PEDAGOGIA:

POSITIVISMO
Corrente nata in Francia nella prima metà dell’800
Protagonista: metodo scientifico e scienza e c’è molta
fiducia nel progresso dell’uomo.
Robert Owen
Figlio di operai, inizia anche lui a lavorare in fabbrica
come apprendista.
Obiettivo: modificare la vita degli operai.
Studia filosofia mentre comunque inizia a lavorare in
scozia a New Lanarck, in un’industria tessile.
Diventa comproprietario e direttore della fabbrica.
Quindi ha istituito delle riforme sulle condizioni degli
operai: abbassa l’orario di lavoro, aumenta il salario,
innalzamento dell’età minima dei lavoratori.
Cerca di introdurre l’istruzione per migliorare le
condizioni di vita degli operai infatti fonda presso la sua
fabbrica una scuola per i figli degli operai.
Viene bloccato dal governo inglese.
Si trasferisce negli Stati Uniti dove fonda una comunità
ispirata ai principi di uguaglianza e di proprietà comune
chiamata NEW HARMONY.
Ritorna in Inghilterra e si dedica all’attività editoriale e
all’attività educativa.
Il pensiero pedagogico di Owen parte dal principio che la
società condiziona l’individuo e che forma la personalità
dell’individuo stesso.
Da qui, il collegamento tra industria e operai. Un’azienda
efficace e operosa guidata da un imprenditore dinamico
e benevolo favorisce una buona produzione e crescita,
serenità degli operai.
Marx definiva il pensiero di Owen “UTOPISTICO” cioè
irrealizzabile, a causa dei capitalisti che tendevano
all’egoismo.
Il progetto di Owen sull’istruzione prevedeva una scuola
uguale per tutti, allestita nelle vicinanze della fabbrica,
così che si alternavano tra scuola e lavoro. La scuola la
divideva in scuola dell’infanzia, scuola elementare e la
scuola serale per i giovani già occupati a lavoro.
Owen da importanza alla scuola dell’infanzia e la
organizza a “misura di bambino”.