PICCOLA CONSIDERAZIONE:
I geni sul DNA, non sono tutti orientati nello stesso modo, un
gene si comporta in modo indipendente rispetto all’altro.
Qui abbiamo 3 geni: GENE A, GENE B, GENE C.
Il GENE A, ha il promotore sulla sinistra e quindi il filamento
stampo, che servirà per la sintesi di una copia del filamento
codificante, andrà da sinistra a destra così come nel GENE B.
Un gene non ha necessariamente il filamento stampo e il
filamento codificante orientati tutti allo stesso modo, in
alcuni casi può avere il promotore situato a destra e viene
tutto rovesciato, quindi il filamneto stampo sarebbe quello
orientato in questa maniera ma l’RNA POLIMERASI farà la
copia dell’altro filamento, il filamento stampo in questo caso
funge quello che negli altri due geni fungeva da filamento
codificante.
La direzione del filamento sul DNA è la stessa, però quello
che in un gene può essere codificante , nell’altro gene può
fungere da filamento stampo.
mRNA PROCARIOTICI ED EUCARIOTICI:
Gli mRNA batterici, contengono spesso l’ informazione per
fare più di una proteina; e questa informazione viene
trascritta sulla stessa molecola di RNA, parliamo quindi di :
mRNA TRASCRITTO o POLICISTRONICO.
Gli mRNA eucariotici , indica la sintesi di una sola catena
proteine , si definiscono : MONOCISTRONICI.
Inoltre hanno due modificazioni l’uno all’estremità 5’ del RNA
e l’altro a 3’ che mancano negli RNA batterici. Il primo è il
cosidetto : CAPPUCCIO, che è un nucleotide modificato
aggiunto all’ estremità 5’ del mRNA e l’altra è una CODA di
ADENINE, cosidetta : POLI A.
I processi di trascrizione e traduzione non sono strettamente
accoppiate come nei batteri ma i due processi sono
temporalmente e spazialmente separati dalla presenza della
membrana nucleare e dalla necessità che si instaurino
meccanismi di modificazione dell’RNA permettendo che poi
venga tradotto nel citoplasma. Le fasi di TRASCRIZONE
AVVENGONO NEL NUCLEO. TRADUZIONE AVVENGONO NEL
CITOPLASMA.
INTRONI…
Possono essere moltissimi. Possono esserci anche geni
giganti come la molecola della DISTROFINA, gene la cui
mutazione porta alla DISTROFIA MUSCOLARE, ha ben 79
esoni e 78 introni.
Gli introni possono essere trovati raramente in alcuni RNA
procariotici.
Gli introni vengono rimossi dal PRE-mRNA eucariotico,
tramite un complesso : SPLICEOSOMA, formato a sua volta
da piccoli RNA e proteine. Questi complessi di
ribonucleoproteine nucleari venfono definiti : snRNPs.
COME FUNZIONA LO SPLICING?
La cosa più importante riconoscere in estrema precisione
le due estremità degli esoni. Gli esoni devono essere cuciti
insieme in modo preciso al nucleotide singolo, e se
dovessivo sbagliare introduremmo delle modificazioni che
impediscono la traducibilità della proteina che verrebbe
sintetizzata su questi mRNA.
Quindi le proteine snRNPs, riconoscono sequenze al confine
tra esone 1 e esone 2, anche delle altre sequenze sono
presenti in mezzo all’introne, riescono a far piegare ad
ansa .
COME RICONOSCONO QUESTE SEQUENZE ? Le interazioni
mediate dagli acidi nucleici avvengono per appaimento di
basi. Una zona dell’ RNA che compone le snRNPs,
riconoscerà una sequenza della giunzione tra il primo
esone e l’introne, l’altro snRNPs riconoscerà la zona che
dev’essere tagliata via,si forma una specie di cappio, dove
un introne viene ripiegato su se stesso e ricucito, viene
eseguito un taglio.
Abbiamo una subunità che si lega alla sito 5’, una subunità
che si lega alla sequenza che si chiama sito di attacco
contenuto verso la metà di un introne, e le prime due
interazioni avvengono tra questo sito di 5’ e questo sito di
attacco. Si ha poi il ripiegamento di altri complessi di
ribonucleoproteine che si legano , ripiegano questa
molecola, fino a formare un’ansa, quest’ansa viene
eliminata in 2 tempi; si stacca dall’estremità di giunzione
e viene cucita la zona tra esone 1 ed esone 2.