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Modello di sviluppo industriale del Sistema Italia in Brasile

Seconda Edizione
22 maggio 2012

Indice

Indice dei grafici e delle figure

Grafico 1 - Evoluzione delle classi sociali Grafico 2 - Composizione della popolazione brasiliana per classi di et (2010) Grafico 3 - Composizione della popolazione brasiliana per classi di et (2030) Grafico 4 Evoluzione del PIL reale Grafico 5 - Evoluzione del reddito disponibile e del tasso di disoccupazione Grafico 6 - Evoluzione dei consumi e del tasso di inflazione Grafico 7 - Evoluzione del Debito Sovrano in % del PIL e del cambio R$/US$ Grafico 8 - Tipologia di imprese brasiliane Grafico 9 - Transazioni cross-border per Paese (2006-2010) Grafico 10 Evoluzione del censimento della presenza italiana in Brasile e composizione Grafico 11 - Ripartizione per Stati Grafico 12 - Ripartizione per settori Grafico 13 - Composizione del PIL per settori SP Grafico 14 - Composizione del PIL per settori RJ Grafico 15 - Composizione del PIL per settori MG Grafico 16 - Composizione del PIL per settori BA Grafico 17 - Composizione del PIL per settori SC Grafico 18 - Composizione del PIL per settori PE Grafico 19 - Composizione del PIL per settori ES Grafico 20 - Composizione del PIL per settori PA Grafico 21 - Composizione del PIL per settori AM Grafico 22 - Composizione del PIL per settori MA Grafico 23 - Composizione del PIL per settori MS Grafico 24 - Composizione del PIL per settori DF Grafico 25 - Valore del mercato Apparel in Brasilia (in Euro/mln) Grafico 26 - Canali di distribuzione in Brasile Grafico 27 - Fatturato segmento luxury (in US$/miliardi) Grafico 28 - Partecipazione al mercato per segmento (dati 2010) Grafico 29 - Composizione media dei RSU Grafico 30 - Quote di mercato gen-apr 2012 Grafico 31 - Evoluzione dei volumi di vendita (2006 2015) Grafico 32 - Tassi di crescita reale del settore Grafico 33 - Contributo del settore al PIL brasiliano Grafico 34 - Previsione investimenti abitativi 2010-2020 Grafico 35 - Ricavi dei principali players del mercato della costruzione civile - segmento residenziale (in miliardi di R$, 2010)

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Indice dei grafici e delle figure

Grafico 36 - Matrice energetica del Brasile (2010) Grafico 37 - Offerta di potenza di generazione elettrica in GW/anno (2010) Grafico 38 - Privatizzazioni Grafico 39 - Evoluzione bilancia commerciale Grafico 40 - Produzione di petrolio (in miglialia di barili /gg) Grafico 41 - Riserve di petrolio (in milioni di barili) Grafico 42 - Quota di mercato - Telefonia mobile 2011 Grafico 43 - Quota di mercato - Pay TV 2011 Grafico 44 - Investimenti realizzati tra il 2003 e il 2009, settore per settore, separati per fonte, (pubblici e privati) e in numeri relativi Grafico 45 Investimenti necessari vs pianificati Grafico 46 - Investimento totale pubblico e privato in strade e autostrade (in R$ milioni) Grafico 47 - Investimenti previsti dal PAC2 (2011-2014) (Totale = US$ 979.5 miliardi) Grafico 48 - Crediti erogati da AOI/BNDES (miliardi di R$) Grafico 49 - Landamento degli IED del Brasile nellultimo decennio - Flussi in entrata e uscita in mld di USD Grafico 50 - Principali Paesi investitori (mld di USD) Grafico 51 - Principali destinazioni di IED (mld di USD) Grafico 52 - Flussi di investimenti Brasile-Italia e Italia-Brasile 2004-2010

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Fig. 1- Suddivisione regionale e importanza economica relativa62 Fig. 2 - Articolazione territoriale delle industrie alimentari in Brasile Fig. 3 - Articolazione territoriale delle aziende automobilistiche in Brasile Fig. 4 - Principali player di mercato Fig. 5 Evoluzione della Matrice Energetica brasiliana (part.%) Fig. 6 - Consumo di Energia Elettrica per Segmento (base 1995 =100) Fig. 7 - Consumo nazionale di Energia Elettrica (GWh) Fig.8 - Localizzazione giacimenti di Campos, RJ Fig, 9 - Investimenti in infrastrutture Fig. 10 - Mappa del traffico aeroportuale Fig. 11 Porti brasiliani Fig. 12 - Sistema ferroviario brasiliano Fig. 13 - Investimenti in infrastrutture per Fifa 2014 Fig. 14 - Investimenti in stadi e arene per Fifa 2014 Fig. 15 - Aree di Rio de Janeiro interessate dalle Olimpiadi 2016 Fig. 16 - Sistema bancario italiano in Brasile - Esposizione consolidata (mld di US$) Fig. 17 - Diffusione multinazionali brasiliane a livello mondiale

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Indice delle tabelle

Tab. 1 - Principali Stati del Brasile Tab. 2 - Classificazione del reddito familiare Tab. 3 - Principali imposte e tributi del sistema fiscale brasiliano Tab. 4 - Bilancia dei pagamenti Brasile Italia Tab. 5 - Segmentazione geografica del mercato americano dellabbigliamento - 2011 Tab. 6 - Ranking marchi luxury preferiti dai brasiliani Tab. 7 - Numeri del mercato aerospaziale brasiliano Tab. 8 - Indicatori del settore alimentare Tab. 9 - Principali segmenti del settore alimentare Tab. 10 - Principali progetti nello Stato di S. Paolo Tab. 11 - Opportunit di sviluppo per imprese italiane Tab. 12 - Quadro generale del settore automobilistico in Brasile Tab. 13 - Localizzazione e tipologia degli stabilimenti Tab. 14 -Top 10 societ di costruzione edile in Brasile Tab. 15 - Aziende italiane di settore presenti in Brasile Tab. 16 - Parchi eolici in Brasile Tab. 17 - Investimenti per la generazione di energia (2010 - 2020) Tab. 18: Paesi di origine per lesportazione di macchinari Tab. 19: Paesi di origine per limportazione di macchinari Tab. 20: Macchinari e attrezzature industriali (valori espressi in milioni di reais) Tab. 21 - Produzione materiali lapidei (in tonnellate) Tab. 22 - Evoluzione del mercato brasiliano di materiale lapideo (in 1.000 tonn.) Tab. 23 - Previsione di consumo di combustibili derivati dal petrolio in Brasile Tab. 24 - Proiezione dellentrata in produzione delle nuove piattaforme in Brasile (2012-2025) Tab. 25 - I pi importanti gruppi di telecomunicazioni presenti in Brasile Tab. 26 - Movimento in alcuni dei principali porti Tab. 27 - Investimenti previsti dal PAC2 nel settore dellenergia Tab. 28 - Investimenti previsti dal PAC2 Minha Casa, Minha Vida Tab. 29 - Investimenti previsti dal PAC2 Cidade Melhor Tab. 30 - Investimenti previsti dal PAC2 Luz para Todos Tab. 31 - Investimenti previsti dal PAC2 Comunidade Cidad Tab. 32 - Investimenti previsti dal PAC2 nel settore della logistica Tab. 33 - Investimenti classificati per dimensione Tab. 34 - Investimenti previsti in occasione delle Olimpiadi 2016

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Indice delle tabelle

Tab. 35 - Le convenzioni SACE per le PMI Tab. 36 - Principali prodotti e programmi del BNDES per le PMI Tab. 37 Applicazione del modello di sviluppo Tab. 38 Altri esempi Tab. 39 - IED del Brasile classificati per settore Tab. 40 - M&A del Brasile classificate per settore Tab. 41 - Incidenza settori Tab. 42 - Principali M&A America Latina 2003-2010 Tab. 43 - IED del Brasile classificati per Paese 2007-2010 Tab.44 - Principali multinazionali brasiliane Tab. 45, 46 e 47 - Imprese brasiliane in Italia, caratteristiche Tab. 48 Principali imposte e tributi brasiliani Tab. 49 Esempi di modifiche in attesa di conferma Tab. 50 Regimi speciali

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Indice delle sigle


ABC ABDID ABIA ABIQUIM ABIT ACOBAR ANATEL ANFAVEA ANTT AOI / BNDES APL ATA BAHIAPLAST BCB BH-TEC BID BNDES BOT BRIC BRT CAGR CIF IDC CITES CNI CNC CNH CNPq CNS COFINS CPS DATec DESENVOLVE DI DSE DSI EPE ERP ETA F&A FDE FGI / BNDES FGV FIESP FIFA FOB FUNTTEL FUST GDO GEI GSTP GW HT IADB IAS / IFRS Regione metropolitana di San Paolo - deriva dalle localit di Santo Andr, So Bernardo do Campo e So Caetano do Sul Associazione brasiliana dell'infrastruttura e delle industrie di base Associazione brasiliana delle industrie dell'alimentazione Associazione brasiliana industrie petrolchimiche Associazione brasiliana dell'industria tessile e della confezione Associazione brasiliana di costruttori di imbarcazioni Agenzia nazionale per le telecomunicazioni (Brasile) Associazione nazionale di produttori di automobili (Brasile) Agenzia nazionale per i trasporti terrestri (Brasile) Area di operazioni dirette automatiche della BNDES Assetto di produzione locale Ammissione temporaria in base alla convenzione doganale di Bruxelles (1961) Programma di sviluppo dell'industria di trasformazione plastica dello Stato di Bahia Banco Central do Brasil - Banca Centrale brasiliana Parco tecnologico di Belo Horizonte Banca interamericana di sviluppo Banca nazionale per lo sviluppo economico e sociale (Brasile) Build, operate and transfer Paesi BRIC: Brasile, Russia, India e Cina Bus rapid transit Compound annual growth rate Cost, insurance and freight (Codice Incoterms) relative ai costi di trasporto, assicurativi e doganali Internet data center Convenzione per il commercio interazionale per specie in via di estinzione Confederazione nazionale delle industrie (Confindustria brasiliana) Torni multifunzionali automatici Case New Holland (Gruppo FIAT) Consiglio nazionale dello sviluppo tecnologico Compagnia siderurgica nazionale Contribuzione per il finanziamento della sicurezza sociale Centro di politiche sociali della FGV Direttiva di autorizzazione tecnica (MCMV) Programma di sviluppo industriale e di integrazione economica dello Stato di Bahia Dichiarazione di importazione Dicharazione semplificata per l'esportazione (SISCOMEX) Dichiarazione semplificata per l'importazione (SISCOMEX) Impresa di ricerca energetica Pianificazione delle risorse d'impresa (enterprise resource planning) Stazione di trattamento delle acque Fusioni e acquisizioni Fondo di sviluppo economico (Stato del Par) Fondo di garanzia per le operazioni di credito delle PMI Fondazione Getlio Vargas - centro studi economici di eccellenza (Brasile) Federazione industrie dello Stato di San Paolo Federazione internazionale del calcio Free on board (Codice Incoterms) relative ai costi di trasporto, assicurativi e doganali Imposta per il fondo per lo sviluppo tecnologico delle telecomunicazioni Imposta per il fondo di universalizzazione dei servizi di telecomunicazioni Grande distribuzione organizzata Gruppo Esponenti italiani (rappresentano le principali imprese italiane in Brasile) Paesi com accordo daziario preferenziale com il Brasile Gigawatt Trattamento termico per il legno grezzo Inter-American Development Bank - Banca di Sviluppo Interamericana International Accounting Standards / principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards / principi redatti dal comitato IASC IASC IBC IBGE ICMS IDE IDH IEMI II IIC INFRAERO INVEST-ES IOF IPCA IPI IPPC / FAO IPTU ISPM ISS ITA LAIA LASEF LEG LEP LRT LTE M&A MB MCMV MDIC MFN MIF MISE MMA MP NCM NPPO ONIP PAC PAC 2 PBQP-H PCH PII PIL PIS PIS COFINS PIS/Pasep PMI PNBL PNUD PPP PROAUTO PROCOBRE PRODEC PRO-EMPREGO International Accounting Standars Committee - Comitato relativo Indici della Banca Centrale brasiliana Istituto brasiliano di geografia e statistica (simile all'ISTAT) Imposta sulla circolazione delle merci e dei servizi (simile all'IVA) Investimenti esteri diretti/FDI Indice di sviluppo umano Istituto di studi e marketing industriale Imposta di importazione Inter-American Investment Corporation - Corporazione interamericana per gli investiemnti Impresa brasiliana di infrastruttura aeroportuale Programma di incentivi agli investimenti dello Stato di Espirito Santo Imposta sulle operazioni finanziarie Indice dei prezzi al consumo (inflazione) Imposta sui prodotti industrializzati International plant protection convention - marchiatura fitosanitaria sugli imballaggi in legno Imposta sulla propriet territoriale urbana Standard internazionali per le misure fitosanitarie Imposta sui servizi Istituto di valutazione tecnica (MCMV) Latin American Integration Association - Associazione di integrazione Latinoamericana Linea di attivit per la promozione del finanziamento alle PMI Linea speciale di credito - linha especial de giro nello Stato di San Paolo Linea speciale di credito rateizzato - linhea especial parcelada nello Stato di San Paolo Light rail transit - sistema di treni leggeri Long term evolution Mergers & acquisitions Trattamento con bromuro di metile per il legno grezzo Minha Casa Minha Vida - programma per l'edilizia popolare all'interno dello schema PAC Ministero per lo Sviluppo, industria e commercio (Brasile) Most favourite Nation - clausola della Nazione pi favorita Multilateral investment fund - Fondo multilaterale per gli investimenti Ministero per lo sviluppo economico (Italia) Ministero dellambiente brasiliano Decreto legge (medida provisria) Nomenclatura comune mercosud Organizzazione nazionale per la protezione fitosanitaria Industria para-petrolifera del Brasile Programma di accelerazione della crescita (2007-2011) Programma di accelerazione della crescita - seconda fase (2011-2014) Programma brasiliano di qualit e produttivit del settore abitativo (MCMV) Piccole centrali idroelettriche Programma di incentivi all'innovazione Prodotto interno lordo Imposta federale per il programma di integrazione sociale Imposta federale per il programma di integrazione sociale e contributo per il finanziamento della sicurezza sociale Programma di formazione per il patrimonio dei lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato Piccole e medie imprese Programma nazionale banda larga (Brasile) Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo Partecipazione pubblica e privata (gare) Programma speciale di incentivi al settore autoveicoli dello Stato di Bahia Programma di sviluppo dell'estrazione dei minerali e trasformazione del rame dello Stato di Bahia Programma di sviluppo dell'impresa dello Stato di Santa Catarina Programma a favore della creazione di posti di lavoro

Indice delle sigle

PROGEREN / BNDES PROINFA Pro-Informatica Projeto Inventiva PROMARANHO PROMINP Pro-trens Pro-Veiculo PTN RADAR REI REIDI RIOINDUSTRIA RIOINVEST RIOTECNOLOGIA RMR ROE RSU RSUI SABESP SACE SCF SELIC SENAI SEP SEPLAN SIMEST SINAT SINDIPECAS SISCOMEX SNEA

Programma per il finanziamento della crescita dei posti di lavoro delle PMI Programma di incentivi alle fonti alternative di energia elettrica Programma di incentivi all'investimento di prodotti per il processamento elettronico di dati nello Stato di San Paolo Progetto incentivi all'innovazione Programma incentivi alle attivit industriali e tecnologiche nello Stato del Maranho Mobilitazione dell'industria nazionale del petroli e del gas naturale Programma di incentivi al settore ferroviario nello Stato di San Paolo Programma di incentivi all'investimento per il produttore di veicoli automotori nello Stato di San Paolo Accordo commerciale tra alcuni paesi in via di sviluppo / Protocol relating to trade negotiations Sistema di individuazione dell'attuazione delle pratiche doganali Registro importatori e esportatori Regime speciale di incentivi per lo sviluppo dellinfrastruttura Finanziamento di progetti industriali nello Stato di Rio de Janeiro Finanziamento per investimenti infrastrutturali nello Stato di Rio de Janeiro Finanziamento per trasferimento di teconologia e per i parchi e poli tecnologici nello Stato di Rio de Janeiro Regione metropolitana di Recife (Pernambuco) Return on equity - indice di redditivit del capitale Residui solidi urbani Residui solidi urbani e industriali Societ mista responsabile per la fornitura e il trattamento delle acque in 364 municipi dello Stato di San Paolo Societ italiana per l'assicurazione al credito per l'esportazione Structured and Corporate Finance Department - Dipartimento del BID per la copertura del rischio del credito e del rischio politico. Indice di tassi di interesse di mercato, utilizzato quale punto di riferimento per la politica finanziaria del Brasile Servizio nazionale di apprendistato industriale (dipende dalla CNI) Segreteria speciale dei porti (Brasile), della Presidenza della Repubblica Segreteria di Stato per la pianificazione (ogni Stato brasiliano ne ha una) Societ italiana per le imprese all'estero Sistema nazionale di valutazione tecnica dei prodotti innovativi (MCMV) Sindacato nazionale dell'industria di componenti per automotive Sistema integrato di commercio estero del MDIC Sindacato nazionale delle imprese aeroviarie

Ringraziamenti
Questo lavoro, coordinato da Cristiano Musillo, Consigliere Economico e Commerciale dellAmbasciata dItalia a Brasilia e da Marco Curatella, Partner KPMG Advisory in Brasile, e stato realizzato mediante la collaborazione di: Ambasciata dItalia a Brasilia Donatella Di Virgilio, Addetto Economico e Commerciale Confindustria Marco Felisati, Vice Direttore Area Politiche Industriali Europa e Internazionalizzazione Annalisa Bisson, Coordinatrice Missioni Internazionali Giovanni Dioguardi, Responsabile America Latina KPMG Brasile Salvatore Milanese, Partner Lorenzo Atzeni, Senior Manager Audit Rosamaria Nicotra, Consultant Uno speciale ringraziamento a: Antonio Alessandro, gi Consigliere Economico dellAmbasciata dItalia a Brasilia, per gli inputs iniziali Giorgio Trebeschi, Addetto Finanziario della Banca dItalia in Brasile, per i dati macroeconomici Giovanni Sacchi, Direttore Sez. Distaccata del Dip. Economico dellAmbasciata - ex Ufficio ICE San Paolo, per le informazioni settoriali Biagio Monzo, per laggiornamento del censimento delle aziende italiane in Brasile Carlo Manconi, gi CEO LatAm, Value Team Giovanna Bruno, gi Consultant, Value Team Si ringraziano: Paolo Cussotto, Esperto della Guardia di Finanza in Brasile, Guido Grattapaglia, Assistente Commerciale Ambasciata dItalia a Brasilia, Giacomo Guarnera, Studio Legale Guarnera, Graziano Messana, GM Venture, Marco Contardi EUPolis Lombardia, SACE, SIMEST, BID, BNDES, CNI, SENAI, SEBRAE, FIESP, Stato di Pernambuco, Adler Group, Azimut Benetti, Enel Green Power, ENI, Ferrero, Fiat Group, Fondazione Case Popolari, Impregilo, Intesa San Paolo, Saipem, TIM, Ubi Banca, Unicredit Group.
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Prefazione

Prefazione
E con enorme piacere che presento questo rinnovato lavoro frutto di una sinergica collaborazione tra attori importanti del sistema Italia impegnati in Brasile, coordinati dal Ministero degli affari esteri: Confindustria, rete consolare, lUfficio ICE di San Paolo, laddetto finanziario della Banca dItalia, in collaborazione con la societ di consulenza e revisione KPMG. Lo studio costituisce un format di analisi dei mercati esteri e delle opportunit presenti per il nostro sistema imprenditoriale in grado di essere replicato in altri Paesi. Il modello che ne scaturisce si compone, infatti, di una fotografia delle imprese italiane presenti, di unanalisi del territorio (regioni o Stati che partecipano in modo pi significativo alla formazione del PIL) e dei settori traino delleconomia, di una rassegna dei principali piani di sviluppo e di investimento nazionali, di un contributo sugli incentivi e sulle linee di credito disponibili per le nostre PMI. Nelle conclusioni si procede poi a un matching tra regioni e stati economicamente pi promettenti e le eccellenze che presenta il nostro tessuto imprenditoriale in modo da identificare, anche attraverso lanalisi dei cluster industriali consolidatisi nel tempo, possibili linee di ulteriore sviluppo industriale. Il modello, poi, trova una prima applicazione nel settore automobilistico con lobiettivo di accompagnare le aziende dellindotto Fiat che si stanno installando nella regione nord est del Brasile al fine di seguire linvestimento del gruppo torinese nello stato di Pernambuco. Il progetto pilota si concentra sui settori della formazione, tecnico-professionale e post lauream, che prevede la costituzione di un centro di alta performance da parte dellente per la formazione imprenditoriale brasiliano (il SENAI), e identifica, in collaborazione con la Banca Interamericana di Sviluppo, la SACE, la Simest, il BNDES e il Banco do Nordest, linee di credito disponibili per le nostre PMI. Attraverso tale approccio replicabile, come detto, sia in altri settori delleconomia sia in altri Paesi si affrontano, quindi, due gap fondamentali del sistema economico brasiliano, formazione e accesso al credito, e si fornisce un sostegno istituzionale di riferimento alle nostre PMI che costituiscono lesperienza pi tradizionale e al contempo innovativa della storia e della realt economica italiana. Gherardo La Francesca, Ambasciatore dItalia in Brasile

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Prefazione
Linternazionalizzazione delle imprese italiane, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, necessita di strumenti sempre pi aggiornati, efficaci e mirati alle loro esigenze. La collaborazione tra Confindustria, il Ministero degli Affari Esteri, lAmbasciata dItalia in Brasile, il sistema consolare e lUfficio ICE di San Paolo, assistiti da KPMG, risponde a questa esigenza fornendo loro uno strumento ad alto valore aggiunto per aiutarle a cogliere appieno le opportunit commerciali, di investimento e di collaborazione industriale in Brasile. Lanalisi non si ferma allindividuazione dei settori in cui si concentrano gli investimenti italiani ma va oltre, verificando lesistenza di reti di imprese italiane, osservando in che misura le grandi aziende abbiano fatto da traino alle PMI ed esplorando linteresse del mercato brasiliano in maniera prospettica al fine di individuare per ciascun settore industriale italiano la destinazione pi adatta per ubicazione geografica, agevolazioni fiscali, doganali, vocazione del tessuto industriale e programmi di sviluppo economico. Il caso di studio sul settore dellautomotive, e le sue potenzialit per lindotto di PMI italiane fornitrici, rappresenta efficacemente lapproccio concreto e pragmatico di questo lavoro. Lauspicio di Confindustria che tale metodologia venga affinata per essere applicata anche ad altri paesi ed aree economiche di interesse strategico per sostenere gli sforzi delle tante imprese nazionali che guardano allestero.

Paolo Zegna, Vice Presidente di Confindustria per lInternazionalizzazione

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Introduzione

Obiettivo del lavoro e considerazioni metodologiche

Obiettivo del lavoro e considerazioni metodologiche


Lobiettivo di questa Seconda Edizione dell E-Book offrire agli imprenditori italiani uno strumento semplice e di rapida consultazione, il pi possibile completo, ma non esaustivo e, al contempo, concretamente utile per le loro decisioni strategiche allinterno dei mercati brasiliani. Ovviamente il contenuto di questo documento meramente informativo e di riferimento, quindi qualsiasi implementazione di una strategia di entrata sul mercato brasiliano, per quanto motivada dai contenuti qui presentati, dovr essere supportata da analisi specifiche e dettagliate, non potendo i redattori assumere qualsivoglia responsabilit su tali decisioni. Le possibilit di investimento per le aziende italiane, e soprattutto PMI, sono presentate attraverso una visione territoriale e un focus settoriale, che agevolano il lettore nella formulazione di spunti di riflessione per opportunit future. La breve descrizione degli aspetti salienti che hanno caratterizzato il contesto socio-economico brasiliano degli ultimi anni, funzionale ad introdurre la fotografia dellattuale presenza italiana in Brasile (aggiornata a maggio 2012). LAmbasciata dItalia a Brasilia, com laiuto di KPMG, ha ricercato, contattato e censito 524 imprese italiane che, con le loro filiali sul territorio (oltre 700 stabilimenti in totale), hanno contribuito negli anni allofferta di posti di lavoro, know how, prodotti e servizi di qualit, partecipando attivamente alla crescita economica del Paese. Il censimento delle imprese prende in considerazione aziende aventi una controllante produttiva in Italia e, quindi, non trading companies o imprese costituite in Brasile da italiani emigrati. La concentrazione della presenza italiana qui presentata solo in termini di numero di aziende e non di volume di capitale investito o fatturato. Il contributo informativo principale stato fornito da molte delle imprese italiane contattate, alle quali stata proposta unintervista telefonica che ha consentito una definizione pi comprensibile della presenza del nostro Paese in Brasile, offrendo uno stimolo per sviluppare un ulteriore approfondimento dellanalisi. A partire dalle informazioni fornite dalle stesse imprese che hanno aderito al progetto di mappatura, stato possibile tracciare un quadro degli Stati e dei Settori che storicamente hanno attratto maggiori capitali italiani. Un campione di 53 imprese di diverse dimensioni che rappresentano complessivamente un fatturato superiore ai 40 miliardi di reais (oltre i 16 miliardi di euro) nel 2011 e quase 60 mila dipendenti permette di tracciare un quadro obiettivo sui rischi e le opportunit di sviluppare unattivit produttiva o una presenza in Brasile Considerando la dimensione territoriale brasiliana, gli Stati del Sud e Sudest (So Paulo, Minas Gerais, Rio de Janeiro, Esprito Santo, Santa Catarina e Rio Grande do Sul), tradizionalmente pi industrializzati, sono apparsi anche come le principali mete degli investimenti italiani.
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Obiettivo del lavoro e considerazioni metodologiche (cont.)


posta, poi, lattenzione su alcuni Stati del Nordest (Bahia, Cear, Rio Grande do Norte e Pernambuco) e sul Distretto Federale, i quali presentano una crescita significativa in termini di PIL, oltre a offrire incentivi e agevolazioni per le imprese intenzionate a investire nei loro territori e sviluppare una serie di progetti relativi alla formazione di nuovi distretti industriali. Secondo un profilo settoriale, invece, emerge una presenza significativa di aziende italiane nellambito della meccanica, con i suoi svariati segmenti, del settore automobilistico e dei sevizi, in generale. Linsediamento di alcuni grandi gruppi, indicativamente uma ventina, come Fiat, Pirelli, Ferrero, Finmeccanica, Telecom Italia, Azimut Benetti, Ternium, Techint, Eni, Enel, Mossi&Ghisolfi, Impregilo, Atlantia, Luxottica, Generali, Marcegaglia, Danieli, Maire Tecnimont, Campari, Alitalia, Almaviva, Ghella, Natuzzi, Maccaferri, Prysmian, consolida il panorama industriale verso settori in cui leffetto made in Italy riveste un ruolo fondamentale. Infine, vengono presentati altri settori con prospettive interessanti per le aziende italiane nellambito di competenze specifiche o di nicchia. Degno di nota il ruolo di rappresentanti dei principali gruppi italiani in Brasile, i quali hanno partecipato alla revisione delle schede settoriali. Il documento continua offrendo un quadro descrittivo dei piani di investimento pubblici nellinfrastruttura e dei progetti in corso legati ai grandi eventi sportivi del 2014 (FIFA World Cup) e del 2016 (Olimpiadi estive di Rio de Janeiro). Per far fronte alla necessit di sostegno finanziario allinvestimento in Brasile, si voluta dedicare una sezione alle linee di credito e agli strumenti offerti da istituzioni finanziarie italiane e brasiliane. Inoltre, in questa edizione si voluto introdurre una visione pratica di un approccio strutturato verso il mercato brasiliano, fondamentale per dimensionare e confermare gli aspetti potenziali dello stesso e altres orientare strategicamente le aziende interessate ad entrarvi. Come complemento ai contenuti proposti stata inserita in appendice unanalisi degli investimenti brasiliani allestero, a cura di Confindustria, volta a delineare lincipit di una tendenza di espansione di aziende e istituzioni di questo Paese verso lEuropa, mostrando un ulteriore segnale di rafforzamento della sua economia. Infine, sono presentate in appendice una breve guida alle esportazioni, come vademecum per la distribuzione di prodotti in Brasile, una guida fiscale, con lobiettivo di fornire unoverview sul complesso sistema di imposte e tributi brasiliano e, per ultimo, ma non di minore importanza, la lista delle aziende censite. Le informazioni necessarie allelaborazione di questo testo, oltre al contatto diretto con le aziende sono state ottenute grazie alla consultazione di oltre 600 siti web specializzati e alla collaborazione di organi istituzionali, enti e associazioni che hanno reso disponibili dati e pubblicazioni.
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Aspetti generali e caratteristiche del Brasile

Brasile: caratteristiche e aspetti generali


E il quinto pi grande Paese al mondo, con una superficie di 8,5 milioni di km2. 27 Stati e 5.565 distretti municipali. Capitale: Brasilia. Sistema politico: Repubblica Federale, presieduta dal gennaio 2011 da Dilma Rousseff. Moneta: Real (R$/US$ = 1,98 mag/12). PIL Nominale (2011): US$ 2.480 miliardi - sesta economia mondiale nel 2011 secondo la World Economic League Table del CEBR. Composizione PIL: agricoltura 5,5%, industria 27,5%, servizi 67%. Il tasso di interesse benchmark il Tass o SELIC, che si muove nellintorno del 9%. Tasso di inflazione: 5%, in progressiva diminuzione verso lobiettivo di 4,5%. Tasso di disoccupazione: 6%, il pi basso nella storia del Paese. Riserve valutarie (marzo 2012): US$ 364 miliardi (sesta maggiore al mondo). Saldo bilancia dei pagamenti (2011): + US$ 29,80 miliardi. Popolazione (2011): 192,8 milioni - il quinto Paese pi popolato al mondo dopo Cina, India, Stati Uniti e Indonesia. Il Sud Est la zona che presenta la maggiore concentrazione in termini di attivit industriali e finanziarie Key Facts Key Facts
Il tasso di cambio e linflazione sono state tenute sotto controllo per oltre dieci anni Sistema di mercato finanziario e mercato dei capitali in forte sviluppo (Market Cap: US$ 1.128 miliardi - World Federation of Exchanges, maggio 2012; Numero sportelli bancari: 20.073 - BCB, settembre 2011) Promosso Paese investment grade nel 2008 da Standard & Poors (BBB-), Fitch Ratings (BBB-) e nel 2009 da Moodys (Baa3). Attualmente il rating BBB+. Parco industriale sviluppato, con tecnologie di punta in settori specifici (es. petrolio, biodiesel, aeronautica, etc) La stabilit economica ha prodotto una classe media consistente e dedita al consumo, principalmente nei grandi agglomerati urbani. In qualit di grande produttore di commodities, sta beneficiando del boom mondiale dei prezzi delle materie prime. La scoperta di riserve petrolifere offshore degli ultimi anni permetter di raggiungere l'autosufficienza energetica del Paese. Nonostante tali prospettive, la matrice energetica diversificata e fortemente basata su alternative rinnovabili. Ospiter la Conferenza di Rio sullo Sviluppo Sostenibile (Rio + 20) nel giugno 2012, la Coppa delle Confederazioni e la Giornata Mondiale della Giovent nel 2013, la FIFA World Cup nel 2014 e i Giochi Olimpici nel 2016. Ha una rete di accordi fiscali internazionali, anche con lItalia. I codici civile e commerciale appartengono alla tradizione del diritto romano. Si osserva una tendenziale convergenza con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Non un Paese membro dellOCSE e, pertanto, alcune regole fiscali (es.transfer pricing) non sono del tutto allineate agli standard internazionali. Possiede un buon livello di automazione finanziaria e di controlli fiscali.

Fonte: EIU, ICE, SACE, IBGE, Banca Centrale del Brasile

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I principali Stati del Brasile


Fig.1: Suddivisione regionale e importanza economica relativa
Nord Popolazione: 16 milioni (8%) PIL pro-capite: US$ 6,880 5% del PIL

Tab.1: Principali Stati del Brasile


Area (mila km2) Popolazione (milioni di ab.) PIL (milioni di US$) PIL pro capite (migliaia di US$) Tasso di crescita del PIL 4,32%

Stato
Nord-Est Popolazione: 54 milioni (28%) PIL pro-capite: US$ 5,437 13.3% del PIL

San Paolo Rio de Janeiro Minas Gerais

248,2

41,3

730

14,1

43,8

16,0

248

15,5

4,31%

Centro-Ovest Popolazione: 14 milioni (7%) PIL pro-capite: US$ 14,656 9.3% del PIL Sud Popolazione: 28 milioni (14%) PIL pro-capite: US$ 12,963 16,5% del PIL

586,5

19,6

202

10,3

5,18%

Sud-Est Popolazione: 80 milioni (42%) PIL pro-capite: US$ 15,382 55.9% del PIL

Bahia Santa Catarina Pernambuco Esprito Santo Par

564,8

14

90

6,4

4,06%

95,7

6,2

88

14,1

4,9%

98,2

8,8

52

5,9

5,14%

Principali aree metropolitane


46,1

3,5

50

14,2

5,33%

So Paulo (19.7 milioni) - So Paulo Rio de Janeiro (11.6 milioni) - Rio de Janeiro Belo Horizonte (5.1 milioni) - Minas Gerais Porto Alegre (4.1 milioni) - Rio Grande do Sul Salvador (3.8 milioni) - Bahia Recife (3.8 milioni) - Pernambuco Fortaleza (3.6 milioni) - Cear Braslia (3.5 milioni) - Distretto Federale Curitiba (3.3 milioni) - Paran 18
Maranho Mato Grosso do Sul 331,9 6,6 28 4,3 6,49% Amazonas 3.484 1,6 33 21,3 4,1% 1.248 7,6 42 5,5 5,54%

357,1

2,5

20

8,2

6,40%

Fonte: IBGE,Sntese de Indicadores Sociais 2010 Nota: I Dati di PIL sono stati calcolati a partire dal PIL 2009, corretto per il tasso di crescita medio delle aree e considerando il cambio medio atteso per il 2012 (1,65R$ /US$)

Aspetti demografici
Graf.1: Evoluzione delle classi sociali
54% 55% Classe Sociale A/B 25% 24% 16% 19% 9% 2006 A/B 18% 10% 2007 C 10% 2008 D 11% 2009 E 24% 15% 21% 14% 12% 2010 20% 13% D 12% 2011 E 751 - 0 481-0 1200 - 751 769 - 481 C Media Reddito Familiare (R$) 6,745 - 5,174 5,174 - 1,200 Media Reddito Familiare (US$) 4,324 - 3,317 3,317 - 769

Tab. 2: Reddito medio mensile per classi sociali

38% 27% 28%

40% 27% 25%

42%

45%

47%

49%

50%

27%

26%

23%

8% 2003

8% 2004

8% 2005

Graf. 2 e 3: Composizione della popolazione brasiliana per classi di et


> 80 70-74 60-64 50-54 40-44 30-34 20-24 10-14 0-4 -10% -5% Donne
Fonte: Fonte: IBGE,Sntese de Indicadores Sociais 2010

> 80 70-74 60-64 50-54 40-44 30-34 20-24 10-14 0-4 0% Uomini 5% 10% -10% -5% Donne 0% Uomini 5% 10%

19

Overview economica
Graf. 4: Evoluzione del PIL reale
1.400 1.200 1.000 Miliardi di Reias 800 600 400 200 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 * 2013 * -0,3% 6,1% 986 1.037 5,2% 1.035 2,7% 3,3% 4,5% 7,6% 1.113 1.163 1.275 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% 0% -1% 3.000 2.500 Miliardi di Reais 2.000 1.500 1.000 500 0 2007 2008 2009 2010 2011 2012 * 2013 * 1.865 1.640 4% 2% 0% 2.029 % rispetto all'anno precedente

Graf. 5: Evoluzione del reddito disponibile e del tasso di disoccupazione

3.500 9,8%

12% % rispetto all'anno precedente 10% 10,0% 9,3% 7,9% 2.224 8,1% 2.434 7,0% 2.897 2.658 6,6% 8% 6%

1.216

PIL reale

Tasso di crescita del PIL

Reddito personale disponibile

Tasso di disoccupazione

Graf. 6: Evoluzione dei consumi e del tasso di inflazione


5,7% 4,9% 3,6% 599 641 4,9% % rispetto all'anno precedente 712 746 4,4% 783 4,7% 821 4,5% 5% 4% 3% 2% 1% 0% 2007 2008 2009 2010 2011 2012* 2013*

Graf. 7: Evoluzione del Debito Sovrano in % del PIL e del cambio R$/US$

900 800 700 Miliardi di Reais 600 500 400 300 200 100 0

6% 60% 50% % rispetto al PIL 2,89 40% 30% 20% 10% 0% 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Debito%PIL US$/R$ 2,65 2,34 2,14 1,77 54,8% 50,6% 48,4% 47,3% 45,5% 38,5% 2,34 1,74 1,67 1,88 42,1% 3,5 3 39,2% 36,5% 2,5 2 1,5 1 0,5 0 Tasso di cambio medio annuo

667

Consumi privati reali

Tasso d'inflazione

Fonte: EIU, KPMG, Banco Central do Brasil

20

Aspetti fiscali

Il sistema fiscale brasiliano noto per la sua complessit. Le imposte si articolano su tre livelli: Federale, Statale e Municipale In molti casi, ciascun Stato determina le proprie aliquote, aumentando ulteriormente tale complessit Per quanto riguarda la tassazione sul reddito delle imprese, queste posso scegliere tra due modalit di determinazione della Base Imponibile: Sistema del Lucro real; il soggetto passivo dimposta viene tassato sulla base del reddito effettivamente realizzato. Sistema forfettario o dellutile presunto (Lucro presumido), opzione valida solo per societ con fatturato fino a R$ 48 mililioni ( 21 milioni), secondo la quale, indipendentemente dal reddito conseguito dalla societ, lAutorit Fiscale presume un reddito imponibile che varia tra l1,6% ed il 32% del fatturato a seconda del tipo di attivit esercitata. Nella tabella qui sotto possibile distinguere le principali imposte per le imprese; maggiori dettagli e aliquote sono presentati in Appendice:
Tab. 3: Principali imposte e tributi del sistema fiscale brasiliano
Livello di imposizione IRPJ - Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche Contributi Sociali sul profitto PIS - Programma per l'integrazione sociale COFINS - Contributi per l'integrazione sociale IPI - Imposta sui prodotti industrializzati IOF - Imposta sulle operazioni finanziarie ICMS - Imposta sulla circolazione di merci e servizi ISS - Imposta sui servizi
Fonte: KPMG

Tipologia di Imposta
Diretta Diretta Diretta Diretta Indiretta Indiretta Indiretta Indiretta

Federale Federale Federale Federale Federale Federale Statale Municipale

21

Regime di importazione
Sull'importazione definitiva di beni, intesa come immissione dei beni di consumo nell'ambito del territorio doganale brasiliano, vengono applicati i seguenti diritti doganali: Dazio di Importazione II, variabile a seconda del tipo di prodotto; calcolato sul prezzo CIF Addizionale sul nolo marittimo AFRMM, unimposta del 25% che dal 2003 si applica a tutte le spese in qualche modo collegate al trasporto marittimo. Sul calcolo dei dazi di importazione sono applicate in cascata anche le aliquote delle diverse imposte vigenti per la produzione e circolazione di merci brasiliane: Imposta sui prodotti industrializzati IPI; Contributo per il programma di integrazione sociale sullimportazione PIS Contributo per il finanziamento della sicurezza sociale sullimportazione COFINS; Imposta sulla circolazione delle merci e la prestazione di servizi ICMS; Salvo lII, tutte le altre imposte sono recuperabili In base alla normativa doganale brasiliana, le merci in arrivo in Brasile, in funzione del Paese di origine, vengono classificate in quattro distinte categorie, con il loro conseguente assoggettamento a diversi livelli tariffari: merci provenienti da altri Paesi del Mercosur e che rientrano nell'ambito degli accordi di unione doganale: non vengono assoggettate a dazio; merci che beneficiano della clausola della "Nazione pi favorita" (MFN): merci originarie di un Paese appartenente al WTO o di un Paese che abbia stipulato con il Brasile un accordo bilaterale; merci che beneficiano di un trattamento preferenziale: pi bassa della tariffa MFN, si applica alle merci originarie di un Paese con il quale il Brasile abbia stipulato un accordo daziario preferenziale; merci diverse dalle precedenti: si applica la tariffa ordinaria ("General Rate") si applica alle merci (comprese quelle di origine non determinata) che non beneficiano dei trattamenti agevolati sopra indicati.
22

Fonte: Ambasciata dItalia - Brasilia. Per ulteriori approfondimenti, cfr. Appendice 3 Guida alle esportazioni

Incentivi allinvestimento

Una delle caratteristiche pi peculiari del contesto economico brasiliano lesistenza di incentivi a favore di progetti di avvio di business e gli investitori stranieri hanno diritto a beneficiarne alla stregua di quelli nazionali. La prima distinzione rilevante tra: Incentivi Federali
Volti a promuovere obiettivi di politica interna.

Incentivi Statali e Municipali


In molti casi direttamente negoziabili con le autorit locali.

Erogati sotto forma di benefici fiscali o finanziamenti a tassi agevolati.

Erogati sotto forma di esenzioni, riduzioni o differimenti di imposte indirette, in particolare dell ICMS.

Il Governo Federale e i Governi locali non offrono, di solito, incentivi sotto forma di finanziamenti a fondo perduto. Come eccezione a tale prassi, in casi di grande interesse a livello nazionale, statale e/o municipale, nellambito di un pacchetto specifico, e a seguito di negoziazioni, ga accaduto che fossero offerti terreni ove costruire i nuovi impianti o intraprendere piani di sviluppo delle infrastrutture nelle aree interessate dallinvestimento. I programmi di incentivo sono soggetti a frequenti aggiornamenti: le societ interessate devono, pertanto, rivolgersi ad enti competenti al fine di combinare e monitorare le opportunit eventualmente a loro disposizione. Un ulteriore distinzione tra incentivi territoriali e incentivi in base al tipo di attivit svolta dallimpresa.
Fonte: KPMG.

23

Incentivi allinvestimento (cont.)


I principali incentivi a carattere territoriale sono offerti dalle soprintendenze delle Regioni Nord e Nord Est. Le imprese che optano per investimenti in queste aree del Paese con progetti di modernizzazione, estensione e diversificazione, possono usufruire dei seguenti benefici fiscali: esenzione IPI sulle attrezzature importate ed utilizzate dalle nuove attivit industriali stabilite nella regione; esenzione parziale dell IRPJ, in base a predefinite tabelle; possibilit di ricevere riduzioni d'imposta per investimenti provenienti da altre societ; prestiti governativi o garantiti dalla Banca del Nordest o dal BNDES; autorizzazione all'importazione di attrezzature senza la copertura sul tasso di cambio estero, mediante aziende autorizzate localizzate nella regione.

