornite dal manuale (informazioni
devono creare l’albero genealogico della famiglia
­personali; descrizione di una persona; famiglia),
di Salvatore, usando la fantasia e sulla base delle
dovranno raccogliere il lessico e le espressioni
informazioni in loro possesso. Inoltre devono
­rilevanti trattati nella lezione 9.
completarlo con ulteriori dati sui familiari (ad
Poi (punto b) i tre mini-gruppi di lavoro torneranno
esempio l’età, la professione, le caratteristiche
a lavorare insieme, presentando (eventualmente
personali, etc.).
integrandoli) i risultati dei rispettivi lavori.
b Alla fine devono presentare alla classe l’albero
Ora (punto c) gli studenti verranno messi al
genealogico che hanno ricostruito. In quali punti
corrente che il tema del concorso di scrittura
le famiglie rappresentate sono simili? In quali si
creativa è: il mio insegnante / la mia insegnante. E,
differenziano?
per avere maggiori informazioni sull’insegnante
(per esempio: da dove viene? Qual è il suo stato di
­famiglia?), dovranno preparare un questionario,
seguendo l’esempio e basandosi sul materiale
­linguistico raccolto al punto a.

84
affari di famiglia 9

A questo punto (punto d), gli studenti faranno, Curiosità italiane


in plenum, le domande all’insegnante e ognuno
­prenderà nota delle risposte. Ma, attenzione
La famiglia italiana oggi
­l’insegnante non racconterà sempre la verità e
qualche volta non vorrà rispondere. Obiettivo: l’obiettivo di questa sezione è quello di
Finita l’intervista (punto e), gli studenti si avvicinare gli studenti alla cultura, agli usi, ai
divideranno in nuovi gruppi di 3 o 4 persone e il costumi e alle abitudini degli italiani. L’argomento
loro ­compito sarà di strutturare sommariamente il di questa lezione è la famiglia italiana. Com’è
testo sull’insegnante servendosi della scaletta cambiata? E come sono i matrimoni in Italia?
­fornita.
Introducete l’argomento chiedendo di osservare le
Poi (punto f) gli studenti si dividono i compiti
fotografie e attivando le conoscenze pregresse
all’interno del proprio gruppo. Chi scrive? Chi
degli studenti. Poi chiedete agli studenti, a coppie,
­verifica? Chi legge? Quindi scrivono il testo.
di leggere il testo e completarlo con le parole
Alla fine (punto g) i gruppi leggono in plenum i
mancanti. Prima di spiegare il significato delle
­propri testi e la classe sceglie il migliore.
parole nuove, chiedete agli studenti di ricavare
quante più informazioni e indizi dal testo. Dopo
una prima lettura, cambiate le coppie e chiedete
agli studenti di rileggere di nuovo il testo con il
nuovo compagno/la nuova compagna. Infine, in
plenum fate ascoltare l’audio del testo in modo che
gli studenti possano verificare le risposte date e
ascoltare la corretta pronuncia delle parole. Se ci
sono ancora dubbi e domande, annotate tutto alla
lavagna e chiedete in plenum se c’è qualcuno in
grado di rispondere. In caso contrario, date voi
risposte e chiarimenti.

85
1 Scheda 1 A

1 Per iniziare

Sport famiglia

vacanze amici

animali libri

tempo libero cinema

teatro musica

Italia lavoro

86   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda 21 1

2 Mare, pasta, vino…

Che cosa significa?

Come si scrive?

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   87
1 Scheda 3 B

10 Europa ed europei

 
Gran Bretagna Francia inglese francese

Spagna Italia spagnolo italiano

Svizzera Olanda svizzero olandese

Germania Austria tedesco austriaco

88   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 4 1

11 Thomas è austriaco

Samantha Cristoforetti italian

Fernando Alonso spagnol

Vincent van Gogh olandes

Sigmund Freud austriac

Jürgen Klinsmann tedesc

Michelle Hunziker svizzer

Mr. Bean ingles

Laure Manaudou frances

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   89
2 Scheda 5 A

5 Tocca a voi!

PARTENZA

io prendo
io sto r Come stai?
tu
tu Bianchi,
aperitivo lui tè
lui e ?
noi…
noi…

Come sta?
T
Come sta? b ?
ARRIVO

Sì, Anna, che


g ! coca aranciata !
spritz

io vado
Come va? Sig a Cecilia, u
tu
Rossi, c caffè
lei grappa
v ? ?
noi…

90  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 6 2

13 Un cornetto, due cornetti…


T C
I C R B S R
E T C M
M A I
O T I E T
Z I
E U
Z O
E
N N R P E
R I
H

O V
P A B B P T P
N I Z
E A A I
O I E E
T I
N I
T I R
Z T

A I I P P I F
S È
A C N
A
M Z T C
R I U C
R P A F
C

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   91
2 Scheda 7 B

14 Tocca a voi!

— BAR ROMA —
CAFFETTERIA BIRRE
caffè (espresso) € 0.80 birra alla spina
caffè macchiato € 1.20 (piccola) € 1.70
cappuccino € 1.50 (grande) € 2.70
caffè corretto € 1.50 birra in bottiglia € 2.50
caffè freddo € 1.50
tè € 1.80

BEVANDE VINI & CO.


acqua minerale vino rosso o bianco
(bicchiere) € 0.60 (bicchiere) € 2.50
(bottiglia) € 1.50 prosecco
bibite in lattina € 1.80 (bicchiere) € 2.50
succo di frutta € 1.50 amaro, grappa € 4.60
spremute € 2.40

APERITIVI

analcolico € 3.50 alcolico € 4.00

PASTICCERIA E SNACK
cornetto vuoto € 1.00 tramezzini € 2.70
cornetto con panini € 3.20
crema /cioccolata / toast € 3.00
marmellata € 1.20 pizzette € 2.00

92   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 8 2

16 Vorrei…


avere stare andare prendere
ho sto vado prendo
hai stai vai prendi
ha sta va prende
abbiamo stiamo andiamo prendiamo
avete state andate prendete
hanno stanno vanno prendono


avere stare andare prendere
ho sto vado prendo
hai stai vai prendi
ha sta va prende
abbiamo stiamo andiamo prendiamo
avete state andate prendete
hanno stanno vanno prendono


avere stare andare prendere
ho sto vado prendo
hai stai vai prendi
ha sta va prende
abbiamo stiamo andiamo prendiamo
avete state andate prendete
hanno stanno vanno prendono

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   93
3 Scheda 9 A

6 Dormo, mi alzo, faccio colazione

dormire alzarsi fare


a lungo alle sette colazione

preparare giocare prendere


la colazione a tennis un caffè

incontrarsi parlare leggere


con gli amici l’italiano il giornale

giocare prendere
fare sport
a golf un aperitivo

andare dormire fino andare


all’università alle sei a scuola

conoscere incontrarsi
fare la spesa
Roma al bar

94  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda101 3
Scheda 1

7 A che ora si alza Giulia?


A

Sara Francesco
12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Alzarsi 9
8 4
3 Alzarsi
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare colazione 9
8 4
3 Fare colazione
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Andare a scuola 9
8 4
3 Andare a scuola
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Pranzare 9
8 4
3 Pranzare
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Prendere un caffè 9
8 4
3 Prendere un caffè
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare la spesa 9
8 4
3 Fare la spesa
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare sport 9
8 4
3 Fare sport
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Incontrare gli amici 9
8 4
3 Incontrare gli amici
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Andare a dormire 9
8 4
3 Andare a dormire
7 5 7 5
6 6

Esempio:
A: A che ora si alza Francesco? B: Si alza alle…

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   95
3 Scheda 10 A

Sara Francesco
12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Alzarsi 9
8 4
3 Alzarsi
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare colazione 9
8 4
3 Fare colazione
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Andare a scuola 9
8 4
3 Andare a scuola
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Pranzare 9
8 4
3 Pranzare
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Prendere un caffè 9
8 4
3 Prendere un caffè
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare la spesa 9
8 4
3 Fare la spesa
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Fare sport 9
8 4
3 Fare sport
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Incontrare gli amici 9
8 4
3 Incontrare gli amici
7 5 7 5
6 6

12 12
11 1 11 1
10 2 10 2
9
8 4
3 Andare a dormire 9
8 4
3 Andare a dormire
7 5 7 5
6 6

Esempio:
B: A che ora si alza Sara? A: Si alza alle…

96  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 11 3

14 Il lunedì vado al corso d’italiano

PARTENZA

A che ora
ti alzi?

Nonna Maria
Paola va
Cosa fai il di fa A che ora Cosa fai la
s o al
martedì? la spesa al pranzi? domenica?
cinema.
mercato.

Io e Alessia
Giulia
Che ore (preferire) il
(preferire)
sono? jazz.
un caffè.

Salvatore A che ora Cosa fai


ARRIVO

Ti piace A che ora fai


dormire a non fa incontri gli il giovedì
colazione?
lungo? sport. amici? pomeriggio?

A Federico

Cecilia qualche ascoltare la


Io leggo A che ora
Ti piace volta musica.
s e il vai a
giocare a (alzarsi) A Federico
giornale. dormire?
carte? presto. …

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   97
4 Scheda 12 A

1 Andiamo a mangiare!


Fiori di zucca farciti con ricotta e fritti

Tortelli di zucca al burro sfuso e salvia

Cotechino con purè di patate

Stracotto d’asino al lambrusco con polenta

Torta sbrisolona

Torta al cioccolato con zabaione caldo

Polpette di gamberi fritti

Gamberoni alla piastra

Verdure miste scottate

Mousse di cocco

Dolce di riso con pasta di soia

Insalata di mare

Cocktail di gamberi

Maccheroncini con gamberi

Spaghetti alle vongole

Grigliata mista di carne

Filetto di maiale ai funghi porcini

Panna cotta

98  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda131 4
Scheda 1

3 Tocca a voi!


fé di sti ti
fred
il
cal gli
caf do an
pa

de la ri ti
ra be
te i

bir frit gam


sca
do no
sce lia
vi
cru
ita
pe il il no

be er ze ci
le che
le
ma
piz
ti aro dol

ste ta
la ta
du
tor
re le
ver sa
mi la

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   99
4 Scheda 14 B

15 Può portare quattro caffè?

in

vuole

Roberto
un
avere

ristorante
vuole

mangiare stravaganti

non cose Giorgio


giapponese
andare Posso
favore il
per
conto
portare
stravaganti
pizze
mi vogliono le
fritte Io
conto le preferisco
Non
favore
Lisa Marta caffè
piacciono quattro
e e
verdure
ordinare per Può il

fritte. Può portare quattro caffè e il conto, per favore? Lisa e Marta vogliono ordinare.
stravaganti. Posso avere il conto, per favore? Io preferisco le pizze stravaganti. Non mi piacciono le verdure
Soluzione possibile: Roberto vuole andare in un ristorante giapponese. Giorgio non vuole mangiare cose

100   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 15 4

16 Scusi…?

PARTENZA

i pesci sono
crudi →
il

ordinare Come sono Pmiir piitat


il coltello –2 chiedere il
qualcosa i gamberi? ?
conto

io posso,
Che cosa Con la … la verdura
tu ,
sono le mangi il cucchiaio –4 è fritta
lui
trenette la pasta. → le

al pesto?

gli antipasti la birra Nel


sono è inglese bevi
tradizionali → le il vino.
→ l’
Con il I secondi
ARRIVO

Docli
bevi il vino +1
+2 ?
bianco. molto buoni.

io voglio, La cucina
dire di avere
Atpistnai Com’è la tu , Che cos’è
un tavolo
? torta? lui il sushi? regionale.
prenotato

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   101
5 Scheda 16 A

4 Buon compleanno!


buon compleanno

con amore

tanti auguri

con affetto

cara Cecilia

buona Pasqua

un bacione

buone feste

buon viaggio

buon Natale

a presto

un caro saluto

mio caro Antonio

mia cara Lucia

102  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda171 5
Scheda 1

7 Avere o essere?

Sono andata con gli amici in un locale con musica dal vivo.
Abbiamo cenato insieme, abbiamo ascoltato musica e abbiamo
ballato per ore! Ho avuto tanti regali: due libri, un cd, una borsa
e anche un anello! È stata una festa molto bella.

Io sono stato con la famiglia al mare. È stata una giornata


­rilassante. Siamo andati tutti insieme a pranzo in un ristorante
tipico, abbiamo mangiato molto bene. Ho ricevuto un regalo
bellissimo: un iPad!

Attenzione!
, = virgola . = punto ! = punto esclamativo

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   103
5 Scheda 18 B

10 Prima… poi…
Filetto / Tris
A

Giulia e Paolo Nonna Maria (fare) A Natale io e


prima (prendere) Riccardo
la torta per prima (aprire)
il regalo e poi (andare) Bernardo, ma non
(mettere) i regali e poi (bere)
a casa di Sandra.
le candeline. lo spumante.

Sandro (leggere) Io (dire) A Pasqua tu (passare)


a Giulia di comprare
il biglietto di il panettone. Paola le feste in famiglia,
auguri, ma non (dire) Anna invece (essere)
(rispondere) a Sandro di comprare
. lo spumante. con gli amici.

Alessia (venire) Sabato sera I ragazzi (leggere)


a cena Anna (vedere)
da noi alle 20.00, il testo e poi
ma prima (bere) gli amici e poi (chiudere)
(rispondere) il libro.
un caffè con le alle
amiche. e-mail.

104   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 18 5

Scusa, non Le ragazze (uscire) Roberta (essere)


(io – capire) con
, da scuola alle gli amici al mare.
puoi ripetere, 14.00 e (andare) Paolo (andare)
per favore?
a casa alle 16.00. con la famiglia in
montagna.

Ieri (io – studiare) Nonna Maria A Natale Cecilia


(preferire) (mettere)
con Alessia e
insieme (ripetere) restare a casa un paio di scarpe
con Cecilia. eleganti e un
la lezione. completo giacca
pantaloni.

Martedì Giulia (avere) Cecilia e Salvatore Io e Matteo


(invitare) (incontrare)
un esame
all’università. gli amici a cena. un’amica e abbiamo
chiacchierato un po’.

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   105
5 Scheda 19 B

14 Stamattina…

noi

chiesa

dieci
alle
mangiato
in
andati
Voi
italiano
con amici

in siamo un

gli ristorante avete


e
regola Domenica
hanno
capito
di la
ieri grammatica
si svegliati 10.00.
siamo
mi tardi noi
alle
scorsa svegliata
io
i ragazzi incontrato sono

Carla sono con si


Roberto
svegliati
Valerio ci Leo presto
è e Sara

con Leo e Sara.


Domenica scorsa io mi sono svegliata tardi. Carla e Roberto si sono svegliati presto. Valerio si è incontrato
con gli amici. I ragazzi hanno capito la regola di grammatica. Ieri noi ci siamo svegliati alle 10.00.
Soluzione possibile: Noi siamo andati in chiesa alle dieci. Voi avete mangiato in un ristorante italiano

106   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda201 6
Scheda 1

1 A Padova


ENO-
ARTE NATURA BENESSERE
GASTRONOMIA

Parco Colli
Castelli Ristoranti Piscine termali
Euganei

Musei Trattorie Fiumi e canali Sport

Giardini e
Palazzi Osterie
Parchi storici

Chiese Specialità

Ville


ENO-
ARTE NATURA BENESSERE
GASTRONOMIA

Parco Colli
Castelli Ristoranti Piscine termali
Euganei

Musei Trattorie Fiumi e canali Sport

Giardini e
Palazzi Osterie
Parchi storici

Chiese Specialità

Ville

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   107
6 Scheda 21 B

12 Qual è il primo mese dell’anno?

Numeri cardinali

1 5 9

2 6 10

3 7 11

4 8 12

Numeri ordinali

1. 5. 9.

2. 6. 10.

3. 7. 11.

4. 8. 12.

108   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 22 6

15 Una camera d’albergo


asciugacapelli asciugamani doccia

vasca telefono lenzuola

riscaldamento porta letto

armadio finestra cuscino

coperta carta igienica televisore

chiave piscina colazione

carta di credito ascensore prenotazione

bagno camera parcheggio

Haartrockner Handtücher Dusche

Wanne Telefon Bettwäsche

Heizung Tür Bett

Schrank Fenster Kopfkissen

(Bett-)Decke Toilettenpapier Fernseher

Schlüssel Swimmingpool Frühstück

Kreditkarte Aufzug Reservierung

Bad Zimmer Parkplatz

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   109
6 Scheda 23 B

18 Tocca a voi!

110   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C Scheda 24 6

Mettiamo in pratica

Albergo Camere

Servizi Dove siamo . Contatti

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   111
6 Scheda 25 C

Mettiamo in pratica

Altri dati
Prenotazione: dal        al     
Tipo di camera:

Note

Altri dati
Prenotazione: dal        al     
Tipo di camera:

Note

112   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C Scheda 26 6

Mettiamo in pratica

Confermiamo la prenotazione di (vedi sotto):

Informazioni personali
Nome: Alfredo e Teresa Cognome:
E-mail: r.mandelli@libero.it Telefono: 0376 316792
Indirizzo: Via Verdi 7 Città: Mantova
Nazione:
Ora di arrivo: 11.00 Giorni:
Arrivo:     Partenza:    
Adulti / Bambini:  

Eventuali note o richieste:

Confermiamo la prenotazione di (vedi sotto):

Informazioni personali
Nome: Alfredo e Teresa Cognome:
E-mail: r.mandelli@libero.it Telefono: 0376 316792
Indirizzo: Via Verdi 7 Città: Mantova
Nazione:
Ora di arrivo: 11.00 Giorni:
Arrivo:     Partenza:    
Adulti / Bambini:  

Eventuali note o richieste:

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7 Scheda 27 A

2 Frutta, verdura, pane…

FRUTTA VERDURA PANE & CO. LATTE & CO. SALUMI ALTRO

FRUTTA VERDURA PANE & CO. LATTE & CO. SALUMI ALTRO

FRUTTA VERDURA PANE & CO. LATTE & CO. SALUMI ALTRO

114  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda281 7
Scheda 1

3 Gli spaghetti alla carbonara

A B

tagliare tilagear

lavare aalvre

sbattere eatsbtre

sbucciare icsucareb

rosolare orolaser

mescolare sermecoal

mettere temeter

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   115
7 Scheda 29 A

4 Tocca a voi!

Ingredienti

Ricetta

116  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda301 7
Scheda 1

7 In un negozio

Filetto / Tris
A

O Chi mangia queste O Senta, vorrei un etto O Chi posso servire?


­albicocche? di ­prosciutto.
T me. Vorrei un
T mangio io! T vuole etto di pancetta.
o cotto?
O Come vuole?
Dolce o ?

O Ancora qualcosa? O È tutto? O Oggi cosa mangi?


T Si, vorrei mezzo chilo T No, vorrei anche un T Mah, solo
di funghi. chilo pesche ­yogurt
e peperoni. e frutta.
O Come vuole?
Sono a ­dieta!
o secchi?

O Altro? O Scusi, posso avere


­anche due
T Sì, pasta.
di ­yogurt?
O Come vuole?
T Come vuole?
Lunga o ?
­Naturali o alla
?

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   117
7 Scheda 30 A

O Buongiorno, mi dica. O Chi porta i dolci


­stasera?
T Buongiorno, vorrei
insalata e T porta Alice.
asparagi.

T Buongiorno, che cosa T Cosa hai mangiato


­desidera? ieri?
T Vorrei tre di T carne e
­mortadella e finocchi.
olive.
O vuole verdi o
nere?

O Bevi la birra? O Vorrei due etti di O Chi compra il vino?


­pancetta.
T Sì, bevo T compra
­sempre al pub con gli T vuole Gianni.
amici. ­affumicata
o ?

118  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 31 7

9 Che disturbi ha?

Ho mal Ho mal
di testa. di pancia.

Ho mal Ho il
di gola. raffreddore.

Ho la febbre. Ho la tosse.

Ho mal Ho dei dolori


di schiena. diffusi.

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   119
7 Scheda 32 B

15 La prima a destra

Andare Tornare
dritto indietro

Prendere
Arrivare
il sotto­
all’incrocio
passaggio

Girare Attraversare
a destra la piazza

Al semaforo Continuare
girare a fino alla
sinistra rotonda

120   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda331 8
Scheda 1

7 Dov’è?

Accanto a

Vicino a

Lontano da

Davanti a

Dietro

Di fronte a

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   121
8 Scheda 34 B

12 Cosa mettiamo in valigia?

Luciana

Luciana ha 23 anni, studentessa, è un tipo particolare, ama i colori.


Oggi porta una maglietta verde e dei pantaloni rossi, molto stretti.
Ha anche un maglione sportivo grigio, una giacca rossa, delle scarpe
da ginnastica gialle e una borsa grande, blu.

Orietta

Orietta ha 45 anni. In ufficio porta sempre un completo elegante,


nero o blu, con giacca, gonna stretta e camicia bianca.
A casa, invece, preferisce pantaloni larghi o gonne lunghe. E le
­piacciono soprattutto gli stivali marroni.

Attenzione!
, = virgola . = punto

122   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 35 8

17 Hai mai fatto zumba?

Tris / Filetto
A

Il villaggio turistico è Il corso di zumba è (in) (In)


lontano mare. sala fitness. ­appartamento (esserci)
l’aria
­condizionata.

In ufficio, Gianni Ieri a nonna Maria la Il corso di yoga è


porta spesso una commedia non (piacere) una
­camicia bianc , . due e mezzo.
­pantaloni gri e
scarpe marron .

In vacanza Roberta (In) villaggio


O Scusi, dov’è la ­piscina?

(rilassarsi) (esserci) due T La piscina è vicino


e piscine. bar.

­(mangiare)
molto
bene.

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   123
8 Scheda 35 B

(In) camere L’Internet Point è O A che ora è


da letto c’è l’aria ­lontano la c­ olazione?
­condizionata. ­appartamento.
T sette
dieci.
O E il pranzo?
T mezzogiorno
due.

O Ieri ti (piacere) L’anno scorso Franco O Chi è Elena?


(andare)
T È la ragazza con la
i fuochi d’artificio? in Sardegna e (lui –
gonna bianc e
­piacere)
T Sì, molto! le scarpe ros .
molto.

Oggi Nicoletta porta Di fronte servizi In che anno (sposarsi)


una maglietta verd e c’è l’edicola. Rita
strett , i pantaloni e Fabio?
grig e le scarpe
ner .

124   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
C
A Scheda361 9
Scheda 1

8 Quella persona che parla con Sandro è…


quel giornalista

quell’ avvocato

quella studentessa

quell’ operaia

quel professore

quei camerieri

quegli operai

quegli studenti

quelle studentesse

quell’ impiegata

quelle università

quello studio legale

quegli ospedali

quei ristoranti

quell’ agenzia pubblicitaria

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   125
9 Scheda 37 B

14 Fiori d’arancio…

Tris / Filetto
A

Ciao Paola, dov’è Sara, cappotto Lello è simpatico e


fratello? rosso mi piace molto! anche amici
sono molto simpatici!

O La sorella di Marco è Gaia, Barbara, quando è Sandro, posso prendere


gentile, vero? nato nonno? macchina?
T Sì, sorella e
davvero gentile!

Sofia, Paolo, O Dove lavora il padre di Tommaso, ti presento


cane è molto vivace! Marta? cugino!
T padre lavora
in banca.

126   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 37 9

O Pietro, dove vivono i amico Giovanni Mamma, posso usare


tuoi fratelli? è partito ieri per le computer?
vacanze.
T fratelli
­vivono a Londra.

