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E
INTERFERENCE
ANTISENSO
I primi lavori nel campo dell’antisenso usavano soprattutto oligonucleotidi che venivano
introdotti nelle cellule.
Oligonucleotidi antisenso di 20-25 nucleotidi erano progettati in modo che da legarsi
selettivamente con un mRNA bersaglio mediante appaiamenti di Watson e Crick.
Il duplex DNA-RNA che si forma inibisce la traduzione dell’mRNA nella proteina
corrispondente alterando la sintesi proteica, lo splicing, e/o la degradazione
dell’mRNA.
ANTISENSO
Alcune volte il filamento di mRNA del duplex ibrido è tagliato dalla RNasi H, ma
nella maggior parte si ha l’arresto della traduzione mediata dal blocco della lettura
da parte del ribosoma (che non può scorrere su una doppia strand).
I corti oligonucleotidi antisenso hanno però uno scarso effetto di soppressione
dell’espressione genica,
genica a causa del loro trasporto inefficiente all’interno delle
cellule, e quindi a causa della scarsa quantità disponibile.
Vettore di espressione
ANTISENSO
RNA antisenso
Per superare questo inconveniente (scarsa quantità) una alternativa valida consiste
nell’introduzione di un vettore di espressione ricombinante che codifica e
sintetizza un RNA antisenso nella cellula ospite.
L’RNA antisenso clonato in un plasmide è trascritto dall’RNA Polimerasi
cellulare e formerà quindi un duplex con l’mRNA complementare all’interno della
cellula (DS RNA).
Ciò impedirà la traduzione della proteina corrispondente.
ANTISENSO
Vettore di espressione
RNA antisenso
FIRE E MELLO
RNA INTERFERENCE
Caratteristiche:
Caratteristiche
Fino ad ora, oltre 50.000 sequenze di piRNA sono state scoperte nei topi e
più di 13.000 in D. melanogaster.
Localizzazione
Come già detto la maggior parte di essi sono antisenso delle sequenze di
trasposoni,
trasposoni suggerendo che i trasposoni rappresentano il loro bersaglio.
Il silenziamento dell'RNA
È stato scoperto che due proteine Piwi, MIWI e MILI, MILI hanno una
significativa importanza nella spermatogenesi nei topi.
I piRNAs possono essere trasmessi dalla madre alla progenie, con effetti
epigenetici di derivazione materna.