Sei sulla pagina 1di 7

ILLUMINISMO (700) su tutto, sulle emozioni e anche passioni).

(È una corrente che fa prevalere l'utilizzo L’illuminismo dice che ci deve essere un
della ragione (CARTESIO, equilibrio tra la ragione e le emozioni.
RAZIONALISMO) come mezzo per LA RELIGIONE
spiegare le cose). L'Illuminismo prende Rispetto alla religione come si pone
dal razionalismo però l'Illuminismo utilizza l'Illuminismo?
la ragione non solo per capire ciò che è La religione degli illuministi è il deismo.
vero ciò che è falso, ma per migliorare le Secondo gli illuministi le religioni positive
condizioni di vita delle persone (Kant non hanno permesso lo sviluppo
afferma SAPERE AUDE → abbi il scientifico (es. Galileo) economico e
coraggio di utilizzare la ragione per uscire sociale. allo stesso tempo ha reso l'uomo
dal senso di minorità in cui l'essere umano infelice con la storia del peccato perché
si può trovare). La classe sociale che non era possibile abbandonarsi a quello
porta avanti questa corrente è la che fa parte dell'essere umano ( cioè le
Borghesia perché è una classe in passioni e gli istinti ecc..).
ascesa, ma soprattutto è una classe Il deismo → si credeva nell'esistenza di
molto attiva nell'ambito del Commercio e un Dio architetto, cioè è un Dio che
delle Industrie, per cui questa classe ha aveva organizzato tutto ma non
voglia di migliorare le proprie condizioni di interveniva nella vita degli uomini.
vita, di migliorare anche quello che è lo Quali sono i valori a cui fa riferimento il
sviluppo industriale, in questo modo quindi deismo?
possono avere maggiori guadagni. Il I valori sono quelli razionalmente
filosofo sostiene quelli che sono i valori condivisibili (ad esempio il discorso
della borghesia perché anche lui è dell'amore per tutti gli uomini e il rispetto
coinvolto in questo miglioramento delle dei nostri simili), valori razionali. (il
condizioni di vita e delle condizioni rispetto dell'altro verrà ripreso da Kant, Il
economiche. rispetto della dignità umana è qualcosa
I sovrani illuminati cercano di favorire la che indipendentemente dalla religione è
borghesia, proprio perché vogliono che ci condivisibile, accettabile).
sia un miglioramento a livello economico. LA POLITICA
LA RAGIONE La politica non serviva soltanto per
La ragione degli illuministi ha una difendere o offendere il popolo, ma
funzione diversa, è una ragione che è doveva essere al servizio dell'uomo e di
limitata dall'esperienza (Cartesio diceva quelli che erano i suoi diritti naturali di
che la ragione poteva arrivare ovunque, base (ricordare diritti naturali!!!). Lo Stato
non aveva un limite). doveva garantire questi diritti: e aggiunge
Gli illuministi prendono la lezione della un altro diritto, il diritto alla felicità,
rivoluzione scientifica e dell'empirismo e intesa come tutti devono essere in grado
dicono che la ragione può conoscere, ma di poter soddisfare quelli che sono i
deve in qualche modo essere aiutata bisogni fondamentali dell'essere umano,
dall'esperienza che ha una ripercussione e lo Stato deve soddisfare questi bisogni
…..07:18 a livello pratico e sociale, è dell’essere umano (es. i bisogni primari).
quindi un'esperienza che comunque ha Gli illuministi dicono che lo stato deve
delle connotazioni diverse. occuparsi di poter garantire il
LE EMOZIONI soddisfacimento dei bisogni primari
Un altro grande aspetto che viene preso in dell’individuo. Il diritto alla felicità, viene
considerazione è il discorso delle per la prima volta citato come uno dei
emozioni (il razionalismo deve prevalere diritti inalienabili dell’uomo.
Lo Stato è laico, e deve garantire quindi non sono riconosciuti come titolari
l’uguaglianza, la libertà e la tolleranza. → di diritti.
