Introduzione al marketing
Criteri di segmentazione
3
Demografico
Età, sesso, stadio di vita, etnia, occupazione, salario…
Geografico
Stato, regione, grandezza della città, densità della pop., clima…
Psicografico
Stile di vita, classe sociale, personalità, modo di reazione alle relazioni interpersonali
Comportamentale
Tipo di uso, fedeltà alla marca, benefici attesi, intensità di uso
Introduzione al marketing
Segmentazione efficace
4
Introduzione al marketing
Es. segmentazione
5
Kodak:
Occasionali (fanno foto solo ad eventi; conservatori, legati alla
famiglia, adulti con bambini; hanno macchine fotografiche
semplici; stampano le foto anche se digitali – faidate o dal
fotografo)
Snap-shotters (fanno foto frequentemente per svago, mentre
sono con amici e/o in vacanza, giovani, hanno macchine
fotografiche anche di ultima generazione; usano Internet,
Facebook, MMS e simili per condividere foto)
Professionali (fanno foto per motivi professionali o per hobby;
hanno macchine sofisticate; stampano le foto da se)
Introduzione al marketing
Targeting
6
Introduzione al marketing
Gli obiettivi di marketing
7
Introduzione al marketing
Dagli obiettivi finanziari a quelli di marketing
8
ESEMPIO
Obiettivo: incremento del fatturato
Introduzione al marketing
Cos‟è la strategia
9
Introduzione al marketing
Strategia di marketing
10
Introduzione al marketing
Posizionamento
11
Introduzione al marketing
Obiettivo posizionamento
12
Es. Kellogg’s All-Bran (Europe) “ad adulti che gestiscono attivamente la loro salute e
desiderano condurre una vita intensa, Kellogg All-Bran è un alimento pieno di fibre che
fornisce la più efficace salute interna”
Introduzione al marketing
Basi del posizionamento
13
Introduzione al marketing
differenziazione
14
Distintiva
Superiore
Comunicabile
Originale
Accessibile
Profittevole
Introduzione al marketing
Costruzione di una mappa
15
Introduzione al marketing
esempio
16
Introduzione al marketing
Esempio: eden viaggi
17
Introduzione al marketing
Esempio: costa crociere
18
Introduzione al marketing
Marketing mix
19
Introduzione al marketing
20
prodotto
prezzo
distribuzione comunicazione
Introduzione al marketing
Prodotto
21
Introduzione al marketing
La classificazione dei prodotti
22
Introduzione al marketing
Gamma e linea di prodotto
24
Introduzione al marketing
Gamma
25
Introduzione al marketing
26
Ampiezza Profondità
Praline Ferrero Rocher
Introduzione al marketing
Nuovi prodotti
28
Introduzione al marketing
Ciclo di vita del prodotto
29
Introduzione al marketing
CVP - Introduzione
30
Introduzione al marketing
CVP – Crescita
31
Introduzione al marketing
CVP – Maturità
32
Introduzione al marketing
Strategie in fase di maturità
33
Introduzione al marketing
CVP – Declino
34
Introduzione al marketing
Eliminazione del prodotto
35
Introduzione al marketing
36
prezzo
prodotto
comunicazione distribuzione
Introduzione al marketing
Prezzo
37
Il
valore economico di un bene/servizio che si
basa sul rapporto/domanda offerta.
Introduzione al marketing
Piano prezzi
38
Introduzione al marketing
Fattori che influenzano il prezzo
39
Introduzione al marketing
Politiche di Pricing per nuovi pdt
40
Introduzione al marketing
Es. politiche di Pricing per pdt esistenti
41
Introduzione al marketing
Tipologia di Prezzi
42
Introduzione al marketing
Tipologia di Prezzi
43
Introduzione al marketing
44
prodotto prezzo
comunicazione
distribuzione
Introduzione al marketing
Distribuzione
45
Introduzione al marketing
Funzioni
46
Introduzione al marketing
Canali di distribuzione
47
Introduzione al marketing
Caratteristiche canali
48
Introduzione al marketing
Filiera turistica
49
Introduzione al marketing
Agenzia di viaggio
50
Introduzione al marketing
Tour operator
51
Introduzione al marketing
52
prodotto prezzo
distribuzione
Introduzione al marketing
Processo di comunicazione per l‟impresa
53
Introduzione al marketing
Comunicazione integrata di marketing
54
Introduzione al marketing
Mix di comunicazione
55
Introduzione al marketing
Processo di comunicazione
56
Rumore
mezzo
Rumore
feedback risposta
Introduzione al marketing
Fasi processo comunicazione
57
Introduzione al marketing
Pubblico target
58
Il modo di comunicare
Introduzione al marketing
59
Introduzione al marketing
Obiettivi di comunicazione
60
CANALE PERSONALE
Prevedono due o più persone che comunicano direttamente tra di loro. C’è
interazione e verifica diretta della reazione. Sono:
Di parte (es. personale di vendita)
Degli esperti (es. persone con competenza ma indipendenti)
Sociale (es. vicini, amici, colleghi, familiari…)
Introduzione al marketing
Scelta canali di comunicazione (2)
63
CANALE IMPERSONALE
Mezzi che trasmettono messaggi senza contatto personale.
