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Identificazione e Simulazione di Processi Chimici AA 2015/16

I Prova Intracorso 4/5/2016 – Compito

Nome: Cognome: Matricola:

NOTA: i risultati numerici riportati di seguito si riferiscono ad un compito


“tipo”, ma nelle prove assegnate differiscono da compito a compito poiché da
compito a compito variano gli ordini di reazione.

Si considerino le seguenti reazioni in parallelo: A+BàP, con velocità di reazione pari a r1 =


1.5cA1.5cB0.3 [mol/m3min], e A+BàS, con velocità di reazione pari a r2 = 2cA0.5cB1.8 [mol/m3min].
Per condurre il processo costituito dalle suddette reazioni, si hanno a disposizione un reattore
miscelato di volume V = 10 m3 ed un reattore tubolare di diametro D = 1.13 m e lunghezza L = 10
m. La portata volumetrica di miscela reagente in alimentazione è pari ad F = 1 m3/min e contiene i
reagenti A e B in concentrazioni cA0 = cB0 = 1 mol/m3 (in alimentazione, i composti P ed S sono,
invece, assenti).
1) (6 pts.) Con riferimento ai due reattori, considerati separatamente, si modelli il processo in
condizioni stazionarie, esplicitando le ipotesi modellistiche adottate.
2) (4 pts.) Con riferimento al solo reattore miscelato, si determinino le concentrazioni dei
composti A, B, P ed S in uscita dal reattore.
3) (4 pts.) Con riferimento al solo reattore tubolare, si determinino le concentrazioni dei
composti A, B, P ed S in uscita dal reattore.
4) (4 pts.) Con riferimento alle due possibili configurazioni reattoristiche in serie (cioè, prima
reattore miscelato e poi reattore tubolare, e viceversa), si determinino le concentrazioni dei
composti A, B, P ed S in uscita dalla serie.
5) (2 pts.) Considerando che il prodotto P è desiderato, mentre S è indesiderato, scegliendo
come parametro di valutazione il rapporto tra le concentrazioni di P ed S in uscita dal
sistema, si indichi quale schema reattoristico sia preferibile.
ESERCIZIO 1
Ipotesi Reattore miscelato: perfetta miscelazione (CSTR), sistema isotermo, densità
modellistiche: costante à portata volumetrica costante

Reattore tubolare: flusso a pistone, perfetta miscelazione in direzione radiale,


assenza di diffusione (sia radiale che assiale), sistema isotermo, densità costante à
portata volumetrica costante

Modello: Reattore miscelato: nelle ipotesi sopra riportate, il modello si traduce nelle
equazioni di bilancio di materia sui composti A, B, P ed S.
𝐹 𝑐#$ − 𝑐# − 𝑉 1.5𝑐#*.+ 𝑐,$.- + 2𝑐#$.+ 𝑐,*.0 = 0
𝐹 𝑐,$ − 𝑐, − 𝑉 1.5𝑐#*.+ 𝑐,$.- + 2𝑐#$.+ 𝑐,*.0 = 0
𝐹 𝑐3$ − 𝑐3 + 1.5𝑉𝑐#*.+ 𝑐,$.- = 0
𝐹 𝑐4$ − 𝑐4 + 2𝑉𝑐#$.+ 𝑐,*.0 = 0

Reattore tubolare:
567 9: ;
=− 1.5𝑐#*.+ 𝑐,$.- + 2𝑐#$.+ 𝑐,*.0 + 𝑐# 𝑧 = 0 = 𝑐#$
58 <=
56? 9: ;
=− 1.5𝑐#*.+ 𝑐,$.- + 2𝑐#$.+ 𝑐,*.0 + 𝑐, 𝑧 = 0 = 𝑐,$
58 <=
56@ 9: ;
= 1.5𝑐#*.+ 𝑐,$.- + 𝑐3 𝑧 = 0 = 0
58 <=
56A 9: ;
= 2𝑐#$.+ 𝑐,*.0 + 𝑐4 𝑧 = 0 = 0
58 <=

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Identificazione e Simulazione di Processi Chimici AA 2015/16
I Prova Intracorso 4/5/2016 – Compito

Nome: Cognome: Matricola:

NOTA: i risultati numerici riportati di seguito si riferiscono ad un compito


“tipo”, ma nelle prove assegnate differiscono da compito a compito poiché da
compito a compito variano gli ordini di reazione.

ESERCIZIO 2
Procedimento Al fine di calcolare le concentrazioni dei composti in uscita dal CSTR, bisogna
risolutivo: risolvere il sistema di equazioni algebriche che modellano tale reattore. Il
problema si traduce, quindi, in un sistema di 4 equazioni algebriche non lineari
nelle 4 incognite cA, cB, cP, cS.