Inoltre, fino al 2013 esister la Zona Franca di Manaus (ZFM), nesso Stato di Amazonas, governata da unagenzia regionale totalmente indipendente - la SUFRAMA - e volta a promuovere lo sviluppo di unarea penalizzata dalla grande distanza rispetto alle zone pi ricche del Paese. Gli incentivi legati al tipo di attivit svolta, riguardano prevalentemente lo sviluppo di progetti agro-industriali e tecnologici. Altri segmenti di attivit interessate da incentivi fiscali di rilievo sono: Oil&Gas, in particolare nelle attivit di ricerca ed estrazione; Aeronautica; Infrastrutture ed in particolare, Porti; Costruzioni sportive; Edilizia ed Edilizia popolare.

Fonte: KPMG

24

) Il tessuto industriale brasiliano

Il tessuto industriale brasiliano composto da circa 6,14 milioni di imprese delle quali 99,6% sono PMI (ossia con fatturato inferiore a R$ 60 milioni ( 25 milioni) secondo il BNDES o con meno di 500 dipendenti (settore industriale) o 100 dipendenti (settore servizi/commerciale) secondo la classificazione delSEBRAE. Le PMI rappresentano il 30% PIL, il 40% degli stipendi e il 52% (circa 15 milioni) dei dipendenti registrati (anno 2010). Limprenditorialit brasiliana si accentuata con la stabilit economica e mostra un tasso di nascita netta di nuove imprese superiore al 50% nel periodo 2000-2009. Sul numero delle nuove imprese create al netto di quelle estinte, lo stato di San Paolo rappresenta il 30%. Al contrario, delle 100 maggiori imprese brasiliane (con fatturato 2010 minimo di US$ 1,5miliardi), 49 sono a controllo familiare (sommando ricavi totali di US$ 207 miliardi) e 21 a controllo statale (US$ 246 miliardi) (anno 2010).

Graf. 8: Contributo al PIL 2010 per dimensione delle imprese

Fonte: IBGE, SEBRAE, Exame KPMG

25

Capitolo 1 Relazioni economiche bilaterali e censimento delle aziende italiane in Brasile

Le principali relazioni economiche tra Italia e Brasile


LItalia il secondo partner commerciale europeo del Brasile,
dopo la Germania, e lottavo a livello mondiale.
Tab. 4: Interscambio Brasile - Italia saldo in US$ F.O.B
Anno 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Esportazioni (A) 3.836.379.418 4.463.647.522 4.765.047.181 3.016.154.168 4.235.337.908 5.440.918.058 +42% Importazioni (B) 2.570.437.125 3.347.985.016 4.612.918.507 3.664.974.271 4.837.940.410 6.222.751.328 +142% Saldo 1.265.942.293 1.115.662.506 152.128.674 - 648.820.103 - 602.602.502 - 781.833.270 (A+B) 6.406.816.543 7.811.632.538 9.377.965.688 6.681.128.439 9.073.278.318 11.663.669.386

Lattivit di interscambio tornata ai livelli pre - crisi: nel periodo


2006-2011, le esportazioni italiane sono cresciute del 42% (5,4 miliardi di dollari nel 2011), mentre le importazioni italiane dal Brasile hanno registrato una crescita del 142% (6,2 miliardi di dollari nel 2011).

Il saldo della bilancia commerciale con lItalia stato negli ultimi


tre anni favorevole allItalia per un valore tra i 600 e gli 800 milioni di dollari.

Fonte: Ministrio Desenvolvimento,Indstria e Comercio

Gli

investimenti diretti esteri in Brasile (IDE) nel 2011 hanno raggiunto il valore record di 66,66 miliardi di dollari. Secondo il c.d. criterio dellinvestitore finale, che considera leffettiva nazionalit dellinvestitore anche nei casi in cui i capitali siano transitati tramite Paesi terzi, lItalia occupa la nona posizione con investimenti che si concentrano per oltre il 30% nel settore dei servizi e delle telecomunicazioni e per un altro 30% circa nel settore automobilistico. operazioni di M&A condotte da aziende italiane in Brasile sono meno significative rispetto a quelle effettuate da altri Paesi come Stati Uniti, Francia, Germania e Spagna (circa 1260 operazioni realizzate nel periodo 2006 - 2010), ma prospetticamente crescenti, soprattutto nei settori di energia, telecomunicazioni e autoricambi.

Graf. 9: Operazioni Cross-Border per Paese (2006-2010)

Others 64 35%

USA 37%

Le

United Kingdom 3% Italy France 3% Spain Germany 9% 3% Japan 6% 4%

Fonte: KPMG

27

La presenza italiana in Brasile


Grazie
al censimento realizzato dallAmbasciata dItalia a Brasilia con la collaborazione di KPMG, si potuto constatare una crescita della presenza italiana in Brasile: a maggio 2012 si contano 705 stabilimenti, evidenziando un incremento superiore al 40% nell ultimo anno; considerando solo le holding o, comunque, una singola entit per ciascun gruppo, il numero si attesta a 524.
Graf. 10: Evoluzione del censimento della presenza italiana in Brasile
41,8%
655 585 497 363 371 389 705

Composizione della presenza italiana in Brasile


Imprese edili: 37 Istituti Finanziari:4

328 250 274

348

Imprese di Servizi e Logistica: 92

Filiali commerciali: 327

dic/07

dic/08

dic/09

mar/10

giu/10

dic/10

mar/11

giu/11

dic/11

mar/12

mag/12

Stabilimenti produttivi: 245

In Brasile si contano oltre 20 Grandi Gruppi italiani: Fiat Group, Pirelli, Ferrero, Barilla, Campari, Lavazza,

Finmeccanica, Telecom Italia, Azimut Benetti, Eni, Enel, Mossi e Ghisolfi, Impregilo, Ghella, Luxottica, Generali, Alitalia, Natuzzi, Techint, Prysmian, Maire Tecnimont, Marcegaglia, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Ubi Banca e Banca Popolare di Vicenza, tra gli altri, i quali hanno contribuito alla diffusione e alla promozione del Made in Italy in America Latina.

La rappresentazione dellItalia in Brasile , altres, legata ad un numero considerevole di imprese di piccole e medie dimensioni che,
con le loro filiali produttive e commerciali diffuse su tutto il territorio, si sono distinte per la qualit dei prodotti e dei servizi offerti.
Fonte: Ambasciata dtalia - Brasilia, aggiornato al 11 maggio 2012

28

La presenza italiana in Brasile (cont.)


Graf. 11: Ripartizione per Stati

La

E evidente

una tendenza crescente verso le regioni del Nord Est, (Pernambuco, ad esempio), a conferma del fatto che, sebbene tali aree siano relativamente meno sviluppate, presentano tassi di crescita pi elevati e numerosi incentivi allinvestimento diretto.

Location

distribuzione geografica delle imprese riflette la storia economica del Brasile: pi del 90% delle imprese si concentra nelle regioni Sud e Sud Est (il 54% solo nello Stato di San Paolo), dove sussiste un livello di sviluppo industriale consolidato.

ALTRO 6%

BA ES 2% 3%

MG 10% PE 2% PR 5% RJ 7%

SP 54% SC 5%

RS 6%

Graf. 12: Ripartizione per Settori


Abbigliamento 3% Alimentare/Agroalimentare 4% Automotive 16%

Da un punto di vista

Altro 16%

di classificazione settoriale, la presenza italiana maggiormente attiva nel settore meccanico (27% delle imprese) e automobilistico (16%). di nota anche il contributo italiano nel settore dei servizi (10%): consulenza, turismo, IT, HR, logistica ed edilizia.

Industry

Telecomunicazioni/IT 5%

Degno

Servizi 10%

Chimico/Petrolchimico 8% Edilizia/Architettura 5%

Mobili/Arredo 6% Macchinari e componenti industriali 27%

Infine, curiosamente nei settori tipicamente made in Italy,


come moda, gastronomia e design in generale (arredamento, nautica, ecc..) la presenza italiana in Brasile appare relativamente contenuta (rispettivamente 3%, 4% e 6%).

Fonte: Ambasciata dtalia - Brasilia, aggiornato a maggio 2012

29

La presenza italiana in Brasile (cont.)


La seconda fase del censimento ha previsto la selezione di un campione di 53 imprese allinterno dellelenco generale, che include tutti i 20 grandi gruppi italiani presenti in Brasile oltre ad imprese con attivit e dimensionii diversificate, al quale stato somministrato un questionario composto da domande di natura quantitativa e qualitativa, volte a delineare un quadro obiettivo e pragmatico della realt italiana nel Paese. Dalle risposte emerso che: le 53 imprese intervistate impiegano 57.189 dipendenti e hanno raggiunto nel 2011 un fatturato di 41,3 miliardi di reais (circa 17 miliardi di Euro). oltre l85% naturalmente orientato a strategie di internazionalizzazione, possedendo gi filiali in altri Paesi oltre allItalia ed al Brasile: pi del 40% in altri Paesi dellarea BRIC (uno o pi) e pi del 50% in altri Paesi dellAmerica Latina (da uno a cinque). Tra le imprese che non possiedono filiali in altri Paesi del Sud America, il 44% ha dichiarato che linvestimento in Brasile stato strumentale anche ad una successiva espansione verso tali mercati. la scelta di investire in Brasile stata influenzata, oltre che dal perseguimento di una strategia di diversificazione geografica, dalle importanti opportunit di mercato offerte in questo momento dal Paese; i principali punti di forza del Brasile considerati per la scelta allinternazionalizzazione sono stati il grande potenziale di crescita in termini di domanda interna e PIL, insieme alla relativa poca concorrenza qualificata in gran parte parte dei segmenti di mercato; i punti di debolezza riscontrati pi o meno a livello generale sono: la carenza di infrastrutture, la complessit fiscale, i differenti principi contabili utilizzati, i pesanti dazi sulle importazioni e le difficolt nellaccesso al credito, oltre alla carenza di manodopera qualificata; il costo del lavoro considerato elevato dai due terzi delle imprese, medio dal 30% e basso per il restante 2%. oltre il 90% delle aziende intervistate vede il proprio mercato in Brasile con prospettive buone, o addirittura ottime. laspettativa di crescita nei prossimi 3 anni di 10% per un quarto delle imprese, invece il 37% stima che si possa raggiungere in questo periodo anche il 40%, mentre il restante 36% considera sia possibile addirittura superare tale soglia. Sul totale delle imprese, il 44% valuta che la crescita sia fattibile attraverso uno sviluppo interno organico.

30

Capitolo 2
Mappatura delle opportunit

2.1 Visione territoriale

Profilo dei principali Stati brasiliani


In questa sezione sono presentate informazioni sintetiche su alcuni Stati brasiliani che rappresentano quelli di maggiore sviluppo al momento e in prospettiva; vengono qui classificati in ordine di importanza in base alle dimensioni del rispettivo PIL. Il PIL nominale pi recente (2010) di ciascun Stato stato ottenuto a partire dai dati ufficiali dell'IBGE per il 2009 aggiornati al tasso nominale di crescita (inflazione+crescita reale) dellanno successivo. Il tasso di inflazione utilizzato calcolato in base alle variazione dell'indice dei prezzi al consumo (IPCA) nazionale. I tassi reali di crescita per ciascun stato della federazione sono stati ottenuti dalle variazioni dei relativi indici di attivit produttiva della banca centrale (indici IBC). La presenza italiana nei diversi Stati, soprattutto delle PMI, segue la distribuzione del PIL e contribuisce alla sua formazione in base alle caratteristiche prevalenti delleconomia locale e a fattori di competitivit specifici che le differenziano dalla concorrenza. Per una futura installazione, gli Stati con una tradizionale vocazione industriale, come So Paulo e Minas Gerais, offrono una base di qualificazione tecnica pi diffusa, mercato sviluppato e anche una presenza sindacale maggiormente consolidata. Altri Stati, come quelli del Nordest, ma non solo, dove, nel corso degli ultimi anni, sono state promosse politiche di incentivo per accelerare la polarizzazione industriale, possono rappresentare grandi opportunit, ma anche nuove challenges per le imprese. Aspetti fiscali e incentivi diversi, logistica, disponibilit e costo della manodopera, infrastrutture esistenti, diventano fattori fondamentali da considerare per avere successo in Brasile, come indicato anche direttamente da alcune delle aziende censite. Non si dovrebbe comunque prescindere dalleffettuare unanalisi approfondita di mercato, visite in loco, oltre a sviluppare uninterlocuzione diretta con enti pubblici locali, per qualsiasi decisione riguardante investimenti di lungo termine. Le opportunit offerte nei singoli Stati e prefetture alle PMI, ma anche ai grandi gruppi, sotto forma di agevolazioni finanziarie e fiscali, risultanti da politiche di incentivo alla formazione di cluster industriali, o per la produzione o prestazione di servizi, sono esaminate nellambito della presentazione dei settori chiave e dei piani di investimento pubblico/privati nelle altre sezioni di questo documento.

33

So Paulo (SP)
Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Sudest 248.196,96 San Paolo 645 41.252.160 83,30% 4,09 % (4) 1.205 / 730 29.209 / 14.099 32,79% 4,32% Servizi, Industria estrattiva, Commercio, Intermediazione finanziaria e assicurazioni

Principali poli economici


Regione Metropolitana di So Paulo (ABC) Vale do Paraba (Embraer, Volkswagen e General Motors) Regione Metropolitana di Campinas o Vale do Silcio (IBM, Compaq e HP) Regione di Piracicaba (imprese di biotecnologia).

Graf. 13: Composizione del PIL per settori - SP

Incentivi pubblici statali (www.desenvolvimento.sp.gov.br)


PR-VECULO - Programa de Incentivo ao Investimento pelo Fabricante de Veculo Automotor (Programma di Incentivi allInvestimento per il Costruttore di Veicoli Automotori). PR-INFORMTICA - Programa de Incentivo ao Investimento pelo Fabricante de Produtos da Indstria de Processamento Eletrnico de Dados (Programma di Incentivi allInvestimento di Prodotti di Elaborazione Dati). PR-TRENS - Programa de Incentivo ao Setor Ferrovirio (Programma di Incentivi al Settore Ferroviario). LEG - Linha Especial de Giro (Crdito) (Linea Speciale di Credito). LEP - Linha Especial Parcelada (Crdito) (Linea Speciale di Credito Rateizzabile).

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de SP

34

Rio de Janeiro (RJ)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Sudest 43.780,2 Rio de Janeiro 92 15.989.929 83,20% 4,09% (3) 409 / 248 25.593 / 15.511 11,14% 4,31% Sevizi, Industria Estrattiva, Commercio, Edilizia

Principali poli economici


Parco Industriale del Sud dello Stato, con particolare riferimento alla presenza della CSN - Companhia Siderrgica Nacional, PSA Peugeot Citron, Volkswagen Caminhes e nibus, Coca-Cola, Centrali Nucleari Angra 1,2 e 3, tra le altre. Bacino di Campos, con piattaforme petrolifere della Petrobras. Iprese presenti: Shell, Esso, Ipiranga e El Paso. Tutte insieme producono oltre i quattro quinti dei combustibili distribuiti nelle stazioni di servizio del Paese.

Graf. 14: Composizione del PIL per settori - RJ

Incentivi pubblici statali (www.fazenda.rj.gov.br)


RIOINVEST - Finanziamento per investimenti infrastrutturali. RIOINDSTRIA - Finanziamento di progetti industriali. RIOTECNOLOGIA - Finanziamento di installazione, ricollocazione ed ampliamento di imprese, progetti di trasferimento di tecnologie e di sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi; progetti di investimenti destinati alla costituzione, ampliamento ed ammodernamento di parchi e poli tecnologici.

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de RJ

35

Minas Gerais (MG)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Sudest 586.520,4 Belo Horizonte 853 19.597.330 80,00% 7,66% (10) 333 / 202 16.970 / 10.285 9,05% 5,18% Servizi, Industria estrattiva, Commercio, Agricoltura

Principali poli economici


BH-TEC - Parque Tecnolgico de Belo Horizonte (Parco Tecnologico di Belo Horizonte), progetto in fase di installazione per aumentare lofferta di manodopera specializzata del settore. Complesso delle Centrali Idroelettriche (Irap, Capim Branco I e Capim Branco II).

Graf. 15: Composizione del PIL per settori - MG

Incentivi pubblici statali (www.fapemig.br)


Projeto Inventiva - Incentivo Inovao (Progetto Inventiva - Incentivi allInnovazione) PII - Programa allInnovazione). de Incentivo Inovao (Programma di Incentivi

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de MG

36

Bahia (BA)
Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Nordest 564.830,9 Salvador 417 14.016.906 74,20% 15,39% (19) 149 / 90 10.614 / 6.433 4,05% 4,06% Servizi, Industria estrattiva, Commercio, Agricoltura

Principali poli economici Polo Petrolchimico di Camaari (Ford) Complesso Idroelettrico di Paulo Afonso Parco Tecnologico di Salvador (TecnoVia) Polo turistico Chapada Diamantina Polo di Informatica di Ilhus

Graf. 16: Composizione del PIL per settori - BA

Incentivi pubblici statali (www.sicm.ba.gov.br)


DESENVOLVE - Programa de Desenvolvimento Industrial e de Integrao Econmica do Estado da Bahia (Programma di Sviluppo Industriale e di Integrazione Economica dello Stato di Bahia). PROAUTO - Programa Especial de Incentivo ao Setor Automotivo da Bahia (Programma Speciale di Incentivi al Settore Autoveicoli di Bahia). PROCOBRE - Programa Estadual de Desenvolvimento da Minerao, da Metalurgia e da Transformao do Cobre (Programma Statale di Sviluppo dellEstrazione dei Minerali, della Metallurgia e della Trasformazione del Rame). BAHIAPLAST - Programa Estadual de Desenvolvimento da Indstria de Transformao Plstica (Programma Statale di Sviluppo dellIndustria di Trasformazione Plastica).

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de BA

37

Santa Catarina (SC)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Sud 95.703,5 Florianpolis 293 6.248.436 84,00% 3,86% (2) 145 / 88 23.264 / 14.099 3,96% 4,90% Servizi, Industria estrattiva, Commercio, Ambiente

Principali poli economici


Polo Agroindustriale Polo Tessile (Blumenau e Joinville) Polo Elettrometalmeccanico Polo Ceramica Polo Nautico

Graf. 17: Composizione del PIL per settori - SC

Incentivi pubblici statali (www.sc.goc.br)


Regimi speciali assicurano forme di finanziamento e riduzionie dell ICMS per attrarre investimenti industriali. Programa PR-EMPREGO, a favore della creazione di posti di lavoro PRODEC - Programa de Desenvolvimento da Empresa Catarinense, a favore dello sviluppo dellimpresa caterinense.

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de SC

38

Pernambuco (PE)
Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Nordest 98.146,315 Recife 185 8.796.448 71,80% 16,73% (20) 86 / 52 9. 780/ 5.927 2,34% 5,14% Servizi, Commercio, Industria estrattiva, Edilizia

Principali poli economici


Petrolchimico (Raffineria Abreu e Lima) Navale (Cantiere navale Atlntico Sul e Complesso Industriale Portuario di Suape) Automobilistico (FIAT, Shineray e General Motors), Siderurgico (CSN - Companhia Siderrgica Nacional), Metalmeccanico (Gerdau), Chimico-Farmaceutico (Gruppo MOSSI & GHISOLFI) Biotecnologia, tecnologie dellinformazione e della comunicazione.

Graf. 18: Composizione del PIL per settori - PE

Incentivi pubblici statali (www.sefaz.pe.gov.br)


Incentivi Fiscali Federali: progetti di installazione, ammodernamento, ampliamento o diversificazione di investimenti, fino al 31/12/2013, con 75% di riduzione dellImposta sul Reddito, inclusi i supplementi, per un periodo di 10 anni. Incentivi Fiscali Statali: diritto al credito presunto del ICMS, che varia tra il 75% ed il 95% dellimposta dovuta, valutati in ogni periodo fiscale, dipendendo dalla localizzazione dellimpresa (RMR: 75% / Zona da Mata: 85% / Agreste: 90% / Serto; 95%). Incentivi Fiscali Municipali: esenzione dellImposta sulla Propriet Immobiliare e Territoriale Urbana (IPTU), per un periodo determinato; riduzione dellaliquota dellImposta sui Servizi (ISS); fornitura di magazzini, mano dopera e di assistenza logistica durante linstallazione del nuovo investimento.

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado do PE

39

Esprito Santo (ES)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Sudest 46.098,571 Vitria 78 3.514.952 80,20% 7,52% (9) 82 / 50 23.356 / 14.155 2,23% 5,33% Servizi, Industria estrattiva, Commercio, Edilizia

Principali poli economici


Polo Industriale di Colatina (tessili) Settore delle Confezioni (tessili) Polo Industriale di Cachoeiro do Itapemirim (marmi e graniti)

Graf. 19: Composizione del PIL per settori - ES

Incentivi pubblici statali (www.es.gov.br)


INVEST-ES - Programa de Incentivo ao Investimento (Programma di Incentivi allInvestimento)

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de ES

40

Par (PA)
Localizzazione Area (km) di cui foreste Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Nord 1.247.950,003 717.000 Belm 144 7.581.051 75,50% 11,23% (16) 69 / 42 9.064 / 5.493 1,87% 5,54% Industria estrattiva, Servizi, Commercio, Edilizia

Principali poli economici


Polo Industriale di Belm /Anhanindeua e Porto Santarm Marab

Graf. 20: Composizione del PIL per settori - PA

Incentivi pubblici statali (www.pa.gov.br)


Attraverso il Fondo di Sviluppo Economico - FDE, gestito dalla banca dello Stato del Par, il Governo mette a disposizione finanziamenti di importi fino al 75% dellImposta sulla Circolazione di Merci e Servizi (ICMS) dovuta, per un periodo fino a 15 anni, con lobiettivo di rafforzare il capitale ed aumentare la capacit dinvestimento dei settori produttivi. Operazioni di credito della Banca dello Stato del Par (www.banpara.com.br) e del Banco de Amazonas (www.investpara.com) per investimenti produttivi, con risorse provenienti dalla Banca del Produttore ed altri fondi, piano di ammortamento di lungo termine e tassi dinteresse differenziati. Il Par fa parte del programma SUDAM (www.sudam.com.br) dedicato allo sviluppo della zona Nord- Est del Brasile, e coordinato dal Ministero dell Integrazione Nazionale. Il programma di rivolge ad imprese medio - grandi, nellinteresse di ampliare la modernizzazione informatica e tecnologica del Paese. Incentivi per le imprese localizzate nella Zona Franca - ZPE.

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado do PA

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Amazonas (AM)
Localizzazione Area (km) di cui foreste Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Nord 3.483.985 1.454.853,77 Manaus 62 1.559.161 78,00% 9,60% (14) 55 / 33 35.074 / 21.257 1,49% 4,10% Industria estrattiva, Commercio, Servizi, Edilizia

Principali poli economici


Polo Industriale di Manaus

Incentivi pubblici statali (www.suframa.gov.br)


Zona franca di Manaus - SUFRAMA
Tributi federali: riduzione fino all88% dellImposta di Importazione (I.I.) sugli articoli destinati allindustrializzazione; Esenzione dellImposta sui Prodotti Industrializzati (I.P.I.); Tributi municipali: esenzione dellImposta sulla Propriet Immobiliare e Territoriale Urbana, Tasse di Servizio di Raccolta dei Rifiuti, di Pulizia Pubblica Urbana, di Conservazione delle Strade e Locali Pubblici e Tasse di Licenza per imprese che creeranno un minimo di cinquecento posti di lavoro, in forma diretta, allinizio delle attivit, mantenendo questo numero durante lusufrutto del beneficio (Legge Municipale no 427/1998). Vantaggi di locazione: nel parco industriale di Manaus, linvestitore ha a disposizione un terreno a prezzo simbolico, con infrastruttura di captazione e trattamento dellacqua, sistema viario urbanizzato, rete di fornitura dellacqua, rete di telecomunicazioni, rete fognaria e drenaggio piovano. Larea industriale di 3,9 mila ettari. Le imprese attualmente operanti occupano unarea inferiore a 1,7 mila ettari. MOU tra MiSE - MDIC e SUFRAMA per la promozione dello sviluppo economico e produttivo di imprese italiane di diversi settori nel Polo Industriale di Manaus (PIM), firmato a San Paolo il 29 giugno 2010. MOU tra MiSE - ANCMA - SIMEST - MIDIC e SUFRAMA per incentivare lo sviluppo economico e produttivo delle imprese italiane nel settore delle due ruote nel Polo Industriale di Manaus (PIM), firmato a Roma il 22 aprile 2010.

Graf. 21: Composizione del PIL per settori - AM

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado de AM

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Maranho (MA)
Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Nordest 331.936 So Luis 217 6.574.789 68,30% 19,31% (24) 47 / 28 7.078 / 4.290 1,27% 6,49% Agricoltura, Servizi, Commercio, Industria estrattiva

Principali poli economici


Distretto industriale di So Lus, creato dal Decreto Statale n. 7.646, diviso in 15 aree (moduli), per un totale di 19.712 ha. Il modulo 1 del distretto occupa unarea di 317,8 ha, ed distante 18 km dal porto di Itaqui.

Graf. 22: Composizione del PIL per settori - MA

Incentivi pubblici statali (www.ma.gov.br)


Programa de Incentivo s Atividades Industriais e Tecnolgicas no Estado do Maranho (ProMaranho) (Programma di Incentivi alle Attivit Industriali e Tecnologiche nello Stato del Maranho). Ha come obiettivo incentivare linstallazione, lampliamento, la ricollocazione e riattivazione delle industrie ed agroindustrie nel Maranho, oltre che a promuovere lo sviluppo di piccole e medie imprese. Tra i benefici concessi, figurano lesonero dal pagamento del 75% del saldo debitore del ICMS per la nuova istallazione per 20 anni; per linstallazione non nuova fino a 15 anni; per lampliamento per 12 anni e 6 mesi; per la ricollocazione e riattivazione per 10 anni; linstallazione, lampliamento, la ricollocazione e riattivazione di industria ed agroindustria in comuni con lIndice di Sviluppo Umano (IDH) inferiore allindice medio dello Stato per un periodo di 20 anni.

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado do MA

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Mato Grosso do Sul (MS)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Centro-Ovest 357.124,962 Campo Grande 79 2.449.024 82,6% 9,5% 33 / 20 13.534 / 8.202 1,79% 6,4% Servizi, Commercio, Zootecnia e Pesca, Industria estrattiva

Principali poli economici


Polo minerario e siderurgico di Corumb. Il MS possiede la seconda maggior riserva di ferro del Brasile (quasi 6 miliardi di tonnellate) e la seconda maggior riserva di manganese (30 milioni di tonnellate), oltre a marmo (136 milioni di m3), graniti, basalto, arena e argilla. Nel MS sono state impiantate foreste di eucaliptus per la produzione di cellulosa (VCP, Votorantim Celulose e Papel). Impossibile trascurare il potenziale turistico dello Stato che ospita il 65 % del Pantanal, maggiore estensione umida continua della terra, patrimonio dellUmanit e Riserva della Biosfera dellUNESCO

Graf. 23: Composizione del PIL per settori - MS

Incentivi pubblici statali (www.ms.gov.br)


Particolare attenzione viene data agli incentivi fiscali per gli investimenti industriali. Nella citt di Bataguau, in prossimit dello Stato di San Paolo, attiva una zona di facilitazioni fiscali denominata ZPE - Zona franca, il cui obiettivo quello di attirare attivit produttive destinate allesportazione dal Brasile con benefici tra cui lesenzione dalla IPI (imposta sui prodotti industrializzati).

Fonte: IBGE (Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica) 2010, PNUD 2008, Governo do Estado do MS

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Distrito Federal (DF)


Localizzazione Area (km) Capitale Numero di comuni Popolazione IDH % Analfabetismo PIL 2010 (R$miliardi) / (US$miliardi) PIL pro capite (R$) / (US$) % del PIL in relazione al Brasile Crescita media annua del PIL (2005/2010) Principali Settori Regione Centro-Ovest 5.787,784 Braslia 1 2.570.160 87,40% 3,25 (1) 131/78 45.800/19.900 3,8% 13% Servizi, amministrazione pubblica, commercio, edilizia

Principali poli economici


Polo de desenvolvimento industrial Juscelino Kubitschek Setor de Mltiplas Atividades (SMA) rea de Desenvolvimento Econmico (ADE)

Graf. 24: Composizione del PIL per settori - DF

Incentivi pubblici statali (www.gdf.df.gov.br)


FIES (BRB), Financiamento de Impostos FCO - Fundo Constitucional de Financiamento do Centro-Oeste Pr-DF e Pr-DF II - Programa de Promoo do Desenvolvimento Econmico

Fonte: Governo do Estado do DF

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2.2 Visione settoriale

Profilo settoriale e filiere di sviluppo per le imprese italiane


Questa sezione vuole presentare informazioni su diversi settori in cui leccellenza italiana si tradizionalmente contraddistinta a livello internazionale. I settori che mostrano le maggiori opportunit sono argomentati in modo pi esauriente, mentre altri, gi ben consolidati o relativamente specifici, sono presentati in forma pi sintetica. Lordine seguito quello alfabetico e i settori contemplati sono: 1) Abbigliamento, 2) Aerospazio, 3) Alimentare, 4) Ambiente, 5) Automobilistico, 6) Cosmetica, 7) Edilizia, 8) Energie Rinnovabili, 9) Macchine Utensili, 10) Marmi e Graniti, 11) Nautica, 12) Petrolchimica e 13) Telecomunicazioni. Cos come avviene per altri settori, quello Alimentare utilizza per i suoi prodotti una distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale attraverso il canale della GDO; oltre ad alcuni grandi gruppi (Barilla, Ferrero, Campari), si afferma sempre pi la presenza altri prodotti italiani importati, soprattutto nei grandi centri urbani (segmento vini, olio, pasta, pomodori e derivati, caff, ecc..). Per il settore nautico viene esaminato particolamente il segmento della Nautica da diporto (imbarcazioni fino a 32 piedi), in cui lItalia primeggia a livello internazionale. In questa edizione viene anche trattato, seppur in una visione dinsieme, il pi ampio segmento dei cantieri navali per imbarcazioni commerciali di stazza maggiore, oggi in forte sviluppo in Brasile, anche perch legati alla crescente industria petrolifera. Gli altri settori presi in considerazione mostrano caratteristice proprie di attattivit: lAmbiente, data limportanza che rivestono i programmi pubblici di sviluppo e miglioramento ad esso correlati; il settore Automobilistico, per le dimensioni del mercato (il quarto nel mondo) e la forte presenza del gruppo FIAT e i suoi ambiziosi piani di investimento; il settore delle Energie rinnovabili, per le caratteristiche di sostenibilit e opportunit di crescita, nel quale, inoltre, lENEL ha recentemente iniziato ad assumere un ruolo di spicco, soprattutto per quanto riguarda leolico; il settore delle Rocce Ornamentali (marmi e graniti), dove lindustria italiana fa da capofila nel mondo per ci che riguarda lestrazione - lavorazione dei minerali e la fabbricazione di macchinari specializzati; il settore Petrolchimico per il potenziale di sviluppo e la grande necessit di investimento dopo la scoperta dei giacimenti Pre-sale; il settore delle Telecomunicazioni, dove la TIM ha consolidato una presenza rilevante nella telefonia cellulare; il settore delle Macchine Utensili, che integra in modo trasversale tutti i settori produttivi e in cui lItalia esempio riconosciuto di innovazione tecnologica e specializzazione, e, inoltre, lAbbigliamento, la cui crescente domanda di consumo si rivolge verso una delle espressioni pi tradizionali del Made in Italy, lAerospaziale, laddove il Brasile spicca come terzo maggiore paese produttore aeronautico al mondo, senza trascurare lEdilizia, oggetto di massicci piani dinvestimento pubblici e privati estesi per i prossimi dieci anni e la Cosmetica, un mercato in costante evoluzione e di grande potenziale. In sintesi, i settori qui nominati offrono alle PMI, ma anche a grandi aziende, opportunit interessanti nellambito della crescita del mercato locale e della domanda potenziale (gi esistente, ma spesso poco servita o con fabbisogni specifici non soddisfatti dovuti essenzialmente a carenze strutturali e di offerta), o ancora risultanti da piani di investimento pubblici, programmati o gi in corso, oppure derivanti da processi tendenziali di terziarizzazione, situazioni circostanziali e di nicchia o persino dalla presenza di una limitata concorrenza.

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Abbigliamento
Caratteristiche generali
Il mercato brasiliano dellabbigliamento cresciuto ad un ritmo
sostenuto, rimanendo sempre al di sopra di un tasso dell 8% nel periodo 2007 - 2011. Questo trend destinato a continuare anche per il prossimo quinquennio.

Nel 2011 il mercato ha generato un fatturato complessivo pari


a 16,5 miliardi di Euro.

Per il periodo 2011 - 2016 si prevede una crescita pari al 7,6%


che condurr ad un valore di mercato complessivamente pari a 23,7 miliardi di Euro entro la fine del 2016, con una crescita del 43,9% rispetto al 2011.

Per Le

lo stesso periodo, come termine di confronto, si prevede che il mercato degli Stati Uniti cresca del 2,9%.

vendite al dettaglio di abiti, calzature, abbigliamento sportivo e accessori hanno rappresentato il segmento maggiormente redditizio per il 2011, con un fatturato complessivo pari a 12,5 miliardi di Euro, equivalente al 75,7% del valore complessivo del mercato. vendite realizzate in grandi magazzini o formati simili hanno generato, nello stesso periodo, ricavi per 2,9 miliardi di Euro e pari al 17,8% del valore totale del mercato.

Le

Fonte: Market Line, Febbraio 2012

48

Abbigliamento
Segmento lusso
Nel
2010 il "lusso" ha fatturato in Brasile circa 7,6 miliardi di dollari, con un incremento del 22% rispetto al 2009, tre volte superiore alle previsioni per il segmento retail brasiliano nel suo insieme e pari all'1% del totale mondiale. Si stima che entro il 2025 il Brasile rappresenter il 6% del mercato del lusso nel mondo. Il consumo di beni di lusso cresciuto di oltre il 35% negli ultimi dieci anni, raggiungendo il 70% dei consumi di tutta lAmerica Latina. San Paolo e Rio de Janeiro sono ancora i mercati principali, rispettivamente con il 51% e il 15% dei consumi. Per quanto riguarda la fascia di et dei consumatori, il 40% ha tra i 26 e i 35 anni seguito, con una quota del 24%, dalla fascia 36 - 45 anni. I marchi mondiali di lusso, famosi e di successo, competono vigorosamente per il mercato brasiliano che stato, per esempio, il primo sudamericano a ricevere la gioielleria Tiffany & Co. ed anche Baccarat e Christofle. Il negozio di Louis Vuitton tra i pi produttivi al mondo. Armani, la seconda marca pi desiderata dai brasiliani, nel 2000 ha venduto pi in Brasile che a New York. Gucci, nella medesima classifica si colloca al quinto posto. I negozi Montblanc a San Paolo, inoltre, sono quelli della rete di maggior successo: le penne del marchio vendono pi in Brasile che in qualsiasi altro Paese dopo Stati Uniti, Francia, Italia e Spagna, mentre per quanto riguarda la vendita di orologi il Brasile al terzo posto dopo Stati Uniti e Italia.
Fonte: Ibope Inteligncia, MCF Consulting e GFK,2011

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Aerospazio
Caratteristiche generali
Lindustria aerospaziale brasiliana compete, oggi, a livello internazionale, posizionandosi come leader in vari segmenti di mercato. anche la pi importante dellemisfero sud, in termini di tecnologia e qualit. Le imprese che costituiscono il suo tessuto industriale operano in tutte le fasi della filiera produttiva: dallideazione al supporto postvendita. Inoltre, sono offerti anche i pi svariati servizi specializzati: manutenzione, riparazione, revisione di aeronavi, motori, componenti e, ovviamente, anche servizi di progettazione e servizi ingegneristici. Aerei, loro componenti e parti strutturali, motori, sistemi di imbarco, di radiocomunicazione e navigazione, sistemi di controllo del traffico aereo, sono i principali prodotti offerti dal segmento aeronautico brasiliano. Il segmento della difesa, in generale, offre, oltre alle aeronavi specificatamente studiate per i diversi tipi di missioni, anche lintegrazione di sistemi, componenti e parti, armi non allineate e intelligenti. Nel segmento spazio, vengono prodotti piccoli satelliti e loro strutture di supporto, equipaggiamenti di bordo tra cui carichi utili, razzi sonda, veicoli di lancio e altri, sistemi di propulsione, correlati servizi di terra che comportano l'applicazione delle immagini satellitari, oltre a servizi di consulenza e altri servizi specialistici.
Fonte: AIAB (Associazione delle Industrie Aerospaziali del Brasile)

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Aerospazio
Caratteristiche generali e programmi governativi
Il Brasile diventato uno dei principali fornitori internazionali di razzi sonda, veicoli sub-orbitali che possono trasportare esperimenti scientifici ad altitudini al di sopra dell'atmosfera terrestre, per periodi di tempo fino a 20 minuti. Recentemente il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR) e la statale Swedish Space Corporation (SSC) hanno acquistato 21 veicoli a razzo VSB-30, utilizzati con successo in pi di 11 lanci in Brasile e in Svezia. Il mercato globale dei razzi sonda suborbitali, considerando solo le applicazioni civili, consta di pi di 100 lanci ogni anno, per carichi utili (esperimenti scientifici e tecnologici) in un range compreso tra 50 e 200 kg di massa e di 100 km di altitudine. In media, secondo le stime, ogni lancio costa circa 1 milione di dollari. Il razzo stato il primo prodotto brasiliano aerospaziale ad essere commercializzato nel mercato internazionale e anche ad ottenere una certificazione internazionale. Lo sviluppo del VSB-30 stato realizzato con un investimento di 700 mila Euro Ed ogni razzo ha, in media, un costo pari a 320.000 Euro.
Programa de Financiamento s Empresas da Cadeia Produtiva Aeronutica Brasileira (Pr-Aeronutico) - creato nel settembre del 2007, ha come obiettivo rinforzare i fornitori brasiliani dellindustria aeronautica, per mezzo di un migliore accesso al credito per le PMI. Programa Conjunto para ampliar o Adensamento da Cadeia Produtiva Aeronutica - Memorandum di Intesa del 30 giugno 2006 con la partecipazione di BNDES, Embraer, ANAC, AIAB e MDIC. Programa Nacional de Atividades Espaciais, PNAE - cominciato nel 2005 e con scadenza 2014, con lo scopo di affermare il dominio della tecnologia spaziale durante il ciclo completo delle attivit, riguardando satelliti e carichi utili, veicoli e centri di lancio. Linha Concorrncia Internacional - consiste nel finanziamento, per un periodo di 15 anni, fino all80% del prezzo di acquisto di aeronavi di fabbricazione brasiliana destinato alle compagnie aeree nazionali. Proposta de Adequao do Sistema Tributrio na Cadeia Produtiva Aeronutica - elaborata da MDIC/SDP/CGAE insieme alle industrie del segmento (si attende la Risoluzione CONAC 007, del 31/10/03); Proposta de Criao de Regime Comum de Bens Destinados Indstria Aeronutica, mbito Mercosul - presentata nel maggio del 2007, che mira a considerare tutti i prodotti che riguardano la catena produttiva del settore aeronautico esenti da Imposta di Importazione. Proroga del termine di permanenza nel regime RECOF - le industrie del segmento aeronautico rivendicano il tempo di permanenza nel regime Recof, equivalente al regime sospensivo di Drawback, che attualmente di 5 anni. La misura consente alle imprese di passare da un regime doganale ad un altro, ottenendo, al contempo, maggior controllo dei processi operativi interni.
Fonte: Rivista Valor Econmico - 06/10/2011, e MDIC

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Alimentare
Caratteristiche generali
Grazie al graduale aumento del reddito medio nelle diverse classi e, congiuntamente, allapprezzamento del Real rispetto al dollaro, il consumo pro capite di alimenti (cibi e bevande, esclusi gli alcolici) in Brasile , oggi, al di sopra della media dei Paesi dellAmerica Latina. Le previsioni dell Associao Brasileira das Indstrias da Alimentao (Associazione Brasiliana dellIndustria Alimentare) - ABIA - sono di ulteriore crescita di questo trend: nei prossimi cinque anni, infatti, si stima che il consumo pro capite di prodotti alimentari aumenter del 46% (crescita nominale in valuta nazionale). Il motore di tale crescita rappresentato dalla propensione dei consumatori verso prodotti di marca, high value e premium price. Secondo le stime condotte dallABIA (Febbraio, 2012) la produzione di alimenti aumentata in termini di volume del 5,7% reale, in linea con la crescita del PIL. Nel 2011, le vendite (al netto dellinflazione) sono cresciute del 7,1% e le esportazioni hanno raggiunto circa US$ 44 miliardi. Gli investimenti nellindustria alimentare, nello stesso periodo, hanno raggiunto US$ 9 miliardi, circa il 5% dei ricavi, principalmente indirizzati allindustria delle bevande, nellintento di rispondere al crescente aumento della domanda interna.
Fonte ABIA, Business Monitor International, novembre 2011

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Alimentare
Articolazione territoriale e segmento Food
Circa il 42% delle industrie sono localizzate nella regione Sud-Est, la pi popolata del Paese. Nel Sud si trova il 26% delle aziende, seguito dal Nordest col 20%, dal Centro-Ovest con l 8% e dal Nord col 4%.
Fig. 2: Articolazione territoriale delle industrie alimentari in Brasile

I brasiliani sono dei gran consumatori di cibi in scatola, soprattutto verdure, fagioli, carne e pesce. Le previsioni per il periodo 2011-2016 sono di crescita in particolare nella vendita di tali prodotti, considerando la loro diffusione tra le fasce pi povere della popolazione. Il Brasile il terzo produttore di pasta al mondo, con 1,3 milioni di tonnellate prodotte nel 2011. In crescita anche i consumi, che nello stesso anno hanno raggiunto i 7,5 kg pro capite. In salute pure il settore della panificazione, le cui vendite sono cresciute del 14% rispetto allanno precedente, riportando un fatturato superiore ai 20 miliardi di Euro. Interessante la distribuzione delle panetterie brasiliane, per pi del 20% concentrate nello Stato di San Paolo, seguito dallo Stato di Rio de Janeiro (11,7%) e Rio Grande do Sul (9,6%). Per quanto riguarda il segmento della pasticceria, durante il periodo 2005-2011 il valore delle vendite cresciuto di circa il 50% (in moneta locale e in termini nominali). Nel 2008 il 71% del mercato della pasticceria era dominato dal cioccolato, seguito dallo zucchero e dalle chewing gum, con il 16% e il 13%, rispettivamente. Fra il 2012 e il 2016 ci si aspetta un ulteriore incremento complessivo del segmento pari al 48%, legato soprattutto alla crescita del benessere, anche per la classe media, e ad una popolazione in larga maggioranza giovane.
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Nord (4%) Nordest (20%) Centro-ovest (8%)

Sudest (42%)

Sud (26%)

In termini generali, il segmento leader in termini di vendite quello dei derivati della carne (21% del fatturato totale) seguito da zucchero (11%), caff, t e cereali (11%) e, infine, latticini (10%)
Tab.9: Ranking per segmento 2011 (Food)
Fatturato settore alimentare per segmento - in US$/miliardi
1 Carne e derivati 2 Zucchero 3 Caff, t e cereali 4 Latte e derivati 5 Oli e grassi 6 Grano e derivati Totale 44,4 25,5 23,4 21,6 17,7 12,6 7 Diversi 8 Derivati da frutta e verdura 9 Cioccolato, cacao e caramelle 10 Conserve di pesce 11 Altro 11,4 9,9 6,2 1,5 38,8 213

Fonte Business Monitor International, 18 novembre 2011

Alimentare
Segmento Drink
Il Brasile il maggiore produttore di caff ed il secondo pi grande mercato di consumo, dopo gli Stati Uniti. Il consumo di questa bevanda cresciuto marcatamente a partire dal 2003. Lemergere di una domanda pi sofisticata ha incoraggiato anche il miglioramento della qualit strutture produttive. Una ricerca dellAssociao Brasileira da Indstria de Caf (Associazione Brasiliana dellindustria di Caff) - ABIC- mostra che a partire dal 2008 le esportazioni di caff gi tostato sono pi che raddoppiate.

