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Composizioni delle velocità nella

meccanica relativistica
Consideriamo due sistemi di riferimento S ed S' in moto relativo rispetto alla direzione x, possiamo
applicare le trasformazioni di Lorentz:

 x '   x  vt 
 y' y

z' z

 t '    t  v2 x 
  c 
Considerando che x' = ux'*t’
Sostituendo nelle equazioni precedenti otterremo:

 x   x' vt    (ux ' t ' vt ' )   (ux ' v)t '


 y  y'

z  z'

t    t ' vx2 '    1  vu2x ' t '
  c   c 
Eseguendo il rapporto tra x e t
x (ux ' v )
ux  
t  vux ' 
1  2 
 c 
Da cui si deduce che comunque si compongano due velocità, quella del sistema di riferimento e
quella del corpo, entrambe minori di c, si otterrà sempre una velocità minore di c.

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