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A

 
Le equazioni parametriche di una curva
Immaginiamo un punto che si muove in un sistema di riferimento cartesia- Figura 1
no; la sua posizione è individuata, istante dopo istante, da una coppia di
coordinate ðx, y Þ ciascuna delle quali dipende dal tempo t.
Per esempio, se il punto P si muove lungo la linea rappresentata in figura 1,
all’istante t0 l’ascissa di P è x0 ¼ x ðt0 Þ e la sua ordinata è y0 ¼ y ðt0 Þ; all’i-
stante t1 l’ascissa P è x1 ¼ x ðt1 Þ e la sua ordinata è y1 ¼ y ðt1 Þ, e cosı` via.
In casi come questo l’ascissa e l’ordinata di un punto che appartiene a
una curva sono date in funzione di un parametro t.
Il moto di una pallina che viene lanciata con una certa velocità è un esem-
pio di un moto di questo tipo; se la velocità di lancio è di 4m=s ed ha un’in-
clinazione di 30 rispetto alla linea orizzontale (figura 2a), il moto lungo
pffiffiffi
l’asse x è rettilineo uniforme con velocità vx ¼ v cos 30 ¼ 2 3m/s, quello
2 Figura 2
lungo l’asse y è uniformemente accelerato con accelerazione g ¼ 9,8m/s e

velocità iniziale vy ¼ v sin 30 ¼ 2m/s.
Se il sistema di riferimento è fissato come in figura 2b:
l il moto in orizzontale è descritto dalla legge
pffiffiffi
x ¼ vx  t cioè x ¼ 2 3t
l il moto in verticale è descritto dalla legge a.
1
y ¼ vy  t  gt 2 cioè y ¼ 2t  4,9t 2
2
La posizione del punto P nel piano dove avviene il moto è quindi descritta
da entrambe le equazioni contemporaneamente, cioè dal sistema:
( pffiffiffi
x ¼ 2 3t b.
y ¼ 2t  4,9t 2
Molti fenomeni, per essere descritti in modo completo, hanno bisogno di una rappresentazione algebrica di
questo tipo nel quale le coordinate di un punto dipendono entrambe da uno stesso parametro. In generale, pos-
siamo dire che:

fissato un sistema di riferimento cartesiano, l’equazione di una curva si può esprimere in forma parametrica
mediante il sistema di equazioni 
x ¼ x ðt Þ
y ¼ y ðt Þ
dove le funzioni x ðt Þ e y ðt Þ esprimono le coordinate di un punto P della curva in funzione di t.

Vediamo come si possono esprimere in forma parametrica le equazioni dei principali luoghi di punti.

Le equazioni parametriche di una retta


Sappiamo che l’equazione di una retta che passa per due punti assegnati di coordinate ðx1 , y1 Þ e ðx2 , y2 Þ ha la
forma
x  x1 y  y1
¼
x2  x1 y2  y1

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che, se poniamo x2  x1 ¼ ‘ e y2  y1 ¼ p, possiamo scrivere in questo modo
x  x1 y  y1
¼
‘ p
x  x1 y  y1
Se ora indichiamo con t il valore comune delle due espressioni, se poniamo cioè ¼t e ¼ t,
‘ p
otteniamo le equazioni parametriche della retta.

x ¼ ‘ t þ x1
y ¼ pt þ y1

Per esempio, la retta che passa per i punti Að1,  2Þ e B ð3, 0Þ, ha equazione:
l considerando A come primo punto e B come secondo  Le equazioni parametriche
x ¼ 4t þ 1 di una retta non sono defini-
‘ ¼ x2  x1 ¼ 3  1 ¼ 4 p ¼ y2  y1 ¼ 0 þ 2 ¼ 2
y ¼ 2t  2 te in modo unico perché
l considerando B come primo punto e A come secondo basta prendere i punti in or-
 dine inverso oppure sce-
x ¼ 4t  3
‘¼1þ3¼4 p ¼ 2  0 ¼ 2 gliere altri due punti della
y ¼ 2t retta per ottenere equazio-
ni diverse.
Le equazioni parametriche di una conica
n La circonferenza
Consideriamo la circonferenza di raggio r avente centro nell’origine di un Figura 3
sistema di assi cartesiani ortogonali (figura 3). Le coordinate di un punto
P della circonferenza, indicando con t l’angolo orientato che la semiretta
OP forma con il semiasse positivo delle ascisse, sono date dalle relazioni

x ¼ r cos t
con t 2 ½0, 2Þ
y ¼ r sin t
Queste dunque sono le equazioni parametriche di una circonferenza aven-
te centro nell’origine; se il centro è un punto di coordinate ða, b Þ, basta ap-
plicare alle precedenti equazioni la traslazione di vettore v~ða, bÞ ottenendo

x ¼ a þ r cos t
y ¼ b þ r sin t
 
1
Per esempio, la circonferenza di centro C  , 1 e raggio r ¼ 3 ha equazioni parametriche
2
8
< x ¼  1 þ 3 cos t
2
:
y ¼ 1 þ 3 sin t

n La parabola
Per scrivere le equazioni parametriche di una parabola basta porre uguale a t la variabile indipendente dell’e-
quazione; abbiamo cosı`:

x¼t
l se la parabola ha asse di simmetria parallelo all’asse y
y ¼ at 2 þ bt þ c

x ¼ at 2 þ bt þ c
l se la parabola ha asse di simmetria parallelo all’asse x
y ¼t