Ieri abbiamo visto Siamo stati in vacanza Mario, Sara, quanti anni
cugini dopo in Sardegna. Vuoi hanno figli?
tanti anni. vedere foto?

O Com’è il gatto di O Ti piace la casa di Vincenzo, hai telefonato


­Lucia? ­Roberto e Paola? a madre?
T gatto è T Sì, casa è
molto bello! molto bella.

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   127
A2.1
1 Scheda 1

LIVELLO

Anna Barbierato
Ricominciamo! 

Siamo la famiglia Mandelli


Tema: Se stessi e la famiglia.

Obiettivi comunicativi: Saper descrivere e dare informazioni di base su una persona; saper parlare
di sé e della propria famiglia.

Lessico: Aspetto fisico, professione, tempo libero (ripresa del lessico A1).

Obiettivi: a Entrare in tema; riattivare il lessico procedere all’ascolto ricordate agli studenti che
utile per dare informazioni di base su una persona; capire non significa capire tutto. A questo livello,
b Esercitare il lessico attivando sia i ricordi quando due persone parlano in una lingua
personali, sia la propria capacità di immaginare; straniera, si capiscono solo alcune parole / alcune
sviluppare l’interazione orale; c Esercitare la sequenze, ma ci si può aiutare con il tono di voce,
comprensione orale globale e selettiva; d Saper con le pause, con le esitazioni, con i rumori di
parlare di sé, individuando affinità e differenze con sottofondo. La fantasia e la propria esperienza di
altre persone; e Saper fare ipotesi sul futuro vita contribuiranno a dare un senso possibile alle
(usando il presente); sviluppare l’interazione orale. informazioni: ascoltando
più volte si capirà ogni volta qualcosa in più! Date
Procedimento: a Formate delle coppie e fate
queste informazioni nella lingua madre degli
leggere a bassa voce la lista delle parole su fondo
apprendenti: ora state parlando di metodo, non
colorato (sono tutte già comparse in Viaggiamo in
state insegnando l’italiano; il vostro scopo è che
Italia A1), poi dite agli studenti che hanno un paio
gli studenti comprendano per quale ragione gli
di minuti per ordinarle secondo i criteri indicati nei
si richiede di lavorare in un modo che potrebbe
cerchi colorati. Se dovessero aver dimenticato o
risultare faticoso o ansiogeno. Scrivete alla lavagna
non conoscere qualche vocabolo, dite loro che è
gli obiettivi dell’ascolto: che cosa racconta Nonna
normale e che provino lo stesso ad ordinarli. Date
Maria? Che cosa racconta Giulia? Poi mettete
un paio di minuti di tempo, poi dite di confrontare
l’audio. Fate sentire il primo testo (Nonna Maria)
le proprie soluzioni con quelle di un’altra coppia. In
più volte; alla fine di ogni ascolto dite agli studenti
plenum chiarite eventuali domande o dubbi,
in coppia di discutere su quanto hanno sentito.
cercando di coinvolgere tutti i partecipanti.
Quando vi accorgerete che gli studenti hanno colto
Attenzione: siate pronti a frenare gentilmente gli
le informazioni generali (non devono capire
studenti particolarmente dominanti, che
necessariamente i dettagli!), passate alla seconda
potrebbero intimidire i compagni più riservati e
parte (Giulia), procedendo nello stesso modo, ma
soprattutto i compagni nuovi, non ancora a proprio
avendo cura di cambiare le coppie. Alla fine
agio nel gruppo.
confrontate in plenum. Se ci dovessero essere
b Seguite le indicazioni del manuale. Sottolineate
discrepanze, scrivete la frase discussa alla lavagna,
che anche se non si sa niente di queste persone, se
fate sentire di nuovo l’audio e lasciate decidere agli
ne può immaginare la vita e il carattere, aiutandosi
studenti, intervenendo solo nel caso non riescano a
con i disegni e con la fantasia, esattamente come
mettersi d’accordo.
si fa a volte nella vita reale, quando si incontra una
d Ascoltando le due protagoniste, gli studenti
persona sconosciuta.
hanno inconsciamente attivato una serie di
c Annunciate ora che Nonna Maria e Giulia
informazioni non solo linguistiche: hanno
(indicatele a p. 8) racconteranno qualcosa su di sé e
sperimentato un modello di come si può parlare di
sulla famiglia a cui appartengono. Prima di

129
Ricominciamo!

sé e della ­propria famiglia. Formate nuove coppie e Soluzioni:


seguite le indicazioni del libro: spiegate che a aspetto fisico / carattere: giovane, capelli,
racconteranno al partner che cosa hanno in biondo, castano, alto, magro, vivace, tranquillo;
comune con la famiglia Mandelli. Naturalmente studio / lavoro: operaio, casalinga, pensionato,
ricordate loro che possono anche inventarsi tutto! medico, avvocato, insegnante, studente,
Date un paio di minuti (non di più, perché non impiegato, ditta; hobby / tempo libero: fare
pensino che gli si richieda qualcosa di difficile) per sport / passeggiate, viaggiare
raccogliere le idee e poi cominciate. e (Solo per gli insegnanti a titolo informativo:
e Annunciate agli studenti che ora dovranno Giulia organizzerà una festa e andrà in vacanza
semplicemente… giocare! Formate gruppi di tre a Napoli con amici; con suo fratello Bernardo
(possibilmente studenti che non abbiano ancora farà shopping in città. Roberta e Sandro
lavorato insieme): dovranno leggere gli visiteranno Torino con una coppia di amici;
avvenimenti nei riquadri e decidere quali di questi Cecilia diventerà vegetariana.)
potrebbero interessare in futuro alcuni membri
della famiglia Mandelli. Dite agli studenti che, se
possibile, spieghino il perché delle loro
supposizioni, aiutandosi anche con le immagini di
p. 8 e le informazioni che già hanno. In plenum
raccogliete le ipotesi fatte, segnatele e chiudete la
lezione annunciando che, come dice Nonna Maria,
lo scopriranno gradualmente nel corso del libro…
Importante: le soluzioni del punto e sono pensate
solo per gli insegnanti: non datele ai vostri
studenti, per non togliere loro il piacere della
scoperta!
La foto a destra rappresenta Piazza Maggiore, la
piazza principale di Bologna, che è la città dove
vivono Giulia e Nonna Maria, così come Cecilia e
Salvatore. Giulia vi frequenta l’università. I suoi
genitori e suo fratello Bernardo vivono a Mantova.

130
1

Che progetti hai?


Tema: Vita quotidiana.

Obiettivi comunicativi: Fissare un appuntamento; dare un’informazione; esprimere sorpresa;


parlare di piani futuri (I); informarsi telefonicamente su un corso di lingua; ripetizione da Viaggiamo
in Italia A1: esprimere preferenze e descrivere la propria famiglia.

Lessico: Negozi; membri della famiglia; attività nelle vacanze; corsi di lingua: servizi ed offerte.

Grammatica: Comparativo (più + aggettivo); aggettivi possessivi; futuro semplice.

Mettiamo in pratica: Una vacanza studio

Curiosità italiane: Un esame… perché no?

A Incontri in centro b Seguite le indicazioni del manuale. Per facilitare


il compito, prima di iniziare l’attività potete
eventualmente riattivare con l’aiuto del gruppo
1 Che negozi sono? alcuni avverbi di frequenza (sempre, spesso, di
Obiettivi: a Entrare in tema; introdurre il lessico solito, qualche volta, mai).
relativo al campo semantico negozi; b Fissare il
Soluzione:
nuovo lessico attivando le esperienze personali
a 1 salone di parrucchiera; 2 lavanderia; 3 negozio
degli studenti; sviluppare l’interazione orale.
di bricolage
Procedimento: a Si tratta di un esercizio di
collegamento lingua – immagine, molto utile per
comprendere e memorizzare il lessico. Invitate gli
2 Vorrei cambiare qualcosa…
studenti a fare supposizioni sui significati dei nomi Obiettivi: a Esercitare la comprensione auditiva
che non conoscono, facendo leva sull’eco di parole con un ascolto globale; b Esercitare la
(libro → libreria, lavare → lavanderia) che già comprensione auditiva con un ascolto selettivo;
sanno e che forse riconosceranno dentro i nuovi abituarsi a gestire anche unità di ascolto più
vocaboli. Alcuni negozi della lista (tabaccheria, lunghe senza perdere la concentrazione.
farmacia) ed altri ancora (panificio, macelleria ecc.)
Procedimento: a Esercitare la comprensione della
sono già noti dal volume A1, lezione 7. Cercate di
lingua orale non è cosa semplice e potrebbe
riattivare questi ricordi con un brainstorming:
ingenerare un po’ di ansia, perciò ricordate agli
scrivete alla lavagna in un circolo la parola negozi
studenti che non ci si aspetta che capiscano tutte
e aggiungete intorno via via quelli che vi vengono
le parole: il compito richiesto è semplice, dovranno
suggeriti dal gruppo. Non aggiungete vocaboli
semplicemente decidere dove si trova Roberta e
estranei a quelli già appresi o suggeriti dai
con chi sta parlando, niente di più. Scrivete le due
partecipanti: si tratta di un livello A2, non è il caso
domande in italiano alla lavagna (Dov’è Roberta?
di caricare troppo la lezione. Si è scelto di parlare di
Con chi parla?) in modo da dirottare l’attenzione
un salone di parrucchiera per coerenza con il
dei vostri studenti esclusivamente su queste
dialogo del punto 2; avvertite gli studenti che esiste
domande. Fate ascoltare il dialogo tutte le volte
però anche il maschile parrucchiere.
necessarie. Alla fine confrontate in plenum.

131
1 Che progetti hai?

b Anche il compito proposto al punto b è semplice Soluzione:


e sostenibile. Si tratta di ascoltare nuovamente il a taglio: moderno, corto, naturale, pratico,
dialogo e scegliere le opzioni corrette. Prima semplice, particolare; colore: moderno, scuro,
­dell’ascolto, date il tempo agli studenti di leggere chiaro, naturale, particolare
e capire le frasi (se è necessario, aiutateli a capire)
e poi fate ascoltare nuovamente il dialogo. Il
dialogo completo potrebbe risultare un po’ lungo.
4 Ci dobbiamo vedere
Tranquillizzate i vostri studenti, aiutandoli a Obiettivi: a Identificare le funzioni comunicative
concentrarsi solo sul compito da risolvere. Spiegate fare una proposta, accettare / rifiutare una
loro inoltre che il dialogo, come sempre in questo proposta, mettersi d’accordo con l’aiuto del
manuale, verrà poi ripreso passo a passo e dialogo;
spezzettato nelle attività di analisi. L’obiettivo in b Riconoscere ed esercitare le funzioni
questo caso, infatti, è anche di abituare l’orecchio e comunicative introdotte al punto a; c
­l’attenzione ad unità di ascolto un po’ più lunghe: Sistematizzare le funzioni comunicative dei punti a
è una questione di esercizio! e b, eventualmente aggiungendo ulteriori esempi.
Una volta concluso l’ascolto, fate controllare a
Procedimento: a Date alcuni minuti agli studenti
coppie e poi confrontate in plenum.
perché leggano da soli il testo. Poi seguite le
Soluzioni: indicazioni del libro ponendo il testo audio. Fate
a Roberta si trova in un salone di parrucchiera. confrontare i risultati prima in coppia, poi in
Parla con la parrucchiera e con il suo amico plenum.
Paolo. b Quest’attività permette di esercitare le strutture
b 1 Roberta preferisce il suo solito colore e un linguistiche per le funzioni comunicative del punto
taglio più moderno e più pratico; 2 Roberta ha a. Potete far eseguire l’esercizio individualmente
i capelli lisci; 3 Paolo e Roberta fissano un o in coppia; il confronto finale sarà in plenum.
appuntamento. c In questa fase di sistematizzazione, infine, gli
studenti dovranno ordinare tutte le strutture
linguistiche secondo la rispettiva funzione
3 Vorrei un taglio più moderno comunicativa, in modo da avere una serie di
Obiettivi: a Allargare il lessico relativo al campo espressioni pronte all’uso, per quando le dovranno
semantico capelli / tagli di capelli; b Saper impiegare attivamente. Se volete, potete disegnare
esprimere una preferenza utilizzando il alla lavagna tre campi con i relativi titoli,
comparativo di maggioranza (più + aggettivo). chiedendo agli studenti di trascrivervi le
espressioni corrispondenti (senza ripeterle,
Procedimento: a Formate delle coppie e dite agli
ovviamente). Alla fine sulla lavagna ci sarà un
studenti di provare ad associare gli aggettivi della
quadro completo, che potrete fotografare con il
lista alle due parole nel cerchio. Avvertite che
cellulare e spedire «in regalo» agli studenti, a
alcuni vocaboli sono adatti ad entrambi i termini.
dimostrazione del risultato raggiunto insieme.
Fate voi un primo esempio.
b Cambiate le coppie. L’esercizio che segue è un Attività supplementare: La trovate in appendice
pattern drill, anche se contestualizzato in un sotto forma di scheda fotocopiabile 1 (pag. 169).
minidialogo. Seguite le indicazioni del manuale.
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
Fate leggere l’esempio e accertatevi che gli studenti
scheda in appendice (fate un numero di fotocopie
abbiano capito che cosa devono fare, cioè cambiare
pari alla metà degli studenti), tagliatela lungo le
le parti colorate; eventualmente aggiungete voi
linee tratteggiate e mettete i foglietti nelle bustine.
ancora un esempio in plenum, lavorando
A lezione consegnate una bustina ad ogni coppia e
direttamente con un partecipante che assumerà il
spiegate che dovranno ricostruire delle frasi /
ruolo del partner nel minidialogo.

132
Che progetti hai? 1

battute (funzioni comunicative dei punti a e b) 6 Sai che…


combinando un foglietto su fondo bianco con uno
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione
su fondo grigio. Vincerà la coppia che svolgerà il
dettagliata; b Imparare a dare una nuova
compito nel minor tempo possibile.
informazione e a reagirvi, esprimendo sorpresa.
Soluzioni:
Procedimento: a Spiegate agli studenti che cosa
a fare una proposta: Se vuoi, possiamo…; Perché
devono fare e date loro un paio di minuti per
non…?; accettare una proposta: Sì, d’accordo!;
leggere individualmente il dialogo. Le parole della
rifiutare una proposta: Mi dispiace, purtroppo…;
lista sono tutte note dal volume A1. Dite loro per il
no, (in pizzeria) no…; essere d’accordo:
momento di ignorare eventuali parole nuove nel
D’accordo; va bene.
dialogo (vocaboli come suocera e genero saranno
b 1 f; 2 c; 3 a / b / d; 4 a / d; 5 b; 6 b / e
tematizzati al punto 7): il loro obiettivo è
c Soluzione possibile: fare una proposta: Se vuoi,
«riconoscere» acusticamente e trascrivere le parole
Se vuole, …; Perché non…?; Andiamo a…;
della lista. Fate ascoltare il testo audio un paio di
accettare una proposta: Sì, d’accordo!; Va bene!;
volte. Alla fine chiedete a una coppia di leggere il
D’accordo, va bene!; Va bene, ma…; rifiutare una
dialogo per un confronto in plenum delle soluzioni.
proposta: Mi dispiace, purtroppo…; no, (in
Se ci dovessero essere incertezze, non date voi la
pizzeria) no…
soluzione: scrivete alla lavagna le varie proposte e
annunciate agli studenti che ascolteranno ancora
5 Tocca a voi! una volta il testo audio per decidere l’opzione
corretta. In questo modo vi sottraete a un ruolo
Obiettivi: Fissare e mettere in pratica quanto
pericoloso (insegnante ex cathedra), abituando
appreso in queste pagine; programmare un
invece gli studenti a fidarsi delle loro capacità e a
pomeriggio di festa, fissando i punti del
sfruttarle per risolvere dubbi e questioni.
programma e mettendosi d’accordo.
b Chiedete agli studenti di cercare nel dialogo le
Procedimento: Fate leggere le istruzioni e formate parole con cui Roberta dice a Paolo che Cecilia si è
gruppi di tre. Scrivete alla lavagna le seguenti sposata (fate attenzione a usare una formulazione
parole chiave: Quando? Dove? A che ora? Che cosa?, adatta al livello A2!), poi domandate come risponde
ricordando agli studenti che devono pianificare un Paolo. Scrivete alla lavagna Sai che…? e sotto
intero pomeriggio. Fissate il tempo (15 minuti circa) Veramente? / Come? Recitate le battute Sai che
per la pianificazione. Scaduto il tempo, fate Cecilia si è sposata? / Veramente? sottolineando
presentare i programmi spiegando agli studenti con la mimica la novità dell’informazione e la
che devono ascoltare bene perché dovranno sorpresa della risposta. Chiedete agli studenti di
scegliere la festa (o la prima festa fra le tante, per spiegare quando secondo loro si usa Sai che…? e
evitare gelosie…) a cui preferiscono andare; alla che cosa si esprime con Veramente? / Come? (per
fine fate votare la festa più interessante. queste domande usate pure la lingua madre degli
studenti: state riflettendo sulla lingua, non state
«facendo lingua»).
Riattiviamo!
Se il vostro gruppo non presenta grandi problemi,
Obiettivo: Riattivare, ai fini delle prossime attività, passate direttamente all’info a destra, vicino alla
il vocabolario del campo semantico famiglia fotografia, segnalando le due risposte possibili.
appreso nel livello A1 di Viaggiamo in Italia. Usate la mimica per far capire la differenza fra le
due possibili reazioni. Poi fate leggere le istruzioni,
Procedimento: Seguite le indicazioni del libro. Fate
formate gruppi di quattro, date un paio di minuti
leggere le liste ad alta voce. Potete proporre alle
per pensare a possibili «novità» e iniziate il gioco a
coppie di integrare la lista con i vocaboli mancanti
catena.
trovati da altri studenti.

133
1 Che progetti hai?

Se invece doveste avere un gruppo debole, prima di


passare alla lettura delle istruzioni e alla
8 Una foto di famiglia
realizzazione come indicato del punto b, Obiettivi: a Fissare i vocaboli relativi al campo
introducete un’attività cuscinetto: annunciate ad semantico famiglia; esercitare la comprensione
uno studente una o due (semplici!) novità, della lingua scritta; b Riprendere ed allargare gli
opportunamente esagerate: Sai che ho una nuova aggettivi possessivi; c Esercitare gli aggettivi
auto, una Ferrari? / Sai che ho imparato il cinese? possessivi con i nomi di parentela e con i nomi
sollecitando una risposta adatta (eventualmente comuni.
guidate la risposta). Una volta capita la struttura,
Procedimento: a Per quest’attività seguite le
fate realizzare lo stesso scambio a due coppie di
indicazioni del libro. Alla fine confrontate in
studenti. Poi segnalate l’info a destra, senza
plenum.
tradurre, ma usando la mimica e la gestualità per
b Si passa ora alla fase analitica. Gli studenti
far capire il senso della domanda e delle due
conoscono già gli aggettivi possessivi dalla lezione
possibili reazioni. Solo a questo punto fate leggere
9 del livello A1: qui secondo le indicazioni del
le istruzioni del punto b, date un paio di minuti per
Profilo della lingua italiana per il livello A1 hanno
raccogliere le idee e procedete poi come indicato.
imparato ad usare attivamente l’aggettivo
Soluzione: possessivo per le prime tre persone (io, tu , lui / lei /
a fa; Sai; Veramente?; matrimonio; madre Lei), al singolare e al plurale. Nel volume A1 gli
studenti hanno inoltre avuto un primo contatto
con le forme relative alle ultime tre persone (noi,
7 È il genero ideale! voi, loro). In un continuum con l’ultima lezione del
Obiettivi: a Ricostruire alcuni nuovi vocaboli di volume precedente e secondo un procedimento a
parentela; b Fissare in modo ludico i nuovi vocaboli spirale si riattivano e fissano ora tutti gli aggettivi
di parentela e ripetere quelli già noti. possessivi. Formate delle coppie e fate completare
la tabella grammaticale, facendo leva sia sulle
Procedimento: a Formate delle coppie e annunciate
conoscenze pregresse, sia sulla e-mail del punto 8.
loro che proveranno a risolvere un indovinello.
Confrontate in plenum. Prima di passare al punto c,
Spiegate che cosa devono fare. Per trovare la
scrivete alla lavagna mio genero / mia nuora / mia
soluzione invitate ad osservare bene le parole affini,
cognata. Invitate gli studenti a confrontare queste
nonché le ultime battute del dialogo del punto 6a,
forme con le forme della tabella: che cosa
in cui sono comparse le parole suocera e genero.
osservano? Ricostruite con loro l’uso dell’articolo
Confrontate in plenum la soluzione. Forse qualche
con i nomi di parentela al singolare (questa regola
studente dirà che sarebbe molto più veloce e
è già nota dal volume A1, ma gli studenti
pratico dare la traduzione dei vocaboli. Sarà anche
potrebbero averla dimenticata). Accertatevi inoltre
vero, ma un procedimento di questo tipo non li
che sia chiaro perché nella tabella compare il loro
aiuterebbe per niente a memorizzare le nuove
figlio (con articolo). Spiegate infine che il vocabolo
parole. Il nostro cervello è infatti costruito per
bambina/-o per intendere figlia/-o si usa sempre
risolvere problemi: solo occupandosi di un problema
con l’articolo, non essendo a rigore un vocabolo di
e delle sue possibili soluzioni si attivano i processi
parentela.
che permettono poi di fissare le nuove informazioni
c Formate delle coppie e seguite le indicazioni del
nella memoria a breve e a lungo termine!
manuale. Sottolineate che in questo esercizio si
b Formate delle nuove coppie e seguite le
utilizzano sia nomi di parentela, sia nomi comuni.
indicazioni del libro.
Saranno gli studenti a controllare se il possessivo
Soluzione: proposto dal partner viene usato con l’uscita
a 1 cognata; 2 suocera; 3 nuora; 4 cognato; corretta e l’articolo necessario. Lasciate che si
5 suocero; 6 genero aiutino controllando la tabella: l’obiettivo

