Il sangue

Il sangue compone 8% del peso corporeo e ha volume diverso a seconda dell’età, del sesso e del peso
individuale. Il sangue è formato da porzione plasmatica di matrice fluida (plasma , e una porzione
cellulare di elementi figurati.

Gli elementi figurati

Sono eritrociti, piastrine e leucociti. I leucociti sono vere cellule, gli eritrociti sono cellule anucleate, le
piastrine frammenti cellulari.
Effetto buffy coat: avviene con trasfusione e il plasma si deposita nella parte superiore, nella parte inferiore
ci sono gli eritrociti, tra queste due c’è uno strato definito buffy coat di leucociti e piastrine.
PLASMA:
54-48% e il volume di eritrociti è ematrocritico, ed è molto più alto del valore buffy coat, mentre leucociti e
piastrine sono solo 1%.

Tipologia Eritrociti Leucociti Piastrine

Composizione Sono i più abbondanti, Sono
Cellule anucleate, Sono
biconcavi e flessibili, il loro
citoplasma contiene
molecole di emoglobina, si
trovano in quantità variabile
ma sempre elevata e
determinano la viscosità del
sangue. (Troppi sangue
denso e scorre a fatica, Pochi
scorre rapidamente)
Hanno un nucleo + grande, ma ci Sono frammenti privi di
sono i minore quantità. Diversi organuli, ricchi di enzimi e
tipi: sostanze utili nella
 Granulociti: visibili nel Coagulazione sanguigna.
citoplasma per grossi
granuli, in base alla
colorazione nel
microscopio si dividono
in (neutrofili, eosinofili,
basofili)
 Linfociti: di tipo T
(attaccano i virus), B
(cellule memoria e
plasmacellule) e natural
killer NK , riconoscono e
attaccano un agente
patogeno (con produzione
di anticorpi)
 Monociti: sono leucociti
più grandi, con grosso
nucleo a forma di ferro di
cavallo

Funzione Hanno un ampia superficie Hanno Funzioni difensive, Servono per La

per scambi gassosi E
capacità di transitare
attraverso i capillari Più
piccoli, sono trasportatori di
gas, s
Possono attaccare agenti patogeni
estranei, riconoscendoli e
neutralizzandoli con una risposta
mirata, e possono inserirsi negli
spazi intercellulari, quando le
cellule emettono segnali chimici
in presenza di organismi o
sostanze estranee, favorendo la
proliferazione dei leucociti
coagulazione sanguigna
quando Viene lesionata la
parete di un Vaso e si Evita
la fuoriuscita del sangue,
coinvolgendo anche altre
proteine (fibrogeno)
FASI:
1.
 Malattie O Hanno vita breve (120
Altre giorni), quando invecchiano
caratteristic la membrana è più fragile e
he possono rompersi mentre si
ripiegano per adattarsi ai
capillari, la milza presenta
più cavità (seni venosi) per la
riserva degli eritrociti.
INFEZIONE:
1) I granulociti Neutrofili
fagocitano gli organismi
estranei, rilasciano gli
enzimi Lisozimi, che
Distruggono la parete
batterica
2) I monociti, meno veloci,
possono fagocitare più
organismi.
3) I granulociti eosinofili
(azione fagocita) e
basofoli (liberano eparina
e istamina)lasciano i
capillari è passano nel
liquido interstiziale.
Quindi hanno funzione
immunitaria

Composizione del plasma

90% acqua + 100 tipi di molecole (gas disciolti, ioni, molecole organiche, proteine, prorotti di scarto). Le
piccole molecole organiche comprendono sostanze essenziali per la nostra sopravvivenza (glucosio,
amminoacidi, lipidi, colesterolo, acido lattico). Tra le proteine plasmatiche troviamo la albumina che
contribuisce a controllare la pressione osmotica sanguigna e impedisce la dispersione dell’acqua ne in tessuti.
Differenza tra plasma e liquido interstiziale= concentrazione di proteine (plasma di più).

Emopoiesi e produzione cellule del sangue

Gli elementi del sangue hanno vita limitata, il processo di produzione di nuovi elementi per equiparare il
numero di quelli pervasi si chiama emopoiesi, e si svolge principalmente nel midollo osseo (ci sono cellule
staminali multi potenziali, emocitoblasti), ma ogni elemento è prodotto limitatamente.
L’emopoiesi è regolata da ormoni come eritropoietina rilasciata dalle cellule renali (per insufficienza di
O2).