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n L’ellisse
La costruzione di un’ellisse può essere fatta con riga e compasso disegnan- Figura 4
do due circonferenze concentriche aventi come raggi i semiassi dell’ellisse
(figura 4); una semiretta s uscente dall’origine (centro comune delle due cir-
conferenze) le interseca in A e B. Tracciata da A la parallela all’asse x e da
B la parallela all’asse y, il loro punto di intersezione P appartiene all’ellisse.
Indicato con t l’angolo formato dal semiasse positivo delle ascisse con la
semiretta s, i punti A e B hanno coordinate
Aðb cos t, b sin tÞ Bða cos t, a sin tÞ
Il punto P ha la stessa ascissa di B e la stessa ordinata di A:

xp ¼ a cos t
con t 2 ½0, 2Þ
yp ¼ b sin t

Al variare di t, queste equazioni descrivono l’ellisse. (


x ¼ 3 cos t
Per esempio, l’ellisse di semiassi a ¼ 3 e b ¼ 2 ha equazione parametrica:
y ¼ 2 sin t

n L’iperbole
Si dimostra che le equazioni parametriche di un’iperbole sono:
8 a
<x ¼  3
cos t con t 2 ½0, 2Þ ^ t 6¼ , 
: 2 2
y ¼ b tan t

dove a è il semiasse trasverso e b quello non trasverso. Per esempio, l’iperbole di semiasse trasverso a ¼ 1 e
semiasse non trasverso b ¼ 3 ha equazione parametrica:
8
<x¼ 1
>
cos t
>
:
y ¼ 3 tan t

I esempio.
Scriviamo le equazioni parametriche della retta di coefficiente angolare 2 che passa per il punto Að3,  1Þ.
Osserviamo che, avendo posto x2  x1 ¼ ‘ e y2  y1 ¼ p, il coefficiente angolare della retta è proprio il rap-
p
porto ; possiamo quindi porre p ¼ 2 e ‘ ¼ 1 (oppure p ¼ 4 e ‘ ¼ 2 e cosı` via, in modo che il rapporto sia sem-
‘ 
x ¼t þ3
pre 2) e scrivere l’equazione della retta:
y ¼ 2t  1

II esempio.
Determiniamo la forma parametrica dell’equazione della circonferenza che ha equazione cartesiana
x 2 þ y 2  2x þ 6y þ 2 ¼ 0.
1 pffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffiffi pffiffiffi
Troviamo innanzi tutto centro e raggio della circonferenza: C ð1,  3Þ, r ¼ 4 þ 36  8 ¼ 2 2.
( pffiffiffi 2
x ¼ 1 þ 2 2 cos t
L’equazione in forma parametrica è quindi pffiffiffi
y ¼ 3 þ 2 2 sin t

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III esempio. 
x ¼ 2 cos t
Una conica ha equazioni parametriche ; dopo averne individuato il tipo, scriviamo la sua equa-
y ¼ sin t
zione cartesiana.
La forma dell’equazione suggerisce che si tratta di una ellisse di semiassi a ¼ 2 e b ¼ 1. La sua equazione car-
x2
tesiana è quindi þ y 2 ¼ 1.
4

IV esempio. 8
< x ¼ 2t  1
Una curva ha equazione parametrica 1 ; scriviamo la sua Figura 5
:y ¼
equazione cartesiana. t
Dobbiamo eliminare il parametro t dalle due equazioni; ricaviamo al-
lora l’espressione di t dalla prima equazione e sostituiamo nella secon-
da:
xþ1 2
t¼ quindi y¼
2 xþ1
Si tratta di una funzione omografica avente per asintoti l’asse delle
ascisse e la retta di equazione x ¼ 1 (figura 5).

