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SEMINARIO SERGE MOSCOVICI (29.03.

2021)
Connota in maniera forte la dimensione sociale della psicologia europea . Pone la psicologia
sociale come disciplina ponte perché analizza i i processi sociali che i processi individuali .

RAPPRESENTAZIONI SOCIALI
Uno dei contributi più significativi della psicologia sociale europea è la teoria delle
rappresentazioni sociali .
Moscovici attinge ad un noto sociologo , Durkheim , che parla di rappresentazioni collettive : quei
fatti sociali che non possiamo spiegare in termini psicologici . Egli distingue rappresentazioni
individuali (fatti psicologici )e rappresentazioni collettive (fatti sociali che possono essere indagati
dalla sociologia). Dà un ‘autonomia alle rappresentazioni collettive .
Durkheim attinge da Wundt che parla di psicologia dei popoli : nella psicologia c’è un settore
specifico che non si occupa dei atti individuali i quali possono essere studiati separatamente ,ma si
occupa dei popoli . E’ una scienza differente da quella individuale e sperimentale ,ma
complementare che studia la mente della società .

Rappresentazioni sociali: elaborazione che un gruppo o una comunità fa di un soggetto sociale in


modo da permettere ai propri membri di comportarsi e comunicare i modo comprensibile .
Caratteristiche :
 Specificità: le rappresentazioni sociali riguardano un modo specifico di esprimere conoscenza
in una società o nei gruppi che la compongono
 Stabilità e flessibilità: le rappresentazioni sociali danno corpo alle idee incarnandole in
esperienze ed interazioni nel presente

I processi alla base delle rappresentazioni sociali sono : (Arriva a questa conclusione svolgendo
degli studi sull’affermarsi della psicanalisi )
 Oggettivazione : da consistenza alle idee traducendo in immagini i concetti astratti
 Come è avvenuta la traduzione in immagine del concetto di psicanalisi?
Sono stati trattenuti alcuni elementi della teoria psicoanalitica : conscio, rimozione e
inconscio . Sono stati decontestualizzati e riorganizzati secondo questo schema .
Alcuni elementi sono stati rimossi come la libido che andava contro le idee del tempo

 Ancoraggio: permette di incorporare nel nostro mondo rappresentazionale un fatto che


non ci è familiare e ci crea ansia e incertezza . Attribuiamo al nuovo fenomeno il linguaggio
appartenente alla categoria al quale l’abbiamo assegnato.
 I francesi riconducono la psicanalisi ad una categoria nota (può essere una sorta di
forma laica di confessione, come un modo di parlare si se a qualcun altro ), quindi
mettono in pratica il processo di ancoraggio.

Studi successivi a Moscovici dimostrano che i processi base delle rappresentazioni sociali sono
anche
 Personificazione : associazione di idee scientifiche e teorie con una persona di spicco
 Figurazione : metafore che sostituiscono nozioni complesse
Funzioni delle rappresentazioni sociali
1. Funzione sociale di senso comune :Le rappresentazioni sociali servono a dare sostanza ad una
comprensione della realtà divisa dai gruppi . Realtà condivise anche nella dinamica interattiva
con altri gruppi . Sono realtà condivise in un gruppo ,ma non si consolidano fino a diventare
oggettive .
Riconduce questa funzione a tre ipotesi :
Ipotesi dell’interesse : come gruppo sociale ho bisogno di essere orientato alla
rappresentazione di una realtà condivisa ,perché provo ad affermare una visione della realtà
che è riconducibile alla rappresentazione sociale del mio gruppo
Ipotesi dell’ equilibrio : al nostro interno abbiamo delle tensioni e tendiamo ad utilizzare la
rappresentazione sociale del nostro gruppo per equilibrare queste tensioni
Ipotesi del controllo : le rappresentazioni sociali si pongono come una prospettiva del proprio
gruppo attraverso cui ogni membro del gruppo prova la sua fedeltà verso lo stesso

2. Le rappresentazioni servono per familiarizzare ciò che è estraneo e controllare il


comportamento

Le rappresentazioni sociali vengono presentate attraverso sistemi di comunicazione.