Secondo le previsioni della Business Monitor International - BMI - il segmento della birra, bevanda molto cara al costume brasiliano, nel periodo 2011-2016, crescer pi in termini di valore (56%) che di volume (38%). Nonostante la storica preferenza in favore della birra, il vino sta gradualmente diventando pi popolare anche fra la classe media della popolazione brasiliana, lasciando pertanto auspicare un grande potenziale di mercato per il futuro soprattutto per le imprese straniere. Anche per quanto riguarda liquori e distallati si prevede, nei prossimi 5 anni, una crescita pari al 35%: si passer dai 2,1 miliardi di reais del 2011 ai 2,8 nel 2016 (da 1,2 a 1,6 miliardi di dollari).

Il clima brasiliano favorisce il consumo di succhi di frutta e bibite gassate, oltre al fatto di essere un paese con popolazione giovane. Una ricerca condotta dallAssociao Brasileira das Indstrias de Refrigerantes e de Bebidas No Alcolicas (Associazione Brasiliana di Bibite in Lattina e Bibite Non Alcoliche) - ABIR - mostra che lincremento dei consumi non uniforme per le diverse categorie. Fra il 2007 e il 2009, per esempio, i volumi di vendita sono cresciuto per i succhi di frutta del 52%, per le bibite energizzanti del 43%, per i t freddi del 16%, per lacqua in bottiglia del 14% e per le bibite gassate del 10%.
Fonte Business Monitor International, novembre 2011

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Ambiente
Trattamento acque reflue e rifiuti solidi urbani
La maggior parte degli investimenti ambientali oggi rivolta al settore del trattamento delle acque: il potenziale di mercato stimato per i prossimi 10 anni in circa 40 miliardi di dollari. Il valore degli investimenti pianificati nei principali 20 progetti in corso di circa US$ 9 miliardi. Le prospettive di crescita vengono stimate tra il 4% e il 6% reali allanno nel prossimo quinquennio. Le priorit del governo sono: costruzione e ammodernamento dei sistemi di fognatura e di depurazione dellacqua, ampliamento e ammodernamento delle attrezzature di potabilizzazione delle acque e degli acquedotti. La crescita del settore attualmente legata a: mancanza di capitali propri per gli investimenti da parte del Governo Federale e dei Governi degli Stati; forte dipendenza da fondi istituzionali (WB, IADB, ecc); forte dipendenza da donors, tra i quali principalmente il governo statunitense, tedesco, giapponese e francese; sono in corso progetti di privatizzazione e di concessione di servizi di trattamento di acque reflue nella modalit BOT (build, operate and transfer). Circa 30 citt hanno gi trasferito il proprio sistema trattamento reflui al settore privato e un numero considerevole di comuni ha invece iniziato le fasi preliminari per indire le licitazioni. Secondo le stime del Ministero dellAmbiente brasiliano (MMA), residui solidi urbani hanno movimentato circa US$ 2,5 miliardi nel 2007 e gli investimenti sono cresciuti con un ritmo del 5% allanno negli anni a seguire. La produzione giornaliera di rifiuti (urbani e industriali) di oltre 240.000 tonnellate, la cui destinazione finale : 76%, depositati in aree non autorizzate (lixes), 10%, in apposite discariche autorizzate e controllate; 10,9% sono compostati nelle industrie e 0,1% inceneriti. I programmi di riciclaggio, soprattutto di materiali plastici, metallo e vetro, attualmente praticato in 180 municipi su 5.568, iniziano a essere pianificati anche al livello nazionale. Nel prossimo quinquennio, il MMA dar particolare sostegno alle attivit destinate a: costruzione, ampliamento e ammodernamento delle discariche comunali; creazione dei sistemi di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti comunali (impianti di selezione rifiuti, di compostaggio, ecc.); creazione dei sistemi di gestione di sedimenti delle acque reflue; bonifica di terreni degradati dallattivit industriale e degli insediamenti urbani.
Fonte: Ministrio do Meio Ambiente

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Ambiente
Programmi governativi
Tab. 10: Principali progetti nello Stato di S. Paolo
Nome Sistema Produttore So Loureno Alto Juqui (SABESP) PPP Concessione Amministrativa Termine: 25 anni Investimento: R$ 1 mld Licitazione: minore controprestazione Fase attuale: Proposta approvata modelling finale in elaborazione. Progetto Installazione e operazione di un nuovo sistema produttore di acqua per lapprovvigionamento della Regione Metropolitana di San Paolo; Trattamento di acqua, captazione, abduzione e riserva di acque sporche Riserva e abduzione di acqua trattata e produzione di 4,7 m3/s di acqua trattata. Adeguamento e operazione dei sistemi di trattamento fognario in associazione con le azioni di Programma Onda Pulita Disposizione finale dei fanghi generati dal processo Manutenzione del sistema. Benefici/Obiettivi Garanzia di risposta alla domanda per sanare le deficienze attuali dellapprovvigionamento delle regioni dellOvest e Sud Est della Regione Metropolitana di San Paolo; rivolta ad approssimativamente 1,3 milioni di abitanti.

Sistemi di Trattamento Fognario Santos, So Vicente e Praia Grande (SABESP)

PPP Concessione Amministrativa Termine: 25 anni Investimento: R$ 427 mln Licitazione: minima contro disposizione Fase attuale: Proposta approvata modelling finale in elaborazione. PPP Concessione Amministrativa Termine: 25 anni Investimento: R$ 108 mln Licitazione: minore contro disposizione Fase attuale: proposta approvata modelling finale in elaborazione. PPP Concessione Amministrativa Termine: 25 anni Investimento: R$ 178 mln Licitazione: minore contro disposizione Fase attuale: Proposta approvata modelling finale in elaborazione.

Servire approssimativamente 1 milione di abitanti; Perfezionamento del sistema di trattamento fognario per soddisfare nuove domande.

Sistema fognario sanitario- Bacino Idrografico Sorocaba e Mdio Tiet (SABESP)

Implementazione di nuovi sistemi di allentamento e trattamento fognario e realizzazione di miglioramenti operativi nel sistema esistente nel bacino. Operazione in 14 comuni dei servizi di allontanamento, intercettazione e trattamento fognario. Ampliare il rifornimento di acqua nel bacino di Sorocaba e Medio Tiet Costruzione del sistema di raccolta e trattamento delle acque con diga nel fiume Sarapu Stazioni elevate, adduttori e serbatoi Stazione di Trattamento ETA Costruzione, manutenzione e operazione dei sistemi di cattura e trattamento dellacqua e raccolta, allentamento e trattamento fognario in 4 comuni del bacino: Caraguatatuba, Ilhabela, So Sebastio e Ubatuba.

Soddisfacimento delle richieste di 590 mila abitanti; Universalizzazione della raccolta e del trattamento fognario nei comuni di Alumnio, Anhembi, Araariguama, Boituva, Botucatu, Capela do Alto, Cesrio Lange, Ibina, Piedade, Quadra, Salto de Pirapora, So Roque, Sarapu e Tatu. Migliorare la qualit dellacqua inquinata dallalta concentrazione di fluoro; Servire approssimativamente 285 mila abitanti e le domande non soddisfatte derivanti dalla crescita della popolazione.

Sistema Produttore Regionale Integrato Sarapu (SABESP)

Onda Limpa Bacino Idrografico Litorale Norte Acqua e fognature (SABESP)

PPP Concessione Amministrativa Termine: 25 anni Investimento: R$ 521 mln Licitazione: minore contro disposizione Fase attuale: proposta approvata modelling finale in elaborazione.

Soddisfacimento della richiesta da parte di 310 mila abitanti e della popolazione variabile di 1,3 milioni; Raddoppiare la capacit di produzione, risolvendo problemi di fornitura durante la stagione estiva; Universalizzazione della raccolta e del trattamento fognario.

Fonte: Ministrio do Meio Ambiente

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Ambiente
Sviluppo tendenziale
Nellarea dei residui e delle acque reflue, esistono particolari opportunit nel settore della consulenza, progettazione e gestione, tecnologia del riciclaggio e dellincenerimento e per la generazione/cogenerazione di energia, nonch per impianti e sistemi di generazione di energie rinnovabili. Occorre sottolineare che le opportunit nel settore sono sviluppate attraverso progetti e licitazioni a livello federale, statale e comunale; le imprese italiane interessate dovranno dirigere le proprie iniziative nellambito delle attivit di seguito descritte, al fine di identificare opzioni concrete di investimento, prestazioni di servizi o fornitura di macchinari e/o prodotti.

Fonte: Ministrio do Meio Ambiente

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Automobilistico
Caratteristiche generali
I dati Anfavea - Associazione Nazionale brasiliana dei Produttori di Autoveicoli - mostrano che, negli ultimi 12 mesi (aprile 2011 - maggio 2012), la produzione di auto in Brasile stata pari a 3,29 milioni di unit, raggiungendo quasi la totale saturazione della capacit produttiva installata (3,5 milioni di unit a.a.). Le vendite nel mercato domestico, invece, nel periodo gennaio - aprile 2012 sono state pari a 1,08 milioni di autoveicoli e veicoli commerciali, valore di poco inferiore rispetto allo stesso periodo dellanno precedente, ma comunque ancora recuperabile entro la fine dellanno grazie alla combinazione di politiche di incentivi fiscali, pi facile accesso al credito al consumo e un aumento generalizzato del reddito disponibile. Nello stesso periodo, anche le esportazioni, che ammontano a 151.138 unit, sono state circa il 5% in meno rispetto al 2011 a causa, principalmente, dellapprezzamento del real rispetto al dollaro, della lenta ripresa dalla crisi al livello globale e, soprattutto, dalla revisione di un accordo automobilistico, ancora in discussione, tra Brasile e Messico. Dallinizio del 2012, Fiat ha venduto 178.298 unit (senza contare i mezzi pesanti), confermandosi leader di mercato. Delle principali aziende del settore, subito dopo, troviamo Volkswagen con 177.659 vecoli, General Motors con 150.637 e, infine, Ford con 76.147. interessante notare che, attualmente, queste quattro multinazionali detengono congiuntamente il 74% del mercato totale. Le concorrenti, soprattutto giapponesi, nellultimo quinquennio hanno tentato, tuttavia, di recuperare gradualmente quota di mercato. Lenorme potenziale del mercato brasiliano, determinato dalla bassa percentuale di automobili pro-capite (una ogni sette abitanti, in media, eccetto il comune di San Paolo dove scende a quasi 2), attira, ancora oggi, gli investimenti delle case automobilistiche provenienti da tutto il mondo.

Fonte: Anfavea, maggio 2012

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Automobilistico
Incentivi fiscali ed articolazione territoriale
Nel marzo del 2011 entrato in vigore il decreto legge provvisorio M.P. 512/10, che prevede incentivi fiscali per le industrie automobilistiche installate nel Nord, Nord-Est e Ovest del Paese. Gli incentivi saranno concessi sotto forma di un credito d'imposta presunto (IPI), calcolato mensilmente in proporzione alle vendite interne. Per usufruirne, le imprese dovranno investire, in una di queste aree geografiche, almeno il 10% del credito in ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica. Il credito potr essere riportato per un periodo di cinque anni, applicando laliquota delle imposte PIS/Pasep (2%) e COFINS (9,6%) sui ricavi di vendita e utilizzando un ulteriore fattore moltiplicativo nel primo anno pari a 2, progressivamente portato fino a 1,5 negli anni a seguire (1,9 nel secondo anno, 1.8 il terzo, e quarto in 1.7). L'utilizzo del credito per abbattere limponibile per limitato al 31 dicembre 2020. Per fronteggiare soprattutto lentrata di modelli cinesi a basso prezzo di mercato (9,2% del mercato nellagosto 2011 contro il 3,4% nello stesso periodo 2010), nel settembre 2011 stata emesso un altro decreto provvisorio, che innalza laliquota IPI al 30% per i veicoli importati o con percentuale di nazionalizzazione inferiore al 65%. Fonte, Presidenza della Repubblica Federale del Brasile,
Fig.4 - Articolazione territoriale delle aziende automobilistiche in Brasile

Localizzazione stabilimenti
BA GO MG

Fabbriche autoveicoli 1 3 4 2 3 11 24

Fabbriche macchinari agricoli 1 1 1 4 4 11

SP PR

RJ

Bahia Goiana Minas Gerais Paran Rio de Janeiro Rio Grande do Sul So Paulo Fonte: ICE, Anfavea (2010)

Le 38 fabbriche automobilistiche su territorio brasiliano si concentrano, al momento, in soli 7 Stati del Paese, il 40% di esse appartiene al solo Stato di San Paolo, fra larea metropolitana, la Valle del Paraba e larea di Campinas.

RS

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Automobilistico
Sviluppo tendenziale e consolidamento del gruppo FIAT
Secondo le stime dellAnfavea, la crescita complessiva del fatturato interno per il settore nel 2011 stata del 9,3 %, per un totale di 3,69
milioni di autoveicoli venduti (+5% in pi rispetto al 2010), classificando il Brasile al quarto posto come mercato mondiale, dopo Cina, Stati Uniti e Giappone e primo in assoluto dellAmerica Latina. La capacit produttiva prevista per il periodo 2012-2015, di 5 milioni di autoveicoli lanno, in particolare per vetture di piccola dimensione, che caratterizzano il 60% della domanda di mercato, e quelle di tipo ibrido, considerando le sempre pi numerose iniziative governative a supporto di combustibili rinnovabili. Nelle previsioni di settore, i principali investimenti, oltre allincremento dellattuale capacit produttiva, saranno indirizzati allo sviluppo di nuovi modelli e alla ricerca tecnologica. Volkswagen, Ford e General Motors hanno confermato investimenti negli stabilimenti esistenti pari a 13 miliardi di reali in cinque anni. Nel 2011 FIAT si confermata, per il decimo anno consecutivo, leader del mercato automobilistico brasiliano. Nel corso del 2011, il gruppo torinese ha lanciato in Brasile tre modelli molto importanti da un punto di vista strategico: la nuova Palio, totalmente rinnovata rispetto alla precedente, il re-styling della tradizionale 500 e la Freemont, il primo modello frutto della partnership con lamericana Chrysler. Con un investimento compreso fra i 3 e i 3,5 miliardi di reali (circa US$ 2 miliardi), il gruppo ha confermato linstallazione di un nuovo stabilimento nello Stato di Pernambuco, che potr successivamente espandersi in un terreno di 1,4 milioni di metri quadrati situato fra Recife e Goiana (65 km dalla stessa Recife e a 80m sul livello del mare). Limpianto sar inaugurato nei primi mesi del 2014. La citt di Suape, originariamente indicata come nuovo polo automobilistico brasiliano del gruppo italiano, sar il centro logistico della nuova fabbrica, continuando a rivestire un ruolo strategico nellambito della costruzione di un indotto similare a quello presente in Minas Gerais. Il nuovo stabilimento sar la seconda unit industriale della FIAT in Brasile - la prima fu installata nel 1976 a Betim (MG) - che presenter una capacit produttiva compresa fra le 200 e le 250 mila unit lanno, generando pi di 3.500 posti di lavoro gi al momento della sua creazione. Il nuovo impianto comporter limplementazione di un progetto pi ampio di installazione di altre 20 imprese fornitrici, tra cui le veterane Pirelli e Magneti Marelli, e di formazione della manodopera. Una prima iniziativa prevede che 50 ingegneri pernambucani si recheranno in Italia per apprendere da vicino le modalit produttive. Costruito, dunque, in modo tale da garantire integrazione con il parco fornitori e da essere al contempo centro di formazione per la manodopera, lo stabilimento sar anche centro di sviluppo tecnologico e pista per i test degli autoveicoli con un progetto assolutamente a basso impatto ambientale, (ad esempio si scelto di costruire le sue strade interne con un asfalto ottenuto da pneumatici riciclati).
Fonte: http://webreports.mergent.com - Industry Report - Automotive, dicembre 2011

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Cosmetica
Caratteristiche generali
Secondo i dati divulgati dall Associao Brasileira da Indstria de Higiene Pessoal, Perfumaria e Cosmticos (Associazione Brasiliana dellIndustria dellIgiene Personale, Profumeria e Cosmetici ABIHPEC) il settore caratterizzato dalla presenza di circa 1.700 imprese, le quali, complessivamente, hanno realizzato nel 2010 un fatturato di 27,3 miliardi di reais (15,2 miliardi di dollari). Il settore offre 4,2 milioni di posti di lavoro, principalmente nellarea della vendita diretta che concentra il 62% degli addetti. Il segmento pi redditizio quello della cura dei capelli che ha fatturato nel 2010, da solo, 5,7 miliardi di reais (3,2 miliardi di dollari). Nello stesso anno il segmento che, invece, ha presentato la maggiore crescita stato quello dei prodotti per unghie (+46% nel valore delle vendite). Il valore delle esportazioni, sempre nel 2010, stato pari a 693,3 milioni di dollari, il 18% in pi rispetto al 2009. Nonostante ci, il saldo della bilancia commerciale del settore ha chiuso in deficit di 3,1 milioni. Secondo Euromonitor, nel 2010, il mercato mondiale della cosmetica, igiene personale e profumeria ha movimentato complessivamente 374,3 miliardi di dollari. Il Brasile ha contribuito per il 10%, classificandosi al terzo posto dopo Stati Uniti e Giappone. Fra il 2009 e il 2010 il peso del Brasile in tale graduatoria aumentato del 30,1%. Il Paese, infatti, nel 2010 si classificato al primo posto nel segmento dei deodoranti, al secondo posto per i segmenti prodotti per linfanzia, prodotti da uomo, igiene orale, solari, profumeria e bagno, al terzo posto per i prodotti per i capelli e il make up, al sesto posto per i prodotti per la pelle e, infine, allottavo per i prodotti depilatori. Alcuni dei principali fattori che contribuiscono affinch questa crescita sia sostenibile nel lungo periodo sono: la democratizzazione dei consumi, determinata da una migliore distribuzione del reddito; la diversificazione nella produzione di tali beni, che consente la creazione di nicchie di mercato diverse; l'adozione di una rete abbastanza capillare di distribuzione a livello nazionale; e, la modernizzazione del parco industriale dei principali produttori.

Fonte: Lafis, Novembre 2011

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Cosmetica
Canali di distribuzione e tendenze evolutive
I prodotti sono distribuiti attraverso 3 canali principali: vendita diretta (evoluzione della vendita porta a porta), distribuzione tradizionale e franchising/negozi monomarca/stand promozionali. Le vendite dirette sono realizzate attraverso catologhi distribuiti da venditrici. Il volume daffari generato dal canale ha raggiunto gli 11,8 miliardi di reais con un tasso di crescita del 21,2% rispetto al 2009 (Fonte: ABEVD - Associao Brasileira de Empresas de Vendas Diretas). La vendita tradizionale di cosmetici, negli ipermercati,supermercati, farmacie e department store, cresciuta del 3,7%, secondo lABRAS - Associao Brasileira de Supermercados. Nel caso di negozi monomarca, la forma pi diffusa il franchising, soprattutto per quanto riguarda i segmenti di profumeria e cosmetica. Il fatturato del canale stato pari a 63 miliardi di reais, ossia del +14,7% rispetto al 2009 (Fonte: ABF - Associao Brasileira de Franchising). Il principale player di mercato , attualmente, Natura che produce e commercializza (attraverso la vendita diretta) prodotti di igiene personale, cosmetici, profumi e protezioni solari.

In termini generali, il settore della cosmetica e delligiene personale si sta dimostrando estremamente resistente alle tendenze negative portate dalla crisi internazionale. La domanda di tali prodotti si mantiene crescente, grazie allintroduzione di consumatori sempre nuovi, tra laltro anche di sesso maschile, consentendo al settore di crescere al ritmo del 9,7% nel periodo 2010-2011. Per il bienno 2012-2013, le aspettative continuano ad essere di crescita per quanto riguarda il fatturato, ma con un trend lievemente accelerato: 10,1% e 10,5% rispettivamente. Tra gli aspetti a cui le imprese dovranno prestare particolare attenzione, si ritiene opportuno menzionare il rispetto della regolamentazione del settore, controllata dallAgenzia Nazionale di Vigilanza Sanitaria (ANVISA www.anvisa.gov.br ). Inoltre, le imprese dovranno prestare particolare attenzione alla legislazione nazionale relativa al trattamento dei residui solidi approvata recentemente dal Congresso Nazionale, la quale richieder alle imprese di effettuare numerosi investimenti al fine di adattare le proprie strutture di logistica e conformarle alla nomativa. Questo aumento dei costi potrebbe in qualche modo esercitare pressione sui margini di fatturato del settore.
Fonte: Lafis, Novembre 2011

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Edilizia
Caratteristiche generali
Il
settore manifesta un enorme potenziale di crescita, ulteriormente incentivato dalla carenza abitativa (attualmente pari a 5,6 milioni di unit), un mercato immobiliare in forte espansione, dagli investimenti in infrastrutture previsti dal PAC II (2011-2014), dalla Coppa del Mondo FIFA (2014) e dalle Olimpiadi (2016).

Nel

2010, la crescita in termini reali del settore stata nellintorno del 15% e studi di settore confermano tali cifre anche per il 2011. I drivers che pi di altri hanno contribuito sono stati: Maggiore facilit di accesso al credito e, anche, al finanziamento immobiliare (graduale disponibilit di linee di credito di lungo periodo a tassi relativamente competitivi); La proroga dellesenzione dell IPI (Imposta sui Prodotti Industrializzati) per i materiali per la costruzione civile.

La Il

partecipazione del settore al PIL attualmente pari al 4,5%, ma laspettativa che tale percentuali si assesti intorno al 5% nel 2015. settore della costruzione civile in Brasile considerato ancora in ritardo da un punto di vista tecnologico. Lapertura dei mercati negli anni 90, la maggiore stabilit economica e, soprattutto, laumento dei costi della manodopera, hanno incentivato le imprese operanti nel settore a ricercare soluzioni di miglioramento tecnologico nei propri cantieri.

Fonte: Emerging Markets Information Service (EMIS); ConstruBusiness 2010, 9th Brazilian Construction Congress

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Edilizia
Principali players di mercato
Il
mercato immobiliare brasiliano frammentato, composto da circa 25 grandi aziende costruttrici edili quotate in borsa e numerosi operatori privati, di scala regionale. Tab. 15: Aziende italiane di settore presenti in Brasile

Le

aziende pi importanti nel segmento residenziale che attuano anche come societ di incorporazione sono:

Graf. 35: Ricavi dei principali players del mercato della costruzione civile - segmento residenziale (in miliardi di reali, 2010)
PDG Realty SA Cyrela Brazil Realty SA Gafisa SA Brookfield Incorporacoes SA Rossi Residencial MRV Engenharia 1,0 2,5 3,3 3,6 4,9 5,2

PDG Realty, fondata nel 1998 con sede centrale a Rio de Janeiro e presente in 17 Stati del Brasile, in oltre 100 citt. Gafisa, opera in 130 citt di 22 degli Stati brasiliani, costruendo case per tutti gli standard di famiglie. Cyrela, detiene il 10% della quota di mercato a San Paolo e il 25% a Rio; una delle societ con il pi alto livello di fatturato. Rossi, presente in 91 citt brasiliane, ha costruito pi di 41 mila unit abitative e commerciali.

Fonte: Emerging Markets Information Service (EMIS); ConstruBusiness 2010, 9th Brazilian Construction Congress

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Energia Rinnovabile
Caratteristiche generali
L'offerta energetica del Brasile rappresenta il 2% dell'intera generazione di energia mondiale. A differenza della maggior parte dei Paesi industrializzati, possiede una matrice energetica composta per il 45% circa da fonti rinnovabili. Il Piano Nazionale Energetico prevede nel 2030 di aumentare tale quota fino al 47%. Le fonti rinnovabili (compresa l'energia idroelettrica importata dalla centrale bi-nazionale di Itaipu) coprono l'86% della domanda di energia elettrica del Paese. Tale percentuale in media pari al 19% nel resto del mondo.
Graf. 36: Matrice energetica brasiliana
Gas Naturale 10% Carbone Minerale 5% Biomasse 31% Nucleare 2%

Graf. 37: Offerta di potenza di generazione elettrica in GW/anno


Gas Industriale 1% Importazione Eolico e Solare 5% Nucleare 1% 2% Biomassa 7% Carbone Minerale 1% Oli 6% Gas Naturale 9% Idroelettrica 68%

Idroelettrica 14%

Petrolio e derivati 38%

Nel periodo compreso tra dicembre 2001 e giugno 2011, la capacit totale installata del settore elettrico nazionale cresciuta del 53%, passando da 61,6 GW a 77,4 GW. Le centrali idroelettriche, proprio a causa dellunicit della rete idrografica del Paese, sono la principale fonte di generazione di energia elettrica domestica, rappresentando oltre il 70% della capacit installata totale. La seconda fonte principale di energia sono le centrali termiche che rappresentano una capacit di generazione di energia pari al 26%. Le fonti di energia termonucleare e eoliche rappresentano ancora una piccola parte nella rete elettrica nazionale, circa il 2% e l1% rispettivamente. Al di l della crescita generale della potenza energetica e dellindipendenza raggiunta, va rilevato che la partecipazione delle centrali idroelettriche alla matrice energetica nazionale sta progressivamente diminuendo: basti pensare che dal 2001 al 2011 si ridotta dall83% al 71%.
Fonte: MME - Ministrio Minas Energias, Resenha Energtica Brasileira 2011

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Energia Rinnovabile
Caratteristiche generali
Negli ultimi venti anni, la matrice energetica brasiliana ha mostrato significativi cambiamenti nella sua composizione, in particolare introducendo una quota sempre maggiore di fonti di energia alternativa, come quella eolica o quella derivante dalle biomasse. Altri importanti cambiamenti nella composizione della matrice riguardano: Crescente uso delletanolo come combustibile; Maggiore diffusione delle biomasse; Riduzione significativa dellutilizzo di legna e carbone vegetale; Aumento degli investimenti in altre fonti di energia, come lenergia solare ed eolica.

Fig. 5: Evoluzione della Matrice Energetica brasiliana (part.%)

Tab. 16: Parchi eolici in Brasile


Capacit Installata (MW) 150 104 51 49 25 23

Nome del Parco Eolico Osrio Praia Alegria Rio do Fogo Eco Energy Paracuru

Localizzazione sul territorio Rio Grande do Sul Cear Rio Grande do Norte Rio Grande do Norte Cear Cear

Fonte: MME - Ministrio Minas Energias, Resenha Energtica Brasileira 2011

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Energia Rinnovabile
Consumi
Fig. 6- Consumo nazionale di Energia Elettrica (GWh)

Anche se il consumo nazionale di energia elettrica ha visto una crescita continua nel decennio del 1990, il volume degli investimenti nel settore non cresciuto in proporzione alla domanda e ci ha generato molti colli di bottiglia, che hanno portato alla crisi energetica del 2001. Nel 2001 il consumo nazionale di energia elettrica diminuito del 7,9% rispetto all'anno precedente, a causa principalmente della riduzione delle risorse idriche disponibili. Attualmente, la media di consumo procapite annuo in Brasile si attesta intorno ai 2.400 KWh, ben al di sotto della media mondiale di 2.900 KWh (ad esempio, 15.000 KWh negli USA e 3.300 in Cile). Considerando i programmi dinclusione sociale e la crescita demografica, si calcola che entro il 2043 la popolazione brasiliana salir a 220 milioni di persone e il consumo di energia elettrica procapite arriver a 5.000 KWh, con conseguente espansione del fabbisogno a mille TWH per anno.
Fig. 7- Consumo di Energia Elettrica per Segmento (base 1995 =100)

Negli ultimi ventanni il segmento commerciale stato quello che ha presentato il maggior tasso di crescita media della domanda di elettricit, intorno al 5,2% allanno, specie se confrontanto con il 3,6% dellintero Paese. A seguire, il segmento residenziale (consumo delle famiglie) pari al 3,9% allanno. Alcuni fattori in particolare hanno influenzato tali livelli di crescita:
Aumento della popolazione e della percentuale di abitazioni dotate di rete elettrica; Controllo dellinflazione Aumento dei salari reali; Aumento dellofferta di credito da parte del Sistema Finanziario Nazionale

Fonte: ANEEL e Eletrobras

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Energia Rinnovabile
Organizzazione del settore
Graf. 38 - Privatizzazioni

In questo nuovo contesto, lo Stato passato da essere semplicemente fornitore di un servizio, allessere regolatore e supervisore del settore, aprendo ampi spazi per liniziativa privata, che ha cominciato a fornire alcuni dei servizi che anticamente erano di competenza di imprese a partecipazione statale. Questi cambiamenti, hanno reso il settore pi competitivo e dinamico, abbandonando la tradizionale configurazione monopolistica. Il settore attualmente composto da quattro segmenti che, direttamente e indirettamente, interagiscono tra loro:

23

9 6 1 1995 2 1996 1997 1998 2 1999 3

2000

Total

I. Organi politci: Conselho Nacional de Poltica Energtica (CNPE) e Ministrio de Minas e Energia (MME); II. Organi regolatori: Comit de Monitoramento do Setor Energtico e Agncia Nacional de Energia Eltrica (ANEEL); III. Agenti istituzionai: BNDES e Empresa de Pesquisa Energtica (EPE); IV. Agenti di mercato: Imprese generatrici, trasmettitrici, distributrci e consumatori di energia elettrica, Cmera de Comercializao de Energia Eltrica (CCEE) e Operador Nacional do Sistema Eltrico (ONS). Nel 2011 il Ministro brasiliano delle Miniere e dellEnergia, Edison Lobo, ha manifestato interesse per avviare una collaborazione tecnicoistituzionale con il Ministero dellAmbiente Italiano al fine di realizzare un progetto di regolamentazione del settore delle energie rinnovabili, con particolare riferimento al fotovoltaico. Programmi Governativi Biodiesel (per la produzione del biodiesel), Luce per tutti (varato nel 2003 ed esteso fino al 2011 con investimenti pubblici pari a R$ 20 miliardi - circa 8 miliardi di Euro - per garantire l`accesso alla rete elettrica a 10 milioni di persone nelle aree rurali), Proinfa (Programma di Incentivi alle Fonti Alternative di Energia Elettrica), Prominp (Mobilizzazione dell`industria nazionale del petrolio e del gas naturale) Bus a Idrogeno (che intende consolidare limmagine verde del Paese).
Associao Brasileira dos Distribuidores de Energia Eltrica (ABRADEE), 2011

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Energia Rinnovabile
Investimenti
Secondo il Plano Decenal de Expanso de Energia Eltrica, piano decennale di espansione dellnergia elettrica elaborato dalla Empresa de Pesquisa Energtica (Societ di ricerca energetica EPE), fra il 2011 e il 2020, gli investimenti da realizzare nel settore energetico brasiliano ammontano a 1.019 miliardi di reais (575 miliardi di dollari). Tali investimenti, saranno divisi tra progetti collegati alle aree dellenergia elettrica, petrolio, biocombustibili e gas naturale, come riportato in tabella.
Tab. 17: Investimenti per la generazione di energia (2010 - 2020)
Destinazione Petrolio e Gas Naturale Esplorazione e produzione Offerta di derivati del petrolio Offerta di gas naturale Offerta di combustibili liquidi Produzione di etanolo Infrastruttura Biodiesel Offerta di energia elettrica Generazione Trasmissione Totale Miliardi di Reais 686 510 167 9 97 90 7 0,2 236 190 46 1.019 % 67 50 16 1 10 9 0,7 0,02 23 19 5 100

ENEL in Brasile LENEL una delle societ italiane maggiormente attive in America Latina e, particolarmente, in Brasile. Qui, attraverso la societ partecipata Enel Green Power, che si occupa esclusivamente di sviluppo e gestione di fonti rinnovabili, possiede ben 22 mini centrali idroelettriche ripartite tra gli Stati di Mato Grosso, Tocatins e San Paolo. Inoltre, nel settembre del 2011 la societ ha vinto una gara per la realizzazione di tre campi eolici nello Stato di Bahia per complessivi 90 MW. Si prevede che i tre campi eolici realizzati entrino in funzione gi nel secondo semestre 2013: saranno caratterizzati da unelevata produttivit, grazie alla ventosit dei siti, una delle pi elevate a livello mondiale. Non solo, Enel Green Power ha ottenuto il diritto di stipulare un contratto di vendita dellenergia elettrica prodotta dai tre campi eolici allente nazionale brasiliano, con durata di venti anni e indicizzato al 100% dellinflazione brasiliana. ENEL presente in Brasile anche attraverso la controllata Endesa, in particolare Endesa Brasil e le sub-controllate Cachoeira Dourada (658 MW idroelettrici) e Endesa Fortaleza (ciclo combinato a gas da 322 MW), nello Stato del Cear, che dispongono di potenza pari all'1% del totale del Brasile. Da rilevare per che, grazie a una linea di interconnessione con la rete argentina realizzata da Cien (controllata da Endesa al 90%), il gruppo in grado di fornire alla rete brasiliana fino a 2.100 MW di potenza aggiuntiva. Nel settore della distribuzione Endesa controlla Cerj (Companhia de Eletricidade do Ro de Janeiro) e Coelce, anchessa nello Stato del Cear. Complessivamente hanno circa 5 milioni di clienti.
69

Fonte: EPE

Macchine e componenti industriali


Caratteristiche generali
Nel periodo compreso tra gennaio 2010 e dicembre 2011, lindustria brasiliana legata alla produzione di macchinari ha seguito di pari passo i costanti e, quasi sempre, imprevedibili cambiamenti del panorama economico del Paese e del mondo. Nel 2011, il fatturato lordo del settore stato pari a 81,2 miliardi di reais, con un incremento del 9,2% rispetto allanno precedente. La performance dei diversi segmenti del settore ha subito una grande variazione: il segmento che si principalmente distinto stato quello dei macchinari per la lavorazione del legno, con un fatturato lordo pi alto del 76,4% rispetto al 2009. Macchine e utensili agricoli (30% del fatturato) Altre performance di rilievo sono state quelle dei segmenti: Macchinari tessili Macchinari per la lavorazione della plastica Attrezzature idrauliche e per pneumatici

Fonte: http://www.abimaq.org.br/anuario/anuario.html#/26/zoomed

70

Macchine e componenti industriali


Importazioni ed Esportazioni
La bilancia commerciale brasiliana relativa a macchine e componenti industriali ha raggiunto un nuovo valore record nel 2011, con un deficit di 17,9 miliardi di dollari, il 13,6% in pi rispetto al 2010,
Grafico 39: Evoluzione bilancia commerciale (in US$/mln)
17.879 15.743

Esportazioni - Nel 2011, le esportazioni del settore nazionale di macchinari e attrezzature ha raggiunto 11,9 miliardi di dollari, il 29% in pi rispetto all'anno precedente, principalmente per quanto riguarda macchinari e impianti utilizzati nei settori della logistica, delledilizia e dellindustria di base.

10.562

11.151

5.363 1.528 2.269

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

Importazioni - Nel 2011, le importazioni di macchinari e attrezzature hanno raggiunto i 25 miliardi di dollari, ovvero il 20% in pu rispetto al 2010.

Fonte: http://www.abimaq.org.br/anuario/anuario.html#/26/zoomed

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Macchine e componenti industriali


Investimenti e tendenze evolutive
Secondo i dati elaborati dal BNDES, gli investimenti industriali e nellinfrastruttura in generale consumeranno in Brasile, nei prossimi quattro anni, allincirca 1,76 trilioni di reais (quasi US$1 trilione) in macchinari e attrezzature. Tale cifra rappresenta il 56,2% del fabbisogno stimato dallo stesso BNDES per il medesimo periodo: 3,34 trilioni di reais (US$1,85 trilioni). Il settore del petrolio e gas, per esempio, consumer da solo approssimativamente il 94% degli investimenti previsti in macchinari.

Prospettive del mercato interno Nonostante la forte domanda di macchinari e attrezzature proveniente dal mercato interno prevista per i prossimi anni, e considerate le performance degli ultimi anni, l'industria nazionale si dimostrata in grado di soddisfare pienamente le esigenze di mercato. La competitivit internazionale delle imprese localizzate nel Paese stata seriamente messa a repentaglio da problematiche come l'eccessivo onere fiscale, infrastrutture carenti e i tassi di interesse pi alti al mondo. Questo insieme di fattori, noto anche come "costo Brasile" ha creato un ambiente sfavorevole per l'intero settore nazionale, ed estremamente favorevole alle industrie straniere. Tuttavia, lapprezzamento del Real a partire dal 2007 ha mitigato questa situazione e ci risulta evidente anche dallaumento delle importazioni di macchinari. Principalmente nel periodo gennaio-giugno 2011 si rilevato il 33% in pi di macchinari importati rispetto al medesimo periodo del 2010, con una previsione di aumentare ulteriormente in futuro.
Fonte: http://www.abimaq.org.br/anuario/anuario.html#/26/zoomed

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Marmi e Graniti
Caratteristiche generali
Il Brasile ha un prezioso patrimonio di rocce ornamentali: oltre 1.200 variet, tra graniti, quarziti e pietre carbonatiche. , per, carente per quanto riguarda i marmi. Il 65,2% della produzione (8,9 milioni di tonnellate nel 2010) proveniente dagli Stati del sudest del paese. Gli Stati del nordest sono al secondo posto, con il 24,7%.
Numero di aziende in attivit nel settore: circa 12.000, tra cave, segherie e laboratori Numero di posti di lavoro diretti generati nel settore: circa 100 mila

Dopo la crisi che nel 2007 ha investito il mercato americano, principale acquirente di rocce ornamentali brasiliane (in particolare, di graniti dai colori forti, conosciuti come esotici), la vendita si concentrata sul mercato interno: nello Stato di San Paolo, primo fra tutti, poi gli altri Stati del sudest del Paese (Rio de Janeiro, Minas Gerais e Rio Grande do Sul). Si nota comunque una tendenza sempre maggiore di acquisti anche nel nordest. Le tipologie di graniti pi vendute nel mercato interno sono, invece, classiche dalle tonalit tenui e neutre. Rimane tuttavia lottavo maggior esportatore mondiale di blocchi e il quinto per quanto riguarda i materiali lavorati. Nel 2010, il 45,56% delle esportazioni del settore (in termini di volume) stato di materiali lavorati. Il principale mercato per i materiali lavorati, come anticipato, stato storicamente gli Stati Uniti; ma dato il contesto economico le imprese produttrici hanno cominciato a mirare nuove destinazioni in America Latina, soprattutto Venezuela e Messico, o pi lontane come Russia e Africa del Sud. La Cina un grande acquirente di materiali in blocchi. Nuovi rapporti commerciali si prospettano anche con il Medio Oriente, un Paese ricco di marmi e povero di graniti. Le importazioni, provenienti maggiormente da Spagna, Italia, Grecia e Turchia, rappresentano il 5% del mercato interno, stimato in 3,6 milioni di tonnellate (2010). La crisi statunitense e la retrazione dei mercati mondiali hanno havuto un impatto significativo sul settore, causando il fallimento di molti players del mercato brasiliano meno organizzati e, al contempo, stata unopportunit di cambiamento. Al fine di crescere con sostenibilit, il settore ha cercato nuovi mercati, realizzato investimenti in strutture commerciali, procurato nuove linee di credito e adottato politiche volte alla riduzione dei costi. I risultati del 2010 hanno confermato il successo di tale strategia: le esportazioni sono complessivamente aumentate del 70% tanto in termini di volume, quanto di valore, rispetto al 2009. Neanche la capacit produttiva ha smesso di crescere: passata da 7,6 milioni di tonnellate lanno nel 2009 a ben 8,9 nel 2010.
Fonte: Abirochas, Kistemann & Chiodi Assessoria e Projetos, Vitoria Stone Fair, Assai Edies Informatizadas, Sefaz-ES

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Marmi e Graniti
Caratteristiche generali
La produzione brasiliana di materiale lapideo cresciuta negli
ultimi 5 anni ad un tasso medio del 5,5%, trainata dagli sviluppi nel segmento edile locale il quale, solo nel 2011, dovrebbe aver registrato un ulteriore incremento del 6% (superiore alla variazione del PIL nazionale). In questo momento, di particolare interesse la tecnologia del filo diamantato, gi abbastanza diffusa a livello di cava e recentemente utilizzata anche dalle segherie. Solo nel 2010 sono stati venduti nello stato di Esprito Santo circa 15 telai multifilo, attualmente costruiti esclusivamente in Italia. Nel 2011, lacquisto complessivo avrebbe aggiunto ulteriori 20 unit. Tale tecnologia riesce a diminuire enormemente il tempo di segatura (dagli 8 mila metri quadri al mese a pi di 14 mila), specialmente nel caso di materiali superduri, abbondanti in Brasile e molto richiesti dal mercato.

Nel

campo della lavorazione, gli imprenditori locali sono specialmente interessati alle attrezzature pneumatiche, alle macchine CNC (torni multifunzionali automatici) e a qualsiasi tecnologia per la lavorazione umida, giacch un recente cambiamento apportato nella legislazione in materia ambientale vieta luso di qualsiasi forma di lavorazione secca, pregiudiziale alla salute del lavoratore, ma ancora molto utilizzata nel Paese.

