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Eugenio Montale (Genova 1896-Milano1981)

1) Periodo ligure 1896-1926. Genova, Monterosso. Diploma in ragioneria. Conosce Anna degli
Uberti(Annetta Arletta). Collabora con il Baretti di Gobetti e firma il Manifesto degli
intellettuali antifascisti di B. Croce
Le Avanguardie stanno finendo e si afferma il ritorno all’ordine
1925 Ossi di Seppia  relitti del mare, ruvidi e scabri, abbandonati sulla terra, lontani dal mare
Contrasto tra terra, dove gli uomini sono costretti a trascinare la propria esistenza, e il mare, dove avrebbero
voluto vivere. Il mare rappresenta il luogo in cui l’uomo avrebbe potuto raggiungere la felicità, il paradiso
negato: l’uomo è stato gettato ai margini dell’universo marino, come un osso di seppia trasportato dalle onde
sulla spiaggia. Il poeta vorrebbe vivere nel mare, ma sa di appartenere alla “razza di chi rimane a terra”, deve
accettare la terra desolata senza viltà.

 Male di vivere: Spesso il male di vivere ho incontrato… Meriggiare pallido e assorto

Incapacità dell’uomo di comunicare, senso di isolamento, prigionia, frattura, vita strozzata inaridita, illudersi
di muoversi e scoprire di rimanere immobili (immoto andare dell’uomo in Arsenio) percepire Il nulla alle mie
spalle il vuoto dietro di me(Forse un mattino andando)

L’uomo spera di poter andare oltre questa realtà e di chiarire il senso dell’esistenza: ci sono momenti in cui si
illude di aver trovato l’ “anello che non tiene”(I limoni), la crepa nel muro, la “maglia rotta nella rete che ci
stringe”per entrare in relazione con la realtà che sta oltre il visibile.
 Attesa del miracolo, teoria del varco fallimento  La divina Indifferenza

 Fallimento della funzione storica del poeta e della poesia(I Limoni, Non chiederci la parola): Montale
poeta antiaulico, predilige situazioni quotidiane e dimesse, non ha più certezze da trasmettere.
 Paesaggio ligure, arido, brullo, disseccato da un sole implacabile, equivalente della tematica del male
di vivere(Meriggiare pallido e assorto, Portami il girasole,Gloria del disteso mezzogiorno )
 Asprezza del linguaggio: suoni aspri, ritmi antimusicali, andamento prosastico; volontà di “torcere il collo
all’eloquenza” di attraversare e superare D’Annunzio; correlativo oggettivooggetti emblema(il muro,
la muraglia ), lessico aulico e prosaico; sperimentalismo e ripresa della tradizione(endecasillabo, forme
tradizionali)

2) Periodo fiorentino 1927-46. Direttore del Gabinetto culturale del Viesseux. Collabora con Solaria e
Letteratura. Dilagano il Fascismo, la società di massa e i suoi “automi”. Prospettiva guerra. Conosce
Irma Brandeis. 1939: va a vivere con Drusilla Tanzi

1939 Le Occasioni Culto umanistico, aristocratico, della letteratura, vista come baluardo dei valori della civiltà
contro l’avanzare della barbarie

 Cambiamento di poetica: stile alto, puro, classico; metrica tradizionale; poesia allegorica, metafisica,
Modelli: Eliot(correlativo oggettivo) Dante. Rinuncia a una immediata comunicativitàcomplicarsi
lessico e sintassi; carattere allusivo e meno esplicito.
 Figura della donna angelo, che salva l’umanità dall’inferno quotidiano, alternativa all’esistente
Annetta Arletta( La casa dei doganieri), Dora Markus (ha un amuleto portafortuna), Clizia “dagli occhi
d’acciaio”( rappresenta la chiaroveggenza, la cultura umanistica che sola può garantire la salvezza(Ti libero la
fronte dai ghiaccioli). Ma l’illusione svanisce di fronte alla guerra incombente…
 Attesa del miracolo che lo metta in contatto con una realtà che sta oltre la dimensione sensibile
 Tema del ricordo(Non recidere forbice quel volto, Cigola la carrucola nel pozzo): non è possibile
trattenere in vita le immagini e i volti del passato.
3) Periodo milanese 1948-63 Redattore del Corriere della Sera. Dopo la tragedia della guerra,
delusione impegno politico, delusione per la mancata rigenerazione della società ispirata ai valori
umanistici, egemonia dei partiti di massa DC e PC(“le due Chiese”), guerra fredda, prospettiva
catastrofe atomica, società omologata, massificata
Morte madre, partenza Irma Brandeis; nuovo amore, sensuale, per Maria Luisa Spaziani. Sposa
Drusilla Tanzi(nel 62)

Bufera e altro : il dolore storico (le dittature, la guerra), ma anche il dolore cosmico di sempre e di tutti.
Descrive la catastrofe di un’intera civiltà, il fallimento di una speranza. L’incarnazione dei valori cristiani
nella società è impossibile. Clizia “cristofora” deve abbandonare gli uomini e fuggire nell’oltrecielo. Il
valore non si fa carne…
La poesia può sopravvivere adattandosi al fango della vita quotidiana, identificandosi con la terra, con gli istinti
vitali dell’uomo, con i suoi valori immanenti

Allegoria di animali legati alla vita materiale (anguilla che vive nel fango, gallo cedrone)
Volpe, l’anti-Beatrice, eros passione, che offre un dono privato, una salvezza privata

4) Riconoscimenti culturali 1964-71 Nomina a senatore a vita. Gli anni del “miracolo economico (56-63)
Sono quelli del silenzio poetico. La moderna società industrialemorte della poesia, il
poeta tace per dieci anni.
Morte della moglie1964 riprende a scrivere: Xenia “Ma l’unica poesia possibile è quella
cosciente di vivere nell’epoca della prosa”

1971 Satura -poesia prosastica, che mescola ogni tipo di materiale


-ironia, sarcasmo, nei confronti della società del consumismo, del benessere, del bombamento
delle informazioni dei mass media, della massificazione, della perdita dei valori, dell’
insignificanza, autoparodia
-si avvicina al postmodernismo(citazionismo)
-registro basso, comico, linguaggio tecnologicosi avvicina alla Neoavanguardia

Dinanzi al “trionfo della spazzatura” non resta che rassegnarsi, senza rimpianti, senza speranze.
I valori della civiltà umanistica sono stati spazzati via
E’ celebrata la moglie Drusilla Tanzi , per la sua vitalità di insetto-Mosca-, per la capacità di adattarsi alla
realtà, per la capacità di orientarsi “a vista” nell’informe quotidiano, senza farsi ingannare da astratti
valori(storia, poesia, umanesimo). Dotata di un radar di pipistrello resiste alla degradazione dominante.

5) Il quinto Montale: I Diari (1972- 1981) Il poeta riceve il premio Nobel per la letteratura. Tiene un
discorso a Stoccolma: E’ ancora possibile la poesia? La poesia, dice, è incompatibile con la società
moderna. Diario del 71 e del 72, Quaderno di quattro anni, Altri versi. Scacco dei valori,
radicalizzazione della tendenza prosastica; la scrittura poetica tende all’informe( manca di articolazione
interna, a volte di punteggiatura)

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