Comprende mezzi:
Di massa (es. tv, radio, quotidiani…)
Di “atmosfera” (situazione ambientale es. arredamento hall)
Eventi
Introduzione al marketing
Definizione mix
64
Introduzione al marketing
Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies srl
Introduzione al marketing
Mix promozionale
65
Pubbliche relazioni
66
Introduzione al marketing
Definizione
67
Introduzione al marketing
Peculiarità
68
Introduzione al marketing
Pubblici a cui si rivolgono
69
Introduzione al marketing
Promozione vendite
71
Introduzione al marketing
Promozione delle vendite
72
Introduzione al marketing
obiettivi
73
Allontanare da concorrenti
Introduzione al marketing
Consumer promotion
74
I vantaggi legati alla promozione possono essere orientati al minor prezzo
(btl) o ad un miglior servizio (atl).
Introduzione al marketing
Vendita personale
76
Introduzione al marketing
Ruolo forza vendita
77
Attività di
Attività di vendita
Ruolo servizio
• Identificazione
forza vendita • assistenza
opportunità
all‟uso, servizio
• Negoziazione
post-vendita,
• Raccolta ordini
promozioni
Attività informativa
• verso l‟esterno (sui prodotti)
• verso l‟interno (preferenze
clientela e azioni concorrenti)
Introduzione al marketing
La pubblicità
78
Introduzione al marketing
Definizione
79
Introduzione al marketing
Obiettivi di pubblicità
80
Introduzione al marketing
Percorso creativo
81
Agenzia di
fiducia
Azienda Esigenza di comunicare BRIEF
Gara tra
agenzie
Copy
writer
Lay out,
animatic, meeting creativo Account
story board
Art
director
Media campagna
Planner Centro media
Introduzione al marketing
Brief
82
1. Committente
2. Specifiche prodotto
3. Obiettivi della campagna
4. Descrizione del target group
5. Posizionamento auspicato del marchio
6. Messaggi prioritari
7. Scadenze, info su budget
8. Responsabilità
9. Info legali, sociali o altro
10. Altre info
Introduzione al marketing
Soggetto comunicazione
Introduzione
83 al marketing
Processo creativo: chiavi comunicative
84
Dimostrazione
Valorizza il livello delle prestazioni di
un bene o un servizio. Usa un approccio
ed un linguaggio razionale, fattuale e
argomentativo.
Introduzione al marketing
Es. chiavi comunicative
85
Aspirazione
Cerca di interpretare l‟aspirazione
umana a un‟ascesa sociale e di
accreditare il prodotto come mezzo per
realizzare tali aspirazioni.
Fantasia
Situazioni in cui il prodotto assume
connotazioni fiabesche.
Umorismo
Per creare simpatia intorno alla marca.
Introduzione al marketing
Es. chiavi comunicative
86
Soluzione problema
Viene mostrato un problema percepito
come rilevante dal pubblico e la sua
soluzione
Personificazione pdt
Viene creata una figura allegorica
(personaggio animato o reale) che
personifica il prodotto
Comparazione
Confronto tra due prodotti.