Moscovici indagò come 3 settori della stampa francese avevano presentato la psicoanalisi .
 Stampa d’opinione : la modalità di comunicazione è la diffusione . informazioni
debolmente strutturate che possono sembrare contraddittorie
 Stampa cattolica : modalità di comunicazione è la propagazione . lo scopo è fornire degli
elementi che portino gli individui ad assumere una posizione specifica verso la psicanalisi .
Rifiuta la portata esplicativa generalizzata della teoria psicoanalitica ,ma riconosce il ruolo
positivo dell’affettività dei rapporti interpersonali . Propone il sapere psicoanalitico che può
essere adattato ai saperi religiosi
 Stampa comunista : metodo di comunicazione adottato è quello della propaganda. Lo
scopo è quello di suscitare una precisa posizione di opposizione dei lettori verso la
psicoanalisi . Propone la teoria psicoanalitica in opposizione alla psicologia russa .

La forma di comunicazione decide la rappresentazione sociale che deve essere condivisa tra chi la
veicola e chi la coglie .Ogni rappresentazione è legata al contesto e al modo in cui viene presentata
,pericò non può essere trasferita da un contesto all’altro . Le rappresentazioni così strutturate
portano a predisposizioni differenti all’azione .
 Il metodi diffusione propone l’opinione : asserzione valutativa che facciamo su un oggetto,
abbastanza instabile e può cambiare . Non ha comportamenti diretti con il comportamento
che assumeremo
 Il metodo di propagazione propone l’atteggiamento :orientamento positivo o negativo
verso l’oggetto sociale . forma di ordine con funzione di regolazione
 Il metodo della propaganda produce lo stereotipo : risposta stabile priva di qualsiasi
ambiguità che punta a rifiutare l’oggetto sociale che sta rappresentando . pensiero
fortemente polarizzato ,critico e rigido
INFLUENZA SOCIALE
Moscovici afferma che ci sono 5 proposizioni alla base del modello funzionalista dell’influenza
sociale :
1. L’influenza sociale è distribuita in modo disuguale e viene esercitata secondo una modalità
unilaterale : chi ha potere (la maggioranza) è in grado di influenzare la minoranza che si
adegua o finisce in una posizione di marginalità
2. La funzione dell’influenza sociale è quella di mantenere e rinforzare il controllo sociale
3. Le relazioni di dipendenza determinano la direzione e la rilevanza dell’influenza sociale
esercitata dal gruppo
4. Il consenso che influenza è tesa a raggiungere è basato sulla norma dell’obiettività :
l’influenza maggioritaria cerca il consenso perché protende verso l’oggettività. Gli individui
della maggioranza cercano in questo modo di stabilire una verità condivisa come
oggettiva.
5. I processi sono visti nella prospettiva del conformismo

Moscovici critica questo modello perché ha una visione troppo riduttiva e meccanicistica
dell’influenza sociale . Questo tipo di visione non tiene conto dei fenomeni di innovazione sociale .
Egli popone il MODELLO GENETICO DELL’INFLUENZA SOCIALE
In questo modello cerca di superare i limiti del modello funzionalista e di rispondere a quei
problemi lasciati irrisolti dallo stesso
In questo modello tutti membri del gruppo possono essere bersaglio o portatori di influenza .
L’influenza non è necessariamente asimmetrica e non è solo funzionale al conformismo ,ma anche
all’innovazione : Esiste nel modello genetico una posizione antagonista che è alternativa alla
maggioranza . Essa è in conflitto con la maggioranza e il conflitto è regolato da un processo di
negoziazione interindividuale e intergruppi . Con la negoziazione ogni partner ha la possibilità di
proporre il proprio sistema di riferimento accettando o rifiutando quello in atto  la minoranza
assume importanza . La maggioranza viene intesa non in termini quantitativi ,ma come posizione
dominante al quale si oppone la posizione antagonista.
La finte di influenza non è solo fondata sulla relazione di potere ,ma ha sede nei significati che
emergono dalle interazioni dei soggetti .