L attuale infrastruttura logistica un fattore che riduce la competitivit della produzione nazionale di materiali lapidei. Progetti pubblici di
infrastrutture prevedono lampliamento del Porto di Vittoria, il licenziamento dei cosiddetti Porti Secchi (sorta di struttura doganale privatizzata e che tende a lavorare in modo pi efficiente ed economico) e la costruzione di una ferrovia che colleghi il sud dello stato (dove si concentra la maggior parte delle industrie del settore) al porto, con lobiettivo di minimizzare a medio/lungo termine gli effetti di uno strangolamento logistico dellattivit, che aumenta i costi e rende pi complesso il flusso di distribuzione.
Fonte: Abirochas, Kistemann & Chiodi Assessoria e Projetos, Vitoria Stone Fair, Sefaz-ES, ex-ICE e KPMG

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Marmi e Graniti
Articolazione territoriale - Esprito Santo
Oltre il 90% degli investimenti realizzati nellindustria di materiali lapidei, confluiscono nello Stato di Esprito Santo, il quale diventato
riferimento a livello mondiale in termini di marmi e graniti e leader assoluto a livello nazionale nella produzione ed esportazione di rocce ornamentali. I 900 telai installati nello Stato (la maggior parte nella citt di Cachoeiro de Itapemirim) rappresentano il 69% dei telai di tutto il Paese.

Lindustria delle rocce ornamentali rappresenta:


8% del PIL dello Stato; 50% della produzione nazionale; 65% delle esportazioni brasiliane; Si caratterizza inoltre per: 1,6 milioni di tonnellate di blocchi e lastre esportate; 75% dei giacimenti di marmo del Paese; 20.000 posti di lavoro diretti e 110.000 indiretti; 800 mila m di rocce estratte annualmente.

Altre

14 citt del sud dello Stato, assieme a Cachoeiro, compongono il cosiddetto APL (assetto di produzione locale) del settore brasiliano di materiali lapidei. Al nord dello stato, invece, si concentra la produzione di granito (70% della produzione dello Stato). Nella zona di Vitria, capitale dello Stato, si ultimamente registrato un aumento delle grosse aziende specializzate nella lavorazione.

Inoltre, nella capitale si svolge il Vitria Stone Festival con cadenza annuale, di solito nel mese di febbraio, ovvero la Fiera Internazionale
dei Marmi e Graniti (per maggiori informazioni www.vitoriastonefair.com.br) che consta di circa 400 espositori e attrae visitatori da oltre 60 Paesi di tutto il mondo.

Fonte: Abirochas, Kistemann & Chiodi Assessoria e Projetos, Vitoria Stone Fair, Assai Edies Informatizadas, Sefaz-ES

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Nautica
Caratteristiche generali
In generale, lindustria nautica brasiliana, salvata negli anni passati dalla domanda del settore oil&gas, presenta oggi progetti milionari di
investimento, commesse per centinaia di imbarcazioni, cantieri navali nascenti ed in espansione. Attualmente, il Brasile detiene il quinto maggior portafoglio del mondo per navi in generale e il quarto per le sole petroliere.

Secondo

il Sindacato Nazionale dellIndustria della Costruzione e Riparazione Navale - Sinaval - le commesse assegnate ai cantieri navali brasiliani, riguardanti navi, piattaforme e componenti, totalizzano un valore di circa 12 miliardi di reais (circa 6,6 miliardi di dollari). qualificazione della manodopera, tecnologie pi avanzate, una catena nazionale di fornitori di componenti navali, una netta riduzione dei costi.

Tuttavia, esistono ancora molti ostacoli da superare affinch il settore risulti competitivo a livello globale: sono necessari una maggiore Nel secondo trimestre del 2011, secondo la Sinaval, 278 unit (imbarcazioni di vario genere, petroliere, piattaforme, scafi, ecc..) erano in
corso dopera, per un totale di 6,24 milioni di tonnellate di portata lorda.

Il

settore impiega direttamente oltre 56 mila persone, la maggior parte nello Stato di Rio de Janeiro (43%), seguito dal Pernambuco (22%) e dallAmazzonia (13%).

Tuttavia del Pernambuco la leadership (quasi il 50% del totale) per quanto riguarda le commesse di costruzione in corso dopera, con
3,07 milioni di tonnellate di portata lorda.
151 cantieri navali (motore, vela, battelli) 257 fabbricanti di accessori 654 marine, yacht club e rimessaggi 1.247 operatori subacquei; 1.518 negozi nautici, brokers e operatori di turismo nautico 1.242 officine e negozi di accessori e componenti

Una stima approssimativa del segmento della nautica da diporto, calcola che in Brasile esistano 53 mila imbarcazioni al di sopra dei 14 piedi (4,2 metri), costruite in fibra, acciaio, o alluminio, divise come segue: fra 4 e 10 metri (14 a 32 piedi) = 80%, circa 42.400 pi grandi di 10 metri, o 32 piedi = 18%, circa 9.540 molto grandi o yacht = 2%, circa 1.000 fra queste, quasi 8.000, o 15%, sono velieri anchessi di lunghezza superiore ai 4,2 metri.

Per quanto concerne le imbarcazioni di dimensione inferiore ai 14 piedi, si stima che siano fra le 450 e le 500 mila unit, in prevalenza
modelli dalluminio. Le Capitanerie dei porti brasiliani registrano ancora altre 100 mila imbarcazioni di tutti i tipi, come golette, barche da pesca professionale, traghetti, imbarcazioni da trasporto passeggeri e da carico, ecc., per un totale di oltre 650.000 unit.
Fonte: ex- ICE - Studio Settore Nautico ; Revista Valor Economico 2012

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Nautica
Yachts, design e Made in Italy
Dal 2009 il segmento delle imbarcazioni di lusso caratterizzato da sostenuti livelli di crescita, con cifre nellintorno del 15% lanno. Per il 2011 prevista addirittura una crescita del 25% (200 imbarcazioni km zero), dal momento che nellultimo Boat Show organizzato a
Rio de Janeiro (nel maggio scorso) si generato un volume daffari pari a 250 milioni di dollari, contro unaspettativa gi alta di 180 milioni. Questa cifra rappresenta pi del 40% di quanto realizzato, secondo lAcobar, dallintero segmento nel 2010, ovvero 600 milioni di dollari. Protagoniste sono le imbarcazioni da diporto luxury, al di sopra dei 40 piedi (12 metri circa) e con una fascia di prezzo al di sopra del milione di dollari, la cui domanda sembra essere mostrare trend pi che positivi che i soli cantieri navali nazionali non riescono a soddisfare. Questa congiuntura, definita da un lato da un numero sempre maggiore di brasiliani milionari, tra laltro sempre pi consapevoli delle differenze in termini di qualit e design, e dallaltro da uno scenario di crisi generalizzato in Europa e negli Stati Uniti, apre le porte per i grandi produttori esteri, primi fra tutti gli italiani. Infatti, alcuni tra i nostri principali brand nautici hanno gi installato i propri cantieri navali su territorio brasiliano. In particolare, Azimut e Ferretti, hanno effettuato i maggiori investimenti: la prima alla fine di giugno 2010 in Itaja (Santa Catarina) e la seconda a luglio 2011 a Vargem Grande Paulista (San Paolo). Nel primo semestre del 2011 anche Sessa ha cominciato a produrre imbarcazioni fino a 50 piedi a San Jos, nei dintorni di Florianpolis (Santa Caterina), mentre Cranchi ha cominciato a montare i suoi modelli da 40 piedi nei pressi di Manaus (Amazzonia). Durante lultimo Boat Show di Rio, sono stati proprio Azimut e Ferretti a realizzare le vendite di ammontare pi consistente, seguite da imprese brasiliane di grosso calibro come Intermarine e Schaeffer.
I numeri di Azimut Benetti In Brasile il settore della nautica si avvale anche dellinvestimento che Azimut Benetti ha realizzato nellestate 2011 per un valore pari a circa 80 milioni di euro, distribuiti su 5 anni, con l'obiettivo di produrre 100 imbarcazioni l'anno entro un biennio, 6 diversi modelli, 4 sotto gli 80 piedi e 2 sopra i 100. Il Gruppo ha identificato nello Stato di Santa Catarina, in grado di offrire condizioni concorrenziali per il nuovo insediamento industriale, la localizzazione ideale. L'amministrazione statale ha, infatti, rilasciato in pochi mesi i permessi necessari per avviare il sito produttivo di oltre 200 mila m2, concedendo benefici fiscali e assicurando lulteriore ammodernamento delle infrastrutture. Azimut Benetti aveva gi siglato, inoltre, nellottobre 2010 una partnership con un dealer locale, Yacht Brasil, con a disposizione 18 punti vendita per la distribuzione. Si pu affermare, dunque, che linvestimento di Azimut, cos come quelli realizzati da altri grandi nomi italiani (Cranchi, Sessa Marine e Ferretti) potranno generare distretti industriali: si stima, infatti, che unimbarcazione da 60 piedi sia composta da circa diecimila componenti e, pertanto, la sua costruzione presuppone lesistenza di un indotto qualificato di fornitori specializzati nella produzione di mobili, vetri, acciai, impianti idraulici ed elettrici, eliche, timoni, assi, parti di motori.
Fonte: ex- ICE - Studio Settore Nautico ; Revista Valor Economico 2012

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Nautica
Articolazione territoriale e MoU
San Paolo e Rio de Janeiro: Principali poli nautici del Paese; nella fascia costiera che va da Cabo Frio (RJ) fino a Itanham (SP), si stima una concentrazione pari al 70% del mercato nautico brasiliano. Detiene una posizione di rilievo La Marina Verolme, localizzata ad Angra dos Reis (RJ), inspirata ai porti americani e considerata oggi il pi grande porto dellAmerica Latina con unarea di 360 mila m2. Santa Catarina: uno dei poli nautici con maggiore crescita del Brasile, grazie alla posizione geografica e alla crescita delle infrastrutture nautiche. Importanti aziende italiane hanno scelto questo Stato per effettuare i propri investimenti produttivi, tra cui AzimutBenetti e Sessa Marine. Pernambuco: con linaugurazione nel 2009 del Cantiere navale Estaliero Atlantico Sul, nel porto di Suape, ha confermato la sua importanza per il settore della nautica, soprattutto in relazione allindustria dei ricambi e dei servizi connessi. Limportante impresa brasiliana Royal Mariner, specializzata nella costruzione di motoscafi, investir oltre 5 milioni di euro per la costruzione di un nuovo cantiere a Suape, con lobiettivo di costruire in media 5 imbarcazioni al mese. Amazonas: pur non avendo sbocchi sul mare, importante per la navigazione fluviale e soprattutto per il progetto del Polo Navale di Manaus. Nel giugno 2010 ha avuto luogo la prima edizione del Boat Manaus che ha visto la partecipazione di 30 imprese del settore tra produttori e importatori specializzati.
Con lobiettivo di stimolare la creazione di poli di sviluppo nautici in Brasile, sono stati recentemente firmate lettere di intenti tra enti pubblici brasiliani, istituzioni governative e associazioni di categoria, di seguito presentati: Memorandum of Understanding Nautica - Amazonas e Zona Franca di Manaus - Aprile 2011: MISE, UCINA, SUFRAMA e il Governo dello Stato di Amazonas, attraverso la SEPLAN, istituiscono un tavolo tecnico per la promozione e lo sviluppo di un segmento nautico navale italiano nel Polo Navale della Zona Franca di Manaus. Memorandum of Understanding Nautica - Santa Catarina - Giugno 2011: MISE, UCINA, e il Governo dello Stato di Santa Catarina, istituiscono un tavolo tecnico al fine di: 1. promuovere la realizzazione di un Polo della Nautica da Diporto Italiana in Santa Catarina; 2. promuovere laccesso delle aziende del settore nautico agli incentivi fiscali offerti da detto Stato; 3. studiare una normativa statale idonea a permettere la realizzazione di marine e lattrazione dei necessari investimenti. Memorandum of Understanding Nautica - MDIC - Maggio 2012: MISE, UCINA, MDIC e la ACOBAR finalizzato a: 1. promuovere la realizzazione di uno o pi Poli della Nautica da Diporto Italiana in Brasile; 2. promuovere laccesso delle aziende della nautica italiana agli strumenti che possano facilitare in Brasile lo sviluppo delle attivit produttive nel settore 3. promuovere lo scambio di informazioni ed esperienze tecnologiche tra Italia e Brasile nei settori della nautica; 4. promuovere la formazione in Brasile nei settori della nautica.

Fonte: ex- ICE - Studio Settore Nautico ; Revista Valor Economico 2012; Ambasciata dItalia; ACOBAR

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Petrolchimica
Caratteristiche generali
Lindustria petrolchimica brasiliana rappresenta in media l1,5% del PIL, impiegando circa 320 mila lavoratori. Fatturato 2010: R$ 41 miliardi (US$ 26 miliardi) Il paese il 7 maggiore consumatore mondiale di petrolio e il 41 di gas naturale. Il settore petrolchimico vive un momento pi che positivo in termini di mercato interno: la domanda si presenta talmente elevata che la maggiore impresa brasiliana del settore, la Braskem, opera vicino alla sua capacit massima. Il Brasile possiede oltre 38 aziende che operano nella esplorazione, produzione e distribuzione di petrolio e gas, di cui, circa il 21% sono imprese nazionali. Le principali sono: Shell Brasil, Statoil, Esso Explorao Santos Brasileira,OGX,Chevron, Repsol YPF, Eni Oil do Brasil, BP Brasil. La combinazione di vaste risorse potenziali di petrolio e gas naturale non esplorate e una struttura normativa favorevole, pone il Brasile, attualmente, come una delle regioni petrolifere pi attraenti al mondo.

Lo Stato di Rio de Janeiro il maggior produttore di petrolio del Brasile, dove localizzato il principale bacino produttore di petrolio del paese, il Bacino di Campos dos Goytacazes, nel quale si trova circa l80% delle riserve misurate e pi del 40% delle riserve nazionali di gas naturale.
Fonte: ANP, Abiquim

Altri Principali poli petrochimici del Brasile: Polo Petrolchimico di Camaari, localizzato a Camaari nello Stato di Bahia; Polo Petrolchimico di San Paolo, localizzato a Capuava, nello Stato di San Paolo; Polo Petrolchimico di Triunfo, localizzato a Triunfo, nello Stato del Rio Grande do Sul, Polo Petrolchimico di Maca, localizzato nello Stato di Rio de Janeiro Gli Stati di Pernambuco (Suape) e Sergipe stanno pure sviluppando strutture per la formazione di nuovi poli petrolchimici.
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Petrolchimica
Sviluppo tendenziale

Prospettive giacimenti Pre-Sale Il cosiddetto strato pre-sale una fascia di 800 Km compresa tra gli Stati di Esprito Santo e di Santa Catarina, sotto il fondale, e incorpora tre giacimenti sedimentari (Esprito Santo, Campos e Santos). Lesistenza di petrolio nel pre-sale fu annunciata dalla Petrobrs nel 2006 e confermata dalla stessa impresa nel 2007. Gi nel 2008 iniziarono i lavori di pianificazione per estrazione di olio grezzo. Nel Bacino di Santos e in quello di Esprito Santo, sincontrano le principali scoperte di riserve del Pre-sale: Tupi (chiamato Lula): da 5 a 8 miliardi di barili lanno; Iara (chiamato Cernambi): da 3 a 4 miliardi di barili lanno; Franco: da 3 a 4 miliardi di barili lanno;

Fig.8 - Localizzazione giacimenti di Campos, RJ

La produzione di petrolio dal pre-sale iniziata in fase di test nel 2009 dopo la scoperta di Tupi, e continua tuttora sullo stesso giacimento. Tale produzione rappresenta oggi il 2% della produzione nazionale, ma passer al 18% nel 2015 e al 40% nel 2020 quando si prevede che la produzione nazionale possa superare i 6,4 milioni di barili al giorno, rispetto ai 2,5 milioni attuali. Futuri Investimenti Il Comperj (Complesso petrolchimico di Rio de Janeiro), un complesso che comprender un unit petrolchimica e due raffinerie dalla capacit di trattamento di 165 mila barili di petrolio al giorno (ciascuna) ed uno dei due principali investimenti petroliferi che sono stati pianificati nel Paese. La prima unit di raffinazione prevista per la fine del 2013 e la seconda dovr entrare in attivit nel 2018.
Fonte: EPE, ONIP, Petrobras

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Telecomunicazioni
Caratteristiche generali
Con
una popolazione pari ad un terzo di quella del continente sudamericano, il Brasile il pi ampio mercato di telecomunicazioni dellAmerica Latina e, anche, la principale meta degli investimenti degli operatori internazionali. al crescente potere dacquisto dei brasiliani, ci si aspetta che questo trend di crescita sia sostenibile nel lungo periodo e che, dunque, i prossimi anni siano caratterizzati da una forte domanda di rete fissa e mobile, prodotti wireless, smartphones, tablets, applicazioni e software per tali apparecchi.

Grazie Il

Paese ha chiuso il 2011 con 302 milioni di abbonati tra i vari servizi di telecomunicazioni (rete fissa, mobile e banda larga), con una crescita del 10% circa rispetto al 2010. miliardi) nel 2011.

Il settore ha ottenuto ricavi lordi complessivi (fisso, mobile, TV via cavo e trunking), per un valore pari a 181,7 miliardi di reali (US$ 92,7 Nonostante
tali numeri, il settore si mostra ancora aperto alla concorrenza: dal 2010 il numero di imprese autorizzate ad operare sul mercato cresciuto esponenzialmente, anche grazie alla normativa approvata dal Governo che consente a qualsiasi tipologia di impresa di offrire servizi come operatore di rete mobile.

Ad ogni modo, il mercato presenta le caratteristiche di un oligopolio, ripartito tra pochi grandi gruppi, come riportato nella seguente tabella.

Fonte: ANATEL, dicembre 2011

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Telecomunicazioni
Segmenti di mercato
Il segmento della telefonia mobile quello che maggiormente contribuisce alla crescita del settore, con una crescita a due cifre a partire dal 2002, raggiungendo nel marzo 2012 il 17,5% annuo e un totale di 250,8 milioni di clienti. Tale mercato, rappresenta il quarto mercato mobile al mondo in valore dopo USA, Cina e Giappone, ed il terzo maggiore in termini di crescita dopo India e Cina. Sebbene il livello di penetrazione in questo mercato sia ormai pari al 100%, il numero di abbonati continua a crescere, nonostante, quasi un brasiliano su quattro, non utilizzi nessun dispositivo cellulare. Lutilizzo di schede ricaricabili supera largamente quello dei piani in abbonamento. Il ricavo medio per utente al di sopra della media mondiale e il numero di abbonamenti broadband WCDMA (Wideband Code Divisione Multiple Access) per smartphone e dispositivi 3G passato da meno di 2.000 nel 2008 a 43,5 milioni a marzo 2012.
Grafico 42 - Quota di mercato - Telefonia Mobile 2011

I servizi di banda larga continuano, in generale, ad espandersi, con una crescita di circa il 23% annuo, per un totale di 16,5 milioni di clienti, esclusi telefoni cellulari, 3G e modem di banda larga mobile. Nonostante i ricavi modesti rispetto agli altri segmenti di telecomunicazione, i servizi di trunking (Servizio Mobile Specializzato) hanno rivestito un ruolo importante nella crescita del fatturato di settore. Anno dopo anno, i ricavi degli SMS (Nextel - pi importante operatore) sono saliti di circa 50% tra il 2009 e il 2011, con ricavi lordi pari a oltre 2,5 miliardi di US$. In termini di telefonia fissa il Brasile ancora leader in America Latina e si classifica al nono posto a livello mondiale, per dimensione di mercato. I piani tariffari sono al di sotto rispetto alla maggior parte degli altri Paesi sudamericani ma, nonostante ci, ancora molto alti rispetto ad altri Paesi sviluppati e, soprattutto, per il contesto socio-economico di una buona parte della popolazione brasiliana. Il segmento registra, nel primo trimestre 2012, 43 milioni di clienti, segnalando una crescita marginale, rispetto allo stesso periodo del 2011, pari al 2%, relativamente stazionaria dal 2003. Incumbent di mercato sono due aziende nazionali, Oi e Telesp, rispettivamente con il 44% e il 26%. Due aziende estere, Embratel e Vivendi, recentemente entrate nel mercato, hanno guadagnato in poco tempo una posizione di mercato di tutto rispetto: il 19% la prima e il 7% la seconda.
Fonte: ANATEL, dicembre 2011

82

Telecomunicazioni
Segmenti di mercato e progetti legati a FIFA 2014
Grafico 43 - Quota di mercato - Pay TV 2011

Anche la TV via cavo ha avuto un ruolo chiave nella crescita del settore, con un incremento del 32% sul numero di clienti rispetto allo scorso anno e totalizzando 13,7 milioni di abbonati al primo trimestre del 2012. I principali operatori di mercato sono Net Servios, Sky Brasil, Embratel, Telesp e Oi Tv. In particolare la Net, leader incontrastata di mercato e, in assoluto, il pi grande fornitore di servizi via cavo dellAmerica Latina, partecipata dalla Globo, un gruppo locale di media, e dalla stessa Embratel, che ne detiene il controllo. Sky Brasil, il maggiore operatore TV in America Latina per quanto riguarda lAlta Definizione (HD), controllata da DirecTV e anche la stessa Globo ne detiene una piccola partecipazione. Indipendentemente dalla Net, Embratel fornisce servizi di TV satellite, col brand ViaEmbratel. Altri due operatori sono Telesp e OiTv.

Aspetti tendenziali e opportunit

IT Verde: Il tema sar promosso dal programma Green Goal, della FIFA, che prevede che la Coppa del Mondo sia un esempio di ridotto consumo di energia e di emissione di carbonio. Tale scelta irrevocabile per tutti i data center presenti negli stadi, gli uffici stampa e per tutta la tecnologia legata allevento. Cellulari: probabilmente laspetto di maggiore cambiamento fino al 2014 e numerosi studi internazionali stimano che i ricavi degli operatori di telefonia mobile continueranno a crescere (fino a 8,93 miliardi di US$ entro il 2014). Considerando solo il mercato di smartphone, esso conta circa 43 milioni di unit, corrispondente al 30% del totale dei cellulari venduti. Possibili opportunit per gestori di contenuti accessibili da telefono mobile, m-payment, pubblicit multicanale e tecnologie 3G, 4G, LTE (Long Term Evolution) e bluetooth. Internet: il pi grande canale per la diffusione di informazioni riguardanti la Coppa del Mondo 2014. La Pyramid Research stima un incremento del 9% lanno. Esistono piani di universalizzazione della rete per le citt interne del Paese. In generale, si prevedono 55 miliardi di US$ in investimenti in marketing interattivo, 70 miliardi di US$ in IPTV, un mercato con pi di mezzo milione di utenti, di cui 15 milioni soltanto in Brasile.
Fonte: ANATEL, dicembre 2011

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Telecomunicazioni
Piano Nazionale di Banda Larga e TIM
A maggio 2010 stato lanciato il Programa Nacional de Banda Larga (PNBL) volto a estendere laccesso alla banda larga entro il 2014, attraverso ladozione di policy pubbliche, industriali e regolatorie focalizzate su tecnologia, reti e riduzione della pressione tributaria. Loperatore pubblico Telebras svolger un ruolo chiave, gestendo una rete backbone e offrendo servizi di accesso wholesale e servizi broadband retail nelle aree non servite del paese. TIM in Brasile: Voc sem fronteiras TIM supporta ladozione di questo piano federale per universalizzare laccesso ad internet anche attraverso una partecipazione proattiva al PNBL concretizzatasi nella recente firma di un contratto quadro con Telebras per lo sviluppo di specifiche sinergie e per la condivisione delle relative infrastrutture di rete. Tim Brasil, la controllata brasiliana di Telecom Italia, punta sui servizi a banda larga per la telefonia fissa attraverso la recente acquisizione di Aes Atimus con rete di 5.500 chilometri di fibra ottica sia a Rio de Janeiro sia a San Paolo. La commercializzazione dell'offerta partir dal giugno 2012, con la nascita di una nuova societ, la Tim Fiber. Tim conta di riuscire a raggiungere il milione di clienti collegati in fibra e a banda ultralarga entro i prossimi cinque anni. Nel medio termine Tim Fiber dovrebbe raggiungere un fatturato di un miliardo di reais (circa 400 milioni di euro). Nel 2011 Tim Brasil ha fatturato circa16 miliardi di reais (quasi 8 miliardi di euro), circa il 12% in pi rispetto al 2010. In realt la banda ultralarga fissa non l'unico scopo per cui Telecom ha accettato di pagare 700 milioni di euro per la rete in fibra ottica di Aes Atimus, dal momento che essa consentir allazienda di potenziare i servizi dati gi offerti sulla rete mobile. Tim in Brasile, il secondo operatore di telefonia mobile dopo Vivo (controllata dal colosso spagnolo Telefonica, presente anche nella compagine azionaria di Telco, holding che controlla Telecom), ma davanti a Claro, del miliardario messicano Carlos Slim.

Fonte: ANATEL, dicembre 2011

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2.3 Piani di investimento pubblici e privati nellinfrastruttura

Infrastrutture
Caratteristiche generali e necessit di investimenti
La Federazione delle Industrie dello Stato di San Paolo (FIESP) stima un fabbisogno di R$ 2 mila miliardi entro il 2022 ( 800 miliardi) per far fronte alle necessit di investimenti in infrastrutture. A questi si aggiungono R$ 3 mila miliardi ( 1.200 miliardi) per le abitazioni e R$ 0,9 mila miliardi (quasi 400 miliardi) per lindustria petrolifera e dei gas naturali. Attualmente, solo il 34% degli investimenti in infrastrutture necessarie in Brasile (R$1,1 mila miliardi) sarebbe coperto da investimenti mappati e pianificati.
Fig.9: Investimenti in infrastrutture
Graf. 44 - Investimenti realizzati tra il 2003 e il 2009, settore per settore, separati per fonte (pubblici e privati) e in numeri relativi
Pubblico 90,30% 65,70% Privato 100% 95%

59,10% 40,90%

60,10% 39,90%

34,30% 9,70% 0%

5%

Fonte: ABDIB (Associazione Brasiliana di Infrastruttura e Industria di Base). Elaborazione: ABDIB

.
Investimenti programmati Miliardi di R$ 139 41 51 27 72 29 18 5,5 33

Graf. 45 - Investimenti necessari vs programmati (2010)


Investimenti necessari Miliardi di R$
Electrical power Sanitation

Considerando la proporzione tra investimenti previsti entro il 2014 e bisogni effettivi, trasporti urbani, porti, energia elettrica e telecomunicazioni saranno i settori che riceveranno maggiori investimenti negli anni a seguire Il Brasile intensifica, ogni anno, gli investimenti nei diversi settori delle infrastrutture: tra il 2006 e Il 2009, ha investito il 2,1% del PIL.
Fonti utilizzate: Construbusiness; Anurio Exame 2010-2011; Estudo do setor de transporte areo do Brasil; Mckinsey; Trata Brasil; Valor Setorial - novembro 2010; Sinicon; Mapeamento de obras Ipea; Site Infraero; Pac da Mobilidade; PAC da Copa do Mundo de 2014 e Perspectiva de investimento em infraestrutura 2011-2014, BNDES.

Roads Railways Telecommunication Urban Transportation Ports Airport Highspeed rail

Inv. programmati/necessari % 395 35% 206 20% 184 28% 35% 72% 66% 42% 28%

78 100 44 43 20

(1): Per calcolare l'investimento ideale stata applicata una crescita annua del 5% del PIL a partire dal 2010 fino al 2022, considerando un investimento annuale nel settore delle infrastrutture costante e pari al 5% del PIL.

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Infrastrutture
Aeroporti e strade
AEROPORTI Un Paese di dimensioni continentali come il Brasile presenta un numero di passeggeri aerei elevato e tale domanda sta crescendo pi del 20% lanno, senza considerare i prossimi eventi di rilevanza internazionale, come la Coppa del Mondo del 2014 e i Giochi Olimpici del 2016. Uno studio sul settore aereo brasiliano, elaborato dal BNDES, indica la necessit di investimenti per un valore di R$ 20 miliardi (US$ 12,8 miliardi) di per i prossimi dieci anni e nell ordine di R$ 25-34 miliardi entro il 2030 (US$ 1622 miliardi), di cui R$ 3 miliardi (US$ 1,9 miliardi) entro le Olimpiadi. Da tale studio emerge, inoltre, una situazione deficitaria in 13 dei 20 aeroporti pi movimentati del Paese. LAgenzia Nazionale per l'Aviazione Civile - ANAC ha realizzato, lo scorso 6 febbraio 2012, unasta per trasferire al settore privato la gestione di tre principali aeroporti internazionali: Cumbica a Guarulhos (San Paolo), Viracopos in Campinas e Kubitschek a Brasilia, che rappresentano nel loro complesso, il 30% dei passeggeri e il 57% di trasporto merci dellintero Brasile. Con la concessione, lInfraero rimane socia dei concessionari privati con una quota del 49% e continuer ad essere responsabile del funzionamento dei restanti 63 aeroporti del paese. Fig. 10 - Mappa del traffico aeroportuale STRADE
Graf. 46 - Investimento Totale Publico e Privato in Strade e Autostrade (in R$ milioni)
Public Private
3.087,55

10.912,43

7.659,06 6.471,25 4.978,13 3.659,46


2.330,22

6.927,70
1.535,80 2.636,18

4.719,53 2.603,86
1.407,93 1.588,14

1.687,69 7.824,88 4.783,56 5.391,90 5.022,88

1.263,83 2.395,63 3.131,39

2.647,91 1.195,93

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

Il Brasile il quarto Paese al mondo per estensione della rete stradale (1.751.868 km), dopo . USA, Cina e India. Inoltre, circa il 60% del trasporto merci avviene su territorio nazionale. Ciononostante, solo il 12% delle autostrade sono asfaltate. Attualmente esistono 22.452 km dati in concessione a 9 Stati.Sono previsti investimenti in autostrade per un valore di 50,6 miliardi di R$, sotto forma di:

investimenti pubblici, provenienti dal PAC (Programma di Accelerazione della Crescita); volti alla conservazione, manutenzione e elaborazione di progetti - 65% del totale; nuove concessioni stradali, (3 Tappa del Programma Federale di Concessioni e 3 Tappa del Programma di Concessioni Stradali dello Stato di San Paolo) compreso il progetto di costruzione dellAnello Stradale tratto sud-est - 27% del totale; investimenti correnti di concessionari esistenti - 8% del totale.

Fonte: INFRAERO (2010) e SNEA (2009)

Fonte: ABCR 2009, Annual report

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Infrastrutture
Porti e ferrovie
PORTI: Gli stanziamenti previsti per i porti, pari a R$ 17,8 miliardi comprendono: costruzione di nuovi porti pubblici - 28% del totale; investimenti pubblici diretti, attraverso il PAC1 e PAC2 26% del totale; investimenti per la movimentazione di container - 25% del totale; modernizzazione e aumento della capacit dei terminal esistenti - 21% del totale Memorandum d'intesa tra il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture italiano e la Secretaria dos Portos brasiliana (SEP) per la cooperazione nel settore portuale e della logistica, firmato il 26 maggio 2011. FERROVIE: Il Brasile possiede 29.817 km di ferrovia, dei quali solo 1.172 sono in potere pubblico. Nel 2010 il Paese contava appena 3130 locomotive e circa 99500 vagoni (fonte ANTT). Appena Il 20,7% del trasporto di merci realizzato mediante sistema ferroviario, mentre in Russia e in Canada, continentali come il Brasile, la partecipazione delle ferrovie arriva a oltre l80% e il 50%, rispettivamente. Il governo ha lanciato un piano aggressivo di investimento nel settore: progetto TAV Rio de Janeiro - Campinas, 49% dellinvestimento progettato nel settore ferroviario nel periodo; investimenti privati per R$ 16,5 miliardi nelle ferrovie esistenti da parte degli attuali concessionari; investimenti per R$ 14,3 miliardi nellespansione della rete esistente, circa 5.400 Km per il prossimo quadriennio; Tra le nuove ferrovie, si distinguono: la Nuova Trans-nordestina, la Nord-Sud Tratto Sud, la Ferrovia Ovest-Est (Bahia) e lespansione della Ferro-norte fino a Rondonpolis. Fig. 12 - Sistema Ferroviario Brasiliano
Programma di espansione nazionale delle ferrovie 2010: 11,800 Km (10,700: corsia 1.60m; 1,100: corsia 1.00m) Investimento stimato: US$ 30 miliardi

Tab. 26 - Movimento in alcuni dei principali porti

Fig. 11 - Porti Brasiliani

Fonte:Antaq 2009; Abratec 2009

Fonte: Ministero dei Trasporti

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PAC 2 - Programma di Accelerazione della Crescita 2


Aspetti generali e investimenti nel settore dellenergia
Il PAC - Piano governativo di Accelerazione della Crescita, giunto ormai alla seconda fase (2011-2014), un piano di sviluppo suddiviso in diversi progetti infrastrutturali (energia, vie di comunicazione e edilizia) per il rafforzamento delleconomia brasiliana e per leliminazione delle diseguaglianze sociali. Nel marzo del 2010 il Governo Federale ha lanciato il PAC 2 PAC 2 ha stimato investimenti pari a US$ 589.5 miliardi tra il 2011 e il 2014 e US$ 390 miliardi per il periodo post-2014, per un totale di 979.5 miliardi di dollari Obiettivi: Ristrutturare le aree interessate dal programma Semplificare le procedure di gara dappalto, di controllo degli aggiudicamenti e dei pagamenti e dare maggiore trasparenza alle licitazioni, Strutturare una rete di assistenza tecnica per i comuni, in particolare per quelli pi piccoli. Migliorare i trasporti, sviluppando strade e autostrade, collegamenti marittimi e fluviali, navigazione costiera, aeroporti e ferrovie. Grafico 47 - Investimenti previsti dal PAC2 (2011-2014) (Totale = US$ 979.5 miliardi) SETTORE ENERGETICO Il settore dellenergia rinnovabile una delle priorit del PAC, data la necessit del Paese di aumentare la capacit di generazione e trasmissione, in vista del raggiungimento dellindipendenza energetica. Energia elettrica: garantire la fornitura di energia da una matrice energetica basata su fonti rinnovabili Potenza di trasmissione: fornire una maggiore sicurezza e affidabilit della fornitura di energia elettrica Petrolio e gas: consolidare le attivit esistenti e sviluppare la Pre-Salt Area, sfruttando le riserve e incrementare la produzione Marina Mercantile: finanziare la costruzione e l'ampliamento di cantieri. Costruzione di piattaforme per la produzione di petrolio e gas Carburanti Rinnovabili: aumentare la partecipazione di carburanti rinnovabili nella matrice energetica Efficienza energetica: facilitare la sostituzione di attrezzature obsolete o promuovere l'acquisto di nuove pi efficienti

Tab. 27 - Investimenti previsti dal PAC2 nel settore dellenergia

Sociale 24% Energia 69% Logistica 7%

Fonte: PAC 2, Governo Brasiliano

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PAC 2 - Programma di Accelerazione della Crescita 2


Edilizia popolare
Ledilizia sociale in Brasile ha cessato di essere condotta da piccole imprese, che operavano nellinformalit e senza accesso al credito, grazie allintroduzione nel 2009 del programma governativo per ledilizia popolare - denominato Minha Casa Minha Vida (Casa Mia, Vita Mia). Tale programma inserito nel PAC e nonostante questo sia coordinato dal Ministero della Pianificazione, il Programma MCMV di edilizia sociale seguito direttamente dal Ministero delle Citt e si propone di edificare un totale di 3 milioni di abitazioni (un milione di case nella prima tappa, gi conclusa, e 2 milioni di case nella seconda tappa, lanciata a maggio 2011) da destinare a famiglie brasiliane a basso reddito, per la riqualificazione edilizia di tutto il territorio. La democratizzazione della politica abitativa ha fatto raddoppiare in pochi anni il numero delle famiglie beneficiarie: dal 32% registrato nel 2003, al 63% nel 2009. Il Programma MCMV funziona attraverso concessioni di finanziamento a beneficiari organizzati attraverso associazioni, cooperative, sindacati e altre entit organizzative con fondi governativi provenienti dal Fondo per lo Sviluppo Sociale (FDS) e con contropartite finanziati dagli Stati e dai municipi. La Caixa Economica Federale e il Banco do Brasil sono responsabili per le concessioni di credito nellambito del Programma MCMV. La seconda tappa del Programma MCMV prevede che il 60% delle case saranno destinate a nuclei familiari con redditi fino a R$ 1.600 (circa 700 Euro), mentre il 30% andranno a famiglie con redditi fino a R$ 3.100 (circa 1.350 Euro) e il 10% a famiglie con redditi fino a R$ 5.000 (circa 2.180 Euro). Si stima che le famiglie appartenenti alla prima fascia rappresentino attualmente un fabbisogno di circa 7 milioni di unit abitative, ben oltre, quindi, lobiettivo del Programma (2 milioni di case). Alcune imprese italiane si sono gi spinte su questo terreno con proposte innovative su modelli abitativi competitivi e tecnologici (che contemplano lisolamento termico, acustico, antisismico) e con caratteristiche di flessibilit, per adeguarsi sia alle differenti realt geografico-culturali del Brasile e che consentano di adattarsi al nucleo familiare in crescita; elementi, questi, raramente considerati nelle proposte abitative delle imprese brasiliane. Uno strumento valido rappresentato dalla costituzione di consorzi internazionali tra le imprese italiane - portatrici di innovazione tecnologica, processi industriali e qualit dei prodotti - con imprese brasiliane gi presenti sul territorio e che dispongono di una grande forza lavoro, naturalmente da formare sui nuovi processi

PAC 2 - Minha Casa, Minha Vida (Casa Mia, Vita Mia) Riduzione del deficit abitativo Costruzione, acquisizione di immobili nuovi e usati e ristrutturazione di unit abitative Abitazioni migliori, acqua, fognature, illuminazione, salute, istruzione, sport, tempo libero e cultura. Trasformazione delle favelas in quartieri popolari Tab. 28 - Investimenti previsti dal PAC2 Minha Casa, Minha Vida

PAC 2 - Cidade Melhor (Citt Migliore) Sistema dei servizi igienici, ampliamento della raccolta delle acque reflue e depurazione delle stesse Controllo degli alluvioni, controllo delle aree a rischio Implementazione dei sistemi collettivi di trasporto pubblico nei principali centri urbani Pavimentazione delle strade urbane Tab. 29 - Investimenti previsti dal PAC2 Cidade Melhor

Fonte: Ministrio das Cidades e PAC 2, Governo Brasiliano.

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PAC 2 - Programma di Accelerazione della Crescita 2


Edilizia popolare
PAC 2 - gua e Luz para Todos (Acqua e Luce per tutti) Accesso universale allenergia elettrica Aumento dellapprovvigionamento idrico nelle aree urbane Aumento delle infrastrutture di approvvigionamento idrico Tab. 30 - Investimenti previsti dal PAC2 Luz para Todos I 2 milioni di case che il programma MCMV ha annunciato per la seconda tappa si stima superiore alle capacit delle industrie locali e quindi potrebbero aprirsi opportunit per le imprese straniere interessate. Il Coordinamento Generale del Programma Brasiliano di Qualit e Produttivit del settore abitativo (PBQP-H) del Ministero delle Citt aperto a ricevere proposte di moduli abitativi elaborati da imprese straniere a patto che questi ultimi siano in linea con i requisiti di affidabilit, sostenibilit ambientale e risparmio energetico richiesti dal dipartimento e che abbiano passato positivamente liter procedurale delledilizia popolare brasiliana (c.d. SINAT). Si tratta del Sistema nazionale di valutazione tecnica dei prodotti innovativi che stabilisce le linee guida per linserimento di nuove tipologie abitative nel programma MCMV, ovvero, per renderne possibile il finanziamento pubblico:

PAC 2 - Comunidade Cidad (Comunit Cittadina) Unit per attenzione immediata - Assicurare adeguate cure mediche in caso di emergenze di bassa e media complessit Centri sanitari di Base, day-care Educare i bambini, estendere l'offerta di istruzione per bambini da 0 a 5 anni Garantire laccesso a bambini e ragazzi allo sport e al tempo libero Ampliare lofferta di spazi pubblici Aumentare i servizi di sicurezza per migliorare la prevenzione della criminalit decentrata Tab. 31 - Investimenti previsti dal PAC2 Comunidade Cidad

ogni nuovo sistema costruttivo per essere omologato, e quindi inquadrato nella legislazione brasiliana, deve dotarsi di una direttiva (DATec), la quale pu essere elaborata esclusivamente da uno dei quattro Istituti di Valutazione Tecnica (ITA) riconosciuti. la DATec non e una certificazione, ma unapprovazione temporanea, e deve essere rinnovata ogni due anni. il Comitato di valutazione, composto anche dalla Segreteria Nazionale per le Abitazioni del Ministero delle Citt, non ammette alla valutazione nessun nuovo progetto o soluzione innovativa che non abbia ricevuto il DATec. successivamente alla valutazione si potr presentare la richiesta di finanziamento allistituto finanziario competente (Caixa Economica Federal e Banco do Brasil). Generalmente la concessione del finanziamento la fase meno complicata di tutto il processo ma presuppone la produzione in Brasile di ogni componente del modulo abitativo. e consigliabile avvalersi di un consulente locale per ladempimento delle pratiche, specialmente se non si sono concluse partnership con aziende locali. inoltre consigliabile entrare in contatto con la prefettura del municipio (o dei municipi) di interesse per ricevere informazioni sui terreni e su eventuali partner locali.

Fonte: Ministrio das Cidades e PAC 2, Governo Brasiliano.

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PAC 2 - Programma di Accelerazione della Crescita 2


Logistica e mobilit urbana
Tab. 32 - Investimenti previsti dal PAC2 nel settore della Logistica Strade: Estensione del sistema stradale, raddoppiamento corsie, pavimentazione, accesso ai porti, strade urbane. Ferrovie: Sviluppare un moderno sistema integrato ad alta capacit. Collegare le aree agricole e minerarie ai porti, alle industrie e al mercato di consumo Porti: Ampliare, ripristinare e rimodernare i porti. Corsi d'acqua: Potenziare e migliorare la navigazione dei fiumi del Brasile. Realizzare terminal merci e passeggeri Aeroporti: Assicurare attenzione alla crescente domanda in termini di standard di sicurezza e comfort, specialmente nelle citt che ospiteranno la FIFA World Cup 2014 Apparecchiature stradali: Il Governo Federale far acquisto e consegna di apparecchiature e macchinari per citt selezionate.

