LE SCUOLE NUOVE

FINE OTTOCENTO
PRIMI DEL NOVECENTO
Tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento cominciano ad affermarsi le cosiddette  scuole
nuove, realtà educative che rispondono al bisogno di  rivedere l’organizzazione, i contenuti e i
metodi di una scuola che non appare più rispondente ai bisogni  di un mondo in rapida
trasformazione.

La loro nascita avviene, non casualmente, in  Inghilterra,  il  paese all’avanguardia nello
sviluppo economico e sociale  ed attento, più che altrove, al raccordo tra scuola e società, in
continuità con l’approccio di  John Locke, che aveva rivoluzionato i programmi scolastici in
funzione di una cultura  «utile»  alla formazione delle classi dirigenti
La  New School  creata da  Cecil Reddie nel 1889 ad  Abbotsholme  (nel Derbyshire)  era
modellata su misura delle esigenze della borghesia: era una scuola privata, (SCUOLA
CONVITTO) attenta all’educazione linguistica e scientifica e, in particolare, alla formazione
«mondana» attraverso il lavoro manuale, la vita all’aria aperta, i viaggi e la conoscenza del
mondo.

Il suo motto era «liberty is obedience to the law». La disciplina della scuola era infatti rigida e
finalizzata alla  formazione del carattere,  ma orientata lockeanamente al raggiungimento di
un’adesione consapevole alla norma.

RISTRUTTURAZIONE DEGLI
SPAZI
CONCRETEZZA DEGLI INSEGNAMENTI

DIMENSIONE DEL FARE

● La formazione è scientifica e linguistica
● La disciplina è rigida
● La didattica è anti-nozionistica
● Vengono curati i rapporti con l'esterno per
mezzo di un giornale scolastico
 Lo scautismo
● Movimento fondato da Robert Baden-Powell
(Inghilterrra 1857/1941)
Forma di associazionismo giovanile (boy-scout)

- pedagogia dell'avventura
- metodo educativo attivo e integrale
- spirito di osservazione, disciplina, responsabilità e senso di appartenenza
Al gruppo e spirito di servizio.

Caratteristiche
- fiducia nel ragazzo/ed. Individualizzata
- attenzione alla psicologia del ragazzo
- vita comunitaria
- importanza del “capo” (agli occhi di un ragazzo conta ciò che un uomo fa
e non quello che dice, gli educatori sono i primi a mettere in pratica i principi
dello scoutismo)
 Le scuole nuove in Francia
● Edmond Demolins (1852/1907)
● “L'educazione nuova”
acquista la tenuta “De Roches” in Normandia
“Società della scuola nuova”

Nel 1903 la scuola verrà gestita da G. Bertier uno dei fondatori dello scoutismo
InFrancia

Nell' Ecole Des Roches il maestro forgia il carattere dei suoi alunni “rende forti
per la vita e prepara a servire”, il sapere è accompagnato dalla formazione del
senso di responsabilità.
 Le discipline privilegiate

● Le lingue straniere
● Scienze naturali e matematica - l'esperienza
pratica
● Geografia, storia, scienze sociali

Costante è il riferimento alla realtà sociale ed

economica
 Le scuole nuove in Germania
● Le scuole nuove in Germania sono totalmente
differenti da quelle inglesi e francesi.
● L'ambiente in cui si sviluppano è caratterizzato
dalla tradizione idealistica, statalistica e
nazionalistica.
- H. Lietz (1868/1919) ex insegnante di
Abbotsholme fonda, a partire dal 1898
numerose “case di educazione in campagna”
 In questi istituti Lietz applica orari, programmi e ordinamenti ispirati al modello inglese,
ma di stampo fichtiano, non mancano, infatti, elementi educativi di tipo autoritario.

IL modello formativo è quello “dell'aristocratico proprietario terriero”, dedito al culto della

degli eroi della Nazione.

WYNEKEN E LA “LIBERA COMUNITA' SCOLASTICA”

Nel 1906 Wyneken, allievo di Lietz, fonda la “libera comunità

scolastica”
di Wickersdorf che incentra l'educazione sul rispetto della “cultura
giovanile”, cioè dei bisogni e della visione del mondo dei giovani.
La comunità scolastica di Wickersdorf è libera da controlli e condizionamenti
esterni

Si caratterizza:
- per l'autogoverno degli studenti
- per l'assemblea generale dei maestri e degli studenti

Wyneken ritiene che nella cultura giovanile si manifesti misticamente l'originario

Spirito tedesco
● L'insegnamento si fonda:
● sul rapporto spirituale tra il maestro e l'alunno;
● il contatto diretto con i grandi valori della cultura
e della natura.

● Numerosi sono i movimenti giovanili che nei

primi del Novecento, in Germania, si basano sul
il culto della vita a diretto contatto con la natura
e si distaccano dalla scuola e dalla tradizione
classica.
● L'esperienza di gruppo, il viaggio, divise,
adunate, marce, campeggi, costituiscono gli
elementi portanti di questo tipo di educazione;
assimilabili allo scoutismo, ma differenti
dall'esperienza vissuta da Pawell.
● Le idee di Wyneken, ispiratore dei
“Wandervogel” (uccelli migratori), sono
focalizzate sul “Vitalismo” e il “misticismo”
● L'esperienza di Wyneken, nonché molti
elementi di questa educazione confluiranno nel
programma del nazionalsocialismo.