134
Che progetti hai? 1

principale qui è ricostruire e fissare il B Frequenterò un corso


funzionamento degli aggettivi possessivi, la
memorizzazione seguirà con la pratica.
Riattiviamo!
Attività supplementare: La trovate in appendice
Obiettivo: Riattivare il lessico sul tema Attività in
sotto forma di scheda fotocopiabile 2 (pag. 170).
vacanza, funzionale a quanto seguirà.
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
scheda in appendice in numero pari a un terzo
Alla fine sulla lavagna scrivete in altrettanti circoli
degli studenti. Ritagliate il rettangolo superiore
le parole dei riquadri a destra e invitate gli studenti
(con i cerchi contenenti gli aggettivi possessivi)
a ordinarvi intorno i vocaboli trovati. Se avete un
lungo le linee tratteggiate. Ritagliate poi le parole
gruppo numeroso, dividetelo in due, e procedete
in basso e fate mazzi di carte. In classe formate
allo stesso modo, avendo cura di scrivere le parole
gruppi di tre e distribuite ad ogni gruppo un
per il secondo gruppo su un’altra lavagna o
tabellone (il rettangolo con i cerchi) e un mazzo di
flip-chart, in modo che ogni gruppo abbia intorno a
carte. Il compito sarà di abbinare le parole estratte
sé lo spazio per muoversi. Se volete, fotografate o
dal mazzo a un aggettivo possessivo adatto scelto
fate fotografare il risultato con il cellulare, in modo
dal tabellone e di formare poi una frase. Se
che gli studenti possano disporre anche a casa del
abbinamento e frasi sono corretti (giudicheranno i
loro lavoro. Se lo ricorderanno meglio, perché sarà
compagni di gioco) si conquista la carta e un punto.
­l’esito di una cooperazione attiva, vivace e svolta in
Vince chi conquista più punti.
piena autonomia. Controllate che gli studenti
Soluzioni: scrivano in maniera chiara e fate correggere
a mia famiglia; mio genero; figli; mia nuora; eventuali errori ortografici prima di fotografare.
bambina; mia cognata; famiglia; tuoi nipoti
b la mia famiglia, i miei fratelli, le mie zie; il tuo
quaderno, la tua penna, le tue matite; il suo
10 Piani per le vacanze
ufficio, la sua auto, i suoi colleghi, le sue Obiettivi: a Saper individuare il tema globale di un
domande; i nostri figli, le nostre gatte; la loro messaggio scritto (e-mail); esercitare la
bambina; i loro figli comprensione della lingua scritta; b Saper
riconoscere i piani per il futuro in un messaggio
scritto (e-mail); c Scoprire come si forma il futuro
9 Tocca a voi! semplice; d Esercitare in modo ludico la morfologia
Obiettivi: Fissare quanto appreso in questa coppia del futuro semplice.
di pagine; saper descrivere i membri di una famiglia.
Procedimento: a Prima di cominciare e soprattutto
Procedimento: Formate gruppi di tre e seguite le se avete nuovi studenti, indicate brevemente a p. 8
indicazioni del manuale, avendo l’accortezza di chi sono Cecilia e Salvatore. Gli studenti dovranno
sottolineare che la famiglia descritta può essere leggere la mail scritta da Klaus, l’amico della
una famiglia di fantasia, quella di una persona che coppia, concentrandosi sulle parti che capiscono e
si conosce bene ma anche la propria, se uno lo formulare dopo l’oggetto dell’e-mail. Mettete in
desidera. Prima di iniziare l’attività date alcuni chiaro che per svolgere questo compito non è
minuti per raccogliere le idee e prendere qualche necessario capire tutto. Date agli studenti il tempo
appunto su quanto si vorrà dire. Alla fine di leggere in relativa calma, ma non dategliene
dell’attività informatevi in plenum su quanto troppo, per evitare che comincino a tradurre tutto.
hanno scoperto gli studenti: quali somiglianze ci Dopo una prima lettura fate seguire un confronto
sono fra le famiglie descritte? Date a quest’ultima in coppia su quanto hanno capito; continuate poi
parte il carattere di uno scambio informale e non con la seconda lettura (o anche una terza, se
rigidamente strutturato. dovesse esser necessario) e infine chiedete di

135
1 Che progetti hai?

formulare l’oggetto della mail. Formate gruppi di b Klaus e suo fratello: Vogliamo vedere la mostra
tre, in modo che gli studenti mettano a confronto di Picasso e poi visitare i castelli lì vicino; (forse)
le loro proposte. Fatele alla fine leggere in plenum. dormiremo in un bed & breakfast per un paio di
Segnalate nell’e-mail l’apertura e chiusura notti. Klaus: passerò una settimana da mio
informale. Se qualche gruppo vi dovesse proporre fratello; dopo noleggerò una macchina per
un oggetto inverosimile, chiedete di segnalare nella andare a Perugia; voglio fare un corso di italiano;
mail le parole che li hanno aiutati a formulare la forse perderò due o tre ore del corso di italiano
proposta. In questo modo sarà più facile capire la perché c’è anche Umbria Jazz.
causa del malinteso. Limitate il vostro intervento al c verbi al futuro semplice: passerò, dormiremo,
minimo (basta qualche volta spiegare una parola). noleggerò, perderò; tabella: -ò / -emo
Idealmente dovrebbero arrivare da soli ad una
conclusione più plausibile.
b Si passa alla fase analitica. L’obiettivo è
11 Dovrò chiamare…
individuare le parti della mail nelle quali Klaus Obiettivi: a In un messaggio scritto (e-mail) capire
parla dei suoi piani per l’estate. Fate sottolineare e informazioni su corsi di lingua espresse in un
leggere in plenum le frasi della e-mail che si linguaggio formale; esercitare la comprensione
riferiscono ai progetti di Klaus, da solo e con suo della lingua scritta; b Imparare ed esercitare il
fratello. Non chiedete agli studenti di riformulare i futuro irregolare di alcuni verbi ad alta frequenza;
piani in terza persona, perché per farlo dovrebbero c Saper descrivere in modo semplice i propri piani
usare il futuro e non lo sanno ancora fare. per le prossime vacanze, utilizzando il futuro e il
c Per questa fase seguite le indicazioni del manuale, lessico appresi; sviluppare l’interazione orale.
accertandovi che sia chiara la funzione della forma
Procedimento: a Molti studenti che studiano
verbale (esprimere piani per il futuro). Confrontate
­all’estero sono interessati a frequentare corsi di
in plenum le soluzioni della tabella. Domandate gli
italiano (o altri corsi) in Italia durante le vacanze.
infiniti dei tre verbi modello e scriveteli alla lavagna,
Hanno bisogno dunque di rintracciare informazioni
sottolineando le uscite -are, -ere e -ire. Dite poi agli
generali (durata, costi, modalità di iscrizione ecc.)
studenti di osservare la tabella e provare a
che però normalmente sono espresse in un
formulare un’ipotesi su come si forma il futuro dei
linguaggio formale non ancora comprensibile per
verbi regolari; chiedete anche di osservare che cosa
uno studente che inizi il livello A2. L’obiettivo di
è uguale e che cosa è diverso. In questa fase
quest’attività è insegnare agli studenti a
lavorate in plenum. Si accorgeranno così (aiutateli
decodificare informazioni, espresse in modo
solo se necessario) che il futuro si forma partendo
formale, relative ad un corso (di lingua).
dall’infinito, ma che i verbi in -are cambiano la -a-
Ciò significa che non si richiederà agli studenti di
della radice in -e-; e che le uscite del futuro sono lo
usarle in modo attivo – per farlo, si serviranno di un
stesse per tutti i verbi. Non aggiungete in questa
linguaggio più semplice – ma solo di saperle
fase altre informazioni (verbi irregolari ecc.) per non
riconoscere. Dite agli studenti che in una mail
appesantire troppo il carico di informazioni.
Cecilia racconta ad un’amica che cosa le ha scritto
d In questa fase gli studenti esercitano in modo
Klaus. Avvertite che Cecilia, madrelingua, usa
ludico la morfologia del futuro regolare. Seguite le
ovviamente un linguaggio più complesso, per
istruzioni del manuale, controllando che i membri
questo forse ci saranno alcune parti non
delle coppie siedano ad una certa distanza, in
chiarissime, ma di sicuro ce ne saranno altre che
modo da potersi lanciare la palla di carta.
capiranno. Fate leggere la mail una prima volta.
Soluzioni: Alla seconda lettura dite agli studenti di
a Soluzione possibile: I miei piani per giugno / concentrarsi sulle parti evidenziate nella mail di
luglio; In vacanza in Italia, ma…; Ho delle Cecilia e di cercare le parti che vogliono dire la
domande per quest’estate… stessa cosa nel messaggio di Klaus a p. 196.

136
Che progetti hai? 1

Per questo compito gli studenti dovranno parlano dei loro piani per le prossime vacanze.
concentrarsi sulle parole / espressioni – segnale Ogni studente impersonerà una ragazza. Dite agli
(per esempio iscrizione, albergo, concerti di Umbria studenti che dovranno immaginarsi il dialogo della
Jazz…), che permettono di agganciare le espressioni ragazza che rappresentano, seguendo le domande
usate da Cecilia a quelle di Klaus. Fate voi un intorno al disegno. In basso troveranno alcune
esempio in plenum, in modo che sia chiaro il espressioni come spunto. Date 10 minuti circa per
compito (ma fatevi aiutare dagli studenti a la preparazione del ruolo, poi fate iniziare i
rintracciare il testo corrispondente nella mail di dialoghi. Ricordate agli studenti che si tratta di
Klaus!). Potete far svolgere questa attività in impostare un dialogo (non un monologo!), quindi di
coppia, in modo che non risulti ansiogena per gli alternarsi nelle battute e fare domande al proprio
studenti più deboli. Alla fine risolvete in plenum. compagno.
Anche in questo caso segnalate nella e-mail
Soluzioni:
l’apertura e chiusura informale, diversa da quella
a Possibilità di alloggio: Voglio sapere se la scuola
usata da Klaus, ma altrettanto legittima. In questo
ha una lista di alberghi o bed & breakfast;
modo gli studenti avranno a poco a poco un
Durata dei corsi speciali: Quante ore di lezione
paniere di possibilità per aprire e chiudere in modo
hanno i corsi speciali?; Costi dei corsi speciali:
informale un messaggio scritto.
Quanto costano?; Modalità di iscrizione: Cosa
b Richiamate l’attenzione sullo schema
devo fare per l’iscrizione?; Obbligo di frequenza
grammaticale a destra, nel quale si presenta il
per il corso: Forse perderò due o tre ore di
futuro irregolare di alcuni verbi ad alta frequenza.
lezione (…) È un problema? / Devo essere sempre
Formate delle coppie, fate rileggere il testo e
a lezione?
chiedete di scoprire quali di questi verbi ci sono
b farà; andrà; dovrò
anche nella mail di Cecilia. Dite poi di concentrarsi
sulla tabella e di evidenziare i punti a cui vogliono
fare particolare attenzione. Lasciate che gli 12 Tocca a voi!
studenti lavorino in coppia, senza commentare
Obiettivi: Fissare e attivare quanto appreso fino a
(sono in grado di scoprire da soli quello che è
questo punto, sviluppando l’interazione orale e la
meglio per loro!). Fate infine esercitare i verbi
produzione scritta.
irregolari al futuro.
c Gli studenti sono pronti per riusare tutto quanto Procedimento: Gli studenti possono ora riusare e
hanno appreso. Quest’attività è propedeutica al mettere in pratica tutto quanto hanno imparato.
Tocca a voi! che segue, il cui contesto ha con quello Come al punto 11 c, parleranno di tempo libero e
del punto 11 c una certa affinità (esprimere piani faranno dei piani in proposito, ma si dovranno qui
per il tempo libero). Seguite le indicazioni del concentrare su un weekend, in un’attività che
manuale, ma come sempre date un paio di minuti richiederà maggiore strutturazione. Volendo infatti
in modo che ciascuno possa brevemente riordinare programmare un intero fine settimana, dovranno
i suoi pensieri prima di iniziare l’attività. Segnalate non solo pensare ad attività del tempo libero e a
chiaramente il passaggio dalla breve fase piani per il futuro, ma anche fare proposte,
individuale di riflessione all’inizio dell’attività, che accettarle e rifiutarle, mettersi d’accordo ecc.
si farà invece in gruppi di quattro, parlando. riprendendo, e integrando con le nuove, alcune
funzioni apprese nelle ore precedenti. Dovendo poi
Attività supplementare: La trovate in appendice
scrivere un invito per l’insegnante, gli studenti
sotto forma di scheda fotocopiabile 3 (pag. 171).
riprenderanno anche alcune delle strutture viste
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la nelle e-mail dei punti 10a e 11a (ricordate loro che
scheda in appendice in numero pari alla metà degli usino le forme di apertura e chiusura adeguate per
studenti. In classe formate delle coppie e date ad un messaggio scritto). Per facilitare il compito
ogni coppia una scheda. Le ragazze del disegno potete dividere l’attività in due fasi, scrivendo alla

137
1 Che progetti hai?

lavagna: Un fine settimana insieme: 1) che cosa? questo dépliant, ne sono incuriositi e ci vogliono
quando? dove?; 2) invito per l’insegnante. dare un’occhiata… Capiscono qualche parola?
Monitorate il lavoro degli studenti senza (Naturalmente capiranno molto, è un escamotage
intervenire (soprattutto senza correggere, non è per togliere loro l’ansia!) Date del tempo per
questo il momento!). Se vi chiedono dei vocaboli, guardarlo e per provare ad orientarsi. Dite agli
dite loro di usare il glossario in appendice (se studenti che, se vogliono, possono scambiare le
hanno una connessione internet, possono loro impressioni con il compagno a fianco. Non
sporadicamente cercare qualche vocabolo online). commentate questa fase, volete ricreare il clima
Ricordate però che possono (devono!) esprimersi rilassato di quando capita per caso un foglio
con parole semplici, senza voler per forza tradurre interessante per le mani e ci si dà un’occhiata.
parole troppo difficili per il loro livello. Alla fine non Dopo il primo approccio, seguite le indicazioni del
dimenticate di far leggere gli inviti in plenum… e di libro e chiedete di associare le immagini di sinistra
accettarli tutti! ai corsi speciali della lista. Confrontate in plenum
alla fine.
b Eseguite l’attività in plenum, seguendo le
Riattiviamo!
indicazioni del manuale. Quest’attività sarà breve,
Obiettivo: Esprimere fatti che succederanno essendo il punto 13 propedeutico a quanto segue.
prossimamente, riattivando il futuro semplice dei
Soluzione:
verbi regolari e irregolari.
a 1 corso di arte antica; 2 corso di cucina; 3 corso
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale, di musica operistica; 4 corso di degustazione di
senza dimenticare di sottolineare il carattere vini; 5 corso di fotografia; 6 corso di ceramica
ludico di quest’attività: che stavolta i vostri
studenti esagerino pure e lavorino di fantasia! Fate
leggere l’esempio prima di iniziare e, se lo ritenete
14 Vorrei delle informazioni
opportuno, aggiungetene uno voi. Obiettivi: a Chiedere informazioni su un corso di
lingua; esercitare l’interazione orale;
b Capire informazioni al telefono relative a un
13 Corsi per tutti i gusti corso di lingua; esercitare la comprensione orale;
Obiettivi: a Orientarsi in un testo scritto (dépliant); c Saper ricostruire una telefonata; esercitare la
riprendere ed ampliare il lessico relativo al tema comprensione scritta.
corsi;
Procedimento: a In questa fase si riattivano le
b Saper esprimere e motivare in modo semplice le
strutture linguistiche necessarie per chiedere
proprie preferenze (corsi da frequentare).
informazioni su un corso, mettendo stavolta al
Procedimento: a Nelle ore precedenti gli studenti centro gli studenti stessi: che cosa chiederebbero
hanno imparato a decodificare alcune espressioni loro? Formate delle coppie e seguite le
tipiche del linguaggio formale legate al tema corsi. informazioni del manuale. Alla fine domandate a
Ora le ritrovano, ma all’interno di un altro genere di una o al massimo a due coppie di presentare
testo: un dépliant che pubblicizza dei corsi. quanto hanno raccolto.
L’obiettivo non è che capiscano tutto, ma il più b Il compito ora è riconoscere all’interno di una
possibile, sulla base della loro conoscenza del telefonata le informazioni chieste da un’altra
mondo, delle loro competenze linguistiche, delle persona (Cecilia), mettendole a confronto con le
strategie che riescono ad attivare. Spiegate bene proprie. Questo significa: 1) riconoscere il
l’obiettivo agli studenti: la maggior parte di fronte messaggio principale, anche quando la struttura
ad un testo si aspetta di capire tutto e si frustra linguistica scelta per esprimerlo è un po’ diversa
quando, per ovvie ragioni, non lo riesce a fare. (Cecilia, madrelingua, formulerà in modo più
Ricreate lo «scenario»: hanno trovato per caso complesso gli stessi concetti); 2) confrontarsi con

138
Che progetti hai? 1

una situazione nuova, la conversazione telefonica, Pronto! Chiedete poi se questa telefonata è formale
che ovviamente introduce delle differenze nel tipo o no e come cambiano le battute quando ci si dà
d’interazione. Gli studenti hanno dunque già del tu.
abbastanza da fare: lasciate che qui si concentrino
Attività supplementare: La trovate in appendice
solo sulle domande di Cecilia, non ancora sulle
sotto forma di scheda fotocopiabile 4 (pag. 172).
risposte ricevute. Fate sentire la telefonata più
volte, dando, fra un ascolto e l’altro, la possibilità di Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
scambiare informazioni ogni volta con un scheda in appendice in numero pari alla metà degli
compagno diverso. Alla fine domandate in plenum studenti; tagliate le frasi dei tre dialoghi lungo le
se hanno domandato le stesse cose di Cecilia, se linee tratteggiate; per ogni dialogo preparate un
hanno dimenticato o se vogliono aggiungere mazzo, mescolando le frasi. In classe formate delle
qualcosa. coppie; ogni coppia riceverà tre mazzi di carte e
c In quest’ultima fase gli studenti in coppia dovrà ricomporre i tre dialoghi. Vince la coppia che
dovranno ricostruire una telefonata simile, ma non finisce per prima correttamente (i compagni
identica a quella che hanno appena sentito (le valuteranno la correttezza delle ricostruzioni).
battute sono lievemente semplificate, in modo da
Soluzioni:
aiutare gli studenti a fissare e memorizzare le
a Pronto? Ciao, senti…; buonasera, a domani…;
strutture utili). Date le istruzioni e alla fine
No, per niente.; Mi dispiace!
confrontate in plenum.
b 1 Pronto? Ciao…; Pronto, buongiorno!; 2 Come,
Soluzione: scusi? 3 No, signora / signore, ha sbagliato
c 1 Buongiorno, mi dica!; 2 Sì, sono corsi adatti a numero! 4 Oh, mi scusi!
tutti i livelli; 3 La durata varia: una, due o tre
settimane; 4 Sì, abbiamo convenzioni con degli
Tocca a voi!
hotel; 5 Dipende dalla durata e dal tipo di corso…
Obiettivo: Fissare e attivare quanto appreso fino
a questo punto, sviluppando l’interazione orale.
15 Come, scusi?
Procedimento: Per questa fase seguite le
Obiettivi: a Identificare acusticamente alcune
indicazioni del manuale, avendo l’accortezza di
strutture linguistiche tipiche di una conversazione
dare alcuni minuti agli studenti per preparare la
telefonica; esercitare la comprensione orale
propria parte. Se non avete un gruppo molto
selettiva; b Identificare e fissare le strutture
grande, potete anche formare due gruppi, A (la
linguistiche del punto a.
persona che telefona per chiedere informazioni) e B
Procedimento: a Gli studenti ascolteranno solo (l’impiegato/-a della Scuola di lingue che riceve la
l’inizio del dialogo che già conoscono. Date un chiamata): ogni gruppo potrà preparare insieme la
minuto di tempo per leggere le frasi. Fate sentire il parte. Una volta terminata questa fase, formerete
testo audio tutte le volte necessarie perché i vostri delle coppie A / B e farete svolgere le telefonate. Per
studenti possano ricostruire la «vera» telefonata. la telefonata è consigliabile far sedere gli studenti
Alla fine confrontate in plenum. schiena contro schiena, in modo da imitare la
b Formate le coppie e date le istruzioni, situazione reale di una chiamata, nella quale la
raccomandando che usino tutte le battute del comunicazione si svolge solo attraverso il canale
punto a (non solo quelle che hanno sentito nel auditivo (non è una chiamata skype!).
testo audio).
Confrontate in plenum. Chiedete quali differenze
notano rispetto alla loro lingua madre. Se sono
tedeschi, noteranno che al telefono in italiano non
si risponde con il cognome, ma solo dicendo

139
1 Che progetti hai?

C Mettiamo in pratica d Fate presentare i tre programmi e chiedete alla


classe di votare il viaggio che sembra più
interessante.
Una vacanza studio
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
degli studenti sarà di portare a termine un Curiosità italiane
«progetto».
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
Un esame… Perché no?
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
introdotti nell’unità (qui punto a); Obiettivo: L’obiettivo di questa parte, pensata per
• realizzazione del «progetto» (qui punti b–d). la fruizione autonoma a casa, è quello di avvicinare
Nella realizzazione del progetto gli studenti non gli studenti alla cultura italiana, consentendo loro
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida di aggiungere, grazie alle nuove informazioni, ogni
gradualmente (punti a–d) e fornisce uno spunto volta un tassello in più all’immagine dell’Italia che
concreto (p. 200), né dall’insegnante che sarà a loro si stanno costruendo. L’obiettivo quindi non è
completa disposizione. «fare lingua», ma ampliare il sapere degli studenti
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale. ­sull’Italia, incuriosendoli e motivandoli grazie a un
Aiutate gli studenti a gestire / organizzare le varie quadro sfaccettato e talvolta meno conosciuto del
fasi in cui si alterna il «progetto». In questo caso gli Paese. La registrazione audio del testo in italiano
studenti dovranno immaginarsi di avere una Scuola offre inoltre la possibilità di familiarizzare con la
di lingue in Italia e ne creeranno la pagina web melodia e il flusso della lingua. Segnalando agli
(punti a e b). Poi cambieranno ruolo e nella studenti questa pagina da leggere a casa, ricordate
seconda parte del progetto (punti c e d) loro che «si capisce anche quando non si capisce»:
organizzeranno, in veste di studenti, la loro si comprendono molte informazioni anche senza
vacanza studio in base alla pagina web che hanno capire il testo parola per parola. Il testo in sé,
a disposizione. soprattutto, non è un esame: è semplicemente
a Divisi in tre gruppi, gli studenti dovranno un’occasione per provare a leggere delle cose
raccogliere il lessico, le funzioni comunicative e le nuove in lingua originale, cercando di orientarsi
idee necessarie alla realizzazione del progetto. anche con l’aiuto del lessico in fondo al libro,
b Ogni gruppo potrà adesso creare la pagina web e ricorrendo, se lo si preferisce, alla traduzione
della propria scuola. Alla fine di questa fase disponibile online (www.hueber.de/passo-
raccogliete le pagine create, perché vi serviranno al dopo-passo) o messa a disposizione in forma
punto c. cartacea dall’insegnante. L’importante è divertirsi
c Gli studenti cambiano ora ruolo: vogliono e rilassarsi!
frequentare un corso di lingua durante le vacanze
Argomento: L’argomento di questa lezione sono i
in Italia. Date ad ogni gruppo la pagina web di una
tipi di certificazioni ufficiali e di esami che esistono
scuola (ovviamente non quella creata da loro) e
per l’italiano.
seguite poi le indicazioni del manuale. Non
dimenticate di far leggere l’esempio, in modo da
ricordare indirettamente agli studenti come
potrebbero formulare il programma. Restate a
disposizione dei vostri studenti, ma lasciateli
lavorare il più possibile da soli. È la fase in cui
scoprono tutto quello che sanno fare con le loro
forze. Non alimentate la loro voglia di perfezione,
che sicuramente non è prevista dal livello A2.

140
2

Che cosa ti piace fare?


Tema: Tempo libero in città (in un negozio di abbigliamento; hobby).

Obiettivi comunicativi: Saper identificare e descrivere un oggetto; chiedere informazioni in un


negozio; esprimere un’opinione e dare un consiglio; parlare del tempo libero; raccontare che cosa
sta succedendo; esprimere quello che si sa fare.

Lessico: Abbigliamento; materiali; attività del tempo libero e sport.

Grammatica: Il pronome quello; opposizione questo e quello; preposizioni con pronomi tonici;
stare + gerundio.

