Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Piano di simmetria (o speculare) = è un piano che taglia la molecola in modo tale che la metà che sta da un
piano sia l’esatta riflessione della metà che sta dall’altra parte:
CHIRALE: quando ha proprietà analoghe a quelle delle mani (= l’immagine della molecola non è
sovrapponibile alla molecola stessa)
o ENANTIOMERI → sono 2 molecole che formano una coppia di immagini speculari non
sovrapponibili
ACHIRALE: quando non ha le proprietà delle mani (= l’immagine della molecola è sovrapponibile
alla molecola stessa)
Il gruppo con priorità più bassa (4) dev’essere posizionato nel cuneo entrante
La configurazione è:
Configurazione R: Se per andare dal gruppo a priorità maggiore (1) a quello minore (3) si
procede in SENSO ORARIO
Configurazione S: Se per andare dal gruppo a priorità maggiore (1) a quello minore (3) si
procede in SENSO ANTIORARIO
PRIORITA’ DEI GRUPPI
1. Si ordina in base al NUMERO ATOMICO (+ è alto il numero atomico, + è alta la sua priorità)
2. Procedere fino a trovare il punto differenza (se non riusciamo a decidere con la regola numero 1)
ATTIVITÀ OTTICA:
È la proprietà che hanno alcune sostanze di fare ruotare il piano della luce
polarizzata
Per studiare l’effetto delle sostanze chimiche sul piano della luce polarizzata è il
POLARIMETRO, e se:
La sostanza è otticamente inattiva → non accadrà nulla (il campo visivo resterà oscurato)
Siccome per ogni molecola in una data conformazione → esisterà sempre un’altra molecola
(di conformazione speculare) che ruoterà il piano di polarizzazione di un angolo uguale ma
in senso opposto cosicché la luce passerà attraverso le 2 molecole achirali senza subire
una variazione del piano di polarizzazione
La soluzione è otticamente attiva → farà ruotare il piano di polarizzazione (facendo passare un po’
di luce fino all’osservatore)
Però la miscela 50:50 dei 2 enantiomeri (MISCELA RACEMICA) non ruota il piano di
polarizzazione è OTTICAMENTE INATTIVA (per lo stesso motivo di quelle achirali)
PROPRIETA’ ENANTIOMERI
Gli enantiomeri differiscono tra loro soltanto per chiralità (= hanno proprietà achirali identiche → es:
punto di fusione, di ebollizione, densità, solubilità)
Una differenza è la direzione della rotazione che provocano sulla luce polarizzata (orario o antiorario)
Inoltre, gli enantiomeri differiscono in vari tipi di ATTIVITÀ BIOLOGICA possono avere diversi odori,
sapori, proprietà farmacologiche, tossicità… Es: l’adrenalina
PROIEZIONI DI FISCHER
È una rappresentazione bidimensionale
Il C non va scritto
Nel segmento orizzontale → si mettono i 2 gruppi entranti ed uscenti nel piano
Nel segmento verticale → si mettono i 2 gruppi sul piano della pagina
Nel segmento verticale deve essere presente il gruppo con priorità minore
Le coppie differiscono di tutte le proprietà (siccome non sono immagini, come gli enantiomeri, che
hanno le stesse proprietà) → infatti hanno diversi punti di ebollizione-fusione, solubilità
COMPOSTI MESO → composto chimico con più stereocentri, ma nel suo complesso, a causa dell’esistenza
di un piano di simmetria interno, risulta otticamente inattivo (non devi la luce polarizzata)
Presenta stereoisomeri che tra loro sono enantiomeri alcuni si riconoscono perché i sostituenti
che sono legati agli atomi stereogenici sono gli stessi e in una proiezione di Fischer si trovano dallo
stesso lato della molecola
REAZIONI
1. Quando da REAGENTI ACHIRALI si ottengono PRODOTTI CHIRALI, si formano entrambi gli
enantiomeri in quantità uguale e con la stessa velocità
o Viene prodotta una MISCELA RACEMICA ossia una miscela 50:50 dei 2 enantiometri
chirali, sono otticamente inattivi)
Siccome il catione intermedio può attaccare da sopra o da sotto con probabilità uguale:
2. Quando un composto CHIRALE reagisce con un composto ACHIRALE (e si formano nuovi CENTRI
STEREOGENICI) si ottengono dei diasteroisomeri in quantità diversa e con velocità diversa