Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
1)il gotico:
- con "arte gotica" indichiamo quell'arte che si manifesta intorno alla metà del
XIII secolo
- ebbe origine in una zona limitata della Francia (attorno a Parigi → île de
France)
- l'architettura gotica aveva un'origine naturalistica, perché riteneva l'arco a
sesto acuto come derivante da 2 rami d'albero piegati e congiunti assieme
- l'architettura gotica era estremamente traforata, aerea e leggera
- uno dei caratteri principali che ci permette di riconoscere l'architettura gotica
è il suo "verticalismo", perché le chiese gotiche sono molto sviluppate in
altezza, quasi a voler sfiorare il cielo
- le chiese gotiche avevano solitamente 3 navate ed erano spesso precedute da
un portico e dotate di un corto transetto
caratteristiche principali del gotico:
1. arco a sesto acuto → quando è composta da 2 archi che si intersecano in
modo da formare un vertice alla sommità. Tale arco è più resistente di quello a
tutto sesto.
2. la volta costolonata → è una particolare volta a crociera. Le vele sono degli
scomparti triangolari della volta delimitati dai costoloni, e sono così chiamate
per la loro somiglianza alle vele delle navi.
3. arco rampante → è un elemento esterno all'edificio ed ha la funzione di
"assorbire" le spinte oblique trasmesse dalle volte delle navate, scaricandole su
un contrafforte che le "assorbe" .
4. pinnacolo → è un elemento estetico realizzato in pietra, che è talvolta
sormontato da 1 o più statue ed è formato da un elemento piramidale
arricchito poi da sculture e altri elementi architettonici.
5. non spessore dei muri → i quali per ampi tratti sono sostituiti da grandi
vetrate colorate
cattedrale di Chartres:
- è la più nota delle chiese gotiche di Francia
- viene definita come "gotico classico", perché ci sono tutti i caratteri specifici
dell'architettura gotica
- ha 3 navate e quella centrale ha dimensioni maggiori delle 2 laterali, con 1
transetto che termina con 2 enormi pareti con vetrate
- l'interno mostra un grande verticalismo, perché la navata centrale è alta
36,50m e coperta da volte a crociera ogivali
- i fianchi della cattedrale e l'abside possiedono una fitta serie di spesso
contrafforti a gradoni e di archi rampanti
- l'edificio, nonostante l'altezza, esprime una grande potenza e un deciso senso
di stabilità
- sulla facciata notiamo un enorme rosone
cattedrale di Rouen:
- esagerata esigenza decorativa
- rosone in corrispondenza del portale centrale
- preziosi elementi di gotico flamboyant (cioè fiammeggiante)
2)Gesù e la crocifissione:
- assumono una particolare importanza le "croci dipinto" che rappresentano
Crisi in croce
- Ciao come emblema del cristianesimo ebbe una forte diffusione in tutta
Europa e nella cultura occidentale
ci sono 2 tipologie di croci dipinte romane:
1. la prima rappresenta Gesù è con il corpo e la testa eretti, gli occhi spalancati, i
piedi leggermente divaricati, il volto che non fa trasparire alcuna emozione e
gli arti perfettamente rilassati. In lui non si avverte nessuna partecipazione
umana al dolore, perché si vuole simboleggiare il trionfo di Cristo sulla morte.
2. la seconda, invece, rappresenta Gesù morto ed isolato su una croce di
dimensioni enormi, con la testa reclinata sulla spalla destra, gli occhi chiusi e
il corpo leggermente inarcato che esprime il cedimento del corpo abbandonato
alla morte. In questo modo si voleva privilegiare l'aspetto umano di Gesù che
soffre e partecipa, come tutti gli uomini, al dolore e alla sofferenza alla
crocifissione. Gesù viene quindi rappresentato sofferente e umiliato, ciò ha lo
scopo di generare compassione ai fedeli.
- il supporto delle croci dipinte viene realizzato unendo insieme diverse tavole
di legno, secondo un modello abbastanza complesso:
- il tabellone = parte verticale della croce, sulla quale si poggia il corpo di Cristo
- scomparti = i 2 allargamenti laterali del tabellone
- terminali = 2 allargamenti laterali dei bracci orizzontali della croce
- piedicroce = è l'allargamento posto all'estremità inferiore, e può anche essere
chiamato "suppedaneo" e sosteneva i piedi di Cristo.
- nei 2 opposti terminali del braccio trasversale appaiono solitamente la Vergine
e San Giovanni
differenze
opera di Perugino opera di Raffaello
somiglianze:
- forma della tavola è in entrambe le opere verticale e semicircolare nella parte
superiore
- in entrambe le opere viene descritto l'episodio evangelico in cui il sacerdote
tiene le mani dei due coniugi che si scambiano gli anelli
- i personaggi sono in tutte e due allineati in primo piano e dietro di loro si
estende la piazza pavimentata, semivuota e costruita con una prospettiva
centrale
- sullo sfondo troviamo sia in Raffaello che in Perugino il tempio ed un
paesaggio orizzontale
- in entrambi i dipinti troviamo il personaggio che spezza il bastone