R$ 18 miliardi dovrebbero essere investiti nellambito del PAC Mobilit Grandi Citt, riguardante 24 citt brasiliane con pi di 700 mila abitanti: R$ 6 miliardi riguardano stanziamenti del bilancio federale, i restanti 12 miliardi saranno probabilmente finanziati dalla Caixa o dalla Banca Nazionale di Sviluppo (BNDES). I fondi saranno investiti nell'ampliamento della linea metropolitana, nella costruzione di linee LRT e corsie bus. Considerando solo PACs e mobilit urbana per la Coppa del Mondo del 2014, atteso un investimento di R$ 29 miliardi nei trasporti urbani. Nel PACs Coppa del Mondo 2014, i progetti monorotaia e BRT (Bus Rapid Transit) sono considerati prioritari nelle citt di So Paulo, Rio de Janeiro, Manaus e Belo Horizonte: Il progetto di mobilit urbana previsto per la citt di So Paulo consiste nella costruzione di una monorotaia, con un investimento totale di R$ 2,86 miliardi (R$ 1,08 miliardi dovrebbero essere finanziati dalla Caixa) In Rio de Janeiro la proposta di costruire un BRT che collegher laeroporto di Galeo a Penha e a Barra da Tijuca. Lammontare a budget di R$ 1,61 miliardi con un finanziamento pari a R$ 1,19 miliardi A Manaus sono previsti due progetti: una monorotaia nel centro/nord (R$ 1,3 miliardi) e al centro/est una BRT (R$ 0,23 miliardi). Saranno finanziati per i progetti citati, rispettivamente, R$ 600 milioni e R$ 200 milioni. Oggi a Belo Horizonte, l'intenzione quella di eseguire otto progetti, di cui 4 BRTs, Route210, Route710, un aumento del controllo del traffico del centro ed Arrudas Boulevard / Teresa Cristina. I progetti necessitano di un investimento di R$1,52 miliardi, di cui 1,02 finanziati.

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FIFA World Cup 2014


Investimenti nelle 12 citt ospitanti
Fig. 13 - Investimenti in infrastrutture per FIFA 2014 Fig. 14- Investimenti in stadi e arene per FIFA 2014

US$ 1.7 bi
Manaus

US$ 3.2 bi US$ 2.9 bi


Fortaleza Natal Recife RECIFE (PE)
Stadio:

RIO DE JANEIRO (RJ)


Stadio:

SALVADOR (BA)
Stadio:

SO PAULO (SP)
Stadio:

Arena da Copa 45,500 (PPP)

Maracan 86,100

Fonte Nova 55,000 dello stadio

Arena Itaquera 48,000 stadium

US$ 2.4 bi US$ 4.7 bi

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Greenfield stadium

Ristrutturazione dello

Ricostruzione

Greenfield private 448

US$ 0.9 bi US$ 2.6 bi

Cuiab Braslia Belo Horizonte So Paulo

stadio pubblico
440

pubblico (PPP) milioni di US$


378

Salvador

milioni di US$
705

milioni di US$

milioni di US$

US$ 5.6 bi US$ 8.8 bi US$ 19.3 bi

Rio de Janeiro

US$ 3.4 bi

Curitiba Porto Alegre BELO HORIZONTE (MG) BRASLIA (DF)


Stadio:

CUIAB (MT)
Stadio:

CURITIBA (PR)
Stadio:

US$ 3.9bi

Stadio:

Mineiro 74,300

Man Garrincha 70,000

Verdo 40,000 dello stadio

Arena da Baixada 41,375 di uno stadio

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Ristrutturazione dello

stadio pubblico

Ricostruzione dello stadio pubblico 475

Ricostruzione

Rimodellamento

pubblico
220

privato
112

Tab. 33 - Investimenti classificati per dimensione

Investimenti per dimensione Dimensione Milioni di US$ Mobilit urbana 42,992 Aeroporti 4,392 Porti 474 Energia elettrica 1,707 Servizi igienici di base 7,969 Hotels 8,093 Ospedali 752 Sicurezza 804 Stadi/Arene 3,595 Totale 70,778

476

milioni di US$

milioni di US$

milioni di US$

milioni di US$

FORTALEZA (CE)
Stadio:

MANAUS (AM)
Stadio:

NATAL (RN)
Stadio:

PORTO ALEGRE (RS)


Stadio:

Castelo 60,000

Arena Amazon 42,000 stadio

Arena das Dunas 45,000 dello stadio

Beira Rio 60,000 di uno

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Capacit:

Ristrutturazione dell

Greenfield dello

Ricostruzione

Rimodellamento

stadio pubblico
332

pubblico
320

pubblico
256

stadio privato
192

milioni di US$

milioni di US$

milioni di US$

milioni di US$

Fonte: ABDID (Nov/2010)

93

Giochi Olimpici Estivi 2016


Citt di Rio de Janeiro - Tipologia e localizzazione investimenti
1) Regione di Barra : Olympic Park - Hall 1, Hall 2, Hall 3, Hall 4, Hockey Olympic Center, Tennis Olympic Center, Olympic Velodrome, Aquatic Center Maria Lenk, Olympic Stadium for Aquatic Sports, Olympic Arena; RioCentro - Pavilion 2, Pavilion 3, Pavilion 4, Pavilion 6 Laguna Rodrigo de Freitas Regione di Copacabana: Copacabana Stadium, Copacabana Fort Regione di Parco Flamengo: Glria Marina, Flamengo Park Regione del Maracan: Maracan - Maracan Stadium, Maracanazinho Gymnasium, Sambdromo Stadio Joo Havelange Regione di Deodoro: X Park - Mountain Bike Olympic Park, BMX Olympic Park, Slalom Canoeing Olympic Stadium; National Equestrian Centre; National Shooting Center; Deodoro Modern Pentathlon Park Deodoro Arena; Deodoro Modern Pentathlon Park Fig. 15 - Aree di Rio de Janeiro interessate dalle Olimpiadi 2016

2) 3) 4) 5) 6) 7)

Tab. 34- Investimenti previsti in occasione delle Olimpiadi 2016

Dimensione
Aeroporti, Porti Autostrade e Ferrovie Accommodations Impianti sportivi (Competizioni e Allenamenti) Villaggio Olimpico Barra Media Village Infrastrutture Elettriche Sistemi di gestione ambientale Salute Sicurezza Distribuzione radiotelevisiva internazionale / Principali sale stampa Urban Legacy Totale

Investimenti (mln US$)


1,001 4,451 56 490 427 812 770 1,205 10 813 203 820 11,059
94

Fonte: Application Report 2009/10

Capitolo 3
Strumenti finanziari offerti dall'Italia e dal Brasile

Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Societ Italiana per le Imprese all Estero - SIMEST
La presente sezione analizza brevemente le linee di credito e le garanzie a disposizione delle piccole e medie imprese italiane che intendono operare in Brasile. Oltre a descrivere lattivit del sistema bancario privato, si considerano anche i prodotti e gli strumenti offerti dai principali operatori pubblici italiani a supporto dellinternazionalizzazione (SIMEST e SACE) nonch di istituzioni brasiliane e internazionali (la Banca interamericana di sviluppo e il BNDES).

La SIMEST (Societ Italiana per le Imprese allEstero) una societ per azioni creata nel 1990 con maggioranza controllata dal Governo italiano (76%) e il resto della compagine azionaria costituito da istituti ed aziende di credito italiane e dal sistema imprenditoriale (grandi aziende, cooperative ed associazioni imprenditoriali). La missione di SIMEST di promuovere linternazionalizzazione delle imprese italiane, soprattutto PMI, sostenendone gli investimenti italiani allestero (sotto il profilo sia tecnico sia finanziario) e agevolandone lattivit commerciale. Essa offre una serie di prodotti che seguono le fasi di sviluppo delle imprese:
In una prima fase: a) aiuto gratuito nellindividuazione delle opportunit di investimento e dei partner esteri (attivit di scouting e di match-making), b) finanziamenti agevolati per studi di fattibilit collegati ad esportazioni o investimenti (D.M. 136/2000 e L. 394/81). Il finanziamento pu coprire fino al 100% delle spese totali previste, per importi non superiori a 300 mila Euro. Nel periodo 1999-2010 sono state accolte verso il Brasile 31 domande per studi di fattibilit e di assistenza tecnica per un totale di 7,7 milioni di euro. Programma di penetrazione commerciale allestero (fondi ex L. 394/81, e L.138/08) : finanziamenti agevolati per linserimento nei mercati esteri (costituzione di uffici di rappresentanza, filiali di vendita, centri assistenza, etc.). Limpresa tenuta a realizzare liniziativa entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento; rimborso nei 5 anni successivi. SIMEST effettua missioni di controllo in loco di progetti in corso di realizzazione. Tra il 1999 e il 2010 sono state finanziate 85 iniziative in Brasile per 95,3 milioni di euro. I settori di appartenenza delle imprese richiedenti sono principalmente: il meccanico ed elettromeccanico, il chimico-farmaceutico, il legnoarredamento, lagro-alimentare, il tessile abbigliamento. Nei primi tre mesi del 2011 sono state accolte 5 domande di finanziamento per il Brasile per un totale di 5,6 milioni di euro Fase di consolidamento finanziario: finanziamenti agevolati (fondi ex L. 394/81 e L. 138/08) fino a 500 mila euro per la patrimonializzazione delle imprese esportatrici (quelle che nellultimo triennio abbiano un fatturato estero pari ad almeno il 20 per cento del totale). Nei primi tre mesi del 2011 sono state accolte 92 domande per un totale di 42,1 milioni di euro. Incentivi per lo sviluppo di societ estere (L100/90) attraverso la partecipazione diretta, o attraverso un fondo di Venture Capital, con quote fino al 49 per cento del capitale sociale di imprese estere siano esse costituite nella forma di joint ventures o a capitale interamente italiano. Sono previsti incentivi anche nella forma di contributo agli interessi per finanziamenti concessi allimpresa italiana da qualsiasi banca, per lacquisizione di quote di capitale di rischio in imprese partecipate da SIMEST. Tra il 1999 e il 2010 sono stati approvati 51 progetti in Brasile per un investimento totale di oltre 600 milioni di euro. Le operazioni del fondo di Venture Capital sono state 12.

Nel 2006 la SIMEST ha realizzato un accordo con la banca di sviluppo brasiliana BNDES per la creazione di joint ventures tra imprese italiane e brasiliane con particolare riferimento al settore delle infrastrutture e per snellire le procedure di ottenimento di crediti da parte di aziende italiane che intendano operare in Brasile. Laccordo stato rinnovato nel novembre del 2009 in occasione della missione di sistema ICE-ABI-Confindustria. Nel 2010 stato firmato un Memorandum di Intesa sulla Cooperazione con il Banco do Brasil per la realizzazione di progetti di investimento nel Paese. Altri accordi sono stati siglati con la Inter-American Investment Corporation e la Corporacion Andina de Fomento per cofinanziare investimenti di PMI italiane in Brasile.
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Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Societ Italiana per lAssicurazione al Eredito per lEsportazione - SACE
La SACE S.p.A. - Servizi Assicurativi del Commercio Estero - l'agenzia italiana di assicurazione dei crediti all'esportazione. Nata nel 1977 come ente pubblico economico, dal 1 gennaio 2004 una Societ per Azioni, il cui capitale interamente detenuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Nel sostenere il processo di internazionalizzazione del sistema produttivo italiano, la SACE interviene fornendo garanzie ad imprese e banche, relative ai flussi commerciali e agli investimenti diretti italiani. Alla fine del primo trimestre del 2011, su un'esposizione totale di 31,4 miliardi di euro, l'attivit in Brasile era pari a 1,4 miliardi, facendone il quarto paese per importanza nel portafoglio dopo Russia, Turchia e Arabia Saudita. I settori maggiormente interessati sono stati storicamente quello dellindustria meccanica, delle infrastrutture, dellenergia (petrolio e gas) e delle telecomunicazioni. Nel 2011 SACE ha garantito un finanziamento decennale di 300 milioni di dollari alla Vale S.A., primo produttore mondiale di minerale ferroso, finalizzato a favorire i rapporti commerciali tra la multinazionale brasiliana e le imprese italiane, in particolare quelle di piccola e media dimensione. Grazie ad un accordo di cooperazione con la Banca interamericana di sviluppo (BID), siglato nel giugno dello scorso anno e che prevede la garanzia sui finanziamenti concessi dal BID, SACE potr giocare un ruolo fondamentale nel finanziamento delle maggiori infrastrutture in America Latina e nei Carabi oltre che nel settore dei trasporti e dellenergia (comprese le energie rinnovabili e le risorse naturali). Pi in dettaglio, per quanto concerne le piccole e medie imprese (PMI) SACE ha sviluppato alcuni prodotti specifici. Tra i pi importanti vi sono le Polizze Credito Fornitore, che assicurano dal rischio di mancato incasso e di revoca dei contratti di vendita e fornitura allestero Tab. 35 : Le convenzioni SACE per le PMI
Internazionalizzazione PMI Imprese Beneficiarie Criteri di eleggibilit PMI - Imprese - Fatturato Export >10% del totale - Progetto di internazionalizzazione Pre-shipment in convenzione PMI -Imprese con fatturato fino a Euro 250 mln - Aver acquistato un contratto di fornitura di beni o servizi o di esecuzione di lavori da commitenti Fino al 70% dell'investimento in linea capitale Da 6 a 24 mesi Bullet con facolt di rimborsi anticipati Credito Eventuali garanzie a richiesta SACE e/o banca Premio running o upfront su richiesta banca

Quota garantita SACE Durata Finanziamenti Tipologia di Ammortamento Tipologia di Rischio Garanzie collaterali Remunerazione Garanzia

Fino al 70% dell'investimento in linea capitale Da 36 a 96 mesi Amortising Credito Garanzia richiesta SACE e/o banca Premio running o upfront su richiesta banca

Attraverso le convenzioni per linternazionalizzazione PMI si inoltre avviata una stretta collaborazione con il sistema bancario per sostenere la crescita e linternazionalizzazione delle fasce di imprese pi deboli e meno capitalizzate. Concretamente a tutto il 2010 SACE ha siglato accordi di partnership con 16 banche o gruppi bancari italiani, di cui tre direttamente operativi in Brasile attraverso uffici di rappresentanza (Banco Popolare, Banca Popolare di Vicenza e Unicredit), per fornire i seguenti prodotti (cfr. Tab. 35): Garanzia per linternazionalizzazione PMI: sono garanzie di durata dai 3 agli 8 anni rilasciate alle banche partner per una quota non superiore al 70% dei finanziamenti erogati alle PMI per progetti di internazionalizzazione. Pre-shipment in convenzione: prevede il rilascio di garanzie SACE su linee di credito a breve termine (fino ai 24 mesi) destinate a finanziare lapprontamento di forniture di beni o servizi o lesecuzione di lavori per committenti esteri. Il prodotto offre la possibilit di finanziare tutti i costi sostenuti dallimpresa, dalla fase preliminare allapprontamento della commessa fino alleventuale dilazione di pagamento.

Fonte: SACE

. Si intendono PMI quelle imprese, organizzate nella forma di societ di capitali e non in stato di difficolt finanziaria, il cui fatturato annuo non ecceda i 250 milioni di euro Si veda: SACE per le PMI: le Garanzie Finanziarie per lInternazionalizzazione; Quaderni SACE reperibile su www.sace.it

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Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Sistema bancario italiano in Brasile
Il sistema bancario italiano in Brasile presente con tre Uffici di Rappresentanza ubicati a San Paolo e appartenenti ai seguenti gruppi: Intesa San Paolo, Ubibanca e Unicredit. Il gruppo Banca Popolare di Vicenza in procinto di aprire un ufficio al momento operativo con una societ di consulenza. Altre banche hanno manifestato linteresse ad avere una presenza fisica in Brasile. in fase di sviluppo il progetto fi San Paolo Intesa di aprire uno sportello dedicato alle imprese italiane. Sul piano strettamente della regolamentazione linsediamento di banche italiane in Brasile sar favorito da un Memorandum di Intesa in materia di vigilanza, tuttora in via di definizione, tra il Banco Central do Brasil e la Banca dItalia, volto a rendere pi agile lo scambio di informazioni tra le autorit e a favorire maggiore rapidit nelle procedure di autorizzazione. Gli strumenti messi a disposizione delle banche in Brasile non si discostano in maniera sostanziale da quelli disponibili sul mercato domestico. Si tratta delle tradizionali operazioni di trade finance (finanziamenti allimportazione e su contratti allesportazione, sconto di portafoglio estero e di lettere di credito prosoluto, etc) oltre ad operazioni pi complesse. Queste ultime sono legate alla necessit di finanziare insediamenti produttivi allestero e vengono concluse tramite finanziamenti diretti in valuta (dollari o euro) o indiretti in reais tramite lemissione di una garanzia stand-by a favore della banca corrispondente estera. Infine,le banche offrono servizi di consulenza a 360 gradi ai propri clienti per orientarli nel difficile processo di internazionalizzazione Va osservato che le banche italiane, essendo presenti in Brasile con semplici uffici di rappresentanza, operano essenzialmente come originators di operazioni commerciali e finanziarie. Tali operazioni sono normalmente finalizzate attraverso il sistema bancario locale. Normalmente, dunque, lintermediario italiano assume solo il rischio di credito legato al sistema bancario brasiliano. Pi recentemente si manifestata una crescente richiesta da parte delle imprese italiane affinch le banche assumano direttamente il rischio corporate estero. Nel corso degli ultimi anni loperativit del sistema bancario italiano in Brasile aumentata sensibilmente, passando da unesposizione minima di 1,3 miliardi di dollari del 2006 a 3,1 miliardi nel primo trimestre del 2011 (pari a circa il 70% delle esportazioni al paese sudamericano, da poco pi del 30% nel 2006). Tuttavia, lesposizione in Brasile rappresenta ancora una quota ridotta (1,5% circa) dellesposizione delle banche italiane nei mercati emergenti (pari a circa 215 miliardi di dollari nei dodici mesi fino al primo trimestre del 2011).
Fonte: Elaborazioni su dati Banca dei Regolamenti Internazionali * Dati relativi ai quattro trimestri fino al primo del 2011

Fig. 16 - Sistema bancario italiano in Brasile Esposizione consolidata (mld di US$)

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Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Banco Nacional de Desenvolvimento Econmico e Social - BNDES
Il Banco Nacional de Desenvolvimento Econmico e Social (BNDES) la banca di sviluppo del governo federale, creata nel 1952 come strumento di finanziamento a medio e lungo termine per la realizzazione di investimenti in tutti i segmenti delleconomia. Nel corso del 2010 ha complessivamente erogato crediti per quasi 170 miliardi di reais (oltre 70 miliardi di euro), in aumento dai 47 miliardi di reais del 2005. Allinterno del BNDES lrea de Operaes Indiretas Automticas (AOI/BNDES) responsabile dellappoggio alle piccole e medie imprese (PMI)4 e al settore dei beni di capitale. Nei 12 mesi fino alla fine di aprile 2011 lAOI ha erogato oltre 70 milioni di reais (oltre 30 milioni di euro) in pi di 600 mila operazioni. Lattivit dellAOI/BNDES, in costante crescita negli ultimi anni, si basa sulla collaborazione di 73 agenti finanziari credenziali, che intermediano le risorse BNDES alle condizioni accordate con la banca. LAOI/BNDES si appoggia anche ad una rete di 50 punti di informazione5 messi a disposizione dalla associazioni di categoria per promuovere l'incontro tra imprenditori ed agenti finanziari. L'AOI/BNDES offre essenzialmente tre linee di prodotto : Il BNDES FINAME (Financiamento Maquinas e Equipamentos) per l'acquisto di macchinari e camion di produzione nazionale nell'ambito del programma di sostegno agli investimenti (PSI). Il Carto BNDES che finanzia l'acquisto di beni di produzione e di materie prime forniti da una rete di fornitori credenziata, fino al 100% dell'investimento. Il BNDES AUTOMTICO che destinato al finanziamento di progetti di investimento e del capitale circolante necessario fino a 10 milioni di reais nell'arco dei dodici mesi. Il prodotto si divide in varie linee di finanziamento con obiettivi e condizioni finanziarie specifiche. Ai prodotti appena citati si uniscono anche le linee del BNDES PROGEREN volte a finanziare la crescita produttiva e dei posti di lavoro delle PMI, con finanziamenti principalmente al capitale circolante delle stesse. Infine opera anche il BNDES FGI, un fondo di garanzia per le operazioni di credito delle PMI

Graf. 48: Crediti erogati da AOI/BNDES (miliardi di R$)

70,4 32,9 36,9

11,4 2003

14,8 2004

15,7 2005

16,7 2006

26,1 2007

2008

2009

2010

4 5

Si intendono per PMI quelle imprese con fatturato consolidato per gruppo economico fino a 90 miliardi di reais (circa 40 miliardi di euro) Per una lista dei punti di informazione si veda il seguente link: http://www.bndes.gov.br/SiteBNDES/bndes/bndes_pt/Institucional/O_BNDES/Telefones_e_Enderecos/postos.html

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Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Banco Nacional de Desenvolvimento Econmico e Social - BNDES
Tab. XX - Principali prodotti e programmi del BNDES per le PMI.

Osservazioni: TJLP - Taxa de Juros de Longo Prazo - tasso variabile pari al 6% a settembre 2011. TJ462 -equivalente a TJLP + 1% allanno

Fonte: BNDES

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Linee di credito e garanzie a disposizione delle PMI


Banca Interamericana di Sviluppo - BID
Nel corso del 2010 la Banca interamericana di sviluppo ha approvato una trentina di nuove operazioni di prestito in Brasile, per un ammontare di poco superiore a 2 miliardi di dollari. Lattivit si concentrata prevalentemente con gli Stati e Municipi della federazione, a supporto di investimenti nei settori: a) delligiene pubblico e del risanamento ambientale (sanitation), b) delle infrastrutture e dei trasporti, c) dellenergia. Il Sud-est del paese (soprattutto gli stati di San Paolo e Rio de Janeiro) ha beneficiato di oltre il 50% delle attivit, mentre solo il 17% confluito agli stati della regione Nord-est. Gli ammontari in essere a fine 2010 erano di circa 14 miliardi di dollari, pari ad oltre il 20% del portafoglio complessivo della banca. Lo stesso ammontare rappresentava, invece, solo lo 0,7%del PIL brasiliano nello stesso anno. L'operativit del BID col settore privato in continua crescita. Il BID finanzia lo sviluppo, lespansione e la modernizzazione delle piccole e medie imprese (PMI, imprese il cui fatturato annuo non deve eccedere i 100 milioni di dollari) della regione latinoamericana attraverso due finestre dedicate: a) il Multilateral Investment Fund (MIF), b) la Inter-American Investment Corporation (IIC): Il MIF un fondo gestito dal BID che promuove il finanziamento alle PMI. Uno strumento importante per migliorare l'accesso delle PMI al sistema finanziario la line of activity for promoting small-enterprise financing (LASEF). La LASEF una linea di credito fino a 1 milioni di dollari per singola operazione, diretta a piccoli intermediari finanziari vigilati dalle autorit di uno dei paesi della regione per sviluppare l'attivit di finanziamento orientata alle PMI. L'istituzione finanziaria deve essere in condizioni finanziarie buone (ROE>10%) e deve dimostrare di essere capace di espandere il proprio portafoglio durante la durata del progetto (15 volte l'ammontare dei fondi forniti dal BID) LIIC il braccio operativo attraverso il quale il BID finanzia soggetti privati, in particolare piccole e medie imprese che presentino progetti profittevoli che generino occupazione e trasferimento di risorse e tecnologia. Le soluzioni finanziarie sono adattate alle esigenze di ciascun cliente e si inquadrano nelle seguenti linee di prodotto: i. prestiti a breve, medio e lungo termine in dollari e, in alcune circostanze, in valuta locale. In alcuni casi i prestiti sono subordinati o fatti in sindacato (i c.d. A/B loans) con istituzioni finanziarie private; ii. garanzie di credito parziali su prestiti e su strumenti di debito, equity o quasi-capital investments iii. prestiti a fondo perduto (grant) per progetti di assistenza tecnica nella fase di pre e post investimento Il Programma Italiano di Sviluppo lanciato nel 2007, volto ad identificare i partners di aziende italiane localizzati in America Latina e i CaraIbi che investono in tecnologia italiana al fine di contribuire al finanziamento dellacquisto di macchinari, attrezzature, etc. e a finanziare le opportunit di investimento diretto in America latina di aziende italiane allo scopo di favorire lintegrazione economica e il trasferimento di know-how. Lattivit indirizzata alee PMI che hanno difficolt a reperire risorse sul mercato ed volta a fornire finanziamenti a lungo termine attraverso linee di credito ad intermediari finanziari locali, garanzie per offerte di capital markets, etc. Lattivit funge anche da catalizzatore per attirare altre risorse attraverso co-finanziamenti e attivit di sindacazione. L'operativit con i grandi intermediari finanziari e le imprese di pi grandi dimensioni condotto direttamente dal BID un dipartimento (lo Structured and Corporate Finance Department - SCF). L'SCF fornisce risorse del BID (i c.d. A loans) e invita banche private e investitori istituzionali a co-finanziare le operazioni attraverso tranches denominate B loans. La SCF pu anche fornire garanzie parziali per la copertura del rischio di credito e del rischio politico.
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Capitolo 4
Strategie di entrata sul mercato

Approach strutturato per entrare sul mercato brasiliano


I Pre-assessment del mercato
II

Scelta del mercato e delle modalit di ingresso

III

Preparazione per l'ingresso nel mercato

IV

Implementazione

A Valutazione del mercato


previsione della domanda analisi della catena del valore indagini sui bisogni ed i comportamenti dei consumatori analisi di canale analisi dei rischi mappatura del contesto normativo analisi delle barriere all'entrata disponibilit delle risorse analisi dei costi

Valutazione delle capacit interne


competenze interne pianificazione aziendale/strategica analisi SWOT

A
identificazione e profilazione del target

Acquisizione
approccio al target due diligence preliminare due diligence dettagliata valutazione, negoziazione dell'accordo, strutturazione fiscale chiusura/Integrazione

prioritizzazione del target: elenco lungo, elenco breve e classifica

B Selezione del mercato /posizionamento


mappare le competenze interne rispetto alle opportunit di mercato prioritizzazione delle opportunit potenziali di mercato identificazione e selezione dei partner

Alleanze/Joint Venture
valutazione e pianificazione chiusura e implementazione integrazione

C Valutazione delle opzioni di ingresso

valutazione e prioritizzazione delle opzioni di ingresso (acquisizione, joint venture, etc.) basate sulle valutazioni del mercato e delle capacit interne

valutazione del potenziale di crescita e delle sinergie pianificazione operativa

C
sviluppo del business plan selezione della location/sito, prodotto, etc.

Greenfield
implementazione del business plan pianificazione e progettazione operativa approvvigionamento acquisto e/o costruzione degli immobili assunzione del personale preparazione della tabella di marcia pianificazione e controllo del roll-out valutazione della location/Identificazione del sito

Per entrare con successo in Brasile, come in altri paesi del Sudamerica, serve una comprensione profonda del paese in cui si deciso di investire. Si devono studiare in modo approfondito: le dimensioni del mercato, ed il suo potenziale di crescita; il contesto concorrenziale; la regolamentazione; i drivers che guidano la domanda e i suoi possibili sviluppi futuri; gli aspetti legali e fiscali e del lavoro.

costruire un modello finanziario pianificazione operativa incentivi e struttura fiscale

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Aspetti pratici da considerare per lo sviluppo di attivit in Brasile


Come risultato dellanalisi e censimento delle imprese italiane in Brasile, oltre allesperienza di KPMG con aziende straniere che hanno investito in Brasile, occorre sottolineare che la decisione di entrare in Brasile devessere sostenuta da un processo di pianificazione e controllo e dallelaborazione di un piano operativo (business plan) che permetta stimare con precisione il fabbisogno di risorse e la redditivit del progetto o del business. in sviluppo. Una certa adattabilit alla realt brasiliana necessaria per affrontare con pazienza e serenit le possibili difficolt che si potranno incontrare lungo il percorso del successo. Una continua innovazione e aggiornamento sono anche fondamentali per garantire la competitivit dellazienda o dei prodotti sul mercato. Sono suggeriti in forma sintetica alcuni aspetti da nos trascurare in Brasile.

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Conclusioni

Conclusioni
In un contesto di possibile e graduale perdita di competitivit dellindustria brasiliana in certi settori pi esposti alla concorrenza estera di paesi come la Cina o comunque pi sensibili alla valorizzazione del real, le autorit locali e soprattutto il settore industriale vedono con favore un ulteriore approfondimento della penetrazione italiana che si faccia forte di una strategia di medio-lungo periodo e che attraverso joint ventures con aziende locali possa accrescere il trasferimento di tecnologia e know how specializzato, di innovazione, di formazione del capitale umano e di assistenza tecnica di cui il Brasile ha bisogno. Laumento degli scambi commerciali con lItalia registrato negli ultimi due anni, insieme alla crescita degli investimenti, a volte veicolati tramite grandi gruppi con sede in Brasile oppure attraverso societ con sedi in Paesi terzi e pertanto non contabilizzati, e dei casi di cooperazione industriale, appaiono come fenomeni indicativi della credibilit che il Brasile ha raggiunto presso la comunit economica internazionale e il potenziale che rappresenta per lindustria italiana. La recrudescenza della crisi internazionale e le prospettive di crescita stagnante dellEuropa mediterranea, hanno recentemente elevato linteresse o la necessit di aziende italiane per uninternazionalizzazione verso il Brasile, stimolando la ricerca di un format di entrata adeguato non solamente alla realt individuale ma anche per lintera filiera. Al fine di monitorare tale fenomeno, lesempio dei grandi gruppi presenti in Brasile (Fiat Group, Pirelli, Ferrero, Finmeccanica, TIM, Azimut Benetti, Ternium Techint, Eni, Enel, Mossi&Ghisolfi, Impregilo, Atlantia, Luxottica, Generali, Marcegaglia, Danieli, Maire Tecnimont, Campari, Alitalia, Almaviva, Ghella, Natuzzi, Maccaferri, Prysmian), ma anche di aziende di dimensioni piccole e medie, pu diventare un utile riferimento per intraprendere decisioni strategiche in direzione a questo mercato. A conferma di quanto sopra, la realizzazione del censimento della presenza imprenditoriale italiana, ha inoltre rilevato un considerevole incremento del numero delle aziende e un ampliamento dell'ambito geografico della loro dislocazione, in particlare negli ultimi 12 mesi. La mappatura Brasile, presupposto indispensabile del Progetto Pilota PMI, ha permesso di effettuare un primo incrocio tra le opportunit offerte dai settori e dagli Stati presi in esame, nonch di identificare i clusters italiani gi presenti sul territorio brasiliano e piccoli distretti in corso di strutturazione, mostrando una tendenza di espansione territoriale verso gli Stati che presentano maggiori tassi di crescita e, di conseguenza, maggiori opportunit, attratti dal mercato generato dallaumento di reddito delle classi alla base della piramide sociale e/o da agevolazioni fiscali e finanziarie. I settori principali in cui le aziende italiane risultano attive sono: macchinari e Auutomotive (oltre il 50%), servizi, beni di consumo, costruzioni civili, chimica, alimenti, telecomunicazioni ed energia.

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Conclusioni
Per quanto riguarda la concettualizzazione di un modello di sviluppo economico, si potuto osservare che linvestimento di un grande gruppo industriale, come nel caso del settore automobilistico, ha catalizzato linsediamento di un indotto funzionale alla produzione principale. Emblematici esempi di questo sviluppo sono i distretti industriali formatisi in Minas Gerais e in corso di formazione in Pernambuco, quali indotti del gruppo FIAT. Accanto a tale modalit di sviluppo si riscontrata, inoltre, la presenza di distretti industriali formatisi e consolidatisi in funzione di peculiarit settoriali, come nel caso dei marmi e graniti, dove la localizzazione delle risorse naturali ha attratto la tradizione e leccellenza tecnica del nostro Paese. In tale ultimo caso, linsediamento industriale si sviluppato in modo orizzontale, senza un capofila di rilievo. Infine, il settore della nautica da diporto, introducendo un elevato contenuto innovativo e di design, ha stimolato la riformulazione qualitativa del tessuto industriale locale composto essenzialmente da piccole aziende. Nonostante questi tre settori seguano dinamiche diverse, costituiscono esempi italiani di successo che hanno coinvolto, o prevedono di farlo, le PMI. Di seguito verranno fornite sintetiche indicazioni. SETTORE AUTOMOBILISTICO In Brasile il settore automobilistico si avvale, fin dal 1976, della presenza di FIAT e del suo indotto, che rappresenta un parco fornitori di 811 imprese. Il gruppo torinese ha dato inizio alla fase di attuazione del proprio investimento di circa 1,5 miliardi di euro per la costruzione di un nuovo stabilimento di produzione di autoveicoli in Pernambuco. Alcune delle motivazioni alla base del business plan relativo al nuovo investimento di Fiat:
gli incentivi offerti dalla Legge federale 2.407/2011; le previsioni di espansione del mercato, con particolare riferimento alla regione del nordest del Paese; il minor costo della manodopera locale rispetto agli altri Stati brasiliani; il minor costo dellinfrastruttura e della logistica portuale; la vicinanza logistica del porto di Suape sia agli Stati Uniti che allEuropa, da cui sono importati beni strumentali; la disponibilit di un'area di circa 1.400 ettari, dove saranno costruiti la fabbrica, gli impianti dei fornitori, il centro di addestramento, quello di ricerca e sviluppo e una pista per la prova dei prototipi. Un secondo appezzamento di terreno da 140 ettari dovrebbe aggiungersi in seguito; il polo di Pernambuco sar disegnato secondo le pi recenti tecniche di integrazione industriale e ottimizzazione delle risorse. Nellambito di un concetto di produzione sostenibile, si data enfasi, ad esempio, a forme di efficienza nel consumo energetico e all concezione di un sistema interno di purificazione e di riutilizzo delle acque industriali.
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Conclusioni
Il Ministero degli Esteri ha quindi elaborato tramite lAmbasciata dItalia a Brasilia un Progetto Pilota che consiste nellaccompagnare la dislocazione dellindotto FIAT gi presente in Minas Gerais in Pernambuco, favorendo linstallazione degli attuali fornitori del Gruppo e di nuovi imprese italiane che fossero pronte a divenire fornitrici di beni strumentali, anche attraverso la costituzione di joint-ventures italo-brasiliane. Il Progetto Pilota si compone di due parti:
I) formazione di un Centro di Alta Performance in collaborazione con la Confederazione nazionale delle Industrie (CNI) e con il SENAI, ente formatore della CNI responsabile del training industriale della manodopera a livello federale; collaborazione e scambio sui temi della formazione tecnico-professionale tra la Regione Lombardia e lo Stato di Pernambuco; progetti di cooperazione sulla formazione universitaria e specializzazione post lauream sui quali il Politecnico di Torino sta lavorando insieme alle universit presenti in Pernambuco, quali lUniversit Federale. II) individuazione, in collaborazione con la Banca Interamericana di Sviluppo, il BNDES, la SIMEST, e le altre istituzioni italiane presenti in Brasile di linee di credito da rendere disponibili per le PMI.

Fonte: Elaborazione su informazioni FIAT

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Conclusioni
SETTORE NAUTICA DA DIPORTO Come detto, in Brasile il settore della nautica cresce allincirca del 10% lanno. Dopo dieci anni di progressione, si presentano opportunit di ulteriore espansione: la produzione per il mercato interno sta gradualmente affinandosi per rispondere alle esigenze di una classe agiata che richiede imbarcazioni che si situano anche nel segmento 80-100 piedi. Gli imprenditori italiani del settore intervistati durante la realizzazione di questo lavoro hanno confermato che allo stato attuale il sistema degli incentivi e della tassazione brasiliana consente di avere circa il 20-25% di minori costi per unimbarcazione fabbricata in loco rispetto a una dello stesso tipo costruita in Italia. di recente introduzione, inoltre, un ulteriore inasprimento delle imposte sulle barche importate. Dal punto di vista della collaborazione bilaterale, sono stati firmati nel giugno 2011 due Memorandum of Understanding da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e da UCINA con lo Stato di Santa Catarina e con lo Stato di Amazonas e la Zona Franca di Manaus (Suframa). I Memorandum hanno previsto linsediamento di tavoli tecnici tra imprese brasiliane e italiane del settore nautico. E inoltre in corso di elaborazione un Memorandum ombrello che, a livello federale, consenta di elaborare una moderna e condivisa regolamentazione del settore. In Brasile, il settore della nautica si avvale dellinvestimento che Azimut-Benetti ha messo in cantiere nellestate 2011 e di Ferretti, Cracnhi e Sessa Marine, nel corso dello stesso anno In conclusione, si pu affermare che linvestimento di Azimut-Benetti e deglle altre aziende italiane simoler la creazione di un distretto industriale del settore nautico negli stai di localizzazione dei rispettivi stabilimenti industriali per pa produzione e fornitura di componenti e accessori: la costruzione di imbarcazioni di questo tipo presuppone lesistenza di un indotto qualificato di fornitori specializzati nella produzione di mobili, vetri, acciai, impianti idraulici ed elettrici, eliche, timoni, assi, parti di motori. Alcune aziende italiane avrebbero pertanto la possibilit di studiare linsediamento nel sito produttivo di Azimut-Benetti e degli altri marchi e valutare lopportunit di avvalersi di alcuni strumenti finanziari sotto forma di linee di credito agevolate in corso di definizione con il BID, la Simest, il BNDES, o le anche con lappoggio delle banche italiane presenti in Brasile, fornendo quale garanzia il contratto di fornitura sottoscritto con il grande gruppo piemontese.

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Conclusioni
SETTORE ROCCE ORNAMENTALI La produzione di materiali lapidei sul mercato interno cresciuta dal 2009 al 2010 del 10%. Il 66,3% (2010) della produzione riservata al mercato interno: San Paolo, primo fra tutti, poi gli altri stati del sudest del Paese (Rio de Janeiro, Esprito Santo e Minas Gerais). La meccanica per tale settore appare di particolare rilievanza. La quota di mercato detenuta dallItalia in continua ascesa anche rispetto a quella detenuta da altri concorrenti. Oltre il 90% degli investimenti realizzati nellindustria di materiali lapidei, confluiscono nello Stato di Esprito Santo, il quale diventato riferimento a livello mondiale in termini di marmi e graniti e leader assoluto a livello nazionale nella produzione, lavorazione ed esportazione di pietre e rocce ornamentali. Nel Polo Industriale di Cachoeiro do Itapemirim, presente un cluster di circa 15 PMI italiane, alcune delle quali insediatesi nello Stato fin dalla seconda met degli anni 90. Nel campo della lavorazione, gli imprenditori locali sono altres interessati alle attrezzature pneumatiche, alle macchine CNC (torni multifunzionali automatici) e a tecnologie innovative per la lavorazione via umida, dato che un recente cambiamento apportato nella legislazione in materia ambientale vieta luso di qualsiasi forma di lavorazione via secca, ancora molto utilizzata nel Paese ma pregiudizievole per la salute del lavoratore. La presenza di un distretto industriale specifico nello Stato di Espirito Santo e la constatazione che nel 2010 sono stati venduti nel medesimo circa 15 telai multifilo, fabbricati in Italia, potrebbe indurre imprese di costruzione di attrezzature specializzate ad alto contenuto tecnologico a impiantarsi nello Stato.

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Conclusioni
Di seguito, sono presentate in sintesi alcune caratteristiche settoriali che potrebbero rappresentare opportunit per aziende italiane interessate ad entrare nel mercato brasiliano.
Tab. 38: Altri esempi di opportunit per le aziende italiane Settori Perch rappresenta unopportunit Il consumo crescer del 46% Alimentare Esempi di successo di grandi aziende italiane il pi ampio mercato di telecomunicazioni dellAmerica Latina Telecomunicazioni Crescita della domanda del 15% a.a. Piano Nazionale Banda Larga Matrice energetica composta per oltre il 45% da fonti rinnovabili Energie Rinnovabili Energia eolica (Enel Green Power) Energia solare Rappresenta il 10% del mercato mondiale Cosmetica Crescita del 10% a.a. Quasi totale assenza di players italiani Nel 2025 rappresenter il 6% del mercato a livello mondiale Luxury Crescita del 35% negli ultimi dieci anni I negozi luxury in Brasile sono fra i pi redditizi a livello mondiale Oil&Gas Le scoperte di petrolio in Brasile sono le maggiori, dal 2000 a livello mondiale e dal 1976 di tutto loccidente Crescita del 200% ogni 5-6 anni Solo il 4% dellarea considerata ricca di petrolio stata data in concessione. Agevolazioni fiscali Apertura alle imprese straniere nel programma Minha Casa, Minha Vida Piani di investimento pubblici e privati Gli investimenti pianificati, rappresentano il 35% dell'ammontare necessario Piani di investimento in occasione dei grandi eventi sportivi dei prossimi anni Problema di timing
111

Edilizia Popolare Infrastrutture Fifa 2014 e Olimpiadi 2016

Fonte: Elaborazione KPMG

Conclusioni
Considerando, invece, le possibili modalit per mobilitare le proprie risorse verso il Brasile, unimpresa pu valutare tra diverse opzioni, le quali possono essere implementate alternativamente o come fasi successive di un processo di espansione strutturato.
E una soluzione ancora molto praticata

Esportazione

Non si rivela, spesso una scelta conveniente a causa degli elevati dazi richiesti dal Governo brasiliano Richiede unanalisi accurata degli aspetti fiscali, logistici e della concorrenza E la soluzione meno onerosa e, al contempo, meno rischiosa per intraprendere un business

Accordi commerciali - E consigliabile, per lo meno in una fase preliminare, per conoscere il mercato e l'impresa partner Joint Ventures Pu essere considerata come uno step preliminare ad una business combination o acquisizione
Poco utiilizzata dalle aziende italiane, al contrario di altre europee e americane,: il successo dipende da stima corretta di parametri chiave, due diligence e capacit implementazione di sinergie ; differenze culturali e di gestione possono avere impatto sulla redditivit. Permette di garantire immediatamente una partecipazione di mercato, una struttura operativa e funzionale, accellerando la curva di crescita. Pu costituire lunica soluzione in caso di barriere allentrata. Si tratta di creare da zero uno stabilimento produttivo o una filiale commerciale in loco E evidente una crescita tendenziale di questo tipo di operazioni, utilizzato spesso per grandi investimenti o quando non esistono alternative de M&A e JV

Fusioni e Acquisizioni

Investimento greenfield

La scelta di realizzare un investimento greenfield non tanto legata alla dimensione dell'impresa, ma piuttosto al fatto di detenere un vantaggio competitivo in termini di tecnologia e/o know how rispetto al mercato di riferimento o alla possibilit di creare dal nulla un distretto industriale o entrare a far parte di un indotto gi consolidato da un grande gruppo
112

Appendice I
Internazionalizzazione delle imprese brasiliane e Investimenti del Brasile in Italia

Lemergere del Brasile fra le grandi economie mondiali

Uno degli aspetti che ha accompagnato lemergere del Brasile come attore di primo piano nello scenario globale, lo sviluppo delle sue grandi imprese su scala internazionale; Nonostante le prime operazioni di internazionalizzazione attiva risalgano agli anni 70, tuttavia soltanto negli ultimi anni che le imprese brasiliane hanno dato vita a consistenti operazioni di investimento allestero; Tra i fattori che hanno sostenuto questo fenomeno vi sono certamente i tassi di crescita registrati dalleconomia brasiliana e la solidit finanziaria dei suoi grandi gruppi, ma anche lapprezzamento del Real rispetto alle principali monete mondiali, che se da un lato rischia di ridurre la competitivit delle merci esportate dal Brasile, dallaltro non pu che facilitare le strategie di sviluppo allestero delle sue imprese; Un ruolo significativo stato inoltre giocato dalle politiche economiche messe in atto dai governi Lula prima e Rousseff poi, che hanno trovato negli strumenti finanziari gestiti dal Banco Nazionale per lo Sviluppo Economico (BNDES) la loro principale forma di sostegno pubblico.
70 60 50 40 30 20 10 0 2000 -10 -20 IDE in Entrata IDE in Uscita 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Grafico 49 - Landamento degli IDE del Brasile nellultimo decennio Flussi in entrata e uscita in mld di US$

Nel 2006, per la prima volta nella storia del Paese, gli investimenti in uscita hanno superato quelli in entrata (28 mld di US$ contro 18), permettendo al Brasile di posizionarsi al dodicesimo posto fra i principali investitori mondiali.