Oggi permessa da codice
autoregolamentazione della pubblicità
Introduzione al marketing
Es. chiavi comunicative
87
Testimonial
Testimonianza di persone, note o meno
note, che hanno già provato il prodotto
e che ne descrivono le caratteristiche
ed i benefici ricevuti. Usa un tono
spontaneo, per sottolineare la verità e
l‟attendibilità della testimonianza
Scene di vita/realismo
Una o più persone utilizzano il prodotto
in una situazione di vita normale
Introduzione al marketing
Struttura messaggio pubblicitario
88
headline
visual
bodycopy
logo
pay-off
Introduzione al marketing
89 al marketing
Introduzione
90 al marketing
Introduzione
91 al marketing
Introduzione
campagna stampa cliente: Velitti & Velitti
92 al marketing
Introduzione
93 al marketing
Introduzione
94 al marketing
Introduzione
95 al marketing
Introduzione
Piano media
96
Introduzione al marketing
Mezzi di comunicazione pubblicitaria
98
Introduzione al marketing
Above the line
99
Principali mezzi: TELEVISIONE
100
Introduzione al marketing
Fonte: impresa e comunicazione. Apogeo Editore
Principali mezzi: TELEVISIONE
101
Format televisivi
Introduzione al marketing
Fonte: impresa e comunicazione. Apogeo Editore
Format spazi pubblicitari quotidiani
Es. Corriere della Sera
103
Introduzione al marketing
Principali mezzi: INTERNET
104
Introduzione al marketing
Fonte: Impresa e comunicazione. Apogeo Editore
105
Principali mezzi
Introduzione al marketing
106
Introduzione al marketing
Below the line
107
Immagine coordinata
108
Introduzione al marketing
Elementi base dell‟immagine
coordinata
109
Introduzione al marketing
110 al marketing
Introduzione
111 al marketing
Introduzione
112 al marketing
Introduzione
113 al marketing
Introduzione
Materiale promozionale
114
Brochure
Cataloghi vendita
Promocard
Gadget, adesivi
Merchandising
CD e Dvd
Introduzione al marketing
Brochure: vantaggi
115
Introduzione al marketing
Brochure: svantaggi
116
Invecchiamento veloce
Lentezza nella realizzazione
Impossibilità di aggiornamento
Soluzione: PDF
Layout leggero e facilmente aggiornabile
I documenti sono stampati esattamente come appaiono sullo schermo
Stampabile in “casa” all‟occorrenza
Inserito su siti per approfondimenti
Inviabile via email
Introduzione al marketing
117 al marketing
Introduzione
Comunicazione online
118
Internet: le scelte strategiche online
119
Introduzione al marketing
Strategie di presenza on-line:
Sito Vetrina
120
Introduzione al marketing
121 al marketing
Introduzione
122 al marketing
Introduzione
123 al marketing
Introduzione
Strategie di presenza on-line:
Sito Dispositivo
124
Introduzione al marketing
125 al marketing
Introduzione
Strategie di presenza on-line: Portali
126
Sono siti web che si presentano come “porte sul mondo della Rete”, per cui
diventano veri poli di attrazione e riescono a generare grandi volumi di
traffico.
Nati a metà degli anni „90, i portali permettevano un percorso di
navigazione facile per utenti non ancora esperti della Rete.
Con una fitta rete di partnership strategiche e valide strategie di
marketing, i portali garantiscono una vasta offerta di contenuti, servizi
commerciali e di intrattenimento, collegamenti ipertestuali e tool tecnologici
per la ricerca e l‟interazione.
Portali orizzontali: contengono argomenti generici e molto diversi.
Portali verticali: offrono contenuti e servizi più specializzati (nel B2C, spesso le
imprese prediligono i portali verticali per approfondire aree tematiche o
categorie di offerta legata al core business).
