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Dopo Luigi XIV

EUROPA META’ 600 - META’ 700

Per l'Europa il 700 è il secolo delle grandi rivoluzioni: quella culturale (illuminismo), la
rivoluzione economica (1 rivoluzione industriale), due rivoluzioni politiche (la rivoluzione
americana e la rivoluzione francese), che arriveranno più tardi nel secolo.
La prima metà del secolo è infatti costituita da moltissime guerre, che vedono come
protagonisti:
➤la Francia di Luigi XIV, che sarà in guerra per circa 53 anni. l’Inghilterra, l’Olanda, la
Spagna, la Russia, la casa di Savoia.
Con la pace di Westfalia viene segnata la fine delle cosiddette guerre di religione, da questo
momento in avanti si parla di guerre territoriali, combattute per espandere i propri confini e
scoppiate per questioni riguardanti il trono delle monarchie europee, per questo sono anche
dette guerre di successione. Per guerra di successione si intende una guerra che scoppia
quando un trono rimane vacante perché un sovrano muore all’improvviso e quindi tantissime
famiglie regnanti europee corrono alla conquista di questo trono perché sono in qualche
modo imparentate con il sovrano precedente. Questo è un periodo di matrimoni tra dinastie
organizzati proprio per poter poi aspirare al trono di quel determinato paese.

Ricordiamo:
➤la guerra di successione spagnola (1700-1714)
➤la guerra di successione polacca (1733-1738)
➤la guerra di successione austriaca (1740-1748)

Alla fine di queste guerre cambierà la situazione politica della penisola, esse porteranno a
una modifica importante perché anche la penisola sarà coinvolta.

Ripartiamo dalla situazione dell’Italia nel 1559.


Nel 1559 con la pace di Cateau Cambrésis inizia la dominazione spagnola, la Spagna
ottiene infatti il Regno di Napoli, il Regno di Sicilia, il Regno di Sardegna e il Ducato di
Milano. Questa dominazione durerà per circa 150 anni e sarà molto criticata soprattutto per
le ripercussioni economiche che avrà sulla penisola.
Ripartiamo dalla guerra di successione spagnola: i Paesi Bassi spagnoli, in particolare il
Lussemburgo e il Belgio, che erano rimasti agli spagnoli, vengono ceduti all’Austria, che si
rafforza a livello territoriale anche se sta perdendo gradualmente il suo primato nell’area
tedesca. Inoltre sempre con questa guerra di successione spagnola finisce il dominio
assoluto degli spagnoli nella penisola italiana, finisce il loro dominio, non la loro presenza,
non vengono cacciati dai confini. Quindi molti territori con questa guerra passano al dominio
austriaco, non tutti però.

Nel frattempo in questi anni in conseguenza delle numerose guerre la situazione della
penisola viene modificata. Con la guerra di successione spagnola gli asburgo si
sostituiscono agli spagnoli nel controllo della penisola, mentre i Savoia ottengono il
Monferrato. Nel 1720 i Savoia ottengono anche la Sardegna e ottengono il titolo di Re,
nasce il Regno di Sardegna con il primo re Vittorio Amedeo II che regnerà fino al 1730. Da
qui in avanti quindi non si parla più di Ducato di Savoia ma di Regno di Sardegna.
Vittorio Amedeo II attua un’opera di riorganizzazione di tutto lo stato, di ammodernamento,
così il Regno di Sardegna si avvia a diventare uno degli stati più potenti della penisola.

Nel resto della penisola in questi anni si insediano due nuove dinastie: i Borboni di Spagna
(Napoli e Sicilia) e i Lorena (Toscana). Queste due dinastie rimarranno fino all'unità d'Italia.
I Lorena sono una famiglia di origine francese che un matrimonio porta in Toscana.

La guerra di successione austriaca termina con la Pace di Aquisgrana nel 1748. La


situazione della penisola in quell’anno è la seguente: ai Borboni va tutto il Sud (regno di
Napoli, Regno di Sicilia), agli Asburgo d’Austria va il Ducato di Milano e Mantova, con tutti i
territori circostanti, al regno di Sardegna vanno molti territori ad oriente, che vengono quindi
sottratti all’attuale Lombardia. (CARTINA PAG 65, studio il punto 5, la Corsica che era
italiana, nel 1768 divenne territorio francese.)

A livello europeo la pace di Aquisgrana, che pone fine alla guerra di successione austriaca,
ha diverse conseguenze.
➤L’Austria cede la Slesia alla Prussia, quindi nell’area tedesca l’Austria si indebolisce
mentre prende potere la Prussia, anche se l’Austria continua ad essere importante a livello
europeo.
➤Federico II di Prussia propone alle grandi potenze europee la spartizione della Polonia in
tre parti. Una piccola parte va all’Austria, una buona parte alla Prussia e un’altra parte alla
Russia. Anche qui la Prussia si rafforza.

