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Enantiomeri zanichelli
Le macromolecole biologiche sono grandi polimeri costituiti
da unità più piccole, i monomeri.
carboidrati
Tra i monosaccaridi troviamo tantissime molecole che presentano la stessa formula bruta
ma dalle differenti caratteristiche chimico fisiche. Ne sono un esempio il glucosio il
mannosio e il galattosio. La branca della chimica che affronta la peculiarità di queste
specie chimiche è la stereoisomeria la quale studia quei particolari isomeri aventi stessa
formula bruta, i cui atomi sono collegati nello stesso ordine ma che differiscono per la loro
disposizione nello spazio.
Tutti monosaccaridi contengono degli atomi di carbonio asimmetrici; le molecole
che ne derivano non posseggono piani di simmetria e sono quindi definite molecole
chirali cioè non sovrapponibili così come accade se volessimo sovrapporre la nostra
mano sinistra quella destra. Un atomo di carbonio è chirale quando è legato a
quattro diversi sostituenti. Le coppie di molecole che esistono come immagini
speculari l'una dell'altra e che non sono sovrapponibili sono chiamati enantiomeri
Per stabilire il numero di isomeri a cui può dare origine un
carboidrato si applica la regola in cui il numero di
stereoisomeri presenti in ogni monosaccaride è equivalente
a 2 alla n dove n e il numero di carboni chirali.
Consideriamo la famiglia della serie degli aldosi: com'è possibile notare
gli aldoesosi hanno quattro atomi di carbonio asimmetrici ed esistono
sotto forma di 16 stereoisomeri diversi: otto appartenenti alla serie D e
otto appartenenti alla serie.
Prendiamo come esempio il di glucosio e confrontiamo la sua
struttura a catena aperta con quella ciclica. Com'è possibile notare
dalla numerazione degli atomi di carbonio il carbonio carbonilico
diventa un ulteriore centro chirale che non era presente nella
struttura a catena aperta e ciò andrà a generare due ulteriori
stereoisomeri indicati con il termine di alfa e beta.
il maltosio è costituito da due unità di glucosio. Tuttavia, a differenza del cellobiosio, le
due unità monosaccaridiche sono unite da legami α(1-4). Ciò fa sì che il maltosio sia
digeribile per l'uomo e il cellobiosio no. In effetti, mentre il maltosio è l'unita strutturale
che si ripete nell'amido (digeribile per l'uomo), il cellobiosio è l'unità strutturale che si
ripete nella cellulosa (indigeribile per l'uomo).
Due o più monosaccaridi legati attraverso un legame
glicosidico producono disaccaridi e oligosaccaridi.