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Gli atomi sono costituiti da tre particelle subatomiche: protoni, neutroni ed elettroni.
• Un protone presenta carica positiva. Per convenienza si assume che la grandezza di questa carica sia pari a
+1. La sua massa corrisponde a 1.66 x 10-24 g (a 1/12 della massa del C12). Per comodità, è conveniente
assegnarli una unità di misura detta unità di massa atomica (uma).
• Un elettrone presenta carica pari a -1. La sua massa è trascurabile (1/1837 di un protone).
• Un neutrone non presenta alcuna carica elettrica. La sua massa è simile a quella di un protone, e pertanto,
come per i protoni, gli viene assegnata massa pari a 1 uma.
I protoni e i neutroni si dispongono in una regione compatta definita nucleo, e per questo motivo vengono
chiamati nucleoni.
Isotopi. Gli isotopi sono atomi dello stesso elemento aventi masse diverse in quanto contengono un numero
diverso di neutroni. In altre parole, gli isotopi hanno numeri di massa differenti.
Mantengono tutte le proprietà chimico-fisiche dell’elemento originario.
Alcuni isotopi (isotopi radioattivi) sono instabili e decadono emettendo particelle ed energia sotto forma di
radiazioni.
L’esistenza degli isotopi spiega perché le masse atomiche riportate per i vari elementi nella tavola periodica
(espresse in u.m.a.) non sono numeri interi. La media pesata delle masse di tutti gli isotopi rappresenta la massa
atomica.
Numeri quantici
Per descrivere la posizione di un elettrone in un orbitale si utilizzano delle coordinate: i numeri quantici,
1
Un elettrone non può muoversi ad una qualsiasi distanza dal nucleo, ma può percorrere soltanto determinate
orbite.
Se n=1 si parla di stato fondamentale dell’elettrone, caratterizzato dal minimo livello di energia. All’aumentare
di n, l’energia cinetica degli elettroni aumenta e questi si allontanano sempre di più dal nucleo e gli orbitali
diventano più grandi.
Il valore di n è compreso tra 1 e 7. Man mano che il numero aumenta,
aumenta la distanza elettrone-nucleo. Con n>7 la distanza sarebbe
eccessiva e l’elettrone si perderebbe troppo facilmente per la bassa
attrazione.
m indica il numero di orientazioni di un dato orbitale nello spazio.
Se l=0 à m=0 à Orbitale s sferico,1 orientazione spaziale (2 elettroni);
Se l=1 à m= -1, 0, +1 à Orbitali p orientati in tre modi (6 elettroni);
Se l=2 à m= -2, …, +2 à Orbitali d orientati in 5 modi diversi (10 elettroni);
Se l=3 à m= -3, …, +3 à Orbitali f orientati in 7 modi diversi (14 elettroni).