In conclusione l’Austria si rafforza a livello europeo, sia ottenendo territori italiani che territori
nei Paesi Bassi spagnoli, mentre si indebolisce nell’area tedesca a vantaggio della Prussia
che invece si rafforza nella zona del Baltico. Altra potenza che si rafforza è la Russia, così
come il regno di Sardegna nella penisola italiana, l'Inghilterra e l’Olanda in europa.

Gli Stati in decadenza sono: l’Impero Ottomano, la Repubblica di Venezia, la Spagna, la


Francia (situazione di stallo, non avanza e non regredisce), e infine la Svezia.
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LA GUERRA DEI 7 ANNI

Scoppia la guerra dei 7 anni combattuta tra il 1756 e il 1763. Le potenze in campo sono
numerosissime: da una parte abbiamo la Francia, l’Austria, la Russia e la Spagna e dall’altra
la Prussia e l’Inghilterra.

Le cause:
Esse sono principalmente due: una europea e una internazionale.
➤La ragione europea riguarda l’Austria che combatte per riconquistare la Slesia
➤La ragione internazionale che fa intervenire le altre potenze è il fatto che tutte aspirano al
primato coloniale.

Questa guerra è considerata la prima guerra mondiale per due motivi, sia per il numero di
stati coinvolti e anche soprattutto perché durante questa guerra si combatte
contemporaneamente su tre fronti: europa, india e america.
Le conseguenze:
➤La Slesia rimane alla Prussia, quindi l'Austria non ottiene nulla
➤Per quanto riguarda la motivazione internazionale la grande vincitrice è senza dubbio
l'Inghilterra che si afferma come potenza commerciale e coloniale in India, Canada e nella
Florida.
➤Quindi le due grandi vincitrici sono Prussia e Inghilterra
➤Le due grandi sconfitte sono Spagna e Francia: la Spagna era già in crisi e subisce
un’ulteriore sconfitta, la Francia con questa sconfitta cade in una profonda crisi economica,
legata anche alle guerre che ha precedentemente affrontato, una crisi economica che non
riuscirà a risolvere negli anni successivi, siamo già nel 1763, da lì a poco la situazione
economica francese precipiterà e si arriverà direttamente alla rivoluzione francese nel 1789.
Per questo motivo la sconfitta della Francia nella guerra dei 7 anni può essere considerata
una causa remota dello scoppio della rivoluzione francese.

BILANCIO EUROPEO PRIMA METÀ ‘700: EPOCA CARATTERIZZATA DA GUERRE

Francia e Spagna sono in crisi, l’Inghilterra è una delle vincitrici di questo periodo di
guerre, ottiene il primato sui mari, si afferma come maggiore potenza coloniale e
commerciale a livello mondiale anche in oriente. Oltre all’Inghilterra l’altra vincitrice a livello
europeo è la Prussia, che si rafforza nell’area tedesca ottenendo alcune zone sul Baltico.
Ottiene anche una buona parte della Polonia.

Austria:
L’austria invece perde sempre più potere politico e prestigio nell’area tedesca ma si rafforza
a livello europeo, ottiene i Paesi Bassi spagnoli, ma si rafforza soprattutto nell’area italiana e
ambirà ad ottenere anche dei territori nei Balcani. Inoltre come abbiamo detto perde
definitivamente la Slesia.

Russia:
Si afferma sul Baltico a spese della Svezia e si inserisce nella vita politica e economica
dell’europa occidentale ottenendo una parte della Polonia.

Svezia:
E’ un’altra sconfitta. Era uscita abbastanza bene dalla guerra dei 30 anni ma ora nella prima
metà del ‘700 entra in crisi.

Italia:
Situazione dopo Pace di Aquisgrana.

CINA, GIAPPONE E INDIA:

➤In questo periodo la Cina dei Qing rafforza sempre di più il potere centrale e riesce a
migliorare la propria economia.

➤In India abbiamo i Moghul che riescono a unificare il paese, ma le divisioni religiose hanno
conseguenze importanti anche a livello politico, indeboliscono la politica e l'impero, e per
questo l’India viene conquistata e diventerà una delle colonie più importanti per l’Inghilterra.
➤In Giappone abbiamo i Tokugawa, esso viene unificato e rafforzato proprio da questa
dinastia. Il Giappone si chiude in se stesso in un forte isolamente, e questo penalizza lo
sviluppo economico, commerciale, penalizza soprattutto la classe mercantile, che viene
limitata tantissimo negli scambi commerciali con l'Europa.

E’ proprio in questo periodo che vediamo una chiusura di queste civiltà asiatiche nei
confronti dell’europa. Gli Europei non riusciranno per ora a penetrare economicamente in
queste civiltà, riusciranno a interferire in qualche modo solo a fine ‘700. A fine ‘700 appunto
vedremo un indebolimento graduale di questi paesi e quindi gli europei avranno vita facile,
ma prima queste civiltà sono estremamente chiuse. Pag 75-76

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