Mettiamo in pratica: Quiz

Curiosità italiane: Italia sportiva

classe, indicatelo, altrimenti parafrasate il vocabolo


A Cerco un maglione…
(borsa e montagna sono noti). In plenum
confrontate i risultati relativi alla pagina web, poi
1 Capi di abbigliamento scrivete alla lavagna in un circolo la parola
abbigliamento e annotate via via gli ulteriori
Obiettivi: a Entrare in tema; riprendere il lessico
vocaboli suggeriti dagli studenti.
relativo all’ambito semantico abbigliamento, già
b Gli studenti devono lavorare per ipotesi,
introdotto nelle lezioni 5 e 8 del volume A1;
sfruttando le informazioni date dall’input visivo,
b Ampliare il lessico del punto a; c Sistematizzare
riattivando conoscenze grammaticali (genere del
il lessico vecchio e nuovo sul tema abbigliamento.
sostantivo / articolo), lessicali (maglia, per esempio,
Procedimento: a Come nella lezione 1, anche in è una parola nota, anche se non lo è l’espressione a
questo caso si parte da un input visuale per maniche lunghe) o semplicemente usando
introdurre il tema della lezione. Osservando la l’immaginazione, notando la somiglianza fonetica
pagina web di un sito online di abbigliamento, gli con parole della loro madrelingua o provando
studenti potranno riattivare un vocabolario già semplicemente ad indovinare. Sottolineate bene
noto (lezione 5 e lezione 8 di Viaggiamo in Italia A1), che l’obiettivo qui non è «fare tutto giusto», ma
prima identificando nelle parole della lista i capi «provare a fare ipotesi»: è una differenza
visibili sulla foto, poi integrando il lessico relativo al importante, perché molti studenti si frustrano
vestiario con i vocaboli che ricordano. Invitate gli rincorrendo obiettivi ambiziosi ma inutili. Ricordate
studenti ad osservare bene la pagina web e fate loro ancora una volta, come al punto 7a della
svolgere l’attività individualmente o in coppia, se lezione 1, che il nostro cervello è fatto per risolvere
doveste aver l’impressione che i vostri studenti problemi, per essere attivo e non passivo. Ecco
abbiano dimenticato molto. Fate presente che per perché sarebbe inutile, anche se più veloce, dare qui
integrare la lista con altre parole possono ispirarsi direttamente una lista di vocaboli. Fate svolgere
eventualmente ai capi di abbigliamento che vedono quest’attività in coppia, soprattutto se i vostri
in classe e che sanno già nominare. L’unico vocabolo studenti non sono abituati a usare queste strategie.
nuovo del punto 1a è zaino, parola prevista per il Come sempre, confrontate in plenum.
livello A2 dal Profilo della lingua italiana. Se non c Gli studenti devono associare i capi di
dovesse esser chiaro e ce ne dovesse essere uno in abbigliamento alla stagione corrispondente, in

141
2 Che cosa ti piace fare?

modo da sistematizzare secondo un criterio il chiare e fate ascoltare il dialogo tutte le volte
lessico appena appreso e memorizzarlo più necessarie. Alla fine confrontate in plenum.
facilmente (il nostro cervello non solo ama essere b Ora si tratta di riascoltare il testo audio,
attivo, ma è anche ordinato e ricorda con difficoltà concentrandosi su Bernardo che, come tutti i
informazioni archiviate alla rinfusa!). I nomi delle teenager, ha dei gusti molto precisi... Prima
stagioni sono nuovi: fate leggere i vocaboli, dell’ascolto, date il tempo agli studenti di leggere le
accertatevi che il significato sia chiaro (per esempio frasi (aiutateli a capire le espressioni nuove: con i
chiedendo in che stagione vi trovate, o a quale bottoni, con la zip, con la cintura, indicandole su di
stagione appartengono dei determinati mesi), e poi voi o su qualche studente) e poi fate ascoltare il
seguite le indicazioni del manuale. Ovviamente fate dialogo. Fate controllare a coppie e poi confrontate
presente che alcuni capi di abbigliamento sono in plenum.
associabili a più stagioni. c Gli studenti hanno imparato molte espressioni
nuove; è arrivato il momento di aiutarli a
Soluzioni:
sistematizzare, in modo da memorizzarle più
a pantaloni, maglietta, zaino, cappello, stivali
facilmente. Formate gruppi di tre, poi procedete
b Da sinistra a destra: la maglia a maniche lunghe;
seguendo le indicazioni del manuale.
il costume da bagno; il maglione a collo alto;
i guanti; l’impermeabile; la tuta; Parole extra: la Attività supplementare: La trovate in appendice
sciarpa; i sandali sotto forma di scheda fotocopiabile 5 (pag. 173).
c Soluzione possibile: Primavera: impermeabile,
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate
maglia a maniche lunghe, tuta, camicia, borsa;
(in un numero pari alla metà degli studenti) e
Autunno: giacca, impermeabile, giacca a vento,
ritagliate la scheda che trovate in appendice.
pantaloni, sciarpa; Inverno: cappotto, sciarpa,
Preparate i mazzi di carte. In classe formate delle
guanti, cappello, maglione a collo alto; Estate:
coppie e date ad ognuna un mazzo di carte. Dite
costume da bagno, sandali, maglietta
che in ogni carta è nascosto il nome di un capo di
abbigliamento o di un accessorio. A turno i due
2 Hanno le tasche troppo grandi giocatori dovranno estrarre una carta e ricomporre
la parola, poi volgerla al singolare o al plurale, a
Obiettivi: a Esercitare la comprensione auditiva
seconda dei casi. Chi ci riesce, conquista la carta.
globale; b Esercitare la comprensione auditiva
Vince chi alla fine ha più carte.
selettiva; riconoscere in un dialogo di quali capi di
abbigliamento si parla; c Ripetere il lessico dei d Per ricordare delle nuove informazioni, non basta
colori e sistematizzare il nuovo lessico relativo sistematizzarle, le si devono anche utilizzare
all’abbigliamento; d Saper descrivere attivamente! È quanto faranno ora gli studenti,
(abbigliamento), saper chiedere informazioni; chiamati a riusare ciò che hanno imparato, dando
esercitare la produzione e l’interazione orale. libero sfogo alla fantasia e ai loro gusti personali.
Siccome in ogni gruppo c’è sempre qualcuno che si
Procedimento: a Esercitare la comprensione della
spaventa all’idea di disegnare, rassicurate gli
lingua orale non è cosa semplice e potrebbe
studenti: si tratta di abbozzare i capi di
ingenerare un po’ di ansia. Sarà necessario che
abbigliamento, perché di fatto la descrizione sarà a
rassicuriate gli studenti e diciate loro che quello che
parole. Seguite le indicazioni del manuale,
ascolteranno è un dialogo del quale non ci si
spiegando che se qualcosa non è chiaro, si devono
aspetta che capiscano tutte le parole. Il compito
fare domande al partner, ma non si può
richiesto è semplice, dovranno semplicemente
assolutamente sbirciare quanto ha disegnato.
decidere che cosa stanno facendo Giulia e suo
Informatevi brevemente in plenum sul risultato: i
­fratello Bernardo (indicateli, se necessario, a p. 8).
disegni si somigliano?
Fate leggere le tre opzioni, assicuratevi che siano

142
Che cosa ti piace fare? 2

Soluzioni: leggere le soluzioni date per la colonna di sinistra


a Giulia e Bernardo parlano con una commessa in (quello + sostantivo). Accertatevi che si ricordino
un negozio di abbigliamento. l’uso di quello quando è seguito dal sostantivo (vedi
b Bernardo vuole un paio di pantaloni di una marca Viaggiamo in Italia A1, lezione 9). Se lo dovessero
speciale; Bernardo prova una giacca con la zip e aver scordato, chiedete di osservare le uscite di
un maglione azzurro. quello nella colonna di sinistra e fate ricostruire loro
c Soluzione possibile: Colore → rosso, grigio, la regola. Procedete poi con la colonna di destra
giallo, arancione, rosa, verde, blu, marrone, (funzione pronominale), fate confrontare queste
bianco, nero; Caratteristiche → a maniche corte, uscite con quelle della colonna di sinistra e lasciate
a maniche lunghe, a collo alto, di una marca che ricostruiscano loro la regola di quello quando
speciale, con le tasche, con i bottoni, con la zip, non è seguito da un sostantivo. Alla fine di questa
con la cintura fase proiettate la tabella completata o scrivete voi
le forme mancanti alla lavagna.
c Per questo esercizio seguite le istruzioni del
3 I jeans neri? manuale. Al momento del confronto in plenum e
Obiettivi: a Esercitare la comprensione auditiva arrivati all’ultima frase (Quello in basso?) chiedete se
dettagliata, focalizzando l’attenzione sull’aggettivo qualcuno sa cosa vuol dire in basso. Se necessario,
e pronome quello; b Analizzare quello nella sua usate la mimica per spiegarlo e poi richiamate
­funzione di pronome, riattivando contempora­ l’attenzione sull’info a destra, spiegando le altre
neamente le conoscenze su quello in funzione di espressioni (serviranno per il Tocca a voi!).
aggettivo (Viaggiamo in Italia A1, lezione 9);
Soluzioni:
c Esercitare quello nella duplice funzione di
a quel maglione azzurro; Quello lì a collo alto!;
aggettivo e di pronome.
E quei jeans?; Quelli blu con i bottoni?; No, quelli
Procedimento: a Si passa qui alla fase di analisi. neri, in alto a destra.
L’obiettivo di questa sequenza (a – c) è tematizzare b Quello + sostantivo: quel maglione a collo alto;
quello nella doppia funzione di aggettivo e pronome. quei jeans neri; Quello – sostantivo: quello a
Gli studenti lo conoscono già come aggettivo collo alto; quelli neri. Quando quello non è
(Viaggiamo in Italia A1, lezione 9): in una ripresa a seguito da un sostantivo presenta solo quattro
spirale recupereranno ora quanto hanno imparato e forme: quello, quella, quelli, quelle.
lo amplieranno, scoprendone la funzione c Hai visto… quell’impermeabile: quello con i
pronominale. Al punto a gli studenti hanno un bottoni? / quello in basso?; quella maglietta:
compito facile: devono provare ad inserire le varie quella lì a sinistra?; quegli stivali: quelli bassi? /
forme nei riquadri all’interno del dialogo. quelli neri?; quei cappelli: quelli neri?; quel
Rassicurateli: non importa se le loro soluzioni non cappotto: quello con i bottoni? / quello in basso?;
saranno tutte c­ orrette; con l’aiuto del testo audio quelle camicie: quelle con le tasche?
potranno, se necessario, fare ulteriori modifiche.
Seguite le istruzioni del manuale, avendo cura di far
sentire il dialogo un paio di volte. Il compito non è
4 Tocca a voi!
assolutamente difficile, ma concentrarsi Obiettivi: Fissare quanto trattato in queste due
attentamente sull’uscita di una parola per uno pagine; esprimere la propria opinione e dare
straniero può risultare un po’ impegnativo. Alla fine consigli; esercitare l’interazione orale.
confrontate in plenum.
Procedimento: Spiegate agli studenti che per
b Sulla base del dialogo gli studenti devono ora
quest’attività avranno bisogno delle espressioni
completare la tabella. Fateli lavorare in coppia,
nell’info a destra in alto che avete appena trattato,
insistendo che osservino le forme del dialogo.
nonché delle espressioni per descrivere nel dettaglio
Al momento del confronto in plenum, fate prima
un capo di abbigliamento. Descrivete la situazione

143
2 Che cosa ti piace fare?

(spiegate vetrina con l’aiuto dell’immagine) e Procedimento: a Gli studenti ascolteranno alcune
seguite le istruzioni del manuale. Dite anche che battute del dialogo del punto 2, presentato in forma
faranno l’attività in piedi, come se fossero di cloze: dovranno scrivere le parole che mancano.
veramente davanti alla vetrina: in questo modo Seguite le indicazioni del libro, avendo l’accortezza
potranno accompagnare le loro parole con la di dare un minuto per leggere il testo prima di
mimica, mostrando i capi di cui stanno parlando iniziare l’ascolto (sicuramente riusciranno ad
(fate un esempio). Date ancora qualche minuto anticipare qualche parola). Una volta completato il
perché ciascuno rilegga il dialogo e osservi i capi cloze, confrontate in plenum.
esposti, poi fate alzare gli studenti e date il via b Nel dialogo gli studenti hanno trovato
all’attività. Naturalmente gli studenti avranno a l’espressione giacca di pelle. Ora si amplia il lessico
disposizione il libro per dare un’occhiata alla vetrina relativo al campo semantico materiali. Fate leggere
e per sbirciare, se dovessero aver dimenticato ad alta voce i vocaboli della lista. Per introdurre
qualche parola. Se avete nel gruppo persone con alcuni vocaboli nuovi indicate l’immagine a destra;
difficoltà motorie, fate invece eseguire l’attività da fate presente che lana e seta (ma anche lino e
seduti, ricordando però anche in questo caso di cotone) sono materiali naturali, mentre per esempio
immaginarsi realisticamente la vetrina e di usare la il nylon o il goretex sono materiali sintetici. Fate poi
gestualità per accompagnare le parole. Chiudete leggere l’esempio (eventualmente aggiungetene
questa fase chiedendo a una o più coppie che lo ancora uno), accertatevi che l’attività sia chiara a
desiderino di recitare in plenum la loro scena. tutti, formate le coppie e iniziate.
c Gli studenti hanno adesso sufficienti strumenti
linguistici per scambiarsi informazioni sulle loro
Riattiviamo!
preferenze in fatto di abbigliamento ed acquisti.
Obiettivi: Ripetere e sistematizzare il lessico Seguite le istruzioni del manuale, fate leggere
relativo al campo semantico abbigliamento trattato l’esempio e, prima di iniziare, date ancora un
nell’incontro precedente; applicare attivamente una minuto in modo che ognuno organizzi i propri
strategia di apprendimento. ­pensieri (controllate però che l’attività poi si svolga
oralmente). L’obiettivo in questo momento non sarà
Procedimento: Seguite le indicazioni del libro. Alla
parlare perfettamente (accurancy), ma saper
fine potete semplicemente chiedere ad ogni gruppo
mantenere una comunicazione abbastanza
di dire il numero delle parole trovate per ogni
scorrevole a dispetto dei pochi mezzi (fluency).
settore, scegliendo automaticamente il vincitore
Avvertite perciò gli studenti che non correggerete
(fategli leggere i vocaboli in plenum). In alternativa,
(lo farete in un altro momento), perché l’importante
unite i gruppi a due a due (si formeranno quindi
adesso è parlare e scambiarsi informazioni.
gruppi di 6 persone), dite loro di confrontare le
Intervenite solo se vedete che un gruppo non ha
parole raccolte e decidere quale dei due gruppi ha
capito bene le istruzioni, sta facendo altro o si è
ricordato il numero maggiore di vocaboli. In questo
bloccato. Se non sanno una parola o non si
caso non ci sarà uno, ma più vincitori.
capiscono, lasciate che provino a cavarsela da sé:
dite gentilmente di provare a spiegare con altre
5 Di che materiale è? parole o con altri mezzi, di chiedere conferma al
compagno, di avvertire che non si è capito… (sono
Obiettivi: a Introdurre la funzione comunicativa
tutte strategie fondamentali per imparare una
chiedere e dare informazioni; esercitare la
lingua straniera!). Intervenite solo se proprio non ce
comprensione dettagliata; b Introdurre il lessico
la fanno, ma anche qui limitando il vostro aiuto al
relativo al campo semantico materiali, utilizzandolo
minimo necessario affinché riprendano da soli il
per chiedere e dare informazioni; c Riusare quanto
cammino.
imparato per parlare delle proprie preferenze su
abbigliamento ed acquisti.

144
Che cosa ti piace fare? 2

Soluzioni: usate vengono cancellate. Date al massimo 10


a giacca marrone; zip; la giacca; maglione azzurro; minuti: allo scadere del tempo fate leggere le frasi
la giacca (e) il maglione; La giacca; la giacca; bella; ai gruppi. Vince il gruppo che avrà formato più frasi
provare corrette usando più parole (le frasi verranno lette
b Soluzione possibile: gli stivali sono di pelle e lana / di alla classe, che ne valuterà la correttezza; si
materiale sintetico; la camicia è di seta / di cotone / conteranno inoltre le parole non usate rimaste sul
di lino / di materiale sintetico; lo zaino è di pelle / di triangolo).
materiale sintetico; la giacca è di lana / di cotone e d Si tratta di un’attività di fissaggio in forma ludica
di pelle / di materiale sintetico; i pantaloni sono di di quanto appreso. Date le indicazioni del manuale.
cotone / di lino / di materiale sintetico / di seta Avvertite gli studenti che saranno loro a decidere se
le battute dei dialoghi sono adeguate; nel caso
notassero delle incongruenze, dovranno proporre
6 Quante domande! un’altra soluzione. Nel caso nessuno dovesse notare
Obiettivi: a Tematizzare questo e quello e la loro un problema (per esempio una risposta non adatta o
funzione; b Saper indicare in una conversazione un ambigua), segnalate voi che qualcosa non va, ma
oggetto vicino o lontano da chi parla; invitate gli studenti a scoprire il problema da soli:
c Sistematizzare espressioni e strutture linguistiche lavorando in plenum, ci sarà di sicuro qualcuno che
da usare in un negozio di abbigliamento; d Saper lo saprà individuare e troverà un’alternativa.
chiedere e dare informazioni in un negozio di
Soluzioni:
abbigliamento.
a Questo si usa per indicare un oggetto vicino a chi
Procedimento: a Seguite le indicazioni del manuale, parla, quello per indicare un oggetto lontano da
usando i gesti per rendere chiara la differenza fra chi parla e da chi ascolta.
questa giacca, vicina a chi parla, e quella giacca b quell’orologio / quello lì di Armani / questo
marrone, lontana da chi parla e ascolta. orologio; quella collana / quella lì in vetrina /
b Fate leggere il minidialogo ad alta voce, spiegate questa collana; quella gonna / quella lì con le
agli studenti cosa devono fare e fate ancora un tasche / questa gonna; quell’anello / quello lì in
esempio insieme ad uno studente, in modo che sia vetrina / questo anello; quella borsa / quella lì di
chiaro a tutti. Poi formate le coppie e iniziate. pelle / questa borsa
c Si tratta di una fase di sistematizzazione e c Posso provare…?; Di che materiale è?; Ci può
attivazione di quanto imparato. Per aiutare gli mostrare anche…?; Allora, come vanno?; La posso
studenti e prepararli alle prossime attività, potete provare io?
proporre loro di dividere le battute del cliente da
quelle del commesso. Confrontate in plenum e
infine segnalate nell’info a destra la differenza di
7 Tocca a voi!
formulazione, a seconda che si parli di abiti (taglia) Obiettivi: Saper dare e chiedere informazioni in un
o di scarpe (numero). negozio di abbigliamento; saper descrivere capi di
abbigliamento; saper esprimere preferenze.
Attività supplementare: La trovate in appendice
sotto forma di scheda fotocopiabile 6 (pag. 174). Procedimento: Gli studenti hanno sistematicamente
ampliato e via via fissato le nuove conoscenze
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
linguistiche. Ora sono liberi di testarle e di
scheda in appendice e distribuitene una ad ogni
verificarne l’efficacia comunicativa in una situazione
studente. Formate piccoli gruppi (da due a quattro
realistica più complessa: un mercatino rionale, dove
persone): dite loro che i gruppi si sfideranno nel
si vendono anche capi di abbigliamento. Spiegate
formare il maggior numero di frasi di senso
agli studenti che dovranno organizzare un
compiuto con la maggior parte delle parole che
mercatino della classe sull’esempio dei mercatini
troveranno – in disordine – sulla scheda. Le parole
rionali. Se volete aiutarli a calarsi nella parte, potete

145
2 Che cosa ti piace fare?

proiettare una foto tipica di un mercato ­rionale. Dite 8 Non solo sport
loro di mettere a disposizione almeno 10 capi di
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione globale di
abbigliamento presenti in classe (se volete, potete
un testo scritto; b Ampliare il lessico relativo al
portarne voi alcuni da casa). Dividete i banchi in
campo semantico hobby e tempo libero; descrivere i
modo da creare un’area mercato, su cui verrà
propri hobby; tematizzare il verbo sapere per
esposta la merce (distanziateli, in modo che durante
esprimere un’abilità; c Tematizzare l’uso dei
l’attività ci sia posto per tutti). Dividete gli studenti
pronomi personali tonici con preposizione.
in due gruppi A e B. A saranno i commercianti, B i
clienti. Fateli riunire in due angoli opposti della Procedimento: a Il blog introduce un cambio di
classe, in modo che non si disturbino a vicenda, e tema: tempo libero e hobby. Come sempre davanti
dite loro di pensare alle parole ed espressioni che ad un testo scritto alcuni studenti si spaventano.
serviranno rispettivamente al Gruppo A per Ricordate loro che non devono capire tutto; devono
presentare la merce, e al Gruppo B per chiedere solo capire quanto basta per decidere quale delle
tutte le informazioni necessarie sui capi in vendita. risposte è la migliore. Fate leggere prima il quesito
Dovranno saper dare e chiedere informazioni su di Monica e domandate qual è il suo problema
prezzo, qualità, taglie, dovranno poter provare i capi (preparatevi a spiegare con parole semplici, adatte
ecc. Date loro alcuni minuti per scambiarsi idee. Poi al livello, la parola pigro che è nuova). Scrivete alla
passate alla seconda fase: mandate i venditori dietro fine alla lavagna la domanda di base di Monica (vi
i banchi con la merce e i clienti al mercato a caccia servirà per dirottare l’attenzione degli studenti nel
di occasioni. Ricordate loro che fa parte del mercato caso dovessero perdersi in questioni diverse da
discutere vivacemente sul prezzo e sulla qualità… quella posta). Invitate ora gli studenti a leggere le
Tiratevi da parte: sono loro i protagonisti! Solo alla varie risposte e a scambiarsi idee e informazioni
fine tornate al centro e informatevi sugli affari fatti, con un partner. Alcune parole sono nuove: piante,
segnando così la fine dell’attività. cucire, giardinaggio, collezionare francobolli. Non
sono essenziali per rispondere e in parte si
capiscono dal contesto. Se gli studenti ve le
B Sai suonare… domandassero, chiedete prima alla classe (qualcuno
ha sempre più fantasia o più conoscenze). Se
nessuno sa rispondere, spiegate i vocaboli nella
Riattiviamo!
lingua meta, cioè in italiano, ricorrendo a tutto
Obiettivo: Ripetere il lessico (abbigliamento) quanto vi possa aiutare (mimica, disegno alla
trattato nelle pagine precedenti, associandolo a lavagna…): in questo modo state insegnando
situazioni di vita diverse e segnalando così il cambio indirettamente a ricorrere a tutti i canali disponibili
di tema della lezione. per superare l’ostacolo di una parola che non si sa
tradurre. Attenzione: mettete un limite alle parole
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
che siete disposti a spiegare, per non tradire
Alternativa: Se il vostro gruppo non ha molta
l’obiettivo dell’attività, che è globale (nel caso,
fantasia, potete scrivere su dei cartoncini le seguenti
ricordate la domanda che avete scritto all’inizio alla
situazioni: teatro, gita al mare, gita in montagna,
lavagna). Quando notate che i primi studenti hanno
primo appuntamento con un partner interessante,
terminato, domandate in plenum qual è la risposta
appuntamento di lavoro, festa di Natale, lezione di
migliore e perché.
pilates, festa di compleanno di bambini, cena a casa di
b L’obiettivo ora è costruire ed ampliare il lessico
un nuovo collega, serata al cinema con un amico. Con
relativo agli hobby. Seguite le indicazioni del libro,
le tessere fate dei pacchetti e datene uno ad ogni
poi confrontate in plenum. Annotate alla lavagna gli
coppia: lo dovranno mettere sul banco a testa in giù.
hobby che vi vengono via via indicati dagli studenti.
A turno ognuno dovrà prendere un cartoncino e
Segnalate qui l’espressione sai suonare uno
descrivere il suo abbigliamento per l’occasione.
strumento e l’uso di sapere per esprimere un’abilità

