LEUCOCITI
Sono cellule dotate di nucleo coinvolte nella difesa dell' organismo verso agenti esterni come virus, batteri, parassiti; sono 5-9. 000/mm3 oppure 20-40. 000/mm3 in caso di infezione,
Granulociti, possiedono numerosi granuli nel citoplasma, si distinguono in base
Eosinofili, hanno forma
rotondeggiante, nucleo
bilobato in cui i lobi sono
collegati da un ponte cromatico
(forma ad occhiale), nel
citoplasma presenta granuli
acidofili specifici che si
colorano di rosso e arancio
con l'eosina e pochi
granuli azzurrofili
(lisosomi); il loro numero
aumenta nel corso di infezioni
parassitarie e reazioni
allergiche
Infezioni parassitarie, se
l' organismo da fagocitare è
troppo grande, rilasciano il
contenuto dei granuli all'
esterno, nelle reazioni
allergiche moderano i
processi infiammatori e le
reazioni di ipersensibilità,
fagocitano i complessi
Ag-Ac, degradano l'
istamina e altri mediatori della
risposta allergica
Sono abbondanti nelle mucose
dell' organismo e nei tessuti
linfoidi
diminuzione di numero leucocitopenia, aumento leucocitosi
Migrano nel circolo sanguigno, svolgono la loro funzione fuori dal torrente circolatorio: oltrepassano le endoteliali per diapedesi e raggiungono il sito d' infezione stimolati da mediatori chimici come le endotossina batteriche,
le citochine o gli Ac batterici per chemiotassi
1) diapedesi, migrazione dei leucociti attraverso la parete del vaso 2) legame debole E-selettine/ligandi glucidici dei leucociti, il leucocita rallenta e inizia a rotolare sull'endotelio 3) legame forte ICAM1-2
endotelio/integrine dei leucociti, adesione più forte 4) trasduzione del segnale, migrazione del leucocita attraverso l'endotelio grazie alle giunzioni aderenti aperte dai mastociti che rilasciano istamina ed eparina, il gradiente di
molecole chemiotattiche guida il leucocita al sito d' infiammazione (chemiotassi)
Formula leucocitaria: granulociti, 50-75% neutrofili, 2-4% eosinofili, 0,5-1% basofili, agranulociti, 20-40% linfociti, 3-8% monociti
Agranulociti, privi di granuli (hanno comunque granuli basofili azzurrofili (lisosomi)
al colorante con cui reagiscono i granuli come i granulociti)
Neutrofili, i più abbondanti (3-6. 000/mm3), hanno forma Basofili, i meno diffusi, Monociti, elementi
Linfociti, distinti in base alle dimensioni in piccoli e grandi linfociti, hanno nucleo sferico, membrana plasmatica
rotondeggiante, nucleo con 2-4 lobi collegati da ponti cromatinici e che hanno forma circolanti più voluminosi, sono
con estroflessioni, pochi granuli azzurrofili, sono presenti in sangue, linfa e organi linfoidi dove sono
nel 3% della popolazione femminile presenta il corpo di Barr, cromosoma rotondeggiante, nucleo sferici, nucleo reniforme,
responsabili della risposta immunitaria specifica, riconoscendo e rispondendo agli Ag
X condensato e inattivo a forma di bacchetta; sulla membrana sono bilobato, granuli basofili sono agranulociti ma
presenti recettori come i TLR (Tool-like) che riconoscono contenenti eparina contengono granuli azzurrofili
Linfociti B, prodotti nel Linfociti T, pur avendo Linfociti NK, differiscono nel
sequenze delle molecole microbiche o che si legano agli Ag, come Ig e (anticoagulante), (lisosomi), presentano sulla
midollo osseo dove origine nel midollo osseo, midollo osseo, sono linfociti
recettori per componenti del complemento, le opsonine istamina membrana recettori per la
maturano, esprimono il diventano immunocompetenti che uccidono cellule modificate
(vasodilatatore) e porzione Fc delle Ig; sono i
recettore BCR, una Ig di nella corticale del timo dove senza restrizione MHC (cellule
Granuli Granuli secretori Granuli secretori leucotrieni (contrazione precursori ematici dei
superficie: riconoscono gli Ag e espongono il recettore tumorali, infette e prive di Ag
azzurrofili/primari, secondari/specifici, terziari/particelle C, muscolare); sono coinvolti nell' macrofagi tissutali
secernono Ig di tipo TCR, che riconosce Ag esposti da MHC, infette da virus
lisosomi con coinvolti nei processi contengono infiammazione e nelle (macrofagi nel connettivo,
umorale; sono distinti in linfociti esposti dall' MHC delle APC; e batteri) mediante la
idrolisi acide e infiammatori collagenasi e reazioni allergiche: allergeni alveolari nei polmoni, cellule
B naive e della memoria sono distinti in citotossici, serino-proteasi che
lisozima, contengono glicoproteine di o parassiti provocano la di Kupeferr nel fegato, cellule
distruggono per lisi o apoptosi secernono; posseggno il
defensine, che lattoferrina, tipo diverso che produzione di IgE che si Mesengiali nel rene, cellule del
cellule infette o tumorali, recettore per le IgG, dunque
si colorano di azzurro collagenasi, determinano l'inizio legano a recettori sulle Langerhans nell' epidermide,
helper, stimolano linfociti possono mediare citotossicità
con il blu di metilene lisozima della fagocitosi cellule, segue l'esocitosi osteoclasti nell' osso
B e cooperano con i macrofagi, mediata da cellule Ac-dipendente
del contenuto dei granuli con
suppressor, sopprimono (linfociti B)
Sono distribuiti nel midollo osseo (riserva), nel circolo ematico vasodilatazione e Fagocitano e digeriscono alcune risposte immunitarie
(circolanti), a livello tissutale (diapedesi), fagocitano, intrappolano e contrazione muscolare della batteri, cellule vecchie, tramite molecole segnale
digeriscono i batteri con cui entrano in contatto e rilasciano leucotrieni che muscolatura dei bronchi detriti cellulari, producono
innescano il processo infiammatorio mediatori per la risposta
Sono simili ai mastociti che infiammatoria, sono coinvolti
Nel sito d'infiammazione è rilasciato il contenuto di granuli primari e risiedono nel connettivo, i nell'immunità umorale perché
terziari, i neutrofili emettono pseudopodi che racchiudono la molecola basofili invece vi migrano processano ed espongono gli
estranea nel fagosoma, i granuli secondari e primari si fondono con Ag, sono cellule APC
il fagosoma e rilasciano in esso il loro contenuto per la degradazione, al
termine del processo di fagocitosi, i neutrofili degenerano e muoiono e
nel sito d' infezione si forma pus, centinaia di neutrofili vivi o morti,
altri leucociti, batteri e liquido tissutale