INTERROGAZIONE STORIA

1) chi era Richelieux, quali sono i suoi obiettivi e quali sono gli ostacoli per
raggiungerli
Richelieux era un cardinale, diventato capo del consiglio di stato nel 1624, nominato
dal re Luigi XII. Il cardinale seguì una politica con due obiettivi: il primo obiettivo
era quello di indebolire l’Austria e la Spagna e il secondo obiettivo era quello di far
diventare la Francia più potente, quindi il re, in maniera autonoma. C’erano però due
ostacoli: l’insofferenza dei nobili che si opponeva al potere accentrato solo sul
sovrano e la presenza degli ugonotti che volevano creare uno stato protestante
all’interno dello stato francese.
2) chi sono gli ugonotti?
Gli ugonotti erano i protestanti francesi di confessione calvinista che volevano
costruire uno stato protestante all’interno di quello francese cattolico.
3) in che modo Richelieux combatte gli ugonotti?
Richelieux combatte gli ugonotti espugnando nel 1628 La Rochelle che era una città
di loro possedimento e nel 1629 chiede la modifica dell’editto di Nantes a luigi XII,
in questo modo gli ugonotti non avrebbero più potuto possedere città o luoghi
fortificati propri né organi di autogoverno locale. Avrebbero però mantenuto la libertà
di culto.
4) quali sono le azioni politiche di Richelieux degli ultimi anni?
Le azioni politiche di Richelieux neglii ultimi anni sono le seguenti:
- nel corso della guerra dei trent’anni divenne l’anima della coalizzazione
antiasburgica aprendo la strada alla vittoria della francia.
- per pagare i costi della guerra contro la spagna fu costretto a imporre un severissimo
regime di prelievo fiscale sulla campagna, a cui i contadini risposero con rivolte e
sommosse.
- cercò di imporre alla chiesa di francia il pagamento di ingenti imposte per
completare la sua politica di centralizzazione.
- getta le basi della politica coloniale francese con l’occupazione delle Americhe e
dell’Africa, inoltre crea delle compagnie di navigazione.
- importante fu anche la politica culturale con la creazione dell’accademia francese
impegnata ella realizzazione del primo dizionario francese.
5) quando, perché e come inizia la guerra dei trent’anni?
La guerra dei trent’anni inizia nel 1618 e finisce nel 1648. inizia perché all’inizio del
1600 non si erano placate le tensioni fra gli stati per motivi politici ovvero le contese
dei territori e per motivi religiosi che riguardavano i contrasti fra le le religioni. La
guerra dei trent’anni inizia con la defenestrazione di Praga avvenuta il 23 maggio
1618.
6) schieramenti e prima fase della guerra
gli schieramenti erano 2, il primo guidato dalla Boemia con alleate Svizzera,
Danimarca e olanda nella prima fase e successivamente con l’aggiunta della Francia
nellla seconda fase. L’altro schieramento aveva a capo l’Austria con alleate Spagna,
Germania(i principi cattolici) e la Baviera.
La prima fase della guerra terminò con la vittoria degli Asburgo ed ebbe come
conseguenze che i protestanti dovevano per forza diventare cattolici altrimenti
dovevano andarsene, vengono restituite ai cattolici le proprietà che erano state prese
dai protestanti e vengono chiuse le scuole protestanti.
7) seconda e terza fase dela guerra e le conseguenze sulla popolazione
nella seconda fase della guerra ci fu una riscossa dei protestanti, ovvero la Francia e
la Svezia mandarono dei soldati in aiuto ai protestanti, perché la Francia non voleva
dare potere agli asburgo. Nella terza fase invece la Francia dichiara guerra agli
Asburgo e vince. Le conseguenze sulla popolazione furono svariate, fu una catastrofe
generale dell’Europa: ogni paese fu ridotto allo stremo delle proprie risorse
finanziarie e nessuno era in grado di pagare i propri soldati, il saccheggio divenne una
pratica abituale, i lutti non si contavano, si dava la caccia all’ultimo boccone di pane
e all’ultimo capo di bestiame, torturando i contadini per scoprire i loro nascondigli,
tutto precipitò in un baratro di ferocia in cui annegaron civiltà, morale e intelligenza,
l’Europa credette molto meno in Dio e più nel demonio, nella stregoneria e
nell’astrologia, le campagne subirono una devastazione sistematica e le città
sperimentarono più colte le stretta dell’assedio, con ele sue interminabili settimane di
fame e con le epidemie
8)cosa decide la pace di westfalia?
I trattati di pace vennero firmati nell’ottobre 1648 a Westfalia e determinarono vari
cambiamenti. Parve finito per sempre il tempo di un’ unica religione, ovvero non si
poteva uccidere per imporre una sola religione, la Francia annette le città prese dai
cattolici e gran parte dell’Alsazia. Il Portogallo tornava a essere indipendente e non
più unito alla Spagna. L’Inghilterra annetteva la città di Dunkerque e la Giamaica. la
Repubblica delle provincie Unite e a Confederazione Svizzera divenivano Stati
indipendenti e non più possedimenti spagnoli. Infine il potere degli Asburgo come
imperatori del Sacro Romano impero fu sensibilmente ridotto.
9)riflessione e significato di questa guerra
la conclusione della guerra dei trent’anni segnava nel modo più chiaro l’esistenza
ormai pienamente riconosciuta di cattolicesimo, luteranesimo, calvinismo, la fine
dello spirito universalistico dell’impero e la sconfitta del programma
controriformistico di Madrid e di Vienna. Al contrario la Francia aveva seguito,
risultando vittoriosa, una politica più realistica e moderna, immaginando un’Europa
formata da una molteplicità di Stati nazionali e fedi religiose.