Il processo di ossidazione dellAcetil-CoA detto ciclo dellacido citrico o ciclo degli acidi tricarbossilici o ciclo
di Krebs, ed una via metabolica ciclica.
Allinizio lAcetil-CoA dona il suo gruppo il gruppo acetilico allossalacetato, un composto a 4 atomi di C,
formando il citrato a 6 atomi di C. Questultimo viene poi trasformato in isocitrato, anchesso a 6 atomi di C, che
viene deidrogenato con perdita di CO2 producendo -chetoglutarato, a 5 atomi di C. Questo perde unaltra
molecola di CO2 per formare il succinato, a 4 atomi di C, che viene convertito enzimaticamente mediante 3 tappe
in ossalacetato, sempre a 4 atomi di C, composto con cui era cominciato il ciclo. Lossalacetato ora di nuovo
pronto a reagire con unaltra molecola di Acetil-CoA per iniziare un secondo giro del ciclo.
In ogni giro del ciclo:
entra un gruppo acetilico (a 2 atomi di C) sotto forma di Acetil-CoA ed escono 2 molecole di CO 2;
viene utilizzata una molecola di ossalacetato per formare il citrato, ma lossalacetato a fine ciclo viene
rigenerato. Quindi, non vi un consumo netto di ossalacetato.
Il significato del ciclo di Krebs quello di ossidare lAcetil-CoA. I processi che portano alla formazione
dellAcetil-CoA avvengono nei mitocondri e pi precisamente allinterno della membrana interna dove c la
matrice mitocondriale. Gli enzimi coinvolti si trovano tutti nella matrice tranne uno che si colloca sulla parte
esterna della membrana interna (succinato deidrogenasi).
Avvengono:
4 reazioni di ossidoriduzione (3 NAD+- dipendenti e una FAD - dipendente), anche se lO 2 non entra nel
ciclo ma energizza i coenzimi alla fine;
2 reazioni di decarbossilazione, quindi la perdita di 2 CO 2.
Si chiama ciclo perch il composto iniziale si riforma alla fine delle reazioni: lossalacetato (a 4 atomi di C).
Ogni reazione catalizzata da un enzima ma lossidazione dellAcetil-CoA accompagnata dallacido
ossalacetico.
Quando la cellula ricca dal punto di vista energetico nel mitocondrio si ha un accumulo di acido isocitrico.
Il citrato un modulatore positivo per la sintesi degli acidi grassi e quando si accumula esce dai mitocondri
attraverso un trasportatore. Nel citoplasma c la citrico liasi che scinde lac. citrico con la formazione di AcetilCoA (precursore di acidi grassi depositati sotto forma di trigliceridi) e ac. ossalacetico, che torna nei mitocondri.
1) FORMAZIONE DEL CITRATO
una reazione di condensazione dellAcetil-CoA con
lossalacetato per formare citrato catalizzata dalla citrato
cinasi.
Latomo di carbonio metilico del gruppo acetilico si lega al
gruppo carbonilico (C-2) dellossalacetato.
Il citril-CoA un intermedio transitorio.
La grande G di segno negativo essenziale per
loperativit del ciclo a causa della bassa [ossalacetato] di
solito presente nella cellula.
2) FORMAZIONE DELLISOCITRATO ATTRAVERSO IL CIS-ACONITATO
Lenzima aconitasi catalizza la trasformazione
reversibile del citrato in isocitrato, mediante la
formazione intermedia dellac. tricarbossilico
cis-aconitato. La reazione viene spinta verso
destra dal consumo molto rapido di isocitrato da
parte della tappa successiva.
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Alla fine di tutto il processo vi la sintesi di una molecola di ATP a partire da ADP a livello del substrato tramite
un intermedio fosforilato (GTP).
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lenergia liberata viene conservata nei coenzimi, ora ridotti, e pu essere ripresa riossidandoli in una catena di
trasporto degli elettroni.
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Il ciclo dellac. citrico una via detta anfibolica in quanto serve sia ai processi anabolici che a quelli catabolici. Il
ciclo di Krebs non soltanto lultima tappa del catabolismo, ed in particolare di quello glucidico, ma ha anche un
significato anabolico perch tutti gli intermedi del ciclo possono rappresentare i precursori di molecole biologiche
sintetizzate nei processi di biosintesi. Lac. Citrico pu trasformarsi in acidi grassi, lac -chetoglutarico in ac.
Glutammico, il Succinil-CoA in Porfirine e lac. Ossalacetico in ac. Aspartico. Comunque tutti gli intermedi del
ciclo di Krebs sono potenzialmente glucogenetici.
Pertanto il ciclo di Krebs va considerato come un punto centrale del metabolismo.
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