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Una strada misteriosa Livello B2

di Laura Zambianchi
(da un racconto di Gianni Rodari)

L’attività prende spunto da una storia di Gianni Rodari. L’obiettivo è quello di ripassare la
costruzione della frase negativa in italiano e il verbo pronominale “prendersela”. È consigliata a
partire da un livello intermedio/post-intermedio (B2+).

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1.1 Le parole che compongono il titolo di questo racconto sono state messe in disordine.
Provate a rimetterle nell’ordine giusto.

posto ● la ● nessun ● non ● andava ● strada ● che ● in

__________________________________________________________________________

1.2 A che cosa vi fa pensare il titolo?

2.1 Leggete l’inizio della storia.

All’uscita del paese si dividevano tre strade: una andava verso il mare, la seconda verso la città
e la terza non andava in nessun posto. Martino lo sapeva perché l’aveva chiesto un po’ a tutti, e
da tutti aveva avuto la stessa risposta: «Quella strada lì? Non va in nessun posto. È inutile
camminarci.» «E fin dove arriva?» «Non arriva da nessuna parte.» «Ma allora perché l’hanno
fatta?» «Non l’ha fatta nessuno, è sempre stata lì.» «Ma nessuno è mai andato a vedere?» «Sei
una bella testa dura: se ti diciamo che non c’è niente da vedere...» «Non potete saperlo, se non
ci siete stati mai.» Era così ostinato che cominciarono a chiamarlo Martino Testadura, ma lui non
se la prendeva e continuava a pensare alla strada che non andava in nessun posto. Quando fu
abbastanza grande da attraversare la strada senza dare la mano al nonno, una mattina si alzò
per tempo, uscì dal paese e senza esitare imboccò la strada misteriosa e andò sempre avanti.
[...]
Gianni Rodari, Favole al telefono, Einaudi, Torino 2010

2.2 Descrivete Martino Testadura.

2.3 In italiano molti soprannomi derivano da caratteristiche fisiche o morali (per esempio
Testadura, cioè una persona testarda). È un fenomeno che si verifica anche nella vostra
lingua?

3.1 Osservate gli esempi tratti dalla storia di Rodari e completate la regola mettendo una
crocetta sulla risposta corretta:

• non l’ha fatta nessuno


• nessuno è mai andato a vedere

Nessuno, niente e nulla non richiedono l’avverbio di negazione “non” se precedono il verbo.
Se usati ☐ dopo il / ☐ prima del verbo vogliono, invece, un’altra negazione.

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3.2 Correggete gli errori. Attenzione: alcune frasi sono corrette!

1. Non mi ha detto niente nessuno.


2. Nulla non è cambiato.
3. Nessuno non ha parlato.
4. Ho visto nessuno.
5. Nessuno ha pensato di telefonarmi.
6. Nessuno non è venuto a trovarmi.
7. Non è successo niente.
8. Nessuno mi ha salutato.
9. Nulla non può fermarci.
10. Nessuno non ha mangiato.

4.1 Osservate la frase tratta dalla storia che avete letto. Secondo voi qual è l'infinito del
verbo sottolineato?

Era così ostinato che cominciarono a chiamarlo Martino Testadura, ma lui non se la prendeva.

4.2 Completate la coniugazione di questo verbo pronominale.

PRENDERSELA
me la prendo
te __ __________
se la __________
__ __ prendiamo
__ la __________
__ __ __________

4.3 Secondo voi che cosa significa?

4.4 Completate le frasi con il verbo prendersela coniugato in vari modi e tempi.

non prendiamocela ● non prendertela ● te la sei presa ● me la prendevo ●


se la sono presa ● me la sono presa

1. ____________________ , stavo scherzando!


2. ____________________ con i miei compagni perché non mi hanno invitato alla festa.
3. Da giovane ____________________ se mi facevano degli scherzi.
4. Paolo e Sara ____________________ con me, ma io non gli ho fatto nulla.
5. Alberto, perché ____________________ con me? Non ti ho detto niente.
6. Ragazzi, ____________________ sempre con gli altri e pensiamo anche ai nostri sbagli.

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5.1 Produzione orale. Raccontate un episodio in cui non avete seguito i consigli di familiari o
amici e avete fatto di testa vostra.

5.2 Produzione scritta. Provate a continuare la storia!

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