DIRITTI DI PRIMA GENERAZIONE Nel 1989 l’Onu approva la Convenzione
Perché l’uguaglianza dei diritti? sui DIRITTI DELL’INFANZIA, l’italia
Perché abbiamo un aristocrazia che gode formula quindi una legge per ratificare
di alcuni privilegi, quindi gli illuministi questi diritti dell’infanzia (alcuni stati,
vogliono eliminare questi privilegi per accettano e trasformano in legge questo,
essere TUTTI UGUALI DI FRONTE ALLA altri stati come i paesi Asiatici e Islamici no
LEGGE. , e quindi spesso questi diritti vengono
Libertà= libertà di pensiero, di poter dire violati e non rispettati). i paesi Asiatici e
quello che si pensa. Islamici sostengono che i nostri diritti
Tolleranza= tolleranza verso tutto ciò che occidentali siano il risultato dell’illuminismo
è diverso (Locke, tolleranza verso le (della nostra cultura), per cui chiedono il
diverse religioni, però gli atei gli mette riconoscimento di quelli che sono i
fuori → gli illuministi che ci deve essere DIRITTI ASIATICI e ISLAMICI → il
l’accettazione del diverso). problema è che i diritti asiatici si fondano
I DIRITTI sul Corano, quindi la legge si fonda
I diritti umani sono stati proclamati nella sull'interpretazione del Corano.
Dichiarazione universale dei diritti L’interpretazione del Corano viene fatta in
dell’uomo del 1948. (Dopo la seconda base ad una prospettiva maschilista (per
guerra mondiale i diritti umani erano stati cui non possono essere considerati
calpestati, quindi si sente la necessità di universali). I capisaldi della religione
sottolineare l’importanza di questi diritti, cristiana sono gli stessi della religione
proclamandoli nella Dichiarazione musulmana, ma il problema è
universale dei diritti dell’uomo) l'interpretazione che viene fatta dal
-I DIRITTI DI PRIMA GENERAZIONE → Corano.
sono i diritti alla vita, alla libertà… -IL DIRITTO ALLA SOLIDARIETÀ PER
-I DIRITTI DI SECONDA DIVERSI STATI → solidarietà che deve
GENERAZIONE→ sono il diritto al lavoro, essere equa, giusta, (es. Quando
alla salute, all’alimentazione, all’abitazione parliamo di solidarietà tutti gli stati
e all’educazione. dovrebbero prendere una buona parte
(noi spesso facciamo fatica a pensare che ci degli immigrati, Il problema è che in
sia stata una lotta per avere il diritto Germania, prendono una buona parte
all’educazione, perché in realtà ancora oggi in degli immigrati ma prendono solo persone
alcune zone del mondo il diritto all’educazione che servono → questa non è solidarietà,
non è garantito, molti bambini lavorano, e le
perché chi ha bisogno di aiuto viene
bambine non vanno neanche a scuola, le cose
lasciato). il diritto alla solidarietà, spesso
sono migliorate con le primavere arabe)
non viene rispettato nel modo giusto.
-I DIRITTI DI TERZA GENERAZIONE →
Nel momento in cui si parla di dover
sono i diritti alla solidarietà, alla pace, al
educare, fondamentale diventa
rispetto per l’ambiente e allo sviluppo
l'esperienza (devo avere persone che in
-I DIRITTI DELL’INFANZIA
qualche modo mi mostrino queste cose).
Nel 1959 abbiamo una Dichiarazione dei
Fondamentale nell’educazione diventa
DIRITTI DEL FANCIULLO, a cui
l’esempio che viene dato.
pochissimi stati hanno aderito, perchè per
loro il fanciullo, essendo piccolo, non ha
un diritto, non può prendere decisioni →
KANT 1. Le esperienze cognitive
Nasce nel 1724, viene educato al 2. Le esperienze etiche
Pietismo → Il pietismo era un movimento 3. Le esperienze estetiche
che si fonda sulla tradizione protestante
accentuando il primato della coscienza LE 3 CRITICHE DI KANT
interiore → quindi primato della volontà, è 1. Critica della ragion pura
l'uomo che decide come comportarsi. →riguarda le esperienze cognitive,
Aderisce al protestantesimo, pone quindi la conoscenza
l'accento sulla volontà dell'uomo, non 2. Critica della ragion pratica →
accettando la predestinazione Luterana → riguarda l’etica
questo porta ad una critica nei confronti 3. Critica del giudizio → riguarda le
della chiesa. Questo modo di vedere le esperienze estetiche, quindi il
cose porta alla formazione di istituzioni discorso del bello
educative, dalla quale viene educato Kant. KANT CONTRO L’EMPIRISMO
Quando esce dal collegio segue gli studi Perché Kant arriva a questo, da dove
universitari (studia filosofia), e poi diventa parte Kant?
