Il cuore è l’organo che spinge il sangue in tutto il corpo, ed è stato il primo organo ad essere
trapiantato.
I vasi si occupano del trasporto del sangue. Hanno un ruolo importante nella regolazione
della temperatura corporea, infatti se fa caldo i vasi si dilatano così da fare affluire il sangue
in periferia, per abbassare la temperatura corporea. Invece quando fa freddo i vasi si
restringono, per permettere la concentrazione del sangue vicino agli organi vitali.
Il sangue
Formato da: eritrociti, leucociti e trombociti
Ha funzione immunitaria
Regola il pH (7-7,5) tramite un sistema tampone
Trasporta: ormoni, amminoacidi, carboidrati, grassi, sostanze di rifiuto, ossigeno, CO 2
Regola equilibrio salino nei reni (eliminazione urina quando ci sono troppi liquidi, o
trattenuta liquidi quando ce ne sono pochi)
È costituito da una parte cellulare (elementi figurati, emociti), e una parte di plasma.
Parte cellulare (45%)
- Eritrociti (globuli rossi, emazie)= 4,5-5,5 milioni x mm3
- Leucociti (globuli bianchi, rapporto 1:1000) con eritrociti
- Trombociti (piastrine, rapporto 1:100 con eritrociti)
Plasma (55%)
- Acqua + proteine + molecole (ormoni e scarti)
- Albumine (54%),
- Globuline alfa e beta per trasporto, gamma per anticorpi (o immunoglobuline)
prodotte dai linfociti
- Fibrinogeno (frazione dei globuli rossi, convertito in trombina).
Formazione emociti
Il processo di formazione delle cellule del sangue
è chiamato emopoiesi, e avviene partendo dalle
cellule staminali pluripotenti (capaci di
differenziarsi) del midollo rosso. Le cellule
staminali si riproducono per mitosi e danno
origine a cellule mieloidi e linfoidi. Le mieloidi
danno origine a globuli rossi, piastrine, eosinofili,
basofili, neutrofili e monociti. Mentre le linfoidi
in linfociti T e B
Globuli rossi
I globuli rossi sono cellule con forma a disco biconcavo, poiché non possiedono il nucleo
(perso durante il processo di maturazione). Essi trasportano ossigeno ed anidride carbonica.
Compatibilità:
0 solo con 0 (sistema immunitario non riconosce antigeni, perché non ne ha)
A con A, 0 (sistema immunitario riconosce solo antigeni A)
B con B, 0 (sistema immunitario riconosce solo antigeni B)
AB tutti (sistema immunitario riconosce tutti gli antigeni)
Globuli bianchi
I globuli bianchi
possiedono il nucleo, e
mancano di
emoglobina. Si
differenziano in
granulari e non
granulari, a seconda di
granuli visibili con la
colorazione al
microscopio.
Alcuni leucociti
combattono microbi
per fagocitosi, mentre altri producono anticorpi.
Piastrine
Si originano dalle cellule mieloidi, che diventano megacarioblasti e poi megacariociti.
Ciascun frammento racchiuso da membrana del megacariocita, è chiamato piastrina.
Hanno una forma discoidale e sono prive di nucleo. Vivono 5-9 giorni e vengono rimosse dai
macrofagi della milza e del fegato. Sono in grado di bloccare le perdite ematiche tramite il
processo di emostasi (sequenza di reazioni). Si divide in:
Spasmo vascolare
Formazione tappo piastrinico
Coagulazione sangue
1. Spasmo vascolare: muscolatura liscia si contrae in seguito ad un danno. Le piastrine
che si accumulano nel sito danneggiato sono in grado di rilasciare sostanze per la
vasocostrizione che prolungano anche lo spasmo
2. Formazione tappo piastrinico: piastrine aderiscono al vaso e formano un tappo,
tramite dei fosfolipidi piastrinici
3. Coagulazione: Il coagulo è un insieme di fibre proteiche (fibrina) insolubili che
intrappolano le cellule del sangue. Se il sangue coagula troppo facilmente si va in
contro alla trombosi (coagulo in vaso integro).
Il sangue si coagula grazie ai cosiddetti fattori della coagulazione, rilasciati dal fegato
nel sangue in forma inattiva + molecole rilasciate da tessuti danneggiati. Per attivare
le “reazioni a cascata” è richiesto lo ione calcio”. Dopo di esso si sintetizza il
protrombinasi, esso converte la protrombina in trombina. La trombina converte il
fibrinogeno in fibrina, che poi forma il coagulo.
Esistono due vie per la sintesi della trombina: quella intrinseca e quella estrinseca.
La via estrinseca è più rapida, e si attiva quando avvengono traumi vascolari. Viene rilascato
il fattore tissutale, che insieme allo ione calcio e a fosfolipidi piastrinici sintetizza la
protrombina, che poi segue i passaggi precedenti.
Invece la via intrinseca è più lenta, parte da alcuni danni ai tessuti. I fattori della
coagulazione vengono attivati dal contatto del sangue con fibre collagene. Ci sono poi varie
reazioni che richiedono lo ione calcio, e attivano poi la protrombina.
Entrambi sono esempi di feedback positivo.
Cuore
Il cuore ha il compito di pompare sangue. È posto nella cavità toracica tra i polmoni ed è
collocato verso sinistra rispetto alla linea mediana del corpo. È formato da un apice (punta
del ventricolo sinistro) e poggia sul diaframma a livello del quinto spazio intercostale.
La membrana che lo protegge è chiamata pericardio diviso in fibroso e sieroso. Il fibroso è
esterno ed è formato da tessuto connettivo, previene l’iperestensione del cuore. Invece il
sieroso è più interno e forma un doppio strato intorno al cuore: lo strato parietale è fuso
con il pericardio fibroso mentre quello viscerale aderisce al cuore vero e proprio. Troviamo
il liquido pericardico contenuto nella cavità pericardica che lubrifica.
È formato da due atri e due ventricoli , divisi dalla valvola tricuspide ( 3 lembi) a destra e
dalla valvola mitrale a sinistra o bicuspide (2 lembi). Le valvole sono formate da tessuto
connettivo rivestito da endotelio, troviamo inoltre le valvole semilunari: valvola aortica (sx)
e valvola polmonare (dx).I meccanismi di apertura e chiusura sono regolati da differenza di
pressione del sangue, la chiusura delle valvole scandisce i toni cardiaci.
I due atri non comunicano tra di loro e sono divisi dal setto interatriale con una depressione
chiamata fossa ovale. Essa si genera dal forame ovale del feto. C'è poi il setto
interventricolare che separa i ventricoli.
Circolazione
Si divide in: polmonare e sistemica
Polmonare:
Sangue con CO2→atrio dx→tricuspide→ventricolo dx→Diastole (dilatazione)→sistole
(contrazione)→pressione chiude tricuspide→apertura valvola polmonare→arteria
polmonare→alveoli (scambio CO2 e O2)
Sistemica
Sangue con O2→vene polmonari→atrio sx→bicuspide→ventricolo sx→distole→sistole
→chiusura bicuspide→apertura valvola aortica→arterie→capillari→tessuti→scambio O2 con
i tessuti→sangue torna all’atrio destro