Introduzione al marketing
Fattori comunicativi del web site
127
Introduzione al marketing
Realizzazione web site
128
Introduzione al marketing
La valutazione dei risultati
129
Introduzione al marketing
Alcuni strumenti di web advertising
130
Banner
(statici/dinamici/interattivi) Strategie di PR
Interstitial Affiliazioni
Rich media ad
Introduzione al marketing
Azioni one to many
131
Introduzione al marketing
Azioni one to one
132
Permission marketing
Un messaggio non richiesto rischia di essere considerato una invasione
della privacy
Fin dalla prima email l‟utente deve avere la possibilità di interrompere il
flusso informativo. Occorre richiedere se questi voglia continuare o meno
a ricevere materiale informativo. Ricevuto l‟assenso si dovrà comunque
garantire la possibilità di cancellarsi dalla mailing-list
Introduzione al marketing
Azioni sui motori di ricerca
133
Introduzione al marketing
SEM e SEO
134
Introduzione al marketing
esempio
135
Introduzione al marketing
Vantaggi e Svantaggi SEO e SEM
136
SEO SEM
•Migliore predisposizione da parte degli •Posiziona velocemente il sito dandogli
utenti visibilità immediata
•Maggior numero di visite potenziali •Primi risultati dopo pochi minuti
•Posizionamenti che durano e migliorano nel •E‟ possibile figurare su termini singoli o
pro tempo molto popolari
•Le pagine delsito e le molteplici keyword •Scelta della creatività
creano svariati accessi al sito •Si pagano solo le visite effettivamente
•Primi risultati dopo 2-6 mesi generate
Introduzione al marketing
Lo scenario 2.0 e i social media
137
Identikit utente web italiano 1
138
71%
Introduzione al marketing
Identikit utente web italiano 2
139
Introduzione al marketing
Identikit utente web italiano 3
140
Introduzione al marketing
Identikit utente web italiano 4
141
Introduzione al marketing
Identikit utente web italiano 5
142
Internet Audience
Pagine viste nel giorno medio per persona 160 181 -11,6%
Introduzione al marketing
Il nuovo consumatore:da Consumer a
Prosumer
143
Il suo profilo:
Scaltro
Esigente
Selettivo
Competente
Proattivo
Infedele alla marca
Introduzione al marketing
Evoluzione della comunicazione
digitale
144
Mondo Mondo
Analogico Digitale
Introduzione al marketing
Evoluzione di internet
145
Introduzione al marketing
Confronto approcci comunicazione
146
Introduzione al marketing
I social media
147
tutti gli strumenti digitali utili alla creazione e alla diffusione dei
flussi di comunicazione partecipativa tra le persone
Blog
Social network (facebook, netlog, badoo, ecc.)
Wiki
Podcast
Feed RSS
Siti di condivisione foto/video (Flickr, slideshare)
Programmi per chiamate vocali via VOIP (skype, Msn, ecc.)
Introduzione al marketing
Content Marketing
148
Introduzione al marketing
Influenza sul serp
149
Oggi ogni documento sul web deve competere con i tweets di Twitter,
i Like di Facebook, i post sui blog per avere un buon ranking …
La visibilità guadagnata è più importante di quella pagata. Solo il
15% degli utenti clicca sui cosiddetti link sponsorizzati.
La preferenza degli utenti va ai contenuti più interessanti. Più un sito
propone questo tipo di contenuti, più link e post avrà il contenuto
stesso sui Social, e meglio si piazzerà il sito nelle SERP.
Le aziende devono ascoltare gli utenti, interpellandoli direttamente e
ascoltandone le conversazioni.
Così può proporre contenuti di valore per gli utenti e non auto-riferiti.
Non bisogna per forza portare le persone sul proprio sito, è meglio
andarle a trovarle dove passano più tempo: sui social Network!
Introduzione al marketing
Brand Reputation
150
Introduzione al marketing
Web reputation
151
Sistema basato sul controllo: prima del web 2.0, l‟identità di marca
proposta dalle aziende dominava grazie all‟opacità (scarse capacità
qualitative e quantitative della comunicazione, ripartizione programmata
del messaggio e delle fonti). Gli interlocutori erano le solite associazioni di
categoria e i media (facilmente controllabili) e le eccezioni alla
comunicazione centralizzata erano le crisi. La reputazione era tramandata
bocca a bocca, con il deperimento immediato del segnale.
Sistema con il Web 2.0: ciò che conta è l‟immagine di marca, cioè i giudizi,
i messaggi, i contenuti generati e proposti autonomamente dagli utenti. Gli
interlocutori si sono moltiplicati e le relazioni con essi sono divenute
imprevedibili, per cui un‟immagine autoprodotta non è più conservabile e
controllabile.
Introduzione al marketing
Come misurare la web reputation?