Fonte: UNCTAD World Investment Report 2011 (Valori in Mld di US$ - dati 2011 previsioni)

114

Flussi di IDE outward e inward: la performance del Brasile nel 2010

Grafico 50 - Principali Paesi Investitori (mld di US$)

Grafico 51 - Principali destinazioni di IDE (mld di US$)

USA Germania Francia Hong Kong Cina Svizzera Giappone Russia Canada Belgio Olanda Svezia Australia Spagna Italia Brasile 39 38 32 30 26 22 21 11 84 76 68 58 56 52 105

329

USA Cina Belgio Hong Kong Brasile Germania Gran Bretagna Russia Singapore Francia Australia Arabia Saudita Irlanda India Spagna Italia 9,4 48 46 46 41 39 34 32 28 26 25 25 62 69 106

228

Fonte: UNCTAD World Investment Report 2011

115

Investimenti diretti esteri : il Brasile leader dellAmerica Latina

Le performance del Brasile nel 2010, sia in termini di investimenti diretti in entrata che in uscita, hanno permesso allAmerica Latina di diventare la regione con il pi elevato tasso di crescita degli IDE al mondo; Rispetto al 2009 gli investimenti in uscita dai paesi latinoamericani sono infatti aumentati del 67%, fino a superare il valore di 43 miliardi di US$. Oltre il 90% di tale cifra da imputare ai soli Messico, Brasile, Cile e Colombia; La quota dellAmerica Latina sul totale degli IDE in uscita dai Paesi emergenti cos salita dal 6% del 2000 al 17% dellultimo anno; a loro volta gli investimenti allestero delle imprese dei paesi emergenti hanno toccato la quota record del 22% sul totale mondiale; Il contributo degli investimenti in uscita al PIL del Brasile si attesta tuttavia su livelli ancora modesti, anche se paragonati ad altri paesi latinoamericani: nel 2010 tale percentuale stata infatti appena dello 0,6%, a fronte del 4,6% del Cile, del 2,3% della Colombia e dell1,2% del Messico.

Fonte: UNCTAD World Investment Report 2011

116

Gli investimenti del Brasile allestero classificati per settore


Tab.39 IDE (stock) del Brasile classificati per settore
Investimenti esteri del Brasile per settore Agriculture, forestry, fishing, mining and quarrying Mining of metal ores Extraction of crude petroleum and natural gas Manufacturing Manufacture of food products Manufacture of other non-metallic mineral products Manufacture of basic metals Manufacture of motor vehicles Manufacture of rubber and plastics products Manufacture of textiles Manufacture of machinery and equipment n.e.c. Services Financial service activities Other professional, scientific and technical activities Office administrative and business support activities Management consultancy activities Wholesale trade Real estate activities Other personal service activities Electricity, gas, steam and air conditioning supply Civil engineering Activities of membership organizations Air transport 2007 38 106 36 382 1 431 4 731 1 464 1 063 717 341 188 265 141 68 501 43 179 6 617 7 516 4 436 2 812 307 1 007 876 518 122 27 2008 35 467 33 897 1 324 6 228 2 411 1 225 750 560 402 196 154 72 060 40 186 9 421 9 338 7 382 1 738 413 1 031 918 350 127 134 2009 41 855 39 947 1 721 8 823 3 352 1 756 1 493 569 439 250 253 81 736 51 397 8 611 8 277 7 043 1 823 448 1 069 972 669 201 153 2010 52 813 46 266 6 323 14 936 5 557 3 851 2 898 646 461 406 322 101 317 64 612 10 909 9 634 7 327 3 049 1 248 1 239 984 822 288 201

Negli ultimi quattro anni la parte principale degli IDE brasiliani allestero si concentrata nel settore finanziario ed in quello dei servizi. Seguono il comparto minerario e dei metalli; In ambito manifatturiero gli investimenti pi consistenti sono stati realizzati da imprese attive nellagroalimentare e nella trasformazione agricola.

Fonte: Banca Centrale del Brasile - CBE 2010 (Equity Capital, Valori in milioni di US$)

117

Operazioni di M&A e investimenti greenfield realizzati dal Brasile fra il 2003 e il 2010 - Suddivisione per settore
Tab. 40 M&A del Brasile classificate per settore
M&A per Settore Primary Mining of Metal ores Petroleum Manufacturing Food and Beverages Metal and Metal Products Services Finance Post and Communication Business Activities TOTAL SECTORS in $ Billion World Share Brasile 33,1 10,4 16 48,3 10,8 15,3 18,6 12,8 7,6 8 America Latina 11,1 4,7 3 24,7 7,5 5,5 64,1 9,1 30,8 0,7 26,8 27 Mondo 18,7 15,4 1,3 24,3 14,3 3 57 20 13,4 10,5 99,6 100

Analizzando invece le sole operazioni di M&A compiute dalle imprese brasiliane fra il 2003 e il 2010, quasi il 50% di esse si concentra nel settore manifatturiero (con prevalenza per lalimentare e il metallurgico); Segue il settore minerario con oltre il 33%, mentre il settore dei servizi occupa una percentuale inferiore al 20%; Nello stesso periodo la quota delle acquisizioni realizzate dalle imprese brasiliane sul totale mondiale stata dell8%.

Fonte: UNCTAD, cross-border M&A database

Tab. 41 Incidenza settori


Settore Primary Coal, Oil and Natural Gas Manufacturing Metal Motor Veichles and transport equipment Automotive Food and Beverages Chemical Services Communication Business Activities Transport TOTAL SECTORS in $ Billion World Share Brasile 29 18 68 25 1 1 4 2 25 4 America Latina 24 19 54 14 1 1 6 4 22 10 4 1 55 8 Mondo 25 19 58 27 9 7 5 4 18 5 4 3 708 100

Limportanza del settore manifatturiero emerge in maniera ancora pi evidente prendendo in considerazione i soli investimenti greenfiled; In questo comparto si concentra infatti quasi il 70% delle operazioni realizzate dal Brasile fra il 2003 e il 2010, con una netta prevalenza del settore dei metalli (1 investimento su 4); Segue il settore primario con una quota del 29% del totale.

Fonte: UNCTAD, Elaborazione dati Financial Times

118

Principali operazioni di M&A

realizzate dallAmerica Latina fra il 2003 e il 2010


Tab. 42 Principali M&A America Latina 2003-2010
Company or asset acquired BSG Resources Guinea Ltd BAC Credomatic GECF Inc Gerdau Ameristeel Corp Cimpor Cimentos de Portugal Keystone Foods LLC Univision Communications Inc Cimpor Cimentos de Portugal DECA II Farmacias Ahumada SA Bar-S Foods PetroRig III Cintra Concesiones de Infraestructuras de Transporte Ca Minera Milpo SAA Sunoco Chemicals Inc Pasadena Refining System Inc Ecuador Bottling Co Corp Devon Energy IBI Mexico Dana Hldg-Structural Prod Bus 417 Fift Avenue Country of company or asset acquired United Kindom Panama Canada Portugal USA USA Portugal Guatemala Chile USA Norway Chile Peru USA USA Ecuador USA Mexico USA USA Sector Mining Financial services Manufacturing Manufacturing Agroindustry Audivisual services Manufacturing Services/energy Commerce Agroindustry Services Services Mining Manufacturing Manufacturing Beverages Oil Financial services Manufacturing Real estate services Buyer Vale SA Grupo Aval Acciones y Valores Gerdau Camargo Corra Portugal SGPS Marfrig Alimentos SA Televisa Votorantim Empresa Pblica de Medelln Grupo Casa Saba SAB Sigma Alimentos SA Grupo R SA de CV Interconexin Electrica SA Votorantim Metais Ltda Braskem SA Petrobras Embotelladoras Arca SAB Petrobras Banco Bradesco SA Metalsa SA Inmobiliaria Carso SA Country of Buyer Brazil Colombia Brazil Brazil Brazil Mexico Brazil Colombia Mexico Mexico Mexico Colombia Brazil Brazil Brazil Mexico Brazil Brazil Mexico Mexico Value 2500 1920 1607 1894 1260 1200 1192 605 604 575 540 499 419 350 350 345 180 164 150 140 Fonte: Elaborazione dati UN Economic Commission for Latin America (ECLA)

10 delle 20 pi grandi operazioni di M&A compiute negli ultimi otto anni da imprese Latinoamericane sono da imputare a realt brasiliane; Anche secondo questa classifica, il settore manifatturiero risulta di gran lunga il pi importante nelle strategie di internazionalizzazione attiva delle imprese brasiliane; Nellelenco delle 30 maggiori acquisizioni realizzate nellultimo anno a livello mondiale, il Brasile figura tuttavia solo una volta (lacquisto della Repsol Brasil da parte di Sinopec).

119

Gli investimenti allestero del Brasile fra il 2007 e il 2010


Classificazione per Paese di destinazione
Tab. 43 IDE (stock) del Brasile classificati per Paese 2007-2010
Country Austria Cayman Islands British Virgin Islands United States Bahamas Netherlands Denmark Spain Argentina Luxembourg Portugal Uruguay Hungary Peru Canada Panama France United Kingdom Colombia Venezuela Bermuda Chile Netherlands Antilles Mexico Ireland Italy China Germany Belgium 2007 31 212 16 431 11 245 7 800 9 341 2 160 10 829 4 083 2 360 4 259 1 493 1 878 901 584 16 1 185 156 805 178 218 599 509 1 351 175 125 51 83 135 96 2008 31 024 14 124 10 685 9 167 9 531 2 380 8 036 5 055 3 376 4 602 1 449 2 443 1 827 244 13 3 727 204 1 341 298 282 234 387 1 052 249 357 48 164 109 2009 36 268 18 308 13 387 9 943 10 291 3 600 9 698 5 270 4 251 4 356 1 962 2 531 1 751 704 1 128 1 005 247 977 561 801 1 212 459 224 294 0 398 138 154 276 2010 37 092 29 466 14 724 13 184 12 353 10 785 9 290 8 992 5 148 4 794 3 257 2 497 2 489 2 254 1 976 1 614 1 006 929 872 679 577 574 550 528 462 444 148 110 104 Fonte: Banca Centrale del Brasile - CBE 2010 (Equity Capital, Valori in milioni di US$)

Una parte consistente degli IDE brasiliani allestero degli ultimi anni si diretta verso i cd. paradisi fiscali (in particolare Cayman, Isole Vergini e Bahamas); Gli Stati Uniti si confermano la destinazione prioritaria del continente Americano, seguiti da Argentina, Per e Canada. In Europa i Paesi nei quali si ha una maggiore concentrazione degli investimenti brasiliani sono tradizionalmente Spagna e Portogallo, cui si sono aggiunte pi recentemente lAustria e la Danimarca.

120

Le principali multinazionali brasiliane


e il loro livello di internazionalizzazione
Tab. 44 Principali Multinazionali brasiliane
Petrobras Vale Ita-Unibanco Grupo JBS Gerdau Brasil Food Andrade Gutierrez Grupo Camargo Corra Ca. Siderrgica Nacional Marfrig Alimentos SA TAM Odebrecht Votorantim Embraer Company Sector Oil & Gas Mining Financial Food Metallurgy Food Engineering & Construction Engineering & Construction Metallurgy Food Airlines Engineering & Construction Cement Aerospace Sales (US$ Billion) 128 49,9 46,3 28,4 18,8 12,7 10,8 9,6 8,3 7,7 6,8 5,5 5,3 5,2 Sales abroad (%) 34,5 33,6 12 89,2 38,9 41,9 25,2 18,4 26,2 54,9 31,3 70,5 35 93 Investments abroad (%) 31 49,8 3,8 65,5 59,9 16 7,5 15 13,4 31,6 9 56 49 26,5 Workers abroad (%) 19,9 27,1 9,8 64 48 17 9,7 22,5 7,3 41,7 8,3 48,6 36 11

Fig. 17 Diffusione multinazionali brasiliane a livello mondiale

Fonte: Elaborazione dati UN Economic Commission for Latin America (ECLA)

Fonte: Multinacionais Brasileiras (segnalata le presenza di almeno due delle dieci maggioni imprese brasiliane)

121

Investimenti diretti fra Italia e Brasile:


flussi reciproci 2004-2010 in mln di euro e imprese brasiliane in Italia
1300 1100 900 700 500 300 100 -100 2004 2005 2006 2007 2008 IDE verso il Brasile 2009 2010

Grafico 52 Flussi di investimenti Brasile-Italia e Italia-Brasile 2004-2010

Nel 2010, complice il rientro di ingenti capitali investiti da unimpresa italiana in Brasile, il flusso netto di IDE brasiliani in Italia stato superiore a quello degli investimenti del nostro Paese in Brasile (72 mln contro -226); Complessivamente lo Stock degli IDE brasiliani in Italia fra il 1992 e il 2010 pari a 662 milioni di Euro; Quello invece degli Investimenti italiani in Brasile sfiora i 5 miliardi.

IDE dal Brasile Fonte: Elaborazione dati Banca dItalia

Tab. 45, 46 e 47 - Imprese brasiliane in Italia, caratteristiche

Societ Italiane partecipate da imprese brasiliane Brasile America Latina Dipendenti Brasile America Latina Fatturato Brasile America Latina

Totale 8 26 Totale 1.621 6.115 Totale 1.620 3.889

di cui Partecipazioni di controllo 4 19 di cui Partecipazioni di controllo 315 4.701 di cui Partecipazioni di controllo 504 2.725

Partecipazioni paritarie o minoritarie 4 7 Partecipazioni paritarie o minoritarie 1.306 1.414 Partecipazioni paritarie o minoritarie 1.117 1.164

% sul totale mondiale 0,1 0,3 % sul totale mondiale 0,2 0,7 % sul totale mondiale 0,3 0,8
122

Fonte: Elaborazione Banca Dati Reprint (Informazioni aggiornate al 2009)

Investimenti del Brasile in Italia


Le principali operazioni

Banco do Brasil (istituto di credito partecipato al 65% dal Governo Federale) presente in Italia dal 1974 con uffici a Roma e Milano, nei quali offre finanziamenti per lexport dal nostro Paese verso il Brasile;

JBS, impresa brasiliana fra i maggiori produttori al mondo di carne bovina, ha creato nel 2008 una joint venture paritetica con il Gruppo Cremonini - JBS-Inalca - alla quale sono state conferite le attivit produttive del gruppo italiano (valore delloperazione 225 mln di Euro). Lo scioglimento di questa partnership avvenuto di recente, nel marzo 2011;

Nei mesi successivi JBS ha acquistato il controllo del salumificio valtellinese Rigamonti (70% delle quote azionarie); nel maggio 2011 lacquisizione stata completata per il restante 30% del capitale sociale;

Sempre nel 2008 la Romi Industrie, azienda attiva nella produzione di macchine per la lavorazione della plastica, ha acquistato la Sandretto, media impresa leader nella progettazione, fabbricazione e vendita di macchine per iniezione termoplastica.

123

Investimenti del Brasile in Italia


Considerazioni conclusive
Nonostante i legami storici che uniscono Italia e Brasile e le ottime relazioni commerciali fra imprese dei due Paesi, gli investimenti industriali brasiliani in Italia si attestano ancora su un livello molto esiguo; Appena lo 0,1% delle imprese straniere presenti nel nostro Paese proviene infatti dal Brasile, percentuale che sale allo 0,3% se si prende in considerazione il fatturato espresso dalle aziende di origine brasiliana sul totale delle imprese straniere presenti in Italia; Anche scorrendo la classifica dei pi importanti investimenti realizzati dai Paesi emergenti in Italia nellultimo decennio, solo 3 operazioni, su un totale di 43, risultano essere state effettuate da realt brasiliane; Se da un lato ci da attribuire al fatto che le grandi imprese del Brasile, a differenza di loro omologhe russe, indiane o cinesi, hanno compiuto solo di recente consistenti operazioni di investimento allestero, anche vero che la loro presenza in Italia risulta di gran lunga inferiore a quella di altri paesi europei, come Spagna e Portogallo. Le performance realizzate dal Brasile negli ultimi anni rivelano grandi potenzialit di crescita degli IDE brasiliani nel nostro Paese; Le principali multinazionali del gigante sudamericano hanno saputo approfittare delle nuova stagione delleconomia nazionale, confermandosi realt capaci di competere con omologhe dei paesi industrializzati non pi solo nel mercato domestico, ma ormai anche in quelli internazionali; La possibilit di sviluppare partnership industriali fra imprese italiane e brasiliane, avrebbe inoltre il vantaggio di garantire alle nostre aziende un accesso privilegiato verso mercati in cui il Brasile riuscito a stabilire una presenza di primo piano (come quelli dellAfrica subsahariana o della stessa America Latina); Tra laltro in molti dei settori in cui operano le pi grandi multinazionali brasiliane (agroalimentare, metallurgia, costruzioni o aerospazio) il sistema industriale italiano ha storicamente espresso grandi capacit produttive e segmenti di punta del Made in Italy; Favorire maggiori investimenti dal Brasile costituisce pertanto una sfida strategica, che tutte le componenti del Sistema Paese devono saper cogliere per permettere allItalia di sfruttare appieno le potenzialit di sviluppo delleconomia e dellindustria brasiliana.

124

Appendice II
Sistema fiscale brasiliano

Aspetti Generali

Il sistema fiscale brasiliano rinomato per la sua complessit. Le imposte sono riscosse a tre diversi livelli: Federale, Statuale e Municipale. In molti casi, ogni Stato determina le proprie aliquote, e.g. ICMS, rendendo ancora pi complesso ladempimento della legge tributaria/in materia tributaria.
Tab. 48 Principali imposte brasiliane
Tributo Livello di Tributazione Tipo dim posta Aliquota 15% + 10% per lutile netto superiore a R$ 20 mila al mese 9% (15% per le istituzioni finanziarie) 0,65% oppure 1,65% 3% oppure 7,6% Base di Calcolo Laccertamento dellimposta calcolato in base al metodo scelto dalla societ (reddito reale o reddito presunto) Il contributo calcolato sullutile netto Calcolata sul fatturato Calcolata sul fatturato Pagamento a persone fisiche o giuridiche residenti o domiciliate allestero a titolo di royalties o servizi tecnici. Calcolata sul CIF (Costi Indiretti di Fabbricazione) Calcolata sul CIF + II, nellimportazione, o il valore di vendita del prodotto, alla vendita Varia secondo la natura e la durata delloperazione Integra la sua stessa base di calcolo CIF + II, nellimportazione o il valore di vendita del prodotto o servizio, alla vendita E determinata sullammontare lordo del fatturato per i servizi prestati Rim borso

IRPJ - imposta sul reddito delle persone fisiche

Federale

Diretta

Non rimborsabile

CSLL - Contributo sugli utili netti PIS Programma di integrazione sociale COFINS - Contributo per il finanziamento della sicurezza sociale

Federale Federale Federale

Diretta Diretta Diretta

Non rimborsabile Rimborsabile per ditte a regime di non-cumulabilit Rimborsabile per ditte a regime di non-cumulabilit Contributo su trasferimento di royalties genera credito se il CIDE viene pagato Non rimborsabile

CIDE - Contributo sullintervento nel dominio economico

Federale

Diretta

10%

II Imposta sulle importazioni

Federale

Indiretta

Secondo quanto riportato nella NCM Secondo quanto riportato nella NCM 0,38% - 6%

IPI - imposta sui prodotti industriali IOF - imposta sulle operazioni di credito, cambio e assicurazione, ovvero relativa ai titoli e valori mobiliari

Federale

Indiretta

Rimborsabile, ad eccezione dellattivo immobilizzato Non rimborsabile

Federale

Indiretta

ICMS - imposta sulla circolazione di merci e servizi

Statuale

Indiretta

7% - 25%

Rimborsabile

ISS Imposta sui servizi

Municipale

Indiretta

2% - 5%

Non rimborsabile

126

Principali tributi - Generalit


Imposta sui redditi delle persone giuridiche (IRPF) e Contributi Sociali sugli utili netti (CSLL) Tributi che gravano sul reddito delle persone giuridiche. Laccertamento dellimposta e il pagamento sono regolati dalle stesse norme. Regime tributario: Su base reale: E la base di calcolo dellimposta sul reddito accertato, secondo i registri contabili e fiscali tenuti sistematicamente in accordo con le leggi commerciali e fiscali. La determinazione del reddito reale effettuata nella parte A del Registro di Determinazione del Reddito Reale, tramite addizioni e sottrazioni allutile netto del periodo in questione (trimestrale o annuale), dellimposta e compensazioni di danni fiscali autorizzati dalla legge sullimposta dei redditi. Su base presunta (o forfettaria): Determinata mediante lapplicazione di percentuali previste dalla legge, secondo lattivit svolta dalla persona giuridica, sullincasso lordo del trimestre. Possono optare per il regime tributario su base presunta (o forfettaria) le persone giuridiche che non rientrano nei casi qui di seguito elencati: a. reddito lordo dellanno precedente superiore al limite di 48 milioni di reais; a) non sono istituzioni finanziarie, enti similari o imprese di factoring; b) non riscuoto redditi allestero, rendimenti o guadagni; e c) non si inquadrano in casi di esenzione o riduzione dellimposta sul reddito. Dufficio: Base di calcolo la cui applicazione di pertinenza dellAutorit Tributaria. Pu essere calcolata dufficio nei seguenti casi, tra altri; quando si tratta di stabilimento permanente; oppure contribuente costretto al regime tributario su base reale che non abbia adempiuto alle leggi commerciali e fiscali o che non abbia elaborato i registri richiesti dalla legge.
127

Principali tributi - Generalit (cont.)


Tributi che gravano sul fatturato (PIS e COFINS) Tributi Federali - la determinazione pu essere calcolata mediante regimi diversi (regime di cumulabilit o di non cumulabilit). Il contributo incide sui ricavi lordi con aliquote del 1,65% e del 7,65% in regime di non cumulabilit; con aliquote del 0,65% e del 3% in regime di cumulabilit. Il regime di non cumulabilit obbligatorio per le imprese che si avvalgono del regime tributario su base reale per determinare limposta sui redditi. I contribuenti che utilizzano il regime di non cumulabilit possono chiedere il rimborso del PIS e COFINS, pagati nellacquisto di alcune materie prime (esempio: prodotti acquistati per la rivendita, consumo di energia elettrica, acquisto di beni per lattivo permanente, tra altri). In generale, i costi e le spese relativi alle materie prime possono generare crediti di PIS e COFINS, essendo questi ultimi -dovuti nellimportazione- passibili di compensazione: la condizione tuttavia che il contribuente si avvalga del regime di non cumulabilit. Le imprese che pagano il PIS e il COFINS in regime di cumulabilit non possono richiedere il rimborso. Esistono regimi speciali per la determinazione del PIS e del COFINS per imprese che operano in determinati settori, come prodotti farmaceutici, materiali da imballaggio ed energia.

Imposta sulle importazioni (II) Imposta che incide sulle importazioni, al momento dellingresso della merce nel territorio nazionale. Laliquota dellimposta dimportazione varia a seconda della classificazione fiscale della merce.

Imposta sui prodotti industrializzati (IPI) Tributo Federale, determinato mensilmente, incide sul prodotto che stato sottoposto a qualsiasi operazione che modifichi la sua natura, finalit, o lo perfezioni per il consumo, cos come limportazione. La base di calcolo il prezzo delloperazione (sconti, trasporto, assicurazione e spese accessorie). Il regime di determinazione dellIPI di non cumulabilit.Consente il rimborso sullacquisto di materia prima o materiale dintermediazione. Aliquote variabili secondo la classificazione della merce nel TIPI (Tabella dincidenza di Imposta sui prodotti industrializzati).
128

Principali tributi - Generalit (cont.)


Imposta sulla circolazione di merci e servizi (ICMS) Imposta statuale che grava sulle operazioni concernenti la circolazione di merci e sulla prestazione di servizi interstatale e intermunicipale e di comunicazione di competenza statuale. Ai fini dellincidenza dellICMS lenergia elettrica considerata merce. LICMS calcolata mensilmente, in un sistema di non cumulabilit e le aliquote variano da Stato a Stato coinvolto nelloperazione: Aliquote nello Stato di San Paolo: a. Prodotti in generale: 18%; b. Servizi di Trasporto: 12%; c. Servizi di Comunicazione: 25%; e d. Operazioni che richiedono luso di energia elettrica: da 12 a 25%. Aliquote interstatali - operazione tra contribuenti - merci: Produttore situato nelle regioni sud e sudovest: Destinatario situato nel Sul o Sudest: aliquota del 12%; oppure Destinatario situato nelle rimanenti regioni e Espirito Santo: aliquota del 7%. Produttore situato nelle regioni Nord, Nordest, Centro Ovest e Espirito Santo: Destinatario situato nel Sul o Sudest: 12%; oppure Destinatario situato nelle regioni Nord, Nordest, Centro Ovest e Espirito Santo: 12%. Si paga laliquota interna dello Stato in cui prodotta la merce, indipendentemente dallaliquota dello Stato di destinazione. LICMS pu essere compensata nei casi di acquisto di: materia prima e materiale dintermediazione; oppure Attivo Immobilizzato (credito utilizzato in ragione di 1/48 al mese).

Imposta sui servizi (ISS) Imposta comunale che grava sulla prestazione di servizi. Laliquota varia a seconda del Comune.
129

Principali tributi - Generalit (cont.)


Contributo sullintervento nel dominio economico (CIDE) Il contributo incide sul pagamento di royalties, servizi e assistenza tecnica destinati a persone residenti allestero.

Imposta sulle operazioni finanziarie (IOF) Tributo federale che grava sulle transazioni di credito, cambio, assicurazioni e titoli realizzati da istituzioni finanziarie.

Prezzi di trasferimento - Transfer Pricing Si applica alle operazioni (inclusi i servizi) realizzate tra parti vincolate (Casa-madre allestero e filiale in Brasile e viceversa); Controllata o collegata allestero o viceversa; per interposta persona; esclusivit dellagente, etc. Si applica altres alle operazioni realizzate con i paradisi fiscali o i cosidetti regimi fiscali privilegiati. Operazioni che non rientrano nelle regole del Prezzo di Trasferimento: royalties e assistenza tecnica, scientifica e similare. La maggioranza dei paesi che adottano i controlli sui Prezzi di Trasferimento seguono regole compatibili con il principio arms length e le linee guida OCSE, come ad esempio il Portogallo. Il Brasile rappresenta uneccezione nello scenario internazionale. Le regole brasiliane non seguono il principio arms length nella sua totalit e non consentono lapplicazione di tutti i metodi previsti nelle Linee Guida della OCSE. Per esempio, in Brasile non possibile lapplicazione dei metodi Profit Split e TNMM (Comparable Profits Method negli Stati Uniti dAmerica). In Brasile sono ammessi solo i metodi transazionali. Metodi che sono applicabili alle operazioni di importazione non sono applicabili alle operazioni di esportazione. Oggigiorno in Brasile esistono diversi metodi di calcolo. Casi di esportazione: (i) metodo del prezzo di vendita nelle esportazioni (PVEx), (ii) metodo del prezzo di vendita allingrosso (PVA), (iii) metodo del prezzo di vendita al dettaglio (PVV) e infine (iv) metodo del costo di acquisto o di produzione aumentato del margine di utile (CAP). Casi di importazione: (i) metodo del confronto dei prezzi indipendenti comparati/di transazioni effettuate tra imprese indipendenti (PIC), (ii) metodo del costo di produzione aumentato del margine di utile (CPL), mentre il metodo del prezzo di rivendita diminuito del margine di lucro, ha subito di recente delle alterazioni, con margini differenziati secondo il settore. Le recenti modifiche nella legislazione sono ancora soggette a conferma, tramite la conversione in Legge, della Misura Provvisoria 563/2012.
130

Principali tributi - Generalit (cont.)

Tab. 49 - Esempi di modifiche in attesa di conferma:


PRIMA della Misura Provvisoria n 563/2012 DOPO la Misura Provvisoria n 563/2012 Il Provvedimento Provvisorio restringe la modifica del metodo di Prezzo di Trasferimento scelto dal contribuente. Lopzione per uno dei metodi di prezzi di trasferimento non potr essere alterata dal contribuente una volta iniziato il procedimento di fiscalizzazione. Margine del 20% - Regola Generale Margine del 30% - per i settori: Fabbricazione di prodotti farmochimici e farmaceutici Fabbricazione di prodotti da fumo Fabbricazione di dispositivi e strumenti ottici, fotografici e cinematografici; Commercio di macchinari, apparecchi e dispositivi per uso medico, odontoiatrico, e ospedaliero Margine del 40% per i settori: Fabbricazione di prodotti chimici; Fabbricazione di vetri e derivati; Fabbricazione di cellulosa, carta e derivati; Metallurgico

Modifica del metodo nei procedimenti di fiscalizzazione

Senza regolamentazione precedente (Decisioni del CARF)

20% - Rivendita Metodo di Prezzo di Rivendita diminuito del margine di lucro (PRL)

60% - Materie prime

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Aspetti peculiari

La legislazione brasiliana soggetta a modifiche costanti. Si riportano qui di seguito gli esempi per quanto riguarda lICMS e lIOF:

ICMS: Misure per evitare la Guerra Fiscale: Alcuni Stati concedono benefici fiscali senza lapprovazione dei restanti, il che determina un danno nel credito da parte dello Stato ricettore della merce.

Guerra dei Porti (Risoluzione Senato n 72/2010). Recenti modifiche nella legislazione che devono essere confermate: - In vigore: a partire dal 1 gennaio 2013 - Tutti gli Stati del Brasile dovranno adottare un'unica aliquota del 4% dellICMS interstatale per prodotti importati. - La misura impedisce a Stati come Spirito Santo, Santa Catarina e Goias di fornire incentivi fiscali su prodotti provenienti dallestero, ma destinati ad altri Stati. - In molti casi, ogni Stato determina le proprie aliquote, aumentando cos la complessit

IOF: Modifiche costanti dellaliquota attraverso provvedimenti atti del Potere Esecutivo, con efficacia quasi immediata

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Incentivi Fiscali
Tab. 50 Principali regimi speciali

Regime Speciale REPES RECAP RET REIDI

Beneficiario Sviluppatori di software Ditte esportatrici Agenzia immobiliare Entit Legali con progetti dinfrastruttura approvati Compagnie di Petrolio e Gas

Intento Sviluppo dei Servizi di TI per lesportazione Acquisizione di attivi fissi per esportatori Sviluppo settore immobiliare Sviluppo e implementazione dei progetti nel settore dellinfrastruttura

Principali Benefici Fiscali Esenzione PIS/COFINS nellacquisto di beni e servizi di TI Esenzione PIS/COFINS nellacquisto di beni di capitale IRPJ, CSLL, PIS/COFINS: unico pagamento pari al 7% sullincasso lordo Esenzione PIS/COFINS in acquisizioni locali e straniere

REPETRO

Esenzione di alcune imposte sulle Ricerca, esplorazione, sviluppo e importazioni ed esportazioni di determinati esplorazione economica del petrolio e gas beni Fomentare i progressi della ricerca, lo svolgimento e la tecnologia Esenzione addizionale dellIPI, ammortamento accelerato e deprezzamento/svalutazione, etc 75% di riduzione dellIRPJ Esenzione dellimposta sul reddito

R&R

Industrie in generale, e prestatori di servizi

SUDENE-SUDAM Investimenti in Portafoglio (Misura 2,689/00)

Compagnie ubicate nel nord e nel nordest Fomentare lattivit economica nelle regioni del paese Investitori internazionali che non usufruiscono di regimi fiscali privilegiati Investimento straniero nel mercato brasiliano e nei suoi mercati finanziari

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Appendice III
Guida alle Esportazioni

Aspetti generali
La normativa doganale brasiliana prevede l'applicazione di dazi (Custom Duties) sulle merci importate. La costituzione attribuisce al Governo Federale la competenza esclusiva in materia doganale. Le importazioni definitive possono essere effettuate da una persona fisica o giuridica necessariamente riconosciuta e registrata in Brasile la quale, prima di iniziare qualsiasi tipo di importazione, deve qualificarsi presso il SISCOMEX (Sistema Integrado de Comrcio Exterior) tramite il RADAR (Sistema de Rastreamento da Atuao dos Intervenientes Aduaneiros) che corrisponde ad un sistema informatico e integrato nel quale devono essere registrate tutte le operazioni di commercio estero, affinch siano controllate dalle competenti Autorit brasiliane. Il RADAR potr essere concesso in una delle seguenti modalit: Simplificada od Ordinria. La richiesta del RADAR nella modalit Simplificada pi rapida (20/30 giorni), poich meno burocratica e potr essere presentata, tra laltro: a) dalle imprese che realizzino operazioni, in un periodo di 6 mesi, per un valore massimo di US$ 150.000,00 (importazioni CIF) o US$ 300.000,00 (esportazioni FOB); b) dalle imprese che realizzino operazioni esclusivamente come ordinante (por encomenda), utilizzando una trading a tal fine; c) dalle imprese che realizzino operazioni senza previsione di pagamento della merce (sem cobertura cambial). Si tratta delle ipotesi di importazione di beni destinati allattivo fisso mediante conferimento a capitale sociale. Il RADAR nella modalit Ordinaria deve essere richiesto da tutte le altre imprese che non rientrino nelle ipotesi sopra indicate e prevede un procedimento pi lungo (minimo 60 giorni), complesso e burocratico.

opportuno segnalare che limpresa deve presentare una previsione delle operazioni che saranno realizzate durante il periodo dei successivi 6 mesi e provare la propria capacit operativa e finanziaria di realizzazione delle stesse (situazione difficile per imprese di nuova costituzione). Infatti, la Receita Federal verificher la capacit economica della societ di sostenere le imposte che incidono in fase di importazione, oltre al costo delle merci importate. La richiesta del RADAR , di regola, realizzata da un professionista specializzato (despachante). Nell ipotesi di attivit iniziali di imprese neo costituite, anche consigliabile stabilire accordi, in caso di necessit, con societ di trading, la cui attivit specificamente regolamentata. preferibile che le problematiche relative alla costituzione di una societ e alla sua piena operativit in Brasile, siano affidate ad uno studio legale competente (in Brasile non esistono i commercialisti e le costituzioni di societ sono affidate agli avvocati e non ai notai).Normalmente tali professionisti, o comunque gli amministratori delle societ costituende, coordinano le proprie attivit con quelle delle trading e dei despachantes, al fine di ottenere un miglior esito delle relative pratiche.
135

Aspetti generali (cont.)


La merce introdotta nel territorio brasiliano quale importazione definitiva o importazione temporanea, forma oggetto di dichiarazione di importazione DI (Declarao de Importao), mediante linserimento della stessa nel sistema informativo delle dogane, cio il SISCOMEX.

L'operatore brasiliano prima di presentare la dichiarazione in dogana, deve verificare se tale merce: 1. destinata a essere immessa in Brasile per il consumo ("O despacho para consumo ocorre quando as mercadorias ingressadas no Pas forem destinadas ao uso, pelo aparelho produtivo nacional, como insumos, matrias-primas, bens de produo e produtos intermedirios, bem como quando forem destinadas ao consumo prprio e revenda. O despacho para consumo visa, portanto, a nacionalizao da mercadoria importada e a ele se aplica o regime comum de importao"); o se la stessa deve essere dichiarata per l'importazione temporanea o per l'ammissione temporanea o per il transito, essendo destinata a uscire dal territorio doganale brasiliano ("O despacho para admisso em regimes aduaneiros especiais ou aplicados em reas especiais tem por objetivo o ingresso no Pas de mercadorias, produtos ou bens provenientes do exterior, que devero permanecer no regime por prazo certo e conforme a finalidade destinada, sem sofrerem a incidncia imediata de tributos, os quais permanecem suspensos at a extino do regime. Entre outros, se aplica s mercadorias em trnsito aduaneiro (para um outro ponto do territrio nacional ou com destino a um outro Pas) e admisso temporria, caso em que as mercadorias devem retornar ao exterior, aps cumprirem a sua finalidade").

2.

La normativa doganale brasiliana, contempla altres: 1. l'importazione di beni in nome e per conto di terzi ("Entende-se por operao de importao por conta e ordem de terceiro, aquela em que uma pessoa jurdica promove, em seu nome, o despacho aduaneiro de importao de mercadoria adquirida por outra, em razo de contrato previamente firmado, que pode compreender, ainda, a prestao de outros servios relacionados com a transao comercial, como a realizao de cotao de preos e a intermediao comercial"); l'importazione di beni su commissione ("Entende-se por operao de importao por encomenda aquela em que uma pessoa jurdica promove, em seu nome, o despacho aduaneiro de importao de mercadorias por ela adquiridas no exterior, para revenda a empresa encomendante predeterminada, em razo de contrato firmado entre elas. No considerada importao por encomenda a operao realizada com recursos do encomendante, ainda que parcialmente").

2.

La dichiarazione d'importazione deve essere presentata, dall'importatore o da un suo rappresentante, alla competente Autorit doganale, mediante caricamento nel sistema SISCOMEX.

136

Aspetti generali (cont.)


Tale dichiarazione deve contenere, tra le altre, le seguenti informazioni: i dati identificativi dell'importatore o dellacquirente o dellordinante, nel caso non siano la stessa persona; la voce doganale della merce oggetto di importazione; il valore doganale della merce; il Paese di origine della merce.

La dichiarazione di importazione deve, inoltre, essere supportata dalla seguente documentazione: fattura commerciale di vendita rilasciata dal fornitore straniero; documenti relativi al trasporto, come ad esempio il manifesto internazionale di carico; altri documenti richiesti dalla natura della merce importata e dalla sua destinazione, come ad esempio il Certificato dOrigine o il Certificato Fitosanitario.

Il sistema elabora le informazioni e, ai fini del controllo, classifica l'operazione in una delle seguenti categorie: canale verde ("canal verde"): la merce non viene sottoposta a controllo; canale giallo ("canal amarelo"): viene eseguito il controllo documentale della merce in importazione; canale rosso ("canal vermelho"): viene eseguito il controllo fisico e documentale della merce in importazione; canale grigio ("canal cinza"): viene eseguito un controllo completo e approfondito dell'operazione.

137

Regime di Importazione a carattere definitivo

Sull'importazione definitiva di beni (immissione dei beni in consumo nell'ambito del territorio doganale brasiliano) vengono applicati i seguenti diritti doganali: dazio; imposta sui prodotti industrializzati - Imposto sobre Produtos Industrializados (IPI); contributo per il programma di integrazione sociale sullimportazione - Programa de Integrao Social (PIS-Importao); contributo per il finanziamento della sicurezza sociale sullimportazione Contribuio para o Financiamento da Seguridade Social (COFINS Importao); imposta sulla circolazione delle merci e la prestazione di servizi Imposto sobre Circulao de Mercadorias e Prestao de Servios (ICMS).

In base alla normativa doganale brasiliana, le merci in arrivo in Brasile, in funzione del Paese di origine, vengono classificate in quattro distinte categorie, con il loro conseguente assoggettamento a diversi livelli tariffari: I. II. merci provenienti da altri Paesi del Mercosul e che rientrano nell'ambito degli accordi di unione doganale: non vengono assoggettate a dazio; merci che beneficiano della clausola della "Nazione pi favorita" (MFN - Most Favoured Nation): la tariffa MFN si applica alle merci originarie (in base alla nozione di "origine comune" o di "origine non preferenziale") di un Paese appartenente al WTO o di un Paese che abbia stipulato con il Brasile un accordo bilaterale che contenga tale clausola; merci che beneficiano di un trattamento preferenziale: la tariffa preferenziale (pi bassa della tariffa MFN) si applica alle merci originarie (secondo la nozione di "origine preferenziale") di un Paese con il quale il Brasile abbia stipulato un accordo daziario preferenziale: Paesi GSTP, Paesi LAIA, Paesi PTN, etc.); merci diverse dalle precedenti: la tariffa ordinaria ("General Rate") si applica alle merci (comprese le merci di origine non determinata) che non beneficiano dei trattamenti agevolati sopra indicati.

III.

IV.

138

Regime di Importazione a carattere definitivo (cont.)


Per le merci originarie della UE (come attestato dal Certificato dOrigine comune o non preferenziale), il Brasile applica la clausola della Nazione pi favorita (MFN - Most Favoured Nation).

Al fine di poter beneficiare delle riduzioni daziarie, l'importatore brasiliano deve esibire in dogana il Certificato dOrigine o altro certificato previsto dall'accordo, rilasciato dalle competenti Autorit del Paese esportatore. In caso di dubbi sulla corretta classificazione della merce (e sulla conseguente individuazione del regime tariffario), l'importatore pu richiedere alla dogana una decisione preventiva ("Ruling").

Oltre alle misure di carattere tariffario, il Brasile applica misure di carattere non tariffario, monitorando attentamente la movimentazione delle merci sia in importazione che in esportazione.

Per quanto riguarda limportazione, il Brasile mantiene un sistema di licenze automatiche e non automatiche. I prodotti alimentari importati in Brasile sono soggetti a misure particolarmente complesse. Salvo eccezioni, limportazione delle merci in Brasile subordinata alla presentazione di una licenza, per lottenimento della quale limportatore tenuto a presentare una fattura pro forma rilasciata dal fornitore. In funzione delle varie tipologie di merci, sono previsti: 1. autorizzazione automatica per l'importazione: in questo caso la procedura di importazione si svolge in via telematica, senza la verifica dei documenti originali, anche se non escluso un successivo controllo della documentazione; licenza preventiva di importazione: gli importatori devono soltanto registrare le importazioni, mediante la Dichiarazione di Importazione (DI), presso il SISCOMEX. Sono soggetti a questa modalit, tra gli altri, i beni oggetti di contratto di leasing, noleggio o locazione; le merci industrializzate destinate a fiere e mostre internazionali; le merci acquistate nei negozi duty-free; beni importati in regime temporaneo; i componenti meccanici per la manutenzione di aeronavi; gli accessori destinati alla copertura della garanzia di merci; campionari; linvestimento di capitale straniero; le donazioni, ad eccezione di beni usati; le pellicole cinematografiche; il rientro di materiale che sia stato inviato allestero per analisi; autorizzazione preventiva per l'importazione: non pu essere ottenuta automaticamente e riguarda i beni soggetti all'autorizzazione del Consiglio Nazionale dello Sviluppo Scientifico Tecnologico (CNPq) e le merci acquistate da paesi con restrizioni indicate da Risoluzioni dell'ONU.

