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1. Carlo V voleva realizzare una via asburgica per i commerci, ma, per farla, doveva passare per i
possedimenti francesi, appartenenti a Francesco I di Valois
2. Francesco I non vedeva l’ora di combattere con Carlo V, in quanto i suoi possedimenti erano
“schiacciati” da quelli asburgici
- La guerra scoppiò nel 1521 e si protrasse per molto tempo, fino al 1559, quando venne firmata la
pace a Cateau-Cambrésis.
- Carlo V non riesce a impadronirsi subito della Borgogna, però, nel 1525, riesce a sconfiggere
Francesco I a Pavia e a farlo prigioniero, impadronendosi, così, del ducato di Milano.
- Francesco I, pur di riottenere la libertà, promise a Carlo V la Borgogna.
- Carlo V accettò il compromesso e riportò a Parigi Francesco I.
- Una volta liberato, Francesco I creò la Lega di Cognac, cioè un’alleanza a cui aderirono Inghilterra,
Venezia, Firenze e anche il papa Clemente VII.
- Carlo V si infuriò sia con Francesco I (per aver giurato il falso), ma soprattutto con il papa, perché,
negli anni precedenti, Carlo V si era schierato dalla parte di Clemente VII e della Chiesa sulla
questione dei protestanti.
- VENDETTA DI CARLO V
Nel 1527, i lanzichenecchi, senza essere fermati da Carlo V, arrivarono a Roma, travolsero la difesa
delle guardie papali, massacrarono e torturarono la popolazione, distrussero case e chiese e
depredarono tutte le ricchezze che trovarono.