Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
I diritti fondamentali
Diritti umani riconosciuti dallo stato una parte, una specificazione dei diritti umani
Scritti nella CEDU, Costituzione federale e Costituzione cantonale
Devono essere garantiti diritti giustiziabili (il soggetto titolare può far valere il suo diritto
davanti a un Tribunale)
Stesso contenuto dei diritti umani ma hanno un valore in più
Danno una tutela in più (proprio perché sono giustiziabili)
Possono essere limitati (dallo stato), ma come? Art 36 Costituzione Federale
- Base legale: la limitazione deve essere autorizzata dalla legge fatta dal Parlamento
costituito dai rappresentanti del popolo
- Proporzionate: la limitazione deve essere necessaria (rispetto ai perché), adeguata (deve
avere senso rispetto allo scopo per cui è stata fatta e meno incisiva possibile (la misura
adottata deve incidere il meno possibile sul diritto al raggiungimento dello scopo il nucleo
del diritto deve rimanere intoccato la misura non può essere fine a sé stessa)
Le fonti
Fonte: l’origine del diritto, che può essere internazionale, federale o cantonale
Non tutte allo stesso livello gerarchico: 1°=internazionale, 2°=federale, 3°=cantonale
Cos’è? Documento, raccolte scritte di norme giuridiche
Il diritto internazionale
Es (4): dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, patti ONU, convenzione europea dei diritti
dell’uomo (CEDU), carta sociale europea
La CEDU
Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Firmata nel 1950, entra in vigore nel 1953, viene ratificata in Svizzera nel 1974 ragioni del
ritardo = tardività dell’introduzione del diritto di voto alle donne e di eleggibilità di esse nella
Confederazione: ciò comportava una discriminazione di genere
Testo simile alla dichiarazione dei diritti dell’uomo: leggi scritte scelte dai giudici
Ha una differenza con tutte le altre fonti internazionali
- I suoi diritti hanno maggiore forza di quelli della Costituzione svizzera
- La sentenza della CEDU è vincolante anche per lo stato di origine (deve adeguarsi alle sue
scelte e anche per tutti gli altri stati, ciò assicura il rispetto e l’uniformità dei diritti sanciti
dalla CEDU la sentenza evidenzia quale dei due diritti prevale in quel caso specifico, i
giudici degli altri stati devono interpretare quei diritti in quel modo, seguire quell’esempio
dato dalla CEDU (la scelta ha una ragione giustificatrice “razio”)
ha un potere enorme ed è al di sopra della costituzione federale
Se viene violato un mio diritto fondamentale vado prima al tribunale federale (è obbligatorio
passare prima dal tribunale federale), e se non mi danno ragione ma io mi sento violato posso
andare alla corte europea dei diritti dell’uomo e far valere il mio diritto se me lo
riconoscono viene condannato lo stato lo stato si adegua alla decisione della CEDU
I diritti al suo interno sono tutelati perché hanno un loro tribunale
Gli stati che fanno parte della CEDU, l’hanno firmata e nel tribunale c’è un giudice per ogni
stato che ha firmato
Forza della CEDU: il documento + le scelte dei giudici
1°generazione
Sono apparsi alla fine del XXVIII secolo con lo stato liberale
Ne fanno parte
1. I diritti politici
Iniziativa, referendum, diritto di voto, diritto di eleggibilità
2. I principi dello stato di diritto
Consentono al cittadino di partecipare alla vita democratica dello stato
Separazione dei poteri, principio di legalità, principio del giusto processo
3. Le libertà negative (appartenenti allo stato liberale)
Con queste libertà si chiede allo stato di non interferire nella vita dell’individuo (deve potersi
realizzare personalmente) ma queste libertà sono considerate nei confronti di un individuo
che vive una socialità con altre persone ci possono essere delle limitazioni dove necessarie a
garantire la tutela dei diritti di altri cittadini o tutelare un interesse pubblico questi diritti
non sono garantiti in modo assoluto c’è un bilanciamento
Le limitazioni sono fatte dallo stato, ma come? Art 36 Costituzione Federale
- Base legale: la limitazione deve essere autorizzata dalla legge fatta dal Parlamento
costituito dai rappresentanti del popolo
- Proporzionate: la limitazione deve essere necessaria (rispetto ai perché), adeguata (deve
avere senso rispetto allo scopo per cui è stata fatta e meno incisiva possibile (la misura
adottata deve incidere il meno possibile sul diritto il nucleo del diritto deve rimanere
intoccato la misura non può essere fine a sé stessa)
2°generazione
Si affermano con lo stato assistenziale
Lo stato assistenziale
Si oppone a quello liberale
Assiste l’economia e i cittadini, assicura la pensione e la disoccupazione, garantisce servizi
pubblici (es.ospedale, scuola)
Lo stato interviene attivamente, deve finanziare i diritti sociali, deve pagare affinché essi siano
garantiti, c’è un esborso economico, un pagamento da parte dello stato per il cittadino
1. I diritti sociali
Lo stato assicura uno spazio di libertà e mette a disposizione dei cittadini delle prestazioni in
denaro o in natura (es.servizi) c’è diritto di ricevere dallo stato un attività positiva
Sono difficili da attuare da parte dello stato perché richiedono un esborso economico
Sono giustiziabili (il titolare del diritto può chiedere che venga rispettato davanti a un Tribunale
sulla base della Costituzione)
Esempi
- Art 12: “Chi si trova nel bisogno” (chi: cittadini, stranieri è riferito a tutti), diritto al minimo
vitale, spesso per rifugiati politici
- Art 19: Diritto alla scuola
- Art 29: Diritto al gratuito patrocinio (lo stato interviene a seguito di una situazione di
svantaggio)
3° generazione
Si affermano dal 2000 in poi
Nascono nel contesto internazionale
Sono molto vaghi
Spesso degli indirizzi politici
Giustiziabilità quasi nulla
Non sono scritti nella Costituzione ma lo stato attua delle politiche, prende delle decisioni per
tutelare questi diritti (es.non c’è il diritto all’ambiente ma ci sono leggi che lo tutelano)
Es: diritto alla pace, allo sviluppo sostenibile (tutela sociale e ambientale),
all’autodeterminazione dei popoli,…