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CARBOIDRATI

I carboidrati sono costituiti da carbonio, ossigeno e idrogeno e la loro formula generale è CnH2nOn ,
con n ≥ 3.

I carboidrati sono molecole dalle quali gli organismi possono ricavare energia, scindendone i
legami chimici attraverso delle reazioni. Formano le impalcature di sostegno delle piante, vengono
prodotti dai cloroplasti presenti nelle cellule vegetali attraverso la fotosintesi clorofilliana

6CO2 + 6H2O  C6H12O6 + 6O2


L’energia solare è convertita in energia chimica sotto forma di molecole di zuccheri, che una scissi
per ossidazione liberano ATP, energia che attiva la maggior parte delle reazioni biologiche.

1.MONOSACCARIDI: contengono quattro, cinque o sei atomi di carbonio. I più diffusi in natura
sono i pentosi e gli esosi.

I monosaccaridi sono caratterizzati dalla presenza di tre gruppi funzionali:


gruppo alcolico gruppo aldeidico gruppo chetonico

-OH
Si dividono quindi in aldosi e chetosi a seconda che contengano un gruppo aldeidico o chetonico.
CREANO
ISOMERIA, se
l’OH è a destra
 D, se è a
sinistra  L

Differenza tra
glucosio e galattosio

Anche se
per praticità vengono spesso indicate come catene lineari, le molecole dei carboidrati sono
prevalentemente cicliche, perché le rotazioni dei legami C-C consentono l’avvicinamento tra il
gruppo ossidrilico e quello carbonilico  formazione di un emiacetale.
A seconda della posizione assunta nello spazio dal gruppo ossidrilico al momento della chiusura
dell’anello da origine a due forme cicliche:
 α, se il gruppo –OH del carbonio 1 è rivolto verso il basso rispetto al piano della molecola.

1
 β, se il gruppo –OH del carbonio 1 è rivolto verso l’alto.

Altri monosaccaridi conosciuti sono il fruttosio (chetoesoso), presente nella frutta e nel miele, il
ribosio e il desossiribosio (entrambi aldopentosi) costituenti degli acidi nucleici.

 Chetone

2.OLIGOSACCARIDI: carboidrati formati dalla condensazione di più molecole di monosaccaridi con


perdita di una o più molecole di acqua e formazione di un legame glicosidico.

Tra gli oligosaccaridi i più rappresentati sono i disaccaridi, formati dall’unione di due
monosaccaridi, che possono essere uguali o diversi.

 Saccarosio: (D-glucosio + D-fruttosio). È il comune zucchero da tavola.


 Maltosio: si produce per idrolisi dall’amido (riserva energetica vegetale) ed è costituito da due
molecole di D-glucosio, con liberazione di H2O.
 Lattosio: (D-glucosio + D-galattosio). È di origine esclusivamente animale ed è presente nel
latte.
 Cellobiosio: prodotto dalla condensazione di due molecole di β-glucosio.

3.POLISACCARIDI: si possono trovare tutti i polimeri dei monosaccaridi e dei loro derivati. Possono
essere formati da un unico tipo di monosaccaride (omopolisaccaridi) o da monosaccaridi diversi
(eteropolisaccaridi)
Si possono classificare in:
 Polisaccaridi di riserva, come l’amido e il glicogeno che costituiscono una riserva di energia
presente nei muscoli e nel fegato degli animali.
L’amido è un miscuglio di amilosio costituito da unità di α-glucosio e amilopectina che è
una macromolecola ramificata.
Il glicogeno ha una struttura simile a quella dell’amido ma presenta più ramificazioni
dell’amilopectina. Esse sono organizzate attorno ad una proteina, la glicogenina, che
funziona da innesco per la sintesi ex novo delle prime 8 unità di glucosio.
La sintesi del glicogeno avviene nel fegato e nei muscoli.
 Polisaccaridi di sostegno come la cellulosa che è presente nella parete esterna di ogni
cellula vegetale ed è responsabile della struttura delle piante.

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