ESERCIZI

1 La retta che passa per i punti di coordinate ð1,  1Þ e ð2, 3Þ ha equazione (sono possibili più alternative):
   
x ¼2t x ¼2þt x ¼1þt x ¼t þ1
a. b. c. d.
y ¼ 3  4t y ¼ 3  4t y ¼ 1 þ 4t y ¼ 4t  1

2 La circonferenza che ha centro nell’origine e raggio 3 ha equazione parametrica:


   
x ¼ 9 cos t x ¼ 3 cos t x ¼ 3 sin t x ¼ cos t
a. b. c. d.
y ¼ 9 sin t y ¼ 3 sin t y ¼ 3 cos t y ¼ sin t

3 Costruisci per punti le curve che hanno le seguenti equazioni parametriche e riconoscine il tipo
 
x¼t x ¼ 2t 3  t 2
a. 2 b.
y¼t y ¼ t3  t þ 1

4 Scrivi l’equazione cartesiana delle rette di equazioni parametriche


8
 <x ¼ t
x ¼ 2t  1
a. b. ½3x  2y  1 ¼ 0; 2x  3y þ 4 ¼ 0
y ¼ 3t  2 :y ¼ 2 t þ 4
3 3
 
x¼t
5 Scrivi una possibile equazione parametrica della retta x þ y  2 ¼ 0.
y ¼ t þ 2
 
x ¼t þ1
6 Scrivi un’equazione parametrica della retta che passa per i punti Að1,  3Þ e B ð2, 5Þ:
y ¼ 8t  3

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7 Trova le coordinate del punto di intersezione della retta di equazione cartesiana 2x  3y ¼ 5 con la retta
  
x ¼ 3  2t 25 , 5
di equazione parametrica .
y ¼1þt 7 7

8 Scrivi l’equazione parametrica della retta che passa per Að0, 1Þ ed è parallela a quella di equazione car-
tesiana y ¼ 3x  5.  
4y p x¼t
(Suggerimento: ricorda che m ¼ ¼ )
4x ‘ y ¼ 3t þ 1

9 Scrivi l’equazione parametrica della retta che passa per Að2, 7Þ ed è perpendicolare alla bisettrice del
 
secondo e quarto quadrante. x ¼t þ2
y ¼t þ7

10 Trova le coordinate dei punti di intersezione fra la circonferenza avente centro nell’origine e raggio 2 e la

x ¼ 2t
retta di equazione parametrica . ½ð2, 0Þ; ð0,  2Þ
y ¼ 2ðt  1Þ

x ¼ 4 cos t
11 Data la curva di equazione parametrica , riconoscine il tipo e scrivi la sua equazione in
y ¼ 3 sin t  
coordinate cartesiane. 2
x þy ¼1
2

16 9
8
<x ¼5
12 Data la curva di equazione parametrica cos t , riconoscine il tipo e scrivi la sua equazione in
:  
coordinate cartesiane. y ¼ 3 tan t x2  y 2 ¼ 1
25 9

13 Scrivi l’equazione parametrica dell’ellisse con centro nell’origine di semiassi a ¼ 6 e b ¼ 4.


 
x ¼ 6 cos t
y ¼ 4 sin t

14 Scrivi l’equazione parametrica della circonferenza avente centro nell’origine e raggio 6. Successivamen-

x¼t
 pffiffiffi
te trova le coordinate dei punti di intersezione con la retta pffiffiffi . 3,  3 3
y ¼ 3t

15 Scrivi l’equazione parametrica della circonferenza avente centro nel punto C ð1, 4Þ e raggio 5. Trova poi
la lunghezza della corda intercettata sull’asse delle ascisse.  
x ¼ 1 þ 5 cos t
;6
y ¼ 4 þ 5 sin t
pffiffiffi pffiffiffi
16 Scrivi l’equazione parametrica dell’iperbole equilatera riferita agli asintoti che ha vertice in V 6, 6 .
2( 3
x¼t
4 5
y¼6
t

Scrivi l’equazione cartesiana delle curve che hanno le seguenti equazioni parametriche.
8 (
<x ¼ t þ 1 x ¼t þ1  
17 y ¼ 2x  3 ; y ¼ x  1
t
: y ¼ 2t  1 y¼ x6 x2
t 5 t 1
8
 > 4
x ¼t þ3 <x ¼ t
7
18 ½y ¼ x 2  6x þ 8; xy ¼ 4
y ¼t 12 >
:y ¼ 7
t

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8 8
> 2ð1  t 2 Þ > 1t
>
< x ¼ 1 þ t2 <x ¼ 1 þ t
>  
19 y ¼ 2x ; y ¼1x
> > 4
> : y ¼ 2t
>
2
:y ¼ t
1 þ t2 t þ1
8 8
>
> 1 þ t2 >
>
1
< x ¼ 1  t2 <x ¼ 2 t  
20 y ¼ 2x  2; xy ¼ 1
>
> 4t 2 >
> 1 4
: y¼ : y¼
1  t2 2t
   
x ¼ 2cos t x ¼ 1 þ sin t x 2 þ y 2 ¼ 1; x 2 þ y 2  2x  4y þ 4 ¼ 0
21
y ¼ sin t y ¼ 2 þ cos t 4

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