146
Che cosa ti piace fare? 2

acquisita (verrà ripreso al punto 10). Non anticipate 10 Lo sai fare?


il contrasto tra potere e sapere, che verrà
Obiettivi: a Chiedere e dare informazioni sulle
tematizzato al punto 15.
­proprie abilità riprendendo il verbo sapere
c Si passa ora alla fase di analisi. Gli studenti
tematizzato al punto 8 b; esercitare l’interazione
individualmente dovranno rintracciare le frasi
orale; b Fissare in modo ludico l’uso del verbo sapere
proposte nel blog e chiudere i buchi con le parole
per esprimere un’abilità; riprendere la descrizione
mancanti (i pronomi). Fate trascrivere i pronomi
fisica di persone della lezione 9 del livello A1;
nella tabella grammaticale in alto. Poi riportate
esercitare la produzione scritta e l’interazione orale.
l’attività in plenum: dove hanno già visto alcuni di
questi pronomi? Quali sono diversi? Lasciate che gli Procedimento: a Gli studenti devono intervistarsi
studenti ricostruiscano la differenza fra i pronomi e farsi domande circa le proprie abilità. Ricordate
personali soggetto e i pronomi tonici dopo la loro quanto già tematizzato al punto 8b sull’uso di
preposizione. sapere per esprimere una capacità acquisita.
Seguite le indicazioni del manuale, dicendo che
Soluzioni:
possono usare le espressioni della lista ed
b curare i fiori e le piante; cucire; giardinaggio;
aggiungerne altre. In quest’attività gli studenti
suonare uno strumento; collezionare i
dovranno usare al massimo le prime due persone
francobolli; fare un corso di fotografia; diventare
del verbo sapere. Se necessario, fate ripetere il verbo
dogsitter; scrivere
sapere (che si trova anche nella parte interna della
c 1 lui; me; te; 2 me; loro; Schema grammaticale:
copertina) in plenum, ma solo ad attività conclusa.
me; te; lui / lei / Lei; noi; voi; loro. Tranne me e te
b Obiettivo di quest’attività è fissare in modo ludico
le forme dei pronomi tonici dopo la preposizione
l’uso di sapere per esprimere una capacità acquisita.
sono identiche ai pronomi soggetto.
Seguite le istruzioni del manuale, fate leggere le
parole della lista e l’esempio, accertatevi che sia
9 Ci sono tanti hobby tutto chiaro e iniziate l’attività. Per facilitare il
interessanti… compito, potete portare in classe delle fotografie di
VIP famosi, che proietterete sullo schermo o farete
Obiettivi: a Esercitare il lessico relativo al tempo
vedere agli studenti. Portatene a sufficienza,
libero e le preposizioni con i pronomi tonici del
altrimenti il compito diventerà troppo facile!
punto 8; b Saper esprimere la propria opinione e
dare un consiglio (tempo libero e hobby) riusando
quanto appreso al punto 8 e 9a; esercitare la 11 Tocca a voi!
produzione scritta.
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
Procedimento: a Formate delle coppie e seguite le questa coppia di pagine (lessico, funzioni
indicazioni del manuale. comunicative, grammatica).
b Gli studenti ora hanno sufficienti strumenti
Procedimento: Dividete la classe in due gruppi (se la
linguistici per poter esprimere la loro opinione e
classe non è numerosa, potete anche lavorare con
dare dei consigli sul tempo libero. Ricordate loro la
un unico gruppo) e mettete a disposizione la
domanda di Monica al punto 8a e seguite le
lavagna e un’altra superficie su cui si possa scrivere.
indicazioni del manuale. Fate confrontare fra
Se in classe avete solo una lavagna, dividetela in
gruppi. Informatevi alla fine se hanno dato consigli
due. Scrivete in alto: Noi e il tempo libero. Spiegate
molto diversi.
l’obiettivo dell’attività: scoprire chi fa / sa fare che
Soluzione: cosa, come, quando nel tempo libero e ricostruire
a 1 e; 2 f; 3 d; 4 b; 5 a; 6 c così un quadro complessivo della classe (fissate un
limite di tempo per questa fase: 10 minuti circa).
Mentre parlate, annotate in alto, sotto il titolo,

147
2 Che cosa ti piace fare?

anche le parole chiave chi? che cosa? quando?. Dite soluzioni, a meno che tutta la classe non si metta
agli studenti che, una volta raccolte le informazioni d’accordo per una soluzione univoca. Gli iperonimi
e le attività, dovranno indicarle in forma sommaria sono infatti un escamotage per sistematizzare
su una curva statistica come nell’immagine del libro, secondo un criterio logico i nuovi vocaboli, in modo
disponendole secondo il livello di abilità con cui da fissarli con efficacia nella memoria a lungo
vengono svolte dagli interessati. Alla fine i gruppi termine.
esporranno in plenum il risultato delle loro ricerche, b Per fissare il nuovo lessico gli studenti saranno
partecipando tutti alla spiegazione del proprio invitati a dare vita ai personaggi della famiglia
grafico e integrando le informazioni scritte con ciò Mandelli. Come nella vita reale si fanno supposizioni
che hanno ancora scoperto. Prima di iniziare fate sulle persone incontrate basandosi su una prima
leggere l’esempio, in modo che sia chiaro che cosa vi impressione, così qui gli studenti sono chiamati ad
aspettate. Come sempre, monitorate la situazione, osservare i membri della famiglia e a immaginare lo
ma lasciate che gli studenti siano protagonisti. sport adatto per ciascun componente. Alla fine
dell’attività informatevi brevemente sugli sport
consigliati: ci sono grandi differenze? Scoprire le
Riattiviamo!
varie risposte incuriosirà gli studenti e manterrà
Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico delle pagine alto il loro livello d’attenzione e la loro motivazione.
precedenti. c Quest’attività mira infine a riusare in modo libero
quanto imparato. Gli studenti si scambieranno
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
informazioni sulle loro preferenze in fatto di sport,
ancorando il nuovo lessico in modo ancora più
12 Sport per tutti efficace a una situazione emotivamente
coinvolgente, visto che dovranno raccontare
Obiettivi: a Introdurre il lessico relativo al campo
qualcosa di sé e confrontarsi con i gusti dei
semantico sport; b Fissare il lessico del punto a,
compagni.
­utilizzandolo per consigliare lo sport adatto a una
persona; sviluppare l’interazione orale; Soluzione:
c Riusare liberamente il lessico del punto a per a Montagna: trekking, sci, sci di fondo; Sport di
esprimere le proprie preferenze in fatto di sport; racchetta: tennis, ping pong; Sport acquatici:
sviluppare ­l’interazione orale. vela, nuoto, windsurf, canoa; Sport di squadra:
pallavolo, calcio, pallacanestro; Sport in palestra:
Procedimento: a L’obiettivo di quest’attività è
karatè, pallavolo, yoga, pilates, palla­canestro
allargare il lessico del campo semantico sport. Molte
parole sono nuove. Spiegate agli studenti che non vi
aspettate che sappiano ordinare tutte le parole, ma 13 Ciao Luciana, che sorpresa!
che vi aspettate che ci provino. Insomma: vietato
Obiettivi: a Saper riassumere il senso globale di un
non fare niente! Alcune parole infatti sono
dialogo; sviluppare la comprensione auditiva
internazionali, altre forse qualcuno le conoscerà,
globale; b Sviluppare la comprensione auditiva
altre ancora le spiegherete voi mimando lo sport e
selettiva.
spiegando dove si gioca, facendo l’esempio di
qualche sportivo famoso ecc. Date agli studenti il Procedimento: a Il tema del dialogo è stato
tempo di provare a ricostruire le liste, poi lavorate in anticipato indirettamente al punto 12b (gli studenti
plenum. Alcuni sport possono essere riportati sotto dovevano fare supposizioni sullo sport adatto ai
diversi iperonimi (cioè parole che esprimono un componenti della famiglia Mandelli). In questa
campo semantico più esteso, come sport acquatici o telefonata nonna Maria parla con Luciana, una sua
sport di squadra): per esempio, la pallacanestro è amica, delle loro rispettive attività sportive. Come
uno sport di squadra, ma è anche uno sport di sempre, ricordate agli studenti che non si tratta di
palestra. Ovviamente accettate entrambe le capire tutto ma di capire quanto basta per – in

148
Che cosa ti piace fare? 2

questo caso – riassumere il senso del dialogo in un nuova forma verbale. Dite loro di rileggere le frasi in
paio di frasi. Fate ascoltare il testo audio più volte, cui compaiono le forme sottolineate e di decidere
facendo seguire ad ogni ascolto il confronto con quale delle tre opzioni del punto b è corretta.
un nuovo partner. Quando notate che gli studenti Confrontate in plenum, usando ora la terminologia
hanno capito grosso modo il senso della telefonata, grammaticale corretta (stare + gerundio). Manca
invitateli a riassumere il senso in un paio di frasi. ancora un ultimo passo: scoprire come si forma il
Insistete sulla brevità, sia per tranquillizzare gli gerundio. Invitate gli studenti ad osservare ancora
studenti più deboli, sia per evitare che gli studenti una volta la tabella a destra, e aiutateli a ricostruire
più avanzati anticipino troppi dati dell’ascolto le uscite tipiche del gerundio, partendo dall’infinito
selettivo. Fateli confrontare quanto hanno scritto dei verbi. Accertatevi che il procedimento sia chiaro,
prima in coppia e poi in plenum. chiedendo di formare il gerundio di alcuni verbi
b Prima di procedere all’ascolto selettivo, date un regolari (per esempio parlare, vedere, sentire, finire
minuto per leggere le domande e le possibili – così gli studenti capiranno che pure i verbi con il
risposte. Segnalate agli studenti l’immagine a suffisso -isc- seguono questa regola) e facendo
destra, qualora vi chiedessero cosa significa avere ricostruire la forma completa con il verbo stare.
paura, poi fate sentire la telefonata le volte Infine annunciate che, come sempre, ci sono alcune
necessarie perché il gruppo possa rispondere. forme irregolari, che si impareranno via via; per il
momento basterà memorizzare i tre verbi irregolari
Soluzioni:
della seconda tabella.
a Soluzione possibile: Nonna Maria parla con la
c È arrivato il momento di praticare la nuova forma
sua amica Luciana al telefono. Luciana fa karatè,
verbale utilizzando la lista di verbi del punto c.
invece a Nonna Maria piace il nuoto. Luciana non
Accertatevi prima di tutto che i verbi siano chiari,
sa nuotare.
spiegate agli studenti (in gruppi di tre) che cosa
b Nonna Maria frequenta un corso di nuoto,
devono fare e prima di andare a p. 273, fate leggere
Luciana frequenta un corso di karatè; Luciana
l’esempio. Attenzione, perché all’inizio spesso gli
non può andare al corso con Maria perché ha
studenti, concentrati solo sul gerundio, si
paura dell’acqua.
dimenticano del verbo stare. Ricordate loro che per
orientarsi nell’immagine possono riprendere le
14 Io invece sto frequentando espressioni imparate al punto 3c (Info) a p. 205.
Nel caso doveste avere un gruppo particolarmente
Obiettivi: a Tematizzare la struttura stare +
debole, è consigliabile procedere come segue:
gerundio; b Analizzare la funzione di stare +
presentate i verbi della lista, chiedete di formare il
gerundio; c Saper descrivere un’immagine indicando
gerundio dei verbi, unendolo poi al verbo stare,
azioni in corso; fissare la struttura stare + gerundio;
passate infine alla descrizione di p. 273, da
sviluppare la produzione orale.
realizzare, come indicato, in gruppi di tre.
Procedimento: a Gli studenti leggono ed ascoltano
Attività supplementare: La trovate in appendice
alcune battute del dialogo fra Maria e Luciana.
sotto forma di scheda fotocopiabile 7 (pag. 175).
L’obiettivo qui è mettere a fuoco una nuova
struttura, stare + gerundio. In questa fase si richiede Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate e
loro di rintracciarla nel testo, di sottolinearla e di ritagliate la scheda che trovate in appendice.
trascriverla infine nello schema grammaticale Mettete tutte le tessere in una busta. In classe
sottostante. Nelle istruzioni si è rinunciato ad usare dividete gli studenti in due gruppi: ogni gruppo a
la terminologia grammaticale (la parola gerundio turno estrarrà una tessera dalla busta e dovrà
compare solo nella tabella), per non creare difficoltà mimare quanto scritto. La squadra avversaria dovrà
agli studenti grammaticalmente meno esperti. indovinare e formulare che cosa sta facendo il
Confrontate i risultati e lo schema in plenum. compagno. Per ogni azione indovinata ed espressa
b Gli studenti scopriranno ora la funzione di questa in modo corretto (giudicheranno i compagni), la

149
2 Che cosa ti piace fare?

squadra guadagnerà un punto. Se la squadra Attività supplementare: La trovate in appendice


indovina l’azione, ma non la formula in modo sotto forma di scheda fotocopiabile 8 (pag. 176).
corretto, non vincerà nessun punto. Continuate fino
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate le
ad esaurimento delle tessere (potete anche
due schede in appendice, in numero pari a quello
selezionare un numero limitato di tessere). Vince il
degli studenti. A lezione, dopo aver svolto il punto
gruppo che alla fine ha raccolto più punti.
15, distribuite la prima scheda (A). Dividete la classe
Soluzioni: in due gruppi e dite ad ogni gruppo che dovrà
a io sto frequentando; stai seguendo; stiamo completare le frasi, inserendo gli elementi
ripetendo; Schema grammaticale: noi stiamo mancanti. Date 5 minuti di tempo (o il tempo
ripetendo, tu stai seguendo. necessario perché i due gruppi finiscano) e poi
b sto frequentando = frequento ora: stare + iniziate il gioco. Si sfideranno nel classico Tris o
gerundio esprime un’azione in corso. Filetto. Disegnate alla lavagna lo schema del Tris,
c Soluzione possibile: L’uomo a destra al bar sta estraete a sorte quale dei due gruppi inizierà (con
bevendo un cappuccino; due donne, una giovane un dado o con una moneta) e cominciate. Il primo
e una no, stanno camminando, la donna più gruppo sceglie una frase, indicando quale (in alto a
giovane sta aiutando l’altra, in basso a destra un destra, al centro…) la completa e poi la legge. Se è
gatto sta dormendo su un tavolo; al bar un altro corretta, la squadra prende il punto; se non lo è,
signore sta leggendo il giornale; in basso a l’altro gruppo ha al massimo un minuto di tempo
sinistra due bambini stanno giocando a calcio, per correggerla e vincere il punto. Se neanche l’altro
due cani stanno correndo e giocando, al centro gruppo riesce a correggere la frase, lo farete voi; il
una mamma sta abbracciando suo figlio: il punto naturalmente non andrà a nessuno. Poi il
bambino sta piangendo; a sinistra in alto due secondo gruppo sceglie e completa un’altra frase, la
ragazzi stanno parlando; una ragazza con il legge e il gioco continua così fino alla fine. Vince il
vestito giallo e un ragazzo con la chitarra stanno gruppo che fa filetto, cioè conquista tre caselle in
cantando e suonando; una donna con molte fila. Se avete tempo, la scheda B potrà essere la
borse sta uscendo da una casa. rivincita per il gruppo che ha perso.

Soluzione:
15 Come, non sai nuotare?! a Possibilità: Non puoi fare karatè con il mal di
schiena!; Abilità: Come, non sai nuotare?!
Obiettivi: a Tematizzare in modo contrastivo la
differenza tra potere e sapere per esprimere
rispettivamente una possibilità e un’abilità; b Saper 16 Tocca a voi!
esprimere cosa si sa e cosa si può fare; fissare l’uso
Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
di sapere e potere; sviluppare la produzione scritta.
questa lezione, sviluppare l’interazione orale.
Procedimento: a Sapere e potere creano qualche
Procedimento: I mercatini del tempo (spesso
problema agli studenti germanofoni, visto che nella
conosciuti come «Banche del tempo») sono una
loro lingua i due verbi corrispondono a uno solo
realtà in Italia: ci si scambiano servizi, senza pagarli.
(können). Fate riflettere gli studenti sugli esempi
Ognuno mette a disposizione quanto sa fare e lo
indicati: quale indica una possibilità, quale indica
scambia con un servizio offerto da un’altra persona.
una capacità acquisita attraverso un processo di
Così, ad esempio, una persona darà lezioni di
apprendimento?
chitarra, l’altra ricambierà con lezioni di cucina.
b Fate leggere l’esempio e accertatevi che la
Chiarite ai vostri studenti il significato del
differenza fra potere e sapere sia chiara, poi seguite
mercatino del tempo. Dite agli studenti di scrivere
le indicazioni del libro. Alla fine informatevi
su un foglio in alto il proprio nome e cosa sanno fare
brevemente: che cosa sanno / possono fare i vostri
(almeno tre abilità), in basso quando e a che ora
studenti?

150
Che cosa ti piace fare? 2

possono offrire il servizio. Fate appuntare tutti i fogli Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
alla lavagna, poi dite agli studenti di leggere gli Aiutate gli studenti a gestire / organizzare le varie
annunci, di prendere contatto con la persona che fasi in cui si alternano lavori in team a lavori di
offre un servizio interessante e mettersi d’accordo coppia (all’interno del proprio team). Siate una
con lei su che cosa intercambiare. Se hanno dei presenza discreta, che nel monitorare la situazione
desideri precisi, possono fare domande al partner: interviene solo quando è veramente necessario.
forse questi ha la capacità richiesta e non l’ha scritta Solo così i vostri studenti faranno dei passi avanti
perché non ci ha pensato… Se non dovessero riuscire nella conquista dell’autonomia.
a mettersi d’accordo, devono cercare un’altra
persona. Come sempre, non intervenite e non
correggete. Ci saranno di sicuro degli sbagli, ma in Curiosità italiane
questo caso in primo piano è la comunicazione; gli
studenti si stanno mettendo alla prova e concentrati
Italia sportiva
su più aspetti, probabilmente dimenticheranno
qualcosa: non fa niente, ci ritornerete su in un altro Obiettivo: L’obiettivo di questa parte, pensata per la
momento, durante un’attività che abbia al centro la fruizione autonoma a casa, è quello di avvicinare gli
grammatica e non la comunicazione. Alla fine non studenti alla cultura italiana, consentendo loro di
dimenticate di dimostrare il vostro interesse, aggiungere, grazie alle nuove informazioni, ogni
facendovi raccontare com’è andata! volta un tassello in più all’immagine dell’Italia
che si stanno costruendo. L’obiettivo quindi non è
«fare lingua», ma ampliare il sapere degli studenti
C Mettiamo in pratica sull’Italia, incuriosendoli e motivandoli grazie a un
quadro sfaccettato e talvolta meno conosciuto del
Paese. La registrazione audio del testo in italiano
Quiz
offre inoltre la possibilità di familiarizzare con la
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo melodia e il flusso della lingua. Segnalando agli
degli studenti sarà di portare a termine un studenti questa pagina da leggere a casa, ricordate
«progetto». loro che «si capisce anche quando non si capisce»:
Qui (come poi nella lezione 5 e nella 8) si propone di si comprendono molte informazioni anche senza
elaborare un Quiz basato su una serie di esercizi capire il testo parola per parola. Il testo in sé,
che gli studenti devono preparare in gruppi e che soprattutto, non è un esame: è semplicemente
devono poi svolgere in una sfida fra gruppi. un’occasione per provare a leggere delle cose nuove
Gli esercizi del Quiz serviranno a ripetere e fissare in lingua originale, cercando di orientarsi anche con
il lessico, la grammatica e le funzioni comunicative l’aiuto del lessico in fondo al libro, e ricorrendo, se lo
comparse nella lezione. La sfida finale, nella quale si preferisce, alla traduzione disponibile online o
dovranno risolvere gli esercizi proposti dai messa a disposizione in forma cartacea
compagni, li coinvolgerà e motiverà ulteriormente. dall’insegnante. L’importante è divertirsi e rilassarsi!
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
Argomento: L’argomento di questa lezione sono
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
gli sport e le manifestazioni sportive più popolari
introdotti nell’unità (qui punti a e b);
in Italia.
• realizzazione del «quiz» (qui punti c – e).
Nella realizzazione del progetto gli studenti non
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
gradualmente (punti a – e) e fornisce spunti
­concreti (p. 213), né dall’insegnante che sarà a loro
completa disposizione.

151
3

Ricordi
Tema: Esperienze del passato.

Obiettivi comunicativi: Descrivere persone al passato; descrivere situazioni e condizioni di vita del
passato; parlare delle proprie esperienze nel passato; parafrasare un vocabolo; mettere a confronto
esperienze del passato e del presente.

Lessico: Carattere ed aspetto fisico; scuola: studio, oggetti tipici della classe; attività del tempo
libero e giochi.

Grammatica: L’imperfetto: morfologia e uso; superlativo assoluto in -issimo; uso dell’imperfetto e


del presente per confrontare.

Mettiamo in pratica: Idee per studiare

Curiosità italiane: Tutti a scuola!

A Era timido… di leggere le forme verbali della lista e di


completare lo schema. Confrontate in plenum.