152
Software professionali
Google alerts
Google blogsearch
Twitter search
Trendpedia
Technorati
Wikio
CoComment
Referrer
Analisi semantica
Introduzione al marketing
Es. negativi
153
Kryptonite
http://www.youtube.com/watch?v=t8XxcOj3Seo
Introduzione al marketing
L‟attenzione alla web reputation: caso
scavolini (1)
154
Introduzione al marketing
L‟attenzione alla web reputation: caso
scavolini (2)
155
prima
dopo
Introduzione al marketing
Perché i social media
156
Dati Nielsen
visitare i social network è la quarta attività più
popolare online, prima dell‟email
Il tempo medio speso sui SN cresce con una velocità
di 3 volte superiore alla crescita d internet
Introduzione al marketing
Social media revolution
157
Versione italiana
Introduzione al marketing
Obiettivi di business per i Social Media
(1)
158
Umanizzazione dell‟azienda
Introduzione al marketing
Obiettivi di business per i Social Media
(2)
159
Introduzione al marketing
Fasi di definizione della strategia
160
Introduzione al marketing
In principio era il blog
161
Introduzione al marketing
Wiky
162
Introduzione al marketing
RSS: Simple Syndication
163
Introduzione al marketing
164
Introduzione al marketing
165
Introduzione al marketing
Personalizzazione visiva
166
Introduzione al marketing
Età degli italiani su Facebook
167
Introduzione al marketing
Skittles
170
“San Valentine the Rainbow” aveva come
scopo raccogliere messaggi d‟amore e
spedirli ad una persona che solitamente non
riceve molto affetto il resto dell‟anno. Skittles
ha quindi mandato il suo cupido armato di
chitarra a consegnare il messaggio, il tutto
Case History
Introduzione al marketing
Facebook advertising: vantaggi
172
Introduzione al marketing
Step da gestire
173
Conoscere l‟audience
Creare l‟annuncio
Titolo – ha un influenza del 15% sull‟efficacia dell‟annuncio
Corpo del testo - ha un influenza del 5% sull‟efficacia dell‟annuncio
Immagine – ha un influenza dell‟80% sull‟efficacia dell‟annuncio
Definire gli obiettivi
Progettare l‟inserzione
Scegliere url destinazione
Targeting
Bid
Organizzare la campagna
Introduzione al marketing
Twitter
174
Introduzione al marketing
175
Introduzione al marketing
176
Tim su Twitter
Introduzione al marketing
177
Introduzione al marketing
Blendtec
178
Introduzione al marketing
Canale Rai
179
Introduzione al marketing
Gutube
180
Introduzione al marketing
Jovanotti
181
Introduzione al marketing
Potenzialità
182
Introduzione al marketing
Altri social…
183
Introduzione al marketing
Geolocalizzazione
184
Foursquare
Gowalla
Facebook places
Introduzione al marketing
Problematiche
185
Introduzione al marketing
186
Gestione negativa
(esempio)
Febbraio 2011
Introduzione al marketing
Velocità di risposta
187
Fonte: paroleappiccicate
Introduzione al marketing
errori
188
Introduzione al marketing
189
Errori e crisi
Le scuse
• Prendere
provvedimenti
• Piano di emergenza
Introduzione al marketing
Tappe di gestione della crisi
190
Introduzione al marketing
Tappe di gestione della crisi
191
Introduzione al marketing
Es. cattiva gestione (1)
192
John Ashfield: azienda italiana di moda subisce un post critico da parte di una fashion
blogger, fan del brand su un messaggio pubblicitario. Nonostante la ristrettezza dell‟audience
(ambito sociale dell‟autrice), da alcuni commenti nasce una discussione virale di utenti anonimi
e non che accusano il brand di non produrre effettivamente in Scozia o Bangladesh. Per tutta
risposta, l‟azienda fa oscurare la piattaforma del blog (wordpress.com), scatenando reazioni
critiche per tutto il web, a cui l‟azienda risponde con una lettera che, invece di comporre la
querelle, scatena un‟ondata virulenta che porta le persone a tralasciare la censura per
indagare sull‟oggetto del post (le sedi di produzione dell‟azienda).
Gli errori evidenti in questo caso sono:
Attivare direttamente l‟azione legale, non contattando il proprietario del blog o rispondendo
ai redattori dei commenti.
Uso di un mezzo non adeguato (lettera aperta inviata ad un blogger terzo e non alla
redattrice coinvolta).