2.

3.

139

Regime di Importazione a carattere temporaneo


I beni introdotti in Brasile per essere esposti in fiere, congressi o altre manifestazioni di carattere scientifico, tecnico, commerciale o industriale devono seguire una particolare procedura che si pu cos sintetizzare: 1. presentazione da parte della persona fisica o giuridica organizzatrice dellevento di una dichiarazione di importazione semplificata DSI (Declarao Simplificada de Importao). Trattandosi di dichiarazione da presentare per via telematica necessario affidarsi ad uno spedizioniere doganale brasiliano. 2. la DSI deve essere accompagnata da un documento che attesti la natura e la quantit dei beni e/o, a secondo della natura e valore degli stessi, da una Fattura Pro-Forma; 3. la concessione del regime di importazione o ammissione temporanea subordinata alla presentazione di una documentazione che dimostri chiaramente la relazione esistente tra beneficiario della stessa e levento organizzato; 4. la successiva riesportazione dei beni deve essere effettuata previa presentazione di una dichiarazione di esportazione semplificata DSE (Declarao Simplificada de Exportao), anchessa presentata per via telematica da operatori doganali abilitati al sistema SISCOMEX. Leventuale garanzia richiesta sar svincolata all'atto della riesportazione dei beni. In Brasile anche possibile importare materie prime o semilavorati in regime temporaneo per lavorazione (Inward processing). In tale caso i dazi vengono solo garantiti ma non pagati. La mancata ottemperanza alle procedure di cui sopra comporta in caso di ispezione doganale sanzioni penali e amministrative per il reato di contrabbando, cos come la successiva confisca della merce al seguito o meno della persona. Il Brasile non ha aderito alla convenzione ATA (acronimo dellespressione francese e inglese Admission Temporaire / Temporary Admission). Il Carnet ATA un documento doganale internazionale istituito dalla Convenzione Doganale di Bruxelles del 6 dicembre 1961, ratificata in Italia con il DPR no 2070 del 18 marzo 1963, che ha lo scopo di facilitare e favorire il movimento internazionale di determinate merci, semplificando le formalit doganali mediante la sostituzione dei documenti adottati da ciascun Paese per la temporanea importazione, esportazione e transito delle merci destinate a esposizioni, fiere, mostre, congressi e manifestazioni similari. Ci reso possibile dagli enti garanti del sistema ATA per i vari Paesi che hanno aderito alla Convenzione, i quali sono tenuti ad anticipare alle dogane straniere le somme che vengono loro richieste per irregolarit riscontrate sui Carnets ATA emessi nei rispettivi Paesi. L'Unione Italiana delle Camere di Commercio, con sede a Roma, l'ente garante per l'Italia del sistema ATA.

140

Regime di Importazione a carattere temporaneo (cont.)

In sede di esportazione della merce dall'Italia verso il Brasile, al fine delladempimento degli obblighi doganali, opportuno predisporre la seguente documentazione: fattura commerciale di vendita: redatta preferibilmente in portoghese (oppure in inglese, francese o spagnolo). Deve riportare, in particolare, la descrizione dettagliata della merce, il paese di acquisizione, di origine e di provenienza, il prezzo unitario e totale di ciascun prodotto, gli sconti, i ribassi e le commissioni cos come lammontare della spese di spedizione. In linea generale, necessario apporre sulla fattura e sul documento di trasporto il numero di registrazione dellimportatore brasiliano presso l'Albo delle Camere di Commercio brasiliane cos come la voce doganale delle merci secondo la nomenclatura brasiliana dei prodotti importati. Non ammessa alcuna cancellatura. Il documento non soggetto ad alcun visto. Tenute presenti le elevate sanzioni, anche penali, previste dalla normativa brasiliana in caso di violazioni all'importazione e, in particolare, in caso di differenze riscontrate tra le indicazioni del peso e di valore riportate sulle fatture e quelle riportate sulla Licenza di Importazione ( ammessa una variazione non superiore al 5%), opportuno prestare la massima cura nello svolgimento dell'operazione di importazione. Nel caso di spedizioni destinate alla Zona Franca di Manaus necessario inserire sulle fatture di accompagnamento della spedizione la dicitura: "Para a Zona Franca de Manaus - Consumo interno"; certificato dorigine: non obbligatorio ma pu essere richiesto per alcuni prodotti, di solito per i vini, gli alcolici e i tessili; altri documenti: che possono essere rilasciati o vistati dalle Autorit italiane oppure redatti dallesportatore: certificato di non contaminazione radioattiva che pu essere richiesto per il latte e le carni di pollame originarie dell'UE; certificato di non contaminazione da diossina che pu essere richiesto per i prodotti avicoli; certificato o attestato di libera vendita per i cosmetici; certificato fitosanitario richiesto per la frutta, i legumi, le sementi e altri vegetali, rilasciato dal servizio fitosanitario della regione di appartenenza; certificato sanitario necessario per le carni rilasciato dal servizio veterinario delle ASL di appartenenza; certificato CITES (Convention on International Trade in Endangered Species), che pu essere richiesto per alcune tipologie di prodotti tessili; certificato CITES, per il pellame (grezzo o lavorato), le pellicce (vere o artificiali) e per i prodotti in pelle o pelliccia.

141

Regime di Importazione a carattere temporaneo (cont.)


Riguardo al trasporto della merce in Brasile occorre predisporre la seguente documentazione: documenti di trasporto (AIR WAY BILL - trasporto via area; BILL OF LADING - trasporto marittimo); lista dei colli (PACKING LIST); assicurazione trasporto.

Nel caso di invio di merci in Brasile per esposizione in mostre e fiere, occorre espletare la procedura della temporanea esportazione (ai sensi dell'Articolo 214 del DPR 43/1973 - TULD - Testo Unico Dogane).

Il trattamento e la marchiatura degli imballaggi in legno al fine di proteggere il patrimonio forestale dall'aggressione da parte di parassiti, a partire dal 2004, sono stati regolamentati in Brasile da una specifica normativa. I trattamenti accettati dal Governo brasiliano sono quelli previsti dagli standard internazionale ISPM ("International Standards for Phytosanitary Measures") numero 15. Questo Standard prevede che gli imballaggi di legno grezzo debbano essere trattati (trattamento termico - HT o trattamento di fumigazione con bromuro di metile - MB o altra trattamento approvato) e, successivamente, certificati con il marchio IPPC/FAO. Se gli imballaggi in legno sono trattati ma non riportano il marchio IPPC/FAO, essi devono essere accompagnati da un Certificato Fitosanitario o da un Certificato di Trattamento rilasciato o sottoscritto dal NPPO (National Plant Protection Organization - in Italia il Servizio fitosanitario) del Paese esportatore. Nel caso in cui non siano presenti n la marchiatura, n il Certificato Fitosanitario o di Trattamento, le Autorit brasiliane possono sottoporre a trattamento il materiale di imballaggio a spese dell'importatore, ovvero vietare lingresso nel territorio doganale.

142

Contatti:
Ambasciata dItalia a Brasilia Cristiano Musillo: cristiano.musillo@esteri.it

Confindustria Giovanni Dioguardi: g.dioguardi@confindustria.it

KPMG Marco Curatella: mcuratella@kpmg.com.br

Veste grafica: 2012 - KPMG Corporate Finance Ltda., a Brazilian limited liability company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International Cooperative (KPMG International), a Swiss entity. The KPMG name, logo and cutting through complexity are registered trademarks or trademarks of KPMG International.

A Appendice di IV
Elenco delle imprese italiane in i Brasile B il

RAGIONE SOCIALE (IT) 16 SVILUPPO SRL 3V SIGMA SpA A.D.R. S.p.A A.L.P.A. - Azienda Lavorazione Prodotti Ausiliari SpA ABRASIVI ADRIA ACMA S.p.A. ACOTEL S.p.A ACS DOBFAR S.p.A ADLER PLASTIC S.p.A. AEB GROUP S.p.A AGRATI AEE S.R.L. AGREX S.p.A AGRIFLEX SRL AGUSTAWESTLAND / FINMECCANICA COMPANY ALFA GRANITI s.p.a. ALFA-PARF S.R.L.

PROV. (IT)

RAGIONE SOCIALE (BR) ESASORMA BRASIL LTDA. F.C. EMP. IMOB. LTDA GALXIA DOS LENIS EMPREENDIMENTOS IMOBILIRIOS LTDA. GISCA IMOBILIRIA LTDA. KIMAK IND. E COM. DE MQUINAS LTDA LARA IMOBILIRIA LTDA. M. ALDRIGO AGNCIA DE TUR. LTDA. MAZBRA TECH LTDA Metalrgica Ariam LTDA. NEWPOL IND. E COMRCIO LTDA UNITRADE IMOBILIRIA COMRCIO E SERVIOS LTDA. GM VENTURE LTDA

STATO (BR) SP SP MA SP DF SP SP SP SP SP SP SP MG SP SP RS ES SP RJ RJ SP SP MG PR SP SP SP RJ SP ES RJ

WEBSITE www.esasorma.com.br

SETTORE Telecomunicazioni/IT Servizi

www.dunaiate.com

Edilizia/Architettura Servizi

www.kimak.com.br

Macchinari e componenti industriali Servizi Servizi

www.mazbratech.com.br www.ariam.ind.br www.newpol.com.br

Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Automotive Servizi

www.gmventure.com www.bravobrasil.com.br www.3v.com www.adraxles.com/en/brasil/ www.bravogn.com.br www.abrasiviadria.com www.acmagd.com www.acotel.com www.flycell.com.br www.ablbrasil.com.br www.ablbrasil.com.br www.adlerpti.com.br www.aeb-group.com www.agrati.it www.agrex.com www.agriflex.it www.agustawestland.com www.agustawestland.com www.alfagraniti.it/Brasiliano www.alfaparf.com

Servizi Mobili/Arredo Chimico/Petrolchimico Automotive Chimico/Petrolchimico Marmi e graniti Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Farmaceutico/Cosmetica Farmaceutico/Cosmetica Automotive Ambiente Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Chimico/Petrolchimico Aeronautico/Aerospaziale/Difesa Aeronautico/Aerospaziale/Difesa Marmi e graniti Chimico/Petrolchimico

TV BG VA MI VR BO RM RM MI MI NA BS BG PD FC VA VA RG BG

BRAVO INDUSTRIA E COMERCIO DE MOVEIS S.A. 3V DO BRASIL LTDA A.D.R. EIXOS BRASIL Ltda. BRAVO PRODUTOS QUIMICOS E REPRECENTAES LTDA. ADRIA BRASIL GD DO BRASIL MQUINAS DE EMBALAR LTDA ACOTEL DO BRASIL LTDA FLYCELL ANTIBITICOS DO BRASIL LTDA ANTIBITICOS DO BRASIL LTDA ADLER PTI S.A. AEB BIOQUMICA LATINO AMERICANA SA AGRATI DO BRASIL LTDA. AGREX DO BRASIL AGRONEGCIOS LTDA. AGRIFLEX DO BRASIL AGUSTAWESTLAND DO BRASIL LTDA AGUSTAWESTLAND DO BRASIL LTDA ALFA GRANITI BRASIL IMP. E EXP. DELLI COSMTICOS LTDA

RAGIONE SOCIALE (IT) ALIAS LAB S.p.A. ALITALIA LINEE AEREE ITALIANE S.p.A. ALMAVIVA

PROV. (IT) MN RM RM RM RM

RAGIONE SOCIALE (BR) ALIASLAB DO BRASIL TECNOLOGIA E SERVIOS LTDA. ALITALIA LINEE AEREE ITALIANE - ALITALIA BRASIL ALMAVIVA BRASIL ALMAVIVA BRASIL ALMAVIVA BRASIL ALMAWAVE DO BRASIL ALT Communication Empreendimentos e Participaes LTDA ALTEA do BRASIL MERZARIO DO BRASIL LTDA. ANTOLINI DO BRASIL - PEDRAS NATURAIS APICOM DO BRASIL LTDA. A.G. LOGISTICS DO BRASIL LTDA AQUABIOTRONIC.COM ARES LINE LATINO AMERICA S.A. MONTANA LANDINI DO BRASIL MONTANA LANDINI DO BRASIL MONTANA LANDINI DO BRASIL ARMOSIA BRASIL LTDA ARNEG BRASIL LTDA AROMITALIA DO BRASIL ARTEMIDE DO BRASIL LTDA CHICCO DO BRASIL ASJA BRASIL SERVIOS PARA O MEIO AMBIENTE LTDA. Ask do Brasil Ltda. ASKOLL BRASIL LTDA GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS

STATO (BR) SP SP MG MG SP SP

WEBSITE www.aliaslab.net www.alitalia.com.br www.almavivadobrasil.com.br www.almavivadobrasil.com.br www.almavivadobrasil.com.br www.almavivadobrasil.com.br www.altcommunication.it

SETTORE Telecomunicazioni/IT Logistica Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Servizi Logistica Telecomunicazioni/IT Marmi e graniti Automotive Chimico/Petrolchimico Logistica Ambiente Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Servizi Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Abbigliamento Energia Automotive Macchinari e componenti industriali Servizi Servizi Servizi

ALMAWAVE SRL ALT COMMUNICATION SRL ALTEA ITALIA ANDREA MERZARIO ANTOLINI LUIGI & C. API COM SRL API HOLDING S.p.A Aprile SpA AQUABIOTRONIC.COM SRL ARES LINE SRL ARGO S.p.A. - LANDINI S.p.A.

RM RM MI MI VR FE RM GE GE VI RE RE RE

SP SP ES PR SP SP RJ SP MT PR SC RJ SP SP SC SP MG MG SP DF GO MG

www.andreamerzario.com www.altea.net www.antolinidobrasil.com.br www.apicom-brasil.com www.apioil.com www.aprile.it www.aquabiotronic.com; www.ejingshui.com www.aresline.com.br www.montana.ind.br www.montana.ind.br www.montana.ind.br www.armosia.com.br www.arneg.com.br www.arol.it www.aromitalia.com www.chicco.com.br www.asja.biz www.askgroup.it www.askoll.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br

ARMOSIA ITALIA srl ARNEG S.p.A. AROL S.p.A. AROMITALIA ARTEMIDE S.p.A. ARTSANA S.p.A. ASJA AMBIENTE ITALIA S.p.A. Ask Industries SpA ASKOLL HOLDING S.R.L. ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A.

RM PD AT TO MI CO TO RE VI TV TV TV

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT) TV TV TV TV TV TV TV TV TV

RAGIONE SOCIALE (BR) GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS GENERALI DO BRASIL CIA. NAC. DE SEGUROS ASSUT EUROPE Vedamotors Indstria e Comrcio de Juntas Ltda. Triangulo do Sol Auto-Estradas SA ATOM DISTRIBUIDORA DE MQUINAS ITALIANAS LTDA. ATOS BRASIL BRANCH ATOS BRASIL BRANCH FAZENDA SO MARCOS AVIO DO BRASIL FORTHER BRASIL LTDA AZIMUT DO BRASIL Silocaf do Brasil BANCA POPOLARE DI VICENZA Baratti Brazil* BARILLA DO BRASIL LTDA. Bassi & Bellotti Comrcio de Mrmore LTDA BAUCE DO BRASIL IND. E COM. LTDA BAUSANO DO BRASIL COM. IMP. E EXP. LTDA. BELLINZONI SUD AMERICA S/A BELLINZONI SUD AMERICA S/A BEMA BRASIL LTDA.

STATO (BR) MG PR RJ RJ RS RS SC SP SP RJ SC SP RS RS SP MS RJ SP SC SP SP SP RS SP RJ SP PR

WEBSITE www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.generali.com.br www.assuteurope.com www.vedamotors.com.br www.triangulodosol.com.br/ www.atombrasil.com.br www.atos.com www.atos.com www.aureliaweb.it www.aviogroup.com www.axcent.it www.azimutyachts.com www.pacorini.it www.popolarevicenza.it www.barattiservice.com www.barilla.com.br www.bassiebellotti.it www.baucedobrasil.com www.bausano.it www.bellinzoni.net www.bellinzoni.net www.bemabrasil.com.br

SETTORE Servizi Servizi Servizi Servizi Servizi Servizi Servizi Servizi Servizi Macchinari e componenti industriali Automotive Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Aeronautico/Aerospaziale/Difesa Servizi Nautico Alimentare/Agroalimentare Servizi Energia Alimentare/Agroalimentare Marmi e graniti Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Marmi e graniti Marmi e graniti Macchinari e componenti industriali

ASSUT EUROPE Athena SpA ATLANTIA SPA ATOM SPA ATOS SPA AURELIA SRL AVIO PROPULSIONE AEROSPAZIALE AXCENT SRL AZIMUT YACHTS B. Pacorini Srl BANCA POPOLARE DI VICENZA Baratti di Eredi Inselvini Srl BARILLA G R FRATELLI BASSI & BELLOTTI SPA BAUCE TRI.MA SRL BAUSANO E FIGLI S.p.A BELLINZONI S.R.L. BEMA S.R.L.

RM VI RM PV VA VA VI TO RM TO TS VI BS PR CO VI VA MI MI CO

RAGIONE SOCIALE (IT) BERCO S.p.A. BETWEEN SPA BI.ESSE ADESIVI S.p.A. BIANCHI VENDING GROUP SPA BIANCO S.p.A. BIDESEIMPIANTI SRL BIEMME S.p.A. BIGLIA SPA BINDA S.p.A. BIODERMOL S.R.L Biolchim SpA BIP BUSINESS INTEGRATION PARTNERS SPA

PROV. (IT) FE MI MI BG CN VI BO AT MI TR BO MI MI

RAGIONE SOCIALE (BR) BERCOSUL LTDA. BETWEEN DO BRASIL CONSULTORIA LTDA BIESSE DO BRASIL LTDA BIANCHI VENDING BRASIL LTDA BIANCO AMERICA COMERCIO DE IMPORTAO E EXPORTAO DE MQUINAS LTDA BOART SERVICE DO BRASIL INDUSTRIA DE MAQUINAS E EQUIPAMENTOS LTDA BIEMME DO BRASIL LTDA VIEIRA MQUINAS E EQUIPAMENTOS LTDA. BINDA DO BRASIL BIODERMOL DO BRASIL LTDA. Biolchim do Brasil BIP BUSINESS INTEGRATION PARTNERS DO BRASIL LTDA BIP BUSINESS INTEGRATION PARTNERS DO BRASIL LTDA BLM GROUP DO BRASIL BOMI BRAZIL ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA ATI BRASIL SA BONFIGLIOLI REDUTORES DO BRASIL INDUSTRIA E COMERCIO LTDA BP COMPONENTES HIDRULICOS E MECNICOS LTDA BOTTERO DO BRASIL MQS. PARA VIDRO LTDA BRACCO-ESSAI Co., LTD RHODES - DIVISO POLIURETANO RHODES S/A

STATO (BR) SP RJ PR SP SP ES SP SP SP SP SP RJ SP SP SP PR SP RS SP SC SC SC GO SP RS SP SP SP MG

WEBSITE www.bercosul.com.br www.between-br.com.br www.biesseadesivi.it www.bianchivending.it www.bianco-spa.com www.bidese.it www.biemme.com.br www.vieiramaquinas.com.br www.bindagroup.com.br www.biodermol.it www.biolchim.it www.businessintegrationpartners.com www.businessintegrationpartners.com www.blmgroup.com.br www.bomi200.com www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.atibrasil.com.br www.bonfigliolidobrasil.com.br www.bondioli-pavesi.it www.bottero.com www.bracco.com www.rhodes.ind.br www.rhodes.ind.br

SETTORE Macchinari e componenti industriali Servizi Mobili/Arredo Servizi Abbigliamento Marmi e graniti Altro Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Chimico/Petrolchimico Servizi Servizi Servizi Macchinari e componenti industriali Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Farmaceutico/Cosmetica Mobili/Arredo Mobili/Arredo

BLM GROUP S.p.A. BOMI GROUP SPA BONDIOLI & PAVESI S.P.A. BONFIGLIOLI RIDUTTORI S.p.A.

CO MI BO BO BO BO BO BO BO BO BO MN

BOTTERO S.P.A BRACCO S.p.A. BRADO S.p.A.

CN MI TV TV

RAGIONE SOCIALE (IT) BREMBO S.p.A. BREVINI POWER TRANSMISSION S.P.A. BRM BUORO SRL BROVIND VIBRATORI S.R.L. BRUNO ZANET s.r.l.

PROV. (IT) BG RE VE CN VR VR VR

RAGIONE SOCIALE (BR) BREMBO DO BRASIL LTDA. BREVINI LATINO AMERICANA BRAVO INDSTRIA E COMRCIO DE MVEIS S/A BROVIND DO BRASIL MARMI BRUNO ZANET MARMI BRUNO ZANET MARMI BRUNO ZANET BUCCI DO BRASIL LTDA BULGARI COM. JIAS LTDA BUONGIORNO MYALERT BRASIL Servicos Celulares LTDA INDSTRIA, COMRCIO E EXPORTAO DE BIOCOMBUSTVEIS LTDA C.F. Gomma Brasil Ltda CISE - COSTRUZIONI IDRAULICHE STRADALI EDILIZIE S.p.A. Coim Brasil Ltda. CABLE DO BRASIL LTDA. CABUR LATIN AMERICA CALAMARI-TSI TECNOLOGIA EM SISTEMAS INDUTIVOS LTDA. CAME DO BRASIL LTDA CAMOZZI DO BRASIL LTDA. CAMPARI DO BRASIL LTDA. CAMPARI DO BRASIL LTDA. CAMPARI DO BRASIL LTDA. CAREL SUD AMERICA INSTRUMENTAO ELETRNICA LTDA. CASAPPA DO BRASIL Ltda Casmut do Brasil Fustiplast Embalagens Plasticas do Brasil S/A CASSIOLI BRASIL LTDA. CastFutura do Brasil Ltda ( INESISTENTE )

STATO (BR) MG SP MG SP ES ES ES SP SP SP MT MG GO SP MG SP SP SP SP PE SP SP SP SP SP SP SP SP

WEBSITE www.brembo.it www.brevini.com.br www.bravobrasil.com.br www.brovind.com.br www.brunozanet.com www.brunozanet.com www.brunozanet.com www.buccibrasil.com.br www.bulgari.com.br www.buongiorno.com www.cetspa.it www.cfgomma.com

SETTORE Automotive Automotive Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Marmi e graniti Marmi e graniti Marmi e graniti Alimentare/Agroalimentare Abbigliamento Servizi Energia Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico

BUCCI INDUSTRIE BULGARI Buongiorno SpA C&T ENERGIE RINNOVABILI SPA C.F. Gomma SpA C.I.S.E. SPA C.O.I.M. SpA - Chimica Organica Industriale Milanese CABLELETTRA S.p.A. CABUR S.R.L. CALAMARI S.P.A. CAME Cancelli Automatici Spa CAMOZZI S.p.A. CAMPARI S.p.A.

RA RM MI AN MI BO CR PV SV MI TV BS MI MI MI

www.coimgroup.com.br www.cablelettra.com.br www.cabur.it/por/index.htm www.calamari.it www.came-brasil.com www.camozzi.com.br www.campari.com.br www.campari.com.br www.campari.com.br www.carel.com.br www.casappa.com/bra/brazil.htm www.casmut.com.br www.fustiplast.com.br www.cassioli.com.br www.castfutura.com

Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Automotive Alimentare/Agroalimentare Alimentare/Agroalimentare Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali

CAREL S.p.A. CASAPPA S.p.A. Casmut Italia Sas Cassina Packaging Group Srl CASSIOLI S.R.L. Castfutura SpA

PD PR TO BG SI VA

RAGIONE SOCIALE (IT) CAVANNA S.P.A Cebi SpA CECCATO S.p.A. CEFLA FINISHING CERANTOLA TECHNICAL CHAIR COMPONENTS

PROV. (IT) MO TO VI BO TV TV TV TV TV TV TV

RAGIONE SOCIALE (BR) CAVANNA MQUINAS E SISTEMAS PARA EMBALAGENS LTDA Cebi Brasil Ltda. CECCATO DMR IND. MECNICA LTDA. CEFLA FINISHING DO BRASIL CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. CERANTOLA DO BRASIL LTDA. Chelab SRL Ltda. ITF CHEMICAL LTDA. La Fabbrica Comunicaes & Marketing FARMALAB IND. QUMICAS E FARM. LTDA. CHIMICA EDILE DO BRASIL LTDA CHROMAVIS DO BRASIL CISABRASILE LTDA CIT COMPANHIA ITALIANA DE TURISMO CITEL INFORMTICA LTDA CITEL INFORMTICA LTDA CODAP BRASIL LTDA. TOP WIRE IND. COM. MQUINAS P/ MINERAO 3B6 Sistemas Elettronicos Ind. Ltda DALGAS LTDA COGEME DO BRASIL S/A METALINOX AOS E METAIS LTDA METALINOX AOS E METAIS LTDA COIM BRASIL LTDA. COLD LINE BRASIL MACLINEA S/A

STATO (BR) SP SP SP SP CE GO PE RJ RS SP SP MS BA SP SP ES SP SC SP RJ SP SP ES SP SP SP BA SP SP MS PR

WEBSITE www.cavanna.com/br/index.html www.cebi.com www.ceccato.com.br www.cfdb.com.br www.frisokar.com.br www.frisokar.com.br www.frisokar.com.br www.frisokar.com.br www.frisokar.com.br www.frisokar.com.br 9007@marketing.com.br www.frisokar.com.br www.eletricpaineis.com.br www.chemi.com www.lfdb.com.br www.farmalabchiesi.com.br www.chimicaedile.com.br www.chromavis.com/home.html www.cisabrasile.com.br www.citbrasil.com.br www.citiviagens.com.br www.citelgroup.com.br www.citelgroup.com.br www.codap.com.br www.cofiplast.com.br www.cobospa.it www.dalgas.com.br www.cogeme.com.br www.metalinox.com.br www.metalinox.com.br www.coimgroup.com.br www.coldline.com.br www.maclinea.com.br

SETTORE Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Ambiente Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Chimico/Petrolchimico Farmaceutico/Cosmetica Servizi Farmaceutico/Cosmetica Edilizia/Architettura Farmaceutico/Cosmetica Ambiente Servizi Servizi Servizi Alimentare/Agroalimentare Marmi e graniti Automotive Automotive Automotive Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo

Chelab Srl CHEMI S.p.A. - GRUPPO ITALFARMACO Chi Quadro Srl CHIESI FARMACEUTICI S.p.A. CHIMICA EDILE S.R.L. CHROMAVIS SPA CISA S.R.L. CIT S.p.A. CITEL GROUP CO.DA.P COLA DAIRY PRODUCTS S.P.A CO.FI.PLAST Cobo SpA COBRA AUTOMOTIVE TECHNOLOGIES SPA COGEME SET S.p.A. COGNE ACCIAI SPECIALI S.p.A. COIM S.p.A. COLD LINE SRL COLOMBO & CREMONA SPA

TV MI MI PR GR CR MO RM RM RM CE TO BS VA FR AO AO MI PD MI

RAGIONE SOCIALE (IT) COLOROBBIA S.p.A.

PROV. (IT) FI FI FI FI

RAGIONE SOCIALE (BR) COLOROBBIA BRASIL PROD. PARA CERMICA LTDA. COLOROBBIA BRASIL PROD. PARA CERMICA LTDA. COLOROBBIA BRASIL PROD. PARA CERMICA LTDA. COLOROBBIA BRASIL PROD. PARA CERMICA LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA.

STATO (BR) PE SC SP SP AL AP BA BA BA BA MG MG MG MG MG MG MG MG PE PR PR PR PR

WEBSITE www.colorobbia.com.br www.colorobbia.com.br www.colorobbia.com.br www.colorobbia.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br

SETTORE Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive

COMAU S.p.A.

TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT) TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO TO

RAGIONE SOCIALE (BR) COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA.

STATO (BR) RJ RJ RJ RJ RS RS RS RS RS RS SC SP SP SP SP SP SP SP SP SP SP SP SP

WEBSITE www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br www.comau.com.br

SETTORE Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT) TO TO

RAGIONE SOCIALE (BR) COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. COMAU DO BRASIL IND. E COMRCIO LTDA. Comem do Brasil Ltda. BELAZINI DO BRASIL S.A. IND. E COMRCIO DE COUROS Condor Italia Ltda. Confarc do Brasil Ltda. Conit Consultoria Instalacoes E Tecnologia Ltda Eurobordi Industria Commercio Exportaao Ltda Corema Sul America Ltda. GER-AR COM. PRODUTOS MDICOS LTDA CRIZAF DO BRASIL LTDA. CPE DO BRASIL COMPONENTES PROFISSIONAIS PARA ELETRNICA E COMRCIO LTDA Buona Itlia Alimentos Ltda. CRIPPA BRASIL - STRADA REP. COMERCIAIS LTDA. CSM DO BRASIL CTA BRASIL Indstria, Comrcio, Representao, Importao, Exportao de Conexes e Tubos de Ao Ltda CTO BRASIL WORLDWIDE LOGISTICS LTDA CTO DO BRASIL - ITAJAI BRANCH DAL MASCHIO - DM ROBTICA DO BRASIL LTDA. DANESI DO BRASIL LTDA DANIELI DO BRASIL S/A DANIELI DO BRASIL S/A DANIELI DO BRASIL S/A DAYCO POWER TRANSMISSION LTDA DYTECH FLUID TECHNOLOGIES DE LORENZO DO BRASIL DE NORA DO BRASIL LTDA.

STATO (BR) SP SP SP SP SP RS RJ PR SP SP SP SP PR SP RS SP SP SP SC SP ES MG SP SP SP MG SP SP

WEBSITE www.comau.com.br www.comau.com.br www.comem.it www.belazini.com.br www.condorgroup.com www.confarc.com www.conit.org www.eurobordi.com.br www.corema.it www.cosberg.com www.gerarmed.com.br www.crizaf.com.br www.cpedobrasil.com.br www.buonaitalia.com.br www.crippa.it www.msmtube.com www.csmmachinery.com www.ctaspa.com www.ctonet.com www.ctonet.com www.dalmaschio.com.br www.danesi.it www.danieli.com www.danieli.com www.danieli.com www.daycobrasil.com.br www.daytechautomotive.com.br www.delorenzo.com.br www.denora.com.br

SETTORE Automotive Automotive Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Abbigliamento Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Altro Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Logistica Logistica Macchinari e componenti industriali Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Automotive Automotive Servizi Chimico/Petrolchimico

Comem SpA CONCERIA ZINI S.p.A. Condor Trade Srl Conf.Ar.C SpA CONIT Corbetta Srl Corema SpA COSBERG S.p.A. COSMED SRL COSTRUZIONI MECCANICHE CRIZAF S.p.A. CPE ITLIA S.P.A Cremonini SpA CRIPPA S.p.A. CSM GROUP CTA COMMERCIALE TUBI ACCIAO SPA

VI VI BS LU GO MI MI BG RM VA MI MO CO TV TO MI

CTO GROUP SRL DAL MASCHIO DANESI SPEDIZIONI S.R.L. DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE SPA

MI VE MS UD UD UD TO

DAYCO FLUID TECHNOLOGIES SPA DE LORENZO S.R.L. DE NORA ELETTRODI S.P.A

TO MI MI

RAGIONE SOCIALE (IT) DECAL SPA DEFENDI ITALY SRL DEL CORONA & SCARDIGLI DE'LONGHI DELTA BESENZONI S.P.A. DEMAK SRL DENSO THERMAL SYSTEMS S.p.A. DIESEL S.p.A. DIMENSIONE TURISMO SRL Dinoil SpA DOIMO INTERNATIONAL GROUP S.R.L. DOTECO S.R.L. DROPSA ALEX S.p.A. Duferco Italia Holding SpA E.G.I. ZANOTTO S.p.A. E.M.A.R.C. SpA E.R.C.A. - Esperienze Ricerche Chimiche Applicate SpA EDIL. COS. EDISON S.p.A. EL.EN. SPA Elco SpA ELDOR CORPORATION S.p.A ELETTRONICA SANTERNO S.p.A. ELTEK GROUP Embassy Freight Services SpA Emer SpA ENEL SPA

PROV. (IT) CR AN LI LI TV BS TO TO VI TV VI TV MO MI BS BS VI TO BG LE MI FI MI CO BO AL RE BS RM RM

RAGIONE SOCIALE (BR) DECAL DO BRASIL LTDA DEFENDI DO BRASIL - IND. COM. DE PEAS p/ ELETROD. LTDA Del Corona & Scardigli logistica LTDA Del Corona & Scardigli logistica LTDA DE'LONGHI DO BRASIL B.F. TRANSPORTES DENSO SISTEMAS TRMICOS DO BRASIL VINTAGE DENIM LTDA. DIMENSIONE TURISMO LTDA Bp Componentes Hidraulicos e Mecanicos Ltda. AUGUSTA MOVEIS LTDA DOTECO LTDA. DROPSA DO BRASIL INDSTRIA E COMRCIO LTDA. Duferco do Brasil Ltda. Duferco do Brasil Ltda. GEOCAL MINERAO LTDA. BREMARC SUL INDUSTRIA LTDA Ertex Quimica Ltda. HORUS BRASIL CORRETAGEM E COMRCIO DE IMVEIS LTDA IBIRITERMO S.A. CUTLITE DO BRASIL Elco do Brasil Ltda. SANTERNO INDUSTRIAL E COMERCIAL DO BRASIL LTDA. ELTEK BRASIL IND.COM. COMP. ELETROM. LTDA Embassy Freight do Brasil Ltda. Metano do Brasil CDSA - CENTRAIS ELTRICAS CACHOEIRA DOURADA CGTF - CENTRAL GERADORA TERMELTRICA FORTALEZA S.A.

STATO (BR) PE SP ES SC SP MG

WEBSITE www.decal.it www.defendi.com www.delcoronascardigli.com www.delcoronascardigli.com www.delonghibr.com www.bftrans.com.br www.demak.it

SETTORE Chimico/Petrolchimico Mobili/Arredo Logistica Logistica Mobili/Arredo Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Servizi Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Energia Energia Energia Automotive Chimico/Petrolchimico Servizi

MG SP RN RS MG SP SP SP MG SP PR SP

www.denso-ts.com www.diesel.com www.dimensione.turismo.it www.bondioli-pavesi.com www.doimobrasil.com.br www.doteco.com www.dropsa.com.br www.dufercoitalia.com www.dufercoitalia.com www.geocal.com.br www.bremarc.com.br www.ertex.com.br

MG SC SP SP SP SP SP RJ GO CE

www.ibiritermo.com.br www.cutlite.com.br www.elco-spa.com www.eldor.it www.elettronicasanterno.it/br/ www.eltekgroup.it www.embassybr.com.br www.metano.com.br www.endesabrasil.com.br www.endesabrasil.com.br

Energia Macchinari e componenti industriali Automotive Automotive Energia Automotive Servizi Energia Energia Energia

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT) RM RM RM RM

RAGIONE SOCIALE (BR) COELCE ENDESA BRASIL S/A E AMPLA - ENERGIA E SERVIOS S/A ENDESA CIEN ENEL BRASIL PARTICIPACOES LTDA ENGINEERING DO BRASIL S.A. ENI OIL DO BRASIL S.A BONGS BRASIL LTDA. ENOBRASIL EQUIPAMENTOS ENOLGICOS LTDA ERMENEGILDO ZEGNA ZEGNA LATIN AMRICA PART. LTDA ERRETRE DO BRASIL LTDA INDSTRIA E COMRCIO ESAOTE HEALTHCARE DO BRASIL GUA NOVA DO BRASIL Siber do Brasil Ltda Fiac Compressores de Ar do Brasil Ltda. Brasilplast Indstria de Sintticos Ltda. FABBIAN BRASIL Fabbri Brasil Ltda. F.R.M. BRASIL COMERCIAL LTDA FAEBER LUMI MATERIAIS ELTRICOS LTDA. FAEL LUCE DO BRASIL LTDA FALMEC DO BRASIL IND. E COM S/A FAMECCANICA IND. E COM. DO BRASIL LTDA PERVILLE Construes e Empreendimentos s/a FAVINI DO BRASIL LTDA FERRERO DO BRASIL IND. DOCEIRA E ALIMENTAR LTDA. SPIRIT YACHT CONSTRUES NAVAIS LTDA. FERRIERA DI CITTADELLA DO BRASIL

STATO (BR) CE RJ RS RJ SP RJ SP RS SP SP RS SP GO SP SP RS PR SP SP RS PR SP RJ SP SC SP PR SP ES

WEBSITE www.endesabrasil.com.br www.endesabrasil.com.br www.endesabrasil.com.br www.enel-latinamerica.com www.eng.it www.eni.it www.bongas.com.br www.enobrasil.com.br www.zegna.com www.zegna.com www.erretre.com www.esaotehealthcare.com.br www.eurocos.biz/index.html www.everel.eu www.fiacbrasil.com.br www.fipel.it www.fabbian.com.br www.fabbri1905.com www.frmbrasil.com.br www.faeber.com/pt/azienda.asp www.faelluce.com.br www.naturino.com www.falmec.com.br www.fameccanica.com www.perville.com.br www.favini.com www.ferrero.com.br www.spiritferretti.com.br www.ferriera.it/portoghese/index.html

SETTORE Energia Energia Energia Energia Telecomunicazioni/IT Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Abbigliamento Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Altro Ambiente Macchinari e componenti industriali Automotive Chimico/Petrolchimico Mobili/Arredo Alimentare/Agroalimentare Alimentare/Agroalimentare Mobili/Arredo Mobili/Arredo Automotive Mobili/Arredo Altro Edilizia/Architettura Altro Alimentare/Agroalimentare Nautico Marmi e graniti

ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA S.P.A. ENI SPA ENOLGAS BONOMI S.p.A. ENOVENETA SPA ERMENEGILDO ZEGNA

RM RM BS PD MI MI

ERRETRE TANNERY INOVATIONS ESAOTE S.p.A. EUROCOS S.R.L. Everel Group SpA F.I.A.C. SpA F.I.P.E.L. Fabbrica Imitazione Pelli SpA FABBIAN ILLUMINAZIONE S.p.A. Fabbri 1905 SpA FABBRICHE REUNITE METALLI IN POLVERE I FOGLIA S.p.A. FAEBER LIGHTING SYSTEM S.p.A. FAEL LUCE SPA FALC S.p.A FALMEC SPA FAMECCANICA.DATA SPA Faper Group FAVINI SRL FERRERO S.p.A. FERRETTI S.p.A. - FERRETTI GROUP FERRIERA DI CITTADELLA

VI GE ME VR BO MI TV BO MI BG MI MC TV PE LU VE CN FO PD

RAGIONE SOCIALE (IT) FIAC AIR COMPRESSORS S.p.A. FIAM SPA FIAT AUTO S.p.A.

PROV. (IT) BO VI TO TO

RAGIONE SOCIALE (BR) FIAC COMPRESSORES DE AR DO BRASIL LTDA. FIAMM LATIN AMERICA FIAT AUTOMVEIS S/A FIAT AUTOMVEIS S/A FIDIA COM. E EQUIPAMENTOS DO BRASIL LTDA EUROFAIRS Aurora Textil Ltda. FILLATICE DO BRASIL LTDA CAVI ABRASIVOS Ind. e Com. LTDA FIMM DO BRASIL LTDA AUSI DO BRASIL S/A FINDER COMPONENTES LTDA. ESTELLE DO BRASIL LTDA SUPRA FIRST PLAST LTDA Artebord Plasticos S.A. Fundio Regali do Brasil FGV-TN BRASIL LTDA Frabosk Panamerica Ltda. FUSTIPLAST EMBALAGENS PLSTICAS DO BRASIL S.A. FUTURA America Latina MILANO COMRCIO VAREJISTA DE ALIMENTOS LTDA G.D DO BRASIL MQUINAS DE EMBALAR LTDA. GALPERTI DO BRASIL COMERCIAL LTDA. Rio Trading - Garioni Naval Brazil GASPARINI DO BRASIL S/A Gava do Brasil Ltda. Sangati Berga S.A. GEFRAN BRASIL ELETROELETRNICA LTDA. GELCREM BRASIL INGREDIENTES LTDA. GEMATA DO BRASIL MQUINAS INDUSTRIAIS LTDA

STATO (BR) SP SP MG MG SP

WEBSITE www.fiacbrasil.com.br www.fiamm.com.br www.fiat.com.br www.isvor.com.br www.fidia.com.br www.fieramilano.it

SETTORE Altro Automotive Automotive Automotive Macchinari e componenti industriali Servizi Abbigliamento Chimico/Petrolchimico Marmi e graniti Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Servizi prodotti per edilizia Mobili/Arredo Edilizia/Architettura Energia Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali

FIDIA SPA FIERAMILANO SPA Marchi & Fildi Group SpA FILLATICE Spa FIMAD S.R.L. FIMM SRL FIN-AUSI S.p.A FINDER S.p.A. FINLEONARDO SPA FIRST CORPORATION SRL Flexi-Bord SpA FLORIM Ceramiche SpA Fonderia Regali SpA FORMENTI & GIOVENZANA SPA Frabosk Casalinghi SpA FUSTIPLAST S.R.L FUTURA FUTURA G.T. SRL G.D S.p.A. GALPERTI S.p.A Garioni Naval SpA GASPARINI S.p.A. Gava International Freight Consolidators SpA GBS GROUP SPA GEFRAN S.P.A GELCREM SRL GEMATA S.P.A

TO MI BI BG VA RO TO TO MI SV RE RE BS MB BS BG LU MI BO CO BS TV MI PD BS MI VI

SP SP SP CE PR SP SC RS SP PR

www.auroratextil.com.br www.caviabrasivos.com.br www.fimm.com www.ausidobrasil.com.br www.findernet.com www.finleonardo.it www.suprafirst.com.br www.flexibord.it www.florim.it www.fonderiaregali.it www.fgvtn.com.br

SP SC SP SP SP RJ PR SP CE SP SP RS

www.fustiplast.com.br www.futuranet.it

Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare

www.gdbr.com.br www.galperti.com www.garioninaval.com www.gasparinibrasil.com.br www.gavadobrasil.com.br www.sangatiberga.com.br/index.html www.gefran.com.br www.gelcrembrasil.com.br www.gematadobrasil.com.br

Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali

RAGIONE SOCIALE (IT) GENERAL NOLI GEODATA GEOENGINEERING CONSULTANTS GEP S.p.A. GHELLA S.p.A.