1 Siete in contatto… Soluzioni:


a Il tema dell’articolo è un incontro di classe fra ex
Obiettivi: a Entrare in tema, attivando le
studenti.
preconoscenze degli studenti; b Sviluppare la
d ero; eri; era; eravamo; eravate; erano
comprensione globale della lingua scritta; c Parlare
delle proprie esperienze sul tema; sviluppare
l’interazione orale; d Analizzare e sistematizzare le 2 Erano allegri, giovani e belli
forme dell’imperfetto di essere.
Obiettivi: a Introduzione del lessico (aggettivi) per
Procedimento: a L’obiettivo di quest’attività è descrivere una persona; b Fissaggio del lessico con
introdurre il tema della lezione (Ricordi di scuola) un’attività ludica; imparare a descrivere una
Seguite le indicazioni del manuale. persona al passato (essere + aggettivo).
b Seguite le indicazioni del manuale e fate
Procedimento: a L’obiettivo di quest’attività è
attenzione che gli studenti si limitino ad
introdurre il lessico utile per descrivere una
individuare il tema dell’articolo senza entrare nei
persona. Alcuni aggettivi sono già noti dal volume
dettagli. Non date perciò un tempo eccessivo per la
A1. Formate delle coppie e seguite le istruzioni del
lettura.
manuale, che suggeriscono anche una strategia per
c L’obiettivo di quest’attività è affrontare il tema
destreggiarsi con vocaboli sconosciuti. Richiamate
da un altro punto di vista rispetto a 1a: ora si tratta
l’attenzione sulle fotografie a destra per aiutare a
di parlare dell’organizzazione di questi incontri.
capire gli antonimi giovane / anziano e timido /
L’ultima domanda (Voi partecipate?) stimolerà gli
estroverso. Alla fine confrontate in plenum. Non
studenti ad aggiungere informazioni e aneddoti
aggiungete ulteriori aggettivi, che rischierebbero
personali.
di appesantire il carico dell’attività e di non
d Fate leggere le frasi ad alta voce e chiedete di
corrispondere al livello A2 previsto dal Profilo.
isolare il verbo. Spiegate che è una nuova forma
verbale per parlare al passato: l’imperfetto. Dite poi Attività supplementare: La trovate in appendice

152
Ricordi 3

sotto forma di scheda fotocopiabile 9 (pag. 178). tranquillizzate i vostri studenti e ricordate loro che
non devono capire tutto per poter rispondere alla
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate e
vostra domanda! Fate ascoltare il dialogo tutte le
ritagliate la scheda che trovate in appendice in
volte necessarie. Alla fine confrontate in plenum.
numero pari alla metà degli studenti. Mescolate le
b Fate leggere le frasi nel riquadro e accertatevi
tessere e formate dei mazzi. Gli studenti
che il significato sia chiaro. Dite agli studenti che
lavoreranno a coppie. In classe ogni coppia riceverà
ascolteranno di nuovo il dialogo: dovranno
un mazzo di carte e dovrà ricostruire i contrari.
decidere quali frasi del riquadro sono vere, quali
Vince la coppia che finisce il compito per prima
false. Come sempre, fate ascoltare il dialogo più
(prendete nota anche della seconda coppia che
volte; fra un ascolto e l’altro, gli studenti possono
termina). Prima di nominare la coppia vincitrice, i
confrontare le loro risposte con un compagno. Alla
compagni dovranno valutare se i contrari trovati
fine, confrontate in plenum e richiamate
sono corretti. Se ci sono degli errori, si passerà alla
l’attenzione sull’info a destra Materie a scuola (lo
seconda coppia, valutandone il compito e
riprenderete più tardi, per il Tocca a voi!).
nominandola vincitrice, nel caso abbia individuato
c Fate sottolineare i verbi nelle frasi in 3b e dite agli
correttamente i contrari.
studenti di aiutarsi con queste forme per
b Si tratta di un’attività ludica per mettere in completare lo schema grammaticale a destra.
pratica i vocaboli del punto 2a. Fate leggere le Sottolineate che si tratta di provare ad indovinare,
istruzioni e l’esempio a destra, poi aggiungete voi riflettendo sui suoni simili e usando le conoscenze
la descrizione di una persona del vostro passato e che già si hanno sui verbi (uscite, somiglianze…).
chiedete agli studenti di ricostruirne le vere Chiedete alla fine che cosa hanno fatto Roberta e
caratteristiche. Una volta chiarito il compito, Sandro: l'obiettivo è aiutare gli studenti a scoprire
iniziate l’attività, dando un paio di minuti all’inizio l'uso dell'imperfetto per descrivere (una persona) al
perché ognuno prepari quanto vorrà dire. Non passato.
tematizzate ancora l'uso dell'imperfetto d Seguite le istruzioni del libro, ma accertatevi che
descrittivo. Gli studenti ci arriveranno a poco a gli studenti non aggiungano i pronomi personali
poco in modo induttivo. alle forme dell’imperfetto: il senso di quest’attività
è ragionare sulle uscite delle forme verbali, per
Soluzione:
ricostruire la persona del verbo.
a allegro – triste; giovane – anziano; forte –
debole; buono – cattivo; nervoso – calmo; Soluzioni:
pigro – attivo; timido – estroverso a Roberta e Sandro parlano di scuola e di ex
fidanzati.
b Fabio: V – V; Roberta V – F; Il prof di inglese:
3 Eravamo a scuola insieme F – V; Sandro e i suoi compagni: F – V
Obiettivi: a Esercitare la comprensione orale con c amare: amavo, amavi, amava, amavamo,
un ascolto globale; b Esercitare la comprensione amavate, amavano; dovere: dovevo, dovevi,
orale con un ascolto selettivo; saper riconoscere le doveva, dovevamo, dovevate, dovevano; capire:
caratteristiche di una persona descritta al passato; capivo, capivi, capiva, capivamo, capivate,
c Analizzare e ricostruire l’imperfetto dei verbi capivano
regolari; d Esercitare le forme dell’imperfetto dei
verbi regolari.
4 Tocca a voi!
Procedimento: a Spiegate che Roberta e Sandro
Obiettivi: Fissare quanto trattato in queste due
stanno chiacchierando: ma di che cosa? Fate
pagine; sviluppare l’interazione orale.
leggere le tre possibilità e dite agli studenti di
ascoltare il dialogo della coppia per scoprire il tema Procedimento: Gli studenti ora sanno descrivere
della loro conversazione. Come sempre, una persona nel passato e parlare in modo molto

153
3 Ricordi

semplice di alcune esperienze di scuola. Dite loro aggiungerne di altri per il momento (non sono
che è arrivato il momento di conoscersi meglio e di ­previsti dal livello A2!) . Se gli studenti vi chiedono
metter a confronto le proprie esperienze. spiegazioni su forme come bellissimo,
Richiamate l’attenzione sull’info a destra e spiegate intelligentissimo ecc. spiegate solo che significano
com’è organizzata la scuola italiana: date solo le molto bello / intelligente e che ci ritornerete sopra
informazioni di base (lessicali) dell’info, che più tardi (il superlativo verrà analizzato al punto 7).
serviranno agli studenti per parlare in italiano della b Seguite le indicazioni del manuale. Alla fine
loro scuola. Formate ora gruppi di tre e fate leggere confrontate in plenum: chiedete che cosa si
le istruzioni del manuale (non dimenticate esprime quando si usano parole come spesso o
l’esempio!). Alla lavagna potete scrivere con un sempre (un’abitudine). Poi chiedete di osservare le
punto di domanda le seguenti parole chiave: frasi: che forma verbale si usa in questo caso?
Amico/-a del cuore? Insegnante preferito /-a? Materia Concludete la fase di analisi chiedendo agli studenti
preferita?… Siccome per alcune persone parlare di di raccontare una loro abitudine dei tempi della
scuola può suscitare ricordi indesiderati, ricordatevi scuola. Limitate gli esempi a un paio di frasi, per
di dire che possono anche raccontare le esperienze non anticipare troppo il punto c; scrivetele alla
di un’altra persona (un fratello, una sorella, un lavagna, sottolineando l’avverbio di tempo (se gli
amico) o inventarle. L’importante è parlare! studenti lo avessero tralasciato, domandate voi
Assegnate alcuni minuti in modo che ognuno possa la frequenza) e la forma verbale all’imperfetto.
organizzare le proprie idee, poi iniziate l’attività. c In questa fase gli studenti fisseranno l’uso
dell’imperfetto per esprimere abitudini al passato.
Formate gruppi di tre, fate leggere le istruzioni
Riattiviamo!
e l’esempio, poi gli avverbi di tempo a sinistra e
Obiettivi: Ripetere quanto fatto nelle pagine le espressioni delle due schede. Accertatevi che
precedenti (saper descrivere persone al passato); i vocaboli siano chiari e ricordate ancora una volta
sviluppare la produzione scritta. la necessità di usare l’imperfetto per esprimere
abitudini al passato. Date un minuto per riflettere
Procedimento: Formate gruppi di tre. Per facilitare
su cosa raccontare, poi iniziate l’attività.
il compito potete portare in classe fotografie di VIP
Informatevi alla fine sugli esiti delle discussioni
italiani. Chiedete agli studenti di immaginarli
(riprenderete questo tema nella sezione Mettiamo
bambini: com’erano? Se gruppi diversi dovessero
in pratica). Attenzione: dedicate a quest’attività il
scegliere lo stesso VIP, mettete a confronto le loro
tempo necessario, senza concluderla
ipotesi: sono molto diverse? Fate scegliere in
anticipatamente. La riflessione sulla propria
plenum le descrizioni più interessanti o divertenti.
biografia linguistica, cioè sul modo in cui si sono
imparate le lingue straniere è importante, perché
5 Io mi ricordo… spesso l’abitudine consolidata nel passato agisce da
freno sul processo di apprendimento, boicottando
Obiettivi: a Riprendere l’imperfetto dei verbi
altri possibili modi di imparare. Essere coscienti
regolari e di alcuni irregolari; b Introdurre l’uso
delle proprie abitudini è il primo passo per
dell’imperfetto per esprimere abitudini al passato;
liberarsene, se necessario.
c Parlare delle proprie abitudini di studio nel
passato, fissando il nuovo uso dell’imperfetto; Soluzioni:
sviluppare l’interazione orale; riflettere sulla a Era; era; era; aiutava; capivo; spiegava; sapevo;
propria biografia linguistica. era; erano; erano; avevamo; sembrava;
dovevamo.
Procedimento: a Seguite le indicazioni del ma-
b 1 Spesso Fabio aiutava Roberta a studiare
­nuale. Prima di confrontare in plenum, fate
matematica; 2 Sandro e i suoi compagni
controllare le soluzioni in coppia. Segnalate le
dovevano studiare sempre liste di vocaboli.
forme ­irregolari dei verbi fare e dire nell’info, senza

154
Ricordi 3

6 In classe c’erano… numero pari ad un terzo degli studenti. Formate


due mazzi di carte: uno con i verbi e i sostantivi
Obiettivi: a Introdurre il nuovo lessico (oggetti di
tutti mescolati, e uno con gli avverbi di tempo (le
un’aula); b Fissare il nuovo lessico con un’attività
carte grigie). In classe formate gruppi di tre: ogni
cinestetica.
gruppo riceverà i due mazzi di carte. Le carte in
Procedimento: a Fate osservare la fotografia a grigio (avverbi di tempo) vengono messe a faccia in
destra e seguite le indicazioni del manuale. su sul banco e restano a disposizione di tutti;
Ricordate agli studenti che per risolvere il compito queste carte vanno usate, ma non hanno punti.
non è necessario capire ogni parola! Fate L’altro mazzo verrà messo separato, a faccia in giù.
confrontare prima in coppia e poi in plenum. Ogni studente a turno prenderà una carta dal
b Seguite le indicazioni del manuale. Se avete degli mazzo coperto: dovrà raccontare qualcosa del
studenti particolarmente veloci, dite loro di proprio passato a scuola usando la parola che
continuare l’attività con ulteriori vocaboli relativi compare sulla carta. Se vuole, potrà usare anche
allo stesso campo semantico (libro, penna...). uno degli avverbi (carte grigie). Il giocatore
Quest’attività piacerà particolarmente agli studenti conquista la carta (corrispondente ad un punto) se
che nell’apprendimento usano modalità riuscirà a produrre un brevissimo racconto
cinestetiche, cioè che imparano e memorizzano comprensibile (cioè chiaro e informativo, anche se
con attività ­concrete e di movimento, in cui siano non necessariamente perfetto dal punto di vista
coinvolti i cinque sensi. grammaticale). Se non riesce a raccontare niente o
il racconto non è comprensibile e il giocatore non
Soluzione:
riesce a riformularlo, perde la carta e quindi non
a 1 aula; 2 lavagna; 3 banco; 4 cattedra
guadagna il punto. Vince chi alla fine del gioco ha il
maggior numero di punti.
7 Un’aula freddissima… Soluzione:
Obiettivi: a Analizzare le forme del superlativo a caldissimo; facilissimo; vecchissimo
assoluto; b Fissare il superlativo assoluto.

Procedimento: a Seguite le indicazioni del 8 Tocca a voi!


manuale. Fate osservare le uscite dei superlativi
Obiettivi: Saper descrivere le proprie esperienze
assoluti e chiedete agli studenti di ricostruire la
scolastiche nel passato, ripetendo e fissando
regola, completando poi lo schema. Segnalate nel
quanto fatto; sviluppare la produzione scritta.
secondo schema grammaticale la particolarità
degli aggettivi terminanti in -co e -go, che formano Procedimento: Gli studenti sono chiamati ora a
il superlativo assoluto facendo precedere l’uscita mettere in gioco non solo le loro nuove conoscenze
dall’h. linguistiche, ma anche la loro fantasia e creatività:
b Seguite le indicazioni del manuale, accertandovi dovranno scrivere i loro ricordi sul corso che stanno
che gli aggettivi della lista siano chiari e frequentando, immaginandosi 15 anni dopo,
assegnando un paio di minuti all’inizio, in modo che mentre partecipano a un’iniziativa indetta dalla
ognuno possa prepararsi. L’attività ha un carattere scuola per festeggiare l’anniversario della sua
ludico, perciò quando la presentate, sottolineate fondazione. Spiegate bene che cosa devono fare
che si tratterà anche di inventare ed esagerare, (Immaginatevi fra 15 anni, nel Duemila…
usando le forme del superlativo assoluto. com’eravamo allora? Che cosa facevamo al corso?).
Per facilitare il compito, potete strutturare l’attività
Attività supplementare: La trovate in appendice
attraverso le seguenti domande: com’era /
sotto forma di scheda fotocopiabile 10 (pag. 179)
com’erano il gruppo, l’insegnante, la scuola e l’aula, le
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate e attività. Formate i gruppi, assegnate alcuni minuti
ritagliate la scheda che trovate in appendice in per raccogliere le idee, poi fate scrivere il testo.

155
3 Ricordi

Alla fine riservate un minimo di tempo 9 Erano altri tempi…


all’autocorrezione: spiegate che la «scuola» vuole
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione auditiva
dei testi autentici e non perfetti; ci saranno degli
globale; b Sviluppare la comprensione auditiva
errori, ma questo fa parte del gioco. Il gruppo ha
selettiva.
comunque la possibilità di verificare ancora una
volta ­lessico e grammatica (le abitudini sono Procedimento: a Gli studenti ascolteranno tutte le
espresse con l’imperfetto? I vocaboli vanno bene o volte necessarie un dialogo tra Sandro e suo figlio
c’è bisogno di cambiare / controllare qualcosa?). Bernardo, e in questa fase di comprensione globale
Quando gli studenti saranno pronti, fate leggere dovranno decidere quali sono i temi di cui i due
tutti i testi (essendo gruppi di quattro, non ce ne parlano, mettendo una crocetta sulle espressioni
saranno troppi). Non dimenticate di lodarli: corrette.
sicuramente avrete delle bellissime sorprese! b L’ascolto selettivo viene qui svolto in modo diverso
dal solito. Non ci sono delle asserzioni da verificare
Attività supplementare: La trovate in appendice
o da individuare: gli studenti stessi devono
sotto forma di scheda fotocopiabile 11 (pag. 180).
aguzzare gli orecchi, cercare di captare più
Procedimento: Fate lavorare gli studenti in gruppi informazioni possibile, annotandole. Non
di 3 e distribuite ad ogni gruppo la scheda in preoccupatevi se alla fine qualche informazione
appendice (se volete, fotocopiatela in formato A3), non dovesse essere del tutto precisa: l’obiettivo di
un dado e le pedine. Spiegate agli studenti che quest’attività non è una risposta perfetta, ma il
dovranno partire tutti dalla casella Partenza, a processo per arrivarci. Fate sentire quindi il dialogo
turno dovranno tirare il dado ed avanzare di tante più volte; fra un ascolto e l’altro fate confrontare in
caselle quante il numero indicato dal dado. coppia, ma cambiando ogni volta il partner.
Potranno rimanere nella casella solo se riusciranno Lasciate che gli studenti risolvano da sé incertezze e
a svolgere il compito che la casella richiede informazioni discordanti: chi propone una soluzione
(completare una frase, ricostruirla, trovare parole ha sicuramente individuato delle parole chiave che
mancanti, rispondere alla domanda posta…). Se presenterà ai compagni perché ne giudichino la
non ci riusciranno, dovranno tornare alla casella da credibilità. Interrompete l’attività quando il gruppo
cui sono partiti. Vince chi arriva per primo alla avrà raccolto le informazioni principali.
casella Arrivo. Attenzione: ci sono due caselle con
Soluzioni:
uno smiley serio, qui lo studente non parla, salta un
a Sandro e Bernardo parlano di scuola e voti e di
turno! Mentre gli studenti giocano, girate fra i
tempo libero.
gruppi per assicurarvi che tutto proceda bene e per
b Soluzione possibile: Sandro aveva buoni voti,
aiutarli, se necessario. Se volete, potete far svolgere
andava a scuola, studiava sempre e non tornava
l’attività nel seguente modo: mettete in un
tardi a casa. Sandro parla anche di giochi.
sacchetto i numeri di una tombola dall’1 al 19; gli
Bernardo non crede a Sandro. Bernardo ha
studenti a turno estrarranno un numero a caso e
problemi con la matematica, ha preso un brutto
svolgeranno il compito corrispondente allo stesso.
voto.
Secondo Sandro Bernardo prende brutti voti
­perché è sempre al computer e non studia.
B Giocavo a calcio…

Riattiviamo!
10 Giocavo a nascondino
Obiettivi: a Ampliare il lessico del campo
Obiettivi: Ripetere l’imperfetto e il lessico relativo
semantico giochi utilizzando delle perifrasi; b
al campo semantico classe / scuola.
Sistematizzare il lessico appreso; c Saper
Procedimento: Seguite le istruzioni del manuale. raccontare alcune abitudini di quando si era

156
Ricordi 3

bambini / adolescenti, mettendo in pratica il lessico saranno indovinate tutte le parole. Potete usare
appreso; sviluppare l’interazione orale. questa tipologia di gioco in qualsiasi momento per
ripetere altri vocaboli, possibilmente appartenenti
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
allo stesso campo semantico.
manuale. Fate lavorare gli studenti in coppia. Il
fatto di confrontarsi con delle perifrasi li aiuta Attività supplementare: La trovate in appendice
indirettamente a sviluppare una strategia di sotto forma di scheda fotocopiabile 12 (pag. 181).
compensazione fondamentale a questo livello. Alla
Procedimento: Prima della lezione, fotocopiate e
fine controllate in plenum.
ritagliate la scheda che trovate in appendice.
b Ora gli studenti devono sistematizzare il lessico
Mescolate le 12 tessere. In classe formate due
appreso. Seguite le indicazioni del manuale, poi
gruppi e datene ad ognuno 6. A turno un gruppo
riportate l’attività in plenum. Segnalate l’uso della
dovrà scegliere una tessera e descrivere la parola,
preposizione diversa a seconda delle collocazioni
il gruppo avversario dovrà indovinarla. Il gioco
(cioè delle combinazioni di parole usate
continua fino ad esaurimento delle carte.
frequentemente insieme).
Attenzione: prima di iniziare date agli studenti da 5
c Nella fase di riuso gli studenti metteranno in
a 7 minuti, in modo che possano mettersi d’accordo
­pratica liberamente quanto imparato. Seguite le
sulle perifrasi da formulare; non concedete più
istruzioni del manuale. Ricordate loro che possono
tempo, se gli studenti non riescono a mettersi
usare le espressioni di 10b.
d’accordo, dovranno improvvisare durante il gioco.
Soluzioni: Vince il gruppo che ha indovinato più parole.
a 1 motorino; 2 peluche; 3 nascondino; 4 bambola;
5 fiaba; 6 campana
b giocare con le bambole / con i Lego® / con
12 Tocca a voi!
i peluche; andare in discoteca / in motorino / in Obiettivo: Fissare e attivare quanto imparato in
bicicletta; giocare a nascondino / a campana questa coppia di pagine e in quelle precedenti
(lessico, funzioni comunicative, grammatica).

11 Indovinate Procedimento: Fate leggere le istruzioni e date un


minuto per leggere la griglia. Poi spiegate
Obiettivi: Saper usare una strategia di compensa­
l’obiettivo: gli studenti dovranno intervistarsi,
zione (parafrasare una parola che non si conosce);
usando le voci a sinistra della griglia, per scoprire
sviluppare l’espressione orale.
com’erano da bambini. Dovranno anche chiedere
Procedimento: In quest’attività si riprende una ulteriori dettagli. Accertatevi che i vocaboli siano
strategia presentata al punto 10a e purtroppo chiari e fate voi un esempio in plenum. Ponete la
spesso trascurata. Prima di iniziare la lezione avrete prima domanda a uno studente (Thomas, discutevi
scritto alla lavagna o su una flipchart® le parole sempre con i tuoi fratelli per i giochi? O non
della lista. Dite agli studenti che faranno un gioco discutevi mai?). Quando lo studente avrà risposto,
per ripetere dei vocaboli comparsi in questa lezione. aggiungete un paio di domande in più, in modo che
Ricordate brevemente come si può spiegare una l’attività non si limiti a un «botta e risposta». Potete
parola (con un esempio, indicando, usando la per esempio chiedere quali erano i giochi preferiti,
mimica…). Mettete due sedie sotto la lavagna, in che cosa facevano i genitori in questa situazione
modo che chi si sieda non veda i vocaboli. Scegliete ecc. (attenzione a formulare con strutture e
due studenti: dovranno indovinare la parola che i vocaboli adatti al livello e alle conoscenze del
loro compagni, seduti ai loro banchi, gruppo). Spiegate che alla fine dovranno in gruppo
parafraseranno. Regole del gioco: si parla solo in decidere dove situarsi su una scala da zero a dieci (a
italiano; chi indovina, sceglie il compagno che destra): erano degli angeli o dei diavoletti? Alla fine
prenderà il suo posto. Continuate il gioco finché non dell’attività informatevi su quanto hanno scoperto!

157
3 Ricordi

Riattiviamo! Maria aveva i capelli castani e portava delle


camicie terribili.
Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico della
routine quotidiana.

Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.