Tono aggressivo, colpevolizzante, paternalistico
Considerare la rete un avversario e non che le persone che vi si trovano siano in buona fede.
Introduzione al marketing
Es. cattiva gestione (2)
193
Carrefour
ANTEFATTO durante un tour promozionale di Cars nella sede commerciale di Assago, i
bambini potevano essere fotografati davanti un modello in scala reale dell‟auto protagonista.
I fotografi causano il pianto di un bambino autistico più lento degli altri a farsi fotografare, e
una hostess dice alla madre “se non è normale non lo deve portare in mezzo alla gente”. La
madre ha scritto sul suo blog dell‟accaduto, ricevendo 600 commenti e rilevanza sui social, fino
a finire sulla stampa.
La risposta di Carrefour, indirizzata alla madre e a tutti quelli che avevano commentato il
post, è stata formale ma rassicurante sull‟assunzione di responsabilità e sulla non
condivisione della filosofia espressa dalla hostess. Invece che accettare compensi, la
madre del bambino autistico aveva strappato la promessa di una raccolta fondi contro
l‟autismo, cosa di cui non vi è traccia in rete.
Pessima gestione del rapporto che poteva scaturire dopo l‟evento critico!
Introduzione al marketing
Comunicazione E TURISMO:
casi studio
194
Catena decisionale del turista
195
“La scommessa è quella di orientare la maggior parte delle risorse sul web, con la
costruzione di un‟infrastruttura permanente nei nuovi luoghi della comunicazione, con una
Social Media Strategy che vada a conversare più che a promuovere, a coinvolgere più
che a convincere”
La squadra del social media team, formata da 13 evangelist, presidia ogni giorno
35 diversi social media e centinaia di blog, inondando di toscanità la rete.
L‟obiettivo finale è far sì che la Toscana, come offerta complessiva, diventi una
marca che tutto il mondo ami, cerchi, apprezzi nella sua interezza, uno stile di vita
che le persone diffondano online e offline tramite passaparola.
Per questo la strategia è disegnata attorno a un turista 2.0, opinion leader della
propria rete sociale, capace di influenzare con i propri contenuti le scelte di altri
turisti.
Nello spot “Toscana. Voglio vivere così” non ci sono infatti né i monumenti né i classici
paesaggi ormai associati all‟idea di Toscana, non ci sono le icone del turismo-di-
massa sostituite invece dalle emozioni del turismo-di-nicchia e si capisce anche
perché lo spot è pensato per essere diffuso soprattutto online.
Lo spot
UMBRIA ON THE BLOG: il progetto
204
http://www.umbriaontheblog.com
UMBRIA ON THE BLOG: obiettivi
206
incrementare una nuova "piazza" sul web dove poter realizzare una campagna di
comunicazione integrata e cercare di "costruire" un'identità collettiva dell'Umbria in ottica
di crowdsourcing: ognuno con il 2.0 è un testimonial ed i social network aiutano a
raccogliere "testimonianze" attive
Umbria on the blog
realizzare nel breve termine il primo ed unico blogger trip a livello nazionale.
esempio: in prossimità del centro turistico di Camigliatello Silano nel comune di Spezzano Sila
(zona impianti sciistici) oltre a comunicare orari e condizioni delle piste, vengono inviati
messaggi relativi alle altre zone del Parco vicine da visitare come i centri visita,
nonché messaggi relativi a sagre eventi ed altro ancora che si realizza in quel periodo in
quella zona.
Blue4promo: progetto (2)
208
Nei centri visita, vengono inviati anche messaggi informativi sulla fauna e
sulla flora del parco e, quando è nota la tipologia dei visitatori presenti,
vengono inviati contenuti specifici in funzione del target di utenza.
l‟elenco dei ristoranti, gli orari di apertura dei centri visita, l‟indirizzo web
del parco, l‟elenco degli eventi e tanti altri ancora.
relative alle città di Milano lasciate dagli utenti durante la navigazione su Internet, con
focalizzazione sui siti del settore turistico (Trip Advisor, Lonely Planet) e sui siti di Social
Network (Twitter, Facebook).
La griglia di risultati che viene fuori dai diversi step del processo di analisi costituisce la
base preziosa su cui lavorare per raggiungere l‟obiettivo finale, ovvero migliorare
l‟immagine turistica di Milano.
Hotel del divertimento
213