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Difusión 2020

Pantene e le critiche alla pubblicità inclusiva: “Se oggi


DI COSA PARLIAMO

tornasse Harvey Milk direbbe ‘Dov’è il problema?’”


Quali caratteristiche ha o
dovrebbe avere, secondo
te, una pubblicità inclusiva?
BENEDETTA PERILLI – 24 NOVEMBRE 2020 LEGGIAMO L’ARTICOLO

da parte dei marchi. Per me questa è una 1. Quale polemica ha


suscitato la pubblicità
critica che sfugge l’obiettivo. Pantene e quali sono
40 In che senso? le principali opinioni a
Il percorso dei diritti civili, soprattutto favore e contro espresse
sui social?
nel mondo statunitense ed anglosassone,
si è sempre incrociato con l’economia. 2. Riassumi brevemente
l’episodio riguardante
Forse il caso più importante è quello che Harvey Milk. Perché
45 negli anni Settanta vide protagonista Giuseppe Mazza lo cita
anche Harvey Milk, uno dei primissimi nell’intervista?
politici dichiaratamente omosessuali. 3. Perché la campagna
Aveva contro Anita Bryant, una cantante Dove Evolution si può
considerare inclusiva?
1 I capelli non hanno genere. Recita così tradizionale nominata per anni migliore
50 casalinga d’America. Lei faceva una 4. Qual è l’opinione di
l’hashtag con il quale il marchio di Giuseppe Mazza sulla
prodotti per capelli Pantene riprende la fiera opposizione contro i diritti degli pubblicità inclusiva?
campagna pubblicitaria inclusiva dello omosessuali, capeggiando un movimento,
5 scorso anno focalizzandola stavolta su ed era anche testimonial del succo LAVORIAMO SUL TESTO
alcune testimonial transessuali. “La d’arancia della Florida. Harvey Milk e 1. Abbina gli elementi dei
missione - dicono in un comunicato - è 55 tutto il mondo dei bar gay boicottarono il punti a e b per formare
succo d’arancia chiedendo di bere succo delle espressioni. Poi
quella di abbattere pregiudizi e barriere, spiegane il significato
diffondere il più possibile nella società d’ananas. Nel giro di un anno lei perse aiutandoti con il testo.
10 una cultura di inclusione e creare spazi la sponsorizzazione. Immagino che se   a.
sicuri per le persone LGBTQI+ che sono Harvey Milk fosse vivo e gli dicessimo -  prendersi
-  abbattere
ancora oggi, purtroppo, vittime di abusi e 60 che abbiamo un problema con i marchi -  fare
discriminazioni”. Nel video l’ambasciatrice commerciali che sbandierano l’arcobaleno, -  avere
e modella Lea T, Paris Lees, scrittrice lui risponderebbe ‘dov’è il problema, b.
-  i pregiudizi
15 e attivista per i diritti transgender, la questa è una bellissima cosa’. Perché è lì -  (una) voce
performance artist Parisa Damani, e altre che si avanza, nell’economia reale, non -  la responsabilità
ospiti, raccontano come i capelli abbiano 65 solo sull’opinione. -  la differenza
contribuito a costruire la loro identità e Alcuni esempi di inclusive advertising? 2. Aiutati con il testo per
fatto parte del loro percorso di transizione. Dove Evolution è una campagna del spiegare a parole tue il
significato delle seguenti
20 Come al solito, da un lato c’è chi giudica 2006, quella che parlava di Real beauty, parole.
l’utilizzo di tematiche sociali per scopi di nella quale il marchio si prendeva la -- discriminatorio (riga 29)
marketing una pratica offensiva per chi 70 responsabilità di andare contro i modelli -- boicottare (riga 55)
-- sbandierare (riga 61)
fa parte delle minoranze che si vogliono estetici più diffusi evitando l’uso di -- retorico (riga 81)
includere; dall’altro chi fa parte di quelle Photoshop. Da allora ce ne sono state
25 minoranze si sente orgoglioso di avere tantissime. DISCUTIAMONE INSIEME
finalmente una voce. Poi ci sono gli hater, Allora, ben venga l’inclusive advertising? 1. Cosa ti colpisce di più
i complottisti, gli ammiratori, e addirittura 75 Era forse meglio quando vedevamo donne dell’articolo, e perché?
chi, con un po’ di ironia, accusa la photoshoppate e modelli di bellezza irreali 2. Secondo te, la pubblicità
campagna di essere discriminatoria nei ai quali rimproveravamo di creare sensi commerciale può
30 confronti dei calvi. Tutto il dibattito, di inferiorità? A me queste campagne contribuire alla formazione
di una cultura di
ovviamente, avviene sui social. Ne sembrano positive e se la gente reagisce inclusione?
abbiamo parlato con Giuseppe Mazza, 80 talvolta in modo negativo magari è perché
3. Rileggi le righe 75-85
pubblicitario e docente di comunicazione. sono didattiche, noiose, retoriche. Non è dell’articolo. Sei d’accordo
Cosa pensa delle polemiche sulla nuova solo “cosa” si dice, ma “come” si dice, che con questa opinione?
fa la differenza. Queste campagne possono Perché?
35 campagna Pantene?
Non vedo molto bene le polemiche che dare un grosso contributo offrendo nuove 4. Conosci altre pubblicità
85 rappresentazioni della società. inclusive? Quale prodotto
definiscono ipocriti i comportamenti civili pubblicizzano, e attraverso
quale tematica sociale?
Testo adattato da: https://d.repubblica.it/beauty/2020/11/24/news/pantene_hairhasnogender_pubblicita_inclusiva_polemica-4841114/?ref=RHBT-VS-I271812604-P9-S3-T1 Secondo te, sono efficaci?
Immagini: art-4-art_iStock
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Difusión 2020