1. Emocitoblasto da origine a cellule mieloidi e cellule linfonodi, due diverse cellule staminali.
a. Cellule linfonodi : producono linfociti B che sviluppano nel midollo osseo e poi sono
trasferiti nel sistema linfatico, i linfociti T che maturano nel timo e i linfociti NK.
b. Cellule mieloidi : originano gli eritrociti, i megacariociti, i monociti, i granulociti e le
cellule immunitarie. Inizialmente gli eritrociti producono emoglobina che quando la sua
presenza è pari al 30%, tutte le parti cellulari (reticolo, nucleo, Golgi, mito) di degradano.
Allora l’è ritrò cita si insinua nel midollo osseo e inizia a circolare.

I gruppi sanguigni
La conoscenza del proprio gruppo sanguigno è essenziale per compiere trasfusioni in sicurezza, ma da come
sono stati scoperti?
Landsteiner, agli inizi del ‘900, scoprì che sulla membrana dei globuli rossi di ciascun individuo sono
presenti due tipi di antigeni, in base a cui il sangue avrà proprietà diverse, originando quindi il sistema AB0.
Esiste anche un altro gene chiamato gene Rh.

Le principali malattie cardiovascolari

Aterosclerosi, emboli, ictus.
Infarto o l’ictus sono lo stadio finale dell’aterosclerosi che inizia molti anni prima che i sintomi si
manifestino.
Quando sono sane le arterie presentano una parete liscia interna di cellule endoteliali che può essere
danneggiato.
Nei siti in cui l’endotelio perde la sua integrità infatti si formano depositi chiamate placche, che danneggiano
l’endotelio e favoriscono l’accumulamento di leucociti, che poi raggiunti dalle cellule muscolari lisce
migrano a strati più profondi della parete arteriosa, allora i lipidi vengono facilmente depositati nelle cellule
e ciò favorisce l’accumularsi di lipidi nella placca artero-sclerotica.
Tutto ciò fa si che il tessuto connettivo fibroso + i depositi calcio, rendono la parete dell’arteria meno
elastica, e se continua a crescere l’arteria si diminuisce il suo volume di portata, se le piastrine aderiscono
alla placca ha inizio la formazione di un trombo di un coagulo sanguigno nel vaso.
Se le arterie sollecitate fossero quelle coronarie, il flusso del sangue diretto al muscolo cardiaco
diminuirebbe, e se di formasse un trombo quella persona avrebbe un alto rischio di avere un infarto
(miocardico), con una trombosi coronaria.
Se si stacca un frammento di trombo, si chiama embolo, e se viaggia nei vasi di piccolo diametro li può
ostruire formando embolie.
Se queste arterie sono già ostruite da una placca sono molto probabilmente soggette a embolie, e se ciò si
verifica in un’arteria del cervello, mancando la sua ossigenazione, può avvenire un ictus.

Diversi tipi di anemie

ANEMIA= condizione di carenza di emoglobina nel sangue (conseguenze: pallore, dispnea, debolezza e
capogiri).

TIPOLOGIE CAUSE CONSEGUENZE CURE

ANEMIE -Dovute a perdita di Si curano con trasfusioni
EMORRAGICHE O sangue acuta o o somministrazioni di
EMOLITICHE
cronica, Ulcera , ferro
flusso mestruale
eccessivo , ferita,
carenza cronica di
ferro (Iposodiemia),
causa microcitermia.
-carenza derivata da
un eccesso nella
distruzione degli
eritrociti, azione di
agenti patogeni o
sostanze tossiche
Anemia perniciosa Diminuzione nella Gravi disturbi nel Somministrazione della
produzione del sangue funzionamento del sistema sostanza carente
(Interruzione nervoso, dello stomaco e
eritropoiesi) , Carenza dell’intestino, Spesso
di acido folico o conduce al decesso del
vitamina B 12 paziente
(Mancanza specifico
fattore intestinale)
Anemia ipoplastica o Effetto di farmaci, Ha Sistema immunitario tende
aplastica radiazioni OA a eliminare gli eritrociti
malattie autoimmuni,
Anemia falciforme Mutazione di un gene
che controlla la
produzione di
emoglobina e Ne
 determina la tipica
formA a falce degli
eritrociti

Le Leucemie: i tumori del sangue

Leucemie sono un gruppo di patologie caratterizzate da una proliferazione non normale di leucociti.
Colpiscono il sangue o il tessuto emopoietico del midollo osseo.
Le cause delle leucemie contengono sicuramente la componente genetica ma oggi è confermato anche che
varie cause derivino da agenti ambientali (radiazioni, virus, sostanze chimiche).
Tra i sintomi vi sono: problemi nella coagulazione del sangue, compromissione più o meno grave del sistema
immunitario, e anemia (conseguenza della carenza di eritrociti).
I sintomi però non sono specifici, quindi solitamente un esame al sangue è in grado di individuare con
precisione la leucemia e di distinguerne il tipo.
Molto spesso le leucemie vengono curate con la chemioterapia e quando possibile con il trapianto del
midollo osseo.