Sei sulla pagina 1di 2

La nascita dello stato moderno

 Secondo hobbes
- Nello stato di natura l’uomo in quanto essere competitivo per ottenere ciò che vuole non
rispetta alcuna regola  homo homini lupus (ogni uomo è un lupo) e quindi serve
l’intervento dello Stato per garantire la pace e la sicurezza tra gli esseri umani
- In questo senso lo stato è un contratto sociale, cioè un patto, attraverso cui gli esseri umani
decidono di rinunciare a una parte della propria libertà a favore di uno stato sovrano che
garantisca loro la sicurezza
- Lo stato rappresenta una condizione di stabilità
Il leviatano:
 tutti i cittadini perdono l’individualità (non hanno volti) x creare lo stato (rappres dal leviatano)
 la città è deserta (i cittadini sono nel leviatano) perché in lockdown  le uniche 2 persone in
giro, che si muovono = medici della peste
 i cittadini vengono annullati per ristabilire un ordine necessario

 lo stato moderno nasce con le monarchie assolute (Francia, Spagna e Inghilterra) nei secoli
XIV-XVI e presenta date caratteristiche
- governo: formato da cancellieri (aiutanti del monarca, eseguono le sue regole e consigliano
al re le regole da applicare)
- assemblee: gruppi di cittadini riuniti per far sapere le loro esigenze (esigenze dei nobili, dei
cittadini, delle corporazioni) al re  lo scopo delle assemblee è quello di far valere i propri
interessi, difendere un interesse davanti al sovrano che fa le regole
- pubblica amministrazione: eseguono gli ordini e fanno applicare, attuare la legge  p.es
riscuotono le tasse, registrano le nascite,…
- il re è sopra tutti  “lo stato sono io”  quindi le persone sono sudditi e non cittadini
- lo stato viene chiamato moderno perché nascono gli organi tipici di esso
- il popolo non è cittadino ma suddito e i suoi diritti sono le concessioni del sovrano  questa
situazione cambia con la rivoluzione francese

 il passaggio da stato moderno a stato di diritto avviene con la rivoluzione francese

La nascita dello stato di diritto

 lo stato di diritto nasce con la rivoluzione francese che porta anche a una prima dichiarazione
dei diritti dell’uomo e del cittadino per cui
- tutti sono uguali davanti alla legge (riferito solo agli uomini)
- la legge è l’espressione della volontà generale degli uomini  questo è un grande
cambiamento rispetto alla situazione precedente “lo stato sono io”
 grazie a ciò otteniamo
- le persone passano da essere dei sudditi che subiscono le decisioni del re a cittadini che
possono decidere le leggi
- non è più il sovrano a dare dei diritti, è la persona che li acquisisce
 la legge ha la supremazia, il ruolo più importante perché rappresenta il volere del popolo

 In Svizzera il Parlamento ha la supremazia, ciò è affermato dagli articoli della costituzione


 art 148: l’organo dello stato più importante è il parlamento, perché è l’organo più
rappresentativo (è infatti costituito da rappresentanti eletti dal popolo che fanno le leggi, il
potere dei rappresentanti è supremo)
 art 168: tutti gli altri organi dello stato sono decisi dal Parlamento (proprio perché esso è eletto
dal popolo) e sono legittimati proprio perché eletti dal Parlamento
 art 190: il parlamento ha il potere supremo e il tribunale federale decide secondo le leggi
federali che sono appunto fatte dal parlamento

 i principi dello stato di diritto


1. separazione dei poteri: i tre poteri sono esercitati da organi diversi per evitare abusi di potere
a. legislativo: parlamento
b. esecutivo: governo
c. giudiziario: tribunale
Il primo che ne parla è Montesquieu (illuminista)
2. principio di legalità: stabilisce che tutte le decisioni prese dallo stato siano fondate su una
legge  tutte le azioni dello stato hanno una base legale
 è importante perché
a. garantisce che tutte le persone abbiano gli stessi diritti e quindi garantisce il rispetto
dell’uguaglianza
b. ha come funzione che anche gli organi rispettino la legge (in quanto fatta dai cittadini) 
fondamento della democrazia
3. garanzia dei diritti: ancora la legge a una tutela dei diritti dell’uomo
a. pone limiti nel contenuto della legge (limite sostanziale)
b. completa il principio di legalità
- è stata introdotta dopo gli episodi di nazismo e fascismo della 2°guerra mondiale

La nascita dei diritti umani


 Nel 1948 (subito dopo la seconda guerra mondiale) le nazioni Unite approvano la dichiarazione
universale dei diritti dell’uomo
 Nascono a seguito dell’affermazione dellla “garanzia dei diritti”
 Appartengono alla persona in quanto tale
 I diritti riconosciuti all’interno di questa dichiarazione sono gli stessi diritti fondamentali che
sono scritti all’interno della Costituzione
 Tali diritti fondamentali devono trovare applicazione nelle legge federale, sulla quale i diritti
fondamentali hanno preminenza
 I diritti fondamentali hanno preminenza sulla legge federale, nella quale essi devono trovare
applicazione  la legge federale fa sì che essi vengano rispettati e non può contraddirli
 Riconosciuti a livello internazionale
 Difficilmente giustiziabili (è difficile farli valere davanti a un tribunale)
 Hanno un valore giuridico (ti danno dei diritti)

Potrebbero piacerti anche