PROV. (IT) MO TO NA RM MI

RAGIONE SOCIALE (BR) GENERAL NOLI DO BRASIL LTDA GEOENGENHARIA DO BRASIL LTDA ARJO WIGGINS BRASIL LTDA GCS GHELLA CONSTRUES E SERVIOS LTDA. S&L CONSULTING S/A S&L RECURSOS HUMANOS S/A S&L SERVIOS EMPRESARIAIS S/A GIBEN DO BRASIL MQUINAS E EQUIPAMENTOS LTDA. Vmi Sistemas de Seguranca Ltda. Giorgini Silvano Textil do Brasil Ltda. GIAMMINOLA DO BRASIL LTDA. CRESPI DO BRASIL LTDA. GIVI DO BRASIL LTDA Gmv Latino America Elevadores Ltda. GOGLIO DO BRASIL TESTI DO BRASIL MRMORES E GRANITOS GREIN BRASIL LTDA VENTANA SERRA DO BRASIL LTDA VENTANA SERRA DO BRASIL LTDA VENTANA SERRA SHOWS & EVENTS GRUPO LE CARAVELLE Faenza Editrice do Brasil Ltda. GRIMALDI CIA DE NAVEGAO DO BRASIL LTDA. MASTROTTO BRASIL S.A. GRUPPO MINERALI DO BRASIL LTDA. RADICI FIBRAS IND. E COM. LTDA. RADICI PLASTICS LTDA. GRUPPO SACE SIAC DO BRASIL LTDA SRS DO BRASIL COMERCIAL LTDA SRS Industria e Comrcio de Materiais Serigrficos Ltda SERICOL

STATO (BR) SP SP SP SP SP SP SP PR MG SP SP RS SP PR SP ES ES SP MG SP GO SP SP BA SP SP SP SP MG SP SC SP

WEBSITE www.generalnoli.com/brazil.html www.geodata.it www.arjowiggins.com.br www.ghella.com www.slrh.com.br www.slrh.com.br www.slrh.com.br www.giben.com.br www.gilardoni.it www.giorginisilvano.com.br www.giamminola.it/home.asp?lin=por www.crespi.com.br www.givi.com.br www.gmvla.com.br www.goglio.com.br www.marbleandgranite.it www.grein.com www.gruppoarcese.com www.gruppoarcese.com www.gruppoarcese.com www.faenzabrasil.com.br www.grimaldi-sp.com.br www.mastrottobrasil.com.br www.gruppominerali.com www.radicifibras,com.br www.radicifibras,com.br www.sace.it www.siac.com.br www.grupposrs.com www.grupposrs.com www.grupposrs.com

SETTORE Logistica Logistica Altro Edilizia/Architettura Servizi Servizi Servizi Mobili/Arredo Altro Abbigliamento Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Automotive Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Marmi e graniti Marmi e graniti Logistica Logistica Logistica Edilizia/Architettura Servizi Logistica Automotive Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Servizi Macchinari e componenti industriali Servizi Servizi Servizi

GI GROUP S.p.A.

MI MI

GIBEN INTERNATIONAL S.p.A. Gilardoni SpA Giorgini Silvano Srl GIORGIO GIAMMINOLA S.p.A. GIOVANNI CRESPI S.p.A. GIVI SRL GMV Martini SpA GOGLIO S.p.A GRANITI MARMI AFFI SRL GREIN ITALIA

BO LC PO CO MI BS MI VA VR VE TN TN

GRUPPO ARCESE SPA GRUPPO DUE MONDI Gruppo Editoriale Faenza Editrice SpA GRUPPO GRIMALDI - GRANDI TRAGHETTI S.p.A. GRUPPO MASTROTTO SPA GRUPPO MINERALI S.p.A. GRUPPO RADICI GRUPPO SACE GRUPPO SIAC GRUPPO SRS, sistemi grafici e design

TN RA GE VI NO BG BG RM BG MO MO MO

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT) MO

RAGIONE SOCIALE (BR) SRS DO BRASIL COMERCIAL LTDA Multi Ambiente Com. e Serv. de Ambiente e Energia Ltda GIESSE BRASIL COMRCIO DE FERRAGENS E ACESSRIOS LTDA GUALA CLOSURES DO BRAZIL GVS DO BRASIL LTDA. HARDY METALURGICA LTDA CONCRETOPOLIS - CONCRETO PREMOLDADO INDUSTRIAL DO NORDESTE LTDA H.R.S. FLOW DO BRASIL COM. SIST. CMARA QUENTE IMP. E EXP. LTDA. Ids Brasil ITB Construoes Ltda. IMF BRASIL LTDA. Zoppas Industries do Brasil LTDA IVE DO BRASIL LTDA. ILLY CAF SUDAMRICA ILPRA AMRICA LATINA/ SABERPACK EMBALAGENS ILSA BRASIL Cigla Construtora Impregilo e Associados S/A EcoRodovias Infraestutura e Logstica IMPREGILO S.p.A. - SUCURSAL BRASIL Ind.I.A.Brasil Industria Olearia Biagio Mataluni do Brasil Sa ILPEA DO BRASIL ILPEA DO BRASIL INTERPUMP HYDRAULICS DO BRASIL PARTECIPACOES LTDA INTESA SANPAOLO SPA IRCE INDUSTRIA DE CONDUTORES ELETRICOS LTDA IRRITEC & SIPLAST

STATO (BR) SC SP SP SP SP SP CE SP SP SP SP SP SP RS SP SP RS SP SP SP RS SP SC SP RS SP SC SP

WEBSITE www.grupposrs.com www.multiambiente.com.br www.giesse.it www.gualaclosures.com www.gvs.com.br www.hardymetalurgica.com.br www.concretopolis.com.br www.hrsflow.com www.hylasoft.com www.idsbrasil.com.br www.itb.ind.br www.imfbr.com.br www.irca.biz www.ivedobrasil.com.br www.illy.com www.saberpack.com.br www.ilsabrasil.com.br www.impregilo.it www.ecorodovias.com.br www.impregilo.com.br www.arteferrobrasil.com.br www.mataluni.com/mondo.htm www.ilpea.com.br www.ilpea.com.br www.interpumpgroup.it www.intesasanpaolo.com www.irce.it www.irritec.it

SETTORE Servizi Energia Mobili/Arredo Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Mobili/Arredo Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Altro Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Servizi Macchinari e componenti industriali Energia

GRUPPO WASTE ITALIA GSG INTERNATIONAL SPA - GIESSE ITALIAN DIVISION GUALA CLOSURES S.p.A. GVS S.p.A. HARDITALIA SRL HOLDING 5V SPA HRS FLOW - HOTRUNNER TECNOLOGY HYLA SOFT I.D.S. - Ingegneria Dei Sistemi SpA I.Ge.Co. SpA I.M.F. SRL IMPIANTI MACCHINE FONDERIA I.R.C.A. SpA Industria Resistenze Corazzate e Affini I.V.E. INDUSTRIA VERNICE FERMO GALBIATI & C. S.R.L. ILLY CAF SPA ILPRA S.p.A. ILSA SPA IMPREGILO S.p.A.

MI BO MI BO VA BG TV TO PI RM VA TV MI TR PV VI MI MI MI

Ind.I.A. SpA Industria Olearia Biagio Mataluni Srl INDUSTRIE ILPEA SPA

VI BN VA VA

INTERPUMP GROUP SPA (HYDRAULICS) INTESA SANPAOLO S.p.A. IRCE S.P.A. IRRITEC & SIPLAST

MO TO BO ME

RAGIONE SOCIALE (IT) Iscot SpA ISTAMP S.R.L ITALCEMENTI GROUP Italpresse Industrie SpA ITALTECNO S.R.L ITALTEL S.p.A. ITM GROUP HEADQUARTERS IVARS S.p.A. IVECO S.p.A. JAS - JET AIR SERVICE S.p.A. KARTELL SPA

PROV. (IT) TO AT BG BS MO MO MI MI MO BS TO MI MI MI MI

RAGIONE SOCIALE (BR) Iscot Services Brasil Ltda ISTAMP LTDA. CIMENTO TUPI Italpresse do Brasil ITALTECNO DO BRASIL LTDA ITALTECNO DO BRASIL LTDA ITALTEL BRASIL LTDA. ITALTEL BRASIL LTDA. ITALTRACTOR LANDRONI LTDA. RHODES S/A IVECO LATIN AMERICA LTDA JAS DO BRASIL TRANSPORTES INTERN. LTDA. KARTELL FLAG RIO KARTELL FLAG SANTOS KARTELL SO PAULO KEMIA TAU DO BRASIL IND. QUMICAS LTDA LA FABBRICA COMUNICAO E MARKETING LTDA La Termoplastic FBM S/A LABORATRIOS BALDACCI S/A LAFER DO BRASIL LTDA LAMBRA PROD. QUMICOS AUXILIARES LTDA. LCS PRODUTOS QUMICOS LTDA LDB - LAMES DO BRASIL LANDI RENZO DO BRASIL - LR INDSTRIA E COMRCIO LTDA. Lastra Plurimetal do Brasil Ltda LATI TERMOPLSTICOS DO BRASIL LTDA. LAVORWASH BRASIL INDUSTRIAL E COMERCIAL LTDA. AGRO INDUSTRIAL LAZZERI S.A LEAS INDUSTRIAL LTDA E.A.C. Lecce Pen Agendas Pombo Lediberg Ltda. LOFRA SUD AMERICA LTDA

STATO (BR) MG SP RJ SP SP SP RJ SP SP MG MG SP RJ SP SP RS SP SP SP SC SP RS mg ES RJ SP SP RS SC AM SP PR

WEBSITE www.iscot.com.br www.istamp.it www.italcementi.it www.italpresse.it www.italtecno.com.br www.italtecno.com.br www.italtel.com www.italtel.com www.group-itm.com www.rhodes.ind.br www.iveco.com.br www.jasbrasil.com.br www.kartell.it www.kartell.it www.kartell.it www.kemiatau.com www.lafabbricaonline.com.br www.embal.com.br www.lbaldacci.com.br www.laferspa.com www.lamberti.com www.lamberti.com www.lamesgroup.it www.landirenzo.com.br

SETTORE Automotive Automotive Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Automotive Logistica Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo Farmaceutico/Cosmetica Servizi Macchinari e componenti industriali Farmaceutico/Cosmetica Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Servizi Automotive Automotive Macchine e componenti idustriali

KEMIA TAU LA FABBRICA S.R.L. La Termoplastic F.B.M. Srl LABORATORI BALDACCI S.p.A. LAFER SPA LAMBERTI S.p.A.

TO MI VA PI VI VA VA

LAMES S.p.A. LANDI RENZO S.p.A. Lastra SpA LATI INDUSTRIA TERMOPLASTICI S.p.A. LAVORWASH S.p.A. LAZZERI S.S. LEAS SPA Lecce Pen Company SpA Lediberg SpA LOFRA S.p.A.

GE RE BS VA MN BZ PD TO BG PD

www.lati.com www.lavorwash.com.br www.lazzeri.com www.eacpromocionais.com.br www.agedaspimbo.com.br www.lofra.com.br

Macchine e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Macchine e componenti idustriali Macchine e componenti industriali Altro Mobili/Arredo

RAGIONE SOCIALE (IT) Lonati SpA LOTTO SPORT ITALIA S.p.A. LOVATO ELECTRIC SPA LUIGI LAVAZZA S.p.A. LUXOTTICA GROUP S.p.A. M&G POLIMERI ITALIA S.p.A. - GRUPPO MOSSI & GHISOLFI

PROV. (IT) BS TV BG TO MI FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR FR

RAGIONE SOCIALE (BR) Vignoni do Brasil Ltda. FILON CONFECES LTDA LOVATO ELECTRIC DO BRASIL LTDA LAVAZZA DO BRASIL IND. E COM. LTDA LUXOTTICA DO BRASIL LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS & RESINAS LTDA M&G FIBRAS BRASIL S/A M&G FIBRAS BRASIL S/A M&G FIBRAS BRASIL S/A - CENTRO DE DISTRIBUIO M&G FIBRAS BRASIL S/A - MATRIZ M&G POLIESTER S.A M&G POLIMEROS BRASIL S.A M&G POLIMEROS BRASIL S.A TEREFTLICOS INDUSTRIAS QUIMICAS LTDA M.S. AMBROGIO DO BRASIL LTDA AGROINDUSTRIA E EXPORTAO CAF BAHIA S/A - BRASIL MAGNETI MARELLI SISTEMAS AUTOMOTIVOS MAGNETI MARELLI COFAP AUTOPEAS S/A MAGNETI MARELLI SISTEMAS AUTOMOTIVOS MAGNETTO AUTOMOTIVE DO BRASIL LTDA Maicopresse do Brasil Ltda. MAIRE TECNIMONT DO BRASIL MAIRE TECNIMONT DO BRASIL MALETTI CABO HORN MANULI FITASA DO BRASIL S/A

STATO (BR) SP SP RJ RJ SP SP MG MG PE SP SP SP MG SP MG PE SP SP PE SP SP BA MG SP SP RJ PR MG SP SP PR

WEBSITE www.lonati.com www.lottosport.com www.lovatoelectric.com.br www.lavazza.com www.luxotticabrasil.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.gruppomg.com.br www.msadobrasil.com.br www.cafebahia.com.br

SETTORE Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Telecomunicazioni/IT Alimentare/Agroalimentare Abbigliamento Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali

M.S. AMBROGIO ITALIA S.p.A. MAGAZZINI DEL CAFF S.p.A. MAGNETI MARELLI S.p.A. MAGNETI MARELLI S.p.A.

BG BS MI MI MI

www.mmcofap.com.br www.magnetimarelli.com.br www.mmagnetto.com www.maiocopresse.com.br www.mairetecnimont.it www.mairetecnimont.it www.maletti.com.br www.manulifitasa.com.br

Automotive Automotive Automotive Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali

MAGNETTO AUTOMOTIVE S.P.A. Maicopresse SpA MAIRE TECNIMONT MALETTI GROUP MANULI FILMS SPA

PZ BS RM RM RE CE

RAGIONE SOCIALE (IT)

PROV. (IT)

RAGIONE SOCIALE (BR) MARANGONI TREAD LATINO AMRICA INDSTRIA E COM. DE ARTEFATOS DE BORRACHA LTDA MARCEGAGLIA DO BRASIL LTDA. MG ENTERPRISE EMPREENDIMENTO LTDA MARMI OROBICI DO BRASIL LTDA MARPOSS APARELHOS ELETRONICOS DE MEDIO LTDA. MARPOSS APARELHOS ELETRONICOS DE MEDIO LTDA. MCS DO BRASIL S.A. MEC3 SORVETES E CONFETTARIA MAT BRASIL MECANOTECNICA DO BRASIL INDSTRIA E COMRCIO LTDA. MDIA MOTIVE LTDA. MEGADYNE DO BRASIL LTDA. MEP BRASIL Metal Work Pneumatica do Brasil MG Exim Tecnica Ltda. MICROELETTRICA DO BRASIL LTDA Gruppo Minerali do Brasil Minerva Color Brasil Ltda. MIROGLIO DO BRASIL MONDIAL MARMI DO BRASIL IMPORT. EXPORT. SERV. MONDIAL MARMI DO BRASIL IMPORT. EXPORT. SERV. Lorena M. Industria e Comercio de Roupa LTDA MONTEFERRO AMRICA LATINA LTDA MTA BRASIL LTDA * ABRASIVOS DBT LTDA. ITALSOFA NORDESTE LTDA. ITALSOFA NORDESTE LTDA. ITALSOFA NORDESTE LTDA.

STATO (BR)

WEBSITE

SETTORE

MARANGONI S.P.A MARCEGAGLIA S.P.A MARIA PIA GIAMPIERI SRL MARMI OROBICI GRANITI SPA MARPOSS SPA MARPOSS SPA MCS, DYEING AND FINISHING MACHINERY MEC3 DI OPTIMA S.r.l. Meccanotecnica Codognese SpA MECCANOTECNICA UMBRA S.p.A. MEDIA MOTIVE SRL MEGADYNE S.A.S. MEP S.p.A Metal Work SpA MG SpA MICROELETTRICA SCIENTIFICA S.p.A Minerali Industriali SpA Minerva SpA MIROGLIO SPA MONDIAL MARMI SRL MONDIAL MARMI SRL MONNALISA SPA MONTEFERRO S.P.A. MTA SPA NABA Carni - Nuova Azienda Bresciana Alimentari Carni SpA NAPOLEON (B.C.G. S.R.L.) NATUZZI S.p.A.

TN MN MI BG BO BO BR RN LO PG NA TO UD BS BS MI NO MI CN PG PG AR SV LO BS VR BA BA BA

MG SC ES PR SP SC SP SP PR SP SP SP RS SP SP SP SP SP ES BA MG SP SP SP RS BA SP SP

www.marangonidobrasil.com.br www.marcegaglia.com.br www.marmiorobici.com.br www.marposs.com www.marposs.com www.mcsgroup.it www.fmbalimentos.com.br/mec3/ www.mta.it www.meccanotecnica.br.com www.metoda-engineering.it/ www.megadyne.com.br www.mepgroup.com www.metalwork.com.br www.mg-exim.com.br www.microelettrica.com www.gruppominerali.com www.acoplastbrasil.com.br www.mirogliogroup.com www.mondialmarmi.com www.mondialmarmi.com www.monnalisabrasil.com.br www.monteferro.com.br www.mta.it

Automotive Macchinari e componenti industriali Servizi Marmi e graniti Automotive Automotive Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Automotive Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Automotive Macchinari e componenti industriali Automotive Marmi e graniti Abbigliamento Abbigliamento Marmi e graniti Marmi e graniti Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Automotive Alimentare/Agroalimentare

www.napoleon-abrasives.com www.divaniedivani.it www.divaniedivani.it www.divaniedivani.it

Edilizia/Architettura Mobili/Arredo Mobili/Arredo Mobili/Arredo

RAGIONE SOCIALE (IT) NEOMOBILE SPA NEW HOLLAND ITALIA S.p.A.

PROV. (IT) RM MO MO RM MO MO MO

RAGIONE SOCIALE (BR) NEOMOBILE DO BRASIL LTDA CNH LATIN AMERICA LTDA. CNH LATIN AMERICA LTDA. CNH LATIN AMERICA LTDA. CNH LATIN AMERICA LTDA. CNH LATIN AMERICA LTDA. CNH LATIN AMERICA LTDA. PECCININ PORTES AUTOMTICOS INDUSTRIAL LTDA Novotex Sul Americana Ltda. PIERALISI DO BRASIL LTDA. EUROAIR BRASIL INDSTRIA DE EQUIPAMENTOS ASPIRAO INDUSTRIAL LTDA EUROAIR BRASIL INDSTRIA DE EQUIPAMENTOS ASPIRAO INDUSTRIAL LTDA MQUINAS OCRIM LTDA. OBIETTIVO LAVORO DO BRASIL RH LTDA. OBIETTIVO LAVORO DO BRASIL RH LTDA. OCTO TELEMATICS BRASIL IMESA DO BRASIL - IMP. EXP. LTDA IMESA DO BRASIL - IMP. EXP. LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA MACCAFERRI DO BRASIL LTDA GME GENERAL MECHANICAL EQUIPMENTS LTDA. Olifer do Brasil S.A. Olsa Brasil Industria e Comercio Ltda. OLTREMARE DO BRASIL LTDA. OMIBRA OMICRON BRASILE

STATO (BR) SP MG PR SP SP MG MT SP SP SP RS

WEBSITE www.neomobilegroup.com www.newholland.com www.cnh.com www.neomobilegroup.com www.cnh.com www.cnh.com www.cnh.com www.peccinin.com.br www.novotex.it www.pieralisi.com.br www.euroairbrasil.com.br

SETTORE Telecomunicazioni/IT Automotive Automotive Telecomunicazioni/IT Automotive Automotive Automotive Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali

NICE S.p.A. Novotex Italiana SpA NUOVA MAIP - MACCHINE AGRICOLE INDUSTRIALI PIERALISI S.p.A.

TV MI AN TV

O.M.A.R. S.R.L. OBIETTIVO LAVORO S.p.A. OCRIM SPA OCTO TELEMATICS S.p.A. OFFICINA MECCANICA IMESA SRL OFFICINE MACCAFERRI SPA

TV CR MI MI RM PV PV BO BO BO BO BO BO BO BO

RS SP RJ SP SP RS SP GO MG PE PR RJ RS SP SP PR ES SP CE SP

www.euroairbrasil.com.br www.ocrim.com www.obiettivolavoro.com.br www.olrh.com.br www.octotelematics.com www.imesadobrasil.com.br www.imesadobrasil.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.maccaferri.com.br www.gmebrasil.com.br www.olifer.com www.orobicaplastgom.it www.rp-injection.it www.sabaf.it

Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Servizi Servizi Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Automotive Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT

OL-CI SRL Olifer-ACP SpA Olsa SpA OLTREMARE S.p.A. OMICRON INDUSTRIALE S.R.L.

TO BG TO BO RM

RAGIONE SOCIALE (IT) OMNIDECOR OMP S.R.L. OMR - OFFICINE MECCANICHE REZZATESI ONDA COMMUNICATION SPA

PROV. (IT) CO VI BS PN PN PN

RAGIONE SOCIALE (BR) OMNIDECOR DO BRASIL OMP TAGLIO TECNOLOGIA OMR COMPONENTES AUTOMOTIVOS LTDA ONDA COMMUNICATION DO BRASIL ONDA COMMUNICATION DO BRASIL ONDA COMMUNICATION DO BRASIL VIAGGI SPECIALI VIAGENS E TURISMO LTDA OROBICA PLAST-GOM do BRASIL Ltda SIPCAM ISAGRO BRASIL S/A SIPCAM ISAGRO BRASIL S/A Pased do Brasil Ltda. PANINI BRASIL LTDA BURIGOTTO S/A INDSTRIA E COMRCIO PERFETTI VAN MELLE BRASIL LTDA. PEYRANI BRASIL S/A PIOVAN DO BRASIL IND. E COM. LTDA. PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A PIRELLI PNEUS S/A POLTRONA FRAU SHOW ROOM Pramac Brasil Equipamentos Ltda. Prysmian Surflex Umbilcais e Tubos Flexveis do Brasil LTDA Prysmian Surflex Umbilcais e Tubos Flexveis do Brasil LTDA Quadra Management Consulting SRL Realpres Brasil Ltda R2A do Brasil Ltda. Raco do Brasil Ltda. Radici Fibras Industria e Comrcio Ltda.

STATO (BR) SP SC MG DF ES SP SP PR MG SP SP SP SP SP SP MG SP BA RS SP SP SP SP SP SP SP SP ES SP CE SP SP SP

WEBSITE www.omnidecor.net www.omp-taglio.com.br www.omrautomotive.it www.ondacommunication.com www.ondacommunication.com www.ondacommunication.com www.polvani.com.br www.orobicaplastgom.it www.sipcam-isagro.com.br www.sipcam-isagro.com.br www.panurania.com www.panini.com.br www.burigotto.com.br www.penserini.it www.perfettivanmelle.com.br www.peyrani.com.br www.piovan.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.pirelli.com.br www.poltronafrauto.it www.pramac.com.br www.prysmian.com.br www.br.prysmian.com www.quadramc.com www.rp-injection.it www.r2a.it www.racogroup.com www.radicinylon.com.br

SETTORE Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Servizi Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Edilizia/Architettura Altro Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Alimentare/Agroalimentare Logistica Macchinari e componenti industriali Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Automotive Mobili/Arredo Energia Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Servizi Macchinari e componenti industriali Automotive Automotive Abbigliamento

ORGANIZACION POLVANI ITALIANA S.R.L. VIAGGI TURISMO OROBICA PLAST-GOM OXON ITLIA S.p.A. Pan Urania SpA PANINI S.p.A. PEG PEREGO S.p.A. PENSERINI COSTRUZIONI S.r.l. PERFETTI S.p.A. PEYRANI TRASPORTI S.p.A. PIOVAN S.R.L. PIRELLI PNEUMATICI S.p.A.

GE BG MI MI FI MO MI MC MI TO VE MI MI MI MI MI MI MI

POLTRONA FRAU GROUP Pramac SpA PRYSMIAN ITALIA

TO SI MI MI

Quadra Management Consulting SRL R.P. Injection Srl R2A Srl RACO GROUP Radicifin SpA

BO BS TO UD BG

RAGIONE SOCIALE (IT) REDECAM GROUP SRL REGALI INTERNATIONAL SRL REGGIANA RIDUTTORI S.R.L. REGIONE ABRUZZO - Giunta Regionale Rejna SpA REPROCHEM S.p.A. - ACIGRAF S.R.L. RETIS S.p.A RINA REGISTRO ITALIANO NAVALE S.p.A.

PROV. (IT) MI BS RE AQ AQ BS MI RM GE GE GE

RAGIONE SOCIALE (BR) REDECAM LTDA FUNDIO REGALI BRASIL LTDA REGGIANA REDUTORES DO BRASIL LTDA. BY ABRUZZO BY ABRUZZO Allevard Molas do Brasil Ltda. REPROCHEM IND. E COM. LTDA. RETIS DO BRASIL TECNOLOGIA DA INFORMAO LTDA. RINA BRASIL SERVIOS TCNICOS LTDA RINA BRASIL SERVIOS TCNICOS LTDA RINA BRASIL SERVIOS TCNICOS LTDA BERMAS MARACANA INDSTRIA E COMRCIO DE COURO LTDA ROBUSCHI DO BRASIL LTDA ROBUSCHI DO BRASIL LTDA RODRIQUEZ CANTIERI NAVALI DO BRASIL ROPATEC DO BRASIL LTDA ROSA DO BRASIL IMPORTAO E EXPORTAO LTDA. ROSSINI DO BRASIL - IND. E COM. DE PLSTICOS E BORRACHAS LTDA RWP DO BRASIL (SRI DO BRASIL) Sai Equipamentos Hydraulicos Ltda. Siti S.A. Sociedade do Instalacao Termoelectricas Industriais Sorma do Brasil Ltda. SABAF DO BRASIL LTDA SACMA MACHINERY DO BRASIL LTDA. SACMI DO BRASIL INDSTRIA E COMRCIO LTDA. ELETRODOMSTICOS SAECO DO BRASIL LTDA SAFE DO BRASIL SAFILO DO BRASIL LTDA. BRALLCOBRASIL-ALLUMINIUM E COBRE LTDA

STATO (BR) SP SP SP SP SP SP SP RJ MG RJ SP CE SP SP RJ SP SP SP PR SP SP SP SP SP SP SP RJ SP BA

WEBSITE www.redecam.com.br www.regali-int.it www.reggianaridutt.it www.byabruzzo.com.br www.byabruzzo.com.br www.allevard-rejna.com.br www.reprochem.com.br www.retis.it www.rinabrasil.com.br www.rina.org www.rinabrasil.com.br www.bermas.com.br www.robuschi.com.br www.robuschi.com.br www.rodriquez.it www.ropatec.com www.rosabrasil.com.br www.rossini-spa.it www.rwpanel.com www.saihidraulica.com.br www.siti-bt.com www.sorma.com.br www.sabaf.it www.sacma.com.br www.sacmidobrasil.com www.saeco.com.br www.safe-br.com www.safilo.com www.safraspa.it

SETTORE Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Automotive Servizi Servizi Automotive Chimico/Petrolchimico Servizi Nautico Nautico Nautico Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Nautico Energia Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Automotive Macchinari e componenti industriali Servizi Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Energia Altro Macchinari e componenti industriali

RINO MASTROTTO GROUP SPA ROBUSCHI SPA RODRIQUEZ CANTIERI NAVALI S.p.A ROPATEC SRL ROSA ERMANDO S.P.A ROSSINI S.P.A. RW PANEL SPA S.A.I. Societ Apparecchiature Idrauliche SpA S.I.T.I. - Societ Impianti Termoelettici Industriali SpA S.Or.M.A. SpA SABAF SPA SACMA LIMBIATE S.p.A. SACMI IMOLA SAECO INTERNATIONAL GROUP S.P.A SAFE SRL - CNG TECNOLOGY SAFILO S.p.A. SAFRA SPA

VI PR PR ME BZ MI MI VE MO MO TO BS MI BO BO BO PD BS

RAGIONE SOCIALE (IT) SAIPEM ENERGY SERVICES / GRUPPO ENI SAIT ABRASIVI SPA SALVADORI S.R.L. SALVAGNINI ITALIA SPA SAMP S.p.A. divisione Samputensili SAMPLA BELTING S.R.L. SANTUCCI GROUP Sata SpA SAVELLI S.P.A Savino del Bene SpA SCAME PARRE SPA SCHNELL S.p.A. SCM GROUP SCREEN SERVICE BROADCASTING TECHNOLOGIES S.P.A. SECOM S.R.L. SEDES S.R.L. SEGAFREDO ZANETTI S.p.A. SELEX SISTEMI INTEGRATI SELLE ROYAL S.P.A SESSA MARINE

PROV. (IT) MI TO TN VI BO MI MS TO BS FI BG PU RN BS RM TV BO RM VI FI FI

RAGIONE SOCIALE (BR) SAIPEM DO BRASIL LTDA / GRUPPO ENI SAIT ABRASIVOS LTDA SALVADORI DO BRASIL SALVAGNINI DO BRASIL LTDA SAMPUTENSILI DO BRASIL LTDA. SAMPLA DO BRASIL IND. E COM. DE CORREIAS LTDA. SANTUCCI GRANITOS DO BRASIL Sata Brasil Ltda. SAVELLI DO BRASIL EQUIPAMENTOS E TECNOLOGIA PARA FUNDIES LTDA. Savino del Bene do Brasil Ltda. SCAME BRASIL LTDA SCHNELL BRASIL S/A SCM GROUP TECMATIC MAQS. EQUIPS. S/A SCREEN SERVICE DO BRASIL SECOM DO BRASIL INDSTRIA E COMRCIO DE EQUIP. ELETRNICOS LTDA SEDES ELBAC INDSTRIA DE RESISTNCIAS LTDA. SEGAFREDO ZANETTI BRASIL, COMERCIALIZAO E DISTRIBUIO DE CAF S/A SELEX SISTEMI INTEGRATI DO BRASIL ROYAL CICLO ELECTROVIDRO S/A ISOLADORES SANTANA S/A SESSA MARINE BRASIL Indstria e Comrcio de Embarcaes LTDA SILA DO BRASIL LTDA SIAE MICROELETTRONICA DO BRASIL LTDA SICAD DO BRASIL FITAS AUTO - ADESIVAS LTDA. SIMEM do BRASIL Ltda - Solues Industriais Inovadoras

STATO (BR) RJ PR SC SP SP SP ES SP MG SP SP SC SC MG SP SP MG RJ SC RJ SP SC MG SP SP TO

WEBSITE www.saipem.eni.it www.sait-abr.com/ www.salvadoribrasil.com.br www.salvagninigroup.com www.samputensili.com.br www.sampla.com.br www.santucci.it www.sata-group.com www.savelli.com.br www.savinodelbene.com www.scame.com.br www.schnellbrasil.com.br www.scmbrasil.com.br www.screenbrasil.com.br www.secomdobrasil.com.br www.elbac.com.br www.segafredo.com.br www.selex-si.com.br www.royalciclo.com.br www.electrovidro.com.br www.isoladores-santana.com.br www.sessamarine.com www.silabrasil.com www.siaemic.it www.sicad.com.br www.simem.com

SETTORE Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Automotive Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Marmi e graniti Mobili/Arredo Macchinari e componenti industriali Logistica Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Mobili/Arredo Telecomunicazioni/IT Altro Macchinari e componenti industriali Alimentare/Agroalimentare Aeronautico/Aerospaziale/Difesa Macchinari e componenti industriali Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Nautico Automotive Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Ambiente

SEVES SPA SHI - SILA HOLDING INDUSTRIALE S.p.A. SIAE MICROELETTRONICA S.p.A. SICAD GROUP S.p.A. SIMEM ITALIA

MI TO MI VA VR

RAGIONE SOCIALE (IT) SIMPRO S.p.A. SINTERAMA S.p.A. Sintofarm SpA SIPA S.p.A. SIPCAM S.p.A. SISMA SPA SITI - B&t GROUP S.P.A. Smalticeram Unicer SpA Smaltochimica SpA SMI GROUP So.F.Ter. - SpA So.M.I.Press Societ Materiali Iniettati SpA So.Me.L. - Soc. Meccanica Levonese SpA SOCOTHERM S.P.A. SOGEFI S.p.A. SOILMEC SPA

PROV. (IT) TO BI RE TV MI VI MO MO RE MO BG FC AN TO VI MN FC FC

RAGIONE SOCIALE (BR) SIMPRO DO BRASIL SINTERAMA DO BRASIL LTDA Sintolab Quimica Farmaceutica Ltda. SIPA SULAMRICA BRASIL SIPCAM ISAGRO BRASIL S/A SISMA DO BRASIL BARBIERI & TAROZZI DO BRASIL LTDA. SITI S/A Smalticeram Unicer do Brasil Ltda. Smaltochimica do Brasil Ltd. SMI DO BRASIL LTDA So.F.Ter Brazil Compostos Termoplasticos Ltda. Somipress do Brasil Ltda. Simpro do Brasil SOCOTHERM BRASIL SOGEFI FILTRATION DO BRASIL LTDA SOILMEC DO BRASIL SOILMEC DO BRASIL SOMACIS & COSMOTECH DO BRASIL CIRCUITOS LTDA. SOMIPRESS DO BRASIL IND. E COM. LTDA SPAL DO BRASIL COM. DE COMPONENTES AUTOMOTIVOS LTDA Sparco Indstria e Comrcio de Acessrios para pilotos LTDA. STAM DO BRASIL STARK DO BRASIL LTDA. STEP DO BRASIL ENGENHARIA LTDA. STM DO BRASIL REDUTORES LTDA. STOLA DO BRASIL STREPARAVA COMPONENTES AUTOMOTIVOS LTDA STUDIO ARESI DO BRASIL STUDIO ARESI DO BRASIL STUDIO FESTI DO BRASIL LTDA SYSTEM PLAST LTDA.

STATO (BR) MG SP SP SP MG SP SP SP SC SC SP RS SP MG SP SP SP SP SP SP SP SP SC SP MG SP MG MG SP SP SP SP

WEBSITE www.simprodobrasil.com.br www.sinterama.it www.sintofarm.it www.sipasulamerica.com.br www.sipcam-isagro.com.br www.sismadobrasil.com.br www.siti-bt.com www.siti.com.br www.smalticeram.com.br www.smaltochimica.com.br www.smigroup.it www.softerspa.com/index2.htm www.somipress.com www.simprodobrasil.com.br www.socothermbrasil.com.br www.sogefi.com.br www.soilmec.com.br www.soilmec.com.br www.somacis.com www.somipress.it www.spaldobrasil.com.br www.sparco.com.br www.stam.it www.starkbr.com.br www.stepspa.com www.stmdobrasil.com www.stola.it www.streparava.com.br www.studio-aresi.it www.studio-aresi.it www.studiofesti.com.br www.systemplast.com.br

SETTORE Macchinari e componenti industriali Abbigliamento Farmaceutico/Cosmetica Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Chimico/Petrolchimico Macchinari e componenti industriali Automotive Edilizia/Architettura Edilizia/Architettura Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Aeronautico/Aerospaziale/Difesa Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Automotive Automotive Automotive Automotive Servizi Servizi Servizi Macchinari e componenti industriali

SOMACIS SPA SOMIPRESS SPA - SOCIET METALLI INIETTATI SPAL S.p.A. SPARCO S.p.A STAM S.p.A. STARK S.p.A. STEP S.p.a AUTOMOTIVE ENGINEERING STM S.P.A STOLA STREPARAVA SPA STUDIO ARESI STUDIO FESTI SYSTEM PLAST ITALIA S.P.A

AN AN RE TO TV UD TO BO TO BS MI MI BO BG

RAGIONE SOCIALE (IT) SYSTEM S.p.A. Techedge SpA Techedge SpA TECHINT - COMPAGNIA TECNICA INTERNAZIONALE S.p.A. TECNESSENZE S.R.L. TECNICAM S.R.L. TECNOFIRMA SPA TECNOGYM SPA

PROV. (IT) MO MI MI MI MI BO BO MI FC FC FC

RAGIONE SOCIALE (BR) SYSTEM BRASIL COM. MQS. E PEAS PARA A INDSTRIA LTDA. TechEdge Brasil TechEdge Brasil TECHINT S/A TERNIUM BRASIL S/A TECNESSENZE DO BRASIL LTDA CAMPAK BRASIL LTDA TECNOFIRMA DO BRASIL LTDA. TECHNOGYM DO BRASIL TECHNOGYM DO BRASIL TECHNOGYM DO BRASIL TECNOIMPIANTI DO BRASIL LTDA TECNOMAGNETE BRASIL Tecnomatic do Brasil WT-Tecnomatic Indstria e Comrcio de Mquinas Automticas e Especiais Ltda LEXTON INDSTRIA COMRCIO E AUTOMAO LTDA. TEKSID DO BRASIL LTDA. TELECOM ITALIA DO BRASIL LTDA. TIM CELULAR S.A. TELECOM ITALIA AMRICA LATINA S.A. TIM BRASIL SERVIOS E PARTICIPAES S.A. LATIN AMERICA NAUTILUS LTDA / SPARKLE BRASIL TELESPAZIO BRASIL S/A TELLURE ROTA DO BRASIL LTDA. TAKRAF DO BRASIL SOLUES TECNOLGICAS LTDA TENAX DO BRASIL TENOVA ITALIMPINATI DO BRASIL LTDA Boxflex Texon Componentes Para Calcados Ltd. THERMOKEY DO BRASIL Tiesse Brasil Ltda.

STATO (BR) SP SP MG SP RJ SP SP SC DF RJ SP SP SP SP SP MG RJ PR SP RJ RJ RJ SP MG ES SP

WEBSITE www.system-group.com.br www.techedgegroup.com www.techedgegroup.com www.techintgroup.com www.ternium.com www.tecnessenze.com.br www.campak.com.br www.tecnofirma.com www.technogym.com.br www.technogym.com.br www.technogym.com.br www.tecnoimp.com www.tecnomagnete.com.br www.tecnomatic.it www.lexton.ind.br www.teksid.com.br www.telecomitalia.com.br www.timsul.com.br www.telecomitalia.com.br www.timbrasil.com.br www.lanautilus.com www.telespazio.net.br www.tellure.com.br www.tenovagroup.cpm www.tenaxbr.com.br www.tenovagroup.cpm

SETTORE Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Edilizia/Architettura Chimico/Petrolchimico Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Altro Altro Altro Ambiente Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Marmi e graniti Chimico/Petrolchimico Marmi e graniti

TECNOIMPIANTI WATER TREATMENT SRL TECNOMAGNETE S.p.A. Tecnomatic SpA TECNORD S.R.L TEKSID S.p.A. TELECOM ITALIA MOBILE TIM S.p.A.

MI MI TE MO VC MI RM MI

TELECOM ITALIA S.p.A. TELECOM ITALIA SPARKLE TELESPAZIO S.p.A. TELLURE ROTA S.p.A. TENAX SPA TENOVA S.P.A.

RM RM RM MO MI VR MI

Texon Italia SpA THERMOKEY S.p.A. Tiesse Robot SpA

PV UD BS

RS PR SP

www.botflex.com.br www.thermokey.com.br www.tiesserobot.it

Abbigliamento Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali

RAGIONE SOCIALE (IT) Torno Global Contracting SpA TRASMETAL SPA Trasporti Internazionali Transmec SpA TREND DESIGN ITALIA S.R.L. TREND GROUP SPA TREVISEARCH SRL TYROLIT VINCENT SPA UBI BANCA - UNIONE DI BANCHE ITALIANE SCPA UNICREDITO UNITEAM ITALIA SRL UNIVER S.p.A. URMET DOMUS S.p.A. USI ITALIA S.R.L. Uteco Converting SpA VALUE PARTNERS S.R.L. VANDURIT INTERNATIONAL SRL Vemer SPA VILLANOVA S.p.A. VOMM IMPIANTI E PROCESSI S.R.L. VORTEX HYDRA S.R.L. WALVOIL S.p.A WAMGROUP S.p.A. WINTECH SRL Z. BAVELLONI SPA ZAMBON GROUP S.p.A. ZANINI HOLDING S.p.A.

PROV. (IT) MI MI MO BS VI MI VI BG MI VE MI TO VR VR MI MI MI BS AT MI FE RE MO VE BG MI NO

RAGIONE SOCIALE (BR) Torno do Brasil (Inexistente) TRASMETAL LTDA Transmec Overseas Brasil Ltda. IRMOS COUTINHO INDSTRIA COURO S/A TREND VENEZIA COM E DISTR LTDA A2E CONSULTORES LTDA TYROLIT DO BRASIL LTDA. UNIONE DI BANCHE ITALIANE - UBI BANCA UNICREDITO UNITEAM DO BRASIL UNIVER DO BRASIL S/A URMET DOMUS DO BRASIL LTDA USI BRASIL LTDA. Uteco Industria e Comercio de Mquinas Ltda. VALUE PARTNERS DO BRASIL LTDA. VALUE PARTNERS DO BRASIL LTDA. VANDURIT DO BRASIL LTDA. EVEREL DO BRASIL S.A VILLANOVA DO BRASIL LOGSTICA LTDA VOMM EQUIPAMENTOS E PROCESSOS LTDA. VORTEX HYDRA DO BRASIL SISTEMAS INDUSTRIAIS LTDA WALVOIL DO BRASIL INDSTRIA DE COMPONENTE HIDRULICOS LTDA WAM DO BRASIL GODOY & PEDROSO SC LTDA. Z. BAVELLONI - SOUTH AMERICA IND. E COM. LTDA. ZAMBON LABORATRIOS FARMACUTICOS LTDA. ZANINI INDSTRIA DE AUTOPEAS LTDA ZERO 9 DO BRASIL SERVIOS DIGITAIS LTDA

STATO (BR) SP SP SP PE SP SP SP SP SP SP PR SP SP PR RJ SP SP SP MG SP SP RS SP RS SP SP MG

WEBSITE www.torno.com www.trasmetal.net www.transmecgroup.it www.trendesit.it www.trend-br.com www.altopatners.com www.tyrolit.com.br www.ubibanca.it www.unicredit.it www.uniteam-italia.com www.univer.com.br www.daruma.com.br www.usibrasil.com.br www.uteco.com www.valueteam.com www.valueteam.com www.vandurit.com.br www.siberdobrasil.com.br

SETTORE Edilizia/Architettura Macchinari e componenti industriali Logistica Abbigliamento Altro Servizi Macchinari e componenti industriali Servizi Servizi Macchinari e componenti industriali Automotive Telecomunicazioni/IT Automotive Altro Servizi Servizi Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Logistica

www.vomm.com.br www.vortexhydradobrasil.com.br www.walvoil.com www.wam.com.br www.wintechitalia.it www.bavelloni.com.br www.zambon.com.br www.zaninispa.com

Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Macchinari e componenti industriali Telecomunicazioni/IT Macchinari e componenti industriali Farmaceutico/Cosmetica Automotive

ZERO9 S.p.A.

MI

SP

www.zero9group.com

Servizi

RAGIONE SOCIALE (IT) ZINI PRODOTTI ALIMENTARI S.P.A ZOPPAS INDUSTRIES S.p.A.

PROV. (IT) MI TV

RAGIONE SOCIALE (BR) ZINI IND. E COM. DE PRODUTOS ALIMENTICIOS LTDA. ELTERM RESISTENCIAS ELETRICAS LTDA.

STATO (BR) SP SP

WEBSITE www.zini.com.br www.elterm.com.br

SETTORE Alimentare/Agroalimentare Macchinari e componenti industriali

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