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TECNICA A FIGURE NERE
(la tinta nera viene grattata via lasciando emergere l’argilla rossa sottostante)
QUANDO e COME (Caratteristiche)?
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Nell’età classica:
I vasi sono decorati con:
Tecnica a figure rosse.
Personaggi rappresentati su
piani diversi di profondità
(corpi intrecciati, sguardi in
direzioni diverse)
Nell’età ellenistica:
Si continua con la tecnica a figure rosse
La pittura parietale raggiunge elevati di
produzione (lo sappiamo dagli scrittori del tempo)
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TECNICA A FIGURE ROSSE
(Sostituisce quella a figure nere. La tinta nera viene applicata attorno alle figure che rimangono
rosse grazie all’argilla del vaso. I dettagli più piccoli vengono dipinti con pennelli sottili)
pag. 63 La battaglia di Alessandro Magno contro Dario III a Isso. MOSAICO, copia del II sec. a.C. da un originale del IV sec. a.C.,
582x313 cm. Napoli, Museo Archeologico Nazionale.
PERCHE? (Funzione)
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Raffigurare sulla ceramica temi legati alla storia o a personaggi della mitologia come valore educativo.
Creare opere di uso collettivo, utili alla vita sociale dei cittadini.
Per dimostrare il grado sociale di chi possiede questi oggetti.
Per usarli come corredo funerario. Alcuni vasi monumentali venivano usati come segnacoli di sepoltura (lapidi).
L’anfora era destinata a indicare una sepoltura femminile, il cratere quella maschile
CRATERE ANFORA