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CARLO V

Carlo V

Figlio di Filippo d'Asburgo Figlio di Giovanna (la


pazza)

Figlio di Massimiliano d'Asburgo Figlia di Ferdinando e Isabella


(imperatore del Sacro Romano (sovrani di Spagna)
Impero Germanico)
Impero germanico Spagna

Eredità di Possedimenti nel


Paesi Bassi
Carlo V nuovo mondo

Si trattava di un
impero su cui "non
Sud Italia
tramontava mai il
sole".
Carlo V si inserisce nelle guerre d'Italia e arriva a
controllare tutta la penisola italiana

In Italia, Carlo V si aspettava l'appoggio del papa


(essendo profondamente cattolico), invece Clemente
VII si allea con gli altri Signori italiani in quanto teme
l'eccessivo potere del sovrano.

Carlo V, per vendicarsi, invia a Roma un esercito di


mercenari, i cosiddetti lanzichenecchi. Siamo nel 1527 e
Roma viene saccheggiata, derubata in modo molto
violento. Tale evento è noto come il "sacco di Roma"
che lascia sconcertati i contemporanei.
• Nella metà del 1500 Carlo V abdica e si ritira in un monastero.
• Si rende conto dell' impossibilità di guidare un impero che
racchiude popoli, religioni, culture molto diverse tra loro e che
sarebbe stato continuamente in lotta con la Francia che non
accettava tanto potere concentrato nelle mani di una sola persona.
• Carlo V decide allora di dividere il suo impero tra il figlio e il fratello.
• Filippo II (figlio): Spagna, le colonie americane, l'Italia, i Paesi Bassi
• Ferdinando (fratello): l'impero germanico
Dopo l'abdicazione di Carlo V, la guerra con la Francia per il possesso dell'Italia dura
ancora un anno: Filippo II decide di firmare la Pace di Cateau-Cambrésis (1559).

La pace determina il dominio spagnolo in Italia.

Dopo 60 anni di guerra l'Italia è devastata: morti, distruzioni, carestie

Gli spagnoli governano male e l'Italia vivrà un periodo di arretratezza


• Francia e Spagna, a partire dal 1500, sono regni molto diversi
rispetto al Medioevo: il potere è saldamente nelle mani del re, il
quale controlla il territorio, riscuote le tasse e dispone di un potente
esercito. Inoltre nessuno mette in discussione il principio dinastico
secondo cui ogni sovrano ha un erede che gli succede dopo la
morte. I duchi e i conti continuano ad avere dei privilegi ma non
mettono in discussione il potere del re.
• Francia e Spagna, insieme
all'Inghilterra, sono considerati i
primi Stati moderni, ovvero Paesi
in cui il potere è centralizzato, cioè
concentrato nelle mani del re.

• Ci sono varie ragioni per cui nasce


lo Stato moderno, la principale è
che i signori locali non hanno le
risorse necessarie per gestire ampi
territori

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