Pantene e le critiche alla pubblicità inclusiva: “Se oggi


tornasse Harvey Milk direbbe ‘Dov’è il problema?’”
BENEDETTA PERILLI – 24 NOVEMBRE 2020

I capelli non hanno genere. Recita così l’hashtag incrociato con l’economia. Forse il caso più
con il quale il marchio di prodotti per capelli importante è quello che negli anni Settanta
Pantene riprende la campagna pubblicitaria vide protagonista anche Harvey Milk, uno dei
inclusiva dello scorso anno focalizzandola primissimi politici dichiaratamente omosessuali.
stavolta su alcune testimonial transessuali. “La Aveva contro Anita Bryant, una cantante
missione - dicono in un comunicato - è quella di tradizionale nominata per anni migliore casalinga
abbattere pregiudizi e barriere, diffondere il più d’America. Lei faceva una fiera opposizione
possibile nella società una cultura di inclusione contro i diritti degli omosessuali, capeggiando un
e creare spazi sicuri per le persone LGBTQI+ che movimento, ed era anche testimonial del succo
sono ancora oggi, purtroppo, vittime di abusi d’arancia della Florida. Harvey Milk e tutto il
e discriminazioni”. Nel video l’ambasciatrice e mondo dei bar gay boicottarono il succo d’arancia
modella Lea T, Paris Lees, scrittrice e attivista per chiedendo di bere succo d’ananas. Nel giro di un
i diritti transgender, la performance artist Parisa anno lei perse la sponsorizzazione. Immagino
Damani, e altre ospiti, raccontano come i capelli che se Harvey Milk fosse vivo e gli dicessimo che
abbiano contribuito a costruire la loro identità e abbiamo un problema con i marchi commerciali
fatto parte del loro percorso di transizione. che sbandierano l’arcobaleno, lui risponderebbe
Come al solito, da un lato c’è chi giudica l’utilizzo ‘dov’è il problema, questa è una bellissima cosa’.
di tematiche sociali per scopi di marketing una Perché è lì che si avanza, nell’economia reale, non
pratica offensiva per chi fa parte delle minoranze solo sull’opinione.
che si vogliono includere; dall’altro chi fa parte Alcuni esempi di inclusive advertising?
di quelle minoranze si sente orgoglioso di avere Dove Evolution è una campagna del 2006, quella
finalmente una voce. Poi ci sono gli hater, i che parlava di Real beauty, nella quale il marchio
complottisti, gli ammiratori, e addirittura chi, si prendeva la responsabilità di andare contro
con un po’ di ironia, accusa la campagna di i modelli estetici più diffusi evitando l’uso di
essere discriminatoria nei confronti dei calvi. Photoshop. Da allora ce ne sono state tantissime.
Tutto il dibattito, ovviamente, avviene sui social. Allora, ben venga l’inclusive advertising?
Ne abbiamo parlato con Giuseppe Mazza, Era forse meglio quando vedevamo donne
pubblicitario e docente di comunicazione. photoshoppate e modelli di bellezza irreali
Cosa pensa delle polemiche sulla nuova ai quali rimproveravamo di creare sensi di
campagna Pantene? inferiorità? A me queste campagne sembrano
Non vedo molto bene le polemiche che positive e se la gente reagisce talvolta in modo
definiscono ipocriti i comportamenti civili da negativo magari è perché sono didattiche, noiose,
parte dei marchi. Per me questa è una critica che retoriche. Non è solo “cosa” si dice, ma “come”
sfugge l’obiettivo. si dice, che fa la differenza. Queste campagne
In che senso? possono dare un grosso contributo offrendo
Il percorso dei diritti civili, soprattutto nel nuove rappresentazioni della società.
mondo statunitense ed anglosassone, si è sempre