precettore in alcune case patrizie. Nel 55 Parte da una critica, all’empirismo, critica
diventa docente universitario. Nel 70 l'empirismo perché secondo lui sfocia
diventa professore di logica e metafisica nello scetticismo. [Kant dice:”
→ tiene questo percorso fino alla morte. l'empirismo non mi spiega, come posso io
Muore nel 1804 e sulla sua tomba, fa dall'esperienza arrivare all' universalità”
scrivere “il Cielo Stellato Sopra di me, Locke dice che arrivo all'elaborazione di
la legge morale dentro di me” → ( le un'idea attraverso una serie di esperienze
indicazioni morali ci arrivano dalla società, → Kant dice “ Come faccio a passare dal
dall’ambiente, dalla religione) Kant invece particolare all'universale”. c'è stato un
dice che noi abbiamo la legge morale passaggio di Hume, che aveva affermato
impressa dentro di noi, quindi l'uomo non che tutta la nostra realtà funziona in un
deve far altro che tirarle fuori ed certo modo perché ci sono le leggi che la
esercitarsi. regolano, ma se cambiano le leggi che
L’opera di Kant si divide in: regolano tutta la realtà cambiano anche
1. FASE PRECRITICA → prima le situazioni. Hume sostiene che
della stesura delle tre critiche l'universalità di quello che abbiamo
2. FASE CRITICA → dove compone intorno non esiste, perché le leggi
le famose tre critiche possono cambiare] → Kant dice quindi
Perché critica e precritica? che gli empiristi non riescono a giustificare
perché la critica diventa lo strumento come sia possibile che partendo
principale della ragione. è la ragione che dall'esperienza, io giunga a dei concetti
deve spiegare quali sono: universali.
- le sue possibilità → cioè quali sono gli
elementi che permettono di dire, che KANT CONTRO IL RAZIONALISMO
quello che la ragione dice è valido Kant fa lo stesso discorso con il
-la validità razionalismo e sfocia il dogmatismo,
-i limiti Cartesio ci aveva detto che c'erano dei
Deve quindi valutare la possibilità, la Principi a priori ( c'è qualcosa che mi dice
validità, e i limiti. che questi Principi a priori ci sono??... le
Di quali tipi di esperienze ci deve dire famose idee innate. lo stesso Locke
queste cose? aveva criticato Cartesio)
Di quelle che sono:
KANT CONTRO L’ILLUMINISMO funzioni che mi permettono di vedere la
Kant critica l’illuminismo perché realtà in un determinato modo)
l'Illuminismo ritiene che la ragione possa Il giudizio sintetico a priori si serve
conoscere, ma non mi spiega perchè la dell'esperienza, ma viene percepita
ragione può conoscere (L’illuminismo da secondo delle forme a priori che io già
per scontato che la ragione possa arrivare possiedo → forme a priori intese come
alla verità senza dimostrazioni) FUNZIONI
Kant dice che è la ragione che deve
stabilire. [abbiamo una grossa rivoluzione perché
avevamo detto che dall'esperienza si
CRITICA DELLA RAGION PURA arriva al concetto, dalle idee innate arrivo
Nella Critica Della Ragion pura analizza le alla realtà] Kant sta dicendo che la realtà
basi del sapere ossia: la scienza e la si modella sulle forme a priori che io
metafisica. possiedo → noi percepiamo la realtà in
Kant si chiede Come mai la matematica e questo modo perché possediamo queste
la fisica vengono ritenute delle Scienze, forme a priori →GROSSA RIVOLUZIONE
Cos'è che rende queste due discipline COPERNICANA
delle Scienze?