Sile di comportamento adottato dalla minoranza nell’interazione


 Consistenza diacronica : ripetizione continuativa e sistematica della risposta della
minoranza anche in occasioni successive/diverse
 Ci dice qual è il modo di vedere la realtà della minoranza , quanto è sicura della sua
visione
 Consistenza sincronica : espressione stabile e consensuale delle posizioni della minoranza

Stile di negoziazione della minoranza deve essere caratterizzato da flessibilità : una minoranza che
ha una posizione flessibile ,che e disponibile a fare concessioni è capace di esercitare influenza
esperimenti sull’inquinamento ambientale di Mugny (1974)e Papastamou(1979)
Stile di negoziazione flessibile porta ad un’influenza più significativa ed incisiva rispetto allo stile
di negoziazione rigido
Perché lo stile flessibile è più efficace di quello rigido ?

Posizione Strategie di Screditare la


Conflitto risoluzione del
rigida minoranza
conflitto

Le minoranza vengono screditate attraverso :


 Attribuzione di un errore sistematico
 Strategie di naturalizzazione
 Biologizzazione : screditare delle caratteristiche biologiche
 Psicologizzazione : si usa un tratto della personalità / del temperamento della persona
per farla risultare poco credibile
 Sociologizzazione : categoria sociologica per gettare discredito

Confronto tra l’influenza maggioritaria e l’influenza minoritaria


L’influenza maggioritaria porta a compiacenza o condiscendenza cambiamento manifesto, mai
a livello profondo
L’influenza minoritaria porta alla conversione cambiamento a livello interno

Esperimento efter-effect di Moscovici e Personnaz


After-effect: se guardiamo uno schermo bianco dopo aver fissato un colore , su quello schermo
vedremo il colore complementare a quello che abbiamo fissato.
Ai soggetti sperimentali si mostrano delle diapositive blu denominate come diapositive verdi .
Ipotesi di partenza :
1. Se i soggetti modificano solo le risposte superficiali risponderanno verde ,ma avendo visto
blu l’after- effect che avranno è arancione
2. Se i soggetti hanno un cambiamento interno e vedono affettivamente verde , l’after effect
che avranno sarà rosso porpora

I soggetti vengono messi in coppia ( uno ingenuo e un collaboratore


1 fase : 5 prove e gli individui danno risposte private sul colore della diapositiva e dell’after effect
2 fase : 15 prove in cui le risposte sono date a voce alta . Il complice risponde per primo e dice
sempre verde
No differenza tra le due influenze
3 fase: 15 prove e i soggetti danno riposte in privato .Il soggetto complice lascia la sala con una
giustificazione
le risposte si orientano verso il verde solo nella condizione di minoranza
4 fase : soggetto risponde con un’altra seduta di 5 prove
l’influenza minoritaria è più forte

Moscovici dimostra che c’è un cambiamento latente quando la fonte di influenza è minoritaria .
Ma come si attivano i processi di influenza quando la fonte è minoritaria o maggioritaria ?
Quando riceviamo un messaggio dalla maggioranza tendiamo a confrontarci con la fonte in quanto
autorevole . Un individuo che non è d’accordo con la maggioranza si sente deviante e si adegua
almeno a livello manifesto

Quando riceviamo un messaggio da una minoranza sottoponiamo il messaggio ad un elaborata


elaborazione cognitiva : confrontiamo la nostra posizione con quella della minoranza.
Successivamente arriviamo ad una validazione convalida della posizione minoritaria

L’influenza minoritaria si manifesta a distanza di tempo e in forma indiretta e trasposta : molto


spesso quando siamo esposti si messaggi dell’influenza minoritaria tendiamo a cambiare la
posizione non necessariamente su temi esplicitati dal messaggio minoritario ,ma anche su temi
correlati che la minoranza non ha toccato esplicitamente .Il soggetto fa una doppia attività
cognitiva :
 Confronto tra la sua identità e la fonte
 Focalizza l’attenzione sui contenuti elaborando il messaggio minoritario . Se ricostruisce il
principio organizzatore del messaggio della minoranza lo assume come proprio punto di
riferimento attraverso il quale riorganizza la realtà

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