14 Riflettiamo
Obiettivo: Sistematizzare gli usi dell’imperfetto.

13 Che ricordi! Procedimento: Nel corso della lezione gli studenti


hanno appreso diverse funzioni dell’imperfetto in
Obiettivi: a Riattivare le informazioni relative al
modo induttivo, cioè partendo dalla prassi e
dialogo del punto 9; sviluppare la comprensione
applicando le nuove conoscenze sull’uso
selettiva scritta e auditiva; b Saper riconoscere
dell’imperfetto in diverse situazioni comunicative.
delle informazioni vere o false con l’aiuto di un
Ora si tratta di riflettere su quanto imparato e di
input visuale; sviluppare la comprensione selettiva
sistematizzarlo. Seguite le indicazioni del manuale;
scritta e la produzione orale; c Saper descrivere se
riproducete lo schema su un foglio A4, distribuitelo
stessi e la propria famiglia (aspetto fisico, carattere,
agli studenti e dite loro di cercare nella lezione 3
abitudini) al passato; sviluppare la produzione e
degli esempi appropriati. Confrontate alla fine in
l’interazione orale.
plenum, in modo da chiarire eventuali domande o
Procedimento: a Fate lavorare gli studenti in dubbi.
coppia. Se dovessero avere dei dubbi, non
Soluzione possibile:
rispondete voi: troveranno le risposte ascoltando il
Descrizioni: Era solo timido e non era sportivo (5a);
dialogo (fatelo ascoltare più volte, se necessario).
Nonna Maria aveva i capelli biondi e portava dei
Fra un ascolto e l’altro cambiate le coppie. Alla fine
maglioni terribili (13b); Stato: I gessi colorati
confrontate in plenum.
sparivano subito… sul banco potevamo tenere solo
b Al punto a gli studenti hanno riattivato delle
il libro (6a); Azioni ripetute/abitudini fisse:
informazioni su Sandro e il suo passato. Ora gli
Dovevamo studiare sempre liste di vocaboli (5a);
­studenti scopriranno nuovi dettagli sulla famiglia
nei fine settimana visitavamo musei e mostre (13b).
Mandelli di un tempo. Seguite le istruzioni del
manuale, invitando ad osservare bene i disegni.
Nella fase di confronto in plenum invitate gli 15 Una volta era diverso
studenti non solo a segnalare le informazioni
Obiettivi: a – b Saper confrontare le abitudini e le
sbagliate, ma anche a descrivere com’era
situazioni del presente con quelle del passato;
realmente la famiglia.
fissare l’uso dell’imperfetto per descrivere
c Grazie alla famiglia Mandelli gli studenti hanno
condizioni e abitudini del passato; sviluppare
raccolto sufficienti esempi per poter ora riusare
l’interazione orale.
quanto imparato e parlare di sé e della propria
famiglia. Seguite le istruzioni del manuale, dando Procedimento: a Scrivete alla lavagna la frase
alcuni minuti all’inizio per raccogliere le idee. Com’era prima? e spiegate agli studenti che
dovranno descrivere com’era la vita un tempo. Fate
Soluzioni:
leggere l’esempio a sinistra (Oggi) le famiglie
a brutti voti a scuola; al computer; un giorno sì,
pranzano poche volte insieme e poi la frase
tre giorni no; erano altri tempi; i computer e
corrispondente a destra. Chiedete perché secondo
i cellulari
loro si usa l’imperfetto (è un’abitudine). Dite agli
b 1 Cecilia non era bravissima perché tornava tardi
studenti in coppia di completare il riquadro a
a casa; 2 Nonno Ermes non si divertiva ma
destra descrivendo la vita di un tempo e poi di
perdeva la pazienza e si arrabbiava; Cecilia si
pensare ad altre differenze fra la vita di oggi e
addormentava sempre su una sedia, Sandro
quella di prima. Alla fine confrontate in plenum.
cominciava a piangere; 3 Da ragazza Nonna

158
Ricordi 3

b Ora gli studenti possono riusare quanto fissato al Nella realizzazione del progetto gli studenti non
punto a per parlare di se stessi: com’era la loro vita sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida
prima? Che cosa facevano? E oggi, invece? Fate gradualmente (punti a – e) e fornisce spunti
leggere le espressioni della lista e l’esempio, concreti (p. 225), né dall’insegnante che sarà a loro
formate i gruppi, e date, prima di iniziare, ancora completa disposizione.
un paio di minuti per organizzare le idee.
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Soluzione possibile: Aiutate gli studenti a gestire / organizzare le varie
a Prima i bambini giocavano in strada / con le fasi in cui si alterna il «progetto». In questo caso gli
bambole / con i Lego®. Prima i ragazzi tornavano studenti dovranno raccogliere e organizzare una
presto a casa / non potevano restare fuori la sera. serie di consigli per ottimizzare lo studio
Prima i figli non discutevano con i genitori. dell’italiano.
a – b Divisi in tre gruppi, gli studenti dovranno
­raccogliere il lessico e la grammatica necessari alla
16 Tocca a voi! realizzazione del progetto.
Obiettivi: Fissare e attivare quanto imparato in Ognuno dei tre gruppi sarà diviso in due
questa lezione; sviluppare l’interazione orale e la sottogruppi. Ogni sottogruppo dovrà riprendere,
produzione scritta. fissare e sistematizzare i contenuti della lezione 3.
Il primo gruppo completerà il diagramma a ragno
Procedimento: Scrivere una poesia o una canzone
Parole / Frasi; il secondo gruppo completerà il
è un tipo di compito previsto dal Quadro di
diagramma a ragno Grammatica. Alla fine ogni
riferimento europeo per il livello A2. Tranquillizzate
sottogruppo esporrà i suoi risultati ai «colleghi».
gli studenti: si tratta di provare a scrivere un testo
c Con l’aiuto delle informazioni raccolte e le
molto facile, come quello di una canzone pop,
istruzioni qui date, ognuno dei tre gruppi
aiutandosi con una melodia conosciuta. Fate
raccoglierà e organizzerà i propri consigli,
leggere l’esempio e sottolineate che si tratta di
utilizzando il modello di pagina 225 (introducendo
lavorare con le parole e le strutture che si
questa fase, accertatevi che gli esempi dello
conoscono, e non di immaginare testi complicati,
schema di p. 225 siano chiari).
cercando poi di tradurli (sarebbe impossibile e
d Alla fine, tutti i consigli verranno presentati e
frustrante). Il tema saranno le differenze fra ieri ed
discussi in plenum.
oggi. Dite loro di scegliere la melodia, poi di
e Si tratta ora di mettere in pratica i consigli
raccogliere le idee e infine di scrivere la canzone.
­raccolti: funzionano? Seguite le indicazioni del
Alla fine non forzate nessuno a cantare, ma offrite
manuale, e alla fine dedicate alcuni minuti per
questa possibilità al gruppo che ne abbia voglia.
informarvi sugli esiti dell’esperimento.

C Mettiamo in pratica
Curiosità italiane

Idee per studiare


Tutti a scuola!
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
Obiettivo: L’obiettivo di questa parte, pensata per
degli studenti sarà di portare a termine un
la fruizione autonoma a casa, è quello di avvicinare
«progetto».
gli studenti alla cultura italiana, consentendo loro
Il progetto come sempre è articolato in due tappe:
di aggiungere, grazie alle nuove informazioni, ogni
• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
volta un tassello in più all’immagine dell’Italia
introdotti nell’unità (qui punti a – b);
che si stanno costruendo. L’obiettivo quindi non è
• realizzazione del «progetto» (qui punti c – e).
«fare lingua», ma ampliare il sapere degli studenti

159
3 Ricordi

sull’Italia, incuriosendoli e motivandoli grazie a un un’occasione per provare a leggere delle cose nuove
quadro sfaccettato e talvolta meno conosciuto del in lingua originale, cercando di orientarsi anche
Paese. La registrazione audio del testo in italiano con l’aiuto del lessico in fondo al libro, e ricorrendo,
offre inoltre la possibilità di familiarizzare con la se lo si preferisce, alla traduzione disponibile online
melodia e il flusso della lingua. Segnalando agli o messa a disposizione in forma cartacea
studenti questa pagina da leggere a casa, ricordate dall’insegnante. L’importante è divertirsi e
loro che «si capisce anche quando non si capisce»: rilassarsi!
si comprendono molte informazioni anche senza
Argomento: L’argomento di questa lezione è il
capire il testo parola per parola. Il testo in sé,
sistema scolastico italiano.
soprattutto, non è un esame: è semplicemente

160
4

Che panorama!
Tema: Vita in città, vita in campagna.

Obiettivi comunicativi: Dare consigli ed istruzioni; chiedere e dare informazioni su mezzi di


trasporto (autobus, metropolitana); descrivere l’ambiente (città, natura, tempo); mettere a confronto
condizioni di vita.

Lessico: Oggetti della casa: elettrodomestici; lavori domestici; traffico e mezzi di trasporto;
campagna ed ambiente; tempo.

Grammatica: Imperativo 2° persona singolare (tu); imperativo 2° persona plurale (voi); comparativo
di maggioranza e di minoranza (più / meno + aggettivo).

Mettiamo in pratica: Gioco

Curiosità italiane: Nella giungla dei biglietti

A Fa’ attenzione! Soluzioni:


a Giulia vuole andare con degli amici in vacanza
a Napoli, a casa della nonna.
1 Aprite la finestra e… b Nonna Maria dice a Giulia di non lasciare i piatti
Obiettivo: Entrare in tema. sporchi nel lavandino e di fare attenzione al
pavimento perché è delicato.
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale;
fate seguire un confronto in plenum.
Nella fotografia si vede il golfo di Napoli, con il 3 La lavastoviglie non serve
Vesuvio sullo sfondo.
Obiettivi: a Introdurre il lessico relativo al campo
semantico elettrodomestici; b Fissare il lessico
2 Prima di tutto, prendi le chiavi ­parlando sul tema appartamenti per le vacanze;
sviluppare l’interazione orale.
Obiettivo: a – b Esercitare la comprensione
auditiva globale e selettiva. Procedimento: a Fate leggere le parole a voce alta
(senza tradurle!), in modo che gli studenti possano
Procedimento: a Seguite le indicazioni del
poi riconoscerle nel dialogo. Fate ascoltare il
manuale, lasciando che gli studenti in coppia
dialogo e sottolineare gli elettrodomestici
mettano a confronto quello che hanno capito.
nominati, poi in coppia fate associare le parole alle
Intervenite in questa fase e passate a quella
immagini. Confrontate in plenum.
successiva, solo se dovessero iniziare a discutere
b Seguite le indicazioni del libro, senza dimenticare
sui dettagli (l’obiettivo qui è ancora globale).
l’esempio, che offre un input verbale concreto.
b Prima dell’ascolto, date il tempo agli studenti di
leggere e capire le frasi (se è necessario aiutateli Attività supplementare: La trovate in appendice
a capire), poi fate ascoltare nuovamente il dialogo sotto forma di scheda fotocopiabile 13 (pag. 182)
più volte: che cosa ha detto Nonna Maria a Giulia?
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate e
Dite agli studenti di segnare le frasi vere. Alla fine,
ritagliate la scheda che trovate in appendice in un
fate controllare a coppie e poi confrontate in
numero pari alla metà degli studenti. Preparate dei
­plenum.

161
4 Che panorama!

mazzi di carte (gli studenti lavoreranno in coppia). vita sono molto occupati e non hanno tempo di
A lezione formate le coppie e consegnate a fare dei lavori a casa, ma che forse qualcuno potrà
ciascuna un mazzo di carte. Spiegate che dovranno dare loro una mano. Fate leggere la lista di lavori
a turno estrarre una carta e ricostruire il nome – da fare e aiutateli a capire il significato delle parole
che sulla carta compare in disordine – di un non chiare. Spiegate che devono scrivere un
elettrodomestico. Per conquistare la carta biglietto e chiedere aiuto a qualcuno. Fate leggere
dovranno anche metterci l’articolo: la lavastoviglie, l’esempio nel riquadro rosa, in modo che sia chiaro
la lavatrice, il forno, il fornello, il freezer, il che cosa devono fare. Date a ogni studente un
frigorifero, il televisore, l’asciugacapelli, il biglietto rosa e iniziate l’attività. Ricordate che il
riscaldamento, la radio. Attenzione, in questo gioco biglietto deve assolutamente essere firmato, anche
vengono riattivate tre parole del livello A1 se non si indirizza a nessuno in particolare (ancora
(televisore, radio, asciugacapelli), utili non si sa chi potrà aiutare).
eventualmente per le attività successive. Vince il b Preparate ora i biglietti azzurri e metteteli su un
giocatore che alla fine del gioco ha conquistato più banco. Raccogliete tutti i biglietti rosa con i
carte. messaggi e metteteli in una borsa, mescolandoli.
Ogni studente prenderà due biglietti: uno azzurro,
Soluzione:
vuoto, e uno rosa, con il messaggio, dalla borsa. Ora
a 1 forno; 2 lavastoviglie; 3 lavatrice; 4
dovranno rispondere al messaggio ricevuto come
riscaldamento; 5 fornello; 6 frigorifero
sembra loro opportuno. Fate leggere l’esempio nel
riquadro azzurro, spiegando che possono accettare
4 Ecco le istruzioni scritte di aiutare o no. Una volta scaduto il tempo dato a
disposizione, fate leggere alcuni messaggi e le
Obiettivo: Tematizzare l’imperativo della 2°
relative risposte in plenum.
persona singolare (tu) per dare istruzioni.
Attività supplementare: La trovate in appendice
Procedimento: Seguite le istruzioni del libro. Una
sotto forma di scheda fotocopiabile 14 (pag. 183).
volta completato lo schema a destra con l’aiuto
degli sms, fate confrontare in plenum. Alla fine Procedimento: Prima della lezione fotocopiate e
richiamate l’attenzione sull’info in basso, che ritagliate la scheda con i verbi e le parole su sfondo
presenta alcune forme irregolari di imperativo. grigio che trovate in appendice. Con le tessere
contenenti i verbi preparate un numero di mazzi di
Soluzioni:
carte corrispondenti alla metà dei vostri studenti
accendi; usa; Fa’ (attenzione); non lasciare; pulisci;
(lavoreranno in coppia). In classe formate le coppie:
Schema grammaticale → usare: usa!; accendere:
ognuna riceverà un mazzo di carte e il riquadro con
accendi!; pulire: pulisci!; forma negativa: non +
le parole. A turno un giocatore estrarrà una carta e
verbo all’infinito (non lasciare)
dovrà formulare un’istruzione o dare un ordine
usando il verbo della carta e scegliendo una parola
5 Da’ una mano! adatta dal riquadro. Chi formula in modo corretto
l’istruzione conquista la carta (il compagno valuta;
Obiettivi: a – b Saper dare istruzioni, utilizzando le
in caso di dubbi, la coppia può rivolgersi
forme dell’imperativo di 2° persona sing.;
all’insegnante). Vince chi alla fine del gioco ha più
sviluppare la produzione scritta.
carte.
Procedimento: a Per quest’attività dovrete Esempio: pulire à pavimento: pulisci il pavimento,
preparare a casa tanti biglietti possibilmente di per favore: è sporco!
colore rosa e altrettanti, possibilmente di colore
azzurro, quanti sono gli studenti. Prima di tutto
spiegate il titolo: dare una mano è un modo di dire
e significa aiutare. Dite agli studenti che nella loro

162
Che panorama! 4

6 Tocca a voi! livello A2, appesantirebbero inutilmente il carico


cognitivo, cioè la mole delle nuove informazioni
Obiettivi: a – b Fissare quanto trattato in queste
che gli studenti devono memorizzare e
due pagine; sviluppare l’interazione orale.
possibilmente usare.
Procedimento: a – b Seguite le indicazioni del c Seguite le indicazioni del manuale: fate leggere la
manuale, avendo cura nella fase b di formare lista e l’esempio, accertandovi che sia tutto chiaro,
nuove coppie. Alla fine non dimenticate di e date un paio di minuti all’inizio per pensare a
segnalare il vostro interesse per il lavoro fatto, ulteriori istruzioni. L’espressione mi raccomando
infor­mandovi sull’esito dei loro scambi. (nell’esempio) è già presente nel dialogo di Nonna
Maria con Giulia: spiegate che serve a dare enfasi
quando si dà un’istruzione o un consiglio.
Riattiviamo!
Soluzioni:
Obiettivo: Ripetere e fissare l’imperativo di 2°
a Giulia e i suoi amici devono prendere la
persona singolare con un’attività cinestetica.
metropolitana, la linea 2 e scendere alla fermata
Procedimento: Dalle ricerche in campo di piazza Cavour.
neurodidattico si sa che il movimento permette di b Scendete; piazza Cavour; andate; non salite
memorizzare nuove informazioni con maggior
efficacia. In quest’attività gli studenti dovranno
dare istruzioni usando l’imperativo di 2° persona
8 Prendete il tram…
singolare, appena imparato, muovendosi per la Obiettivi: a Introdurre il lessico relativo al campo
classe. Accertatevi che le espressioni della lista semantico mezzi di trasporto; saper spiegare un
siano chiare, poi date inizio all’attività. percorso, sviluppare l’interazione orale; b – c
Introdurre e fissare il lessico relativo al campo
semantico tipi di biglietto.
7 C’è un autobus?
Procedimento: a Fate leggere i nomi nei riquadri a
Obiettivi: a Saper capire facili informazioni stradali
destra, accertatevi che siano chiari e chiedete agli
(con mezzi di trasporto); sviluppare la
studenti che cosa hanno in comune. Scrivete alla
comprensione orale dettagliata; b Tematizzare
lavagna l’espressione Mezzi di trasporto. Fate
l’imperativo della 2° persona plurale (voi); c Riusare
leggere le istruzioni e iniziate l’attività.
quanto appreso in a e b per dare istruzioni;
b Formate delle coppie. Dite agli studenti che anche
sviluppare l’interazione orale.
nelle città italiane ci sono diversi tipi di biglietti per
Procedimento: a Dite agli studenti di osservare la il servizio sugli autobus. Fate prima leggere il
cartina del percorso di un mezzo di trasporto riquadro colorato (segnalate anche le scritte in
nominato nel dialogo, che ora riascolteranno. Date verticale), spiegando che sono le tariffe per i bus di
all’inizio un minuto per osservare la cartina, fate una città italiana, poi indicate agli studenti di
leggere le domande a destra della stessa e seguite cercare le forme corrispondenti alle espressioni 1-6
le indicazioni del manuale. (aiutatevi con l’esempio già completato).
b Seguite le indicazioni del manuale. Fate Tranquillizzate gli studenti, ricordando loro di
confrontare prima in coppia, poi in plenum. aiutarsi con altre parole che conoscono e hanno un
Facilitate l’apprendimento delle nuove forme suono affine, con la fantasia e con la loro
inserite nello schema chiedendo agli studenti dove conoscenza del mondo. Alla fine riportate l’attività
le hanno già viste (corrispondono a quelle in plenum, chiarendo eventuali dubbi. Non
dell’indicativo presente); una volta chiarita la dimenticate di dare loro le istruzioni d’uso per
formazione dell’imperativo regolare, richiamate questi vocaboli, distinguendo fra vocabolario
l’attenzione sulle forme irregolari di essere ed avere passivo, nel quale si devono solo saper riconoscere
(Info). Non aggiungetene altre che, non previste dal le parole, e vocabolario attivo, costituito dalle

163
4 Che panorama!

parole che si vogliono usare attivamente. Questa plurale (voi); sviluppare l’interazione orale e la
distinzione li aiuterà a selezionare in modo mirato i produzione scritta.
vocaboli, dedicando loro un’attenzione diversa, a
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
seconda dell’uso che ne faranno.
c Cambiate coppie e seguite le istruzioni del
manuale. 10 Vi aspetta il Cilento!
Soluzioni: Obiettivi: a Saper capire globalmente un testo
b 1 carnet urbano; 2 biglietto urbano; 3 card scritto (dépliant turistico); b Esercitare la
ordinaria, valida per 3 giorni… offre riduzioni; comprensione selettiva di un testo scritto; saper
4 biglietto giornaliero urbano; 5 biglietti esprimere preferenze; c Saper dare e ricevere
plurigiornalieri per comitive; 6 abbonamento informazioni e consigli su siti turistici; sviluppare
settimanale l’interazione orale.
c Soluzione possibile: 1 card ordinaria, valida per
Procedimento: a Dite agli studenti che hanno
tre giorni, offre riduzioni per comitive;
trovato un dépliant turistico e ne sono incuriositi:
2 abbonamento mensile o annuale; 3 carnet
vogliono cercare di capirci qualcosa. Fate leggere
urbano 10 corse o biglietto giornaliero urbano;
le espressioni nei riquadri a voce alta e chiedete di
4 biglietto urbano 75 minuti; 5 carnet urbano 10
associarle alle foto del dépliant. Non spiegate le
corse 75 minuti; 6 carnet urbano per 10 corse o
espressioni, perché l’obiettivo è che gli studenti
biglietto valido per tre giorni o card giovani
provino a capirle da soli, aiutandosi con la fantasia
e con le proprie conoscenze linguistiche. Solo alla
9 Tocca a voi! fine, riportando in plenum l’attività, aiutate se
necessario gli studenti a capire le parole non note
Obiettivi: a – b Saper descrivere i mezzi di
con i dettagli delle foto.
trasporto per muoversi in una città; sviluppare
b Ora aggiungete che vogliono capire se il Cilento
la produzione scritta e l’interazione orale.
può esser interessante anche per loro. Seguite le
Procedimento: a Date cinque / dieci minuti di indicazioni del manuale, specificando che non è
tempo per raccogliere le idee e i vocaboli necessari, assolutamente necessario capire ogni parola.
invitando gli studenti a pensare alle esigenze degli Formate le coppie e date inizio all’attività. Alla fine
amici e alle diverse possibilità che offre la città. informatevi in plenum: è una regione adatta per le
Al momento di redigere il testo (calcolate altri 10 loro vacanze? Perché? Cercate di mantenere il
minuti), ricordate agli studenti di non dimenticare taglio comunicativo dell’attività, senza chiedere
l’oggetto della e-mail, l’intestazione e la chiusura quali parole non hanno capito, perché stimolereste
(a questo proposito possono riguardare le e-mail di gli studenti a concentrarsi su quanto li blocca,
p. 196 e p. 197). Dite agli studenti di mettere tutti i invece che sulle espressioni e sulle strutture che li
fogli ben visibili su un banco, in modo che ognuno hanno aiutati a rispondere al quesito. Man mano
possa leggere le istruzioni e i consigli dati dai che vi vengono raccontati i dati chiave, li potrete
compagni. Chiudete l’attività con un confronto in trascrivere alla lavagna in forma di lista.
plenum sulle proposte fatte. Torneranno utili al punto c.
c Nella fase di riuso gli studenti useranno le
informazioni (anche linguistiche) del dépliant come
B Un’aria purissima… spunto per parlare delle vacanze che hanno fatto.
Per gli studenti è molto gratificante constatare che
riescono a comunicare qualcosa di personale grazie
Riattiviamo!
a quanto hanno appreso. Per questo tollerate gli
Obiettivi: Riattivare esperienze e lessico legati errori e non correggete in questa fase. Potete però
al viaggio, usando l’imperativo della 2° persona farvi una nota mentale degli errori ricorrenti che

164
Che panorama! 4

sentite per presentare in un secondo momento Soluzioni:


esercizi di grammatica e lessico ad hoc. a Giulia e i suoi amici sono in montagna e stanno
facendo una passeggiata.
Soluzione:
b Parlano di mucche e cavalli. Secondo Thomas il
a 1 storia e archeologia (Foto: Paestum);
caciocavallo è fatto con il latte di cavallo. Giulia
2 montagne, prati e boschi; 3 mare e natura
spiega che è un formaggio fatto con latte di
intatta; 4 specialità gastronomiche
mucca.
c nuvola; temporale; tuono
11 Nuvole di temporale
Obiettivi: a Sviluppare la comprensione orale 12 Da lunedì tempo sereno
globale; b – c Sviluppare la comprensione orale
Obiettivo: a – b Fissaggio del lessico relativo al
dettagliata; riconoscere vocaboli relativi al
campo semantico tempo atmosferico.
campo semantico animali e tempo atmosferico.
Procedimento: a – b Seguite le indicazioni del
Procedimento: a – c Seguite le indicazioni del
manuale. Introducendo il punto a dite agli studenti
manuale, avendo l’accortezza di dare le solite
di aiutarsi con le lettere che la pioggia non ha
raccomandazioni al momento di indicare il
­cancellato per scegliere le parole da inserire.
compito (vedi p. es. p. 28, punti 2a e 2b).
Confrontate in plenum alla fine di ogni fase.
Confrontate in plenum alla fine del punto a e dopo
i punti b-c. Le fotografie sono funzionali alla Attività supplementare: La trovate in appendice
spiegazione dei vocaboli sconosciuti (pioggia, sotto forma di scheda fotocopiabile 16 (pag. 185).
ghiaccio, temporale, fulmine).
Procedimento: Quest'attività servirà per formare i
Attività supplementare: La trovate in appendice gruppi di tre per l’attività 13. Prima della lezione
sotto forma di scheda fotocopiabile 15 (pag. 184). fotocopiate e ritagliate la scheda. Selezionate un
numero di carte corrispondenti al numero degli
Procedimento: Prima della lezione fotocopiate la
studenti in classe (se usate un numero minore di
scheda un numero di volte corrispondente ad un
carte, fate attenzione a selezionarle mantenendo i
terzo dei vostri studenti. Tagliate le carte di ogni
gruppi di tre; se avete un numero dispari di
scheda lungo la linea tratteggiata, mescolatele e
studenti, formerete una coppia, togliendo una
formate dei mazzi. Avrete un numero di mazzi pari
carta da uno dei trii). In classe, prima di iniziare
ad un terzo degli studenti. In classe, formate gruppi
l’attività 13, mescolate tutte le carte e fatene
di tre. Ogni gruppo riceverà un mazzo e dovrà al
estrarre una ad ogni ­studente. Al vostro segnale,
vostro segnale ricomporre le 10 parole,
ogni studente dovrà cercare i due compagni con le
aggiungendo anche l’articolo. Vince il gruppo che
carte appartenenti al suo stesso campo semantico
ricostruisce per primo correttamente tutti i
(se gli studenti sono in numero dispari si formerà
vocaboli (fate controllare in plenum i risultati).
una coppia). Fate un esempio usando le carte in
Potete anche usare questa attività per formare le
neretto in fondo alla scheda (nuvole, cielo, pioggia),
coppie del punto 12b: in questo caso fotocopiate la
poi iniziate.
scheda, ritagliate le carte e mettetele in una busta.
Fate prendere ad ogni studente una carta: dovrà Soluzione:
trovare il compagno con la parte mancante. Queste a ghiaccio; temperature; gradi; pioggia; cielo;
carte sono sufficienti per un gruppo di 20 persone temporali
(10 coppie). Se avete un numero inferiore di
studenti, adattate il numero delle carte, togliendo
il numero di parole necessario.