Kant cerca di capire se è possibile una -GIUDIZI ANALITICI A PRIORI → es. i
metafisica come scienza. Parte quindi corpi sono estesi, non può essere un
con l'analisi della Scienza, della giudizio su cui si fonde la scienza perché
matematica e della metafisica. quando penso al corpo l’associo
Cosa scopre? naturalmente all’estensione, quindi il
Kant scopre che in realtà queste scienze predicato non aggiunge niente di nuovo
si fondano su quelle che lui definisce i -GIUDIZI SINTETICI A POSTERIORI →
GIUDIZI SINTETICI A PRIORI: es. i corpi sono pesanti, non può essere
● giudizio perché aggiungono un un giudizio su cui si fonde la scienza
predicato ad un soggetto perché posso avere un corpo leggero o
● sintetico perché il predicato pesante, quindi legato all’esperienza non
aggiunge qualcosa di nuovo al può essere universale
soggetto
● a priori perchè non derivano Dall'analisi di questi tre tipi di giudizi, Kant
dall’esperienza dice che in realtà è la scienza che si fonda
ES. Il calore dilata i metalli, è un giudizio sui giudizi sintetici a priori.
sintetico a priori perchè è sicuramente un Se io possiedo queste forme a priori
giudizio (si aggiunge un predicato ad un attraverso la quale io conosco la realtà, la
soggetto), sicuramente il predicato realtà è conoscibile, quindi il fenomeno è
aggiunge qualcosa al soggetto, ma c’è conoscibile, ma c'è anche un NOUMENO
anche un aspetto a priori che è cioè la cosa in sé ( io non ho la certezza
determinato dal fatto che io riesco a che oltre questa in realtà non ci sia
mettere insieme il calore con la dilatazione qualcos'altro, non ho nella certezza che
dei metalli, perché se io non avessi quella non esiste nella certezza che esiste, ho
funzione di causa ed effetto che mi fa solo la certezza che il fenomeno può
mettere in relazione questi due fenomeni essere conosciuto con le forme a priori).
io non sarei giunto alla conclusione → Oltre al fenomeno c’è un noumeno, la
Kant quindi parla di FORME A PRIORI cosa in sé, la realtà che è indipendente
come spazio, tempo e le famose dalle forme a priori perché io non so se
categorie Aristoteliche (ossia queste c'è o se non c'è.
3 facoltà conoscitive: LA SENSIBILITÀ.
Lui dice che ci sono 3 facoltà conoscitive La sensibilità, abbiamo detto, non solo
sempre all’interno della critica della ragion riceve le informazioni, ma ci permette di
pura e sono: organizzare e percepire la realtà, di
1. sensibilità → serve per riuscire a organizzare tutte le situazioni che ci
cogliere gli oggetti attraverso le arrivano attraverso le forme a priori di
forme a priori di spazio e tempo spazio e di tempo.
2. l’intelletto → è la facoltà Che cosa significa questo?
attraverso la quale noi riusciamo a Partiamo dal tempo. Il tempo viene visto
pensare ai dati sensibili attraverso come la forma del senso interno (Vi
le categorie ricordate cosa diceva Agostino sul tempo?
3. la ragione → è quella facoltà che Era una percezione dell’anima. Non c’è
va oltre l’esperienza è cerca di una definizione di tempo). Quando noi
spiegare tutta la realtà attraverso vediamo qualcosa sono dei meccanismi
le 3 idee di anima, mondo e Dio. molto automatici; quando vediamo
Fa una netta differenza tra intelletto e qualcosa la prima cosa che pensiamo
ragione: l’intelletto utilizza le categorie, la qual è? Io lo vedo adesso, io guardo
ragione invece va oltre l’esperienza senza l’oggetto e ho l’idea che lo sto vedendo
utilizzare nulla. adesso, la facciamo in modo automatico
Dove analizza queste 3 facoltà? ed è il primo meccanismo che scatta.
