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La filosofia dell’Atalanta B.C. è quella di formare i calciatori per inserirli nella sua squadra
professionistica che milita nel campionato di serie A e di identificare nel proprio marchio la
Società che valorizza i giovani .
Per raggiungere tale finalità la Società investe mezzi, risorse umane, professionali, finanziare.
Nella gestione Favini (responsabile del Settore Giovanile) di questi ultimi 16 anni il Settore
Giovanile ha raggiunto importanti traguardi, fra cui:
- Nella stagione 2007/2008, 22 giocatori provenienti dal vivaio Atalanta giocano in serie A; 32
giocano nel campionato della serie B; 3 giocano all’estero
- 57 giocatori provenienti dal vivaio Atalanta hanno esordito con la maglia nerazzurra (in serie
A e/o B)
- L’Atalanta è al secondo posto in Italia e al quarto in Europa, nella classifica dei club che
valorizzano i giovani, grazie al numero di giocatori provenienti dal proprio Settore Giovanile
che ha esordito nella massima serie (27 giocatori – stagione 2006/2007).
- 10 giocatori del vivaio Atalanta vestono la maglia azzurra Under 21
I criteri di selezione del giovane giocatore riguardano sia l’aspetto tecnico, sia l’aspetto fisico –
atletico, sia quello tattico e comportamentale.
LA FORMAZIONE CONTINUA
L’Atalanta con il suo modo di lavorare vuole assicurare ai propri giocatori una formazione
umana e personale parallela a quella sportiva. A tale scopo ha scelto la strada della
qualità professionale, garantita da una formazione continua dei suoi operatori e, nei limiti
del possibile, dei genitori, componente essenziale del processo di crescita dei giovani
giocatori. Consigliamo sempre ai genitori e ai ragazzi di vivere l’esperienza Atalanta come
un’opportunità transitoria, mai come una sistemazione definitiva. I genitori devono essere
equilibrati loro stessi e commisurare le aspettative alle reali capacità del figlio. Solo così il
giocatore può tenere i piedi per terra. Stiamo tentando anche di iniziare una “scuola di tifo”
per genitori, affinché non si trasformino in “ultras” dei propri figli.
La prima squadra da formare in un settore giovanile si configura come un team di adulti
formatori così composta: allenatori qualificati, dirigenti lungimiranti, genitori equilibrati,
educatori competenti, medici sportivi esperti, massaggiatori capaci, accompagnatori
preparati, autisti diligenti, magazzinieri ordinati, segretari puntuali, sponsor appassionati.
E’ impensabile educare i nostri ragazzi allo sport, appreso e vissuto in modo corretto,
tralasciando di formare gli adulti dai quali traggono modelli e acquisiscono stili di vita.