165
4 Che panorama!

13 Tocca a voi! 14 Uff! Quando arriviamo?


Obiettivi: a – b Fissare e attivare quanto imparato Obiettivi: a – b Saper esprimere preferenze e abi­
in questa coppia di pagine; sviluppare l’interazione tudini riguardo al proprio rapporto con la natura;
orale e la produzione scritta. sviluppare l’interazione orale.

Procedimento: a Spiegate agli studenti che regione Procedimento: a Prima di formare le coppie dite
del cuore significa regione preferita. L’obiettivo è agli studenti di osservare i disegni e leggere le
raccontarla ai compagni, affinché scoprano questo vignette: riconoscono i ragazzi? (Domanda ed
posto magico. Leggete insieme le espressioni a immagini serviranno a richiamare alla memoria il
destra, in modo da aiutare gli studenti, se dialogo del punto 11 e ad introdurre il tema
necessario, a capirle. Poi date loro un paio di dell’attività). Lasciate che l’input visivo agisca sugli
minuti, perché ognuno individualmente scelga la studenti e ne stimoli ricordi ed esperienze, poi
regione del cuore e organizzi le cose da dire. Dite dividete gli studenti in A e B. Formate ora delle
loro che dovranno scrivere tre testi, ognuno relativo coppie A / B, presentate le domande e fate svolgere
a una regione: si aiuteranno a vicenda. l’attività come indicato dal manuale. Non fate
Raccomandate di scrivere in modo semplice, senza seguire nessun confronto in plenum, per non
cercare di tradurre, ma usando i vocaboli e le anticipare il punto b. Alla fine di quest’attività, che
strutture che conoscono e ricorrendo a perifrasi per durerà circa cinque minuti, dividete «fisicamente»
le parole che non conoscono. L’importante è che i gli studenti dei due gruppi A e B. Vi servirà per
compagni capiscano. Restate a disposizione dei formare i trii del punto b.
vostri studenti per possibili dubbi, ma fatelo in b Al punto a gli studenti hanno affrontato il tema
modo discreto e solo se assolutamente necessario. del proprio rapporto con la natura in modo
L’obiettivo è che si sforzino di usare quanto già generico; porteranno ora le idee e gli spunti nel
sanno per comunicare le cose essenziali, senza nuovo gruppo, ampliandoli e discutendo su aspetti
cercare la completezza che raggiungerebbero nella più concreti dello stesso tema. Formate i gruppi di
loro madre lingua. tre, dicendo agli studenti di scegliere i partner
b Seguite le indicazioni del manuale, senza all’interno del proprio gruppo A o B: servirà ad
dimenticare che l’obiettivo è linguistico ma anche escludere che si ritrovino nel trio studenti che
emozionale. Se ci dovessero essere delle abbiano già lavorato insieme. Presentate le
imperfezioni che impediscono la comprensione del domande, fate leggere anche l’esempio, che
testo, chiedete semplicemente agli studenti di fornisce un ulteriore input per lo svolgimento del
spiegare con altre parole. Parlare di errori qui non compito, date un paio di minuti per strutturare le
avrebbe senso. idee e iniziate l’attività (mettete in conto circa 10
minuti). Alla fine informatevi in plenum: che cosa
hanno scoperto?
Riattiviamo!
Obiettivo: Ripetere e riattivare il lessico trattato
fino a questo punto.
15 Sei un topo di campagna o un
topo di città?
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
Obiettivi: a – b Riprendere il lessico attivato nelle
È un’attività che da un lato serve a ripetere il
attività precedenti per esprimere le proprie
lessico, sistematizzandolo, dall’altro facilita la
preferenze sul tema vita in città / in campagna.
realizzazione delle prossime attività, centrate sul
confronto fra vita in città / nella natura. Procedimento: a L’attività ha chiaramente
un’impostazione scherzosa e ludica. Riprende la
famosa favola di Esopo sul topo di città e il topo di
campagna e il tema delle differenze di gusti in fatto

166
Che panorama! 4

di stili di vita. La fiaba si basa sulla storia di due topi b Seguite le indicazioni del manuale per presentare
cugini, abitanti rispettivamente in città e in il compito. Arrivati all’esempio, chiedete agli
campagna, ed entrambi convinti che il parente studenti che cosa significa secondo loro strade
abbia condizioni di vita migliori. Scambiatisi le meno sporche (non dovrebbero aver difficoltà a
case, rivalutano il proprio stile di vita, scoprendone capire). Richiamate l’attenzione sullo schema
aspetti più congeniali ai propri gusti ed abitudini. grammaticale a destra per spiegare l’uso del
Ricordate per sommi capi e con parole molto comparativo di minoranza, poi fate iniziare
semplici la favola, nel caso nessuno la dovesse l’attività, dando un paio di minuti all’inizio perché
ricordare. Dite ora che in coppia faranno una lista ognuno raccolga le idee. Se volete, potete
delle differenze che ci sono se si vive in città o in domandare a un paio di coppie di presentare in
campagna. Date alcuni minuti, poi fate confrontare plenum le informazioni scambiate con il compagno.
con un’altra coppia: hanno trovato le stesse
Soluzione possibile:
differenze?
a le strade: sporche, pulite, rumorose, tranquille,
b Spiegate che in italiano si parla scherzosamente
comode, scomode, larghe, sicure, strette; le case:
di topo di città per indicare una persona che vive di
sporche, pulite, povere, moderne; i mezzi di
preferenza in città e non ama vivere nella natura.
trasporto: sporchi, puliti, rumorosi, comodi,
Con un piccolo test scopriranno se loro sono dei
scomodi, moderni, sicuri; la gente: rumorosa,
topi di città o dei topi di campagna... Seguite le
ricca, tranquilla, povera, gentile
indicazioni del manuale e poi fate confrontare in
coppia. In plenum informatevi quanti topi di città e
di campagna ci sono in classe (insieme a voi, 17 Tocca a voi!
­naturalmente!).
Obiettivi: a – b Saper descrivere il proprio Paese,
mettendolo in relazione con altri; riflettere sulle
16 Abito in periferia differenze di cultura fra Paesi diversi; sviluppare la
produzione e l’interazione orale.
Obiettivi: a Riattivare e allargare,
sistematizzandolo, il lessico utile per descrivere Procedimento: a – b Preparate per ogni gruppo un
condizioni di vita; b Saper descrivere la zona dove si foglio A3 e seguite le indicazioni del manuale.
abita, confrontandola con altre; tematizzare il ­L’obiettivo è mettere a confronto la propria
comparativo di minoranza; sviluppare la percezione dell’Italia con quella dei compagni,
produzione e l’interazione orale. nonché riflettere sulle diversità culturali senza
giudicare, semplicemente prendendone atto. Date
Procedimento: a Al punto 8 gli studenti hanno già
dunque spazio alla discussione, in modo che dal
imparato a spiegare come raggiungere casa propria
confronto con opinioni diverse emerga l’inutilità di
dalla stazione; ora si eserciteranno a descrivere la
giudi-care in base a categorie che alla fine si
zona dove abitano. Spiegate il titolo aiutandovi con
rivelano s­ oggettive.
il disegno a destra, poi annunciate quale sarà il
compito (vedi punto b). Per prepararsi,
raccoglieranno prima gli aggettivi utili a descrivere
C Mettiamo in pratica
un ambiente. Date un minuto di tempo per scorrere
gli aggettivi della lista e chiarire le parole nuove.
Presentando le espressioni nei cerchi, usate l’info a Gioco
destra per sottolineare che, a differenza del tedesco,
Obiettivo: In questa parte della lezione l’obiettivo
la parola gente è singolare, dunque tutto ciò che le si
degli studenti sarà di portare a termine un
riferisce (verbi, aggettivi) va al singolare. Formate
«progetto».
delle coppie e iniziate l’attività. Fate confrontare con
un’altra coppia e intervenite solo in caso di dubbi.

167
4 Che panorama!

Il progetto come sempre è articolato in due tappe: Curiosità italiane


• strutturazione e riorganizzazione dei contenuti
introdotti nell’unità (qui punti a – b);
Nella giungla dei biglietti
• realizzazione del «progetto» (qui punti c – d).
Nella realizzazione del progetto gli studenti non Obiettivo: L’obiettivo di questa parte, pensata per
sono mai lasciati soli, né dal manuale che li guida la fruizione autonoma a casa, è quello di avvicinare
gradualmente, né dall’insegnante che sarà a loro gli studenti alla cultura italiana, consentendo loro
completa disposizione. di aggiungere, grazie alle nuove informazioni, ogni
volta un tassello in più all’immagine dell’Italia
Procedimento: Seguite le indicazioni del manuale.
che si stanno costruendo. L’obiettivo quindi non è
Aiutate gli studenti a gestire / organizzare le varie
«fare lingua», ma ampliare il sapere degli studenti
fasi in cui si alterna il «progetto». In questo caso gli
­sull’Italia, incuriosendoli e motivandoli grazie a un
studenti dovranno creare un gioco, da realizzarsi
quadro sfaccettato e talvolta meno conosciuto del
utilizzando il tabellone di p. 237.
Paese. La registrazione audio del testo in italiano
Per prima cosa (punto a) gli studenti, divisi in due
offre inoltre la possibilità di familiarizzare con la
gruppi, dovranno raccogliere il lessico e le funzioni
melodia e il flusso della lingua. Segnalando agli
comunicative necessari alla realizzazione del
studenti questa pagina da leggere a casa, ricordate
progetto. Ognuno dei due gruppi sarà diviso in due
loro che «si capisce anche quando non si capisce»:
sottogruppi. Ogni sottogruppo dovrà riprendere,
si comprendono molte informazioni anche senza
fissare e sistematizzare i contenuti della lezione 4.
capire il testo parola per parola. Il testo in sé,
Il primo gruppo completerà il diagramma a ragno
soprattutto, non è un esame: è semplicemente
Parole; il secondo gruppo completerà lo schema
un’occasione per provare a leggere delle cose nuove
a ragno Per comunicare.
in lingua originale, cercando di orientarsi anche
Poi (punto b) i gruppi tornano nel proprio team e
con l’aiuto del lessico in fondo al libro, e ricorrendo,
presentano i risultati del loro lavoro.
se lo si preferisce, alla traduzione disponibile online
Ora (punto c) gli studenti devono raccogliere le idee
o messa a disposizione in forma cartacea
per realizzare il gioco su tabellone, riattivando di
dall’insegnante. L’importante è divertirsi e
fatto le funzioni comunicative esercitate nel corso
rilassarsi!
della lezione.
Le istruzioni per realizzare il tabellone e poi per Argomento: L’argomento di questa lezione è il
giocare sono qui ancora in tedesco: è l’ultima volta sistema di trasporti pubblici (autobus).
che lo si usa in questa sezione. Gli studenti hanno
già trovato le istruzioni in italiano nel corso della
lezione, ma erano brevi e relativamente semplici;
per loro risulterebbe ancora troppo difficile capire
un testo relativamente lungo di indicazioni in
lingua meta! Coerentemente con l’approccio del
manuale, li si vuole abituare gradualmente:
avranno tutto il tempo di fare lingua, cioè di usare
effettivamente l’italiano durante il gioco, mettendo
in pratica quanto hanno imparato.
Per i punti c e d seguite le indicazioni del manuale,
monitorando la situazione e mettendovi
all’occorrenza a disposizione degli studenti.
Intervenite solo se, al momento di giocare,
dovessero ricorrere al tedesco, invece che
all’italiano.

168
A Scheda 1 1

4 Ci dobbiamo vedere


Un caffè adesso? purtroppo non posso: devo
Mi dispiace, andare in lavanderia.

Andiamo a vedere un film domani?

Al ristorante stasera? però non torniamo


D’accordo, a casa tardi!

fissiamo subito
Se vuoi
un appuntamento!

ci vediamo in ufficio
Io ho tempo: se vuole
alle 10.00.

ci incontriamo alle 15.00


Perché non
davanti alla libreria?

Va bene, ma chiamo anche Filippo, ok?

Va bene, a presto!

No, al museo no! Perché non andiamo al cinema?

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante  169
1 Scheda 2 A

8 Una foto di famiglia

i vostri nostra la nostra vostra la loro

il vostro le loro i loro il loro vostro le nostre


bambino generi madre

cognati nipote nonna

suocero fratello bambina

nuore cognata zii

suoceri figlia sorelle

bambini piccola colleghe

genero figlio padre

zie cognate nonni

170  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 3 1

11 Dovrò chiamare…

DOVE? CON CHI?

COME? PER QUANTO


TEMPO?

CHE COSA? /
QUANDO?
PERCHÉ?

Frequentare
Con il suo Cercare un
Di sera un corso
ragazzo hotel
speciale di…

Prenatore
Con degli Da martedì a
un bed & Visitare…
amici venerdì
breakfast

Con sua
Il fine Dormire in Noleggiare
sorella e suo
settimana campeggio un’auto
cognato

Prenotare
Frequentare
una stanza
Da sola In luglio un corso di
con mezza
lingua
pensione

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   171
1 Scheda 4 B

15 Come, scusi?
1

Pronto, buongiorno. Mi chiamo Nerelli.


Pronto!
Posso parlare con il signor Rosmini?

Eh… cerco il signor Rosmini della libreria


Come, scusi?
Da Vinci. Ho fatto lo 06/534 885…

No, signora, ha sbagliato numero!


Oh, mi scusi! Arrivederci.
Qui è la lavanderia Apollonia.

Pronto, buongiorno. Parlo con la


Sì, buongiorno, mi dica!
segreteria della scuola Arte&Vita?

Vorrei delle informazioni sul corso di


La durata varia: una o due settimane.
ceramica. Quanto durano i corsi estivi?

Ah, bene, e sono adatti anche per


Certo, abbiamo corsi per diversi livelli.
principianti?

Pronto, buongiorno. Vorrei delle


Buongiorno, mi dica.
informazioni.

Vorrei fare un corso di cucina


in luglio. Quanto costano i corsi di 150 euro con i materiali.
una settimana?

Ah, bene. E… avete anche alloggi Beh, per questo dovrebbe telefonare alle
convenzionati? 15.00 e parlare con la signora Ravasi.

D’accordo, allora chiamo dopo, grazie. Grazie, arrivederci!


172   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
A Scheda 5 2

2 Hanno le tasche troppo grandi


T U
A E T S A
C N D
A A
A M I
I
S G
N
H A N L
C I

I E P A C
A O C T P
M A B I R
I U I
S
R M E N
Z
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L I E N A

A T T O B A A O
I G
T N
I E
U M L M
O T I

A G N
L

maglione
Soluzioni: tasca, maniche, guanti, sandali, impermeabile, zaino, cintura, sciarpa, tuta, bottoni, maglia,

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante  173
2 Scheda 6 A

6 Quante domande!

qui

quel

Ha
porto
vedere
Che
di pelle
di
di lana
ha?

quest’ provare blu

impermeabile Posso questa


è
una taglia Vorrei
maglione
la 44. Quello
con le tasche
con la zip.
a collo alto

numero
giacca scarpe

con la cintura.
troppo stretto.

Preferisco in vetrina?
più grande? Di solito

Preferisco quest’ impermeabile con la cintura. Quello blu con le tasche è troppo stretto.
Che numero di scarpe ha?
Ha una taglia più grande? Di solito porto la 44.
Vorrei provare questa giacca di pelle qui con la zip.
Soluzioni possibili: Posso vedere quel maglione di lana a collo alto in vetrina?

174   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 7 2

14 Io invece sto frequentando

Abbracciare Bere una birra Cantare

Giocare a ping
Dormire Suonare il piano
pong

Fare un corso di Cercare gli


Piangere
yoga occhiali

Provare un paio di
Leggere il giornale Nuotare
scarpe strette

Provare una
Lavare i capelli a Scrivere una
giacca nel
un’altra persona e-mail
camerino.

Andare in
Correre Prendere il sole
bicicletta

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   175
2 Scheda 8 B

15 Come, non sai nuotare?!


Filetto / Tris
A

Ho un giardino…
Le mie figlie non
Noi non guardiamo Secondo
giocare
mai le partite di
a tennis: E non
calcio: per curare le piante è
fare
è molto rilassante.
un corso perché non
troppo noioso! E per ,
hanno tempo!
Signora?

I miei amici
giocare Maja, secondo
Per
a calcio, ma stasera qual è
bene il piano devi
non l’hobby preferito di
avere molta pazienza!
venire perché sono Francesco?
malati.

Elisa, non
Cerchiamo ancora
una persona per il Siete molto pigri:
suonare la chitarra?
poker di stasera… con
Ci sono molte scuole
Tuo cognato non esco, perché
di musica: lì
mi annoio!
giocare?
imparare!

176   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 8 2

15 Come, non sai nuotare?!


Filetto / Tris
B

Stasera c’è un film Sei un tipo dinamico


a
interessante alla TV: e ti
carte?
perché non venite da la natura? Allora,
noi è un hobby poco
? Farò per
dinamico!
anche la pizza! il trekking è l’ideale…

Mauro e Pietro,
Daniele e Manu sono
fare
così simpatici! Con cantare, però adesso
le lasagne?
mi non ,
cercare
diverto sempre! perché ho mal di gola.
la ricetta in internet!

Ti annoi? Furio non I miei fratelli? Loro


non
collezionare suonare il sassofono: andare in moto, però
francobolli o imparare perché non prende
a fotografare. lezioni? imparare…

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   177
3 Scheda 9 A

2 Erano allegri, giovani e belli

ALLEGRO GIOVANE FORTE

BUONO NERVOSO PIGRO

TIMIDO ESTROVERSO CALMO

ANZIANO DEBOLE TRISTE

CATTIVO ATTIVO SIMPATICO

ANTIPATICO INTELLIGENTE STUPIDO

178  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
A Scheda 10 3

7 Un’ aula freddissima…

QUALCHE
SEMPRE SPESSO MAI
VOLTA

PARLARE SCRIVERE ASCOLTARE LEGGERE

FARE ESERCIZI AIUTARE A DIRE PREFERIRE

STUDIARE RIPETERE CAPIRE DOMANDARE

COMPAGNO/-A
INSEGNANTE BANCO LAVAGNA
DI CLASSE

LIBRO QUADERNO DIZIONARIO MATITA

GESSO ZAINO AULA MERENDA

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante  179
3 Scheda 11 A

8 Tocca a voi!

PARTENZA

Il contrario
A scuola Paolo, da
l’inglese di debole è
dovevo bambino a che
Com’era l’aula capivo perché ;
imparare frasi ora
della tua piaceva quello di
a la scuola e
scuola? Non mi non allegro è
e leggere a a
niente!
12 13 14 alta. 15 casa? 16 1
A scuola noi Da bambino
stare non
Mi ricordo
tranquilli; la
la prof. di
uscire matematica:
matematica…
solo nella il mio prof
11 pausa. 17 molto
Questa è mia Che sport antipatico. 2
ARRIVO

Come studiavi zia: era… facevi da


era / Mio / un /
le lingue ragazzo? E
suocero /
straniere a che sport non
anziano / e /
scuola? 19 amavi? 18 po’ / timido.
10 3
Molto bello
In classe Ero, eri,
è bellissimo;
Essere: ero; c’erano una ,
molto antico Com’eri da
dire: ; cattedra, una ,
è ; bambino/a?
fare: , dei ,
molto facile è
9 8 7 6 5 4

180   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 12 3

11 Indovinate

BAMBOLA GIOCATTOLO MATITA

QUADERNO MENSA FRANCOBOLLO

MATERIA UCCELLO CELLULARE

PALLA DIZIONARIO FIDANZATO/A

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   181
4 Scheda 13 A

3 La lavastoviglie non serve


la la tri
vi
sto va
va glie ce

f lo
o nel
n
r o for

f go
e ri
r
fri
e zer ro fe

le re a ga
vi li ca
te
sciu
so pel

ri r
to d
a
men
scal o
da i

riscaldamento, radio
Soluzioni: lavastoviglie, lavatrice, forno, fornello, freezer, frigorifero, televisore, asciugacapelli,

182  © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
A Scheda 14 4

5 Da’ una mano!


fare
lavare prendere attenzione non usare
(a)

dare non giocare andare dire

stare accendere pulire non essere

chiudere a
non lasciare aprire fumare
chiave

pavi
balcone tran men
quil ino to
lo lavand
r ifero
frigo
ino
casa lavand
lavatr
ice

porta forno

finestra aperta
finest l’autobus
re

nte
pigro al computer acqua alle pia

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante  183
4 Scheda 15 B

11 Nuvole di temporale

    piog gia

    cie lo

    ful mine

    ghiac cio

    gra do

    tempo rale

    tempe ratura

    tuo no

    ne ve

    nu vola

184   © ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante
B Scheda 16 4

12 Da lunedì tempo sereno

capra mucca cavallo

fulmine temporale tuono

bosco prato albero

mare monti campagna

escursione visita gita

storia archeologia arte

nuvola cielo pioggia

© ALMA Edizioni 2022, Viaggiamo in Italia A1, Guida per l’insegnante   185
Bibliografia
Balboni, P. E. (2008) Imparare le lingue straniere, Venezia, Marsilio
Balboni, P. E. (2002) Le sfide di Babele, insegnare le lingue nelle società complesse, Torino, Utet
Cardona, M. (2001) Il ruolo della memoria nell’apprendimento delle lingue, Torino, Utet
Danesi, M. (1998) Il cervello in aula! Neurolinguistica e didattica delle lingue, Perugia, Guerra Edizioni
Daloiso, M. (2009) I fondamenti neuropsicologici dell’educazione linguistica, Venezia, Cafoscarina
Goleman, D. (2015) Intelligenza emotiva, Milano, Bur

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