Abbiamo detto nella critica della ragion Quindi io guardo l’oggetto, guardo la
pura, però c’è un’ulteriore suddivisione: la persona, la situazione, sento la musica e
sensibilità l’analizza nell’estetica dico “ok io sto guardando/ascoltando”.
trascendentale, mentre l’intelletto e la Naturalmente questo non può derivare
ragione nella logica trascendentale (La dall’esperienza, non è l’esperienza che mi
critica della ragion pura è ulteriormente porta a dire “io lo vedo adesso” e devo
suddivisa: si è fatto tutta l’introduzione di necessariamente avere qualcosa prima
cui abbiamo parlato, arriva a dire che ci che mi permette di percepire quell’oggetto
sono 3 facoltà conoscitive, queste 3 come qualcosa che io vedo adesso →
facoltà vengono analizzate in altre opere questa è la forma a priori del tempo.
che però fanno parte tutte della critica
della ragion pura); logica che va L’altra cosa che noi facciamo quando
ulteriormente suddivisa in analitica vediamo/sentiamo qualcosa è collocarlo
trascendentale dove analizza l’intelletto all’interno di uno spazio e anche questa
e dialettica trascendentale dove analizza non può derivare dall’esperienza; è
la ragione. qualcosa per cui io ho già dentro di me la
forma a priori di spazio che mi permette di
Trascendentale cosa significa prima di collocare quell’oggetto in un determinato
Kant? spazio → questa è la forma a priori del
Ciò che va oltre la realtà e l’esperienza senso esterno.
(come dio), con Kant il termine
trascendentale indica quelle che sono le Il tempo è prioritario rispetto allo spazio,
forme a priori che mi permettono di cioè noi prima collochiamo l’oggetto nel
conoscere la realtà. tempo e poi nello spazio. Quindi la forma
a priori dello spazio sarà la base della
~~~~ forma a priori della geometria, perché?
Pensiamo alla linea, la linea si forma dal
muoversi del punto all’interno dello spazio
e determina una linea; il movimento della categorie (l’essere era così perché
linea diventa poi la base per il piano e il aveva una qualità/ quantità ecc).
piano si muove all’interno dello spazio. ● L’essere aveva un significato
logico perché io non potevo
IL TEMPO pensare all’essere senza queste
Il tempo è la forma a priori della categorie.
matematica, perché?: il numero da che Kant elimina questo discorso dell’essere e
cosa è dato? Se noi pensiamo al numero, dice “no! Si è vero posso pensare alla
esso è una quantità di palline (quindi noi realtà attraverso le categorie, quindi sono
ora parliamo di quantità e non di numero funzioni che io possiedo che mi
ancora) e per diventare un concerto permettono di percepire la realtà”. E
matematico cosa devo fare con queste CRITICA anche ARISTOTELE e dice
palline? Applico all’insieme la “aristotele in realtà ha messo un’infinità di
successione, ecco perché il tempo è alla categorie, e le ha messe a caso” invece
base della Matematica, perché intanto io siccome giudicare è uguale a pensare
posso applicare il concetto di successione (ogni volta che penso esprimo un
perché ho il concetto di tempo. giudizio), quindi significa che ci sono tante
categorie quanti sono i tipi di giudizio e
Questa è la sensibilità quindi riduce notevolmente le categorie
~~~~ aristoteliche (le categorie kantiane sono di
INTELLETTO un numero inferiore rispetto a quelle
Adesso invece parliamo delle categorie, aristoteliche).
quindi parliamo dell’’analitica [Noi prenderemo in considerazione solo
trascendentale, quindi dell’intelletto. alcune di quelle kantiane per farvi capire il
processo attraverso il quale lui arriva a
Come funziona? L’intelletto invece che dire che noi conosciamo].
compito ha? Sono: quantità, qualità e relazione.
Ha il compito di far pensare gli oggetti Allora noi abbiamo detto che le categorie
utilizzando le funzioni, ossia le categorie. ci permettono di riordinare la realtà, ma
Le categorie che cosa fanno? lui dice “a questo punto come funziona?
