Sei sulla pagina 1di 13

COMUNICAZIONE

INTERCULTURALE
&
MARKETING
CONTENUTI
01 COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

02 CAMBIAMENTO DI APPROCCIO

03 EDWARD HALL

04 CULTURE AD ALTO CONTESTO

05 CULTURE A BASSO CONTESTO

06 ESEMPI
COMUNICAZIONE
INTERCULTURALE
Nella società moderna la comunicazione interculturale (cross-cultural
communication) risulta di grande importanza nella gestione dei mercati
esteri, poichè consente alle aziende di sviluppare la propria relazione con il
consumatore e di raggiungere gli obiettivi di marketing

Le strategie di comunicazione interculturale non sono necessarie solo per le


aziende che operano in mercati esteri, ma anche per quelle che si trovano all'interno
di un singolo mercato con un elevato livello di multiculturalità

Se non si attuano, sarà più difficile per l'impresa portare avanti la comunicazione in
maniera efficace
CAMBIO DI APPROCCIO
Questo approccio non prendeva in considerazione le caratteristiche
culturali del mercato di riferimento
approccio
Si effettuava un test di efficienza intellettiva, i cui risultati sono
CULTURE FREE indipendenti da qualsiasi esperienza relativa a fattori propri di una
certa cultura, compresi il tipo di educazione ricevuta da parte del
soggetto o la sua appartenenza a una certa classe sociale

Questo approccio tiene in considerazione le caratteristiche culturali


del contesto di riferimento, di conseguenza le strategie aziendali e
di marketing vanno adeguate in base al contesto culturale di approccio
riferimento CULTURE BOUND
I risultati dei test di efficienza intellettiva effettuati sono determinanti
per i fattori propri di una certa cultura
EDWARD HALL
Gli studi dell'antropologo americano risultarono
particolarmente utili per comprendere quanto la cultura
possa influire sulla comunicazione di marketing

Hall classifica, durante la comunicazione, le culture


secondo il grado di influenza del contesto
CULTURE A BASSO CONTESTO
low context cultures o direct communication

Il messaggio è espresso in modo diretto Le persone provenienti da aree culturali a


e indipendente dal contesto basso contesto preferiscono quindi dei
messaggi chiari, diretti e precisi
L'importante è come viene comunicato il
messaggio, non le circostanze o chi lo L'obiettivo della comunicazione diretta è
riferisce quello di riferire specifiche informazioni e
fatti

Le informazioni contenute nel messaggio sono


costitute per la maggior parte da comunicazione
Stile di comunicazione tipico delle culture
verbale diretta, senza la necessità di una
task-oriented:
particolare interpretazione
Paesi scandinavi
Europa Occidentale (Italia, Grecia e Spagna)
Nord America
CULTURE AD ALTO CONTESTO
high context cultures o indirect communication

La comunicazione non verbale può arrivare a


il contenuto del messaggio è comprensibile costituire fino al 90% del messaggio
soprattutto in base alla persona che sta
trasmettendo il messaggio e in base al L'obiettivo della comunicazione indiretta è
contesto (comunicazione indiretta) quello di instaurare relazioni e mantenere
l'armonia interpersonale
L'importante è l'uso dei gesti, della postura e
del tono di voce

Stile di comunicazione tipico di:


Anche se il messaggio non è totalmente esposto Paesi Arabi
verbalmente, viene comunque compreso da chi America Latina
comunica con questo stile Maggior parte dei paesi asiatici

I paesi mediterranei, centro-europei e dell'Europa


dell'Est sono descritti come paesi intermedi, inclini
alla comunicazione indiretta
DOVE
L'azienda Dove ha dovuto ritirare la campagna
pubblicitaria del nuovo sapone schiarente

In questo spot viene mostrata una ragazza nera che,


grazie all'azione del sapone, si trasforma in una
donna bianca

L'intento era promuovere un nuovo sapone e


mostrare che tutte le persone potevano usarlo,
indipendentemente dal colore della pelle

La diffusione della pubblicità sui social ha scatenato


numerose critiche perchè considerata razzista
MELEGATTI
Post pubblicato sui profili dell’azienda
dolciaria: due persone a letto con dei
cornetti e uno slogan omofobo e non
inclusivo

Questo post ha creato subito un certo


sconcerto tra gli utenti, che ha portato
l'azienda a rimuoverla, dopo essersi scusata
IKEA
IKEA, famoso brand svedese dedicato alla
produzione e vendita al dettaglio di mobili, ha
dovuto rimuovere le donne dal suo catalogo in
Arabia Saudita perché non rispettava i codici di
abbigliamento per le donne in quel paese

A causa delle numerose polemiche, il ministro


del Commercio svedese è dovuto intervenire,
dichiarando che "le donne non possono essere
cancellate dalla società"

In un comunicato stampa, IKEA si è scusata per


l’accaduto, riconoscendo l'azione come non
coerente con i principi del brand
STRONG4LIFE
Questa iniziativa contro l’obesità infantile venne
lanciata da Strong4life, attraverso la diffusione di
manifesti e video in cui apparivano bambini grassi
e goffi alle prese con i chili di troppo,
accompagnati da didascalie allarmistiche

L’intento era sensibilizzare gli americani sul


problema dell’alimentazione e dell’obesità, poiché
molti genitori lo sottovalutano e non prendono
iniziative

D’altro canto, l’impatto delle immagini ha prodotto


l’effetto contrario, provocando una vera e propria
stigmatizzazione degli obesi, rendendoli facili
bersagli di bullismo
WE CAN DO IT!
Rosie the Riveter è il simbolo patriottico per eccellenza,
intenta a rimboccarsi le maniche della sua camicia da
lavoro

Nel 1942 diventò l'immagine di propaganda a favore del


lavoro femminile nelle fabbriche statunitensi, a seguito
dell'attacco giapponese di Pearl Harbour del 1941

Con l'aiuto delle agenzie pubblicitarie il Governo americano


realizzò delle campagne per convincere le donne a
diventare operaie e Rosie ne diventò il simbolo e l'emblema
del femminismo

L'azienda americana Swiffer ha utilizzato questa pubblicità


per i suoi prodotti casalinghi, facendo abbracciare a Rosie
un'aspirapolvere che suscitò proteste fino ad arrivare al
ritiro della pubblicità
THANK'S FOR
THE ATTENTION

Francesca Gioria
matricola 1039179
anno 2022/2023

Potrebbero piacerti anche