Comandi Una volta implementati in una function i I membri delle equazioni scritte al punto
Matlab/Octave 1 per il CSTR, si può utilizzare il comando “fsolve”:
salienti: c_CSTR = fsolve(@(c) CSTR_steady(c), [0.5 0.5 0.5 0.5]), in cui
CSTR_steady è la suddetta function ed il vettore [0.5 0.5 0.5 0.5] contiene i
valori di I tentativo per le variabili cA, cB, cP, cS (le equazioni sono state
implementate nella function in quest’ordine).

cA = 0.1592 mol/m3, cB = 0.1592 mol/m3, cP = 0.5489 mol/m3, cS = 0.292 mol/m3


ESERCIZIO 3
Procedimento Al fine di calcolare le concentrazioni dei composti in uscita dal PFR, bisogna
risolutivo: integrare tra ingresso ed uscita del reattore il sistema di equazioni differenziali
ordinarie che ne modellano il funzionamento. Il problema si traduce, quindi, in un
sistema di 4 ODE non lineari nelle 4 incognite cA, cB, cP, cS.

Comandi Una volta implementati in una function i II membri delle equazioni scritte al punto
Matlab/Octave 1 per il PFR, si può utilizzare il comando “ode45” (il sistema non è stiff):
salienti: [z, c_PFR] = ode45(@PFR_steady, [0,L], [cA0, cB0, cP0, cS0]),
in cui PFR_steady è la suddetta function, il vettore [0,L] fornisce l’intervallo di
integrazione lungo la coordinata assiale del reattore, ed il vettore [cA0, cB0,
cP0, cS0] contiene i valori delle concentrazioni di A, B, P ed S all’ingresso del
tubo.
cA = 0.0276 mol/m3, cB = 0.0276 mol/m3, cP = 0.5228 mol/m3, cS = 0.4496 mol/m3
ESERCIZIO 4
Procedimento Reattore miscelato + reattore tubolare: per calcolare le concentrazioni dei
risolutivo: composti in uscita dalla serie CSTR + PFR, bisogna integrare tra ingresso ed uscita
del PFR il sistema di equazioni differenziali ordinarie che ne modellano il
funzionamento, utilizzando le concentrazioni in uscita dal CSTR calcolate al punto
2 come valori iniziali.
Reattore tubolare + reattore miscelato: per calcolare le concentrazioni dei
composti in uscita dalla serie PFR + CSTR, bisogna risolvere il sistema di
equazioni algebriche che modellano il funzionamento del CSTR, utilizzando le
concentrazioni in uscita dal PFR calcolate al punto 3 come valori di ingresso.

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Identificazione e Simulazione di Processi Chimici AA 2015/16
I Prova Intracorso 4/5/2016 – Compito

Nome: Cognome: Matricola:

NOTA: i risultati numerici riportati di seguito si riferiscono ad un compito


“tipo”, ma nelle prove assegnate differiscono da compito a compito poiché da
compito a compito variano gli ordini di reazione.

Comandi Reattore miscelato + reattore tubolare: una volta implementati in una function i
Matlab/Octave II membri delle equazioni scritte al punto 1 per il PFR, si può utilizzare il comando
salienti: “ode45”:
[z, c_CSTRPFR] = ode45(@PFR_steady, [0,L], c_CSTR),
in cui PFR_steady è la suddetta function, il vettore [0,L] fornisce l’intervallo
di integrazione lungo la coordinata assiale del reattore ed il vettore c_CSTR è la
soluzione del punto 2.
Reattore tubolare + reattore miscelato: una volta implementati in una function i
I membri delle equazioni scritte al punto 1 per il CSTR, si può utilizzare il
comando “fsolve”:
c_CSTR = fsolve(@(c) CSTR_steady(c), [0.5 0.5 0.5 0.5]), in cui
CSTR_steady è la suddetta function (in cui siano stati sostituiti i valori di cA0, cB0,
cP0 e cS0 con quelli delle concentrazioni in uscita dal PFR calcolati al punto 3), ed
il vettore [0.5 0.5 0.5 0.5] contiene i valori di I tentativo per le variabili cA, cB,
cP, cS.
Reattore miscelato + reattore tubolare:
cA = 0.0237 mol/m3, cB = 0.0237 mol/m3, cP = 0.6466 mol/m3, cS = 0.3297 mol/m3
Reattore tubolare + reattore miscelato:
cA = 0.0166 mol/m3, cB = 0.0166 mol/m3, cP = 0.5322 mol/m3, cS = 0.4512 mol/m3
ESERCIZIO 5
Procedimento Per ognuna delle 4 configurazioni proposte, si valuta cP/ cS.
risolutivo: CSTR: cP/ cS = 1.8799
PFR: cP/ cS = 1.1627
CSTR + PFR: cP/ cS = 1.9609
PFR + CSTR: cP/ cS = 1.1793

Migliore configurazione: CSTR + PFR

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