Ordinano e allo stesso unificano le diverse Come è possibile che l’esperienza entri in
rappresentazioni. relazione con le categorie? Qual è il
Che cosa significa questo? → Quando io meccanismo?” Noi abbiamo detto che
quando un oggetto cosa vedo di esso? conosciamo la realtà attraverso le
La forma, la qualità, la quantità. Per categorie che sono funzioni, ma come
percepire questi aspetti io ho le funzioni, entrano in contatto? Lui dice che entrano
subentrano le diverse categorie. Sono le in contatto attraverso la deduzione
diverse categorie che io possiedo a farmi trascendentale, ossia quel meccanismo
percepire la qualità, la quantità (ecc…) di che permette alle categorie di avere
quella/o determinata/o situazione/oggetto. l’esperienza, perché senza le categorie
Sono le famose categorie aristoteliche, non possiamo avere l’esperienza.
solo che le categorie aristoteliche avevano Le categorie sono tante, io vedo l’oggetto
sia un significato ontologico, sia un e per vedere tutte le caratteristiche
significato logico. dell’oggetto entrano in funzione le diverse
● ontologico → erano i diversi categorie: una volta la qualità, una volta la
aspetti dell’essere. L’essere si quantità…
caratterizzava attraverso le Ora però a questo punto ci deve essere
qualcuno/qualcosa che metta insieme
queste categorie; perché voi immaginate una trasformazione → la mela rimane
di percepire dello stesso oggetto tutte le come qualità, ma cambia nel tempo.
diverse caratteristiche, ma ci deve essere OTTENGO LA REGOLA GENERALE →
qualcosa/qualcuno che metta insieme che è la qualità può cambiare (c’è una
queste categorie per poter dire “quello è trasformazione, gli oggetti possono subire
un unico oggetto”, altrimenti arriverebbero una trasformazione qualitativa). ((((Ogni
una serie di informazioni scollegate tra di volta che ho fatto questo passaggio, lo
loro. E la funzione che assorbe questo applico continuamente, senza poi ogni
compito è la funzione dell’IO PENSO o volta fare tutto il passaggio che dicevamo
Appercezione trascendentale. prima))).
Vi ricordate quando in Aristotele si
parlava di sesto senso o senso comune? La realtà che io vedo è quella che posso
Che cos’era? Era quello che dava la percepire attraverso le forme a priori →
consapevolezza delle informazioni che non è detto che quella realtà che noi
arrivavano attraverso i sensi → l’io penso percepiamo ci sia → NOUMENO, realtà in
è proprio questo, cioè il rendere sè. Se c’è un fenomeno, ci deve essere
consapevole l’individuo che quelle una realtà in sé (qualcosa dietro), che poi
informazioni che stanno arrivando sono si va a fenomenizzare e che permette a
percepite da me e quindi gli permette di noi di conoscere. Sse per noi c’è una
unificare e di vedere quell’oggetto come realtà (realtà che vediamo noi) ci deve
unico. essere anche una realtà dietro, che si va a
fenomenizzare, che ci permette di vederla
Sensibilità e intelletto sono due facoltà e di averne l’esperienza → però noi
separate, bisogna che qualcosa le metta vediamo sempre il fenomeno di quella
insieme. realtà in sè (non riusciamo a vedere la
Qual è l’elemento che le mette in realtà in sé → quindi rimane un
relazione? NOUMENO, un qualcosa di non
L’elemento che le mette in relazione è il conoscibile, ma pensabile → perché io
tempo, che è una forma a priori, ma è posso pensare che c’è una realtà in sè,
anche colui che permette la successione, ma non ne ho l’esperienza, perché l’unica
colui che permette di percepire alcuni esperienza che ho è quella del fenomeno.
aspetti della realtà. Il fatto che ci sia un Noumeno, qualcosa
Come funziona il tempo, come si mettono che l’uomo non può conoscere, è sia
insieme intelletto e sensibilità? positivo che negativo:
Attraverso quello che lui chiama lo ● Positivo perchè l’uomo tende ad
schema trascendentale → sono le accettare di andare oltre
categorie calate nel tempo che gli danno l’esperienza (tende di conoscere,
la regola. muoversi)
La categoria di quantità → calata nel ● Negativo perché permette
tempo diventa successione → la regola all’uomo di capire i limiti della sua
che ne tiro fuori è che il numero è una conoscenza
successione di elementi.
La categoria di relazione → calata nel
tempo ci da la causa e l’effetto, ci fa
vedere nel fenomeno una relazione
La categoria della qualità → calata nel
tempo ad es. la mela che cambia nel
tempo, resta nel tempo ma poi subisce

Potrebbero piacerti anche