Legenda colori del testo mappato:

verde: verbi ed espressioni con preposizioni


rosso: combinazioni frequenti e collocazioni

Testo adattato da: https://d.repubblica.it/beauty/2020/11/24/news/pantene_hairhasnogender_pubblicita_inclusiva_polemica-4841114/?ref=RHBT-VS-


I271812604-P9-S3-T1
Immagini: art-4-art_iStock
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Difusión 2020

ATTIVITÀ E RISORSE EXTRA

Informazioni didattiche
Tema: Pantene e le critiche alla pubblicità inclusiva: “Se oggi tornasse Harvey Milk direbbe ‘Dov’è il problema?’”
Livello: B2/C1
Lunghezza: 503 parole
Tag: Pantene, pubblicità inclusiva, campagna pubblicitaria, capelli, social, polemica, inclusività

Soluzioni
LEGGIAMO L’ARTICOLO
1.
La campagna pubblicitaria di Pantene ha suscitato una polemica riguardo all’uso dell’immagine di testimonial transessuali per
pubblicizzare i prodotti. A favore della campagna c’è chi pensa che questo dia una voce alle minoranze; l’opinione contraria sostiene che
questo sia offensivo per quelle stesse minoranze.
2.
Harvey Milk, politico dichiaratamente omosessuale, aveva come oppositrice politica Anita Bryant, contraria ai diritti degli omosessuali.
Anita Bryant era inoltre testimonial per la pubblicità di un succo d’arancia. Milk e il mondo dei bar gay smisero di consumare quel succo
e questo fece perdere ad Anita Bryant il suo ruolo di testimonial. L’episodio è citato per dimostrare che delle vittorie per i diritti civili si
possono ottenere anche grazie a battaglie commerciali.
3.
La campagna Dove Evolution ha proposto foto di modelle non ritoccate con Photoshop.
4.
Giuseppe Mazza pensa che la pubblicità inclusiva sia comunque meglio di quella che mostra modelli di bellezza non reali. Una cattiva
reazione da parte del pubblico è dovuta al fatto che, spesso, queste campagne sono noiose, retoriche e didattiche.

LAVORIAMO SUL TESTO


1.
-- prendersi la responsabilità
-- abbatere i pregiudizi
-- fare la differenza
-- avere una voce
2.
-- discriminatorio (riga 29): atteggiamento o comportamento che crea una distinzione all’interno di un gruppo causando un danno a una
delle parti.
-- boicottare (riga 55): ostacolare l’attività di qualcuno o qualcosa per impedire che abbia successo (ad esempio rifiutandone i prodotti o la
collaborazione).
-- sbandierare (riga 61): (fig.) mettere in mostra con ostentazione.
-- retorico (riga 81): elaborato e curato nella forma, ma che suona falso e artificioso.

Risorse extra
Se lo si considera opportuno, in apertura o durante la fase DISCUTIAMONE INSIEME, si può proporre la visione del seguente video tratto
dalla campagna Pantene.
https://youtu.be/XrQK5A_ZSKA
Se lo si desidera, inoltre, si può consigliare la lettura della versione integrale dell’articolo, che contiene ulteriori spunti e riflessioni
sull’argomento.
https://d.repubblica.it/beauty/2020/11/24/news/pantene_hairhasnogender_pubblicita_inclusiva_polemica-4841114/?ref=RHBT-VS-
I271812604-P9-S3-T1

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